martedì 11 agosto 2009

Giallo sulla scomparsa del cargo Arctic Sea sparito a fine luglio al largo del Portogallo

LONDRA - E' giallo sulla scomparsa di un cargo partito a fine luglio dalla Finlandia e diretto in Algeria, dove era atteso per il 4 agosto. La Arctic Sea, una nave maltese con un equipaggio di 15 marinai russi, è sparita nell'Atlantico al largo del Portogallo insieme al suo carico da un milione di sterline. Le ultime notizie risalgono al 29 luglio quando la guardia costiera britannica ha parlato via radio con una persona a bordo che ora si sospetta fosse un dirottatore oppure un membro dell'equipaggio sotto minaccia. A tanti giorni di distanza il mistero è fitto e non ci sono elementi per dire come e dove sia avvenuto il dirottamento, nonostante nella caccia al cargo siano coinvolte la marina russa e quelle finlandese, maltese, svedese. Solchart Management, la società finlandese che gestisce la nave - registrata a Malta e di proprietà di una ditta lettone - ha riferito alle autorità svedesi che il 24 luglio otto o dieci uomini armati e col viso coperto erano saliti sulla Arctic Sea mentre stava attraversando il mar Baltico nelle vicinanze dell'isola di Oland. I marinai, tre dei quali erano rimasti feriti, erano stati immobilizzati dagli intrusi, che dicevano di essere degli agenti contro il narcotraffico e che hanno perquisito la nave. Dopo 12 ore - sempre secondo la versione fornita dalla Solchart - gli uomini avrebbero lasciato l'imbarcazione che avrebbe continuato il suo viaggio, seppur con alcuni problemi al sistema di comunicazioni. La Arctic Sea sarebbe quindi ripartita ma, dopo aver raggiunto la costa portoghese, è sparita dai radar e non è stata più rintracciata. Da Lisbona la marina nazionale ha fatto sapere che la nave "non è e non è mai stata in acque portoghesi", ipotizzando quindi un dirottamento nel tratto precedente.
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http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/esteri/cargo-scomparso/cargo-scomparso/cargo-scomparso.html

L'ossessione permanente - di GIUSEPPE D'AVANZO

L'Egocrate è ossessionato. Diventa isterico, quando lo si contraddice con qualche fatterello o addirittura con qualche domanda. Se non parli il suo linguaggio di parole elementari e vaghe senza alcun nesso con la realtà; se non alimenti le favole belle e stupefacenti del suo governo; se non chiudi gli occhi dinanzi ai suoi passi da arlecchino sulla scena internazionale; se non ti tappi la bocca quando lo vedi truccare i numeri, il niente della sua politica e addirittura le sue stesse parole, sei "un delinquente", come ha detto di Repubblica qualche giorno fa. O la tua informazione è "giornalismo deviato": lo ha detto di Repubblica, ieri. Che al Prestigiatore d'affari e di governo appaia "deviato" questo nostro giornalismo non deve sorprendere e non ci sorprende. È "naturale", come la pioggia o il vento, che il monopolista della comunicazione giudichi il nostro lavoro collettivo una "deviazione". Lo è in effetti e l'Egocrate non sa darsene pace: ecco la sua ossessione, ecco la sua isteria. Deviazione - bisogna chiedersi, però - da quale traiettoria legittima? Devianza da quale "ordine" conforme alla "legge"? E qual è poi questa "legge" che Berlusconi ritiene violata da un giornalismo che si fa addirittura "delinquenza"? La questione merita qualche parola. Il potere e il destino di Berlusconi non si giocano nella fattualità delle cose che il suo governo disporrà o ha in animo di realizzare, ma soltanto in un incantato racconto mediatico. Egli vuole poter dire, in un monologo senza interlocutori e interlocuzione e ogni volta che lo ritiene necessario per le sue sorti, che ha salvato il mondo dal Male e l'Italia da ogni male. Esige una narrazione delle sue gesta, capace di creare - attraverso le sinergie tra il "privato" che controlla e il "pubblico" che influenza - immagini, umori, riflessi mentali, abitudini, emozioni, paure, soddisfazioni, odi, entusiasmi, vuoti di memoria, ricordi artefatti.
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http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-20/ossessione-permanente/ossessione-permanente.html

Il Times: "Sesso in cambio di favori la cultura del governo Berlusconi"

La escort: "Tutte dicono com'era gentile, ma non parlano delle telefonateche mi facevano dopo in cui raccontavano quant'era schifoso...".
LONDRA - "Sono l'unica a dire la verità, per questo sono diventata come Giovanna d'Arco". Non ha timori di esagerare Patrizia D'Addario con il reporter del Daily Telegraph: "Avrei potuto ricattare Berlusconi, ma non l'ho fatto", dice la escort barese, insistendo che "lui era una persona gradevole. E quella notte non abbiamo dormito per niente". La signora riferisce che il suo libro sulla vicenda, intitolato "La mia vita", è ormai quasi pronto. Ma la novità più gradita è la riconciliazione con sua figlia lo scorso fine settimana: "Mi ha detto: mamma, ti voglio bene, sono fiera di te", racconta la D'Addario commossa. Anche il Times pubblica un'intervista con la escort: secondo il quotidiano di Rupert Murdoch, la signora sostiene di non essere stata l'unica a frequentare le residenze del premier. Scrive il Times, "ha descritto una cultura di sesso in cambio di favori che ha raggiunto i più alti livelli del governo, e in cui altre ospiti delle feste erano ricompensate con contratti tv e lavori in politica". "Tutte parlano di quant'era gentile Berlusconi", racconta la escort, "ma non dicono delle telefonate che mi facevano dopo, dicendo: bleah, era così schifoso, metteva le mani dappertutto, faceva vomitare". Secondo la D'Addario, il premier si vantava con lei di aver risolto lui i problemi fra Usa e Russia: "Diceva che grazie a lui c'era pace fra Putin e Bush. Lui può fare tutto, è un matador". Il canadese Globe and Mail riprende il discorso del corpo dei politici e sottolinea che "non c'è doppio standard più crudele di quello che c'è in politica, dove le donne per avere successo devono essere mature e possibilmente asessuate (vedi Margaret Thatcher e Angela Merkel). Per una donna, essere attraente è persino uno svantaggio. Invece gli uomini ottengono un punteggio extra se sono sciupafemmine, soprattutto nell'Europa continentale. OAS_RICH('Middle'); In Europa il politico più ricco e di maggior successo è Silvio Berlusconi, un magnate dei media di 72 anni con un insaziabile appetito per 'le veline', le donne con gambe lunghe e grande seno che si vedono in tutti gli show della tv italiana. E' così vigoroso che il suo medico personale lo ha descritto come 'tecnicamente quasi immortale'. Numerosi scandali sessuali hanno solo leggermente intaccato la sua popolarità. Ma ciò che più lo ha ferito non sono le rivelazioni sulla sua vita sessuale, ma l'accusa che ha pagato".
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http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-20/stampa-estera-11/stampa-estera-11.html

