sabato 19 settembre 2009

ODORIS CAUSA...

Brunetta: ''No a dialogo con certa Chiesa e la mala sinistra vada a morire ammazzata''

Cortina d'Ampezzo, 19 set. (Adnkronos/Ign) - Chiesa e sinistra nel mirino di un doppio attacco che è stato sferrato oggi dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, nel corso del convegno del Pdl sul tema 'La persona prima di tutto', a Cortina d'Ampezzo. Un appuntamento che è stato anche l'occasione per lanciare un allarme: "Ci sono elite irresponsabili che stanno preparando un vero e proprio colpo di Stato" e che fanno riferimento "alla cattiva finanza e alla cattiva editoria".
"Anche con la Chiesa bisogna lavorare - è stato il duro j'accuse di Brunetta - Lo dico da laico mangiapreti. E' necessario un dialogo soprattutto nei settori in cui la Chiesa fa meglio dello Stato. Ma non ci può essere un dialogo con la Chiesa di certi esponenti che giocano al massacro e che sono portatori di una ideologia politica con la tonaca". Quindi ha ammonito: "Mai la Chiesa ha avuto tanto dallo Stato in termini di 8 per mille. Questa è la nostra serietà". Il secondo atto d'accusa ha riguardato quella che Brunetta ha definito la ''sinistra 'per male''', uno dei passaggi più applauditi dalla platea del convegno. "Mentre il governo lavorava per far uscire il Paese da questa grave crisi economica - è l'opinione del ministro - c'è chi ha pensato solo a come far cadere il governo e mi riferisco alle elite o presunte elite della rendita finanziaria, della cattiva finanza, della cattiva editoria. E per la povera sinistra che si fa usare propongo una 'lotta di liberazione', per questi compagni della sinistra che devono liberarsi da questo abbraccio mortale. A loro dico 'attenti, perché vi usano come un taxi'. Tornate quindi alla vostra lotta, alle vostre battaglie politiche, ai vostri ideali veri. Questo appello lo faccio alla sinistra 'per bene', mentre alla sinistra 'per male' dico: 'vadano pure a morire ammazzati'".
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Brunetta-No-a-dialogo-con-certa-Chiesa-e-la-mala-sinistra-vada-a-morire-ammazzata_3790782758.html

Dall'alto dei suoi 2,46 metri, è turco l'uomo più alto del mondo

Istanbul, 19 set. - (Adnkronos) - E' turco, ha 27 anni ed e' alto 2 metri e 46,5 centimetri. Si tratta di Sultan Kosen, il nuovo detentore del primato di uomo piu' alto del mondo, il cui nome comparira' nel libro dei "Guinness World Record 2010". Un primato del quale il giovane Kosen e' molto orgoglioso, ma che non lo ripaga dei tanti disagi che le sue enormi dimensioni gli hanno provocato per tutta la vita. "La prima cosa che voglio e' un'automobile in cui io riesca a entrare, ma piu' ancora desidero sposarmi - ha dichiarato - Ora che sono famoso, spero di poter incontrare un mucchio di ragazze".
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Afghanistan: The Guardian, video mostra prove di brogli

LONDRA - Un video in cui si vedono due scrutatori con in mano numerose schede gia' timbrate e con l'indicazione della preferenza per Hamid Karzai. A riferire del filmato, che proverebbe i brogli avvenuti nelle elezioni presidenziali afghane del 20 agosto, il quotidiano britannico 'The Guardian'.
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Afghanistan-The-Guardian-video-mostra-prove-brogli/19-09-2009/1-A_000048016.shtml

Iran: Ahmadinejad costretto a interrompere intervista per cori di protesta

TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha dovuto interrompere una intervista alla tv di Stato dopo che, in sottofondo, si udivano distintamente le grida di protesta dei manifestanti che dalla strada urlavano: "Dimettiti". La notizia viene riportata dal Times di Londra. Ieri, per la giornata a favore di Gerusalemme, i sostenitori dell'opposizione sono riusciti ad aggirare il divieto del regime di manifestare: decine di migliaia di persone sono scese in piazza. Tensioni e violenze: testimoni hanno caricato in rete immagini di manifestanti caricati e picchiati dai Basiji, le milizie paramilitari. Aggrediti il leader riformista Moussavi e l'ex presidente Khatami che hanno dovuto lasciare il corteo. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Iran-Ahmadinejad-costretto-interrompere-intervista-cori-protesta/19-09-2009/1-A_000048009.shtml

