sabato 19 gennaio 2008

Nubia, sequestrata discarica abusiva e altri fatti di cronaca

Nel terreno, vasto 2000 mila metri quadrati, alcune imprese edili smaltivano illecitamente i reflui della lavorazione dei prodotti La guardia di finanza ha sequestrato a Nubia, nelle vicinanze della riserva delle saline, un’area adibita a discarica abusiva. Le fiamme gialle hanno intercettato una persona alla guida di un autocarro che scaricava gli inerti sul terreno acquitrinoso ed un altro che stava cercando di coprire il materiale.LE ALTRE NOTIZIE DI CRONACA DELLA GIORNATAE’ stato sottoposto agli arresti domiciliari l’ operaio di 37 anni di campobello di Mazara arrestato mercoledì dai Carabinieri del NORM di Castelvetrano, unitamente a quelli di Campobello di Mazara e di Mazara del Vallo. Nella sua abitazione le forze dell’ordine avevano trovate 52 grammi di hashish, già suddivise in dosi, pronte per lo spaccio. Avrebbe manomesso i freni di un auto della polizia. Con l’accusa di danneggiamento aggravato e tentate lesioni nei confronti di un agente, un 31enne di Castellammare è stato arrestato ieri pomeriggio. Un agente aveva lasciato in sosta l’autovettura davanti l’officina del padre del ragazzo che, infastidito, avrebbe reciso l’impianto frenante invitando poi l’agente a mettere in moto il mezzo per spostarlo. Il poliziotto si è immediatamente accorto dell’anomalia ed è riuscito a fermare il mezzo. I carabinieri stanno indagando su un tentativo di rapina perpetrato ai danni di una rivendita di tabacchi a Marsala Un uomo, armato di coltello, e con il volto coperto ha tentato di farsi dare l’incasso della giornata al gestore di una tabaccheria di via Sibilla ma è stato poi bloccato dal commerciante e dileguato per le vie cittadine. I militari dell’arma hanno deferito all’autorità giudiziaria una persona che aveva costruito su un’ara sottoposta a vincolo sismico, idrogeologico e paesaggistico, in assenza della prevista concessione edilizia. A Trapani, due persone sono state denunciate per il reato di ricettazione. http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3067

Ex Mattatoio, al via la bonifica

I residenti del rione Cappuccinelli guidati da padre Stellino ripuliscono la struttura abbandonata da anni Stamattina sono cominciati i lavori di bonifica dell'ex macello di Trapani, realizzati dai cittadini residenti nel quartiere Cappuccinelli, e coordinati da Padre Stellino. Tra le ipotesi del riutilizzo, un'accentrazione dei vari uffici del comune sparsi per la provincia. L'ex mattatoio di Trapani si trova da tempo in condizioni di abbandono e di estremo degrado. Tanto da spingere Padre Stellino a proporre un'operazione di risanamento dell'area. Il sacerdote, infatti, in collaborazione con l'amministrazione comunale, da oggi coordina un gruppo di residenti del rione cappuccinelli che si stanno adoperando attivamente per un celere recupero dell'ex macello. http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3066

Prodi contestato a Ravenna da manifestanti del centrodestra: ''Vai a casa''

Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, al suo arrivo nel pomeriggio a Ravenna alla Camera di Commercio per partecipare ad un convegno, è stato contestato da un centinaio di manifestanti con fischietti, bandiere, cartelli e striscioni, che si trovavano dall'altra parte della strada, dietro le transenne, di fronte allo stabile del convegno. Prodi è entrato da una porta laterale mentre i manifestanti urlavano "Prodi vai a casa, elezioni elezioni". Striscioni, bandiere e cartelli recavano i simboli di tutti i partiti di centrodestra, dalla Lega Nord, da Forza Italia, An, Fiamma Tricolore, Azione giovani: c'era anche uno striscione con il simbolo dell'Udc. Tra i cartelli in mano ai manifestanti uno con la scritta "Prodi sii clemente, vai a casa veramente", un altro con attaccato un sacchetto dell'immondizia recava la scritta "smaltiamo il governo Prodi". Prodi, mentre entrava, ha avuto anche l'incoraggiamento di alcuni sostenitori: appena è entrato in sala è stato applaudito. Prima di arrivare a Ravenna era stato in visita al cimitero ad un amico di famiglia ed ex dirigente Cisl, Gianni Pozzi. http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=77773

Spagna, inchiesta sul terrorismo islamico: 14 arresti a Barcellona

La polizia spagnola ha arrestato oggi 14 persone sospettate di essere legate a gruppi terroristici islamici. Lo ha reso noto il ministero dell'Interno di Madrid. Gli agenti della Guardia Civile hanno compiuto gli arresti a Barcellona, nell'ambito di una grande inchiesta sul terrorismo islamico condotta dal Centro Nazionale di Intelligence. Durante l'operazione sono state perquisite numerose abitazioni, ha reso noto il ministero. L'operazione, riferisce la stampa spagnola, e' tuttora in corso, ed e' condotta in collegamento con i servizi segreti del Cni di Madrid. Altri fermi potrebbero intervenire in giornata, secondo fonti del ministero degli interni. Stando alla radio Cadena Ser la maggior parte degli arresti e delle perquisizioni sarebbero avvenuti nel quartiere popolare del Raval. Secondo l'edizione elettronica di El Pais e' stata perquisita anche una moschea non ufficiale, nel quadro di una inchiesta su presunti ambienti legati a reti di terrorismo. http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77754

