martedì 4 marzo 2008

Catania, "golpe" dei comunali

Occupata per qualche ora l'aula consiliare dopo la protesta dei dipendenti in piazza Duomo: "Solo inutili rassicurazioni, ma nessuna certezza di pagamento degli stipendi"
CATANIA - I dipendenti del Comune di Catania hanno manifestato oggi in piazza Duomo per protestare, tra l'altro, contro il ritardo nel pagamento degli stipendi. Per diverse ore hanno poi occupato l'aula consiliare prima di incontrare, alla presenza dei rappresentanti di FP Cgil Cisl Uil e Csa, il sindaco facente funzioni Elita Schillaci, che ha chiesto di rimandare l'incontro di tre giorni. "Solo continue e inutili rassicurazioni - ha detto il segretario generale Fp Cgi Corrado Tabbita Siena -, ma la certezza dei pagamenti ancora non arriva. Per la assenza totale di risposte concrete da parte dell'amministrazione i lavoratori non garantiranno i rientri pomeridiani e asseconderanno solo i servizi essenziali". "La condizione - ha concluso il sindacalista - perdurerà fino alla sigla del protocollo che garantisca tutti i diritti per chi lavora. Siamo stanchi di sentirci dire bugie che da anni sono sempre le stesse".

Taglieggiavano Gruppo Franza, 2 arresti a Gela

GELA (CALTANISSETTA) - Il racket aveva preso di mira un complesso turistico in fase di completamento in contrada Tenutella, nella zona balneare di Butera, appartenente agli imprenditori del "Gruppo Franza" di Messina, titolari di traghetti e della squadra di calcio della città dello stretto. Volevano 600 mila euro, pari al 3% del valore dell'opera, che ammonta a 20 milioni di euro.I dirigenti hanno però denunciato il tentativo di estorsione a carabinieri e guardia di finanza, che, nel giro di 4 giorni, coordinati dalla Dda di Caltanissetta, hanno fatto scattare la trappola per i due esattori del pizzo che stamani, si sono presentati per riscuotere una prima rata di tremila euro. Sono Roberto Giaquinta, di 30 anni, e Emanuele Lauretta, di 25, entrambi di Butera, con precedenti per spaccio di stupefacenti, ritenuti affiliati alla "Stidda". Non erano armati e non hanno opposto resistenza. Per loro l' accusa è di estorsione aggravata: avevano minacciato la vittima e paventato attentati dinamitardi contro il cantiere. La cattura, ripresa dalle telecamere di carabinieri e fiamme gialle, è avvenuta nel piazzale di un noto albergo di contrada Falconara, a Marina di Butera. 04/03/2008

Accordo Pd-Radicali a rischio "Il patto era per nove posti sicuri"

ROMA - Una settimana di vita ed è già "fortemente a rischio" l'accordo elettorale Pd-radicali. Il problema sono le liste: il patto sottoscritto al loft diceva "nove radicali eletti" e non solo candidati. In posizioni sicure. Invece il risultato è, fa i conti Marco Pannella, "quattro eletti certi, quattro in posizioni border line, uno fuori". Quindi, "i patti di un accordo, che abbiamo subìto per difendere e affermare il Pd in Italia, non sono stati rispettati". Questione di onore. E di principio. E di rispetto. Emma Bonino in mattinata e poi nel pomeriggio durante una conferenza stampa nella sede di Largo Argentina usa parole durissime: il Pd è "inaffidabile e indecoroso", i radicali non sono "oggetti che possono essere usati o spostati'', "meno male che il Pd è il luogo per la cultura del dialogo, a volte sembra di essere in una cosa a metà tra Farc e Br". Marco Pannella, anche, è chiarissimo: "I patti vanno rispettati: nove dovevano essere e nove dovranno essere. Noi lottiamo per questo e anche da qui passa la crescita del Pd". Per ricucire è necessario mettere i nove radicali in posizioni protette "visto che questa legge elettorale consente di decidere a tavolino chi entra e chi esce in Parlamento". E' l'unico modo. Non esistono vie intermedie: modificare quelle posizioni. Ma da Veltroni al capogruppo Soro passando per il numero 2 Franceschini, la risposta è una sola: "Liste intoccabili". Il segretario cerca anche di minimizzare: "Polemiche fisiologiche di quando si fanno le liste...". Continua ...