Temporali e vento al Centro nord e sulle isole nel fine settimana

Roma, 19 set. (Apcom) - Solo una breve pausa per il maltempo: è infatti in arrivo una nuova perturbazione che con temporali e vento forti colpirà il centro Nord e le Isole. Lo rende noto la Protezione civile che ha emesso un avviso di avverse condizioni meteo. Il maltempo che ha caratterizzato buona parte della settimana ha quindi concesso solo una tregua: da oggi una nuova perturbazione interesserà l'Italia nord-occidentale, l'Appennino centro-settentrionale e le due isole maggiori, dove si registrerà una fase più marcatamente perturbata. Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche valido da sabato 19 settembre, per l'arrivo di precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità, dapprima sull'Appennino centro-settentrionale e sulla Sardegna, in estensione nel corso della giornata anche alla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da forti raffiche di vento ed attività elettrica. Il Dipartimento della Protezione civile seguirà l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.
http://www.apcom.net/newscultura/20090919_051113_31052ef_71080.shtml

Di Pietro rompe la 'tregua': Berlusconi come Saddam, cadrà

Vasto (Ch), 19 set. (Apcom) - Ad Antonio Di Pietro le tregue forzate non sono mai piaciute: per questo ha aperto l'edizione di quest'anno della Festa dell'Italia dei Valori, ieri, con un attacco diretto al presidente del Consiglio, ignorando di fatto il clima di 'unità nazionale' chiesto e ottenuto dopo l'attentato di due giorni fa a Kabul. "Presto - ha detto - ci sarà l'implosione di Berlusconi, che cadrà con il dito alzato, facendo finta di niente fino all'ultimo minuto, esattamente come Saddam Hussein. Parafrasando le parole del presidente del Consiglio, dico che Silvio Berlusconi è stato, con il suo governo, il peggior presidente del Consiglio degli ultimi 150 anni". Frasi che non sono piaciute a molti della maggioranza, che hanno definito il leader dell'Idv "un barbaro". Di Pietro però ha tirato dritto e, nel pomeriggio di ieri, ha ripetuto la critica, mimando addirittura il gesto della caduta della statua del leader iracheno a dito alzato. Il tutto per lanciare il vero tema della prima giornata della festa di Vasto, ovvero la mancanza di libertà nell'informazione italiana. Con un occhio alle 'cose di casa', visto che la lamentale, concretizzata da Pancho Pardi, è stata che negli ultimi due mesi al Tg1 non è passato neanche un sonoro dei rappresentanti del Gabbiano. E chi, allora, meglio di Marco Travaglio, ospite alla festa, per rilanciare la questione e bocciare la scelta di rinviare la manifestazione sulla libertà d'informazione che doveva svolgersi oggi. "Questo clima di pacificazione che si è instaurato - ha detto il giornalista - mi ricorda l'appello di una settimana prima del G8. Non esiste un paese al mondo dove un presidente chiede ai giornali di non scrivere delle 'ragazze' del capo del governo... forse perchè gli altri capi di governo non vanno a 'ragazze' o se ci fanno non lo fanno pubblicamente o se lo fanno non le fanno ministri o sottosegratari. E' bastata una delle tantissime stragi in Afghanistan per annullarla e non capisco il perchè: si poteva benissimo dar vita a una sfilata silenziosa in cui si celebravano i funerali dei sei ragazzi morti a Kabul e della libertà d'informazione". Mentre Travaglio parlava, Di Pietro applaudiva, segno concreto della condivisione di termini e concetti. Ma ieri è stato anche il giorno in cui l'Idv ha rilanciato il proprio programma di "alternativa di governo", un programma che prevede una "exit strategy immediata dall'Afghanistan e un ripensamento generale dell'impegno italiano nelle missioni all'estero. Sul piano dell'economia, invece, occorre un maggior ricorso ad ammortizzatori sociali e più lotta al precariato, il tutto con una spasmodica caccia all'evasione fiscale, perchè la 'legalità' in tutti i settori è il leitmotive che ha accompagnato tutti gli interventi dei dipietristi. Per questa ragione, quindi, è stato ribadito il no a candidare chi abbia sentenze di colpevolezza a proprio carico passate in giudicato. Ultimo tema, quello delle alleanze: con il Pd "al nord non c'è problema, ma al Sud rischiamo lo stallo, perchè - ha spiegato Di Pietro - non appoggeremo le candidature degli uscenti in Campania, Puglia e Calabria". http://www.apcom.net/newspolitica/20090919_050701_321efb6_71077.shtml