Ocse, gli stipendi degli italiani sono tra i piu' bassi in Europa

Buste paga leggere per gli italiani. Nella classifica Ocse dei trenta Paesi più industrializzati, le retribuzioni dei lavoratori in Italia scivolano dal 19esimo posto del 2004 al 23esimo posto nel 2006. Ci superano non solo Stati Uniti, Giappone, Germania e Francia, ma anche Spagna, Grecia e Irlanda. Tra i Paesi europei, facciamo meglio solo del Portogallo. Sono questi gli ultimi dati forniti oggi dall'organizzazione parigina.Nella ricerca Ocse, i salari italiani si attestano a circa 1.350 euro al mese o 16.242 euro l'anno, tredicesima compresa. La busta paga piu' pesante e' quella dei coreani e dei britannici, rispettivamente primi e secondi in classifica, rispetto ai quali un italiano guadagna circa il 42% in meno. Lo stacco rispetto alla retribuzioni tedesche è invece del 23,5% mentre rispetto a quelle francesi e' del 17,6%. L'organizzazione di Parigi prende in considerazione le retribuzione nette. Se, invece, si guarda alle retribuzioni lorde, queste risultano in crescita in Italia del 3,2% in linea con il rialzo medio registrato nell'Ue a 15 Paesi del 3,3%. http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77775

Nicolas e' il nuovo "Papa nero" dei Gesuiti

E' lo spagnolo padre Adolfo Nicolas il nuovo superiore generale dei Gesuiti. Il nuovo "Papa nero", 29/o successore di Sant'Ignazio di Loyola, e' stato eletto stamane dalla Congregazione dei Gesuiti riunita a Roma "Sabato 19 gennaio il Padre Adolfo Nicolas e' stato eletto Superiore Generale della Compagnia di Gesu' in una solenne cerimonia preceduta da quattro giorni di preghiera e scambi di opinioni tra i 217 elettori giunti a Roma da ogni parte del mondo". Questo il breve comunicato messo in rete dai Gesuiti sul proprio sito per annunciare l'elezione del nuovo "generale". Padre Nicolas, vissuto per molti anni in Giappone, e' stato eletto al secondo scrutinio. Continua ... http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77776

Contrada Differimento della pena negato, legali fanno ricorso in Cassazione

CATANIA - I legali di Bruno Contrada hanno presentato ricorso in Cassazione contro la decisione del Tribunale di sorveglianza di Napoli di respingere il differimento dell'esecuzione della pena per gravi motivi di salute dell'ex funzionario del Sisde, che è detenuto nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere per scontare una condanna a 10 anni per concorso in associazione mafiosa. Nella richiesta l'avvocato Giuseppe Lipera scrive che "non si può negare che Contrada versi in una condizione di gravità dell'infermità fisica", che "il suo diritto alla salute è stato violato". Il penalista ricorda anche che "i medici del carcere sostengono reiteratamente che le condizioni di Contrada sono incompatibili con la detenzione". Secondo il legale "il tribunale ha seguito un percorso non corretto nel giudicare lo stato di salute di Contrada perché non ha tenuto in considerazione il quadro clinico complessivo, ma ogni singola patologia". http://www.lasicilia.it/index.php?id=764

Catania Mafia, catturato latitante "Capelli bianchi"

CATANIA - I carabinieri del Comando provinciale di Catania hanno catturato un latitante di 47 anni, Carmelo Parlato, sfuggito all'arresto il 4 dicembre dello scorso anno durante l'operazione 'Plutone', condotta nei confronti di 70 presunti appartenenti alla famiglia catanese di Cosa nostra. E' accusato di associazione mafiosa, detenzione di armi, rapina a mano armata ed estorsione. L'uomo, detto 'Capelli bianchi', è stato arrestato in un' abitazione nel quartiere di San Giovanni Galermo dopo che i militari hanno pedinato un suo fiancheggiatore. A nulla gli è servito l'essersi fatto accorciare e tingere i capelli di nero e l'essersi fatto crescere dei vistosi baffi neri. Parlato ai carabinieri ha dapprima fornito false generalità ma poi ha ammesso la sua identità. http://www.lasicilia.it/index.php?id=770