Medio Oriente: Vanity Fair, complotto Usa contro Hamas

NEW YORK - L'amministrazione Bush avrebbe segretamente tentato di imbastire un complotto contro Hamas dopo le elezioni del 2006, vinte dal movimento integralista islamico, per estrometterlo dal potere. E' quanto denuncia il mensile americano Vanity Fair, che cita documenti confidenziali sia di fonte palestinese che di fonte americana secondo i quali il presidente americano George W. Bush e il segretario di Stato, Condoleeza Rice, avrebbero tentato di armare una forza palestinese guidata da al-Fatah, il movimento del presidente dell'Anp Abu Mazen (Mahmud Abbas), per evitare che Hamas si stabilizzasse al potere. No comment per ora dalla Rice mentre Dana Perino, portvoce della casa Bianca, ha detto che l'articolo "non e' esatto". (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={010C43C6-2B0A-425E-AA65-C53ECF68D6EA}

Medio Oriente: riprese incursioni israeliane a Gaza

GERUSALEMME - Sono riprese le incursioni israeliane nella Striscia di Gaza. Diversi tank hanno ingaggiato combattimenti con miliziani di Hamas, sfruttando la copertura di elicotteri con la Stella di David. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={A0C672A0-EA36-4C0F-A478-E74C7028F198}

Hamas a Rice: negoziati sono morti

Segretario di Stato Usa 'giustifica violenze di Israele' (ANSA) - GERUSALEMME, 4 MAR - I negoziati di pace tra l'Anp e Israele 'sono morti da tempo e non per colpa nostra'. Cosi' Hamas risponde al segretario di Stato Usa. L'organizzazione palestinese al potere nella Striscia di Gaza ha duramente criticato Condoleezza Rice, che oggi ha incontrato il presidente Abu Mazen a Ramallah. La condanna espressa dalla Rice per i razzi lanciati da Hamas contro Israele, ha detto un portavoce, 'intende dare a Israele la giustificazione per continuare a uccidere palestinesi innocenti'.

IRAN: RUSSIA E CINA BLOCCANO RISOLUZIONE CONTRO TEHERAN ALL'AIEA

Vienna, 4 mar. (Adnkronos) - Dopo aver votato a favore della nuova risoluzione con sanzioni approvata ieri contro l'Iran dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Cina e Russia oggi hanno invece bloccato un testo di condanna delle attivita' nucleari di Teheran in discussione al Consiglio dei governatori dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica. Secondo quanto rendono noto fonti diplomatiche a Vienna citate dall'emittente televisiva americana Cnn, Mosca ha deciso di ritirare il suo sostegno alla risoluzione ''per una questione di principio'' e Pechino si e' limitata a seguire.

