mercoledì 16 settembre 2009

SCUOLA GIUDA

PROTESTE FUORI DAGLI STUDI DI PORTA A PORTA 15/09/09

RAI radio televisione italiana

Inchieste Bari su sanità ed escort, nasce il "superpool"

A una settimana dal suo insediamento al tribunale di Bari, il procuratore capo Antonio Laudati ha annunciato la creazione di un "superpool" di magistrati a capo della decina di inchieste sulla gestione degli appalti nella sanità pubblica che hanno generato altri filoni d'indagine, tra cui quello sulle escort che vede coinvolto anche il premier Silvio Berlusconi.
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Scuola: Idv, Chiesta Audizione In Senato Della Gelmini

(ASCA) - Roma, 16 set - La richiesta di un'immediata audizione del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini e' stata fatta in Commissione Cultura del Senato dal capogruppo dell'Italia dei Valori, Fabio Giambrone, ''considerato lo stato d'emergenza in cui versa il settore e in particolare il problema gravoso dei precari''. Giambrone ha anche presentato una mozione del partito ''contro i tagli indiscriminati effettuati dal Governo al settore scolastico, in cui, oltre al ritiro dei provvedimenti volti a diminuire ulteriormente gli organici e le dotazioni da assegnare alla scuola pubblica, all'assegnazione di risorse adeguate per realizzare la messa a norma degli edifici scolastici, si chiede di garantire a tutti i precari del settore, rimasti gia' dall'anno scolastico in corso senza un posto di lavoro, di poter usufruire degli ammortizzatori sociali''.
http://it.notizie.yahoo.com/19/20090916/tpl-scuola-idv-chiesta-audizione-in-sena-1204c2b.html

Con Barroso sino al 2014

Josè Manuel Barroso sarà il presidente della Commissione europea anche nei prossimi cinque anni. Dopo aver ottenuto la designazione unanime dei ventisette capi e di governo dell'Ue, oggi a mezzogiorno ha ricevuto una solida investitura del Parlamento europeo dopo una battaglia durante due mesi e animata da una suspense finta. L'esito non è mai stato in dubbio e l'unico che ha veramente temuto di non farcela è stato il portoghese. Visto da fuori era scritto nelle stelle. L'unico dato interessante è il numero dei voti. Col Trattato in vigore, ovvero Nizza, bastava la metà dei votanti. Lisbona chiedeva la metà più uno degli aventi diritto. Barroso ne ha presi 382 su 718. Quindi il giudizio vale anche nel quadro di Lisbona, se l'Irlanda dirà si il 2 ottobre. Contrari in 219 e astenuti a 117. Un successo per il portoghese. Non si vede neanche il segnale minacciato dai suoi oppositori. Entrando in aula alle 12.16 - a fianco del presidente Jerzy Buzek - è stato applaudito lungamente. Lui si batteva il petto e ringraziava. Gli hanno stretto la mano i leader dei gruppi. Un mazzo di fiori è apparso sul suo tavolo. Ha preso la parola: "Avete abbracciato la mia ambiziosa agenda per i prossimi cinque anni".
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http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=113&ID_articolo=621&ID_sezione=&sezione=

Ai ricchi non servono gli amici i soldi curano solitudine e dolore

CHI TROVA un tesoro, trova un amico. No, non è un lapsus freudiano ma il risultato di uno studio pubblicato su Psychological Science riguardo agli effetti del denaro sulla psiche. Un team di tre ricercatori del Dipartimento di Psicologia della cinese Sun Yat-Sen University ha dimostrato che i soldi, specie se tanti, possono essere ottimi sostituti degli amici in carne ed ossa. Secondo Xinyue Zhou, Kathleen Vohs e Roy Baumeister, promotori della ricerca, fare un bagno nei dollari come Paperon de' Paperoni fa bene. Alla mente e al corpo. Un portafogli ben imbottito può essere un antidoto efficace allo stress legato all'isolamento sociale e addirittura al dolore fisico.
I soldi come chiave d'accesso al sistema sociale.
I ricercatori dell'ateneo cinese hanno scoperto anche che il desiderio di denaro è proporzionale alla sensazione di rifiuto e sofferenza: più ci si sente soli, più si desidera la compagnia dei gettoni d'oro. "I soldi possono sostituire l'accettazione sociale, dando a una persona la capacità di ottenere benefici dal sistema sociale", scrivono gli scienziati. "Inoltre lavori precedenti hanno suggerito che le risposte al dolore fisico e al malessere psicologico condividono meccanismi comuni".
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Maltempo, disagi al sud aeroporti siciliani nel caos