Ferrara: ubriaco alla guida investe 3 ciclisti, arrestato

FERRARA - Ubriaco alla guida ha investito tre ciclisti uccidendone uno e poi ha proseguito la sua corsa. E' successo la scorsa notte tra Porto Garibaldi e Lido degli Scacchi, nel ferrarese. La vittima, un cingalese di 37 anni, e' morto nella notte all'ospedale Sant'Anna di Ferrara, dove era stato ricoverato in rianimazione. In prognosi riservata gli altri due ciclisti, anche loro cingalesi. L'automobilista, un comacchiese di 40 anni, trovato dai carabinieri, e' risultato positivo all'alcol test, quattro volte oltre il limite ed e' stato arrestato. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Ferrara-ubriaco-guida-investe-ciclisti-arrestato/11-08-2009/1-A_000039498.shtml

New York: italiano incriminato per aver preso a morsi addetto alla sicurezza

NEW YORK - Incriminato dal tribunale di New York per aver preso a morsi un addetto alla sicurezza del Palazzo di Vetro. Nicola Baroncini, 35 anni di Morbegno (Sondrio), ex dipendente dell'Onu, ha rifiutato il patteggiamento perche' - secondo quanto ha detto - vuole denunciare il nepotismo delle Nazioni Unite. L'episodio del morso risale al giugno scorso. Baroncini aveva sfogato cosi' la sua rabbia per quella che riteneva un'ingiustizia: lo avevano scartato per un posto di assistente speciale scegliendo la figlia di un funzionario. Il processo comincera' il 28 ottobre. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/New-York-italiano-incriminato-aver-preso-morsi-addetto-sicurezza/11-08-2009/1-A_000039515.shtml

Afghanistan, Nato: 3 soldati americani uccisi nel sud del Paese

Roma, 11 ago. (Ap) - Tre soldati americani sono stati uccisi in diversi incidenti nel sud del Paese. Lo ha reso noto la Nato. I tre soldati sono morti in ""scontri a fuoco ostili" separati, ma la Nato non ha voluto fornire i dettagli delle località. Il primo soldato è morto per le ferite riportate in un attaco avvenuto sabato. Gli altri due militari sono stati uccisi domenica e lunedì. Luglio è stato il mese con il maggior numero di morti per le truppe della Nato dal 2001, con 74 soldati uccisi (di cui 43 americani). In agosto, finora, sono morti almeno 24 soldati americani e dell'Alleanza atlantica.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090811_134400_5d26689_68201.shtml

Russia: ucciso reporter in Daghestan

Corpo crivellato di colpi trovato in auto a periferia capitale (ANSA) - MOSCA, 11 AGO - Un giornalista e' stato ucciso a Makhachkala', capitale del Daghestan, repubblica del Caucaso russo al confine con la Cecenia. Il corpo di Malik Akhmedilov, corrispondente del giornale in lingua avara 'Istina' (La verita') e' stato trovato in un'auto parcheggiata nel quartiere Palmira, una zona di dacie alla periferia della citta'. Sul cadavere numerosi colpi di arma da fuoco, in corrispondenza in particolare dello stomaco.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-08-11_111404350.html

Iran: in carcere ancora 300 persone

Tra le quattromila arrestate durante disordini post- elettorali.
(ANSA) - TEHERAN, 11 AGO - Trecento persone tra le circa quattromila arrestate nel corso dei disordini post-elettorali in Iran si trovano ancora in carcere. 'Circa quattromila persone sono state arrestate', ha detto il portavoce del ministero della Giustizia, precisando che '3.700 detenuti sono stati liberati rapidamente', mentre quelli coinvolti negli scontri sono ancora in carcere. Il precedente bilancio ufficiale dei disordini era di duemila arresti - 200 persone ancora in carcere - e 30 morti.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-08-11_111406912.html

Gabbie salariali, abolite nel 1969

Roma, 11 ago. (Adnkronos) - L'istituzione delle gabbie salariali, risale agli anni '50. Fu un accordo del 1954 a formalizzare questo strumento consistente in rigide 'tabelle salariali', e la loro vita non fu breve, restarono in piedi per 15 anni fino a quando nel 1969 vennero abolite. Inizialmente, i livelli salariali, inferiori al Sud e superiori al Nord, in base al costo della vita, prevedevano una differenziazione delle paghe in 14 zone geografiche, ma a partire dal 1961 le macro aree divennero 7. Venne ridotta anche la differenza percentuale, dai livelli piu' alti a quelli piu' bassi che passo' dal 29% al 20%. Dopo anni di lotte operaie e sindacali, il 21 dicembre 1968 l'Intersind (l'associazione padronale che rappresentava le aziende a partecipazione statale) accetto' l'eliminazione delle gabbie e a partire dal 1 luglio 1972 i salari minimi vennero equiparati in tutta Italia.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/?id=3.0.3646370469