Depressione, una patologia strutturale alla psiche umana

Roma, 4 mar. (Adnkronos/Ign) - Un esercito di 5 milioni di depressi stimato in Italia. E dati allarmanti su un aumento esponenziale del 'male di vivere'. Ma secondo Nicola Lalli, psichiatra e psicoterapeuta dell'Università La Sapienza di Roma, autore del libro 'Dal mal di vivere alla depressione' (Magi Editore), non ci sono dubbi: il dato sull'aumento della depressione è 'gonfiato'. "Posso affermare con sicurezza e senza tema di smentita, come dimostro ampiamente nel libro, che è stato artatamente gonfiato dalla collusione tra gli 'interessi' delle case farmaceutiche e degli psichiatri, pronti nella maggior parte dei casi a seguire le indicazioni delle stesse", sottolinea Lalli a Ign, testata on line del gruppo Adnkronos. La depressione, definita come la ‘malattia del secolo’, è diventata negli ultimi 50 anni un problema sociale sia per l’elevata incidenza sia per la sofferenza e la morbilità (rapporto fra il complesso di giorni di malattia e il numero di esposti al rischio di malattia per gruppi di età) che comporta. L’Organizzazione mondiale per la Sanità (Oms) prevede che per il 2020 questa patologia, per morbilità e invalidità, occuperà in tutto il mondo il secondo posto subito dopo le malattie cardiovascolari. Al momento, si considera che il 10-15% della popolazione mondiale ha avuto o avrà uno o più episodi depressivi. Negli Usa ci sono 19 milioni di depressi (pari al 6% della popolazione totale); in Italia la stima è di circa 5 milioni pari al 12% della popolazione (con un’incidenza doppia tra le donne) e con un costo totale pari all’1% del Pil .
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KOSOVO: DOMANI IL PARLAMENTO SERBO VOTA INTERRUZIONE RELAZIONI CON UE

Belgrado, 4 mar (adnkronos/dpa)-Domani il Parlamento serbo votera' una risoluzione per l'interruzione delle relazioni fra Belgrado e l'Unione europea, dopo il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo da parte di numerosi Paesi Ue. Il testo pone due condizioni per il riavvio delle relzioni: tutti i Paesi europei che hanno riconosciuto il Kosovo devono ritirare tale decisione, e la sospensione, da parte dell'Ue, dell'invio del personale di Eulex nell'ex provincia serba.

REGIONE: NOMINATI COMMISSARI PROVINCIA PALERMO E COMUNE CATANIA

PALERMO (ITALPRESS) - Il vice presidente della Regione Siciliana, Lino Leanza ha nominato il Ragioniere generale della Regione, Vincenzo Emanuele, commissario del Comune di Catania, e il dirigente generale del Dipartimento Pubblica Istruzione, Patrizia Monterosso, commissario della Provincia di Palermo. "Emanuele - ha commentato Leanza - e' sicuramente il nome piu' adatto a far superare il momento di crisi che il comune di Catania sta vivendo. Abbiamo scelto persone al di sopra delle parti e di comprovata capacita' ed esperienza gestionale, cosi' come hanno dimostrato nello svolgimento delle loro funzioni istituzionali. Ad entrambi auguro buon lavoro". (ITALPRESS). 04-Mar-08 17:19 NNNN

Apre a Palermo il supermercato "pizzo-free"

"Tutto e' cominciato con una valanga di adesivi listati a lutto, comparsi a sorpresa sui muri della citta', che dicevano 'Un intero popolo che paga il pizzo e' un popolo senza dignita". Adesso, a quattro anni di distanza da quell'originale campagna antimafia, nasce nel cuore di Palermo il primo 'Punto pizzo-free', un negozio che vende solo prodotti di commercianti che hanno deciso di ribellarsi pubblicamente alle estorsioni aderendo al comitato Addiopizzo, che dell'iniziativa degli adesivi e' stato il promotore". E dentro Addiopizzo e' nata la "lista di consumo critico", un elenco pubblico che riporta i 241 nomi di imprenditori e commercianti che si sono opposti al racket delle estorsioni, in modo che la citta' sappia da chi comprare senza rischiare di foraggiare le organizzazioni criminali". Trenta di questi imprenditori e commercianti hanno deciso di far confluire i loro prodotti 'certificati Addiopizzo' in un negozio. Un piccolo grande supermercato della legalita', che sabato verra' inaugurato nel cuore di Palermo: in corso Vittorio Emanuele. L'operazione del negozio pizzo-free e' frutto dell'impegno di un giovane palermitano, Fabio Messina, 29 anni, commerciante iscritto all'associazione. Con la sua enoteca ha deciso di fare un passo in piu', e dare una mano a tutti i suoi colleghi imprenditori. "Credo fosse giunta l'ora di creare un po' di movimento economico - dice Messina - all'interno della lista degli aderenti, perche' e' giusto dare un'occasione in piu' ai commercianti che non pagano il pizzo. E poi e' piu' facile anche per i consumatori se anziche' andare in giro da un posto all'altro, possono comprare tutto quello che serve in un unico punto vendita".Cofindustria: "Una buona idea"Il presidente di Confindustria Sicilia, Ivan Lo Bello, giudica "una buona idea" l'apertura del primo supermercato "pizzo-freee" a Palermo, creato dal gruppo di imprenditori che aderiscono al comitato antiracket Addiopizzo.

