Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 10 aprile 2011
Nucleare/ Di Pietro: Il mondo ha capito si rischia catastrofe
IMMIGRATI: GERMANIA, SPETTA A ITALIA RISOLVERE IL PROBLEMA
Nelle carte Fbi nuova luce sugli Ufo
Corpi umanoidi in New Mexico nel 1950 e un avvistamento nello Utah nel 1949.
IL CABLOGRAMMA - Quanto al secondo avvistamento, i documenti sostengono che il 4 aprile del 1949, agenti dell'Fbi nello Utah inviarono un cablogramma con la dicitura «urgente» al mitico direttore del Bureau, J. Edgar Hoover, nel quale si diceva che una guardia armata di un negozio, un poliziotto della cittadina di Logan e un agente della polizia stradale dello Utah avevano avvistato un Ufo che poi era esploso. Con il titolo «Dischi volanti», nel cablogramma si legge che i tre videro «un oggetto di colore argenteo che si stava avvicinando alle montagne del Sardine Canyon» che «è sembrato esplodere in un'eruzione di fuoco. Diversi cittadini di Trenton dissero di aver visto quello che sembrò essere una doppia esplosione aerea seguita da oggetti cadenti». Il cablogramma, insieme ad altri documenti, rivelano che l'Fbi stava cercando di capire se gli Ufo fossero reali.
Ue:decreto Italia non apre area Schengen
Usa: marcia contro la guerra, sostegno a popoli di Libia, Iraq e Palestina
WASHINGTON - Migliaia di americani sono scesi ieri per le strade di New York per partecipare alla marcia contro la guerra. I manifestanti hanno criticato la politica estera del loro governo, condannado le numerose incursioni militari degli Usa contro altri paesi, chiedendo invece il miglioramento economico e sociale.
La parola d'ordine della marcia era la pace; gli attivisti hanno espresso la loro solidarietà con il popolo libico, ultima vittima della politica guerrafondaia della Casa Bianca, lo riferisce la Press TV.
I dimostranti hanno anche criticato il sostegno di Washington al regime d'Israele.
"Siamo con i popoli di Libia, Egitto, Yemen e Palestina. Siamo contro le guerre in Iraq, Afghanistan e Pakistan. Siamo vicini ai cinque milioni di abitanti della Libia ... ", ha detto l'attivista Vinie Burrows.
I manifestanti hanno chiesto anche al governo americano di creare nuove opportunità di lavoro nel tentativo di rilanciare la fragile economia del Paese.
Emergenza nucleare in Francia
Un guasto alla centrale nucleare di Fessenheim nella regione francese dell’Alsazia, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera e la Germania. L’episodio è avvenuto tra domenica e lunedì scorsi, ma è stato volutamente taciuto dalle autorità che lo hanno reso noto solo oggi. L’incidente è stato causato da un errore dei tecnici mentre cercavano di aumentare la potenza del reattore numero uno, che era stata ridotta il giorno precedente per permettere lo svolgimento dei lavori di manutenzione. Da Strasburgo hanno giudicato il danno di livello uno sui sette previsti dalla scala Ines.La centrale di Fessenheim la più vecchia di tutta la Francia: i lavori di costruzione sono iniziati nel 1971. La peculiarità della struttura è data dalla presenza nelle vicinanze di un impianto che produce energia idroelettrica sfruttando le correnti fluviali. Questo le consente di non dover utilizzare torri di refrigerazione in caso di basso apporto di acqua dal fiume.È stata inoltre oggetto di numerose manifestazioni contro il nucleare: l’ultima è avvenuta o scorso 20 marzo quando erano presenti circa diecimila persone. A chiederne la chiusura sono stati i Verdi dell’Alsazia, il consiglio della regione Franca-Contea e diversi cantoni svizzeri distanti una quarantina di chilometri.Un guasto alla centrale nucleare di Fessenheim nella regione francese dell’Alsazia, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera e la Germania. L’episodio è avvenuto tra domenica e lunedì scorsi, ma è stato volutamente taciuto dalle autorità che lo hanno reso noto solo oggi. L’incidente è stato causato da un errore dei tecnici mentre cercavano di aumentare la potenza del reattore numero uno, che era stata ridotta il giorno precedente per permettere lo svolgimento dei lavori di manutenzione. Da Strasburgo hanno giudicato il danno di livello uno sui sette previsti dalla scala Ines.La centrale di Fessenheim la più vecchia di tutta la Francia: i lavori di costruzione sono iniziati nel 1971. La peculiarità della struttura è data dalla presenza nelle vicinanze di un impianto che produce energia idroelettrica sfruttando le correnti fluviali. Questo le consente di non dover utilizzare torri di refrigerazione in caso di basso apporto di acqua dal fiume.È stata inoltre oggetto di numerose manifestazioni contro il nucleare: l’ultima è avvenuta o scorso 20 marzo quando erano presenti circa diecimila persone. A chiederne la chiusura sono stati i Verdi dell’Alsazia, il consiglio della regione Franca-Contea e diversi cantoni svizzeri distanti una quarantina di chilometri.http://www.nuovasocieta.it/esteri/25788-emergenza-nucleare-in-francia.html
La Lega Araba chiederà all'Onu una 'no-fly zone' per Gaza
Lo ha dichiarato il segretario generale, Amr Moussa. Sul modello della misura adottata per la Libia, per bloccare aviazione israeliana.
