domenica 15 maggio 2011

Netanyahu, decisi difendere confini

(ANSA) - GERUSALEMME - ''Nessuno si sbagli: siamo decisi a difendere i nostri confini e la nostra sovranita'''. Cosi' il premier israeliano Benyamin Netanyahu a proposito degli odierni violenti e sanguinosi eventi sui confini con il Libano, con la Siria nel Golan e ai valichi della Striscia di Gaza.

Caso Claps: Processo Restivo, domani inizio dibattimento in GB

Potenza, 15 mag (Adnkronos) - Inizia domani il dibattimento del processo inglese a Danilo Restivo per l'omicidio della sarta inglese Heather Barnett nel tribunale di Winchester. E' prevista la presenza della madre di Elisa Claps, la ragazza di 16 anni uccisa a Potenza nel 1993. Lo stesso Restivo e' accusato dalla Procura di Salerno di esserne l'assassino.

M. O.: SOLDATI ISRAELE SPARANO A CONFINE LIBANO, 10 MORTI

(AGI) Beirut - Sono almeno dieci i palestinesi uccisi dai soldati israeliani al confine con il Libano meridionale negli scontri per il Nakba Day, il 'Giorno della Catastrofe', cosi' ricordato dagli arabi per la proclamazione dell'indipendenza di Israele nel 1948 e la conseguente espulsione di 700mila palestinesi da quella terra. Lo hanno riferito fonti della sicurezza libanese, aggiungendo che i feriti sono circa 100.

Eutanasia, Zurigo boccia la proposta di vietare il suicidio assistito agli stranieri

Berna, 15 mag. (Adnkronos/Ign) - Secondo le prime proiezioni, si profilano due 'no' alle iniziative del cantone di Zurigo in votazione oggi sul divieto di assistenza al suicidio agli stranieri che fanno ricorso alle associazioni svizzere come Exit o Dignitas. Lo riferiscono i siti web locali, spiegando che sarebbero state respinte dall'80% della popolazione. Uno dei quesiti referendari, in particolare, chiedeva di permettere il ricorso alle associazioni unicamente a chi è residente nel cantone da almeno un anno.

L'obiettivo dei promotori, Unione democratica federale e Partito evangelico, era quello di ridurre il fenomeno del cosiddetto "turismo della morte". La legge federale permette esclusivamente l'aiuto passivo al suicidio, cioè la fornitura - su esplicita richiesta del paziente che intende porre fine alla sua esistenza - degli "strumenti" per farlo. E' invece proibita l'eutanasia attiva diretta, cioè un omicidio mirato a ridurre le sofferenze di un'altra persona.

L'altra iniziativa in consultazione chiedeva invece di sottoporre alle Camere federali un'iniziativa cantonale per rendere punibile l'istigazione al suicidio.

"Uno schiaffo morale a chi non voleva consentire a queste persone sofferenti di poter ottenere i servizi che medici e associazioni elvetiche davano loro accompagnando e assistendo i malati a porre fine ai propri giorni di sofferenza nel modo più dignitoso", commenta all'Adnkronos Emilio Coveri, presidente di Exit Italia, Centro di studi e documentazione sull'eutanasia, l

"Nei giorni scorsi - sottolinea Coveri - ho potuto incontrare a Zurigo gli amici della Dignitas, l'associazione che accoglie gli stranieri e accompagna e assiste coloro che hanno richiesto il suicidio assistito nella forma e nei termini previsti dalla legge svizzera per terminare i propri giorni dignitosamente. Quella che veniva formulata era una proposta indecorosa, indecente che discrimina enormemente le persone che soffrono e che per fortuna è stata bocciata a grandissima maggioranza".

Carceri: detenuto si impicca a Torino

Torino, 15 mag. (Adnkronos) - Lo hanno trovato senza vita intorno alle 11,20 di questa mattina alcuni agenti della polizia penitenziaria del carcere di Torino. Vincenzo Lemmo, un detenuto di 48 anni, si e' impiccato alle sbarre della sua cella, nella quarta sezione del Padiglione A del penitenziario torinese, usando una cintura.