Il Viminale boccia il simbolo della Destra di Storace

Il Viminale ha ricusato il simbolo depositato dagli esponenti de "La Destra", il partito di Francesco Storace. Secondo quanto si apprende, i grafici sono già a lavoro per fare alcune modifiche. Bocciati anche altri simboli. Molti sono legati al nome di Beppe Grillo: "Disoccupati uniti amici di Beppe Grillo", "Forza Grillo", e poi "No euro lista del grillo parlante". Stop del Viminale anche al "Movimento sociale italiano destra nazionale nuovo Msi". Il ministero dell’Interno ha anche chiesto dalla Dc di Sandri e Pizza di modificare il simbolo.

Nuova sessione di consiglio comunale

Aperta la sessione di marzo dei consigli comunali di Trapani ed Erice. Ma i lavori d’aula dei due consessi non hanno portato a nulla
Il consiglio comunale di Trapani è tornato a riunirsi ieri sera, ma con un bilancio di lavori d’aula quasi nullo in termini di atti deliberativi approvati. L’assemblea di Palazzo D’Alì ha soltanto bocciato una mozione presentata lo scorso 26 luglio da Giovanni De Santis e sottoscritta da diversi consiglieri comunali per contestare la decisione dell’amministrazione di collocare una statua di Sant’Alberto a piazza Marteri d’Ungheria, proprio all’inizio della via Fardella. Il voto dell’aula è arrivato con un ritardo di appena otto mesi, se di considera che la statua è stata inaugurata lo scorso 6 agosto. Un paradosso, che la dice lunga sull’andazzo preso dai consessi civici. Si è poi passati all’ordine del giorno per fare un monumento alle vittime del mare dedicato alle vittime del Karol W. Ma il consiglio comunale ha preferito non entrare nel merito dell’atto, rinviando il tutto. Sul punto Ninni Passalacqua aveva proposto di modificare la proposte per fare erigere un monumento dedicato alle morti bianche. Rinviato anche l’ordine del giorno sulla riscossione diretta delle imposte. Insomma, la seduta si è conclusa con un sonoro nulla di fatto. Stessa musica anche dalle parti del consiglio comunale di Erice, tornato a riunirsi questa mattina. La seduta, è iniziata in ritardo, attorno a mezzogiorno. Si è dunque passati alle interrogazioni e alle interpellanza dei singoli consiglieri comunali, a cui ha risposto il sindaco Giacomo Tranchida, presente in aula. La discussione è comunque apparsa molto tranquilla. Non si sono insomma registrati i toni al vetriolo dei mesi scorsi. Mario Torrente

Elezioni Pmi siciliane: "Lo scenario delle candidature è desolante"

PALERMO - "Le risposte che la politica ha dato alla domanda di cambiamento dei siciliani in termini di candidature per il Parlamento nazionale è quanto di più vecchio e umiliante si potesse immaginare". Lo scrivono in una nota congiunta i presidenti delle associazioni della piccola e media impresa. "Sono assenti dalle liste le espressioni del mondo produttivo siciliano, addirittura con l'inclusione in alcune di personaggi implicati nel racket e in altre con l'esclusione di qualificate esperienze. La Sicilia produttiva, del lavoro, delle competenze e delle professionalità esce mortificata da questa vicenda che dà spazio, da un lato, al disimpegno e alla rassegnazione e, dall'altro, all'ascarismo e al clientelismo, al familismo amorale". 04/03/2008