Palermo, retrospettiva di Wenders

Il regista annuncia che il film "The Palermo shooting", interamente girato nel capoluogo siciliano, sarà pronto tra circa tre mesi: "Siamo ancora in fase di montaggio, non faremo in tempo per Cannes" PALERMO - "The Palermo shooting" il film interamente girato da Wim Wenders nel capoluogo siciliano non sarà pronto prima dei prossimi tre mesi, e non sarà quindi disponibile per Cannes. Lo ha annunciato lo stesso regista tedesco partecipando alla presentazione di una retrospettiva che gli ha dedicato la Provincia di Palermo. "Il film è in fase di montaggio - ha rivelato Wenders - e non sarà pronto prima di tre mesi. Così non ce la faremo a presentarlo a Cannes. Però Palermo mi ha dato tanto e sono molto contento delle riprese. Io ascolto sempre le storie che i posti vogliono raccontare e Palermo mi ha scelto per svelare la sua. Non appena penso a questa città mi viene subito voglia di tornarci. E una retrospettiva mi sembra un buon motivo per farlo". La retrospettiva non sarà integrale, come già proposto un paio di mesi fa dal Torino Film Festival, ma un'operazione che va oltre, per indagare, con la complicità del regista, i suoi gusti e le sue passioni cinematografiche, chiedendo al maestro di svelarci preferenze, convergenze, affinità elettive, rintracciabili nel suo percorso e nella sua formazione di cineasta. L'iniziativa, in programma dal 21 al 31 gennaio, è curata dal Goethe-Institut Palermo, diretto da Heidi Sciacchitano. La direzione artistica è di Mario Bellone, direttore del Cinestudio di Palermo, e di Alessandro Rais (per la sezione Carte Blanche) direttore della Sicilia Film Commission. Nel programma, a partire dai "corti" del 1968, passando per Alice nelle città del 1973, Falso Movimento del 1974 e tanti altri, si giunge alle opere più recenti come La terra dell'abbondanza del 2004, o Non bussare alla mia porta del 2005 o all'ultimo "corto" Invisibles, presentato al Festival di Berlino nel 2007. Continua ... http://www.lasicilia.it/index.php?id=785&template=lasiciliaweb

Muore in ospedale, medici denunciati

Presunto caso di malasanità a Cefalù: il 42enne Giuseppe Camilleri perde la vita in seguito a un intervento ortopedico, per la madre è omicidio colposo. La struttura: "Nessuna responsabilità dei sanitari" PALERMO - Una denuncia per omicidio colposo è stata presentata ai carabinieri di Cefalù dai familiari di Giuseppe Camilleri, 42 anni, deceduto ieri sera nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale San Raffaele di Cefalù, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico.La denuncia, formalizzata contro ignoti, è stata presentata da Maria Chiarello, la madre della vittima, che attribuisce la responsabilità del decesso al personale sanitario della Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù. Giuseppe Camilleri, era rimasto vittima di un incidente stradale il 7 gennaio scorso, mentre si trovava a bordo della propria auto con la moglie.Nell'incidente l'uomo riportò una frattura della diafisi femorale e la lussazione della falange del primo dito. Scattò immediato il ricovero al San Raffaele dove, l'11 gennaio scorso, il paziente fu sottoposto a un intervento ortopedico. Nel corso dell'intervento Camilleri entrò in coma e venne trasferito nel reparto di terapia intensiva dove poi è deceduto nel tardo pomeriggio di ieri. "Non c'è nessuna responsabilità del personale sanitario che ha operato con professionalità e adottando tutte le precauzioni del caso sul paziente Giuseppe Camilleri, deceduto ieri". Afferma in una nota il direttore sanitario dell'ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù, Orazio Pennelli. Il responsabile sanitario della struttura precisa che il paziente era affetto da patologie di base che hanno reso più complesso il quadro clinico post-operatorio: in particolare, Camilleri soffriva di diabete, obesità, ipertensione e disturbi della respirazione. "Per tali ragioni - ha detto Pennelli - sono state adottate tutte le cautele necessarie per un trattamento chirurgico in sicurezza". Durante l'intervento, il paziente ha avuto un arresto cardiaco. Secondo il responsabile, però, anche questo è stato "prontamente trattato". http://www.lasicilia.it/index.php?id=765&template=lasiciliaweb

Zichichi invita Benedetto XVI a Erice

Il fisico siciliano, presidente della Fondazione Mondiale degli Scienziati, ospiterebbe il Papa in Sicilia il prossimo 8 maggio: "La grande alleanza tra scienza e fede non può essere cancellata da 67 fisici della Sapienza" CITTÀ DEL VATICANO - "Abbiamo invitato il Santo Padre a Erice, perchè a Erice c'è la testimonianza di che cosa sia la verità di cui parla Benedetto XVI: la grande alleanza tra scienza e fede non può essere cancellata da 67 fisici". Il fisico Antonino Zichichi, presidente della Fondazione Mondiale degli Scienziati, in un'intervista alla Radio Vaticana commenta la mancata visita di Benedetto XVI alla 'Sapienza' in seguito alle contestazioni di una parte dei docenti e degli studenti.Secondo Zichichi, "la grande alleanza tra scienza e fede è fondamentale per la cultura del nostro tempo. E Dio solo sa quale bisogno oggi c'è nel mondo di ragione! Quando il Santo Padre - ha aggiunto - porta la ragione al centro dell'attenzione della cultura del nostro tempo, rende l'apostolato di grandissimo valore e di straordinaria attualità! Basti vedere cosa accade nel mondo!".Zichichi, che a Erice ha fondato nel 1963 il Centro Ettore Majorana di cultura scientifica, ha indicato anche una data precisa per l'invito di papa Ratzinger nella cittadina siciliana. "È l'8 maggio - ha spiegato -, perchè l'8 maggio ha un particolare significato per noi, in quanto l'8 maggio è nato a Ginevra il Centro di cultura scientifica Ettore Majorana, dedicato all'allievo prediletto di Fermi". http://www.lasicilia.it/index.php?id=780&template=lasiciliaweb

