sabato 26 luglio 2008

Il Canada farà da cavia.
Negli ultimi 15 anni o giù di lì, grazie ad Internet, la nostra società ha avuto accesso a più informazione che in tutto il resto della precedente storia moderna. C’è approssimativamente un miliardo di utilizzatori di Internet in tutto il mondo, ed ognuno di essi può teoricamente comunicare in tempo reale con chiunque altro sul pianeta. Internet è stato, fino ad oggi, la più grande conquista tecnologica del XX° Secolo, e come tale è riconosciuto dalla comunità globale. Il libero trasferimento di illimitate informazioni non censurate e non manipolate, tuttora sembra essere un sogno, se ci pensate bene. Di qualunque cosa si parli, istruzione, commercio, governo, notizie, svago, politica, ed un’infinità di altre aree, tutto è stato radicalmente influenzato dall’introduzione di Internet. E, per la maggior parte, si tratta di un’ottima notizia, salvo quando si danno giudizi scadenti e si prende in giro la gente; in tal caso è bene verificare e controllare, specialmente se ci sono coinvolti bambini.
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Attualmente il mondo condanna la Cina perché impedisce l’accesso a certi siti Web: “Sono anti-democratici, tolgono la libertà al popolo, non rispettano i diritti dell’individuo, censurano l’informazione.” Questi sono alcuni dei commenti che sentiamo. Ma quello che la Bell Canada e la Telus hanno programmato per noi Canadesi è di gran lunga peggio di questo: stanno pianificando la morte dell’Internet (gratuito/libero) così come noi lo conosciamo, ed io temo che difficilmente i Canadesi si lamenteranno. Fa tutto parte del piano aziendale per il Nuovo Ordine Mondiale e, virtualmente, è un colpo da maestro che porterà alla creazione di miliardi e miliardi di dollari di profitti aziendali a spese delle classi medie e lavoratrici.
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SERBIA: UFFICIO TADIC CONFERMA, GIUNTE MINACCE MORTE SU CASO KARADZIC

Belgrado, 26 lug. - (Adnkronos/Dpa)- il presidente serbo Boris Tadic ha ricevuto diverse minacce di morte dopo l'arresto lunedi' a Belgrado dell'ex leader serbo bosniaco Radovan Karadzic, ha confermato l'ufficio della presidenza.

Trapani, una procura che si svuota, mafiosi e complici ringraziano

Tre magistrati sono andati già via dalla Procura di Trapani, i pubblici ministeri Luciano Di Transo, Marco Gaeta, Elisa Pazè, un altro è in procinto di farlo, il sostituto procuratore Delia Boschetto, c’è poi l’ufficio lasciato da un altro magistrato ancora, Alessandra Converso, che dopo un lungo periodo di astensione obbligatoria per maternità, anche lei sarà presto destinataria di trasferimento. Cinque poltrone, dunque, in totale, dell’ufficio inquirente trapanese che sono destinate a liberarsi ma a restare vuote. E altre se ne renderanno disponibili allo stesso modo, altri pm sono in procinto di chiedere trasferimento per avvicinarsi ai rispettivi luoghi di origine, ma non ci sono certezze sulle nuove nomine. E alla fine si deve prendere atto che quando la lotta alla criminalità di qualsiasi genere si dice e si chiede, e si promette anche, dovrebbe farsi più incisiva si scopre invece che lo Stato di fatto è disarmato. E lo ha fatto da se stesso. Come è successo già altre volte, sempre a Trapani, quando ad un certo punto, tra il 2001 ed il 2003, quando la lotta alla mafia poteva essere accelerata, a seguito della cattura del capo mafia Vincenzo Virga, che era stato latitante per sette anni, riuscendo a tenere le fila dei collegamenti tra mafia, impresa e politica, essa ha conosciuto una fase di stallo, con il tentativo di trasferire investigatori di punta, mettendo in dubbio la capacità di alcuni inquirenti, facendo trasferire un prefetto.
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BOSNIA: 1500 MANIFESTANO A PALE IN FAVORE KARADZIC

Sarajevo, 26 lug. (Adnkronos/Dpa)- Migliaia di serbo-bosniaci hanno manifestato oggi nell'entita' serbo-bosniaca, la repubblica Srpska, a favore del loro ex leader Radovan Karadzic, arrestato lunedi' a Belgrado. La principale manifestazione si e' svolta nell'ex roccaforte serbo-bosniaca di Pale dove 1500 persone hanno dimostrato pacificamente mostrando foto di Karadzic con la scritta "siamo con te", mentre altri hanno pregato per lui nella locale chiesa ortodossa chiedendo a Dio di dargli la forza per affrontare il tribunale dell'Aja per i crimini di guerra nell'ex Jugoslavia. Simili manifestazioni si sono svolte anche a Banja Luka e in altri centri dell'entita' serba in Bosnia.

