sabato 9 agosto 2008

La spietata lotta per il petrolio del Caspio - di Maria Magarik

E' guerra tra la Russia e la Georgia. All'alba l'aeronautica di Mosca ha bombardato la capitale Tbilisi, distrutto il porto di Poti sul Mar Nero. A Tshinvali, la capitale dell'Ossezia del Sud, si contano i morti dopo l'attacco georgiano. 1.400 secondo i ribelli osseti che vogliono l'indipendenza dalla Georgia, 30 per il presidente georgiano Sakashvili. Il 58-mo corpo d'armata russo è pronto a partire per "costringere la Georgia alla pace". Mosca sta radunando i volontari da mandare in Ossezia, dove stanno arrivando anche i reparti dei cosacchi. Tbilisi, a sua volta, dichiara la legge marziale e rafforza la presenza al confine con l'Abkhazia, prossima tappa di questo conflitto che trasformerà il Caucaso nei Balcani degli anni '90. Al consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite si fanno leggeri accenni alla "pulizia etnica". Secondo l'ambasciatore della Federazione russa presso l'ONU Ciurkov, i cecchini georgiani sparano sulle ambulanze che trasportano i feriti, e "ripuliscono" villaggi osseti. E' una tragedia. Perchè per la prima volta dopo la fine dell'URSS Mosca interviene militarmente contro un paese indipendente, un paese cristiano, un paese profondamente legato alla Russia nel bene e nel male. Iosif Dzugashvili ;Stalin, l'osseto, fu capo indiscusso dell'impero sovietico, Eduard Shevarnadze, georgiano, negli anni '80 potente ministro degli esteri di Mosca .
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http://www.articolo21.info/notizia.php?id=7221

Trapani - Impianto irriguo su terreno confiscato alla mafia

TRAPANI - Potatura dei 250 alberi di limoni e ulivi ed l'installazione di un nuovo impianto d'irrigazione. Sono questi i primi interventi che la fondazione "San Vito" sta facendo sul fondo agricolo di contrada Cusa a Campobello di Mazara, confiscato al boss campobellese Nunzio Spezia, affidato dal Comune al sodalizio presieduto da don Francesco Fiorino. Questi interventi, che consentiranno di rimettere in produzione le piante abbandonate da anni, sono stati possibili grazie al contributo di 8mila euro che il Comune ha erogato alla fondazione. 09/08/2008

Ragusa: usano acqua non potabile, 30 scout intossicati

RAGUSA - Brutta avventura per un gruppo di scout impegnati in un campo estivo a Randello, vicino Ragusa. Per lavare alimenti e stoviglie hanno utilizzato dell'acqua non potabile e cosi', al terzo giorno di campeggio, hanno iniziato a sentirsi male. Una trentina quelli che si sono recati dalla guardia medica con principi di intossicazione. (Agr)

Maltempo: stato di emergenza in Friuli

TRIESTE - Proclamato lo stato di emergenza per il maltempo in Friuli Venezia Giulia. L'annncio e' stato dato in una conferenza stampa a Palmanova, alla presenza del capo della Protezione civile nazionale Guido Bertolaso. Martedi' prossimo i sindaci dei comuni piu' colpiti si ritroveranno per presentare un quadro dettagliato dei danni subiti e formulare, se necessario, richieste di aiuto economico al governo nazionale. (Agr)

Vietnam: tempesta tropicale, morti -

Colpito il nord del Paese (ANSA) - HANOI, 9 AGO - Oltre 100 morti o dispersi nel nord del Vietnam per inondazioni, trombe d'aria e smottamenti provocati dalla tempesta tropicale 'Kammuri'. La provincia piu' colpita e' stata quella di Lao Cai, non lontano dalla frontiera cinese, dove 36 persone sono morte e 32 sono date per disperse, mentre centinaia di case sono andate distrutte o hanno subito ingenti danni.

