mercoledì 18 marzo 2009

Il cattivissimo Renato Brunetta sta appresso ai perditempo. Ma gli stipendi d’oro sfuggono alla sua mannaia...

Il cattivissimo Renato Brunetta s’impone qualche pausa nella sua diuturna guerra ai fannulloni ed agli approfittatori. Dopo avere assestato randellate ai perditempo negli uffici pubblici e avere disboscato l’area dei consulenti che infestava la pubblica amministrazione si è preso qualche giorno di riposo. Non potrebbe spiegarsi diversamente il fatto che il governo in carica, ed il suo Ministero in particolare, non ha dato seguito, anzi ha lasciato che andasse a male, la norma che imponeva un tetto agli stipendi dei manager pubblici. Era stato proposto da due deputati nella precedente legislatura, Massimo Villone e Cesare Salvi, grazie ad un emendamento votato durante uno dei tanti blitz al tempo del governo Prodi. Approvata in Parlamento, la norma che non permetteva ad alcun pezzo grosso di guadagnare più di 289 mila euro al mese, quanto il Presidente della Corte di cassazione, avrebbe dovuto essere attuata nel corso della legislatura attuale. Facile a dirsi, Renato Brunetta era troppo indaffarato nella sua caccia ai perditempo, così il governo ne ha approfittato per fargli un brutto tiro. Con un decreto nel mese di giugno dello scorso anno, la norma venne congelata e i pezzi grossi tirarono un sospiro di sollievo. E’ presumibile, ma non ne siamo sicuri, che abbiano “scaminato”, come si dice in Sicilia, per evitare l’onta di quel declassamento stipendiale. Non sarebbe stato per loro un problema di soldi, ma di dignità. Che figura ci avrebbero fatto in famiglia e con gli amici nel subire una diminuizione di stipendio? Un colpo assestato alle competenze, alla diligenza, al lavoro profuso. Hanno dovuto battersi come un sol uomo, letteralmente, per evitare lo scempio. Ed hanno trovato, pare senza grandi difficoltà, ascolto e comprensione. Il tetto fu congelato per tre mesi, in modo da affidare al cattivissimo Brunetta il compito di dare applicazione alla norma sul tetto degli stipendi. Invece che agire e partire in quarta, come è solito fare, Renato ha dovuto tenere conto del punto di vista di Giulio II, il Ministro del Tesoro. Anche lui, affollato di incombenze. Così’ si è perso tempo, ma non per cattiva volontà. I fatti, certe volte, sommergono anche i bene intenzionati.
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http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/46431/cattivissimo-renato-brunetta-stava-appresso-perditempo-stipendi-doro-sfuggono-alla-mannaia.htm

Scomparso il divieto di cumulo tra pensione e reddito da lavoro

Il 5 agosto scorso il Parlamento ha convertito in legge l’art.19 del D.L. 112/98, che abolisce il divieto di cumulo tra redditi da pensione e altri redditi derivanti da lavoro autonomo o dipendente. Sull’ argomento si erano stratificate, come spesso accade, una serie di normative spesso scoordinate, che sommate l’ una all’ altra davano origine spesso ad una serie di situazioni francamente anomale (in certi casi il pensionato che voleva integrare con un piccolo lavoro finiva per ricevere meno rispetto alla sola pensione) che oltretutto avevano incentivato, proprio per questi motivi, il ricorso al lavoro “in nero” da parte dei pensionati stessi.L’ enunciato della norma e’ chiarissimo:
“A decorrere dal 1° gennaio 2009 le pensioni dirette di anzianità a carico dell’assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente….”.
Riportiamo appresso il testo del provvedimento:“ Art. 19. Abolizione dei limiti al cumulo tra pensione e redditi di lavoro (D.L.112/98)A decorrere dal 1° gennaio 2009 le pensioni dirette di anzianità a carico dell'assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente.
A decorrere dalla medesima data di cui al primo periodo del presente comma sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente le pensioni dirette conseguite nel regime contributivo in via anticipata rispetto ai 65 anni per gli uomini e ai 60 anni per le donne a carico dell'assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima nonche' della gestione separata di cui all'articolo 1, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, a condizione che il soggetto abbia maturato i requisiti di cui all'articolo 1, commi 6 e 7 della legge 23 agosto 2004, n. 243 e successive modificazioni e integrazioni fermo restando il regime delle decorrenze dei trattamenti disciplinato dall'articolo 1, comma 6, della predetta legge n. 243 del 2004. Con effetto dalla medesima data di cui al primo periodo del presente comma relativamente alle pensioni liquidate interamente con il sistema contributivo:
a) sono interamente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente le pensioni di vecchiaia anticipate liquidate con anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni;
b) sono interamente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente le pensioni di vecchiaia liquidate a soggetti con età pari o superiore a 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne.
http://www.pillole.org/public/aspnuke/news.asp?id=4403&sid=161593147

