Dal 1948 ad oggi incombe sulla popolazione palestinese una grande catastrofe di nome Israele. A questo proposito la nostra Redazione ha intervistato Elvio Arancio, responsabile delle questioni internazionali del Movimento Per il Bene Comune nonchè l’artista e attivista italiano:
Nel giorno 15 maggio ci sarà un convegno a Torino per ricordare la ricorrenza della Nakbah, in quanto la sofferenza del popolo palestinese, la perdita delle loro terre, la perdita dei loro diritti è qualcosa che deve essere ricordato da tutte le persone che hanno al cuore il senso della giustizia e il bene dell’umanità. La Nakbah significa la perdita, per i palestinesi della loro Patria e significa una serie di violenze, ingiustizie e persecuizioni che sono rimaste nella memoria del popolo palestinese e che rimangono negate dal regime d’ Israele che causò questo sopruso. Le autorità israeliane riescono ancora oggi a cancellare le azioni criminose nella memoria collettiva della società collettiva israeliana. La nascita dello stato israeliano è un capitolo criminoso nella storia dell’umanità.