GEORGIA: SAAKASHVILI CHIEDE AD ATLETI DI RIMANERE A PECHINO

Tbilisi, 9 ago. - (Adnkronos) - Mikhail Saakashvili ha fatto marcia indietro almeno sulle olimpiadi e ha chiesto agli atleti georgiani a Pechino per i giochi di rimanere in Cina per combattere per l'onore del loro Paese. Il Presidente ''ha deciso che la delegazione olimpica georgiana rimane a Pechino. Continueremo a competere con ancora piu' passione e determinazione'', ha riferito il portavoce della presidenza georgiana, Guiorgui Tchanichvili. ''La moglie del Presidente, attualmente a Pechino e' venuta al villaggio olimpico ad annunciare la decisione agli atleti'', ha precisato il portavoce.

GEORGIA: TORNA A RIUNIRSI QUESTA SERA IL CONSIGLIO DI SICUREZZA ONU

New York, 9 ago. - (Adnkronos/Dpa) - Torna a riunirsi questa sera alle 22.30 (ora italiana) il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, la terza riunione di emergenza dedicata alla crisi fra Russia e Georgia in altrettanti giorni. A renderlo noto e' un comunicato della missione russa al Palazzo di Vetro, in cui si precisa che il rappresentante permanente, l'ambasciatore Vitaly Churkin, sara' in seguito disponibile per ''commenti sostanziali'' ai giornalisti.

Caccia russi bombardano la Georgia. Tbilisi ritira gli atleti dalle Olimpiadi

Putin è giunto in Ossezia. Si allarga il conflitto sulla regione separatista. Mosca: duemila morti a Tskhinvali, oltre 30mila persone in fuga. Saakashvili chiede lo stop al conflitto e ordina alle sue truppe di ripiegare. Medvedev: ''Li costringeremo alla pace'', e parla con Bush.
L'esperto: ''Tra scudo spaziale e questione separatista, la Russia è sempre provocata'' Tbilisi, 9 ago. (Adnkronos/Ign) - Il premier russo, Vladimir Putin, è arrivato a sorpresa a Vladikavkatz, capitale dell'Ossezia del Nord. Atteso in Siberia di ritorno dalla cerimonia per l'inaugurazione dei Giochi olimpici a Pechino, il premier ha voluto invece rendersi personalmente conto della situazione dei profughi in arrivo dell'Ossezia del Sud, oltre 30mila persone, secondo quanto riferiscono da Mosca.A Vladikavkatz, Putin si è riunito con i comandanti della 58esima armata inviata in Ossezia del Sud da dove ha pronunciato parole tutt'altro che tranquillizzanti: ''Non c'è quasi modo di immaginare un ritorno allo status quo'', ha dichiarato, ripreso dalla televisione di Stato insieme ai suoi generali. Putin ha anche promesso lo stanziamento di mezzo miliardo di dollari russi per ricostruire la città di Tskhinvali.Si è infatti allargato il conflitto tra Georgia e Russia sulla regione separatista. Questa mattina caccia di Mosca hanno bombardato la capitale georgiana Tbilisi, dove gli edifici governativi e il Parlamento sono stati evacuati. Le forze russe hanno concentrato i loro attacchi contro le infrastrutture militari, economiche e civili della repubblica, tra cui la base militare di Vaziani, non lontana da Tbilisi, una base militare a Marneuli, e gli scali di Delisi e Kutaisi. Raid aerei anche contro Poti; il terminal dell'oleodotto, contrariamente a quanto appariva all'inizio, è rimasto intatto. Colpita pure la gola del Kodori; l'attacco è stato rivendicato dalle forze dell'Abkhazia fedeli a Mosca che sono riuscite ad aprire un altro fronte contro Tbilisi a ovest dell'Ossezia. La Russia ha inoltre spostato alcune unità navali della sua Flotta del Mar Nero in direzione del piccolo porto di Ochamchira, in Abkhazia, con l'intento imporre un blocco navale alla Georgia. Le prime navi hanno iniziato in serata a bloccare con spari di avvertimento i carichi commerciali che cercavano di fare rotta verso il porto di Poti. E' quanto scrive l'agenzia di stampa russa Interfax citando fonti diplomatiche non confermate ufficialmente. Le navi da guerra sarebbero pronte anche ad aprire il fuoco contro la costa georgiana se Tbilisi non ritira le sue forze militari dall'Ossezia del Sud.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=1.0.2405362850

Ossezia sud: Georgia approva guerra - Abkhazia apre altro fronte, Bush 'molto preoccupato'