MEDICI: BOOM DI 'DOTTOR HOUSE' ITALIANI, OLTRE 11MILA INTERNISTI

Roma - Un esercito di 11.435 professionisti che gestiscono 39 mila posti letto per 1,2 milioni di ricoveri. Medici che si prendono cura globalmente della persona. Camici bianchi in grado di giungere a una diagnosi, anche la piu' complessa, grazie alla padronanza di conoscenze che spaziano in quasi tutte le discipline mediche: dalla cardiologia, alla gastroenterologia, dalle infezioni ai problemi ormonali. E' la fotografia del medico di medicina interna scattata nel corso del XVI Congresso nazionale della FADOI organizzato a Firenze dal 15 al 18 maggio. Un nostrano "Dottor House", il protagonista di una fortunata serie televisiva che piu' ha saputo incarnare le contraddizioni e la complessita' della medicina moderna. Un settore che non conosce crisi: di fronte al crollo di "vocazioni" di tante aree della medicina, il numero degli specialisti e' in continua crescita e un internista su quattro ha meno di 40 anni. "Negli anni passati - spiega Carlo Nozzoli, Presidente FADOI - abbiamo vissuto un periodo in cui la medicina interna sembrava essere considerata una specialita' residuale. Una branca a cui affidare quei malati che non rientravano nei ranghi delle superspecialita' che caratterizzano la medicina contemporanea.
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EUTANASIA: ZURIGO VOTA PER IMPEDIRE SUCIDI DI STRANIERI

(AGI) Zurigo - Zurigo vota oggi sull'eutanasia: in ballo, la proposta che la vieta e un'altra che la consente solo ai residenti. L'obiettivo che le accomuna e' di impedire il flusso di stranieri che intendano utilizzare le norme locali per porre fine alla propria vitae non possono farlo dove l'eutanasia e' bandita.
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LIBIA: FORZE ARMATE GB, LEGITTIMO UCCIDERE GHEDDAFI

(AGI) Londra - Il capo delle Forze armate britanniche ha affermato che uccidere Gheddafi e' "compatibile con le regole" d'ingaggio della Nato. Londra vuole che i bombardamenti siano intensificati per impedire al Colonnello di restare al potere.
"Nel mirino della Nato, oggi, non vi sono le infrastrutture", ha spiegato il generale Sir David Richards al Sunday Telegraph, "ma se vogliamo aumentare la pressione su Gheddafi dobbiamo ampliare il raggio dei nostri bersagli". .

FILIPPINE: TEMPESTA TROPICALE ALL'EST, 33 MORTI

(AGI) Manila - E' di 33 morti il bilancio provvisorio delle vittime della tempesta tropicale che ha colpito l'est delle Filippine. I danni all'economia e alle infrastrutture ammontano a 23 milioni di dollari. Circa 10.000, inoltre, sono gli sfollati.
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L’amico di Alemanno in Vaticano che prende 145mila euro di stipendio dal Comune

Prosegue la campagna di moderazione dei costi della politica del sindaco di Roma: un collaboratore vede il suo stipendio moltiplicato per sette in tre anni

Il grande sindaco della grande città Gianni Alemanno, aggressivo con gli autisti dell’Atac quanto timido nel richiamare i vertici indagati delle aziende comunali, mentre chiede soldi al governo per gli eventi che organizza con il Vaticano, pensa bene di premiare un suo collaboratore aumentandogli lo stipendio di sette volte in tre anni. Ne parla Fabrizio D’Esposito sul Fatto:

L’ultimo regalo della sua giunta è stato quello fatto a Gianluca Scarnicci, prezioso tessitore dei rapporti tra Alemanno e il Vaticano. La carriera del pio Scarnicci è stata fulminante. Appena tre anni fa, nel giugno del 2008, viene assunto a tempo determinato nella segreteria del sindaco, con deliberazione numero 121 nella seduta del 18 di quel mese. L’importo annuo lordo è quantificato in 23.024 euro. Il primo scatto in avanti nemmeno venti giorni dopo. Un record che abbaglia. Il “Sig. Gianluca Scarnicci” entra nell’ufficio stampa del primo cittadino. La delibera è la numero 173 del 2 luglio 2008, all’una – nimità. Curiosità: si vota in forma segreta, con l’antico metodo delle palline bianche e nere. Per Scarnicci, le palle bianche sono dodici. Anche lo stipendio fa un bel balzo in avanti: “Al Sig. Gianluca Scarnicci è attribuito il trattamento economico annuo lordo complessivo di 45.598,60 euro”.