TORINO: PERDE LO STIPENDIO AL VIDEOPOKER E SI IMPROVVISA RAPINATORE, ARRESTATO

Torino, 11 ago. - (Adnkronos) - Ha perso lo stipendio al videopoker e, per non doverlo confessare a casa, ha deciso di improvvisarsi rapinatore ma la sfortuna che lo aveva perseguitato al gioco ha continuato ad accanirsi con lui e mentre si preparava ad entrare in azione e' stato notato da un carabiniere fuori servizio che lo ha quindi arrestato. Protagonista della vicenda, accaduta a Villastellone (Torino) e' un muratore italiano di 34 anni sposato con figli e incensurato.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3646649262

SVIZZERA: BLACK OUT PARALIZZA FERROVIE, SALTANO CORSE TRENI IN TICINO

Berna, 11 ago.- (Adnkronos/ats) - Treni fermi, in tutto il Ticino, per mancanza di corrente. Lo hanno annunciato le Ferrovie elvetiche in un comunicato. ''I treni- si legge nella nota- sono soppressi tra Goschenen e Bellinzona/Locarno - Lugano - Chiasso''.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3646777981

SUPERENALOTTO: 'FAMIGLIA CRISTIANA', E' L'ALTRA FACCIA DI UN'ITALIA SEMPRE PIU' POVERA

Roma, 11 ago. (Adnkronos) - Il Superenalotto e' diventato "l'altra faccia di un'Italia che e' sempre piu' povera". Cosi' titola "Famiglia Cristiana" l'editoriale del prossimo numero, in edicola a partire da domani, mercoledi' 12 agosto. "La mania del gioco ha contagiato tutti, persino le amministrazioni locali che sperano, vincendo, di risolvere i loro problemi", scrive il settimanale, che osserva: "Scopi nobili, senza dubbio, a favore della collettivita', ma perche' dobbiamo sperare in una schedina?''.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3646735953

SUPERENALOTTO: IN 81 CONCORSI SENZA IL '6' 840 MLN ALL'ERARIO

Roma, 11 ago. (Adnkronos) - In oltre sei mesi di assenza, l'ultima uscita fu il 21 gennaio 2009, gli italiani hanno speso nella caccia alla sestina dei sogni 1,638 miliardi di euro. Di questi, secondo i calcoli di Agipronews, l'Erario ha incassato ben 840,5 milioni di euro.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3647078782

IRAN: LIBERTA' CONDIZIONATA PER LA RICERCATRICE FRANCESE CLOTILDE REISS

Parigi, 11 ago. - (Adnkronos) - Il governo iraniano si e' detto oggi pronto a offrire la liberta' condizionata a Clotilde Reiss, la 24enne francese sotto processo a Teheran per aver preso parte alle manifestazioni di piazza seguite alla rielezione del presidente Mahmoud Ahmadinejad. Secondo quanto dichiarato all'emittente RFI dall'ambasciatore iraniano a Parigi Seyed Mehdi Mirabutalebi, il governo di Teheran avrebbe concesso all'imputata la possibilita' di lasciare il carcere fino alla fine del processo, a condizione che la donna resti in custodia presso l'ambasciata francese. Il governo di Parigi tuttavia, riferisce il diplomatico, non si e' ancora pronunciata sulla proposta.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3647217597

Dopo la protesta del padre torna in carcere l'assassino di Barbara Bellorofonte

Catanzaro, 11 ago. (Adnkronos) - Torna in carcere Luigi Campise, l'uomo condannato a 30 anni in primo grado per l'omicidio della 18enne Barbara Bellerofonte, uccisa a Montepaone (Catanzaro), il 27 febbraio del 2007 e tornato libero, in attesa dell'appello, per decorrenza dei termini di custodia cautelare. Ad arrestare Campise, che, oggi 26enne, vive a Soverato dove lavora al chiosco dei genitori, i carabinieri del paese calabrese in esecuzione di un'ordinanza di custodia cauterale emessa dal del gip di Catanzaro su richiesta del pm e motivata dal pericolo di fuga. Campise al momento si trova in caserma in attesa di essere trasferito in carcere. La richiesta di carcerazione di Campise era gia' stata avanzata una settimana fa dalla Procura della Repubblica di Catanzaro, subito dopo la scarcerazione, come psiega lla stessa Procura sottolineando che il ripristino della custodia cautelare in carcere era stato chiesto dal magistrato competente ''nell'ambito di altro procedimento''. Campise, oltre alla condanna in primo grado a 30 anni per l'omicidio della 17enne, doveva scontare una pena di 4 anni e 4 mesi per estorsione ma tra condono e buona condotta era uscito dal carcere una decina di giorni fa. Ieri il ''Corriere della Sera'' aveva pubblicato una lettera del padre della ragazza, Giuseppe Bellorofonte, uccisa per gelosia con un colpo di pistola alla testa, che, dopo aver incontrato Campise per le strade di Soverato, si chiedeva perche' l'assassino di sua figlia girasse libero per le strade del paese calabrese.

AFGHANISTAN: MOSCA DISPOSTA A INTENSIFICARE COOPERAZIONE CON NATO

Bruxelles, 11 ago. (Adnkronos/Dpa)-Il segretario generale della Nato, Anders Fogh Rasmussen, ha incontrato l'ambasciatore russo all'Alleanza atlantica, Dmitry Rogozin, che, in un colloquio descritto come ''amichevole e positivo'', ha espresso la disponibilita' di Mosca a intensificare la cooperazione con la missione militare per la stabilizzazione dell'Afghanistan. http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3647257747

