Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
venerdì 7 ottobre 2011
Santoro parte con il nuovo programma il 3 novembre. Domani un videoappello
Nobel per la pace: vincono tre donne
OSLO - Il premio Nobel per la pace è stato assegnato oggi a Oslo a tre donne: la presidente liberiana Ellen Johnson Sirleaf, la liberiana Leymah Gbowee e la yemenita Tawakkul Karman. Il premio rappresenta, secondo le intenzioni del comitato per il Nobel, un riconoscimento del rafforzamento del ruolo delle donne, in particolare nei paesi in via di sviluppo. La Sirleaf è la prima presidente donna di uno stato africano, la Gbowee è un'attivista pacifista, la Karman si occupa di diritti delle donne e democrazia nello Yemen, paese negli ultimi mesi in preda a gravi conflitti sociali e politici.
Trapani, il sindaco Fazio nomina la nuova giunta
E' composta da tre tecnici, Fds, Mpa, Pdl e la rappresentante di una lista civica. Quattro assessori riconfermati, tre i nuovi ingressi
Girolamo Fazio
Sgarbi annuncia la candidatura a presidente della Regione
Il critico d'arte, sindaco di Salemi, ha annunciato l'intenzione di presentarsi in due liste nella prossima corsa a Palazzo d'Orleans. Una è quella del Pid: "Così potranno dire che sono sostenuto da un mafioso"
Il sindaco di Salemi, Vittorio Sgarbi, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in serata a Trapani, ha annunciato l'intenzione di candidarsi alla presidenza della Regione siciliana nelle liste del Pid di Saverio Romano. "Così potranno dire che sono sostenuto da un mafioso", ha sottolineato. L'altra lista dovrebbe essere a suo nome e chiamarsi "Libera Sgarbi". Sgarbi ha inoltre annunciato di avere ricevuto varie proposte per l'incarico di assessore in alcune città italiane, quindi ha rivelato che intende candidarsi nel Pdl alle Primarie nazionali. Concludendo ha anticipato che, per lui, Berlusconi non si ricandiderà più e in tal caso parteciperebbe alle primarie nelle file del Pdl.In arrivo temporali e vento al Sud Primi fiocchi e freddo in Veneto
Nel fine settimana la perturbazione nord-atlantica che ha portato un peggioramento del meteo su tutta l'Italia, si sposterà dal Mediterraneo centrale alle regioni meridionali. Attesa bora, maestrale e tramontana. Nuvole al Centro e al Nord e temperature in diminuzione. Ma da lunedì torna il sole, quello d'autunno
Condoni, in 30 anni un flusso di 104 miliardi
Le sanatorie più fruttuose quelle "tombali", nel 1982, 1992 e nel biennio 2002-2003. Le altre sono state quasi tutte un fallimento che non hanno neanche sfiorato il 4 % del gettito previsto
CHIUSA LA TRASMISSIONE "ME LO DICONO TUTTI", SHARE BASSO Rai: ascolti in calo, ma la Lei si aumenta lo stipendio del 50%
Berlusconi: “Nessuna alternativa al mio esecutivo”. Per Silvio le elezioni anticipate “non servirebbe a nulla”
Trillo di sveglie: parte l’autunno caldo della scuola Contro la distruzione targata Gelmini. Per una nuova scuola
ore 16:52 -
Studenti, attacco a Moody's Tensione davanti a sede Regione
Fumogeni, uova e spazzatura anche contro due filiali In piazza collettivi studenteschi e centri sociali
MILANO - La prima manifestazione studentesca dell'anno ha avuto come obiettivo le banche. «Save schools, not banks», si leggeva sullo striscione di testa della manifestazione, organizzata dal Coordinamento dei collettivi. Il corteo, formato da diverse centinaia di ragazzi, già alla partenza in piazza Cordusio si è scisso in due grandi tronconi: quello guidato dal Coordinamento, che è diretto prima al Provveditorato agli studi e poi ha dirottato verso la sede di Moody's, e quello di Rete studenti, collettivo Blackout e collettivi universitari, che invece ha puntato verso la sede della Regione Lombardia. Il momento di maggior tensione è stato quando gli studenti del Coordinamento dei collettivi hanno tentato di fare irruzione nella sede italiana dell'agenzia di rating in corso di Porta Romana. Secchiate di vernice e uova hanno imbrattato l'ingresso degli uffici, mentre alcuni ragazzi hanno provato a entrare, venendo però bloccati nell'atrio. Lungo il percorso, i manifestanti hanno lasciato sacchi della spazzatura e incollato cartelli con la scritta «Not our debt» sulle vetrine di due banche.