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http://www.giornalettismo.com/archives/125401/lamico-di-alemanno-in-vaticano-che-prende-145mila-euro-di-stipendio-dal-comune/

M.O: dimesso inviato speciale Usa George Mitchell

M.O: dimesso inviato sopeciale Usa George Mitchell
WASHINGTON - L’inviato della Casa Bianca in Medio Oriente, George Mitchell, si e’ dimesso dal suo incarico. Considerato l’artefice della pace in Irlanda del Nord, 77 anni, avrebbe invocato ragioni personali. Secondo il suo entourage l’ex senatore sarebbe rimasto frustrato dalla mancanza di progressi nel processo di pace negli ultimi due anni. Per Obama si tratta di un brutto colpo, a pochi giorni da un suo nuovo discorso sul Medio Oriente.

Elvio Arancio all'IRIB: 15 maggio, Nakbah, nascita Israele capitolo criminoso di storia umana

Elvio Arancio all'IRIB: 15 maggio, Nakbah, nascita Israele capitolo criminoso di storia umana (audio)

Dal 1948 ad oggi incombe sulla popolazione palestinese una grande catastrofe di nome Israele. A questo proposito la nostra Redazione ha intervistato Elvio Arancio, responsabile delle questioni internazionali del Movimento Per il Bene Comune nonchè l’artista e attivista italiano:

Nel giorno 15 maggio ci sarà un convegno a Torino per ricordare la ricorrenza della Nakbah, in quanto la sofferenza del popolo palestinese, la perdita delle loro terre, la perdita dei loro diritti è qualcosa che deve essere ricordato da tutte le persone che hanno al cuore il senso della giustizia e il bene dell’umanità. La Nakbah significa la perdita, per i palestinesi della loro Patria e significa una serie di violenze, ingiustizie e persecuizioni che sono rimaste nella memoria del popolo palestinese e che rimangono negate dal regime d’ Israele che causò questo sopruso. Le autorità israeliane riescono ancora oggi a cancellare le azioni criminose nella memoria collettiva della società collettiva israeliana. La nascita dello stato israeliano è un capitolo criminoso nella storia dell’umanità.

Giappone: torna l’allarme nucleare alla centrale Fukushima

Giappone: torna l’allarme nucleare alla centrale Fukushima
TOKYO - Torna l'allarme nucleare alla centrale Fukushima Daiichi, danneggiata l'11 marzo dopo il terremoto e lo tsunami. Sono passati due mesi, ma di fatto i pericoli ci sono ancora tutti, incluso quello di continuare a contaminare con acqua radioattiva l'Oceano. Lo stato del reattore numero 1 desta grosse preoccupazioni: i tecnici della Tepco hanno rilevato che manca l'acqua necessaria a coprire le barre del combustibile nucleare. E mancherebbe per via di un buco nella campana di contenimento del reattore causato dalla fusione delle barre nucleari, precipitate sul fondo e ora scoperte. La conferma viene dal ministro dell'Economia del Commercio e dell'industria, Banri Kaieda, che ha detto ai microfoni del nerwork giapponese Nhk, che "l'acqua pompata all'interno del reattore numero 1 fuoriesce a causa di uno o piu' buchi provocati dalla fusione".

Rifiuti Napoli: un’altra serata di proteste e blocchi. E di miracoli neanche l’ombra

Rifiuti Napoli: un'altra serata di proteste e blocchi. E di miracoli neanche l'ombra

Questa non è altro che l’ennesima cronaca dell’ennesima rivolta che si è consumata a Napoli in questi ultimi giorni.