INDIA: 15 I MORTI AD AHMEDABAD PER 16 BOMBE

Nuova Delhi, 26 lug. - (Adnkronos/Dpa)- E' salito a 15 morti e 100 feriti il bilancio della serie di bombe scoppiate questo pomeriggio nella citta' occidentale indiana di Ahmedabad, nello stato del Gujarat. Ben 16 ordigni sono scoppiati nello spazio di 45 minuti a partire dalle 18.45 in diversi mercati e aree di questa che e' una delle principali citta' commerciali dell'India. Gli attentati, avvenuti in luoghi affollati, hanno provocato caos e scene di panico. Le bombe erano nascoste su biciclette o in cestini per il pranzo e sono state probabilmente azionate da un timer.

Al Sud irregolare 1 lavoratore su 5

Punte record di lavoro nero in Sicilia, soprattutto agricoltura (ANSA) - ROMA, 26 LUG - Sempre piu' difficile trovare lavoro al Sud. Secondo Bankitalia nel Mezzogiorno e' irregolare il 20% degli occupati totale dell'area. Una percentuale doppia rispetto al Centro e al Nord. Nei settori delle costruzioni, agricoltura e nei servizi di assistenza alle famiglie (colf e badanti), al Sud almeno un lavoratore su cinque e' in nero, con punte record in Sicilia. Nell'agricoltura sicula il tasso di irregolari supera il 40% e nelle costruzioni il 34%.

BENI CONFISCATI: PROPRIETA' BOSS SARANNO SCUOLE

ROMA (ITALPRESS) - Il ministro Mariastella Gelmini, il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso e il direttore dell'Agenzia del Demanio Elisabetta Spitz hanno presentato questa mattina a Palazzo Chigi l'accordo operativo tra il ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e l'Agenzia del Demanio, grazie al quale 230 beni confiscati alla criminalita' in tutta Italia verranno assegnati alle scuole per progetti educativi e di formazione professionale. Le procedure saranno seguite utilizzando il protocollo nazionale dei beni confiscati proposto dal Commissario straordinario per la confisca dei beni della Mafia Antonio Maruccia. Con questo accordo viene istituito anche un tavolo tecnico di confronto tra Miur e Agenzia del Demanio per coordinare le attivita' per la realizzazione dei progetti. Una prima analisi riguardera' 230 immobili: 120 abitazioni, 41 locali, 40 fabbricati, 29 capannoni. Il 90% dei beni si trova nel Sud dell'Italia, e di questi il 60% e' in Sicilia. Diventeranno scuole di formazione professionale i beni confiscati in Sicilia ai boss della mafia Salvatore Riina, Giuseppe Brusca, Angelo Siino, Gaetano e Giuseppe Sansone, le case di De Benedittis e Nicoletti della banda della Magliana, sequestrate nel Lazio e in Abruzzo e le case confiscate a Castel Volturno a Francesco Rea.

LE CONSEGNE

"A Catania situazione inquietante"

La denuncia è del coordinamento provinciale de La Destra e riguarda la mancata proclamazione dei consiglieri comunali eletti dopo il voto del 15 e 16 giugno: "Non era mai accaduto che a oltre 40 giorni di distanza non si avesse l'esito ufficiale"
CATANIA - "Una situazione inquietante e senza precedenti". Così il coordinamento provinciale de La Destra definisce l'ancora mancata proclamazione dei consiglieri comunali eletti dopo il voto del 15 e 16 giugno scorsi."A oltre 40 giorni di distanza dalle elezioni - prosegue la nota - ai catanesi non viene consentito di conoscere l'esito ufficiale del rinnovo del civico consesso. Non era mai accaduto nel passato ed è questa la conferma del clima pesante nel quale si sono svolte le operazioni di voto e di scrutinio in molti seggi elettorali della città".Secondo il coordinamento provinciale de La Destra "prima o poi verrà il momento di chiedersi chi dirigeva in quei giorni l'ufficio comunale preposto al rilascio dei certificati elettorali, con quali criteri sono stati nominati i presidenti di seggio e i loro sostituti, quanti di questi erano parenti di candidati, quante segnalazioni hanno ricevuto la Digos e i carabinieri per la presenza di soggetti 'equivocì nei luoghi preposti alle operazioni di voto". "Queste domande - annuncia La Destra di Catania - le porremo nelle forme e nelle sedi opportune affinchè non rimanga una sola ombra sul momento più solenne di una democrazia, che è appunto il sacrosanto diritto al libero esercizio del voto e l'altrettanto doveroso suo riconoscimento da parte di chi ne viene investito. Sia chiaro - conclude la nota - che su questa allarmante vicenda non faremo sconti a nessuno".
http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=8512