Abruzzo: tutte le (sconvolgenti) verità dopo il sisma

L’evento sismico abruzzese, registra ad oggi una tale moltitudine di fatti ed eventi che per ritrovare un po’ il filo della ragione è assolutamente necessario fare un punto della situazione molto spesso, ed elencare tutte le variabili in tema di ricostruzione, economia, veridicità degli argomenti, reale situazione nei luoghi distrutti dal terremoto. Già subito dopo il sisma, l’Italia si è ritrovata a dover fare i conti fra brandelli di verità e comunicazioni forse decise a tavolino per non far pesare la mannaia dell’Opinione Pubblica sulle teste del mondo politico, del Governo in carica e della stessa Protezione Civile. Si è partiti da quella che sembrava dover essere una querelle a puntate, relativa alle comunicazioni e dichiarazioni del tecnico elettronico Giampaolo Giuliani, che aveva a suo modo allertato qualche tempo prima le istituzioni su un possibile grave evento sismico evinto da una sua annosa sperimentazione tecnica, alla conseguente denuncia che ne ebbe per “immotivato allarme” da parte della Protezione Civile e dallo stesso IVG – istituto di Vulcanologia e Geofisica – denuncia caduta poi – forse nel dimenticatoio, ma che ha decretato la totale scomparsa dalle cronache di Giuliani. Si è proseguito poi col carrozzone mediatico e con l’assalto selvaggio di Media e rappresentanti politici sui luoghi del disastro: triste rappresentazione di come nelle tragedie alberghi un’attenzione morbosa da chi sa trarne ogni più meschino “beneficio”. Si è poi iniziata una Campagna di Governo rassicurante sui tempi della ricostruzione, sugli stanziamenti che sarebbero stati erogati alla Regione, sull’assoluta “vivibilità” nelle tendopoli e nelle strutture alberghiere, ove circa 60.000 sfollati hanno trovato riparo e nessun recupero di dignità. Di giorno in giorno, si è un po’ scoperta la realtà di certi inequivocabili fatti. La certezza di intere aree costruite con materiali di basso costo in una zona considerata altamente sismica. L’assurdità di un ospedale civile – il San Salvatore di l’Aquila - costruito anch’esso con gli stessi materiali, nessuna certificazione a norma ed addirittura senza alcun tipo di accatastamento: roba da far rabbrividire e gelare qualsiasi giurista in materia edilizia. Le parti interamente crollate, sono ancor oggi il vessillo di un’Italia fondata sulla speculazione, piuttosto che garante dell’incolumità della nazione. Si è vociferato di aperture di inchieste contro gli eventuali colpevoli di queste edificazioni selvagge, prima fra tutte la Impregilo s.p.a., impresa a partecipazione statale troppo “importante” per non insabbiare subito le indagini. Infatti, nessuno ne parla più. Da tempo.
E la Impregilo s.p.a. continua la sua corsa verso un successo che sempre più chiaramente si palesa nelle forme ed attitudini alla maggior speculazione possibile. Questa è l’incredibile nazione in cui viviamo. Leggi tutto:
http://www.agoravox.it/Abruzzo-tutte-le-sconvolgenti.html

INDONESIA: FORTE SCOSSA DI TERREMOTO A BALI, SOLO FERITI

(AGI) - Giacarta, 19 set. - Forte scossa di terremoto nell'isola di Bali, in Indonesia. Un sisma di magnitudo 6,4 ha causato nell'isola circa sette feriti colpiti dai detriti e dal crollo delle costruzioni. Lo riporta l'istituto di metereologia e geofisica locale spiegando che l'epicentro del terremoto e' stato a 101 chilometri a sudest di Nusadua. Nella capitale dell'isola Denpasar e' crollato uno shopping center provocando il panico. Al momento non si registrano morti ma molti edifici sono stati danneggiati. Sembra anche rientrato l'allarme tsunami.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909190751-cro-rom1001-indonesia_forte_scossa_di_terremoto_a_bali_solo_feriti