Cdl con Cuffaro, l'Unione si mobilita Piero Grasso: "Legami con la mafia"

Il procuratore antimafia: «Ha favorito personaggi di Cosa Nostra». Il presidente della Regione Sicilia: «Falso» PALERMO La Cdl è compatta con Cuffaro condannato ieri in primo grado a 5 anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Ma l’Unione insiste: Cuffaro deve dimettersi. Nella sostanza la condanna, assai pesante, è arrivata, ma nella forma la sentenza, che esclude il favoreggiamento alla mafia, lascia in sella il governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro. Per lui cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice e rivelazione di segreto d’ufficio e interdizione perpetua dai pubblici uffici che, però, non diventerà efficace prima dell’eventuale conferma della condanna in via definitiva. Piero Grasso: «Resta l'aggravante di aver favorito la mafia»«Nella sentenza l’unica cosa esclusa è stata l’aggravante di avere agevolato tutta Cosa Nostra. Rimane però il fatto, tecnicamente, con la contestazione del secondo comma dell’articolo 378 l’aggravante di avere favorito singoli personaggi associati alla mafia». Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso, commentando la condanna a 5 anni del presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, nel processo per le talpe alla Dda (Direzione distrettuale antimafia). Per Grasso «sono acclarate le responsabilità in ordine all’avere diffuso notizie su indagini in corso a tutta una serie di soggetti e quindi di avere favorito non solo Guttadauro ma anche Aiello condannato per associazione mafiosa a 14 anni». Continua ... http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200801articoli/29408girata.asp

La scomunica di Grillo su «Veltrusconi»

politici non sono bene accetti qui, figurarsi quelli che trattano con il nemico. Ché nemici lo sono tutti, certo, ma qualcuno, anzi uno, lo è più degli altri. Trattasi di Silvio Berlusconi, e di chi sennò, e allora adesso sul blog di Beppe Grillo è partito il «dagli a Veltroni». Già il titolo dell’ultimo «post» del fustigatore genovese la dice tutta: «Veltrusconi». Il resto è un aizzare il popolo dei blogger contro il dialogo sulle riforme. Prima riga: «Per Veltroni la legge elettorale non si fa senza Berlusconi». Sintomo di democrazia? Macché, è il solito inciucio, anzi peggio. Significa che «per Veltroni la legge elettorale si fa senza gli italiani», e anche che «non si fa in Parlamento». Il tutto aggravato dall’onta vera: «Per Veltroni la legge elettorale non deve tenere conto delle tre proposte della legge di iniziativa popolare: “Parlamento Pulito”». E via così smontando l’importanza del confronto, là dove Veltroni è reo di non volere il referendum, e attaccando quella che ai blogger pare la legittimazione di un avversario che invece non va legittimato: «Per Veltroni chi ha il controllo dell’informazione è il vero interlocutore» e via così attaccando Veltroni per colpire Berlusconi. Gli italiani che hanno votato Forza Italia? Chissenefrega, conta di più quel «milione e mezzo di persone che hanno partecipato al V-day» e che per Veltroni «può andare a fan...».E allora, se Veltroni legittima Berlusconi, Grillo delegittima Veltroni. Così: «Ma chi è Veltroni? È il sindaco di Roma. E come lo fa? Secondo il papa “a Roma c’è gravissimo degrado”». Quindi: «Topo Gigio Veltroni non è deputato, non può presentare leggi, fa il sindaco part time. Quest’uomo vuole decidere per noi. Si faccia eleggere, entri in Parlamento e presenti una sua proposta. Per ora si occupi della sua città, visto che è pagato per farlo». I grillini ci hanno messo un attimo, ieri, a raccogliere la provocazione. «Mai visto un cumulo di m... più grande del Pd» scrive Piero Rolla. «Alle prossime elezioni voto per lo scoiattolo che scoreggia» avverte Manuela Bellandi. Luigi Nicolai sogna «assenteismo al 99%, il restante 1% sono i 200 salariati della casta», Massimo Ercolani vaneggia un «V per Vendetta» e via così attaccando B. e W. sullo scibile, comprese naturalmente le immancabili emergenza dei rifiuti e lotta alla mafia. Riassume il senso Maksim Cristan: Veltroni dialoga con Berlusconi? Si merita un «V-V Day (Vaffa Veltroni Day)». http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=234041