Buco in bilancio, sentito Scapagnini

L'ex sindaco di Catania è stato interrogato dal procuratore aggiunto Gennaro nell'ambito dell'inchiesta sul deficit comunale in cui sono indagate 40 persone, tra ex amministratori e funzionari dell'Ente CATANIA - L'ex sindaco di Catania e attuale parlamentare nazionale del Pdl, Umberto Scapagnini, è stato interrogato ieri dal procuratore aggiunto Giuseppe Gennaro nell'ambito dell'inchiesta sul 'bucò nel bilancio del Comune del capoluogo etneo in cui sono indagate 40 persone, tra ex amministratori e funzionari dell'Ente.
L'indiscrezione è stata confermata dal prof. Guido Ziccone, legale del medico personale del premier Silvio Berlusconi.
L'avvocato Ziccone ha confermato che il tema dell'interrogatorio è stato il 'buco' del bilancio comunale, perchè notizia già nota, ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni ricordando che l'inchiesta è stata secretata dalla Procura della Repubblica.

BRINDISI NUCLEARE

PRELIEVI SANGUE: STUDIO, DANNOSO APRIRE E CHIUDERE PUGNO

E' il gesto piu' usuale durante il prelievo di sangue, e si impara a farlo fin da bambini: aprire e chiudere piu' volte il pugno per facilitare la circolazione. Ma da oggi le cose potrebbero cambiare: un'allerta dalla Gran Bretagna segnala che aprire e chiudere il pugno potrebbe aumentare i livelli di potassio nel sangue, con la possibilita' di avere alla lunga problemi renali o cardiaci, e creando tra l'altro confusione negli stessi risultati del test. Un dato ottenuto analizzando ben 200.000 risultati di donatori, che ha fatto dire all'esperta inglese Vanessa Thurlow, biochimica e co-autrice della relazione, che la pratica di aprire e chiudere il pugno e' un relitto del passato che andrebbe superato, consigliando a tutti i medici addetti ai prelievi di non chiederla piu' ai pazienti. Un consiglio inevitabile, visto che sugli stessi soggetti analizzati, dopo averli invitati a non ripetere la manovra del pugno, i livelli di potassio sono calati subito sensibilmente. Sara' difficile, ammettono gli scienziati, cambiare un'abitudine diffusa almeno dal 1960, ma l'alternativa puo' essere un buon compromesso: non serrare il pugno ma "chiudere delicatamente la mano e aprirla una sola volta". In questo modo le vene vengono comunque messe in risalto, senza pero' influire sui livelli di potassio. (AGI)

Guerriglia a Tripoli: nove morti - Libano sull'orlo della guerra civile

Scontri tra i sunniti anti-siriani e i gruppi sciiti alleati di Hezbollah BEIRUTÈ salito a nove morti il bilancio dei violenti scontri tra militanti sunniti e alawiti, avvenuti ieri a Tripoli, nel nord del Libano, e continuati nella notte nonostante il cessate il fuoco. Questa mattina in città regna una calma precaria, interrotta di tanto in tanto da colpi di arma da fuoco, mentre l’esercito, schierato sulla linea di demarcazione tra il quartiere sunnita di Bab al-Tebbaneh e quello alawita di Jabal Mohesen, non ha ancora dispiegato i rinforzi inviati nella città settentrionale.
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Cina: pubblicata foto Tienanmen

PECHINO - Per la prima volta su un sitodi informazione cinese e' comparsa una foto del massacro in piazza Tienanmen, del 4 giugno 1989. E' stata pubblicata dal quotidiano Beijing News. Il governo di Pechino, pero', ha provveduto in poche ore a rimuoverla. Malgrado la rapida censura, la notizia della pubblicazione ha fatto il giro del mondo finendo sulle prime pagine di tutti i giornali internazionali. (Agr)

http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={52C6FC2E-6C52-4D38-878C-0B6A3C922C94}