IN GABBIA

Dio c'era

"Scandali, divorzio e processi è un premier da barzelletta" - di LUCIANO NIGRO

ROMA - "Impantanato negli scandali sessuali, diretto verso un brutto divorzio, inseguito dagli investigatori, il primo ministro Silvio Berlusconi è a national joke, una barzelletta". Un ritratto implacabile quello che l'edizione americana di Vanity Fair dedica al capo del governo. In un lungo articolo Michael Wolff racconta le avventure che "minacciano la carriera di uno degli uomini più ricchi e dei politici di maggior successo in Europa". E sul sito on line una dissacrante foto gallery ("Tutte le donne del primo ministro") in cui scorrono le immagini di Veronica, Noemi, Mara... con brani della lettera di Berlusconi alla moglie del febbraio 2007: "Cara Veronica, eccoti le mie scuse... ". A dir poco imbarazzante il profilo di Wolff.
Titolo "Tutte le donne (o donnacce) portano a Roma".
"Negli anni Cinquanta - ricorda lo scrittore - era un crooner, un cantante da crociera".
Oggi "non è solo un miliardario immensamente potente, ma controlla il partito dominante, il più importante network televisivo e il governo. Ciò che più lo caratterizza, però, è la sua personalità da crooner. È un instancabile, e dozzinale, seduttore. Un Sinatra da grande magazzino. Un tipo. Uno stereotipo italiano".
E' "uno spaccone, cosa che è parte del suo fascino".
Quando uscirono le foto "di un baccanale nella sua casa in Sardegna, disse con una istrionica strizzatina d'occhi che la rossa e la bionda con cui andava a braccetto stavano solo ammirando le statue e le fontane".
Il fatto è, secondo Wolff, che la cultura popolare in Italia è la Tv.
E Berlusconi "il lascivo produttore con uno dei più attivi divanetti di casting aveva un segreto: portare in tv ragazze dai grandi seni".
Le veline, ecco l'arma vincente: fanno moda, sposano i calciatori e "lo rendono ricco e famoso".
E quando "nel '93 Berlusconi fonda un partito e diventa presidente del consiglio le veline lo seguono". Sembrava il futuro dell'Italia, scrive Wolff.
"Il paese cambiava, ma non Berlusconi, entrato in politica per difendere il suo business televisivo extra legale" che "protegge i suoi interessi" con l'immunità delle cariche istituzionali, premier compreso, e con la legge sulle intercettazioni telefoniche.
"Anche la moglie cambiava. Cresceva i figli e leggeva libri. Lei a Milano e lui a Roma, occupato in una vita politica e sessuale da capogiro (ci sono pure un trapianto di capelli, un lift e una liposuzione)". Fino alla festa da Noemi, conosciuta su un book fotografico, alla cui festa Berlusconi arriva "mentre escono liste di probabili candidate europee, inclusa un'intera fila di veline". La moglie lo definisce "un uomo che va con le minorenni e vuole il divorzio". E altre donne raccontano "di essere state pagate per intrattenere il premier, senza che la tv italiana sfiori neppure l'argomento".
Perché agli italiani piace Silvio? si chiede Wolff.
Che nota "la sua facile vittoria elettorale si poteva ascoltare la sua voce registrata dire a una donna "aspettami nel letto grande"".
E in luglio al G8, "in assenza della moglie, l'accompagnatrice ufficiale era il ministro Mara Carfagna, già topless showgirl e velina che aveva scatenato l'ira della moglie di Berlusconi quando lui disse che avrebbe voluto fuggire su un'isola deserta con lei".

Teramo, giovane ucciso con un pugno

ALBA ADRIATICA - Due minorenni e un adulto sono stati arrestati per la morte di Antonio De Meo, il giovane ucciso con un pugno alla testa nel Teramano. I ragazzi, di 15 e 17 anni, sono accusati di concorso in omicidio preterintenzionale aggravato da futili motivi e sono stati trasferiti nel Centro minori di Ancona. Il padre del quindicenne è accusato di favoreggiamento reale e ricettazione. All'aggressione ha partecipato un altro minorenne, il quale non è però imputabile in quanto ha 13 anni. De Meo, ventitreenne di Castel di Lama (Ascoli Piceno), è morto nella notte tra domenica e lunedì a Villa Rosa di Martinsicuro. Il giovane ucciso - studente universitario a Bologna - dopo avere finito il turno di cameriere stagionale in un hotel, aveva raggiunto il chiosco di un venditore ambulante di panini, dove aveva avuto una discussione con i tre ragazzi per la sua bicicletta che non trovava.
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/omicidio-pugno/arresti-11lug/arresti-11lug.html

SVIZZERA: MAXI-RISSA SU TRENO CISALPINO ZURIGO-MILANO

(ASCA) - Roma, 11 ago - Una maxi-rissa che ha coinvolto una ventina di passeggeri e' scoppiata ieri sera in un Cisalpino che collega Zurigo a Milano. E' quanto riporta l'agenzia stampa locale Ats, precisando che la polizia e' salita a bordo del treno, che e' stato fermato a Erstfeld, nel cantone svizzero di Uri.Secondo il portavoce di Cisalpino, una delle persone all'origine della scazzotata ha impugnato un martello di sicurezza che serve a rompere i vetri in caso di emergenza.Durante la zuffa e' stato utilizzato anche un estintore. La schiuma di quest'ultimo ha provocato problemi respiratori a diversi passeggeri estranei alla rissa, che si e' estesa a tre vagoni.La situazione e' tornata alla calma con l'intervento della polizia, che si e' limitata a fare il bilancio dei danni.Da parte sua, la compagnia ferroviaria denuncera' le persone coinvolte nella rissa. Novanta passeggeri erano saliti a bordo del Cisalpino, partito da Zurigo poco dopo le 17.
http://www.asca.it/news-SVIZZERA__MAXI-RISSA_SU_TRENO_CISALPINO_ZURIGO-MILANO-851942-BRK-.html

Tifone Morakot: crolli in Cina

Aumentano a 38 vittime a Taiwan, forse centinaia sotto macerie (ANSA) - PECHINO, 11 AGO - Una frana ha provocato il crollo di sei o sette condomini nella Cina orientale, colpita dal tifone Morakot nel fine settimana.L'incidente e' avvenuto a Pengxi, provincia del Zhejiang. Non si conosce il numero delle persone sotto le macerie. Il bilancio delle vittime causate da Morakot e' aumentato a Taiwan, dove i morti accertati sono 38. Le autorita' hanno affermato che un centinaio di persone potrebbero ancora essere sotto le macerie nel villaggio di Hsiaolin, nel sud dell'isola.

