venerdì 6 maggio 2011

Congedi milionari e pensionati d’oro. Manager e politici milionari durante la crisi

Congedi milionari e pensionati d'oro. Manager e politici milionari durante la crisi

Top manager e politici italiani "vittime" dell'abbondanza d'elite. Un viaggio atroce nell'universo degli sprechi e dei privilegi riservati ai soliti noti.

Il Belpaese, la nostra povera Italia. Povera solo per i tantissimi sventurati che non hanno avuto la possibilità di sedersi al tavolo dei giochi delle caste e dei privilegiati. Ma ricca per quelli che a quel tavolo non solo si sono seduti, ma hanno vinto tutto, prosciugando il banco che, per questo, non ha più niente da offrire a chi invece avrebbe bisogno di fare una piccola puntatina con l'auspicio di poter semplicemente sbarcare il lunario a fine mese.

Top manager italiani:

la classifica dei liquidati dai rubinetti d'oro, (calcolo in valore assoluto eseguito per ogni giorno di permanenza sul posto di lavoro) vede come testa di serie numero uno il Dott. Cesare Geronzi, di recente dimissionario dal gruppo Generali Spa. Ben 48 mila euro al giorno per per i 347 giorni che ha trascorso in azienda. Il suo stipendio annuale lordo era di 3,3 milioni di euro all'anno. Non male. Subito dopo fa capolinoRoberto Colaninno e poi Franco Bernabè al quarto posto Matteo Apre, giovane banchiere - amministratore delegato di capitalia per 4 anni - vittima di uno scontro di potere con lo stesso geronzi, si accontenta - si fa per dire - di una buonuscita pari a 37,4 milioni lordi. Via via poi tutti gli altri (consultate il grafico della classifica con tutte le altre posizioni sul nostro blog).

Il dipartimento di Management e tecnologia della Bocconi ha condotto ultimamente uno studio sulle buonuscite a beneficio dei manager delle aziende più importanti quotate in borsa. Il risultato emerso conferma le innumerevoli perplessità dei tanti osservatori inermi: solo il 19% del totale Aziende campione ha erogato pacchetti perfettamente in linea con quanto raccomandava l'Ue, e la media dei pacchetti erogati nel periodo 2000-2009 è stata pari a ben 4,6 volte a quelli "consigliati".

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http://www.agoravox.it/Congedi-milionari-e-pensionati-d.html

USA - Scoperto il gene della felicita'...

Sarebbe un gene a determinare quanto una persona e' soddisfatta della propria vita. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista The American Journal of Human Genetics, secondo cui coloro che lo ereditano da entrambi i genitori hanno il doppio della probabilita' di essere felici.
Per arrivare a queste conclusioni un gruppo di ricercatori della London School of Economic ha chiesto a 2.500 persone di esprimere il loro grado di soddisfazione rispetto alla propria vita. Dall'analisi del Dna dei soggetti e' emerso che quelli che hanno una doppia versione del gene '5-HTT', coinvolto nel trasporto della serotonina, si dicono felici nel 69 per cento dei casi, mentre in quelli che non ne hanno nessuna copia la percentuale scende alla meta'. "Ovviamente non e' un gene a determinare il nostro benessere - hanno commentato gli esperti - ma questa e' una dimostrazione del fatto che c'e' una 'linea di base' determinata, che spiega ad esempio perche' alcune persone sono naturalmente piu' felici e altre no".