Tienanmen, rotto il tabù: prima foto in Cina Un'immagine scattata durante la repressione contro gli studenti del 1989 buca la censura e finisce su un quotidiano PECHINO —Un gruppo di uomini con la maglietta insanguinata.Di spalle, su un carretto a tre ruote. È un'immagine in bianco e nero scattata il 4 giugno 1989, la notte della strage in piazza Tienanmen. Titolo: «I feriti». Il quotidiano tabloidBeijing News, uno dei più diffusi nella capitale, l'ha pubblicata nella sezione «C», pagina 15, e ha infranto il tabù della Cina postmaoista che punisce pesantemente la divulgazione di notizie e commenti sul massacro degli studenti avvenuto 19 anni a opera dei carri armati scesi dalla colline dell'Ovest. Il fatto è clamoroso. La foto compare, con altre tre dal contenuto «innocente» (un pattinatore al fianco di una statua di Mao, giovani con occhiali da sole e una coppia davanti a un muro di mattoni), a corredo di una intervista effettuata l'11 luglio a un famoso fotografo, Liu Xiangcheng che all'epoca lavorava per l'agenzia Ap e per il magazine americano Time e che coprì i tragici eventi. Un professionista che nel 1991 vinse il premio Pulitzer in occasione del tentato colpo di Stato a Mosca. Leggi tutto su: http://www.corriere.it/esteri/08_luglio_26/tien_ammen_foto_cavalera_a49bdf50-5ad8-11dd-95e7-00144f02aabc.shtml

Sri Lanka: 70 morti in combattimenti tra Tigri ed esercito

COLOMBO - I combattimenti di ieri tra Tigri Tamil ed esercito regolare dello Sri Lanka hanno causato la morte di 62 guerriglieri e 8 soldati. Gli scontri si sono verificati nei distretti di Vavuniya, Jaffna, Welioya e Mullaitivu, al confine con la parte dello Stato controllata dai ribelli del nord. (Agr)

Iran: Ahmadinejad, "Ci sono 6mila centrifughe per arricchimento uranio"

TEHERAN - In Iran ci sono 6.000 centrifughe per l'arricchimento dell'uranio. Ad annunciarlo ogi e' stato il presidente, Mahmoud Ahmadinejad, durante una visita all'universita' di Mashhad. Lo riporta l'agenzia stampa iraniana Fars. (Agr)

USA: OBAMA RICEVUTO DA BROWN A DOWNING STREET, NIENTE CONFERENZA STAMPA

Londra, 26 lug. - (Adnkronos) - Il candidato democratico alla Casa Bianca Barack Obama, giunto ieri a Londra a conclusione del suo tour europeo e internazionale, e' stato ricevuto a Downing Street dal premier britannico Gordon Brown. Prima di riunirsi col numero uno del governo laburista, Obama stamani ha incontrato in hotel l'ex primo ministro Tony Blair, oggi inviato speciale del Quartetto per il Medio Oriente.

Musica: si chiude oggi a Palermo tour di Ligabue

PALERMO - Si chiude oggi a Palermo il tour estivo di Luciano Ligabue. Il Liga nazionale si esibisce al velodromo. Due ore abbondanti, classicamente antologiche, vista anche l'uscita recente del best of 'Secondo tempo'. Dal 25 al 30 settembre l'autore di "Urlando contro il cielo" sara' all' Arena di Verona per una serie di concerti, la sua band si incontrera' con le emozioni dell'Orchestra dell' Arena e i suoi 70 elementi. (Agr)

Mutui: crac per altre 2 banche Usa

Chiuse First National Bank of Nevada e First Heritage Bank (ANSA) - ROMA, 26 LUG - Dopo IndyMac, la crisi dei mutui fa due altre vittime, First National Bank of Nevada e First Heritage Bank, chiuse ieri in tarda nottata. A decidere la chiusura delle attivita'dei due istituti, che fanno entrambi capo ad un gruppo dell'Arizona, First National Bank Holding, e' stato l'Office of the Comptroller of the Currency, l'ente statale di controllo sul denaro circolante negli Stati Uniti. I depositi bancari nelle due banche e i loro attivi saranno acquisiti dalla Mutual of Omaha Bank.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-07-26_126234974.html

Bomba a Gaza, Hamas accusa al Fatah

Arrestati 120 militanti del movimento di Abu Mazen (ANSA) - GAZA, 26 LUG - Hamas ha accusato al Fatah per l'attentato di ieri a Gaza e le sue forze di sicurezza hanno arrestato 120 suoi militanti. Lo riferiscono testimoni. 'Questo atto criminale prova che l'appello al dialogo lanciato da Ramallah costituisce una menzogna per gettare fumo negli occhi e dissimulare un complotto mirante a uccidere e terrorizzare le nostre forze di sicurezza', si legge in un comunicato di Hamas.