Il Papa in Africa

Il Papa continua il suo viaggio in Africa. Ha detto "no all'imposizione di modelli culturali che ignorano il diritto alla vita dei non ancora nati, ma offre la pura acqua salvifica del Vangelo della vita". Agli africani basterebbe una semplice acqua, anche non salvifica, è questo che Ratzinger non ha capito. http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/20103033/Il+Papa+in+Africa

De Magistris: 'accuse infondate'

Ex pm commenta iscrizione registro indagati, 'non mi condiziona' (ANSA) - NAPOLI, 18 MAR - Sono 'del tutto infondate' le ipotesi di reato a suo carico: lo dice l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris. Commentando la sua iscrizione nel registro degli indagati da parte della Procura di Roma, afferma che 'si tratta di una vicenda che nasce dall'illegale contro-sequestro compiuto dalla Procura generale di Catanzaro'. E avverte: 'Prendo atto che la notizia esce proprio il giorno in cui viene presentata la mia candidatura, ma non mi faccio condizionare'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-18_118354872.html

In Italia 6- 700 corpi senza nome

Associazione Penelope, dal 1974 quasi 24mila 'desaparecidos' (ANSA) - MILANO, 18 MAR - In Italia ci sono 6-700 cadaveri non identificati negli obitori e negli istituti di medicina legale.Molti potrebbero essere riconosciuti se fosse possibile incrociare i loro dati con quelli delle persone scomparse. I 'desaparecidos' mai trovati in Italia sono quasi 24 mila dal 1974 (oltre 9.800 sono minori), secondo dati ufficiali. La cifra dei cadaveri non identificati e' stata resa nota dall'associazione Penelope che riunisce le famiglie degli scomparsi.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-18_118354312.html

Gb: allarme amianto nelle scuole

Nove su 10 sarebbero contaminate, inchiesta del Daily Mirror (ANSA) - LONDRA, 18 MAR - E' allarme amianto nelle scuole del Regno Unito: 9 su 10, stando ad un'inchiesta del tabloid Daily Mirror, sarebbero infatti contaminate. Oltre una dozzina di comuni hanno risposto alle domande inoltrate dal Mirror, e il risultato e' stato un vero e proprio shock: sulle 3.286 scuole presenti nei territori comunali scrutinati ben 2.917 presentano scorie di amianto al loro interno. Facendo le debite proporzioni, azzarda il Mirror, su 25mila istituti del Paese 22mila potrebbero essere a rischio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-03-18_118349569.html

Gay: Usa, sostegno a testo Onu

Amministrazione Bush aveva rifiutato di firmare il documento (ANSA) - WASHINGTON, 18 MAR - Gli Stati Uniti hanno annunciato il loro sostegno ad una dichiarazione dell'Onu contro la criminalizzazione dell'omosessualita'. La decisione rappresenta un'inversione di rotta della amministrazione Obama rispetto a quella dell'amministrazione Bush che aveva rifiutato di firmare il documento. La dichiarazione contro la criminalizzazione della omosessualita', promossa dalla Francia, e' stata finora sottoscritta da 66 membri dell'Onu, su 192, ai quali si sono aggiunti gli Usa.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-03-18_118353833.html

