mercoledì 30 luglio 2008

Il triste elenco dei danni fatti dal governo fin'ora

Ed ecco a voi l'elenco dei danni causati all'Italia da questo governo, fin dai primi mesi. (cliccate sui link per saperne di più) In ordine sparso:

1) Norme PRO riciclaggio del danaro Status: APPROVED

2) Sospensione di 100.000 processi, fra cui, casualmente, quello che coinvolge Mills e Berlusconi Status: REVISED

3) Persecuzione delle intercettazioni, e non degli intercettati colpevoli, fra cui, per caso, Berlusconi che chiacchiera con Saccà Status: APPROVED

4) Class action; era troppo bello per i consumatori per andare bene a confindustria, quindi via... Status: APPROVED

5) Sicurezza stradale? No grazie, via i fondi... Status: APPROVED

6) Compri tarocco? 6 anni e seimila euro di multa Status: PENDING

7) Via l'ICI? Non c'è problema, rimettiamo ticket su tutto Status: APPROVED

8) Terroristi? No autori in rete. CENSURA! Status: PENDING

9) Basta soldi per il sud! Anzi no! Si faccia il ponte sullo stretto! Status: BOH?

10) Introduciamo il reato di clandestinità... Status: ANCHE NO

11) ALITALIA... ma la cordata? Solo prestito ponte convertito in capitale? Soldi nostri! Status: APPROVED

12) Chiesa: novanta gradi e libri gratis... Status: PENDING

13) Silviotassa per Rete4: 3.5 miliardi di euro, soldi nostri! Status: PENDING

14) Smaltirein discarica un rifiuto normativamente considerato pericoloso inqualsiasi paese europeo? Yes, in Campania! Ostacolare/fermare leindagini dei giudici su rifiuti/politica/camorra? Pure! Status: APPROVED

15) Basta pippe davanti al monitor! Il governo delle moralità (degli altri) Status: BOH

16) Privatizzazione dell'acqua Status: PENDING

17) Revisionedel lodo Schifani, una delle leggi più spudoratamente ad personam maiproposta, immunità per le più alte cariche dello stato->Lodo Alfano. Status: APPROVED! VITTORIA!

18) Intenzione di ritorno al nucleare (mentre il resto del mondosmantella le centrali nucleari e fa a gara a chi costruisce le wind farm e le solarm farm più vaste) Status: PENDING

19) Tentativo (per fortuna fallito, grazie a IdV) di inserire un decreto sul patteggiamento nel pacchetto sicurezza Status: FAILED

20) La balla sulla rinegoziazione dei mutui, nella quale, a conti fatti, si risparmia prima e si paga dopo, visto che le banche non sono fesse Status: APPROVED

21) La guerra agli statali continua...... con norme vessatorie.... Status: APPROVED

22) Lotta al precariato? STICAZZI..... Status: APPROVED

23) Lotta al precariato? STICAZZI^2, tornano le lettere di dimissioni in bianco.... Status: APPROVED

24) Cancellata la norma per l'invio telematico delle dimissioni volontarie....

25)http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1772772 e http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1780510%5D%20La%20grande%20porcata;%20il%20lodo%20Alfano Status:APPROVED

26) Le impronte digitali ai bambini, solo rom porcata PENDING

27) SICUREZZA? RI-NO GRAZIE Status: DEPLOYED

28) Tetto agli stipendi d'oro, addio Status: THANKS!

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http://www.byteliberi.com/2008/07/il-triste-elenco-dei-danni-fatti-dal.html