Messina Omicidio Campagna, domani si discute ricorso

ROMA - Non c'è alcun motivo per spostare, ad altra sede, il processo per l'omicidio di Graziella Campagna in corso innanzi alla Corte d'assise di Messina che, presto, pronuncerà la sentenza nei confronti degli imputati Gerlando Alberti jr e Giovanni Sutera. Lo sottolinea il sostituto procuratore generale della Cassazione, Eugenio Selvaggi, nella sua requisitoria scritta nella quale ha chiesto, alla Settima sezione penale della Cassazione che deciderà domani, di dichiarare inammissibile il ricorso con il quale Alberti ha chiesto la remissione del processo ad altra sede, sostenendo che a Messina manca la necessaria tranquillità di giudizio. 04/03/2008

E l'attrice da Oscar dubita dell'11/9

La francese Marion Cotillard fa infuriare Hollywood: «Le Torri? Non è stato Bin Laden»
NEW YORK — Disgelo filo- yankee alla Sarkozy, addio. A riesumare le antiche tensioni e gli annosi sospetti ed antipatie Usa-Francia ci ha pensato la first lady del cinema francese in persona. La 32enne Marion Cotillard, vincitrice dell'ultimo premio Oscar come migliore attrice per La vie en rose sulla vita di Edith Piaf, ha accusato l'America di aver fabbricato l'attacco dell'11 settembre. «Ci hanno raccontato un'enormità di bugie e io sono propensa ad avvalorare la teoria del complotto, che trovo appassionante e irresistibile», spiega la star francese in un'intervista mandata in onda senza troppa fanfara un anno fa dall'emittente francese Paris Première ma riproposta adesso dal sito della rivista francese Marianne2, per essere poi rilanciata da vari blog inglesi e americani.
La tesi, inedita, della Cotillard, ex portavoce di Greenpeace e ambientalista sfegatata: l'attentato di New York non è stato altro che una astuta montatura per evitare gli alti costi di manutenzione e ristrutturazione delle Torri gemelle. «Le torri ultimate nel 1973 erano un parassita obsoleto e succhia soldi e costava di meno distruggerle che restaurarle», teorizza la star. Bin Laden come alibi di un'America avida e bugiarda, insomma, pronta ad uccidere i suoi stessi cittadini pur di far quadrare i conti. Una teoria a dir poco creativa persino se paragonata al cosiddetto «Conspiracy movement» secondo cui gli attacchi furono orchestrati dall'amministrazione Bush per giustificare le guerre in Afghanistan e Iraq, aumentare il budget militare e revocare le libertà civili.
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Musica: Police, Vasco e Sex Pistols all'Heineken Festival

MILANO - Police, Sex Pistols, Linkin Park e Vasco Rossi: sono i protagonisti della prossima edizione dell'Heineken Jammin' Festival, in programma dal 20 al 22 giugno al Parco San Giuliano di Mestre (Ve). Gia' avviate, su TicketOne.it e tramite call center, le prevendite per biglietti o abbonamenti. Alle 15 apriranno le prevendite presso i punti vendita TicketOne. Il 20 giugno saliranno sul palco i Linkin Park, i Sex Pistols, Iggy and The Stooges e Chris Cornell, mentre il giorno dopo Vasco Rossi. Il 22 giugno torneranno in Italia i Police. In scaletta anche Alanis Morisette e i Baustelle. (Agr)