S’ammoscia il celodurismo: dal verde padano al blu viagra

Tale Davide Caparini, bel giovine e presidente della commissione bicamerale per le questioni Regionali (mica uno che passa per caso!), intervenuto alla scuola quadri del carroccio Bresciano, ha affermato - studi alla mano - che al Nord il consumo del Viagra è tre volte superiore a quello registrato nelle regioni del Sud. Disdegnando di introdursi nelle ovvie e leggere considerazioni suggerite dalla natura stessa della pillola blu, l’onorevole relatore ha preferito arrampicarsi su una scivolosa analisi socioantropologica e trombolavorativa, per cercare di dimostrare la superiorità della gente Padana.Egli afferma infatti, che il maggior consumo (e quindi la correlata difficoltà erettiva) dipende dalla maggiore propensione del popolo nordico a lavorare, pagare e stare zitto.In una botta sola crollerebbero due certezze: la celentanica sentenza del "chi non lavora non fa l’amore" e l’autoproclamazione leghista del "celodurismo".D’altra parte, già all’epoca dei primi orgogliosi proclami fallici, non pochi avevano espresso dubbi sulla collocazione della consistenza marmorea al di sotto della cintola, trovando più adeguato un posizionamento al di sopra del collo.Il Caparini sembra dar ragione a questa corrente di pensiero.

De Magistris: se la politica la possono fare i mafiosi, ma non i magistrati

In un paese dove tutto va alla rovescia, dove i magistrati vengono rimossi dagli indagati, dove in televisione troviamo facce di tutti i tipi, ma ci si indigna se a parlare è un procuratore, può succedere anche questo, che la candidatura di De Magistris venga commentata in modo polemico e strumentale.Non conta sapere che grazie ad una delibera del Csm non potrà più svolgere le funzioni di magistrato inquirente, che i suoi stessi indagati sono al sicuro e hanno contribuito a mandarlo via da Catanzaro, che la Procura di Salerno, che ha svolto correttamente il suo dovere, è stata messa alla stregua di chi commette illeciti, che un consulente delle procure viene accusato di fare il consulente delle procure, cioè il suo mestiere, e si inventano milioni di intercettazioni quando il suo ruolo non prevede neanche un intercettazione.Ci si indigna se i politici vengono pizzicati al telefono, dimenticando che si tratta solo di tabulati e schede telefoniche intestate al Parlamento, e non emergono i contenuti (per quello ci vuole l’autorizzazione a procedere dalla Giunta delle Camere, che sistematicamente la nega).Si montano polemiche assurde su dettagli inutili e inconsistenti, e si oscura tutto il resto.Così non sapremo mai chi si è spartito 800 milioni di fondi Ue per la costruzione di depuratori in Calabria mai realizzati (l’indagine Poseidone scippata a De Magistris), non conosceremo mai il ruolo di Saladino e di Why Not sul tessuto produttivo locale (indagine realizzata senza neanche una intercettazione!), non entreremo a fondo in un sistema di potere, quello calabrese, dove il nipote del magistrato viene assunto dall’imprenditore di turno, magari per "chiudere un occhio" sulle sue attività, dove il figliastro del procuratore generale del capoluogo lavora nello studio di uno degli indagati del magistrato della stessa procura. Dove uno degli indagati (di Forza Italia) diventa l’avvocato di quello stesso procuratore generale che se la prende con il magistrato che fa il suo mestiere, cioè indagare senza guardare in faccia nessuno.
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http://www.agoravox.it/De-Magistris-se-la-politica-la.html

Sardegna: le promesse di Berlusconi

E’ passato un mese dalle elezioni sarde, vinte dal centrodestra con Ugo Cappellacci grazie all’appoggio del governo e del presidente Berlusconi. E’ stata una campagna elettorale lunga, con tanti colpi bassi, accuse e soprattutto promesse. Tante promesse. Andiamo a vedere alcune delle promesse del premier ai sardi e che fine hanno fatto, per dovere di cronaca e d’informazione:
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E per concludere, chi non ricorda il grande cavallo di battaglia di Cappellacci in campagna elettorale: il dialogo e gli ottimi rapporti tra governo nazionale e sardo. Ora: Berlusconi ha stretto un patto con Sarkozy per il nucleare, dicendo che ormai è sicuro sotto ogni profilo; Cappellacci e gli esponenti sardi del centrodestra hanno garantito che mai e poi mai un impianto sarà ubicato nell’isola (che tra l’altro è la candidata principale ad ospitare le centrali per vari motivi). Se Berlusconi dice che non c’è rischio, perché il suo governo regionale la fa lunga, dato che il territorio sardo è pure il più adatto allo scopo secondo gli esperti del settore? Non si fida del premier?
Cappellacci in campagna elettorale disse:
"Sono pronto ad incatenarmi se Berlusconi non manterrà le promesse".
Manterrà almeno lui questa, di promessa?
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“Il Giornale” attacca Santoro: Annozero house horgan di Di Pietro