IRAN: 'NBC' INTERVISTA AHMADINEJAD, ANDRA' IN ONDA LUNEDI'

Washington, 26 lug. - (Adnkronos) - Il network americano 'NBC' trasmettera' lunedi' sera un'intervista esclusiva al presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. Sara' il noto anchorman Brian Williams, conduttore del contenitore d'approfondimento 'NBC Nightly News', ad incalzare il leader della Repubblica Islamica sui dossier internazionali che interessano Teheran.

AFGHANISTAN: NATO AMMETTE NUOVO ERRORE, UCCISI 4 CIVILI IN PROVINCIA HELMAND

Kabul, 26 lug. - (Adnkronos/Xin) - Le truppe Nato della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) hanno aperto il fuoco su un veicolo che non aveva rispettato il segnale di stop ad un checkpoint nella provincia meridionale di Helmand, uccidendo 4 civili e ferendone altri tre che viaggiavano a bordo del mezzo. Lo si apprende da un comunicato diffuso dal comando Nato in Afghanistan.

Obama a Londra, colazione con Blair. Poi vede Brown

Londra, 26 lug. (Adnkronos) - Il candidato democratico alla Casa Bianca, Barack Obama (nella foto), giunto ieri sera a Londra dopo essere stato ricevuto a Parigi dal presidente francese Nicolas Sarkozy, ha incontrato a colazione l'ex premier britannico Tony Blair, che oggi riveste il ruolo di inviato speciale del Quartetto per il Medio Oriente (Usa, Russia, Ue e Onu).Obama ha avuto un cordiale colloquio con Blair presso l'hotel dove alloggia, nel centro della capitale britannica.Nelle prossime ore vedrà, separatamente, il leader dei conservatori David Cameron e il primo ministro Gordon Brown, che lo riceverà presso la sua residenza ufficiale a Downing Street. La visita a Londra conclude il braccio europeo del tour elettorale internazionale di Obama. Il senatore nero dell'Illinois negli ultimi otto giorni si è recato in Afghanistan, Iraq, Israele, Territori palestinesi e Giordania, prima di giungere a Berlino, dove giovedì ha tenuto un importante discorso programmatico davanti alla Colonna della Vittoria. Dopo il bagno di folla che gli è stato tributato in Germania, la missione londinese di Obama si annuncia più defilata: il senatore nero dell'Illinois dovrebbe, deliberatamente, mantenere un profilo più basso rispetto a Berlino. http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.2368615729

Renault taglia cinquemila posti

Annuncio choc durante la presentazione dei dati semestrali di Renault. L’amministratore delegato della casa automobilistica francese Carlos Ghosn ha rivelato un drastico piano di ristrutturazione in Europa che si concluderà con un taglio di cinquemila unità alla forza lavoro. Un piano che sarà esclusivamente, precisano a Parigi, su base volontaria e per il blocco del turn over. “ Una misura di equilibrio tra le risorse e i risultati della società, spiega il numero uno di Renault, è meglio agire quando si ha l’impressione che le cose stanno cambiando piuttosto che farlo in piena tempesta perchè è in proprio in quei momenti che si prendono le decisioni piu’ drammatiche”.
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Gordon Brown sotto attacco dopo la pesante sconfitta elettorale a Glasgow Est

Gordon Brown promette di rispondere ai bisogni dei cittadini dopo l’ennesima batosta elettorale. Nell’elezione suppletiva di ieri il partito laburista del premier britannico ha perso il colleggio di Glasgow Est, considerato uno dei più sicuri di tutta la Scozia per i laburisti. “Si capiamo le preoccupazioni della gente -ha detto Brown -. E sappiamo anche che in ogni paese del mondo le popolazioni sono in difficoltà. Ma dovremmo essere fieri che sarà il partito laburista a guidare il dibattito mondiale su come ridurre la dipendenza dal petrolio, su come costruire un’economia più sostenibile dal punto di vista ambientale”.
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Da lunedi paralisi negli aereoporti tedeschi

La crisi sociale diventa incandescente in Germania. Lunedi prossimo sarà paralisi totale negli aereoporti tedeschi per uno sciopero proclamata da tutti i lavoratori della Lufthansa. Una protesta nata su un disaccordo sugli aumenti salariali: circa il 10% chiesto dai sindacati contro poco piu’ del 6% proposto dalla Lufhansa. “ Ci rendiamo conto, dice questo sindacalista, che fare sciopero durante le vacanze non è l’ideale. Ringrazio i passeggeri per la loro comprensione e cercheremo di concludere la vicenda il piu’ rapidamente possibile” Uno sciopero che arriva dopo quello dei piloti delle due filiali di Lufthansa che operano sui voli a corto raggio che ha già messo a dura prova la pazienza dei viaggiattori tedeschi.