Silvio Berlusconi: il padrone è tornato e fa sul serio - Independent

Silvio Berlusconi sembra determinato a fare sul serio stavolta. Ha già tirato fuori qualche sorpresa, quindi, quale sarà il prossimo passo per l’Italia? L’avete letto su questo giornale: la scorsa settimana è stata un trionfo per Silvio Berlusconi. Per anni il suo genio politico è stato un segreto ben custodito. Tutti noi, convinti che fosse un buffone, ci siamo arrovellati per trovare una spiegazione al suo successo elettorale: ha trasformato la popolazione di questo paese in zombie attraverso il suo spaventoso network televisivo; ha stretto un patto con la mafia in base al quale la sua coalizione si assicura la vittoria in cambio di favori; una nazione intrinsecamente amorale ha visto in lui un autentico rappresentante, un co-cospiratore per ingannare il fisco e raggirare la magistratura …. La verità è più semplice. Gli italiani ne hanno abbastanza di governi che non fanno nulla; che mantengono a stento il potere grazie a coalizioni ciniche, trattenendosi giusto il tempo necessario per tirare fuori di galera qualche amico ed assicurare remunerativi contratti ad altri. Gli italiani hanno dato uno sguardo in giro per l’Europa ed hanno visto Blair, Zapatero e Sarkozy promettere grandi cose, salire al potere per poi provvedere fattivamente al mantenimento di quelle promesse. Hanno detto, sì grazie, vogliamo una cosa del genere anche noi. La settimana è iniziata con alcuni scatti stranamente noiosi apparsi sulle prime pagine di uno o due giornali vicini a Berlusconi. Le immagini mostravano il litorale di Napoli: condominii, la baia, il forte in lontananza, qualche automobile e pedoni. Il senso dell’immagine risiedeva proprio in ciò che non vi era contenuto: montagne di rifiuti. Da anni Napoli combatte per trovare una soluzione ad una delle sfide più semplici: cosa fare con l’immondizia. Le precedenti iniziative hanno generato nuovi problemi nel momento in cui gli uffici delle commissioni speciali incaricate di risolvere il problema si sono trasformati in attività lucrosissime. Durante il giro di comizi elettorali Berlusconi aveva promesso che, se eletto, avrebbe convocato la prima seduta del consiglio dei ministri in questa città, e che si sarebbe impegnato a trovare una soluzione duratura. Non gli abbiamo creduto: Berlusconi non ha mai trovato soluzioni per i problemi del mondo reale. Ma ci sbagliavamo. Tornato al potere con una maggioranza schiacciante, si è precipitato a Napoli minacciando di far schioccare la frusta. Ha promesso di ripulire dalla spazzatura le strade di Napoli entro la fine di luglio, imponendo la riapertura delle discariche con l’esercito se necessario ed ordinando l’urgente costruzione d’inceneritori di ultima generazione. Due settimane prima aveva pronunciato profetiche parole, “missione compiuta”. Apparentemente era vero. I quotidiani che lo criticano hanno relegato la notizia a fondo pagina. Altri hanno parlato di spazzatura nascosta sotto il tappeto, di problemi semplicemente dislocati nelle lontane zone della provincia, di rifiuti esportati in Germania. Almeno in un’ottica a breve termine non è molto rilevante: Napoli era presentabile. Berlusconi ha dichiarato che Napoli “è tornata ad essere una città del mondo occidentale.” Ha dimostrato due cose: che questa volta è sinceramente convinto di fare le cose sul serio; e che, malgrado l’incoerenza della sua coalizione, riesce ancora ad imporre su di essa la sua volontà. E’ il potere del padrone, il potere dei soldi. Può sembrare anacronistico, ma funziona. Il pericolo, un fantasma che perseguita l’Italia sin dai tempi di Mussolini, è che tutto dipende dalla volontà e l’ego di un solo uomo, una persona dotata di un illimitato potere d’acquisto e di una colossale auto-stima, un individuo che la scorsa settimana ha azzardato un passo che gli storici potrebbero definire fatidico: si è sottratto al corso della giustizia. Il senato ha approvato un nuovo lodo che concede a Berlusconi l’immunità da qualsiasi responsabilità penale fino alla fine del mandato. Il Presidente Giorgio Napolitano lo ha puntualmente firmato facendolo diventare legge. Berlusconi ha voluto questo provvedimento non solo per liberarsi dal processo per corruzione che lo vede sotto accusa insieme all’ex-marito di Tessa Jowell, David Mills. In un contesto più ampio, egli sostiene di essere stato vittima di un’intensa campagna di persecuzione giudiziaria ad opera di magistrati e pubblici ministeri di sinistra, i quali si sarebbero adoperati per eliminarlo usando gli strumenti giuridici, sovvertendo in tal modo la volontà democratica del paese. “Da quando sono entrato in politica,” dichiara, “sono stato chiamato a presenziare 2,502 udienze” per un valore di 174 milioni di sterline (220 milioni di euro circa, N.d.T.) in spese legali, afferma. “Mi hanno gettato fango addosso … per 10 anni, ed in tutti i casi sono stato prosciolto. Mi chiedo: chi mi risarcirà per l’immagine che i giornali di tutto il mondo hanno dipinto di me, per non parlare dei costi legali?” “Mi avete liberato,” ha detto al Senato dopo il voto decisivo. “Non potrò essere più perseguitato” C’è ancora la possibilità che la legge venga accantonata dalla Corte Costituzionale, come accadde nel 2004. Ma, a meno che questo succeda, Berlusconi adesso è un uomo libero. Libero di fare cosa? Questa settimana è successo anche che una legge straordinaria sulla sicurezza è stata votata all’interno di un pacchetto di leggi ordinarie, la quale ha consentito al governo di ordinare all’esercito di sgomberare i campi nomadi rom. Venerdì, il governo ha instaurato lo stato d’emergenza per fare fronte ad un’ondata di arrivi di immigrati clandestini dal Nord Africa. Improvvisamente il governo si trova ad agire con la sfrontatezza e l’imprevedibilità tipiche del suo capo. Il primo ministro trascorre le sue vacanze estive da uomo felice. Persino la sua vita privata sembra andare per il verso giusto: la settimana scorsa una rivista di gossip pubblicava un’illustrazione patinata di Berlusconi mano nella mano con sua moglie, Veronica, la quale afferma di voler trascorrere tutte le vacanze al fianco del proprio marito – mettendo così definitivamente a tacere il gossip su un imminente divorzio. All’età di 71 anni, Berlusconi è un re nell’autunno dei suoi anni. Ma non c’è assolutamente nulla di autunnale nella sua performance durante i suoi primi 100 giorni al governo – si sta comportando come se fosse alla guida di una Ferrari nuova di zecca. Ha sempre avuto un’incredibile capacità di far sentire l’italiano comune contento della propria condizione. Adesso ha deciso di mettere questa sua abilità a disposizione di un uso politico costruttivo: vuole essere ricordato come uno che porta a termine le cose. Ma dove porterà l’Italia? Sarà una corsa folle. http://oknotizie.alice.it/go.php?us=28c00a09304a87ea
Articolo originale:
Silvio Berlusconi: The padrone is back and he means business Silvio Berlusconi is determined to get things done this time around. He has sprung some surprises already, so, where next for Italy? ..................................................