Dopo la puntata trasmessa giovedì scorso sulla crisi interna del Partito Democratico, dal quotidiano “Il Giornale” piovono accuse contro la trasmissione di Michele Santoro. Annozero sarebbe ormai l’house organ di Antonio Di Pietro. L’articolo di Peppino Caldarola, pubblicato il 14 marzo, parla di annientamento del Pd, attraverso servizi giornalistici e collegamenti in diretta, in particolare degli ospiti presenti in studio: Bassolino, governatore della Campania e Renzi, candidato sindaco di Firenze. Durante la puntata, però, non è stato trasmesso alcun filmato che demonizzasse o che citasse Bassolino. Luca Telese, il giornalista del quotidiano ospite in trasmissione, ha reso noto ai telespettatori il processo sulla mala gestione dei rifiuti in Campania, che vede imputato Bassolino stesso. Annozero, definito da Caldarola come “clava” di Di Pietro, farebbe inoltre da traino al fenomeno Beppe Grillo. La trasmissione televisiva, usata dall’Idv per colpire i nemici, sempre secondo questa tesi, costituirebbe in conclusione un pericolo democratico. “Il Giornale” rimane vittima di questo bizzarro ragionamento, vista la dichiarata faziosità dell’house organ berlusconiano. Santoro, inoltre, contrariamente a quanto scritto su “Il Giornale”, ha dedicato parte della trasmissione allo scandalo “Global Service” in Campania e alla relativa vicenda di Cristiano Di Pietro, senza sconti, favoreggiamenti, omissione di fatti. Il figlio dell’ex-pm è uscito indenne da ogni accusa penale, solo grazie all’analisi delle intercettazioni incriminate e alla magistratura. Nell’articolo pubblicato dal quotidiano di proprietà della famiglia Berlusconi, inoltre, vengono rinfacciate al conduttore di Annozero alcune puntate “faziose”: quelle sullo scandalo De Magistris e sulla vicenda Genchi. Santoro è stato il primo giornalista televisivo a parlare approfonditamente dell’inchiesta Why Not, scippata a De Magistris a causa della scoperta di politici, imprenditori e magistrati collusi con la criminalità. Il consulente Genchi è, invece, tutt’oggi indagato presso la procura di Roma, quindi presunto non colpevole, e non certamente "spione” come definito da Caldarola. Ospite di una puntata di Santoro, Genchi in quella circostanza si è discolpato dalle numerose accuse rivoltegli. Annozero, bersaglio prediletto di molti politici e giornalisti, sembra essere tuttavia, una delle poche trasmissioni che attualmente trattano eventi che non trovano spazio su telegiornali o quotidiani.
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Silenzio sulla lotta alla mafia appena si toccano i mandanti esterni delle stragi