ROMA - Anticipo d'autunno sull'Italia con pioggia, temporali e venti forti. Molti i disagi, soprattutto al Sud. Problemi per i collegamenti con le isole in Sicilia, allagamenti a Napoli. Voli bloccati negli aeroporti di Palermo e Trapani, alcuni dirottati su altri aeroporti. Scuole evacuate, sgomberato il municipio del capoluogo siciliano. Allarme per i fulmini. Voli sospesi e allagamenti a Palermo. Questa mattina i voli in partenza e in arrivo all'aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo sono stati sospesi per più di due ore. Sono rimasti fermi sulle piste, con i passeggeri a bordo, i voli in partenza per Roma e Milano. Mentre un Blue Express ha dovuto girare a lungo in attesa della visibilità necessaria per atterraggio. Altri voli sono stati dirottati su Roma e Lamezia (Catanzaro) e alcuni cancellati. Sospesi anche i collegamenti ferroviari tra Palermo e Punta Raisi, traffico paralizzato in città in seguito all'allagamento di numerosi sottopassi. Problemi alla circolazione ferroviaria in mezza Sicilia. Inondati anche alcuni locali del Policlinico e del municipio. Palazzo delle Aquile, sede del Consiglio comunale, è stato evacuato per motivi di sicurezza. Allarme fulmini. A San Giuseppe Jato, madre e figlio sono rimasti feriti da un fulmine che ha colpito la loro casa. Le loro condizioni non sarebbero gravi. Un fulmine, caduto probabilmente domenica scorsa, ha gravemente danneggiato il campanile della Chiesa di San Giovanni Apostolo a Saltara (Pesaro Urbino), che ora minaccia di crollare. Per precauzione una famiglia che abita in una casa sottostante e la sede di un circolo Acli sono stati evacuati dai vigili del fuoco. Aeroporto di Trapani nel caos. Situazione molto difficile anche a Trapani dove raffiche di scirocco fino a 50 chilometri orari hanno costretto le compagnie aeree a cancellare molti voli in partenza. Alcuni voli in arrivo sono dirottati su Catania e su La Valletta (Malta).
La città di Trapani è allagata e si registrano smottamenti in varie strade.
Allagamenti. Problemi alla circolazione stradale anche nei sottopassaggi di Carini e di Palermo, dove diversi automobilisti sono rimasti in panne. E ancora scantinati allagati, interruzioni nelle strade ferrate di Termini Imerese, Villabate, Partitico, Balestrate, nel Palermitano, e Salemi, nel trapanese. I corsi d'acqua sono in piena, con straripamenti dalle parti di Ribera in provincia di Agrigento e nel litorale jonico tra Giardini Naxos e Letojannni (Messina), dove l'omonimo torrente è in piena.
Continua ... http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/maltempo-previsioni/maltempo-disagi/maltempo-disagi.html

Spagna: il maltempo fa due le vittime

Una coppia di anziani è rimasta vittima delle forti piogge registrate la notte scorsa nel sud della Spagna, a Jaén, in Andalusia: il loro fuoristrada è stato travolto dall’acqua, conseguenza delle precipitazioni che nella regione hanno provocato anche danni alle colture e alle abitazioni. Racconta una vittima dell’alluvione: “La porta è venuta giù, l’acqua è entrata in casa, e poi è uscita dall’altra parte. Non abbiamo potuto fare niente.” Tutto il nord e il sudest spagnolo sono al livello di allerta giallo, ossia di rischio, e alle isole Baleari, si prevedono ulteriori precipitazioni: sull’arcipelago sono stati contati 37mila lampi in dodici ore. Per buona parte della Spagna l’estate è davvero finita.
http://it.euronews.net/2009/09/16/spagna-il-maltempo-fa-due-le-vittime/

Televisione: Sky fa causa a Mediaset

MILANO - Sky ha avviato una causa contro Mediaset: avrebbe violato le norme antitrust. (RCD)

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Televisione-Sky-causa-Mediaset/16-09-2009/1-A_000047418.shtml

BERLUSCONI STA MALE ... DA' I NUMERI !!!