Lettera di una fannullona Inpdap al ministro Brunetta

Gentile Ministro,perdoni se ho l’ardire di rivolgermi a Lei in questo momento così impegnativo per il governo in preda ad un parossismo decisionale che possa consegnarlo alla storia come merita, Le chiedo solo di leggere questa lettera che non sottrarrà più di cinque minuti al Suo indice di produttività. Le racconto in breve la mia storia: sono una dipendente di un istituto di previdenza da più di dieci anni in servizio effettivo, mamma di due bambine e vivo in una città del profondo Sud. Appartengo anch’io a quella schiera di impiegati da Lei etichettati “fannulloni” non perché intendesse offenderci, questo lo capisco bene, ma semplicemente per fare capire in maniera immediata quale era il problema (un po’ come dire se io ripetessi in questa sede quel che di Berlusconi ha detto Di Pietro, anche in quel caso non per offendere, questo è ovvio, ma per far capire dove sta il problema). Signor Ministro le scrivo per raccontarle, attraverso la mia vicenda, quella di milioni di altre mamme-impiegate affinché Lei, che per altri versi è così sensibile ai problemi della gente si renda conto della realtà in cui viviamo noi “fannulloni” (perdoni l’abuso del termine, il fine è sempre quello della comprensione). Io, come altre mie colleghe, da brava fannullona, mi alzo ogni mattina alla ore 6 a.m. e dopo aver fatto colazione e aver preparato le mie bambine di 4 e 6 anni esco di casa con le suddette bambine entro le 7.00, perché vede, io abito fuori città e per arrivare al lavoro devo uscire di casa molto presto. Dopo aver timbrato, solitamente alle 7.30, comincio la mia giornata lavorativa: il mio lavoro è ripetitivo ma l’utilità sociale che è insita nel predisporre le pensioni per chi (beato lui) ha maturato i requisiti e fare in modo che ne possa godere senza ritardi, pensi lei mi fa sentire utile. Da brava fannullona sforno decreti di pensione a tutto spiano affinché non debba sentire nessuno venir da me a dire “e iu comu mangiu”, affinché a fine mese possa percepire il mio stipendio pensando di essermelo più che guadagnato. Negli anni la sede in cui lavoro si è svuotata di personale che è andato in pensione e non è stato sostituito da nessuno, pertanto più e più volte ho visto il mio carico di lavoro aumentare, ma a fronte dell’acquisizione di nuove e complesse competenze mi si continua a dire che siamo in esubero, che bisogna ridurre l’organico e lavorare di più: ma com’è possibile? Me lo chiedo ma nessuno mi risponde. Intanto l’arretrato avanza e quando qualcuno di noi comunica che presto andrà in pensione tutti ci guardiamo in faccia e ci chiediamo di quanto la redistribuzione del lavoro che consegue a ciascun pensionamento inciderà sul nostro carico di lavoro. E poi nessuno si spiega perché mai ci sia tanto arretrato, sarà che la matematica è un’opinione. Malgrado tutte le suddette difficoltà continuo a lavorare con quel senso del dovere che mi ha trasmesso mio padre e dal quale non posso prescindere.
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CINA:DENUNCIO’ SCUOLE-CARTAPESTA DOPO SISMA,CONDANNATO MAESTRO

(AGI/REUTERS) - Pechino, 30 lug. - E’ stato condannato a un anno di lavori forzati l’insegnante cinese che denuncio’ le gravi carenze strutturali delle scuole crollate nel terremoto del 12 maggio. Lo ha riferito l’organizzazione per i diritti umani Human Rights in China. Liu Shaokun, che fotografo’ e diffuso su internet le immagini di alcune scuole devastate dal sisma dello Sichuan, e’ stato condannato per aver “diffuso insinuazioni e distrutto l’ordine sociale”. La condanna alla rieducazione attraverso il lavoro forzato non richiede un processo, ne’ prevede alcun tipo di ricorso. Liu era stato arrestato il 25 giugno. Nel terremoto del 12 maggio morirono piu’ di 87mila persone. Molte vittime furono bambini che rimasero intrappolati nelle loro scuole. I genitori delle giovani vittime denunciarono casi di corruzione dietro al crollo delle scuole della regione. Secondo alcuni, infatti, nella costruzione di molti edifici erano stati utilizzati materiali scadenti senza controlli sulla sicurezza. Inizialmente i media locali si erano occupati dello scandalo, poi via via oscurato perche’ scomodo in vista delle Olimpiadi. (AGI) http://www.informazione.it/a/3ea2c4f3-3f6d-4f01-8bf4-23c5bf56eb3c/CINA-DENUNCIO-SCUOLE-CARTAPESTA-DOPO-SISMA-CONDANNATO-MAESTRO?v