Giornali e televisioni hanno deciso di calare il sipario sulle denunce provenienti dai magistrati antimafia. La verità sulle stragi deve essere sepolta definitivamente. I mandanti occulti protetti. I rapporti collusivi tra i boss e le classi dirigenti di questo paese insabbiati. Il Dott. Antonino Di Matteo, sostituto procuratore di Palermo, lancia accuse molto pesanti. Anche in questo caso il circuito informativo lo ignora. Politica e informazione nascondono le verità scomode ai cittadini. A seguire parte delle dichiarazioni rilasciate dal Dott. Di Matteo durante la presentazione palermitana del libro “Colletti sporchi” il 7 marzo scorso. Riferendosi al periodo delle indagini sulle stragi mafiose del ’92, svolte a Caltanissetta, il magistrato ricorda come fosse: “un momento in cui sentivamo intorno a noi l’impegno di tutte le articolazioni dello Stato, delle Forze di Polizia che facevano a gara per collaborare”, “sentivamo l’attenzione dell’opinione pubblica, la viva attenzione dei mass-media”, “ricordo che alla procura di Caltanissetta vennero destinati in applicazione magistrati più esperti, vennero destinate risorse, mezzi e uomini che ci consentirono di andare avanti fino ad arrivare alle condanne definitive di esecutori e mandanti mafiosi delle stragi”.“A quel punto, però, qualcosa è cambiato: abbiamo cominciato ad assistere a questa lenta ma inesorabile caduta di attenzione e di impegno”, “c’è stata una disattenzione da parte della politica”, “c’è stata la disattenzione dei mass media e quindi dell’opinione pubblica, è calata la sordina”.“Oltre agli esecutori di Cosa Nostra, nelle stragi, sono stati coinvolti altri soggetti che hanno ispirato e armato le mani dei mafiosi, c’è scritto nelle sentenze definitive”, “un paese serio avrebbe dovuto avvertire e dovrebbe avvertire ancora oggi come immanente e impellente il bisogno dell’approfondimento e non è stato così”.
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CAMERA: FINI A CAPIGRUPPO, PROSSIMO 'PIANISTA' SOSPESO FINO A 7 GIORNI

Roma, 18 mar. (Adnkronos) - Per il prossimo "pianista" che provera' nell'aula della Camera a votare per qualcun altro, malgrado il nuovo sistema basato sulle 'minuzie', "non ci sara' la censura ma una sospensione da tre giorni a una settimana". Lo ha detto il presidente della Camera Gianfranco Fini nel corso della conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3123720167

P.A.: BRUNETTA SU STUDIO SDA BOCCONI, FINIRA' LA CULTURA DEL 'TODOS CABALLEROS'

Roma, 18 mar. (Adnkronos) - L'altissima percentuale (90%) dei dirigenti pubblici italiani che riceve la massima valutazione in sede di assegnazione dei bonus annuali "fa parte della vecchia cultura del 'todos caballeros', del 'tutti premiati', ma se tutti sono premiati nessuno e' premiato. Con la nuova legge Brunetta e con i prossimi decreti delegati non sara' piu' cosi'". Lo assicura lo stesso ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, commentando i risultati della ricerca della Sda Bocconi secondo cui 9 dirigenti su 10 ricevono il bonus a fine anno. "Conoscevamo lo studio, purtroppo -rileva Brunetta- conosciamo la realta'".
http://www.adnkronos.com/IGN/Economia/?id=3.0.3123716561

GB: INCENDIO A TRIBUNALE ANTI TERRORISMO IN PIENO CENTRO A LONDRA

Londra, 18 mar. (Adnkronos) - Un incendio e' scoppiato in pieno centro a Londra, nei locali del tribunale in cui vengono esaminati i casi di immigrazione, richieste di asilo politico ed espulsioni per presunzione di terrorismo in applicazione alle leggi speciali introdotte nel 2005.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3123716778

GB: INCIDENTE IN METRO LONDRA, POLIZIA INTERVIENE IN MODO MASSICCIO

Londra, 18 mar. (Adnkronos/Xinhua)-Una ventina di auto della polizia, autoambulanze e un elicottero sono stati mobilitati nel pomeriggio a Londra a causa di un incidente avvenuto nella stazione della metropolitana di Swiss Cottage. Il traffico nel quartiere nordoccidentale di Londra e' rimasto bloccato diverso tempo dopo che un uomo si era gettato sui binari al passaggio di un treno. L'elicottero e' stato fatto atterrare in mezzo alla strada, di fronte alla biblioteca del quartiere.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3123559169

Aids, Parigi e Berlino criticano il Papa. Padre Lombardi: ha ribadito la posizione della Chiesa

