domenica 9 novembre 2008

AFGHANISTAN: ATTENTATO A HERAT, MORTI 2 SOLDATI SPAGNOLI

Kabul, 9 nov. - (Adnkronos/Dpa) - Due soldati spagnoli sono morti e un terzo e' rimasto gravemente ferito in un attentato nella provincia afghana di Herat, la stessa dove sono dispiegati i militari italiani. Ne hanno dato notizia fonti del ministero della Difesa di Madrid, precisando che nelle prossime ore ci sara' una conferenza stampa del ministro Carmen Chacon, che fornira' ulteriori dettagli sull'attacco.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2690087437

RIFORMA GELMINI ...

SILVIO! UN PREMIER ALL'ALTEZZA ...

Gb: paghi un'auto, ne prendi due

(ANSA) - LONDRA - Un concessionario britannico per smaltire le auto invendute a causa della crisi ha deciso di ricorrere alla formula 'Paghi uno, prendi due'. 'Broadspeed' aveva gia' provato a vendere a meta' prezzo le sue Dodge Avenger. Ma dopo un mese di questa offerta il suo garage era ancora pieno. Allora ha deciso di reclamizzare sul suo sito internet l'idea scrivendo 'due al prezzo di una'. Il sito internet si e' bloccato per i troppi contatti ma questo non ha impedito che si vendessero auto come panini. http://it.notizie.yahoo.com/10/20081108/tod-gb-paghi-un-auto-ne-prendi-due-5946e98.html

Pakistan: Raid Usa in Nord Waziristan, dura condanna Islam Abad

ISALAMABAD, 09 NOV - Un ministro del governo di Islamabad ha condannato l'ultimo attacco missilistico statunitense in territorio pachistano, vicino alla frontiera afgana, costato la vita a tredici persone. Il ministro dell'Informazione, Sherry Rehman, citato dall'Apcom, ha dichiarato che simili "azioni unilaterali" da parte di Washington sul territorio pachistano sono una "strategia di auto-sconfitta". Ha sollecitato gli Stati Uniti a interrompere simili attacchi, dal momento che danneggiano lo scopo complessivo delle iniziative globali per arginare il terrorismo. Rehman ha rilasciato le sue dichiarazioni in un comunicato trasmesso dopo un attacco missilistico statunitense che ha preso di mira militanti nella regione tribale del Nord Waziristan, dove si ritiene si nascondano i leader talebani. Droni (aerei senza pilota) statunitensi avrebbero compiuto almeno diciotto raid in territorio pachistano dal mese di agosto.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=4734&Itemid=22

M.O: Oggi a Sharm un ultimo tentativo di pace di Rice

SHARM EL SHEIKH, 09 NOV - Il segretario di Stato americano Condoleezza Rice è arrivata ieri pomeriggio a Sharm el Sheikh, in Egitto, per prendere parte, oggi, a una riunione del Quartetto mediorientale (Stati Uniti, Russia, Onu, Ue), nel corso della quale i responsabili israeliani e palestinesi dovranno riferire sulla situazione del processo di pace. Ieri la Rive si è recata a Jenin, in Cisgiordania, nel tentativo di rafforzare l'Anp. Il segretario di Stato americano ha incontrato anche il premier filo-americano Salam Fayyad (nella foto) e i responsabili della sicurezza locale. Secondo quanto riferisce l'Apcom, alla riunione del Quartetto assisteranno anche la leader di Kadima e ministro degli esteri israeliano Tzipi Livni e il presidente palestinese Abu Mazen, oltre al segretario delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. L'incontro del gruppo avviene dopo che Washington ha ammesso che non sarà possibile ottenere un accordo di pace entro quest'anno, come era stato previsto dalla conferenza di Annapolis a fine 2007. Numerosi i fattori che hanno rallentato il processo di riconciliazione: le elezioni presidenziali americane il 4 novembre, le dimissioni del premier israeliano Ehud Olmert e l'annuncio di elezioni anticipate (il 10 febbraio).
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=4732&Itemid=47