Brunetta, la replica all'Espresso al posto della home page del Ministero

La risposta all'inchiesta sulla battaglia anti-fannulloni pubblicata nel sito istituzionale.
MILANO - L'impressione, all'inizio, è di aver sbagliato a digitare l'indirizzo. Ma la testata in alto fuga subito ogni dubbio: «Governo Italiano, ministero per la pubblica amministrazione e l'innovazione». Poco sotto, al posto di notizie, informazioni e servizi per i cittadini, campeggia da qualche giorno in bella evidenza un titolo in rosso: «Il bluff de l'Espresso». Seguito dal link alla recente inchiesta del settimanale che mette in dubbio i risultati della battaglia contro i fannulloni e da un documento in pdf con la replica «punto per punto». Non mancano il video della conferenza stampa del ministro, Renato Brunetta, e la possibilità di commentare «dal punto di vista scientifico l'articolo de L'Espresso». In fondo alla pagina, scritto in piccolo, il collegamento che porta alla home tradizionale del sito.
LA SPIEGAZIONE - Una scelta anomala, per un sito istituzionale come quello di un ministero. Brunetta, dal canto suo, ribatte: «Sono una persona seria. I dati da me forniti sono scientifici, forniti sulla base di rilevazioni. Nessuno ha mai fatto obiezioni». Nel video pubblicato sul sito, il ministro accusa L'Espresso di «stare dalla parte di chi non vuole cambiare nulla, dalla parte della rendita». «Il motivo della nostra scelta è semplice - aggiunge Vittorio Pezzuto, portavoce del Ministro - la copertina e l' “inchiesta” de L’Espresso mirano a screditare l’azione puntuale svolta da oltre un anno dagli uffici del Dipartimento della Funzione Pubblica in stretta collaborazione con l’Istat. Si tratta quindi della difesa dell’operato non della ‘persona’ Renato Brunetta ma del Ministro Brunetta e di tutti gli uffici di Palazzo Vidoni. È quindi giusto che proprio sul sito del Ministero si dia il massimo rilievo a questo scalcagnato bluff: pubblicando le pagine de L’Espresso, la nostra replica puntuta ai numerosi e grossolani errori in esse contenuti e infine tutti i documenti statistici pubblicati in questi mesi e da tutti consultabili online. Trasparenza, trasparenza, trasparenza».
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Rai, caso Ballarò approda in Vigilanza, convocato Masi

Roma, 16 set. (Apcom) - Rai sempre più nell'occhio del ciclone per la trasmissione "Porta a Porta" con la partecipazione del presidente del Consiglio - che in prima serata è stata surclassata in termini di ascolti da una fiction di Canale 5 con Garko - e per lo spostamento della trasmissione Ballarò, che sarebbe dovuta andare in onda anch'essa ieri sera. Un caso quest'ultimo che approda in Parlamento. Si svolgerà infatti martedì prossimo l'audizione del direttore generale della Rai, Mauro Masi, davanti alla commissione di Vigilanza. Una decisione adottata oggi dall'ufficio di presidenza della commissione su proposta del capogruppo del Pd, Fabrizio Morri, dopo il caso 'Ballarò' che, per lo stesso Morri, potrebbe aver causato "un danno all'azienda". La richiesta è stata accolta dal presidente Sergio Zavoli e alla fine anche da Pdl e Lega. A condizione, ha spiegato il capogruppo Pdl Alessio Butti, che si parli anche di altre cose, tra cui le nomine mancanti e che, ha aggiunto il capogruppo della Lega Davide Caparini, l'audizione non si trasformi in un processo al dg della Rai. Il presidente della Vigilanza Zavoli ha aperto la riunione di oggi riferendo la vicenda dello spostamento di 'Ballarò' per il prime time di Porta a porta e a quel punto Morri ha richiesto che, sul caso, la Commissione potesse ascoltare il dg della Rai. Per il Pd infatti la vicenda potrebbe avere determinato un "danno aziendale".
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http://www.apcom.net/newspolitica/20090916_172001_f99aaf_70893.shtml

Cure palliative, si' della Camera - Il testo, approvato all'unanimita', passa ora Senato

(ANSA) - ROMA, 16 SET - Si' dell'Aula della Camera alla normativa per garantire l'accesso alle cure palliative ed alla terapia del dolore. Il testo,che passa al Senato, e' stato approvato all'unanimita'. 'Spero sia di buon auspicio anche per il testamento biologico', dichiara Giuseppe Palumbo (Pdl), relatore della legge sulle cure palliative. Per il viceministro con delega alla Salute, Fazio, 'e' una novita' importante'. 'Riconosciuto un diritto', dice Livia Turco, capogruppo del Pd.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-16_116428441.html

teleCOMANDO

Innovazioni tecnologiche

Basta la facciata

IL FELTRILOQUO

LO SPOTTONE

"Subito tavolo Berlusconi-Fini, stop a Lega e Feltri". Gli ex di An scrivono al Cavaliere