Roma, 18 mar. (Adnkronos/Ign) - Parigi ha espresso oggi per voce del Ministero degli Esteri "vivissima inquietudine di fronte alle conseguenze" per la lotta contro l'Aids delle parole di Benedetto XVI contro l'uso del preservativo. Il capo della diplomazia in Francia è Bernard Kouchner, tra i fondatori della ong 'Medici senza frontiere'."Simili affermazioni rappresentano un pericolo per le politiche sanitarie e la tutela della vita umana", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri Eric Chevallier parlando con i giornalisti a Parigi. "Il condom è un importante elemento della lotta contro la diffusione dell'Aids", ha aggiunto.Le parole di Papa Ratzinger contro l'uso del preservativo hanno provocato reazioni anche in Germania. A Berlino sono stati due ministri, Ulla Schmidt, titolare della Sanità e Heidemarie Wieczorek-Zeul, Cooperazione economica e sviluppo, entrambi esponenti della Spd, ad esprimersi in merito in termini opposti: "I preservativi salvano la vita, tanto in Europa, quanto in altri continenti", hanno dichiarato insieme a Berlino.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3123253950

ROMA: DE MAGISTRIS INDAGATO CON 7 PM SALERNO

Roma, 18 mar. (Adnkronos) - C'e' anche l'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris tra gli otto pm indagati a Roma in relazione alla vicenda della cosiddetta 'guerra di procure' tra Catanzaro e Salerno. Gli atti dell'inchiesta sono stati trasmessi nella capitale per competenza territoriale a febbraio scorso visto che il magistrato e' in servizio al Riesame di Napoli.
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3123667525

Aids, 50 donne all'anno kamikaze per 'amore': scelgono di farsi infettare

Roma, 18 mar. (Adnkronos/Ign) - L'amore è cieco, si sa. Ma spesso spinge a fare scelte estreme: "Ogni anno vengono da noi circa 50 donne che hanno deciso di farsi infettare dal partner sieropositivo, per condividere la malattia e aiutarsi a vicenda. Ma si tratta chiaramente di decisioni che, oltre a danneggiarle per sempre, finiscono per compromettere anche il rapporto affettivo". A raccontarlo è stata Rosaria Iardino, presidente del Network persone sieropositive (Nps), oggi a Roma in occasione della conferenza stampa di presentazione dell'Hiv Summit Italia 2009 in programma da domani nella capitale. "Ultimamente - ha detto Iardino - ho seguito la storia di un bambino che, in Lombardia, è stato esonerato dalla squadra di pallone perché il medico aveva segnalato la sua sieropositività sul certificato di salute. Abbiamo fatto ricorso e la vicenda si dovrebbe risolvere in questi giorni, ma ciò che mi ha stupito è che, parlando con la mamma, ho scoperto che si era fatta infettare con il virus dell'Hiv dal suo compagno, virus che poi ha trasmesso al figlio durante la gravidanza. Sono situazioni folli e mi sono arrabbiata molto anche con il paziente, perché se la donna deve smettere di fare l'infermiera a tutti i costi, l'uomo deve prendersi la responsabilità di difenderla".
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http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3123579564

Perchè di arsenale nucleare nascosto israeliano nessuno parla?

Si rincorrono in questi giorni nei media notizie provenienti dai massimi esponenti militari americani secondo cui l'Iran starebbe per incamminarsi nella fase finale dei passaggi scientifico-tecnologici che porterebbero nel giro di pochissimi anni alla costruzione della bomba atomica, anche se il Ministro della Difesa Robert Gates aveva negato che il programma nucleare iraniano sia verso un simile direzione ma anche l'AIEA ha più volte ribadito di non aver nessuna prova per un tale preteso,il tutto mentre Iran sta collaborando con l'AIEA e le porte dei siti iraniani sono sempre aperti alle ispezioni. A questo punto bisogna fare una considerazione: è vero certamente che l'Iran ha firmato il Trattato di Non proliferazione Nucleare e quindi dovrebbe rispondere a qualsiasi punto ambiguo nel suo programma, ma è pur vero, che Israele questo trattato non lo ha mai firmato e si ostina addirittura a tacere sul suo arsenale nucleare, mentre per molte Nazioni appare pacifico al contrario che sarebbe in possesso di almeno un centinaio di ordigni atomici tenuti nascosti e pronti all'uso in caso di necessità. Firmare un trattato equivale ad accettarne le regole, ma è pur vero che il non averlo mai firmato da parte di Israele è ancora più grave, si dovrebbe quindi costringere Israele a comunicare alla comunità mondiale quanti ordigni possiede, chiedendo magari di smantellarli, per poter chiedere di non farlo dagli altri, altrimenti si corre il rischio dei famosi due pesi e due misure.