(ANSA) - MOSCA, 9 AGO - Il parlamento georgiano ha approvato all'unanimita' il decreto del presidente Mikhail Saakashvili sull'introduzione dello stato di guerra. Esteso a tutto il territorio del Paese durera' 15 giorni. Intanto l'aviazione abkhaza 'sta realizzando un'operazione armata nella gola di Kodori, controllata dalla parte georgiana', ha detto il presidente dell'Abkhazia. George W.Bush ha chiesto lo stop delle ostilita' e detto che l'integrita' territoriale della Georgia va rispettata.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-08-09_109249857.html

MAFIA: SCACCO MATTO, SI COSTITUISCE LATITANTE NELL'AGRIGENTINO

BURGIO (AGRIGENTO) (ITALPRESS) - E' finita la latitanza di Giovanni Derelitto, 58 anni, ritenuto il capomafia di Burgio (AG). L'uomo, ricercato dallo scorso 4 luglio e destinatario di un provvedimento di fermo nell'ambito dell'operazione antimafia "Scacco matto", si e' costituito ai carabinieri di Burgio. Con lui, su disposizione della Dda di Palermo, erano stati arrestati 34 presunti affiliati a Cosa nostra agrigentina, referenti in otto comuni della zona occidentale della provincia, della famiglia mafiosa dei Capizzi, gruppo legato al boss latitante Giuseppe Falsone, di Campobello di Licata, ritenuto il capo di Cosa Nostra ad Agrigento.

Aldo Moro e quella mano tesa verso la Libia di Gheddafi

ROMA - Aldo Moro era favorevole a vendere armi ai Paesi arabi amici non solo a quelli più moderati, ma anche aerei e elicotteri da addestramento alla Libia di Gheddafi. A trent'anni dal sequestro da parte delle Brigate Rosse, spuntano dall'archivio privato di Moro alcune carte segrete che svelano particolari inediti della sua attività di ministro degli Esteri nel periodo a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta. Nelle pagine ancora sconosciute della sua lunga attività di ministro degli Esteri durata dal 1969 al 1974 durante la quale avviò la nuova fase "mediterranea" della politica estera italiana, emerge, a sorpresa, un Moro "consapevole - come ha osservato lo storico Agostino Giovagnoli - che il mercato degli armamenti giocava in quegli anni un ruolo importante in politica estera".
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http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/politica/moro-anniversario/moro-libia/moro-libia.html

Gli archivi segreti di Moro

Guarda le foto http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/politica/archivi-segreti-moro/archivi-segreti-moro.html

Benigni e quella bagnarola sequestrata in Sardegna

Appena ho letto la notizia "Sardegna, sequestrata la barca di Benigni " mi sono immaginato uno yacht Francesca di 170 metri ormeggiato al largo di Porto Cervo. Poi ho pensato al basso profilo pubblico di Benigni e mi sono ricreduto. Ma c'è stato anche un ulteriore step nella mia mattiniera elucubrazione. Ho aperto la galleria fotografica. Prima ho visto Benigni su un materassino degno di essere allegato ad "Oggi".
Poi in stile pescatore di acciughe seduto sul bordo di una bagnarola.
Alla fine ho visto la barca sequestrata.
Un gozzo che nemmeno Caronte. Inutile dire che intanto, in quelle ore, a Porto Cervo, le vere barche continuavano a fare il bello e cattivo tempo.
Guarda :

E i bagnanti contestano Briatore: via dalla baia

Gavettoni contro i gommoni diretti al nuovo «Billionaire Rubacuori». L'imprenditore infuriato: qui chiudo tutto
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Il locale, un ristorante-bar, è vicinissimo alla spiaggia. I gommoni disturbavano i bagnanti, fra i quali molti bambini. Urla, improperi, battibecchi: «Andate via! Vergogna! Cafoni, tornate a casa!». Applausi ironici, da un gruppo è partita una salve di «gavettoni»: papà e mamme infuriati hanno riempito d'acqua i secchielli dei bambini e li hanno lanciati contro una pattuglia di vip che comprendeva alcuni americani e una vistosissima bellezza fasciata da un superaderente lamè d'argento, inzuppandoli. Sbarco e contestazioni ieri nel primissimo pomeriggio.
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Leggi tutto su:
http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_09/briatore_contestato_bagnanti_fe91291e-65e3-11dd-9b77-00144f02aabc.shtml