Energia: Enea, arriva l'antifurto per pannelli solari

ROMA - Pannelli solari sempre piu' nel mirino dei ladri. Per contrastare il fenomeno, in crescita nel nostro Paese, l'Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente (ENEA) ha realizzato Pv-Guardian, un dispositivo anti-furto che sfutta la tecnologia Gps e si incorpora al pannello fotovoltaico. Grazie a questo dispositivo il pannello e' programmato per produrre energia solo quando si trova nella sua posizione originaria. Se spostato, Pv-Guardian invia un allarme e smette di funzionare. I furti di pannelli fotovoltaici sono sempre piu' frequenti, sottolinea l'ENEA, per il loro valore economico elevato, dovuto all'alta tecnologia con la quale sono realizzati. Solo nel 2007 ne sono stati segnalati oltre 200 per un numero di pezzi che raggiunge le decina di migliaia. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={A419DB0B-2023-4591-916C-E0EED0598CBB}

Cinema: la moglie produrra' film biografico su Bob Marley

NEW YORK - La moglie di Bob Marley, Rita, produrra' il primo film biografico sul marito. A interpretare la signora Marley potrebbe esserci Lauryn Hill, nuora del cantante. Il film, prodotto dalla Weinstein Co., sara' un adattamento dell'autobiografia di Rita Marley, 'No Woman No Cry: My Life With Bob Marley', che ripercorre l'infanzia di Marley, il loro tumultuoso matrimonio durato 15 anni, il tentato omicidio della coppia fino alla morte del cantante, nel 1981 per cancro. Le riprese potrebbero iniziare all'inizio dell'anno prossimo, mentre l'uscita e' prevista per il 2009. La pellicola potrebbe arrivare nei cinema prima del documentario su Marley diretto da Martin Scorsese, che dovrebbe uscire il 6 febbraio 2010, 65esimo anniversario della nascita di Marley. (Agr)

Musica: Ligabue, raddoppia a Milano

MILANO - Raddoppiano gli appuntamenti milanesi di Ligabue. Oltre al concerto del 4 luglio, gia' sold out, il rocker di Correggio si esibira' allo Stadio di San Siro anche il giorno dopo. Aperte da oggi le prevendite della seconda data. Le altre tappe del tour di Ligabue sono: 9 luglio Firenze, 12 luglio Bari, 18 luglio Roma e 26 luglio Palermo. Nel mese di aprile, invece, sara' impegnato nella tournee europea che ha gia' registrato alcuni sold out. (Agr)

Rifiuti: finanziato il termovalorizzatore di Salerno

NAPOLI - Arrivano soldi pubblici per il termovalorizzatore di Salerno. La Regione Campania ha deciso di finanziare con 75 milioni di euro la costruzione dell'opera. Le prime risorse per la realizzazione dell'impianto di smaltimento sono indicate nel protocollo di intesa siglato oggi tra il presidente della Giunta Antonio Bassolino e il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Le risorse messe a disposizione dalla Regione, spiega Bassolino, provengono da "fondi Fas e della programmazione unitaria per il periodo 2007-2013. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={2F01A7FC-5686-4547-9AB2-9A17E8B0FB2C}

CATANIA: BOMBA CARTA CONTRO UFFICI ISPETTORATO DEL LAVORO

CATANIA (ITALPRESS) - Intimidazione ai danni dell'ufficio dell'Ispettorato del lavoro in via del Rotolo a Catania. Una bomba carta, lanciata contro una porta di servizio, ha provocato stamane un foro nella vetrata. Non sono stati registrati altri danni. L'episodio, reso noto dall'ufficio stampa della Cisl di Catania, si e' verificato durante l'orario di ricevimento. (ITALPRESS). 03-Mar-08 21:07 NNNN

TV: RISCHIA NUOVO SLITTAMENTO FICTION "LA VITA RUBATA"