SACCONI

Usa; Pentagono: "Il riarmo annunciato da Mosca non ci minaccia"

Washington, 18 mar. (Apcom) - Il riarmo "su grande scala" della Russia annunciato dal suo presidente Dmitri Medvedev non costituisce una minaccia per gli Stati Uniti, ha dichiarato il portavoce del Pentagono, Geoff Morrell. "La Russia è un paese sovrano e indipendente, perfettamente in diritto di dotarsi di una solida auto-difesa" e "non ho sentito alcun allarme in questo edificio (il Pentagono) concernente l'intenzione russa di rafforzare le sue capacità militari" ha detto Morrel in una conferenza stampa. E' questa la risposta del Pentagono alle dichiarazioni di Medvedev, che aveva affermato giorni fa che "a partire dal 2001 comincerà un riarmo su grande scala dell'esercito e della marina russe". Medvedev ha affermato in una riunione con alti rappresentanti del ministero russo della difesa che Mosca deve "aumentare la capacità di combattere delle nostre forze, prima di tutto delle nostre forze strategiche nucleari" di fronte in particolare ai "tentativi incessanti della Nato" di sviluppare la sua infrastruttura militare vicino alla Russia.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090318_053300_380af3d_58365.shtml

Afghanistan, soldato francese e 29 insorti uccisi vicino a Kapisa

Kabul, 18 mar. (Apcom) - Ventinove presunti insorti sono stati uccisi nel corso di tre giorni di operazioni nella provincia afgana di Kapisa, a nord-est di Kabul, durante i quali è morto anche un soldato francese. Lo si apprende da fonti vicine alla forza Nato in Afghanistan. "L'esercito nazionale afgano, sostenuto dell'International Security Assistance Force (Isaf), ha affrontato dei gruppi d'insorti nella provincia di Kapisa dal 14 marzo", ha riferito l'Isaf in un comunicato. Le forze afgane e della Nato (400 militari francesi, ndr) stavano mettendo in sicurezza dei punti chiave della valle di Alasay, eliminando gradualmente ogni resistenza lungo la strada, con l'aiuto dell'artiglieria e di un sostegno aereo. "Il 16 marzo, la Forza stima che 29 nemici sono stati uccisi. Anche un soldato dell'Isaf è rimasto ucciso nel corso dell'operazione", ha precisato la forza Nato. Sono circa 700 i soldati francesi dispiegati nella provincia montagnosa di Kapisa. Sul suolo afgano la Francia conta circa 2.800, dispiegati in seno all'Isaf.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090318_072800_12e4da6_58368.shtml

Le occasioni perse per combattere la Mafia - di Claudio Fava

Negli anni Novanta la Sicilia non è più un’isola in guerra: è una terra invasa e occupata. L’80 per cento della spesa pubblica è controllato direttamente o indirettamente dalle cosche, la filiera dei subappalti è cosa loro, dai movimenti terra al mercato del calcestruzzo. Al brusco declino dei cavalieri del lavoro è subentrata direttamente Cosa Nostra: sono sue le imprese, create e smontate secondo la necessità, che vanno all’assalto degli appalti pubblici. E in quell’assalto, alla baionetta si preferiscono tecniche raffinate da capitalismo estremo, capaci di sfruttare tutte le pieghe dei bandi, di giocare al ribasso nelle offerte, di distribuire le commesse con la mano esperta di chi smazza le carte al tavolo da poker.Questo accade nel Paese reale. Ma nei lindi locali del suo giornale, Mario Ciancio vive e governa come se Catania fosse la città del sole e la Sicilia una terra benedetta dagli dei. Sulle colonne del suo quotidiano non si parla mai di amici dei mafiosi, di appalti saccheggiati, elezioni truccate, amministratori corrotti. E quando si è proprio costretti a darne notizia per ragioni giudiziarie, sono sempre le parole degli avvocati difensori a proporre la versione dei fatti, a insinuare i dubbi sull’accusa, a recitare il rosario dell’equivoco. Un vizio antico, la reticenza. Quando ammazzano il generale Dalla Chiesa, i quotidiani di tutto il mondo pubblicano il nome di Nitto Santapaola come colui che probabilmente ha guidato l’assalto mafioso in via Carini. L’unico giornale che buca la notizia, tace sui mandati di cattura e omette il nome di Santapaola è La Sicilia. Che, il giorno dopo, di fronte all’evidenza dei fatti, s’inventerà nel titolo un imbarazzante virtuosismo verbale: «Un noto boss». Tutto, pur di non pronunciare invano il nome di Santapaola. Che in quegli anni verrà evocato solo in poche, commosse occasioni: per esempio, per dare notizia della morte del padre, ricordato in cronaca con parole di sofferto rispetto. Come si usa per gli uomini di Stato e per i padri della patria.
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/13928/78/