Papua Nuova Guinea: scomparso aereo

Direttore Airlines Png, 'probabile incidente' (ANSA) - PORT MORESBY, 11 AGO - Un aereo civile con 13 persone a bordo e' sparito dagli schermi del controllo aereo sulla Papua Nuova Guinea. ''Piu' il tempo passa, piu' sembra probabile che si tratti di un incidente'', ha detto il direttore generale della compagnia Airlines Png, Allen Tyson. A bordo dell'aereo, secondo il ministro degli esteri di Sydney Stephen Smith, potrebbero trovarsi dei cittadini australiani.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-08-11_111402404.html

Giappone: salgono a 90 feriti sisma

Chiusura cautelativa di due reattori nucleari. (ANSA) - TOKYO, 11 AGO - E' salito a 90 feriti il bilancio del forte sisma (6,5 di magnitudo) che ha colpito il Giappone oggi all'alba nella prefettura di Shizuoka. La scossa ha causato forti disagi nei trasporti e la chiusura cautelativa di due reattori nucleari. Secondo la tv pubblica Nhk, la quasi totalita' dei feriti si trova in condizioni non gravi: gli infortuni, fratture e contusioni, sono derivati da cadute per perdita di equilibrio e da oggetti e mobili staccatisi da tetti e pareti.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-08-11_111403357.html

In 10 anni spariti milioni di tonnellate di rifiuti speciali, un business dei veleni da 7 mld l'anno

Roma, 11 ago. (Adnkronos) - "Da anni milioni di tonnellate di veleni di ogni tipo viaggiano in modo invisibile sulle autostrade italiane. In Italia negli ultimi dieci anni sono spariti nel nulla 174 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, buona parte inghiottiti nel nulla e trasformati in oro dalla criminalità organizzata". La denuncia arriva da Festambiente, la manifestazione nazionale di Legambiente che si svolge a Rispescia, in provincia di Grosseto. "In Italia - denuncia ancora Legambiente - solo se si considera la differenza tra la quantità di rifiuti speciali prodotta e quella complessivamente gestita, in dieci anni sono scomparsi nel nulla 174 milioni di tonnellate di rifiuti. O meglio quantità di rifiuti certamente prodotti, ma di cui non si hanno notizie né di attività di recupero, né di corretto smaltimento. Questo è quanto emerge dall'elaborazione di Legambiente dei dati disponibili sui quantitativi di rifiuti speciali prodotti e di quelli effettivamente gestiti negli ultimi dieci anni secondo i dati forniti dal rapporto rifiuti dell'Istituto superiore della protezione e ricerca ambientale". "Milioni e milioni di tonnellate di veleni che viaggiano sui tir lungo le nostre autostrade e vengono sversati ormai in tutto il territorio nazionale, nessuna regione esclusa - prosegue Legambiente - E che continuano ad alimentare le casse della rifiuti Spa, avvelenata da una cinica rete criminale trasversale, che pensa solo a riempire le proprie casse. Un business di circa 7 miliardi di euro all'anno gestito da 39 clan che come spietati killer iniettano veleni micidiali, diossina, cadmio, arsenico, piombo, nelle nostre campagne, nelle cave, nell'impasto del cemento che entra nelle nostre case, nei sottofondi stradali e nei fiumi".
Leggi tutto:
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3645345342

MYANMAR: UE CONDANNA VERDETTO CONTRO SUU KYI, PRONTE SANZIONI

Bruxelles, 11 ago. - (Adnkronos/Aki) - Dura condanna dell'Unione europea alla sentenza contro la leader dell'opposizione birmana Aung San Suu Kyi, condannata ad altri 18 mesi di arresti domiciliari. In una dichiarazione diffusa a Bruxelles, la presidenza di turno dell'Ue punta il dito contro ''il processo ingiustificato'' cui e' stata sottoposta il premio Nobel, un procedimento ''in violazione delle leggi nazionali e internazionali''. I Ventisette ''sollecitano dunque il rilascio immediato e incondizionato'' della leader dell'opposizione.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3646033667

PAKISTAN: RAID USA NEL WAZIRISTAN DEL SUD, 10 MILITANTI MORTI

Peshawar, 11 ago. - (Adnkronos) - Almeno dieci militanti sono rimasti uccisi in un raid americano nel sud del Waziristan. I missili, tre secondo alcune testimonianze, hanno colpito un campo di addestramento dei talebani pachistani vicino al villaggio di Ladda, vicino alla frontiera con l'Afghanistan, non lontano dalla zona di Makeen dove mercoledi' della scorsa settimana era stato ucciso Baitullah Mehsud.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3646099897

FRANCIA: NOTTE DI SCONTRI E DEVASTAZIONI NELLA PERIFERIA DI PARIGI

Parigi, 11 ago. - (Adnkronos) - Ancora una notte di scontri nella periferia a nordest di Parigi, dove domenica sera un ragazzo di 18 anni ha perso la vita nel tentativo di sfuggire a un controllo delle forze dell'ordine. Secondo quanto riportato dai media locali, per la seconda notte consecutiva il quartiere di Bagnolet e' stato teatro di spari e scontri tra gli abitanti e le forze dell'ordine. Nelle devastazioni sarebbero state date alle fiamme diverse automobili, ma non ci sono notizie di persone ferite.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3646100493

Birmania: pacificista Usa condannato a 7 anni di lavori forzati

RANGOON - E' stato condannato a sette anni di lavori forzati il pacifista americano John Yettaw, che lo scorso maggio aveva raggiunto a nuoto Aung San Suu Kyi, nelll'abitazione dove la dissidente era agli arresti domiciliari. Qui l'uomo era rimasto due giorni. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Birmania-pacificista-Usa-condannato-anni-lavori-forzati/11-08-2009/1-A_000039408.shtml