Da giorni la città è invasa da enormi cumuli di immondizia, usati, in questi ultimi giorni, come arma elettorale. Solite accuse e solite promesse (“Se vinciamo aboliamo la Tarsu” ha dichiarato il Premier Silvio Berlusconi venerdì alla Mostra d’Oltremare dove ha chiuso la campagna elettorale di Gianni Lettieri).
Corso Amedeo di Savoia, una lunga strada proseguimento di Santa Teresa degli Scalzi che unisce il centro di Napoli con Capodimonte. La Sanità è a due passi. La rivolta comincia all’ora di cena. L’unico suono che invade la strada è quello dei clacson di chi è rimasto bloccato e, avvicinandosi alla zona calda, si mescola al rumore di sacchetti calpestati.
I ragazzini giocano con l’immondizia, gettano sacchetti e urlano “’A monnezza, ‘a monnezza”, mentre le mamme, scope in mano, spazzano l’immondizia in mezzo alla strada. L’idea, la solita, è quella di non far passare nessuno, “e quando la tolgono da qui, andiamo più giù e la ributtiamo. Il popolo è stanco”.
“Il popolo è stanco” è il leit motiv della serata. Mario, che vive proprio a due passi da lì lo ripete come un mantra. Due macchine della polizia delimitano l’area, in attesa dei camion che dovrebbero ripulire tutto. Ma questa arteria è bloccata. La gente protesta, fa inversione e va via. Qualcuno prova a passare sui marciapiedi e si becca gli improperi dei manifestanti e qualche sacchetto sull’auto, i motorini sfrecciano tra i sacchetti. Una fila di autobus di linea è parcheggiata in fila indiana: sono spenti, morti. Gli autisti si guardano e chiedono lumi sul da farsi: “Per ora aspettiamo” dicono sconsolati. Ogni tanto qualcuno sale sui cumuli di immondizia e getta qualche sacchetto per strada. Non esistono guanti né mascherine, l’unico strumento sono le mani nude e i sacchetti. I bambini, nel frattempo, continuano a urlare e qualcuno imita i grandi, in posa su una panchina ormai nascosta dai sacchetti.
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Il Gay Pride a casa di Fidel

A Cuba i diritti per gli omosessuali vengono discussi grazie all’impegno della figlia di Raul Castro. Dopo le riforme economiche annunciate da Raul Castro forse si apre la speranza anche per la comunità LGBT che vive nel regime comunista diCuba. Dopo decenni di persecuzione sembra che la promessa apertura della dittatura possa portare anche diritti per chi è gay. In prima fila c’è la figlia del nuovo presidente, Mariela Castro, sessuologa e responsabile del Centro nazionale per l’educazione sessuale.

GAY PRIDE CUBANO - Circa 400 omosessuali hanno manifestato oggi nel centro dell’Avana durante una marcia guidata dalla sessuologa Mariela Castro, figlia del presidente cubano Raul Castro e responsabile del Centro nazionale per l’educazione sessuale.Al ritmo dei tamburi portati da alcuni manifestanti, la marcia si e’ svolto lungo la ‘avenida 23′ che sfocia sul Malecon, il lungomare della capitale. Nel precisare di sostenere le autorita’, i manifestanti hanno chiesto al governo di fare dei passi in avanti per porre fine alla ‘omofobia’ nel paese.

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http://www.giornalettismo.com/archives/125385/il-gay-pride-a-casa-di-fidel/

Arrestato Strauss-Kahn,violenza sessuale

(ANSA) - NEW YORK - Dominique Strauss-Kahn, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale e papabile sfidante di Sarkozy alle presidenziali del 2012 in Francia, e' stato arrestato all'aeroporto John Fitzgerald Kennedy di New York mentre era a bordo di un volo per Parigi. E' accusato di aggressione sessuale ai danni di una cameriera di 32 anni dell'hotel Sofitel, a Times Square. Strauss-Kahn e' interrogato, ma, ha reso noto il portavoce della polizia, nessuna accusa formale gli e' stata ancora mossa.

Libia: Castelli, da Nato pelosa ipocrisia su vittime civili

Milano, 14 mag. (Adnkronos) - "La Nato dichiara di essere dispiaciuta per le eventuali vittime civili innocenti di ieri in Libia. Non e' che con un po' di 'dispiacere' ci si lava la coscienza. Il delitto di avere ucciso innocenti rimane. L'unico modo per dimostrare vero dispiacere e' sospendere i bombardamenti. Altrimenti e' solo pelosa ipocrisia". Lo dichiara il il viceministro leghista delle Infrastrutture, Roberto Castelli.