Lonardo: mai minacciato nessuno

Presidente consiglio Campania, indagine piena di falsita' (ANSA) - CASERTA, 19 GEN - Sandra Lonardo, Moglie di Mastella, si e' difesa dalle accuse in una dichiarazione spontanea davanti al Gip di Santa Maria Capua Vetere. Il presidente del Consiglio regionale della Campania ha detto di non aver mai rivolto minacce o tentato di coartare la volonta' di nessuno ed ha sostenuto che l'indagine che la vede coinvolta e' piena di 'millanterie o falsita''. Si e' poi detta disponibile a rispondere ad ogni domanda e fornire ogni chiarimento davanti 'al giudice competente'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-19_119176374.html

Mastella: Udeur 'chiama' Napolitano

Fabris, 'Capo dello Stato dica parole chiare al Csm' (ANSA) - CEPPALONI (BENEVENTO), 19 GEN - Sulla questione giustizia l'Udeur chiede l'intervento del Capo dello Stato: 'dica parole chiare al Csm'. 'Chiediamo - ha detto il capogruppo alla Camera, Fabris - al capo dello stato di intervenire in occasione del plenum del Csm l'8 febbraio con parole chiare perche' quello che sta accadendo e' di una gravita' inaudita. Non si puo' usare la clava della giustizia per finalita' eversive come sta avvenendo in Campania da parte di un pezzo di magistratura'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-19_119176870.html

SAVONA: LETTERA MINATORIA A REDAZIONE 'SECOLO XIX'

Genova, 19 gen (Adnkronos) - Una busta gialla contenente una lettera anonima e un bossolo di proiettile risalente alla seconda guerra mondiale e' stata recapitata oggi alla redazione savonese del Secolo XIX. ''E' l'ora di finirla con gli attacchi ai veri valori della Resistenza'': cosi' inizia la lettera che si conclude con il motto: ''ora e sempre Resistenza''. Secondo il sito on line del quotidano, si tratta di un tentativo di intimidazione legato a recenti notizie pubblicate nell'edizione savonese, relative alla vendita e alla divulgazione di archivi della Resistenza. Sul caso indaga la Digos. http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.1790265106

Davos, scontri polizia- dimostranti

A Berna, Forum economico si apre la prossima settimana (ANSA) - BERNA, 19 GEN - Polizia e manifestanti di estrema sinistra si sono scontrati oggi a Berna durante una manifestazione contro il Forum economico mondiale. Il vertice si apre mercoledi' prossimo a Davos, sulle Alpi svizzere. I contestatori, alcuni a volto coperto, hanno lanciato bottiglie contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con cariche e lanci di lacrimogeni. In un primo tempo le autorita' avevano accordato l'autorizzazione a manifestare, poi revocata nel timore di scontri. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-19_119176176.html

Sentenza 'talpe' alla Dda, e' scontro tra Cuffaro e il procuratore Antimafia

E’ scontro tra il presidente della regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, e il procuratore nazionale Antimafia, Piero Grasso, all’indomani della sentenza di condanna a 5 anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per rivelazione di segreto d'ufficio e favoreggiamento semplice del governatore siciliano nell’ambito del processo per le 'talpe' alla Dda. "Nella sentenza l'unica cosa esclusa e' stata l'aggravante di avere agevolato tutta Cosa nostra – dice Grasso -rimane però l'aggravante di avere favorito singoli personaggi associati alla mafia". Per Grasso "sono acclarate le responsabilita' in ordine all'avere diffuso notizie su indagini in corso a tutta una serie di soggetti e quindi di avere favorito non solo Guttadaur, ma anche Aiello condannato per associazione mafiosa a 14 anni". ”Il problema - conclude il procuratore – è che non è stato riconosciuto che Cuffaro abbia condiviso i fini di Cosa nostra o come tali il comportamento dei singoli come riferenti a Cosa nostra". Immediata la replica di Cuffaro, che anche stamani ha ribadito che non si dimetterà dalla carica di presidente della regione: "Grasso? Probabilmente il procuratore non ha letto la sentenza per intero. E' stata studiata dai miei avvocati e sostiene che non solo non e' stato favorito l'intero sistema mafioso, ma neanche il singolo mafioso. Non ho motivo di non credere ai miei avvocati". “So di non aver violato alcun segreto d'ufficio – continua Cuffaro -perché non avevo nessun segreto e nessuna notizia da dare". http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77770

I truffatori della Rete

In aumento i reati online: è allarme Italia sesta al mondo per numero di vittime Piccola dimostrazione per gli scettici. O per chi crede che le storie di conti in banca svuotati dagli hacker siano leggende metropolitane. Allora, aprire Google e digitare la frase «ecco la lista posizione». Risultato: una schermata con numeri di carte prepagate delle Poste. Era una catena di Sant’Antonio: migliaia di italiani hanno abboccato digitando il codice della carta. Ma la cosa peggiore è che chiunque poteva trovare quei numeri in Internet e usarli per comprare biglietti aerei, ferroviari e fare acquisti. A spese delle vittime. Ladri e predoni della Rete La truffa è stata bloccata più di un anno fa. Ma è un buon punto di partenza per descrivere la nuova frontiera della criminalità, l’informatica. Secondo le ultime statistiche della Polizia postale e delle comunicazioni, nel 2007 (sommando hacking e truffe) sono stati arrestati 83 pirati e truffatori della Rete. I denunciati sono 3.119. Continua ... http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio_19/I_truffatori_della_rete_07666ac8-c665-11dc-9f4d-0003ba99c667.shtml