Trapani - Incidente al porto. Il Sindaco scrive al Ministro Matteoli

“Disporre apposite verifiche tecniche, al fine di accertare se sussistano realmente problemi di sicurezza e, se così dovesse essere, intervenire tempestivamente, onde garantire la pubblica incolumità di cittadini e turisti ed evitare che altri simili tragedie abbiano a verificarsi”. E’ la richiesta che il Sindaco Girolamo Fazio ha avanzato al Ministro per le Infrastrutture ed i Trasporti Altero Matteoli, con una nota urgente, trasmessa anche, per conoscenza, alla Capitaneria di Porto ed all’Autorità Portuale di Trapani, dopo il drammatico incidente verificatosi ieri sera all’ingresso del porto. Il primo cittadino ha evidenziato al Ministro che “lo scorso anno, esattamente il 9 Agosto, analogo incidente aveva provocato la morte di una donna” e che “da più parti tali incidenti, con esiti drammatici, vengono attribuiti alla scarsa sicurezza dell’ingresso al porto di Trapani, con difficoltà nell’accedervi, a causa della scarsa visibilità e dello spazio angusto, poco compatibile con le esigenze di trasporto marittimo”.Da qui la richiesta di disporre verifiche tecniche per accertare se sussistano realmente motivi di sicurezza.

GEORGIA: RAID RUSSI SU OBIETTIVI MILITARI A GORI TBLISI - COLPITE AREE RESIDENZIALI, UCCISI CIVILI

Mosca, 9 ago. - (Adnkronos) - Nuovi raid aerei russi a Gori, la citta' natale di Josif Stalin al confine con l'Ossezia del Sud gia' attaccata ieri. I caccia di Mosca hanno condotto una serie di bombardamenti contro obiettivi militari, ma fonti georgiane hanno denunciato la morte di numerosi civili in raid che sarebbero stati condotti anche su aree residenziali.

Georgia-Ossezia del sud: la cronologia del conflitto

Queste le principale tappe del conflitto tra Georgia e Ossezia del Sud:
1991-1992 - L'Ossezia del Sud combatte per la propria indipendenza dalla Georgia e si autoproclama repubblica indipendente con un referendum popolare. La Russia impone la tregua.
2004 - Mikhail Saakashvili, neo eletto presidente della Georgia promette di riprendere il controllo sulla regione ribelle.
2006 - I sudosseti proclamano l'indipendenza con un secondo referendum non riconosciuto dalla comunità internazionale
Aprile 2008 - La Russia intensifica le sue relazioni diplomatiche con l'Abkhazia e l'Ossezia del Sud.
Luglio 2008 - La Russia riconosce che i suoi jet sono entrati nello spazio aereo georgiano dell'Ossezia del Sud.Russia e Georgia si accusano reciprocamente di intensificare operazioni di guerra.
7 agosto 2008 - Dopo l'escalation di scontri tra georgiani e osseti le due parti concordano per un cessate il fuoco.
8 agosto 2008 - Nella notte esplodono violenti scontri.Le truppe georgiane si avvicinano alla capitale osseta Tskhinvali.
http://quotidianonet.ilsole24ore.com/esteri/2008/08/08/110313-georgia_ossezia.shtml

GEORGIA: SAAKASHVILI DICHIARA STATO DI GUERRA CON MOSCA

(ASCA-AFP) - Tbilisi, 9 ago - Il presidente georgiano Mikheil Saakashvili ha fatto sapere che il suo Paese e' ufficialmente in uno ''stato di guerra'' con la Russia dopo che Tbilisi ha accusato Mosca di aver bombardato aree civili georgiane.
http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=771514&canale=ATT&articolo=GEORGIA:%20SAAKASHVILI%20DICHIARA%20STATO%20DI%20GUERRA%20CON%20MOSCA

Medvedev: catastrofe umanitaria - Lavrov: 1. 500 morti, Usa parzialmente responsabili

(ANSA) - MOSCA, 9 AGO - Il presidente russo Dmitri Medvedev ha definito 'una catastrofe umanitaria' quanto sta avvenendo in Ossezia del sud. E ha aggiunto che 'i responsabili devono rendere conto di quanto hanno fatto, anche di fronte al diritto internazionale'. Sono 1.500 i morti negli scontri ieri a Tskhinvali, secondo il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov.
Per il quale anche coloro che 'hanno venduto le armi alla Georgia' sono parzialmente responsabili, riferendosi agli Stati Uniti.