Csm: 1/o ok aspettativa De Magistris

Atteso per dopodomani il via libera del plenum (ANSA) - ROMA, 17 MAR - Arriva il primo via libera da parte del Csm alla concessione dell'aspettativa all'ex pm di Catanzaro Luigi De Magistris.Il provvedimento, essenziale per la sua candidatura alle prossime elezioni europee, e' stato un si' all'unanimita' dato dalla quarta commissione di Palazzo dei marescialli. Ora la commissione chiedera' al plenum di esprimersi sul caso con procedura d'urgenza, forse gia' domani o dopodomani.'La concessione dell' aspettativa era un atto dovuto',viene spiegato.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-17_117337991.html

Slitta piano casa, governo riflette

Osservazioni del Colle, rimane obiettivo dl- ddl (ANSA) - ROMA, 17 MAR - Silvio Berlusconi, spiegano fonti della maggioranza, e' al lavoro sul da farsi sul piano casa, dopo le osservazioni del Quirinale. Durante l'incontro col premier, Napolitano avrebbe infatti espresso dubbi sull'opportunita' di procedere per decreto legge. Il governo avrebbe intenzione di andare avanti con il percorso tracciato e cioe' un dl subito e poi un ddl aperto al confronto con Regioni e forze politiche, ma sta ragionando su come andare avanti in sintonia con il Quirinale.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-03-17_117341137.html

ONU: DURBAN 2, VIA RIFERIMENTI A ISRAELE E ALLA RELIGIONE DA DOCUMENTO

Ginevra, 17 mar. - (Adnkronos) - All'indomani della presa di posizione dell'Unione Europea, di cui l'Italia, come ha rivendicato il ministro degli Esteri Franco Frattini, e' stata "apripista", pronta a boicottare Durban 2, fonti delle Nazioni Unite hanno fatto sapere che sono stati eliminati dal documento della Conferenza di Ginevra i riferimenti a Israele e alla "diffamazione religiosa". Riferimenti a causa dei quali Stati Uniti, Canada e Italia avevano annunciato il ritiro dai negoziati preparatori in vista dell'appuntamento di Ginevra del 20-24 aprile prossimi.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.3120809049

RAI: VILLARI, DESOLANTE SPETTACOLO DEI PARTITI SULLA PRESIDENZA

Roma, 17 mar. (Adnkronos) - ''Che sia per dilettantismo, da un lato, o per maramaldeggiare, dall'altro, lo spettacolo offerto dai partiti sulla presidenza della Rai in queste ore e' desolante''. Lo dichiara Riccardo Villari del gruppo misto del Senato, commentando il toto-nomine su Viale Mazzini.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3121270573

FIRENZE: PD CHIEDERA' REVOCA CITTADINANZA ONORARIA BENITO MUSSOLINI

Firenze, 17 mar. - (Adnkronos) - Nel giorno in cui il consiglio comunale di Firenze respinge la delibera del centrodestra di revocare la cittadinanza onoraria a Beppino Englaro, l'assemblea di Palazzo Vecchio ha messo a tema un'altra cittadinanza celebre conferita dal capoluogo toscano: quella a Benito Mussolini, avvenuta durante il Ventennio. A tirare fuori la questione e' stata l'edizione fiorentina de 'L'Unita'.
http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.3121323412