"Tenete lontani i cellulari dai bambini: aumentano il rischio cancro al cervello"

Notizie allarmanti dall’Università di Pittsburgh: i telefonini andrebbero sempre utilizzati con parsimonia e con gli auricolari. Una precauzione da adottare soprattutto dai giovani, i cui organi sono ancora in crescita. Le conclusioni risultano completamente diverse rispetto ad altri studi, ma se i ricercatori della Pennsylvania dovessero avere ragione tra qualche decennio potremmo pentirci amaramente di aver guardato con indifferenza a quell’80% di under 18 che non si stacca mai dal cellulare (nemmeno a scuola e quando dorme).
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Nucleare: Obama a porte chiuse, possibile attacco Israele

WASHINGTON - Se le sanzioni contro Teheran falliranno, Israele attacchera' l'Iran.
A dirsene convinto, secondo quanto rivelato dall'emittente americana Abs, sarebbe il candidato democratico alla Casa Bianca Barack Obama. Secondo fonti interne, il senatore nero avrebbe confidato le sue preoccupazioni nel corso di una riunione a porte chiuse con i deputati democratici della Camera. (Agr)

Jerry Lewis arrestato in aeroporto, aveva una pistola in valigia

LOS ANGELES (Reuters) - Il comico Jerry Lewis è stato arrestato a Las Vegas lo scorso fine settimana quando la polizia aeroportuale ha visto ai raggi x che il suo bagaglio trasportava una pistola scarica.
E' quanto hanno riferito ieri le autorità. Lewis, 82enne, trasportava una piccola pistola calibro 22 quando è giunto venerdì al controllo sicurezza a raggi x dell'aeroporto internazionale McCarran di Las Vegas, secondo quanto ha detto Ramon Denby, portavoce per il Las Vegas Metropolitan Police Department. L'arma è stata sequestrata, e il comico è stato trattenuto per qualche ora con l'accusa di occultamento d'arma e trasporto non autorizzato, ha aggiunto Denby .
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Medicina: incenso come rimedio per l'artrite

(ANSA) - LONDRA, 30 LUG - Secondo ricerche mediche americane l'incenso puo' tornare utile per la cura dell'artrite, se somministrato sotto forma di pillola.Per il Daily Mail, che ha dato spazio alle ricerche dell'universita' di California, le pillole a base di quella resina aromatica usata nelle celebrazioni liturgiche hanno dato risultati 'sorprendenti' su una settantina di uomini e donne: dopo 3 mesi di somministrazione aveva alleviato di due terzi le contrazioni e i dolori muscolari legati all'osteo-artrite. http://it.notizie.yahoo.com/ansa/20080730/tod-medicina-incenso-come-rimedio-per-l-5946e98.html

Alfano: 1 mld euro per giustizia da beni confiscati a mafia

MILANO (Reuters) - Il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha detto oggi che la manovra economica all'esame del Parlamento prevede la costituzione di un fondo di oltre un miliardo di euro per la giustizia e la sicurezza composto dai beni sequestrati alla criminalità organizzata.
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Erice (TP) - Lotta ai parcheggiatori abusivi

I consiglieri comunali di Erice Gianrosario Simonte, Giuseppe Caradonna e Michela Errera hanno chiesto al sindaco Tranchida di intervenire per risolvere il problema dei parcheggiatori abusivi Pugno di ferro contro i parcheggiatori abusivi. È questa la richiesta partita dai consiglieri comunali del gruppo Erice che vogliamo, che hanno sollecitato il sindaco Tranchida per passare alle vie di fatto e porre un rimedio a questo fenomeno. Gianrosario Simonte, Giuseppe Caradonna e Michela Errara si richiamano al rispetto della legge, invitando quindi il corpo di Polizia Municipale a maggiori controlli. Applicando le sanzioni previste dal codice della strada, con multe che vanno da 652 euro a 2.620 euro, somme raddoppiate se sono coinvolti minori. I tre consiglieri comunali hanno investito del problema l’amministrazione, chiedendo al sindaco cosa intenda fare per stroncare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Intanto Giuseppe Caradonna ha espresso tutto il suo disappunto per la bocciatura da parte del consiglio comunale di una sua mozione per la funivia di Erice, presentata lo scorso 3 maggio. La mozione puntava a richiedere un finanziamento regionale in favore dell’impianto di risalita. Ma non è stata approvata, anche se i favorevoli erano 9, 8 contrari, un solo astenuto, ovvero Lella Pantaleo. Il guaio è che con 18 presenti in aula era richiesta una maggioranza di 9 + 1. Ed in questo caso l’astensione della Pantaleo ha fino col portare alla bocciatura dell’atto, anche se i favorevoli, il centrosinistra assieme alla Millocca, Ciaravino ed i due socialisti, erano di più dei contrari, ovvero i consiglieri di centrodestra.
M.T.

Trapani - Il mare puzza di fogna

Bandiera rossa nella spiaggia libera di San Giuliano e nei lidi. Dal mare arrivano cattivi odori. La Guardia costiera ha eseguito alcuni prelievi
Notizia del: 30.07.2008

ANTIMAFIA: VIA LIBERA SENATO A ISTITUZIONE COMMISSIONE

ROMA (ITALPRESS) - La Commissione Affari Costituzionali ha dato il via libera all'istituzione della Commissione Bicamerale Antimafia per la XVI legislatura. Il provvedimento e' stato approvato in terza lettura ed e' ora legge.