MYANMAR: AUNG SAN SUU KYI CONDANNATA A 18 MESI DI ARRESTI DOMICILIARI

Yangon, 11 ago. (Adnkronos/dpa) - La leader dell'opposizione birmana Aung San Suu Kyi e' stata condannata ad altri 18 mesi di arresti domiciliari. La sentenza originaria emessa dal tribunale speciale del regime del Myanmar era stata di tre anni di prigione e lavori forzati ma il verdetto e' stato immediatamente commutato dal leader della giunta militare del Myanmar, il generaleThan Shwe, nella pena piu' lieve.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3645436247

Hezbollah: se Israele commette un errore col Libano scoprirà che il 2006 è stato un picnic

BEIRUT - Il membro del Consiglio esecutivo di Hezbollah Seyyed Hashem Safiyeddine ha detto, a proposito di recenti minacce del ministro israeliano Ehud Barak al Libano, che se Israele dovesse commettere "un errore o uno stupido atto nei confronti del Libano, scoprirà che i mesi di luglio-agosto del 2006 sono stati un divertimento" rispetto a quello che lo attende ora. Safiyeddine ha spiegato che la Resistenza libanese, per tenere lontana la guerra dal Libano, agisce secondo un semplice principio: "essere forti", tanto da scoraggiare chiunque dall'aggressione. Intanto, il vice ministro degli Esteri israeliano Danny Ayalon ha affermato che se un rappresentante ufficiale o non ufficiale israeliano dovesse essere oggetto di un attacco in giro per il mondo, l'Entità ebraica considererà Hezbollah responsabile del gesto e le conseguenze saranno pesanti. Già nel 1982 Israele aggredì e invase il Libano con il pretesto dell'attentato, attribuito ai palestinesi ma ritenuto da più parti opera degli stessi servizi segreti israeliani, ai danni dell'Ambasciatore israeliano a Londra.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7436&Itemid=47

Territori occupati: per ministro israeliano la colonizzazione illegale deve continuare

GERUSALEMME OCCUPATA - Il ministro degli Interni israeliano Eli Yishai ha detto, citato da Haaretz, che la colonizzazione ebraica illegale nella zona di Gerusalemme deve andare avanti, nonostante l'opposizione dell'amministrazione americana, in modo da coprire la distanza tra Gerusalemme occupata e il grande insediamento illegale di Maaleh Adumim, nei Territori occupati palestinesi. Intanto l'aviazione israeliana ha bombardato all'alba un tunnel di collegamento con l'Egitto nel sud della striscia di Gaza. Fortunatamente non ci sono notizie di vittime.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7443&Itemid=22

Iran non accetta pressioni su tempi negoziato nucleare

TEHERAN - L'Iran non accetterà pressioni internazionali su date limite per discutere con le potenze internazionali del suo programma nucleare, accusato di avere scopi bellici. "Non siamo contro i negoziati, ma non permetteremo alle potenze mondiali di farci pressioni con date limite", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri Hassan Qashqavi. I cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna) più la Germania, il cosiddetto gruppo 5+1, hanno fissato settembre come termine ultimo per l'apertura di negoziati sulla questione nucleare. "Abbiamo detto più volte che le armi nucleari non hanno posto nella dottrina militare", ha aggiunto Qashqavi, ribadendo la posizione ufficiale iraniana sul carattere pacifico del proprio programma nuclere. In un chiaro riferimento alla richiesta internazionale di cessazione delle operazioni di arricchimento dell'uranio, il portavoce ha anche sottolineato che Teheran non intende accettare "richieste illogiche".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7446

Chi gioca con i salari - di CHIARA SARACENO

Dopo i sindacati, anche Confindustria ha osservato che già ora i salari ufficiali sono differenziati per ambito territoriale, anche dopo l'abolizione delle gabbie salariali: perché le aziende più grandi, dove i salari sono in media più alti, sono più diffuse al Nord e perché qui è anche più diffusa la contrattazione aziendale. Viceversa, aggiungo io, al Sud è più diffusa, soprattutto nelle piccole aziende, la pratica di distinguere tra busta paga ufficiale e salario effettivo, con il secondo più o meno sostanziosamente più basso del primo. Fosse solo per questi motivi, non si capisce la ragione per cui il presidente del Consiglio si accoda a Bossi nell'auspicare la reintroduzione delle gabbie salariali, proprio nel momento in cui si autonomina a capo della riedizione della Cassa per il mezzogiorno. Ma ci sono altri motivi, oltre a quelli di uno stato davvero liberale che non fissa per legge i limiti salariali e i loro confini geografici, che devono indurre a respingere ogni velleità di re-introduzione di salari territoriali. Il primo motivo è che le differenze del costo della vita non riguardano solo le grandi ripartizioni territoriali. Altrettanto grandi sono le differenze tra aree metropolitane, grandi città e piccoli comuni. Ad esempio, secondo i calcoli dell'Istat, lo stesso paniere di beni essenziali costa circa 195 euro in più al mese in un'area metropolitana del Nord rispetto a una del Sud e isole, ma anche 76 euro in più rispetto a un piccolo comune sempre del Nord. Per motivi di coerenza, occorrerebbe quindi differenziare i salari anche all'interno di ciascuna area territoriale. Il secondo motivo, più importante, è che non basta tenere conto del costo della vita misurato sui consumi quotidiani e abitativi per comparare il valore dei salari nelle varie zone del paese. Occorre tenere conto di almeno due altri elementi. Il primo è la quantità e la qualità dei beni pubblici disponibili nei vari territori: scuola, sanità, infrastrutture, trasporti, sicurezza, efficienza della pubblica amministrazione e così via. Anche questi, infatti, entrano nella valutazione del benessere dei singoli e delle famiglie, integrando le economie famigliari o viceversa, quando sono assenti o di cattiva qualità, rappresentando un costo aggiuntivo.
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http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/economia/tremonti-banca-mezzogionro/giocano-con-i-salari/giocano-con-i-salari.html

