Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
giovedì 28 agosto 2008
ECO-ENERGIA: NUOVI CANTIERI FOTOVOLTAICI IN PUGLIA E SICILIA
TIBET: SGARBI ISSA BANDIERA SUL PALAZZO COMUNALE DI SALEMI
SALEMI (TP): ATTI VANDALISMO IN CITTA', VICESINDACO"CHI HA VISTO PARLI"
I Rotoli del Mar Morto presto su Internet - di Giuseppe Sisinni
Putin: "Gli Usa dietro la guerra in Ossezia"
Salerno: sequestrato un terzo dell'otto per mille per la Curia
Frati picchiati: i Ris trovano biglietti con accuse di pedofilia
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={1C44F9AA-D7B0-4732-B0D1-02AE6592B32E}
Raid in convento, trovati bigliettini contro i frati
Torino - I carabinieri stanno facendo accertamenti su alcuni bigliettini trovati nei pressi del santuario di san Colombano Belmonte, nel Canavese, in provincia di Torino, dove martedì sera tre banditi incappucciati hanno picchiato e rapinato quattro frati. "Vaticano...Preti pedofili, la galera non basta...bastonate" c’era scritto con una grafia poco chiara e in un italiano impreciso. I biglietti adesivi erano attaccati su uno scorrimano dietro il santuario. Il ritrovamento dei messaggi potrebbe rafforzare l’ipotesi del raid punitivo ma c’è prudenza tra gli investigatori per capire con precisione la loro attendibilità in quanto potrebbero essere stati lasciati dopo l’aggressione da persone estranee all’episodio nel solo tentativo di strumentalizzarlo.Condizioni stabili per il frate in coma Sono stabili le condizioni di padre Emmanuele Battagliotti, 81 anni. Lui e padre Sergio Baldin sono i due frati più gravi rispetto ai confratelli padre Salvatore Magliano e padre Martino Gurini, anche loro ricoverati dopo l’aggressione di martedì sera. Padre Emmanuele è cosciente, ma avendo riportato un vasto ematoma cerebrale a scopo cautelativo i medici hanno preferito portarlo all’ospedale torinese dove la presenza di un reparto efficiente di neurochirurgia permette di intervenire chirurgicamente con tempestività in caso la situazione lo richiedesse. Al momento, i medici del San Giovanni Bosco ritengono che non ci sia bisogno di operarlo. Padre Emmanuele è stato il primo ad affrontare i tre aggressori armati di bastone martedì sera. In suo aiuto è subito intervenuto padre Sergio che è tuttora in coma
Continua ...