MONDO - Metà delle morti violente sono suicidi

Nel mondo muoiono 1,6 milioni di persone l'anno per atti violenti, rileva l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Il 90% di queste morti avviene nei Paesi a reddito medio o basso, ma ciò che sorprende è che la metà sono suicidi. Le aggressioni rappresentano il 35% dei casi, di cui l'11% causato da guerre. Per ogni morto "ci sono dozzine di ricoveri ospedalieri, centinaia di ingressi nei servizi d'urgenza e migliaia di visite mediche", sostiene l'OMS. I dati sono il prologo di un lavoro teso a migliorare questo stato di cose. L'OMS focalizza gli interventi in sette punti: favorire rapporti migliori tra ragazzi e genitori e personale adulto; indurre i minori a elaborare competenze che gli consentano d'evitare quelle situazioni; ridurre la disponibilità d'alcol; evitare l'accesso ad armi e pesticidi; promuovere l'uguaglianza di genere; cambiare le norme sociali e culturali per offrire riparo dalla violenza; ridurla, mediante programmi d'identificazione e di sostegno alle vittime.
http://www.aduc.it/notizia/meta+morti+violente+sono+suicidi_112483.php

ITALIA - Arrestato il manutengolo di Berlusconi: forniva cocaina per i festini

Tempi duri per il Governo più proibizionista nella storia repubblicana, almeno dal punto di vista formale.La Guardia di finanza ha sottoposto a fermo l'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini nell'areoporto di Bari. Il suo legale ha confermato. I motivi del provvedimento cautelare per ora non sono noti, ne' se sia un'iniziativa della polizia giudiziaria o sia del pm Giuseppe Scelsi che indaga Tarantini nell'inchiesta sul giro di escort (che hanno frequentato anche le residenze del premier Berlusconi), per traffico di stupefacenti (portati ad alcuni festini) e per un'indagine in corso a Bari sulla sanita' pugliese.
http://www.aduc.it/notizia/arrestato+manutengolo+berlusconi+forniva+cocaina_112500.php

G.BRETAGNA - Pedofilia. Presto schedati 11,3 milioni di britannici che si occupano di bambini

Dal 12 ottobre, tutti coloro che in Inghilterra, nel Galles e in Irlanda del Nord s'occupano di bambini "in modo frequente (almeno una volta al mese) o intensivo (tre volte al mese)" dovranno iscriversi all'Independent Safeguarding Authority (ISA), l'agenzia governativa che provvederà a indagare sui loro precedenti e valuterà se costituiscono un pericolo per i ragazzi loro affidati. Il provvedimento concerne insegnanti, infermieri, medici, assistenti di scuola materna, presidi, dentisti. Ma la legge del 2006, istitutiva del dispositivo, va ben oltre. Anche un adulto che accompagni gli scout in gita dovrà accreditarsi presso l'ISA, così come le famiglie che accolgono ragazzi stranieri desiderosi di perfezionare l'inglese. Chi omette di segnalarsi rischia una multa da 5.000 sterline. "La banca dati antipedofili", come la chiama il Daily Telegraph che sta conducendo un'agguerrita campagna contro la sua entrata in vigore, alla fine dovrebbe schedare 11,3 milioni di persone, ossia un adulto su quattro. Finora il Governo recensiva solo i professionisti dell'infanzia, ma non in modo esaustivo e con indagini limitate. Comunque possiede già 5 milioni di nomi. La legge ha fatto esplodere il dibattito qualche giorno fa, quando l'ISA ha precisato le modalità della propria missione.
http://www.aduc.it/notizia/pedofilia+presto+schedati+11+milioni+britannici+che_112502.php

Google censura Aduc nonostante magistratura abbia riconosciuto il diritto di informazione