Usa, scoppia il caso foto Bin Laden Ap contro Obama: "Deve pubblicarle"

L'agenzia di stama americana chiede che la Casa Bianca rispetti il Freedom of Information Act e diffonda le immagini dell'uccisione e dei funerali del leader di Al Qaeda: "Questa amministrazione si vanta della sua trasparenza". Ma il presidente non è tenuto al rispetto della norma

WASHINGTON - La decisione di Barack Obama di non diffondere le foto del cadavere 1di Bin Laden continua a sollevare polemiche fino ai massimi livelli dell'informazione Usa. L'Associated Press, la prima agenzia di stampa americana, non ci sta. E lancia la sua sfida alla Casa Bianca, chiedendo che quelle immagini, assieme al video girato dagli uomini dei Navy Seals e quello del funerale sulla nave, vengano mostrate al pubblico.
La Ap sostiene la sua richiesta invocando il rispetto, anche da parte di Barack Obama, della legge americana che regola la libertà e la trasparenza dell'informazione, il 'Freedom of Information Act', conosciuto anche con la sigla 'Foia'. Lo rende noto il Village Voice on-line, precisando, comunque, che la Casa Bianca può essere esentata da queste norme. E' infatti previsto che governo, agenzie federali, Cia e Dipartimento della Difesa, come ricorda Scott Hodes, un avvocato specializzato in questioni relative ai limiti del diritto di cronaca, possano presentare delle eccezioni rispetto ai doveri a cui sono tenuti altri soggetti privati. "Lo status legale delle foto è quanto meno incerto", osserva Hodes. "La legge non può automaticamente applicarsi alla Casa Bianca, come alla Cia, visto che loro hanno avuto il controllo materiale della missione".
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Vietata dalla Curia di Palermo la veglia per le vittime dell'omofobia

Era in programma il 12 maggio nella parrocchia di Santa Lucia, nell'ambito delle celebrazioni del Palermo Pride. L'arcivescovo e il vescovo della città impongono il ritiro dell'autorizzazione: "Ci siamo ispirati alla Lettera firmata nell'86 da Joseph Ratzinger". Arcigay: "Stupiti e addolorati". Concia: "Un'offesa ai tanti cattolici omosessuali". Gli organizzatori: "Si farà comunque, di fronte alla chiesa"
di MARCO PASQUA

LA Curia di Palermo vieta una veglia di preghiera per le vittime dell'omofobia, in programma il 12 maggio nella parrocchia di Santa Lucia. Un appuntamento organizzato da "Ali D'Aquila", un gruppo di cristiani gay e lesbiche, nell'ambito delle celebrazioni per il Palermo Pride 1, e che aveva potuto contare sull'appoggio del parroco, don Luigi Consonni. Al religioso, un missionario comboniano, è arrivato però lo stop dall'alto: l'arcivescovo di Palermo, Paolo Romeo, e il vescovo ausiliare, Carmelo Cuttitta, gli hanno imposto di ritirare l'autorizzazione per l'utilizzo dei locali della parrocchia. Un divieto che è stato ispirato ai principi contenuti nella Lettera ai vescovi della chiesa cattolica sulla cura pastorale delle persone omossessuali dell'1 ottobre 1986, firmata dall'allora cardinale Joseph Ratzinger, e che prevede "la cura pastorale" degli omosessuali, con l'assistenza di medici e psicologi.
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MILLS: DIFESA BERLUSCONI, LUNEDI' PREMIER IN AULA

(ASCA) - Milano, 6 mag - Silvio Berlusconi partecipera' alla prossima udienza del processo Mills in calendario per lunedi' prossimo a Milano. La conferma arriva da uno dei legali del premier, l'avvocatoPiero Longo: ''Ci sara'''.
Berlusconi e' imputato in questo procedimento per presunta corruzione in atti giudiziari. Secondo l'ipotesi accusatoria formulata dal pm Fabio De Pasquale, il premier avrebbe corrotto con 600 mila dollari l'avvocato britannico David Mills (da qui il nome del processo) per 'convincerlo' a fornire false testimonianze in altri due processi (All Iberian e tangenti alla Gdf) avviati nei suoi confronti sempre a Milano.
Finora Berlusconi non ha mai partecipato ai lavori di un'udienza del processo Mills. Farlo, per lui, significa soprattutto far decadere lo status di imputato 'contumace', condicio sine qua non per beneficiare delle attenuanti generiche in caso di condanna.

