domenica 1 maggio 2011

Limitatori di velocità torna la crociata

Le associazioni Amici della Terra, Legambiente e Terra! chiedono l'introduzione di questi dispositivi dopo un sondaggio commissionato alla Doxa che rivela come nove italiani su dieci siano favorevoli. Per ora si parla solo di commerciali leggeri, ma presto toccherà alle auto

Limitatori di velocità torna la crociata
L'adozione dei limitatori di velocità anche per i veicoli commerciali leggeri è stata al centro di un sondaggio della Doxa commissionato dalle associazioni Amici della Terra, Legambiente e Terra!, in collaborazione con il network europeo Transport & Environment. Ebbene i risultati della ricerca non lasciano dubbi: nove italiani su dieci sono favorevoli all'introduzione di limitatori di velocità per furgoni e veicoli commerciali leggeri, e uno su tre pensa che tali dispositivi debbano essere impostati a una velocità di 90 km/h, per una maggiore sicurezza e tutela dell'ambiente.
Gli "speed limiters" sono già obbligatori per camion e autocarri, mentre per veicoli commerciali, furgoni e caravan, al momento non esiste nessuna legislazione specifica. La percentuale degli intervistati favorevoli all'introduzione dell'apparecchiatura è ancora più elevata tra le donne (93%), mentre il 33% degli italiani preferirebbe un limite di velocità di 90 km/h, ed un 48% vorrebbe che la velocità non fosse superiore ai 110 km/h.
Continua ...

“Amico dei pedofili”: la scritta a Roma sui manifesti di Giovanni Paolo II

Nella capitale imbrattate le immagini di Karol Woytyla con parole molto polemiche. Oggi Roma si prepara alla grande festa di domani per la beatificazione diGiovanni Paolo II. Centinaia di migliaia di pellegrini e credenti sono attesi nell’Urbe per una grande festa religiosa, che però ha suscitato qualche malumore. Per quanto popolare nel mondo, la figura di Giovanni Paolo II è macchiata da alcuni episodi molto tristi che si sono verificati durante il suo pontificato. Lo scandalo dei preti pedofili, e il sostegno alle dittature anti comuniste del Centroamerica sono sicuramente due rimproveri che molti fanno al Papa polacco. E a Roma qualcuno ha pensato bene di ricordarlo scrivendolo su uno dei tanti manifesti che hanno tappezzato la città.

Conttinua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/123475/amico-dei-pedofili-la-scritta-a-roma-sui-manifesti-di-giovanni-paolo-ii/

Libia: Russia,forza Nato sproporzionata

(ANSA) - MOSCA - La Russia ha denunciato l'uso "sproporzionato" della forza da parte della Nato in Libia e mette in dubbio che i raid aerei della coalizione non abbiano come obiettivo l'eliminazione di Muammar Gheddafi. Lo riferisce una nota del ministero degli Esteri russo.

Bossi: no Pdl a mozione? Governo salta

(ANSA) - MILANO - 'Se non la vota vuol dire che vuol far saltare il governo'. Lo ha affermato il leader della Lega Umberto Bossi mandando cosi' un esplicito messaggio a Berlusconi sul voto alla mozione della Lega sulla Libia. Bossi, che sta partecipando ad una iniziativa del Sindacato Padano sul lago di Como, ha quindi ribadito il suo no all'intervento in Libia: 'Non serve a niente bombardare ammazzi solo la gente. Poveracci, poi scappano'.

A Lampedusa il barcone alla deriva a bordo c'erano oltre 400 profughi

Ieri l'Sos e la comunicazione che la guardia costiera maltese non sarebbe stata in grado di intervenire. Infine il soccorso italiano: 461 profughi, e ora sull'isola sono 2500

E' giunto in nottata a Lampedusa, poco prima delle 4, il barcone partito dalla Libia che ieri aveva lanciato l'Sos mentre si trovava ancora in acque maltesi. A bordo dell'imbarcazione, scortata da tre motovedette della Guardia Costiera, 461 profughi, tra i quali 44 donne e sei bambini.
Erano stati gli stessi immigrati a lanciare l'allarme con un telefono satellitare, sostenendo di essere in 600 e di imbarcare acqua. Le autorità maltesi avevano tuttavia comunicato di non potere inviare propri mezzi navali a causa delle cattive condizioni del mare. Da Lampedusa erano così salpate tre unità della Guardia Costiera che hanno portato a termine l'operazione di soccorso.
Sono complessivamente oltre 2.500 i profughi sbarcati a Lampedusa in due giorni. Tutti dovrebbero essere trasferiti sulla terraferma con la nave Flaminia della Tirrenia che si trova in rada davanti all'isola con 715 migrati già trasbordati ieri.

