sabato 17 settembre 2011

Venezia, il corteo contro la Lega si trasforma in guerriglia

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Il consigliere comunale dei Verdi Beppe Caccia è rimasto ferito poco fa durante un nuovo scontro tra manifestanti dei centri sociali e polizia a Venezia durante il corteo «Liberi dalla Lega». Caccia, raggiunto da qualcosa alla testa, è a terra, con il capo sanguinante. Non si conosce al momento la gravità del suo stato. In suo soccorso stanno arrivando i medici del 118. GUARDA LE IMMAGINI DEGLI SCONTRI Caccia non è l'unico a essere rimasto ferito. Due agenti sono stati accompagnati all'ospedale per accertamenti. Secondo quanto si è appreso, uno dei due è stato colpito da quella che è stata definita una «bomba carta». Durante i tafferugli, avvenuti quando il corteo ha cercato di forzare il cordone della polizia, secondo quanto riferito dalle forze dell'ordine, dalle file dei manifestanti sono partiti diversi fumogeni e petardi. Alcuni di questi sono stati posti sotto sequestro come sono state sequestrate delle spranghe di legno. Danneggiato anche il celebre ponte di Calatrava.

Inchiesta G8, si avvicina verdetto

(ANSA) - ROMA - Riprende lunedì 19 davanti al gup di Perugia l'udienza preliminare relativa all'inchiesta sugli appalti per i Grandi eventi, per la quale la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per 19 indagati. Il procedimento dovrebbe essere definito entro la settimana: sono state già fissate le udienze per martedì, mercoledì e sabato, quando potrebbe arrivare la decisione del giudice. Lunedì ha chiesto di essere interrogato l'ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Angelo Balducci.

Ponza, in manette sindaco e 3 assessori

(ANSA) - ROMA - Il sindaco di Ponza Pompeo Rosario Porzio, tre assessori e tre imprenditori sono stati arrestati con altre sei persone nell'ambito di un'operazione dei carabinieri di Latina. Al centro dell'indagine, in cui figurano altri 20 indagati tra cui dipendenti comunali, 11 procedure di gara d'appalto che erano state assegnate a imprenditori che non avevano i requisiti. Devono rispondere a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata a reati contro la pubblica amministrazione.