Cassazione: «Mario Chiesa paghi le tasse sulle tangenti sequestrate da Mani pulite»

ROMA - Mario Chiesa - l'ex amministratore del Pio Albergo Trivulzio di Milano, il cui arresto nel febbraio '92 ha dato inizio all'indagine "Mani pulite" - deve pagare le tasse anche sulle tangenti per le quali la magistratura dispose il sequestro dopo l'accertamento, da parte della Guardia di finanza, della loro natura di provento illecito da "mazzetta". Lo ha deciso la Cassazione, che ha respinto il ricorso con cui Mario Chiesa contestava la tassazione di 215 milioni di lire - facenti parte di un tesoretto di 10,5 miliardi di lire provenienti da tangenti - che i giudici gli avevano sequestrato.In primo grado, la Commissione tributaria provinciale di Milano, nel 1997, aveva accolto il ricorso di Chiesa, sostenendo la «non redditualità delle tangenti e la non tassabilità delle somme sequestrate». Nel 2000, in appello, la Commissione tributaria regionale della Lombardia aveva invece stabilito che anche per quei 215 milioni di lire sequestrati Chiesa doveva pagare le tasse.Senza successo Chiesa, che recentemente è finito nuovamente in guai giudiziari sempre per tangenti, ha protestato in Cassazione chiedendo l'annullamento della cartella esattoriale relativa alla somma sequestrata. I supremi giudici gli hanno risposto che è del tutto ininfluente la circostanza che le tangenti siano state sottoposte a sequestro, in quanto «secondo il sistema dell'imposizione diretta, la perdita del reddito, verificatasi successivamente al periodo per il quale è stato fatto l'accertamento fiscale, non viene ad incidere sull'obbligazione tributaria ormai perfezionata». Chiesa è stato anche condannato a rifondere 3.700 euro all'Agenzia delle entrate per le spese del giudizio di Cassazione.

Russia: Medvedev accusa Ucraina, "mette a rischio gas per l'Europa"

MOSCA - Il presidente russo, Dmitri Medvedev, accusa l'Ucraina di mettere a rischio le forniture di gas all'Europa. ''Abbiamo l'impressione che Kiev cerchi sistematicamente di rompere i tradizionali rapporti economici con la Russia, in primo luogo nel settore energetico'' ha scritto Medvedev in una lettera aperta al presidente ucraino Viktor Yushchenko. ''Come risultato - ha proseguito Medvedev - e' stato messo a rischio l'uso stabile da parte dei nostri paesi di una rete di gasdotti effettivamente unificata che garantisca la sicurezza energetica di Russia, Ucraina e di molti stati europei''. Medvedev ha aggiunto di aver deciso di rinviare l'invio di un nuovo ambasciatore a Kiev. (RCD).
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Russia-Medvedev-accusa-Ucraina-mette-rischio-gas-Europa/11-08-2009/1-A_000039400.shtml

Birmania: giornalisti ammessi in aula per il verdetto su Suu Kyi

RANGOON - I giornalisti potranno assistere alla lettura del verdetto nel processo contro la leader dell'opposizione democratica birmana, Aung San Suu Kyi. Il Premio Nobel per la Pace e' accusata di aver violato gli arresti domiciliari, dopo che un cittadino americano si era introdotto nella sua casa lo scorso maggio. Suu Kyi rischia fino a cinque anni di carcere. La decisione di ammettere i giornalisti in aula e' stata annunciata dalle autorita' birmane poco prima dell'inizio dell'udienza. Dall'apertura del processo, il 18 maggio scorso, le udienze si sono tenute per lo piu' a porte chiuse (RCD).
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Birmania-giornalisti-ammessi-aula-verdetto-Suu-Kyi/11-08-2009/1-A_000039402.shtml

Terremoto alle Andamane e in Giappone - Rientra l'allarme tsunami in Asia

Scossa di magnitudo 7.6 al largo delle coste indiane. Dodici minuti dopo sisma a sud-ovest di Tokyo.
TOKYO - Prima la scossa alle isole Andamane: magnitudo 7.6. Poi quella in Giappone: magnitudo 6.6. Tra l'una e l'altra, soltanto dodici minuti. La terra ha tremato due volte, lunedì sera, in Asia: il primo terremoto ha investito le isole Andamane. Il centro di allerta del Pacifico ha subito emesso un allarme tsunami per India, Birmania, Indonesia, Thailandia e Bangladesh. Cancellato dopo circa due ore. IL SISMA- L'epicentro del terremoto è stato registrato 263 chilometri a nord di Port Blair, capoluogo delle isole Andamane, a diverse centinaia di chilometri a est delle coste indiane, a una profondità di 33 chilometri. Le autorità indonesiane hanno intensificato la sorveglianza nella regione di Aceh, sull'isola di Sumatra. Secondo fonti ufficiali, al momento non vengono registrati segnali di un possibile tsunami ma devono comunque trascorrere almeno due ore prima che il pericolo di un maremoto possa essere escluso. Le isole Andamane vennero colpite duramente dal terribile tsunami del 26 dicembre 2004 (in quel caso però il sisma fu di magnitudo 9.0).
Continua ...
http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_10/tokyo_terremoto_giappone_697147a6-85ea-11de-850a-00144f02aabc.shtml