Ue: concessioni balneari per 90 anni, Italia spieghi

Ue: concessioni balneari per 90 anni, Italia spieghi
BRUXELLES (BELGIO) - L'Unione Europea è rimasta sorpresa dal decreto legge per lo sviluppo, annunciato ieri dal nostro governo. In particolare dalla norma che stabilisce concessioni novantennali per coloro che hanno immobili sulla spiaggia o stabilimenti balneari. Il perchè lo spiega Chantal Hughes, portavoce del commissario al Mercato interno Michel Barnier: "Quello che ci inquieta in particolare del decreto - che non abbiamo ancora ricevuto - è se alla fine del periodo di concessione non ci sia il diritto quasi automatico per il concessionario a ottenere il rinnovo che è in contrasto con le regole della concorrenza leale e del mercato unico". Per questo la Ue ha chiesto spiegazioni all'Italia. Infatti le normative europee prevedono la creazione di un libero mercato in questo senso. Per cui le concessioni sono limitate a brevi periodi di tempo, mentre poi vengono messe all'asta tra gli imprenditori del settore. C'è da tener presente che l'Italia ha già ricevuto due warning nel 2009 e nel 2010, e adesso rischia di prendere una sanzione, se non liberalizza il mercato e lo apre alla concorrenza. E questa misura va esattamente nella direzione opposta. SUl richiamo dell'Ue, c'è stata la risposta del Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo: "Non abbiamo assolutamente regalato le spiagge ai privati. Abbiamo fatto una norma di tutela del nostro territorio per evitare che vengano a occupare le nostre spiagge imprese straniere laddove abbiamo una tradizione e una presenza storica di operatori italiani". Peccato che questo è esattamente l'opposto di quello che suggerisce l'Unione europea.

Giappone: sarà chiusa la centrale atomica di Hamaoka

Giappone: sarà chiusa la centrale atomica di Hamaoka
TOKYO – Il primo ministro giapponese ha disposto la chiusura della centrale atomica di Hamaoka, situata a sud ovest della città di Tokyo. La decisione è stata presa perché tale impianto sorge in prossimità di una faglia tettonica, tra l’altro considerata dagli esperti una di quelle ad altissimo rischio sismico, e, visto l’episodio dell’altra centrale gravemente danneggiata dal terremoto e dallo tsunami dell’11 marzo, si vuole evitare l’ipotesi di un Fukushima bis. Proprio nei giorni in cui la centrale di Fukushima non cessa di essere al centro delle notizie di impronta mondiale, dal governo giapponese arriva una decisione che spinge alla riflessione.
Nella centrale di Hamaoka si trovano cinque reattori, solo due dei quali attualmente in funzione. Si tratta dei reattori numero quattro, in grado di generare 1,14 chilowattori, e del reattore numero cinque, che a sua volta può produrne 1,38. Per quanto riguarda i reattori numeri uno e due questi sono fermi dal 2009, mentre nel tre sono in corso operazioni di controllo. Tale centrale è considerata dagli ambientalisti come la più pericolosa a livello nazionale e, proprio in virtù del fatto che la regione in cui sorge è stata investita lo scorso 15 marzo, 4 giorni dopo il dramma di Fukushima, da una potente scossa di terremoto, il primo ministro nipponico, Naoto Kan, ha adottato la decisione della sua chiusura: “Per la salvaguardia della popolazione”, ha assicurato. D’altronde è da diverso tempo che i sismologi hanno avvertito che nella zona in cui è situata la centrale atomica di Hamaoka sono ormai mature le condizioni geologiche tali da rendere più che verosimile l’imminente arrivo di un nuovo terremoto.
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Al Qaeda conferma la morte di Osama e maledice gli Usa