Troppi assenti in FI, «graziato» Bassolino

Mancano all'appello 12 senatori forzisti e la mozione Calderoli è respinta. Diliberto: via il presidente campano ROMA - Non è passata al Senato la mozione con cui la Cdl, primo firmatario il leghista Roberto Calderoli, chiedeva al governo di sciogliere il Consiglio regionale della Campania e di rimuovere il presidente della giunta, Antonio Bassolino, ritenuto responsabile della grave crisi sanitaria dovuta all'emergenza rifiuti a Napoli. ASSENZE ECCELLENTI - A «graziare» il governatore è stata l'assenza dall'Aula di ben 12 esponenti di Forza Italia che con il loro voto favorevole avrebbero potuto consentire al testo di essere approvato, a maggior ragione dopo la presa di posizione di Lamberto Dini che aveva annunciato che lui e i liberaldemocratici non avrebbero votato la risoluzione della maggioranza «perchè si avvallano le posizioni del governo, un governo che dimostra di non voler accertare le responsabilità della crisi campana». Il documento di Calderoli è stato respinto con 144 no, 141 sì e 5 astenuti. Insomma: se i forzisti fossero stati presenti, i numeri per chiedere lo «sfratto» di Bassolino ci sarebbero stati. Continua ... http://www.corriere.it/politica/08_gennaio_17/stoppata_mozione_anti_bassolino_85fc9a20-c506-11dc-8929-0003ba99c667.shtml

INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE ALDO MARCHINGIGLIO. MANCATA PUBBLICAZIONE SUL SITO WEB DELLA PROVINCIA DEI DATI RELATIVI AGLI INCARICHI CONFERITI

Trapani, 18 gennaio 2008 - Sul sito web della Provincia Regionale di Trapani non risulterebbero pubblicati (salvo l’interrogante non abbia saputo cercare nel sito stesso) i dati relativi ai titolari di incarichi conferiti a diverso titolo (consulenti, membri di commissioni etc.).E questo nonostante la Legge Finanziaria 2007 (Art.1 - Comma 593) preveda tale obbligo per le pubbliche Amministrazioni, a pena di gravose sanzioni a carico dell’Amministrazione inadempiente.Lo afferma il Consigliere Provinciale Aldo Marchingiglio (RC) in una interrogazione – a risposta scritta e orale – da lui indirizzata al Presidente della Provincia ed al Presidente del Consiglio. In particolare, Marchingiglio intende conoscere se e presso quale ufficio/settore è possibile rilevare i dati per cui la Legge prevede l’espressa pubblicazione; se – in presenza di omessa pubblicazione – si intenda sanare il mancato rispetto della citata norma.La Legge in materia – aggiunge l’esponente di Rifondazione Comunista – stabilisce che nessun atto comportante spesa può ricevere attuazione se non sia stato previamente reso noto, con l’indicazione nominativa dei destinatari e dell’ammontare del compenso, attraverso la pubblicazione sul sito web dell’Amministrazione o del soggetto interessato, nonché comunicato al Governo ed al Parlamento.In caso di violazione, l’Amministrazione che abbia disposto il pagamento e il destinatario del medesimo sono tenuti al rimborso in solido, a titolo di danno erariale, di una somma pari a dieci volte l’ammontare eccedente la cifra consentita. Continua ... http://www.provincia.trapani.it/

Russia: viceministro, "Abbiamo diritto ad attacchi preventivi, anche nucleari"

MOSCA - "I nostri interlocutori debbono capire con molta chiarezza che, se necessario, le forze armate saranno impiegate per proteggere la sovranita' e l'integrita' territoriale della Federazione Russa e dei suoi alleati, anche in forma preventiva e compreso il ricorso ad armi nucleari". Ad affermarlo e' il generale Yuri Baluyevsky, primo vice ministro della Difesa e capo di stato maggiore inteforze. "Non stiamo pianificando attacchi contro nessuno", ha comunque aggiunto. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={42D470EC-3066-4006-8320-82A2EA9FFF7A}

Milano: telefonini accesi in aereo, tre denunciati

MILANO - Tenevano i cellulari accesi sul volo da Linate per Bari. Una hostess li ha individuati e ha chiamato la polizia, che li ha costretti a scendere. Tre uomini sono stati responsabili, con la loro ostinazione a non spegnere i telefonini nonostante i ripetuti inviti del comandante, delle oltre due ore di ritardo del volo Alitalia da Milano a Bari delle 6.45. Lasciata l'area di parcheggio, il velivolo aveva problemi ai motori che erano dati dalle interferenze create dai telefonini. I tre saranno multati. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={0399B16F-4CC6-462F-8C9A-002C6AC5FCF4}

In un paese normale...