Roma, 15 set. (Adnkronos/Ign) - Non c'è nessuna minaccia di rottura o ipotesi di formare un nuovo gruppo parlamentare. C'è, invece, la richiesta di riequilibrare i rapporti all'interno della maggioranza, perché in questo momento sono troppo sbilanciati a favore della Lega. Da qui la necessità di un tavolo permanente di confronto tra Silvio Berlusconi e Gianfranco Fini per fare scelte condivise sul Pdl. E' questo uno dei passaggi chiave della lettera inviata dal presidente vicario del Pdl, Italo Bocchino, e firmata dagli ex di An, al Cavaliere e per conoscenza al capogruppo a Montecitorio Fabrizio Cicchitto. I deputati provenienti dal partito di via della Scrofa, chiedono che i due cofondatori del Popolo della libertà si vedano con maggiore frequenza per sciogliere tutti i nodi sul tavolo in vista delle prossime scadenza politiche ed elettorali, a cominciare dalle regionali.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3774026493

Sedici anni fa Don Puglisi, oggi Don Miguel Pertini


Palermo. Nel giorno del sedicesimo anniversario dell'uccisione di Don Pino Puglisi, il parroco di Brancaccio assassinato dalla mafia, un altro sacerdote palermitano impegnato in un quartiere "a rischio" di Palermo viene minacciato. E' Don Miguel Pertini, giovane prete italo argentino che da un anno guida la parrocchia di San Filippo Neri allo Zen, il quartiere governato nel recente passato dai Lo Piccolo. 
Una trentina di giovani, secondo quanto raccontato oggi nelle pagine del quotidiano La Repubblica edizione Palermo, avrebbero minacciato Don Miguel con coltelli, spranghe e bastoni al temrine di una funzione religiosa. Il fatto sarebbe avvenuto giovedì scorso, verso le 19. Sui motivi che avrebbero causato l'ignobile, quanto vigliacco, gesto non c'è molta chiarezza. Secondo un testimone i motivi sono da ricercare dietro alcune prese di posizione, da parte del sacerdote, con tanto di nomi e cognomi, contro chi controlla lo Zen. Per altri sarebbe legato ad una vicenda di certificati, probabilmente matrimoniali, negati. 
Il prete, inoltre, avrebbe suggerito delle indicazioni per alcuni arresti avvenuti recentemente ed appoggiato la manifestazione antimafia prevista per il 26 settembre alla scuola Falcone. Tuttavia Don Miguel ha preferito non confermare l'aggressione dicendo: “A volte è meglio tacere anche una verità. Per il bene del quartiere. Non sono il parroco del centro di Milano, basta una parola sbagliata....Per voi può essere una riga in un articolo, e poi tornate a bervi un caffè in centro. Io resto qui”. Poi ha continuato: “Lo Zen fa sempre notizia, ma ha bisogno di speranza, di pagine positive, e non negative. Ma venite qui la sera verso le 9, le 10, le 11 e capirete”. Quindi, nell'intervista de “La Repubblica” nessun accenno alle intimidazioni: “Tutti i quartieri di Palermo hanno problemi, lati positivi e negativi. Da dove vengono a comprare la droga qui? Anche chi vive in piazza Politeama viene ad acquistarla”. “Io rappresento un´istituzione – ha ripetuto - e aiuto persone, non associazioni. Qui occorre portare speranza».
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/19444/78/

Berlusconi: Troppi farabutti in politica, stampa e tv

Roma, 15 set. (Apcom) - "La manifestazione della sinistra per la libertà di stampa è il contrario della realtà, siamo circondati nella politica, nella stampa e nella Tv da troppi farabutti". Lo ha affermato il premier Silvio Berlusconi, ospite di 'Porta Porta'. Il premier torna ad attaccare anche la tv pubblica: "La Rai, pagata con i soldi di tutti i cittadini, è l'unica tv pubblica che attacca una sola parte politica, il Governo, e attaccava sempre noi quando eravamo all'opposizione. Mi citi una trasmissione - chiede a Bruno Vespa - a favore del Governo: Report, Ballarò, Annozero, sono tutte contro di noi. Gli italiani lo sanno e il 68% mi dà il proprio consenso".
http://www.apcom.net/newspolitica/20090915_220702_2e6c06a_70841.shtml

GRAZIE VESPA !