PALERMO (ITALPRESS) - Potrebbe subire un nuovo slittamento la messa in onda de "La Vita Rubata", lo sceneggiato di RaiUno con Beppe Fiorello dedicato alla tragica fine di Graziella Campagna, la ragazza messinese assassinata da Cosa nostra nell'85. I giudici della Corte d'appello di Messina sono tornati a chiedere lo slittamento della fiction prevista per il 10 marzo per non turbare il processo, giunto alle battute finali. La sentenza e' prevista per il 18 marzo. Alla sbarra c'e' Gerlando Alberti jr. Gia' in precedenza la trasmissione dello sceneggiato era stata rinviata. (ITALPRESS). 03-Mar-08 22:14 NNNN

Iran, l'Onu rafforza le sanzioni

NEW YORK - Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha approvato la terza risoluzione sanzionatoria, la numero 1803, contro l'Iran. Il testo, promosso da Gran Bretagna, Francia e Germania, ha ottenuto 14 voti favorevoli su 15 (l'Indonesia si è astenuta). La risoluzione rafforza le sanzioni già esistenti contro il programma nucleare iraniano. La risoluzione, vincolante, prevede tra l'altro il congelamento di alcuni beni iraniani oltre a nuovi limiti negli spostamenti dei dignitari del regime dei mullah, visto che Teheran continua ad arricchire uranio in loco. La nuova risoluzione arriva nel giorno in cui, a Vienna, il direttore dell'Aiea, Mohamed al Baradei, ha rivolto un appello all'Iran, in apertura della riunione del board dell'Agenzia atomica internazionale, ribadendo la richiesta di chiarimenti sui progetti relativi a un possibile uso militare della tecnologia nucleare. El Baradei ha spiegato che a causa nel rifiuto iraniano di ottemperare alle richieste della comunità internazionale, è impossibile fare luce su possibili aspetti militari del programma. Fra le misure di fiducia richieste, figurano il chiarimento di tutte le questioni ancora aperte, la sospensione dell'arricchimento di uranio e l'autorizzazione a ispezioni più severe. L'ambasciatore iraniano all'Aiea, Ali Asghar Soltanieh, ha replicato sostenendo che l'Iran "ha chiarito tutte le questioni aperte" e ha assicurato che, anche in caso di nuove sanzioni, l'Iran continuerà a cooperare.

Venezuela: ministro, "Capo polizia Colombia in banda narcos"

CARACAS - Pesanti accuse da parte del ministro dell'Interno venezuelano, Ramon Rodriguez Chacin, a carico del comandante della polizia nazionale della Colombia, il generale Oscar Naranjo. Quest'ultimo sarebbe legato a una banda di narcotrafficanti, insieme al fratello Juan David e al capo di un'organizzazione che trafficava droga, Wilber Varela, soprannominato Jabon, deceduto. Le informazioni, secondo Chacin, sarebbero state rinvenute in un computer di Jabon, sequestrato dal commando armato che lo uccise lo scorso 30 gennaio. "Juan David si trova in carcere in Germania - ha assicurato Chacin - catturato il 27 marzo 2007 con 35 chili di cocaina". (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={0DC65821-ED85-44A1-86BE-73C9ACD7A8B0}

Verona: blitz in azienda tessile, arrestato il titolare

VERONA - Blitz in un laboratorio tessile di Casaleone, nel veronese, da parte dei carabinieri di Legnago. All'interno c'erano sette cinesi clandestini in condizioni disumane. Il titolare della ditta, anche lui un cinese, e' stato arrestato per favoreggiamento di immigrazione clandestina e sfruttamento di manodopera clandestina. (Agr)

'Ndrangheta: sequestrati beni per 150 milioni di euro

REGGIO CALABRIA - Le forze dell'ordine stanno sequestrando beni per un valore di 150 milioni di euro alle cosche della 'ndrangheta in provincia di Reggio Calabria e in Lombardia. Nel mirino le famiglie Nirta-Strangio e Pelle-Vottari, protagoniste della faida di San Luca culminata, nel giorno di Ferragosto dello scorso anno, nella strage di Duisburg, in Germania,dove furono uccise sei persone. (Agr)