TEST ATTITUDINALI PER MAGISTRATI

Trapani - Provincia, Giunta col giallo

Nel determina relativa alla nomina degli assessori manca il nome del dodicesimo componente, ovvero quello dell’onorevole Enzo Culicchia Eletti a tarda sera il presidente ed il vicepresidente del consiglio provinciale. L’assemblea di Palazzo del Governo sarà guidata da Peppe Poma. Peppe Poma , PDL, con 25 voti su 26 votanti è stato eletto ieri sera, Presidente del Consiglio provinciale. Suo Vice , con 23 voti su 25, Peppe Bianco dell'MPA. E' stato questo l'esito della votazione alla quale il Presidente pro tempore ha chiamato l'aula attorno alle 23.00 , circa due ore dopo la ripresa dei lavori seguita alla sospensione , che avrebbe dovuto essere di un'ora, che lui stesso aveva accordato alle 18.30 . Una sospensione importante che è servita alla maggioranza, evidentemente messa in allarme dall'intervento di qualche minuto prima del Presidente Turano, a ricercare e trovare una certa compattezza. E c'è voluto del tempo anche perchè all'interno del palazzo e nelle immediate vicinanze si sussseguivano strane riunioni . Più attiva di tutte , la componente della PDL facente riferimento a Giulia Adamo con i tre plenipotenziari Livio Daidone, Rosario Asta e Peppe Bica impegnati a presidiare costantemente l'aula e ad intrecciare trattative . Tutto ruotava non già sui nomi del Presidente e del Vice Presidente, da tempo individuati, quanto sulla ripartizione dei posti in giunta , che tutti volevano legati alla nomina dei vertici consiliari.
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Trapani - Immersione fatale

Un sub trapanese è morto questa mattina mentre era impegnato in una immersione. La tragedia nelle acque di Cornino Tragedia nelle acque di Cornino. Un sub di 37 anni, Lino Viccica, è morto durante una immersione. Il dramma si è consumato, questa mattina, a circa un miglio da Punta Saraceno. La vittima ha lasciato la moglie e un bambino. Il gommone raggiunge lentamente il porticciolo di Cornino. A bordo c'è un sub, testimone di una tragedia consumatasi a circa un miglio da Punta Saraceno. Il giovane indossa ancora la muta. Un militare della Guardia costiera lo aiuta a scendere dal natante. Una ragazza gli corree incontro, lo abbraccia e si lascia andare a un pianto a dirotto. Un pianto liberatorio. Le lacrime che solcano il volto di una donna e del suo bambino, invece, sono lacrime di dolore. La loro famiglia è stata colpita da un dramma che si è abbattuto nella loro casa come un fulmine a ciel sereno. Il capo-famiglia è morto nel mare di Cornino, località balneare nel territorio di Custonaci. La donna e il bambino piangono il marito affettuoso e il papà modello. Lino Viccica aveva 37 anni ed era dirigente dell'Ufficio tecnico dell'ospedale Sant'Antonio Abate. Era un ingegnere con la passione per il mare. Una passione che però, gli è costata la vita. Questa mattina era uscito in gommone. Assieme a lui c'erano altri quattro sub. Viccica si è tuffato, immergendosi ad una profondità di circa 120 metri. Mentre era sotto, però, è stato colto da malore. E' riuscito lo stesso a raggiungere la superficie e a salire sul gommone. Scattato l'allarme sono interenuti i militari della Capitaneria di porto e i carabinieri di Custonaci. L'ingegnere, però, non ce l'ha fatta. Il malore non gli ha dato scampo.
Luigi Todaro