Raid Nato, Gheddafi illeso ucciso figlio e tre nipoti

In un discorso di 80 minuti il Colonnello aveva chiesto negoziati con Usa e Francia per "fermare le bombe", pronto a un cessate il fuoco. La minaccia: "Porteremo la guerra in Italia". Poi il bombardamento, scene di giubilo a Bengasi

TRIPOLI - Saif al-Arab, figlio più giovane del dittatore libico Gheddafi, è stato ucciso nella notte in un raid aereo della Nato. Lo ha confermato un portavoce del regime. Il Colonnello si trovava nella stessa casa bersaglio del bombardamento, è rimasto illeso insieme alla moglie. Morti tre suoi nipoti. Alla notizia, Bengasi, città in mano ai ribelli, ha festeggiato. Secondo le prime notizie, Gheddafi si trovava insieme a parenti e amici proprio nella casa del figlio Saif, 29 anni. Protesta il governo libico: "E' stata un'azione diretta ad uccidere il leader di questo paese". I pochi giornalisti occidentali presenti a Tripoli sono stati accompagnati a visitare una villa distrutta dai bombardamenti, in un quartiere residenziale della città. Altre esplosioni sono state udite nei pressi del bunker dove presumibilmente è ora rifugiato il Colonnello.
Chi era il figlio (scheda Ansa). Saif al Arab Gheddafi era il sesto figlio del leader libico. Secondo i media americani, a differenza del fratello Saif al Islam, al Arab non era mai apparso in televisione e aveva rilasciato pochissime dichiarazioni pubbliche. Sua madre è Safia Farkash, la seconda moglie del colonnello.
Saif al Arab nel 2006 si era iscritto alla Technical University di Monaco di Baviera, in Germania. Secondo quanto riferito da Al Jazira, il figlio di Gheddafi nel suo periodo universitario a Monaco aveva passato il tempo più che altro andando a feste e dedicandosi a business non specificati. Secondo una denuncia alla polizia tedesca, nel 2006 Al Arab fu coinvolto in una rissa con un buttafuori in un night club di Monaco. Nel 2008 sempre a Monaco fu presentata una nuova denuncia per l'eccessivo rumore che faceva la sua Ferrari F430, che fu sequestrata.
Al Arab Gheddafi fu sospettato, sempre nel 2008, di tentare di portare una pistola e delle munizioni da Monaco a Parigi servendosi di un'auto dotata di targa diplomatica. Il caso fu successivamente lasciato cadere dalle autorità tedesche per insufficienza di prove.
La risoluzione 1970 dell'Onu aveva imposto un divieto di viaggio a Seif Al Arab, ma non il sequestro dei suoi beni all'estero, come per altri figli dei rais. Dopo l'inizio della rivolta, il giovane Gheddafi era stato mandato dal padre all'est al comando di truppe per combattere gli insorti.
Continua ...

La petizione per salvare gli animali di Fukushima

La rete si mobilita per aiutare gli altri esseri viventi colpiti dalla tragedia giapponeseAnche gli animali sono vittima della tragedia giapponese, e per questo suCare2, il più grande social network di sensibilizzazione sociale per aiutare tutti gli attivisti a rendere migliore il mondo, è stata pubblicata una petizione per aiutare le razze animali che sono stati abbandonati nelle fattorie abbandonate attorno alla centrale di Fukushima

TESTO DELLA PETIZIONE – Ecco il testo che sarà indirizzato al primo ministro nipponico appena saranno raccolte le due mila firme obiettivo di coloro i quali hanno lanciato la sottoscrizione

Vorremo consegnare l’elenco dei firmatari entro il due maggio. Molti senatori dell’attuale partito di governo hanno risposto al nostro appello. Alcuni animali delle fattorie sono presumibilmente in buone condizioni di salute, e sono stati visti girare nella zona. C’è la conferma che ventotto cavalli siano ancora vivi. Il 26 aprile le autorità locali di Fukushima inizieranno ad uccidere gli animali di fattoria che sono gravemente malati, feriti o in condizioni di sofferenza con il permesso dei loro padroni, all’interno del raggio di venti chilometri – la zona vietata – intorno alla centrale nucleare di Fukushima. In questo territorio ci sono 376 fattorie animali dove si trovano 870 mandrie di mucche da lette, 2500 mandrie bovine, 100 cavalli, 30 mila maiali e 630 mila polli. Gli animali sottoposti ad eutanasia è incerto. Molti sono già morti a causa della fame e della sete. Chiediamo al governo giapponese di catturare il maggior numero di animali da fattoria e di rilocarli presso fattorie pubbliche o private dopo la conclusione del processo di decontaminazione.