Google ha annunciato che censurera' diverse pagine dell'Aduc per non meglio specificati motivi "legali". Le pagine che saranno rimosse dall'indicizzazione del piu' utilizzato (diremmo quasi monopolista) motore di ricerca al mondo riguardano il tour operator Evolution Travel, marchio di Dodotour Srl. Nel 2007, dopo che avevamo pubblicato le lamentele giunteci da numerosi suoi clienti, questo tour operator ci ha fatto causa per ottenere l'oscuramento di parti del nostro sito. Ma il Tribunale di Padova ci dette ragione, tutelando il diritto costituzionale alla liberta' di espressione e di informazione (qui l'ordinanzaa). Nonostante questo, probabilmente a seguito di una semplice diffida di Evolution Travel, Google ha deciso di censurarci, vanificando in buona parte il nostro impegno a difesa del diritto alla liberta' di stampa e di espressione. Se Google cede cosi' facilmente alle minacce di ricorsi legali a scapito della liberta' di espressione, non osiamo pensare come si comporti in Paesi come la Cina o l'Iran, dove tali minacce giungono da Governi di stampo dittatoriale. Ovviamente Google e' libera di censurarci. A tutti coloro che utilizzano il motore di ricerca di Google rivolgiamo un monito: quando fate una ricerca, e' possibile che le notizie "scomode" per qualcuno siano censurate.
Leggi tutto:
http://www.aduc.it/comunicato/google+censura+aduc+nonostante+magistratura+abbia_16316.php

AFGHANISTAN: IN VIDEO AL QAEDA MINACCE ALLA GERMANIA

Berlino, 18 set. (Adnkronos/Dpa) - A meno di dieci giorni dalle elezioni generali tedesche, e' apparso in rete un video di Al Qaeda in cui si minaccia la Germania di un 'duro risveglio' se si rifiuta di ritirarsi dall'Afghanistan. La notizia dell'esistenza del video, trasmessa dall'ARD, e' stata confermata alla Dpa da funzionari addetti alla sicurezza.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/AFGHANISTAN-IN-VIDEO-AL-QAEDA-MINACCE-ALLA-GERMANIA_3787810049.html

Giampaolo Tarantini fermato all'aeroporto di Bari. Pericolo di fuga in Tunisia

Bari, 18 sett. (Adnkronos/Ign) - L'imprenditore barese Gianpaolo Tarantini è stato fermato questa mattina dai militari della Guardia di Finanza di Bari all'aeroporto del capoluogo pugliese per pericolo di fuga.
Tarantini avrebbe potuto infatti organizzare in Tunisia il centro logistico delle sue attività, abbandonando così l'Italia. E' questo uno dei passaggi del provvedimento di fermo che ha portato all'arresto dell'imprenditore, accusato di spaccio di stupefacenti. Nel primo pomeriggio Tarantini, coinvolto in varie inchieste sulla sanità regionale e nel filone che riguarda un giro di escort che sarebbero state portate anche alle feste del premier Berlusconi, dopo aver passato alcune ore nella caserma della Guardia di Finanza, è stato trasferito nel carcere di Bari. "Il fermo di Tarantini - ha spiegato oggi il procuratore di Bari Antonio Laudati - è frutto delle scelte che sta facendo la procura dopo la costituzione di un gruppo di lavoro. La situazione riguarda tutti i reati per cui Tarantini e' indagato". "Il fermo è stato effettuato in relazione a un'imputazione di spaccio di sostanze stupefacenti ma le indagini successive al fermo riguarderanno tutte le posizioni processuali - ha sottolineato Laudati- Il processo è delicato, abbiamo deciso di dare un'accelerazione alle indagini". 'Ho visto il mio assistito in carcere. Gianpaolo Tarantini affronterà anche questo... Del resto, lo stillicidio di questi giorni non è stato meno penoso del restringimento della libertà personale'', ha affermato all'ADNKRONOS l'avvocato Nicola Quaranta, che difende l'imprenditore.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Giampaolo-Tarantini-fermato-allaeroporto-di-Bari-Pericolo-di-fuga-in-Tunisia_3786082603.html

Teheran, violenti scontri tra polizia e dimostranti. Aggrediti Moussavi e Khatami.

Teheran, 18 set. (Adnkronos/Ign) - Ancora scontri a Teheran fra i sostenitori del leader moderato Mir Hossein Mussavi e le forze di sicurezza iraniane, durante le celebrazioni per la giornata di al Quds, (Gerusalemme), in segno di solidarietà alla causa palestinese. Secondo quanto riferiscono testimoni oculari citati dai blogger del social network 'Twitter', "gli uomini di Ahmadinejad hanno picchiato i dimostranti che sostengono il leader riformista Mir-Hossein Mousavi lungo Vali asr", la strada principale che taglia da nord a sud Teheran.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Teheran-violenti-scontri-tra-polizia-e-dimostranti-Aggrediti-Moussavi-e-Khatami_3785567428.html