Il caro benzina accorcia la settimana scolastica in Usa

Il prezzo della benzina, a livelli record, mette in guardia anche le scuole americane, sempre piu' propense a ridurre la settimana scolastica da cinque a quattro giorni. E' il chiodo fisso di molti organi collegiali, negli Stati Uniti, che vorrebbero tornare alla formula di grande successo adottata negli anni Settanta, durante la prima grande crisi petrolifera. Secondo Current Tv, il network dell'ex vice presidente americano Al Gore, alcun istituti hanno gia' portato a quattro i giorni di lezione, soprattutto nelle piccole citta' e nelle aree rurali, dove i celebri scuolabus di color giallo percorrono decine di chilometri al giorno, per andare a prendere e riaccompagnare a casa i bambini.
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I familiari: "Quereleremo il fratello di Borsellino"

NAPOLI - Bruno Contrada, secondo quanto riferito oggi dal suo legale Giuseppe Lipera, ha definito "farneticanti e non meritevoli di ciascun commento" le dichiarazioni del fratello del magistrato Paolo Borsellino, che ieri aveva duramente commentato la concessione degli arresti domiciliari all'ex funzionario del Sisde. "L' unico merito che ha - ha aggiunto Contrada - è quello di essere il fratello di un grande magistrato". "Non posso accettare la scarcerazione di Bruno Contrada - aveva detto ieri in una nota Salvatore Borsellino - il mio animo si rivolta, il constatare che agli assassini di mio fratello non è bastato ucciderlo ma che stanno anche completando l'opera mi ripugna, mi sconvolge. Ho voglia di farmi giustizia con le mie mani dato che la giustizia in questo nostro sciagurato paese non esiste più". Vittorio Contrada, fratello di Bruno, ha annunciato l'intenzione di querelare Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo, per quanto dichiarato alla stampa su suo fratello. "Valuteremo se ci sono i presupposti per querelarlo - ha detto Vittorio Contrada - o Borsellino viene imbeccato da qualcuno, o se ha elementi e prove le consegni ai magistrati. Abbiamo diritto di querelarlo, le sue accuse sono infamanti". http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=8455

Pedofilia, il papa predica bene ma razzola male

Intervista a Vania Lucia Gaito - autrice di "Viaggio nel silenzio. I preti pedofili e le colpe della Chiesa" (Chiarelettere) - a proposito del recente viaggio di Ratzinger in Australia, dove ha sì chiesto scusa per le violenze sessuali perpetrate dal clero, ma si è fatto accompagnare nel suo tour dal cardinale George Pell, massimo esponente della Chiesa australiana, accusato di aver coperto i preti pedofili. Un fatto di cui nessun giornale italiano ha dato notizia.

USA 2008: OBAMA ARRIVATO A LONDRA, DOMANI VEDRA' BROWN

Barack Obama e' arrivato a Londra, ultima tappa del suo tour all'estero. Nella capitale britannica incontrera' il premier, Gordon Brown, il capo dei conservatori, David Cameron, e l'ex primo ministro e inviato speciale del Quartetto per il Medio Oriente, Tony Blair. Domani il candidato democratico alla Casa Bianca sara' a Downing Street.

Libia sul piede di guerra per lo «sgarbo» svizzero al rampollo di Gheddafi

Sospese le forniture petrolifere e minacciate altre sanzioni BRUXELLES — Alla fine, il colonnello ha chiuso gli uffici della Nestlé a Tripoli, ha chiuso in gattabuia due dirigenti dal passaporto elvetico (ospitati in cella con una ventina di detenuti comuni), e ha chiuso anche il resto che più conta, cioè i rubinetti e — forse — i portafogli: minaccia di ritiro dei fondi libici dalle banche elvetiche, e da subito niente più petrolio libico alla Svizzera, almeno fino a quando non «chiederà scusa» per l'arresto di Hannibal. E' l'ultimo atto della crisi diplomatica apertasi fra Tripoli e Berna: e al centro c'è proprio lui, Hannibal Gheddafi, 32 anni, figlio più giovane del leader della «Gran Jamahiria Araba Libica Popolare Socialista», bloccato per quasi due giorni a Ginevra insieme con la moglie in stato di avanzata gravidanza, sotto l'accusa di aver minacciato e percosso due suoi domestici nell'albergo di lusso dove aveva preso alloggio. Un arresto considerato da Tripoli «un crimine orribile», tanto da essere punito con quelle che i diplomatici svizzeri definiscono «preoccupanti misure di ritorsione». Forse anche perché Hannibal è «consigliere» della compagnia marittima che ha il monopolio quasi totale dei trasporti petroliferi nel suo Paese: ora le navi-cisterna già cariche sono state bloccate nei porti libici, e diverse navi svizzere in arrivo verrebbero tenute al largo, prive dell'autorizzazione all'approdo e al carico. Non un embargo ufficiale, ma fa certamente sentire i suoi effetti. Non solo: se non arriveranno le scuse ufficiali della Svizzera, la Libia preannuncia già imprecisate «nuove misure».