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/123481/la-petizione-per-salvare-gli-animali-di-fukushima/

Il prete che ruba un milione per spenderlo in escort

30 aprile 2011

Un religioso cattolico condannato per il cospicuo furto di denaro utilizzato in prostituzione e vestiti di lusso

Un sacerdote cattolico è stato condannato a tre anni di prigione per aver rubato più di un milione di dollari, speso interamente per condurre una vita lussuosa fatta di vestiti firmati, spese pazze nei locali per omosessuali e soprattutto per leprestazioni sessuali a pagamento fornite da escort maschili.

SACERDOTE LADRO E SPENDACCIONE - Padre Kevin Gray, sessantacinque anni, della Parrocchia del Sacro Cuore di Waterbury, Connecticut, non ha contestato neppure il fatto che lui abbia condiviso un appartamento a New York City con un uomo al quale pagava l’università di Harvard. Gray aveva alzato i primi sospetti quando era sparito dalla sua parrocchia un anno fa, ma non sarà costretto dalla sua diocesi a pagare i soldi rubati, perché la Curia ha preferito non sporgere denuncia. Il sacerdote potrebbe perfino tornare a servire messa quando finirà di scontare il suo periodo di punizione in carcere.

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/123469/il-prete-che-ruba-un-milione-per-spenderlo-in-escort/

Canada al voto, arriva la rivoluzione socialdemocratica?

Per la prima volta uno Stato nordamericano potrebbe essere governato da un esponente socialista

Mancano due giorni alle elezioni canadesi per il rinnovo del Parlamento. LaCamera dei Comuni si rinnoverà per la quarantunesima volta, e mentre lo Stato nordamericano pensa ai playoff della NHL o ai mondiali di hockey su ghiaccio, la grande passione nazionale, una rivoluzione potrebbe scuotere il Canada. Per la prima volta nella sua storia il Primo ministro potrebbe essere espresso dal partito socialista, il New Democratic Party, il nuovo partito democratico in italiano.

ELEZIONI ANTICIPATE - Nel 2008 il premier conservatore Stephen Harper aveva vinto le elezioni dopo soli due anni di governo, ma lo scioglimento anticipato del Parlamento e la conseguente consultazione non aveva portato all’auspicata maggioranza. I conservatori di Harper avevano continuato a governare con un esecutivo di minoranza, una formula di governo invero abbastanza consueta nel Canada. A inizio 2011 però si è verificato un forte scontro tra Parlamento ed esecutivo, che ha portato alla sfiducia del governo Harper e a nuove elezioni anticipate. Nei sondaggi il premier canadese godeva di buona popolarità, e fino al mese scorso sembrava che nulla o quasi potesse impedirgli una nuova riconferma. Nelle ultime settimane di campagna elettorale però lo scenario è mutato, e nonostante i sondaggi potrebbero pure sbagliarsi, sembra che una rivoluzione alle urne possa cambiare il tradizionale sistema politico del Canada.

CONTINUA ...

http://www.giornalettismo.com/archives/123497/canada-al-voto-arriva-la-rivoluzione-socialdemocratica/

Libia: Nato colpisce scuola bimbi Down

(ANSA) - TRIPOLI - Durante il bombardamento compiuto dalla Nato la notte scorsa a Tripoli, i caccia hanno colpito una scuola per bambini disabili, in particolare affetti dalla sindrome di Down. Lo hanno riferito giornalisti che hanno visto l'edificio. Nella scuola, dove ogni giorno vanno a studiare e a fare terapie riabilitative 50-60 bambini disabili dai 6 anni in su, non c'era nessuno. Ora tutto e' distrutto, le porte divelte, per terra un tappeto di vetri infranti insieme ai disegni degli scolari.

Libia, figlio Gheddafi ucciso da raid

(ANSA) - ROMA - Saif al-Arab, figlio minore di Muammar Gheddafi, e' rimasto ucciso ieri sera in un raid della Nato mentre si trovava nella sua casa di Tripoli in compagnia del padre, scampato al bombardamento alleato assieme alla moglie. Come ha annunciato il portavoce del governo Moussa Ibrahim, nell'attacco sono morti anche ''tre nipotini della Guida (Gheddafi)''. L'obiettivo, secondo Ibrahim, era proprio il colonnello. La Nato ha confermato il raid, ma ha detto che mirava a un centro di controllo militare.

Wojtyla: notte bianca di preghiera

(ANSA) - ROMA - E' trascorsa nelle piazze e nelle chiese, tra canti, danze, momenti di riflessione e qualche ora di sonno all'addiaccio, la notte bianca di preghiera delle centinaia di migliaia di pellegrini che dalla scorsa notte hanno invaso il centro Roma, in attesa della cerimonia di beatificazione di Karol Wojtyla questa mattina alle 10 in Vaticano. Alle 5:30 è stato aperto il varco per piazza san Pietro alle decine di migliaia di persone in attesa.