RUSSIA: DECINE DI FERMI A MOSCA NEL "GIORNO DELLA RABBIA"
Gli tolgono la patente perché è gay
Condannati il ministero della Difesa e dei trasporti per il caso di Danilo Giuffrida
I ministeri della Difesa e dei Trasporti sono stati condannati anche in appello a risarcire Danilo Giuffrida, a cui fu sospesa la patente di guida dopo che la visita di leva aveva rivelato essereomosessuale.
VENTI MILA EURO - I ministeri dovranno pagare a Giuffrida 20 mila euro. E’ quanto si legge in una nota di “Gay Center”. “Quando sara’ dibattuto il ricorso in Cassazione saremo presenti e organizzeremo iniziative per tenere alta l’attenzione su questo incredibile caso”, dice il portavoce Fabrizio Marrazzo. “Sicuramente – continua Marrazzo – verrebbe da ridere, se non fosse per il fatto che Giuffrida ha subito con questa incresciosa vicenda gravi danni morali, una buona ragione perche’ il risarcimento sia quantificato adeguatamente”. ‘Quando sara’ dibattuto il ricorso di Danilo Giuffrida in Cassazione saremo presenti e organizzeremo iniziative per tenere alta l’attenzione su questo incredibile caso’. Lo afferma Fabrizio Marrazzo, portavoce del Gay center commentando la notizia di condanna anche in appello dei Ministeri di Difesa e Trasporti che dovranno versare 20mila euro di danni a Danilo Giuffrida a cui fu sospesa la patente di guida dopo che alla visita di leva aveva rivelato di essere omosessuale. ‘In Italia – aggiunge Marrazzo – c’e’ bisogno di una sentenza per stabilire che anche i gay possono guidare. Sicuramente verrebbe da ridere, se non fosse per il fatto che Giuffrida ha subito con questa incresciosa vicenda gravi danni morali, una buona ragione perche’ il risarcimento sia quantificato adeguatamente’. (ANSA)
Libia: continuano missioni aerei italiani in operazione 'Unified Protector'
Libia, Unione Africana chiede fine ostilità. Scontri ad Ajdabija, almeno 10 morti
Futuro e libertà, Fini: ''Berlusconi ha nei nostri confronti un'autentica ossessione''
Libia: a Tripoli i mediatori dell'Unione Africana
Immigrati: La Russa, porteremo a mille i soldati in Libano come previsto
Il Cavaliere e la strategia dell'alta tensione "Temo altri stop alla prescrizione breve"
I sospetti su Fini. E ai suoi dice: devo far capire che la vittima sono io. Alfano lo rassicura: "Legge a misura di Consulta, pochi processi cancellati"
di LIANA MILELLA
Spari sulla folla a Daraa, ieri 26 morti Tv Iran: è complotto Arabia-Giordania
Nel pomeriggio di sabato le forze dell'ordine hanno aperto il fuoco sulla folla radunata vicino alla moschea di Omari, nella città del sud diventata l'epicentro delle proteste contro il presidente Bashar al-Assad. Canale di Stato iraniano: "Usa, Israele, Giordania e Arabia Saudita coordinano i disordini"
Cresce la rabbia della base leghista "Ci trattano come i terroni d'Europa"
I sindaci e gli amministratori: Bossi e Maroni troppo morbidi. "Siamo soli e deboli. Non c'è lavoro per i ragazzi italiani, figurarsi per gli stranieri". "Un conto è fare gli accordi tra Stati, un altro quando poi tutta quella gente ti arriva in casa"
di PAOLO BERIZZI"Ora il mondo ha capito si rischia la catastrofe"
Günter Grass: una svolta dopo Fukushima
di ARMGARD SEEGERS, KAI-HINRICH, KLAUS STRUNZ
Il grande imbroglione
Ajdabiya è una città fantasma fucili contro i missili di Gheddafi
Tra i ribelli in fuga, pregando per i raid della Nato
di ALBERTO FLORES D'ARCAIS
Geronzi sperava, Tremonti sapeva