IRAN: DOMENICA A TEHERAN RECORD DI ESECUZIONI, ANNUNCIATE 30 IMPICCAGIONI

Teheran, 25 lug. - (Adnkronos/Aki) - Sara' un triste record di impiccagioni quello che verra' battuto domenica prossima a Teheran, quando - secondo quanto si legge in una nota della Procura di Teheran - saranno eseguite ben 30 condanne a morte (il massimo di esecuzioni collettive era stato finora di 23). Le accuse rivolte agli imputati che saranno consegnati al boia vanno dalla "manifesta ubriachezza" all'omicidio colposo, dallo spaccio di droga alle "relazioni sessuali illegittime", includendo anche rapine e minacce a mano armata.

GIUSTIZIA: BEPPE GRILLO, NAPOLITANO DEBOLE VORREI VEDERE SUA CARTELLA CLINICA

STATO SALUTE UNICA GIUSTIFICAZIONE A SUO COMPORTAMENTO
Roma, 25 lug. - (Adnkronos) - ''Giorgio Napolitano e' in apparente buona salute, ma ricordando il suo passato, non trovano giustificazioni le sue prese di posizione e le sue azioni. Si e' pronunciato contro la spettacolarizzazione dei processi quando le procure sono sotto l'attacco del governo. Ha firmato senza battere ciglio il lodo Alfano. Una legge incostituzionale. Ha trascorso un sereno compleanno in piazzetta a Capri tra musicanti e inquisiti, tra cui la moglie di Mastella e Bokassa Bassolino. Giorgio Napolitano rappresenta l'Italia. La sua salute non e' un fatto privato''. Sul suo blog Beppe Grillo torna a prendersela con il capo dello Stato, facendo un parallelo con il patron della Apple Steve Jobs, dopo che il presidente della Repubblica ha promulgato la legge sull'immunita' per le alte cariche dello Stato.
Beppe Grillo: «Napolitano sta bene? La sua salute non è un fatto privato» Il comico attacca: «Vorrei essere rassicurato se è in grado di esercitare ancora il suo incarico e per quanto tempo» ROMA - «Ma il capo dello Stato è in salute? Vorrei essere rassicurato se è in grado di esercitare ancora il suo incarico e per quanto tempo. Se possibile disporre della sua cartella sanitaria. La sua salute non è un fatto privato». Beppe Grillo dal suo blog non fa sconti al presidente Napolitano, 'reo' di aver firmato il disegno di legge sull'immunità alla alte cariche. «La salute può essere l'unica giustificazione del suo comportamento - prosegue il comico -. Si è pronunciato contro la spettacolarizzazione dei processi quando le procure sono sotto l'attacco del governo. Ha firmato senza battere ciglio il lodo Alfano. Una legge incostituzionale. Ha trascorso un sereno compleanno in piazzetta a Capri tra musicanti e inquisiti, tra cui la moglie di Mastella e Bokassa Bassolino». «SOGGETTO A PRESSIONI» - «Giorgio Napolitano nelle sue ultime apparizioni pubbliche è apparso sempre più distante, etereo. È in apparente buona salute, ma ricordando il suo passato, non trovano giustificazioni le sue prese di posizione e le sue azioni - insiste Grillo -. Un presidente della Repubblica debole, soggetto a pressioni, è utile sia al Pdl, che fa passare tutte le leggi razziali e anticostituzionali che vuole, sia al Pdmenoelle, che preferisce un presidente diessino, uno di famiglia, a uno Schifani. Infatti, in caso di rinuncia alla carica da parte di Napolitano il suo posto sarebbe preso dall'impiegato di Berlusconi, attualmente presidente del Senato. Meglio Napolitano che uno Schifani che scoppia di salute». REAZIONI: PDL E PD - Le parole di Grillo scatenano le ire dei due schieramenti. Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl, parla di «impazzimento della realtà italiana con una serie di apprendisti stregoni che si contendono il primato di chi la spara più grossa». E Giorgio Tonini (Pd): «Grillo ha abbondantemente travalicato i confini del buon gusto pronunciando parole insultanti nei confronti del capo dello Stato». Solidarietà a Napolitano anche dal ministro della Lega Roberto Calderoli: «Al presidente Napolitano va tutta la mia solidarietà e anche la mia invidia, perché i ragli degli asini allungano la vita!»