Al Qaeda conferma la morte di Osama e maledice gli Usa
Secondo la Tv satellitare Al Jazeera, anche Al Qaeda ammette la morte di Osama bin Laden. In un comunicato diffuso su diversi siti islamici, l'organizzazione maledice gli Stati Uniti per aver ucciso il loro leader e minaccia vendetta e nuovi attentati terroristici. Ma ha anche annunciato che presto verrà diffuso l'ultimo messaggio di bin Laden, registrato una settimana prima della propria morte: "Lo sceicco non ha voluto lasciare questo mondo prima di condividere con la nazione islamica la gioia suscitata dalle rivolte (nel mondo arabo) contro le ingiustizie e i loro responsabili. A tal fine ha registrato un messaggio audio una settimana prima della morte, contenente felicitazioni e consigli, e lo diffonderemo prossimamente". Intanto sta per scoppiare un incidente diplomatico tra gli Stati Uniti e il Pakistan, su un dettaglio apparentemente minuscolo: la restituzione dei resti dell'elicottero distrutto durante l'incursione dei Seal perchè in avaria. A quanto pare, si trattava veramente di un prototipo di elicottero a bassa osservabilità radar e molto più silenzioso di un elicottero normale, come detto dagli esperti che avevano esaminato una foto della coda, rimasta abbastanza intatta. Per questo gli Usa stanno pretendendo dal Pakistan la restituzione di tutti i pezzi dell'elicottero distrutto; ma in questo devono "battere" l'opposizione della Cina, che pare stia cercando di fare la stessa cosa. Infatti i cinesi stanno studiando anche loro da anni una famiglia di mezzi volanti (caccia, bombardiere, elicottero) stealth. E avere i pezzi dell'elicottero potrebbero dar loro nuove idee o confermare le loro teorie.

Bin Laden: Pakistan, cortei anti-Usa

(ANSA) - ISLAMABAD - Manifestazioni antiamericane sono attese oggi in tutte le città del Pakistan, al termine della preghiera del venerdì, indette dal partito Jamaat-e-Islami, principale schieramento di opposizione radicale islamica, dopo l'operazione Usa di domenica scorsa ad Abbottabad in cui è stato ucciso Osama bin Laden. Nel suo appello dei giorni scorsi, il leader Syed Munawar Hasan, ha chiesto "a tutta la nazione di unirsi alla protesta contro l'ingerenza sempre più massiccia degli Stati Uniti nel Paese".

Sospesi sindaco e assessori arrestati

(ANSA) - REGGIO CALABRIA 6 MAG - Sono stati sospesi il sindaco ed i tre assessori di Marina di Gioiosa Ionica arrestati nei giorni scorsi nell'ambito dell'operazione 'Circolo formato' della Dda di Reggio Calabria contro la cosca Mazzaferro. Lo ha deciso il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta. Il sindaco del Comune del reggino, Rocco Femia, espressione di una lista civica riconducibile al centrodestra, e i tre assessori, Rocco Agostino, Vincenzo Ieraci e Francesco Marrapodi, sono accusati di associazione mafiosa.

Giappone: Tepco, anomalia valvola in centrale a Niigata

Tokio, 6 mag. (Adnkronos/Dpa) - La Tepco ha registrato in un impianto nucleare nella parte centrale del Giappone un'anomalia in una delle valvole che regola l'immissione di acqua nei reattori in caso di emergenza. A riferirne e' l'agenzia Kyodo News citando il gestore dell'impianto secondo il quale non sarebbe da temere alcuna fuoriuscita di sostanze radioattive dal reattore di Kashiwazaki-Kariwa, nella prefettura di Niigata, ne' danni di alcun tipo per la zona circostante. La Tepco tuttavia sta esaminando le cause del malfunzionamento della valvola - che non si chiude perfettamente ed e' stata chiusa manualmente - emerso durante un controllo di questo meccanismo, azionato elettricamente.

Caso Ruby: Procura Milano chiede processo per Minetti, Fede e Mora

Milano, 6 mag. (Adnkronos) - La Procura di Milano ha trasmesso oggi al giudice per l'udienza preliminare la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti, accusati di induzione e favoreggiamento della prostituzione e di prostituzione minorile nell'ambito del caso Ruby.