Cervello: la memoria dei neonati funziona come quella degli adulti

MILANO - La memoria dei neonati funziona come quella degli adulti, utilizza le stesse strategie e ottiene gli stessi risultati. Lo ha scoperto uno studio dell'americana Johns Hopkins University, pubblicato dall'Accademia delle Scienze Americana. I ricercatori hanno studiato i comportamenti di bambini di 14 mesi, mostrando loro un certo numero di oggetti e poi infilandoli in una scatola. I bambini venivano spinti a cercarli e riconoscerli tra altri oggetti non visti prima. All'insaputa dei piccoli pero', i ricercatori ne nascondevano alcuni, per controllare se li avessere dimenticati. Quando gli oggetti, prima di essere stati infilati nella scatola, venivano suddivisi in gruppi, i bimbi ricordavano meglio e si ostinavano nella ricerca di quelli nascosti. La loro memoria funziona dunque in modo simile, ed e' forse innata nella mente umana, a quella adulta: tende - per funzionare meglio - a raggruppare oggetti o pensieri. Proprio come facciamo da 'grandi', ad esempio, per ricordare un numero di telefono o un codice. (Agr)

Alzheimer: nuovo farmaco la blocca in fase iniziale

LONDRA - Ricercatori inglesi hanno messo a punto un farmaco che bloccherebbe l'Alzheimer nella sua fase iniziale. Il 'Rember' e' gia' stato testato su 321 pazienti, e ha mostrato di ridurre dell'81% il declino delle cellule cerebrali. La Aberdeen University annuncia che il farmaco e' capace di ricostruire una specifica proteina del cervello, e di bloccare in questo modo il decorso della malattia. Gli esperti si dicono ottimisti, ma nuovi studi serviranno a confermare quanto emerso e presentato alla Conferenza Internazionale sull'Alzheimer. Secondo i ricercatori, il farmaco potrebbe comparire sul mercato entro il 2012. (Agr)

Gb: concessa estradizione hacker Pentagono, negli Usa rischia 70 anni

LONDRA - Settanta anni di prigione. Tanto rischia un hacker britannico, accusato di aver violato 97 computer del Pentagono e della Nasa. Al 'pirata', arrestato nel 2002, la Camera dei Lord ha oggi concesso l'estradizione negli Usa. La sentenza segue analoghi giudizi dell'Alta Corte e della stessa Camera dei Lord. Negli Stati Uniti, dove e' stato definito "il piu' pericoloso hacker di tutti i tempi", lo attende ora l'accusa di attentato alla sicurezza dello Stato. Estremo tentativo dei suoi legali sara' ora quello di rivolgersi alla Corte Europea dei diritti umani. (Agr)

Iran: Khamenei, "Sul nucleare andremo avanti"

TEHERAN - L'Iran andra' avanti sul nucleare, nonostante le ripetute richieste della comunita' internazionale. Ad annunciarlo e' l'Ayatollah Khamenei. Proprio ieri, nel corso dell'incontro col Ministro degli esteri Franco Frattini, il Segretario di Stato Usa Condoleezza Rice era tornata a sollecitare una "presa di posizione chiara" da parte di Teheran. Il negoziato con i paesi del '5+1' a Ginevra si era concluso il 19 luglio con la richiesta, da parte dell'Iran, di due settimane di tempo per valutare. (Agr)

Il premier bacchetta i deputati del Pdl dopo la sconfitta sul "milleproroghe"

Dopo essere stati battuti alla Camera sul "milleproroghe", i deputati del Pdl sono stati bacchettati dal premier in persona. Silvio Berlusconi durante la cena con i senatori del Popolo della Libertà, ha elogiato la loro "indiscussa e indiscutibile superiorità". Un attestato di stima che, pronunciato nel giorno del ko a Montecitorio, è parso come una critica ai deputati.E la reazione del gruppo del Pdl alla Camera non si è fatta attendere. "Le affermazioni del presidente Berlusconi sulla presunta superiorità del gruppo del Pdl al Senato rispetto a quello alla Camera sono infelici, irrispettose e irricevibili - afferma il presidente vicario del gruppo del Pdl, Italo Bocchino. - Le parole di Berlusconi provocano, inoltre, un ulteriore disagio ai deputati, già costretti a convertire decreti blindati del governo". red (30 lug 2008)
Scontro Berlusconi-Bocchino
ROMA - Battibecco tra il premier Berlusconi e il suo numero 2 alla Camera Italo Bocchino. Che è un po', anche, un battibecco tra Forza Italia e An.
In ballo c'è l'accusa di essere dei fannulloni, proprio così, deputati fannulloni che per la seconda volta in due mesi fanno andare sotto il governo durante una votazione.
E perchè? Perchè 67 di quelli che Berlusconi ha messo nelle liste e ha fatto eleggere per fare il loro dovere - cioè "essere presenti e votare" - non erano in aula. E il governo, la maggioranza, è andata sotto su un emendamento creando non pochi guai.
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SEVESO: ANCORA EFFETTI DIOSSINA IN FIGLI DONNE ESPOSTE