Ossezia: abbattuti due aerei russi

Dall'apertura delle ostilita' gia' 30mila profughi (ANSA) - MOSCA, 9 AGO - Due aerei militari russi, un Su-25 e un Tu-22, sono stati abbattuti nella zona delle ostilita' con la Georgia. Il segretario del consiglio di sicurezza georgiano Aleksandr Lomaia afferma, citato dalla Itar-Tass, che nei due giorni di conflitto sono stati abbattuti 10 aerei russi, quattro dei quali oggi sopra Gori. Sarebbe anche stato catturato un pilota. Sono oltre 30.000 i profughi che hanno lasciato l'Ossezia del sud per la Russia dall'alba di ieri.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-08-09_109248097.html

Rogo nel Palermitano da 19 ore

Minacciate case rurali ma si escludono piani evacuazione (ANSA) - PALERMO, 9 AGO - E' ancora allarme a Polizzi Generosa dove da 19 ore e' in corso un incendio di vaste proporzioni. Vigili del fuoco, forestale e Protezione civile hanno lavorato tutta la notte ma le fiamme sono ancora alte. Il fronte del fuoco e' di circa 4 chilometri e all'alba sono tornati a operare due Canadair e un elicottero regionale che stanno effettuando numerosi lanci. Le fiamme minacciano alcune case rurali ma i pompieri escludono piani di evacuazione.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-08-09_109247774.html

Fvg: sfollati turisti a Grado

Scoperchiato ospedale Latisana, danni a castello di Duino (ANSA) - TRIESTE, 9 AGO - Sono circa 700 i turisti sfollati dai camping di Grado (Gorizia), localita' colpita da una tromba d'aria che ha causato ingenti danni. I turisti saranno ospitati nel Palazzetto dello Sport. I danni piu' gravi sono stati causati al camping 'Al bosco'. Il sindaco ha sconsigliato i turisti del Friuli Venezia Giulia di raggiungere l'isola d'oro. L'ospedale civile di Latisana (Udine) e' stato scoperchiato; anche il castello di Duino (Trieste) e' stato danneggiato
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-08-09_109248018.html

Scoperta rete jihadista a Bologna

Reclutava adepti per zone guerra, a capo ex colonnello mujaheddin (ANSA) - ROMA, 9 AGO - Quella scoperta dalla Digos di Bologna sarebbe una rete di tunisini jihadisti impegnati nel reclutamento di uomini per zone di guerra. Le nuove reclute venivano preparate e spedite prevalentemente in Bosnia. A capo della rete jihadista c'e' un ex colonnello mujaheddin che ha operato in Bosnia durante il conflitto dell'ex Jugoslavia tra il '92 e il '95. Alla scoperta della rete eversiva si e' giunti dopo un'indagine unga e particolarmente difficile.

BOMBARDATA TBILISI, GEORGIA IN FIAMME - I PARA' RUSSI ENTRANO A TSKHINVALI

Si allarga il conflitto tra Georgia e Russia per l'Ossezia del sud. Il presidente russo Dmitry Medvedev ha annunciato l'avvio di un'operazione per imporre la pace a Tbilisi. I caccia russi hanno bombardato la capitale georgiana, dove il parlamento e molti edifici governativi sono stati evacuati, e hanno distrutto le infrastrutture di Poti, principale porto georgiano sul Mar Nero. Attaccata anche la strada principale che collega il sud della Georgia con l'est e con l'aeroporto. In Ossezia, i paracudutisti russi sono entrati a Tskhinvali, la citta' piu' importante, e secondo Mosca hanno preso il controllo della citta'. Tre soldati russi sono stati uccisi dall'artiglieria georgiana, portando a 15 il totale delle perdite fra le truppe di Mosca. Complessivamente, secondo il leader dei ribelli, Eduard Kokoity, i morti sono piu' di 1400. - (AGI) - Tbilisi, 9 agosto -
http://www.agi.it/estero/notizie/200808080923-est-rt11021-art.html