Cecenia, morti i due attivisti di una ong

Si tratta della direttrice di un'organizzazione giovanile e il marito, entrambi russi, rapiti lunedì a Grozny.
MILANO- A un mese dall'omicidio di Nataliya Estemirova, erede di Anna Politkovskaja, nuovo assassinio in Cecenia. A pagare con la vita sono sempre attivisti per i diritti umani. Questa volta si tratta di Zarema Sadulayeva, direttrice di una organizzazione non governativa che si occupa di giovani «Salviamo la generazione» e il marito. Entrambi erano di nazionalità russa. La coppia è stata rapita lunedì pomeriggio a Grozny.
L'ASSASSINIO- I cadaveri sono stati ritrovati nella periferia della capitale cecena a Chernorech. A rendere noto l'omicidio Alexander Cherkasov, un portavoce dell'altra Ong «Memorial», nella quale militò a suo tempo anche Natalia Estemirova.
http://www.corriere.it/esteri/09_agosto_11/cecenia_assassino_ong_6d2cbe7c-8638-11de-a11a-00144f02aabc.shtml

Tifoni colpiscono Cina, Taiwan, Giappone: morti, danni, sfollati

Roma, 11 ago. (Apcom) - Si aggrava, col passare delle ore, il bilancio dei danni e delle vittime che il maltempo sta provocando nell'est asiatico e nel Pacifico. Secondo bilanci ancora provvisori, citati dall'agenzia Misna, il tifone Morakot ha provocato finora 49 morti accertati, decine di dispersi e milioni di sfollati tra Cina, Taiwan e le Filippine, mentre in Giappone Etau (che attualmente viene ancora considerata una tempesta tropicale) ha provocato la morte di 13 persone, l'evacuazione di quasi 50.000 e la dichiarazione di stato d'emergenza in molte delle zone colpite. Da Taiwan dalla serata di ieri sono cominciate a circolare notizie relative alla scomparsa di 600 persone; si tratterebbe degli abitanti del piccolo villaggio di Hsiao Lin, completamente sommerso da una frana provocata dalle piogge torrenziali. Le autorità hanno fatto sapere che al momento sono solo in grado di confermare che una gigantesca frana ha cancellato il villaggio, ma di non poter ancora dire quante siano le vittime. Le piogge e i forti venti, infatti, stanno rendendo difficili, se non impossibili, le operazioni di verifica e soccorso. Anche nell'est della Cina la situazione è molto grave, al punto che le autorità hanno dichiarato lo stato di massima allerta in molte zone. L'agenzia di stampa ufficiale cinese, Xinhua, ha fatto sapere che il tifone ha colpito oltre 7,8 milioni di persone nelle province di Fujian, Zhejiang, Jiangxi e Anhui, costringendo le autorità a trasferire quasi un milione e mezzo di abitanti. Secondo una prima stima i danni economici diretti provocati finora sfiorano i 900 milioni di dollari.
http://www.apcom.net/newscronaca/20090811_050614_1c3bec8_68176.shtml

Slovacchia/ Incidente in miniera: nessun sopravvissuto

Praga, 11 ago. (Apcom/Nuova Europa) - Pari praticamente a zero le speranze che sia sopravvissuto qualcuno dei venti minatori rimasti coinvolti ieri mattina in una esplosione di gas nella miniera di carbone di Handlova, in Slovacchia, nella zona centro occidentale del paese. Si tratta del più grave incidente in miniera della storia della Slovacchia. I soccorritori, che per tutta la giornata si sono prodigati per riuscire a riportare in superficie i superstiti, dai cunicoli a 300 metri di profondità, hanno già trovato i primi sei corpi senza vita. Erano a poco più di cinquanta metri dal luogo in cui è avvenuta l'esplosione. Le condizioni createsi nel sottosuolo - temperatura elevata, la scarsità di ossigeno e l'elevata concentrazione di ossido di carbonio - non erano tali da consentire la sopravvivenza di nessun altro dei dispersi" ha dichiarato poco prima della mezzanotte il ministro della Economia, Lubomír Jahnatek, secondo il quale il decesso è sopraggiunto immediatamente dopo l'esplosione, avvenuta nella mattina di lunedì mattina verso le otto e mezzo. Un epilogo tragico dopo che per tutta la giornata i familiari e i colleghi, accorsi nell'area della miniera, avevano sperato nel miracolo. Sul posto anche il premier Robert Fico, accorso ad Handlova sin dal primo pomeriggio per seguire personalmente le operazioni di soccorso. "Una tragedia immane, che difficilmente si può descrivere con le parole" ha detto. Da parte sua la promessa che il governo è pronto a dare un sostegno anche finanziario ai familiari delle vittime. Domani il consiglio dei ministri domani dichiarerà il lutto nazionale. La polizia ha avviato delle indagini per appurare eventuali responsabilità. Alcuni minatori hanno dichiarato che già alla fine della scorsa settimana nei cunicoli si erano verificate alcune esplosioni.
http://www.apcom.net/newscronaca/20090811_062401_1ac4314_68180.shtml

Tifoni/ Taiwan, forse cento le persone sepolte dal fango

Taipei, 11 ago. (Apcom) - Sarebbero un centinaio le persone sepolte dal fango che ha travolto le case di un villaggio nel sud di Taiwan. La frana è stata causata dal passaggio del tifone Morakot. Lo hanno riferito oggi i servizi di soccorso. "Un centinaio di persone potrebbero essere state sepolte vive" ha riferito l'agenzia nazionale di soccorso, che coordina le operazioni. I media taiwanesi hanno riferito in precedenza che oltre seicento persone sono bloccate nel villaggio di Hsiaolin, nella contea di Kaohsiung, ma le autorità non hanno confermato questo dato. (fonte Afp)

CUBA: INCIDENTE TRA CAMION CARICHI DI PASSEGGERI, 14 MORTI

L'Avana, 10 ago. (Adnkronos/Dpa) - Almeno 14 morti e 33 feriti e' il bilancio di un incidente stradale avvenuto nel centro di Cuba dove si sono scontrati due camion carichi di passeggeri. Lo ha riferito l'agenzia locale Ain, spiegando che la collisione e' avvenuta a Baragua, tra un mezzo diretto verso Ciego de Avila e un altro che era sulla strada verso Camaguey.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3643902637