A oltre trent'anni persistono ancora gli effetti sulla salute, anche indiretti sulle nuove generazioni, della tragedia di Seveso del 1976: i bimbi nati da donne che vivevano nelle aree contaminate da diossina mostrano disfunzioni tiroidee con probabilita' 6,6 volte maggiore dei coetanei figli di donne non esposte.E' quanto attesta uno studio pubblicato sulla rivista PLoS Medicine da Andrea Baccarelli dell'Universita' di Milano.E' emersa una netta associazione tra esposizione materna a 2,3,7,8-Tetraclorodibenzo-p-diossina (TCDD), la piu' pericolosa tra le diossine, classificata dall'OMS come carinogeno di classe uno, ed alterazioni della funzione neonatale tiroidea in una ampia popolazione esposta dopo l'incidente di Seveso.Era il 10 luglio quando negli impianti chimici della Icmesa di Meda, vicino Seveso, avvenne l'incidente che sprigiono' la diossina nei comuni lombardi limitrofi.Da allora sono stati molti gli studi sugli effetti sulla salute della mostruosa nube tossica. Questo lavoro e' stato condotto per vedere quelli a lungo termine sulle successive generazioni, ovvero sui figli delle donne esposte.Gli esperti hanno coinvolto 1772 donne delle zone A e B di Seveso, le zone piu' contaminate (A, contaminazione molto alta; B, contaminazione alta), e 1772 donne dalla zona circostante non contaminata. 'Abbiamo valutato tra il 1994-2005 i nati da donne, in tutto 1014', riferiscono gli autori, e misurato i livelli neonatali di tireotropina ematica (b-TSH), un ormone tiroideo usato come parametro per capire se la tiroide funziona bene. Livelli di TSH sono troppo elevati sono un indice di disfunzioni tiroidee che nel bambino possono portare a danni permanenti di sviluppo del corpo e del cervello.
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Presentato alla Procura della Corte dei Conti l’esposto di Articolo 21

L’esposto di Articolo 21 sulla vicenda del mancato licenziamento di Agostino Saccà è stato presentato oggi alla Procura della Corte dei Conti dagli Avvocati Domenico e Giovanni Nicola d’Amati. Gli addebiti in base ai quali il direttore generale Cappon ha proposto il licenziamento di Saccà – si osserva nell’esposto – oltre ad assumere rilevanza sul piano disciplinare possono configurare una responsabilità per danno erariale, anche di immagine. Il loro fondamento deve essere pertanto accertato anche da parte della Corte dei Conti, al cui controllo la Rai è assoggettata come azienda pubblica finanziata dallo Stato con il gettito degli abbonamenti. Nell’esposto si fa riferimento anche ad un’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica dal direttore generale Cappon, secondo cui gli addebiti mossi al dirigente Saccà non sono stati contestati, ma giustificati con riferimento a prassi aziendali. Anche sull’esistenza di queste prassi – affermano i legali di Articolo 21 – è necessario che la Procura svolga ogni opportuno accertamento.Nell’esposto si rappresenta la necessità che le indagini siano estese non solo ai fatti attribuiti al dirigente Saccà, ma anche al comportamento tenuto dai Consiglieri di Amministrazione che non hanno approvato la proposta di licenziamento avanzata dal direttore generale Cappon.
Roma, 30 luglio 2008

Caso Riolo - Musotto, Strasburgo condanna l'Italia a risarcire - di Stefano Fantino

Sono passati quattordici anni da quando Claudio Riolo, politologo e docente universitario presso l'ateneo di Palermo, si vede commissionato dalla rivista mensile Narcomafie un articolo. Si tratta di una lettura politologica di un singolare fatto, occorso in quel periodo. L'allora Presidente della Provincia di Palermo, l’avvocato Francesco Musotto, decide di mantenere la difesa di un suo cliente imputato nel processo della strage di Capaci e contemporaneamente l’ente provinciale da lui presieduto decide di costituirsi parte civile nel medesimo processo. Riolo critica nell' articolo la scelta di Musotto e analizza le possibili ragioni di tale comportamento. Da quel momento inizia il calvario giudiziario del politologo: il processo civile, arrivato a sentenza definitiva in cassazione. Musotto risulta diffamato a mezzo stampa e il docente palermitano viene condannato a risarcirlo con 140 milioni di vecchie lire. «La sentenza è ormai definitiva, e sono quindi rassegnato a subire il pignoramento di un quinto dello stipendio fino alla pensione ed oltre» afferma Claudio Riolo in una intervista rilasciata allo stesso giornale Narcomafie nel maggio 2007, dopo il pronunciamento della Cassazione.
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Nucleare. Le promesse mirabolanti e inconcludenti del ministro Scajola