In un paese normale Clemente Mastella cita Fedro: “Gli umili soffrono, quando i potenti si combattono.” In un paese normale, la Magistratura indaga. Su chiunque. In un paese normale, quando la Magistratura indaga, non ci si dimette per ricattare il governo.In un paese normale, finché non c’è una sentenza, si è innocenti come l’acqua di fonte. In un paese normale, è inopportuno inserire i propri familiari nei posti chiave delle amministrazioni. In un paese normale, deputati e bidelli rispettano in egual modo le sentenze definitive. In un paese normale, prima di riciclare i politici trombati, si ricicla l’immondizia. In un paese normale, l’immondizia non brucia nelle strade. In un paese normale, riciclando l’immondizia, si evita che pessimi politici se ne giovino per tornaconto personale.In un paese normale, non si confondono le biomasse con l’immondizia. In un paese normale, non si fa pagare una tassa sulla fornitura elettrica per incenerire l’immondizia, raccontando che è una biomassa. In un paese normale, quando una sentenza definitiva dice che una frequenza televisiva non ti appartiene, quella TV va sul satellite. In un paese normale, non è il proprietario della stessa emittente a definire le leggi della comunicazione. In un paese normale, non si fanno scambi fra le leggi sulla comunicazione e quelle elettorali.In un paese normale, una legge elettorale permette ai cittadini di scegliere i candidati. In un paese normale, non si fanno leggi elettorali con il solo scopo di cassare gli altri.In un paese normale, si preserva la democrazia come un dono prezioso. In un paese normale, queste cose è inutile dirle, perché tutti le sanno.Caro Mastella,visto che ricordi Fedro – a dire il vero in modo poco appropriato: chi sarebbero gli “umili”? Un Ministro?!? – ti voglio ricordare un altro, piccolo brano di un autore a me più caro. Medita un po’, per capire quale dei due “c’azzecca” meglio. “Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.” Lucio Anneo Seneca. Cordialità http://oknotizie.alice.it/go.php?us=31004080b04516a1

Kenya: Tre giornalisti europei arrestati per terrorismo

Tre cittadini comunitari, entrati in Kenya con il visto da giornalisti, sono stati arrestati dalle forze di sicurezza locali con l’accusa di terrorismo: si tratta di due tedeschi, Gerd Uwe Haut e Andrej Hermlin, e di un’olandese, Fleur van Dissel. Sarebbero stati trovati in possesso di fotografie relative a non meglio precisate “installazioni vitali”. Il loro arresto, avvenuto all’aeroporto internazionale ‘Jomo Kenyatta’ di Nairobi, è stato reso noto da un pirtavoce della polizia locale, Eric Kiraithe. “Anche se i tre erano entrati nel nostro Paese come gornalisti, non hanno fatto altro che comportarsi in maniera sospetta”, ha dichiarato Kiraithe. “Stiamo indagando sul materiale che è stato loro confiscato, comorese foto di installazioni vitali”. Il portavoce ha aggiunto che gli stranieri, evidentemente tenuti sotto sorveglianza, hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine quando hanno cambiato veicolo per ben quattro volte lungo la strada che dalla capitale conduce allo scalo aereo. La cattura dei tre occidentali è stata confermata dai rispettivi ministeri degli Esteri, che si sono messi subito in contatto con le autorità dello Stato africano per ottenerne il pronto rilascio. AGI http://newscontrol.repubblica.it/item/407260/kenya-tre-giornalisti-europei-arrestati-per-terrorismo

MAFIA: SENTENZA CUFFARO, MANIFESTAZIONE PER CHIEDERE SUE DIMISSIONI

Palermo, 19 gen. - (Adnkronos) - Una cinquantina di persone si sono riunite ieri sera, dopo l'annuncio di Salvatore Cuffaro di restare alla guida della Presidenza della regione malgrado la condanna a cinque anni di carcere, davanti a Palazzo d'Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana. I giovani, aderenti a Rifondazione comunista, Altra Palermo, Pdci e Idv hanno inscenato una protesta per chiedere a gran voce le dimissioni del Governatore. E per questo pomeriggio, alle 17, e' prevista a piazza Castelnuovo un'altra manifestazione di protesta. http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.1788421682

Iran: prigionieri politici torturati. Intervenga l’Onu

Continua indisturbata in Iran la dura repressione verso chi contesta la dittatura totalitaria dei Mullah. Questa volta è toccato ai prigionieri politici rinchiusi nel famigerato carcere di Gohardasht che si sono permessi di sostenere un loro compagno in sciopero della fame provocando un furibondo attacco delle guardie speciali. L’attacco è avvenuto nel momento in cui i detenuti hanno protestato contro il trasferimento in isolamento di Mehrdad Lohrasbi, il detenuto in sciopero della fame arrestato durante le rivolte studentesche del 1999. Poco prima dell'attacco, Haj Kazem, il responsabile delle guardie del carcere di Gohardasht, ha minacciato Lohrasbi dicendogli che se non avesse interrotto lo sciopero della fame sarebbe stato trasferito in isolamento. A quel punto Lohrasbi lo ha sfidato gridando: “Morte a Khamenei”, e “Morte ad Ahmadinejad”. Successivamente, le guardie hanno attaccato il reparto dei prigionieri politici, picchiando i detenuti che resistevano a questa decisione e hanno trasferito Lohrasbi in isolamento. Al termine dell'attacco sono rimasti gravemente feriti Afshin Baimani, Behrouz Javid Tehrani e Amir Hossein Saran. Altri detenuti hanno minacciato lo sciopero della fame se Lohrasbi non sarà rilasciato ed rimandato immediatamente al suo reparto Continua ... http://www.secondoprotocollo.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1022&Itemid=1