In futuro "Il nucleare dovra' produrre un quarto dell'energia del Paese (25%)", cosi' dichiara il ministro dello Sviluppo Economico, Claudio Scajola. Facciamo un po' di conti.* La produzione elettrica rappresenta il 18% del nostro fabbisogno energetico complessivo.* L'82% del fabbisogno energetico va essenzialmente ai trasporti. Il che significa che per 4/5 di fabbisogno energetico dovremo ancora far riferimento al petrolio e derivati.* Il 25% del 18% fa 4,5%, che e' la quota riservata alla produzione di energia elettrica dal nucleare sul fabbisogno energetico complessivo.* Per le centrali nucleari previste, occorre un investimento di 30 miliardi di euro, che stante al ministro Scajola dovrebbero effettuare i privati. Dunque il nucleare ci fornira' una percentuale limitata di energia elettrica, il 4,5% appunto, che puo' essere ottenuta ottimizzando la produzione e attuando politiche di sviluppo delle energie rinnovabili. Quali imprenditori privati vorranno investire 30 miliardi di euro nel nucleare? Si annuncia una nuova bufala, a carico dei contribuenti, come quella che ci stanno somministrando con Alitalia. Primo Mastrantoni, segretario Aduc

Nucleare: incendio in Finlandia

Nessun pericolo, danni limitati, sconosciute le cause (ANSA) - HELSINKI, 30 LUG - Un piccolo incendio e' scoppiato stamani in un reattore nucleare in costruzione in Finlandia, ma e' stato domato dopo qualche ora. Lo ha annunciato in un comunicato il gruppo energetico finlandese Teollisuuden Voima (TVO). I pompieri hanno spento il fuoco divampato per cause non ancora accertate nella centrale nucleare di Olkiluoto, nel sudest del paese, alle 6 ora locale (le 5 italiana). Secondo la societa', non ci sono feriti e non c'e' alcun pericolo per la popolazione.

Svizzera: Libia, forniture petrolio

Interrotte giovedi' dopo arresto Hannibal Gheddafi e moglie (ANSA) - GINEVRA, 30 LUG - La Libia ha ripreso le forniture di petrolio alla Svizzera, che aveva interrotto giovedi' scorso. L'interruzione e' stata un gesto di rappresaglia per l'arresto a Ginevra di uno dei due figli del leader libico Gheddafi, Hannibal, e della moglie, con l'accusa di aver maltrattato due domestici. Lo ha reso noto all'Afp il direttore dell'Unione petrolifera svizzera.

Hezbollah: violazioni di Israele

Dello spazio aereo, delle acque e del territorio (ANSA) - BEIRUT, 30 LUG -Per Hezbollah, Israele incrementa le 'inaccettabili e provocatorie violazioni' dello spazio aereo del Libano, delle acque e del territorio'. E lo farebbe 'sotto lo sguardo' della forze dell'Onu (Unifil).Il movimento sciita, che ha il sostegno di Iran e Siria, afferma che i sorvoli israeliani sono stati registrati 'centinaia di volte in una settimana, in una flagrante violazione della sovranita' libanese'. Dalla fine della guerra, nell'agosto 2006, le parti si sono ripetutamente accusate.

Germania: no a divieto fumo

Piccoli ristoratori con poco spazio a disposizione discriminati (ANSA) - BERLINO, 30 LUG - Permesso fumare nelle piccole osterie del Baden Wuerttemberg e Berlino, da subito: lo ha deciso oggi la Corte costituzionale di Karlsruhe. Una sentenza giudica incostituzionale la legge in vigore da settembre 2007. La causa e' stata promossa da tre piccoli ristoratori. Il giudice ha dato tempo alle regioni fino alla fine del 2009 per emanare una nuova regolamentazione in materia. Fino ad allora, il divieto e' sospeso per le piccole osterie con meno di 75 mq e una sola stanza disponibile.

Marijuana 1mo prodotto agricolo Usa

California in testa, ormai piu' 'erba' che vino (ANSA) - ROMA, 30 LUG - La marijuana e' il principale prodotto agricolo degli Usa, un business da 35,8 miliardi di dollari, circa 23 miliardi di euro. Lo rivela l'agenzia cattolica Fides, in base ad una elaborazione di dati provenienti da vari organismi federali americani. Con l'aumento della produzione sale anche il consumo e la preoccupazione della Chiesa per i danni sociali e individuali provocati dalle droghe. La produzione interna di marijuana e' passata da mille tonnellate nell'81 a 10mila nel 2006.

CAMORRA: ARRESTATO EX SINDACO DEL SALERNITANO

Salerno, 30 lug. (Adnkronos) - L'ex sindaco di Montecorvino Pugliano (Salerno) e' stato arrestato su ordine della Procura generale presso la Corte d'Appello di Salerno. Si tratta di Giuseppe Palo, che dovra' scontare il residuo pena di un anno e 5 mesi circa di reclusione.

GOVERNO: DI PIETRO, IN QUESTO MODO SI ARRIVA ALLA DITTATURA

Roma, 30 lug. (Adnkronos) - ''Oggi si fanno delle leggi a proprio uso e consumo, domani si espropria il Parlamento delle sue funzioni, dopo domani si dice che la magistratura e' delinquente, il giorno successivo si dice che il Csm va mandato a casa e alla fine si arriva alla dittatura senza che nessuno se ne accorga''. Cosi' Antonio Di Pietro commenta a Sky Tg24 l'operato del governo Berlusconi.

Rai, su caso Saccà consiglieri Pdl fanno mancare numero legale

Roma, 30 lug. (Adnkronos/Ign) - Nuovo Aventino del centrodestra in Cda Rai sul caso Saccà. Anche oggi i consiglieri vicini alla maggioranza politica hanno fatto mancare il numero legale al momento del voto sullo spostamento del direttore di Rai Fiction Agostino Saccà (nella foto) alla direzione sviluppo e coordinamento commerciale. Assente dall'inizio il consigliere Gennaro Malgieri, gli altri tre consiglieri vicini alla Pdl (Urbani, Petroni, Bianchi Clerici) e il consigliere vicino allUdc Marco Staderini hanno abbandonato la riunione del consiglio facendo mancare il numero legale. All'odg diversi contratti importanti, da alcune produzioni di Raiuno per il palinsesto autunnale al contratto con Sky sui diritti sportivi di Olimpiadi e Mondiali di Calcio.
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Mediaset cita in tribunale YouTube e Google

Milano, 30 lug. - (Adnkronos/Ign) - Mediaset ha depositato al tribunale Civile di Roma un atto di citazione contro YouTube e Google per "illecita diffusione e sfruttamento commerciale di file audio-video di proprietà delle società del gruppo" chiedendo un risarcimento di almeno 500 milioni di euro. "Alla data del 10 giugno 2008 - si legge in una nota - dalla rilevazione a campione effettuata da Mediaset sono stati infatti individuati sul sito YouTube almeno 4.643 filmati di nostra proprietà, pari a oltre 325 ore di materiale emesso senza possedere i diritti. Alla luce dei contatti rilevati e vista la quantità dei documenti presenti illecitamente sul sito, è possibile stabilire che le tre reti televisive italiane del Gruppo abbiano perduto ben 315.672 giornate di visione da parte dei telespettatori". Il risarcimento richiesto da Mediaset "è di almeno 500 milioni di euro, per il solo danno emergente. A questo bisognerà aggiungere le perdite subite per la mancata vendita di spazi pubblicitari sui programmi illecitamente diffusi in rete".

CAMORRA: POLIZIA ARRESTA LATITANTE CLAN SCISSIONISTI NEL CASSINATE

Frosinone, 30 lug. - (Adnkronos) - E' stato arrestato stamani dalla squadra mobile di Cassino, in collaborazione con la questura di Frosinone, il latitante Riccardo Cerullo, 41 anni, appartenente al clan camorristico degli scissionisti. L'uomo si nascondeva in campagna, a Pignataro Interamna, nel cassinate.

Sgarbi alla Moratti: ''Mi dimetto da assessore, resto sindaco di Salemi''

Milano, 30 lug. (Adnkronos) - Vittorio Sgarbi (nella foto con la Moratti), sindaco di Salemi (Trapani), ha formalizzato la sua decisione di dimettersi dalla carica di assessore alla Cultura di Milano nonostante abbia vinto il ricorso al Tar contro la decisione del sindaco del capoluogo lombardo Letizia Moratti di revocare la sua nomina. Sgarbi ha ufficializzato le sue dimissioni in una lettera inviata questa mattina alla Moratti."La soddisfazione di essere riabilitato nella funzione di Assessore alla Cultura del Comune di Milano, con l'annullamento del provvedimento del sindaco da parte del Tar, e la prospettiva delle importanti iniziative che quel ruolo consente di realizzare, in una città ricca di potenzialità e di entusiasmo - spiega Sgarbi - non può prevalere sulla responsabilità di aver assunto il nuovo impegno di sindaco di Salemi, eletto direttamente dai cittadini che non è in alcun modo consentito deludere anche di fronte all'inatteso e gradito colpo di scena che mi riporta alla situazione di 3 mesi fa". "Ciò che è accaduto da allora ad oggi, come inevitabile processo storico, mi impone di non avere incertezze nella decisione da assumere - afferma Sgarbi - La quale è imposta dalla verificata incompatibilità fra due cariche nello stesso ordine di amministrazione".
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ALITALIA: SGOBIO (PDCI), SU ESUBERI BERLUSCONI HA PRESO IN GIRO I LAVORATORI

Roma, 30 lug. (Adnkronos) - ''5mila esuberi? Le notizie che trapelano su Alitalia fanno tremare le vene ed i polsi. A tutt'oggi questa e' l'unica certezza. E' una cosa inaccettabile. In tutti questi mesi, il premier ha fatto propaganda sulla pelle dei lavoratori e ha preso in giro gli italiani, sbandierando cose che non sono. Altro che rilancio! L'irresponsabilita' del governo merita una risposta forte da parte dei sindacati''. E' quanto afferma Pino Sgobio del Pdci.

GIUSTIZIA: IDV DEPOSITA TESTO REFERENDUM SU LODO ALFANO

Roma, 30 lug. (Adnkronos) - Una delegazione dell'Italia dei Valori guidata da Antonio Di Pietro, ha presentato questa mattina presso la Corte di Cassazione il testo del referendum abrogativo del lodo Alfano. "Volete voi -e' il quesito che vuole essere sottoposto agli elettori- che sia abrogata la legge 23 luglio 2008, n. 124, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2008, recante 'Disposizioni in materia di sospensione del processo penale nei confronti delle alte cariche dello Stato?'"