Padova: raid intimidatorio contro immigrati

PADOVA - Ancora problemi di ordine pubblico a Padova. I residenti stranieri di una palazzina in via Manara hanno denunciato ai carabinieri un raid vandalico e intimidatorio messo a segno ieri sera da un gruppo di italiani. Durante l'irruzione e' stato danneggiato il portone d'ingresso e alcune porte degli appartamenti ai piani piu' bassi. Si sarebbe trattato di una sorta di spedizione punitiva durante la quale sarebbero state pronunciate frasi minacciose. La sortita teppistica segue di pochi giorni un lancio di arance con il quale alcuni residenti della zona avevano cercato di allontanare pusher e prostitute, frequentatori abituali della zona. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={A6D2EDAD-952B-4BAA-A2A1-0619AE63B556}

Varese: evasione fiscale da 16milioni di euro

VARESE - Per evedere il fisco tre cittadini svizzeri emettevano migliaia di fatture senza addebito IVA, simulando un rapporto commerciale tra imprese italiane e un'azienda svizzera con sede 'fantasma' in Germania. Cosi' facendo, si erano resi responsabili di un'evasione da piu' di 16milioni di euro, scoperta dalla guadia di finanza di Varese. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={16935F2C-9395-4EC1-8549-D538DCCCA63D}

Contratti miliardari in campo energetico, la Russia sfida l'Ue e la Bulgaria mira a un ruolo strategico

Un gigante energetico da cui dipendono i Paesi europei. E' il ruolo che la Russia mira a ritagliarsi grazie a un nuovo alleato, la Bulgaria che in cambio vuole imporsi come grande esportatore. Con un contratto di 1,4 miliardi di euro Sofia ha messo a segno la sua partecipazione al gasdotto South Stream.Il progetto dell'italiana Eni e della russa Gazprom, del valore di 10 miliardi di euro, dovrà portare il gas russo in Europa sotto il mar nero sbucando sulle coste bulgare prima di continuare il suo percorso. Un progetto che getta un'ombra sul futuro di Nabucco, il gasdotto dell'Unione Europea, che aggira la Russia passando per la Turchia per trasportare in Europa il gas del Caspio e forse anche quello dell'Asia centrale.La Commissione europea non è preoccupata, ma South Stream per alcuni toglie spazio a Nabucco che dovrebbe essere completato nel 2011 per ridurre la dipendenza energetica dalla Russia che fornisce un quarto del gas all'Unione Europea. La Bulgaria è partner di Nabucco ma è attratta anche dalle remunerative tasse di transito che incasserebbe con South Stream Continua ... http://www.euronews.net/index.php?page=info&article=465429&lng=4

Incidenti sul lavoro

Portuali siciliani in sciopero fino a mezzanotte PALERMO - I lavoratori portuali di tutta la Sicilia hanno deciso di proclamare uno sciopero regionale immediato dalle 16 alle 24 di oggi, "dopo l'ennesimo grave incidente costato la vita a due lavoratori del porto di Marghera". A renderlo noto è la Fit Cisl, a margine di una assemblea che si è tenuta a Palermo con i rappresentanti di Uiltrasporti e Filt Cigl. "Questi fatti - spiega Nino Napoli, Fit Cisl portuali - sono gravissimi , torniamo a chiedere ancora una volta alle istituzioni controlli e verifiche in tutti i porti italiani, e in modo particolare in quelli siciliani dove più volte il tema sicurezza è stato al centro delle nostre richieste di incontri con le autorità competenti, sempre cadute nel vuoto". I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno espresso solidarietà a nome dei portuali siciliani alle famiglie dei colleghi deceduti http://www.lasicilia.it/index.php?id=748&template=lasiciliaweb

Messina: sequestrati beni a ex legale Inps accusato di truffa

MESSINA - Un milione di euro. Questo il valore complessivo dei beni e degli immobili sequestrati dalla guardia di finanza all'ex capo dell'ufficio legale dell'Inps. L'uomo e' accusato di truffa: secondo gli inquirenti disponeva pagamenti in favore di due suoi figli avvocati e di altri dodici professionisti per prestazioni mai rese e liquidate in base a falsi precetti per cause in cui l'Inps risultava perdente. I professionisti sono indagati per truffa e associazione per delinquere. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={56734A78-B4F7-4AAB-0ACB-F8C1AED7F013}

ONU: GEORGE CLOONEY NOMINATO AMBASCIATORE DI PACE DELLE NAZIONI UNITE

New York, 18 gen. (Adnkronos/Dpa)- L'attore americano George Clooney e' stato nominato oggi Ambasciatore di pace delle Nazioni Unite dal segretario generale dell'Onu Ban Ki Moon, che gli ha chiesto d'impegnarsi per la promozione delle azioni di peackeeping. http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.1787045068