M.O: più di 2008 palestinesi rapiti nel 2008

RAMALLAH, 09 NOV - L'esercito del regime sionista ha rapito nel 2008 più di 2000 palestinesi. La denuncia arriva da un centro per i diritti umani palestinese, cui aggiunge che dal 30 ottobre al 5 novembre 2008 l'esercito sionista ha attaccatto per 33 volte varie località della Cisgiordania. In queste ripetute incursioni sono stati rapiti 21 palestinesi, tra cui anche due bambini. Attulamente circa 12mila palestinesi sono detenuti nelle carceri israeliane. Intanto il movimento "Defence for Children International-Palestines" ha dato la notizia dell'aumento delle violenze dei coloni sionisti contro i bambini palestinesi. Secondo quanto riferisce l'Irib, nei primi cinque mesi del 2008 i coloni sionisti hanno picchiato e ferito 42 bambini ed adolescenti palestinesi.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=4733&Itemid=22

La grande 'civiltà' di Israele: palestinese umiliata a un checkpoint

GERUSALEMME OCCUPATA, 09 NOV - La grande "civiltà" di Israele in Abu Ghraib style: palestinese fermato a un checkpoint umiliato e costretto a ripetere frasi insultanti. Come sottofondo, le risate dei soldati... "La scena ripresa dal video è una pratica quotidiana". Lo scrive il sito Infopal: invitiamo i colleghi giornalisti noti per le posizioni "alternative" e "antisistema", ma dichiaratamente molto filo-israeliani, a visitare i Territori palestinesi e a documentarsi meglio sulle aberranti e quotidiane violazioni dei diritti umani da parte delle forze di sicurezza, dell'esercito e dei coloni israeliani ai danni della popolazione civile. Un'inchiesta è stata aperta dalle autorità militari israeliane dopo che la rete televisiva Channel 10 ha diffuso un video in cui un palestinese veniva umiliato dai soldati ad un posto di blocco in Cisgiordania. Le immagini, riprese da soldati israeliani, mostrano un palestinese inginocchiato e con gli occhi bendati, costretto a ripetere frasi ingiuriose a sfondo sessuale, fra le risate degli astanti. L'esercito ha immediatamente diffuso un comunicato di "condanna" del comportamento dei soldati, nel quale si sottolinea che tale "comportamento e' contrario ai valori dell'esercito israeliano".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=4737

Carrarmati e bulldozer israeliani invadono l'area di Khan Younes e distruggono terreni. Un soldato ferito.

Gaza - Infopal. Questa mattina all'alba, bulldozer e corazzati israeliani hanno invaso l'area di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, e hanno distrutto campi e terreni. Testimoni oculari hanno riferito che le truppe israeliane hanno aperto il fuoco contro i cittadini ferendone diversi. La resistenza palestinese si è scontrata con le forze di invasione: un soldato israeliano è rimasto ferito nei pressi di Khuza'a, a ovest di Khan Younes, al confine con Israele. Le Brigate al-Qassam, ala armata di Hamas, ha riferito di aver sparato e colpito un soldato israeliano mentre si trovava su uno dei tank che hanno invaso la zona. http://www.infopal.it/testidet.php?id=9786

Obama? Gioire con prudenza, molta - di Paolo Barnard

Obama Presidente. Rallegramenti, ma non abbiamo già visto questo film? Circola ora un’euforia incontrastata, particolarmente qui in Italia, per le speranze che Obama presidente significhi un ritorno a politiche ‘illuminate’, qualcosa di più progressive, più di sinistra addirittura, una ventata di luce dopo gli otto anni di tenebre neoconservatrici in America e nel mondo. Questa aspettativa eccitata si è diffusa a pioggia, e come al solito è divenuta dogma acritico per una massa enorme di cittadini italiani di centrosinistra e sinistra propria, con ogni sorta di congettura declamata entusiasticamente dai soliti ‘informati’ commentatori di quell’area. Viva Obama, il mondo cambierà, è il coro. Ma non abbiamo già visto questo film? Era il 1992, e il volto era quello fresco di Bill Clinton che ci annunciava l’uscita da ben dodici anni di buio Repubblicano, e anche allora registrammo l’esultanza di mezzo mondo. Ma che ne fu di quelle speranze? Furono devastate dall’ex governatore dell’Arkansas, la cui presidenza toccò punte persino di infamia, oltre a non discostarsi se non cosmeticamente dal lavoro dei falchi di Reagan. Leggerete più sotto. Bisogna rimanere calmi e tentare di essere obiettivi osservatori della Storia. Non possiamo discostarci dal fatto che è stato eletto un presidente degli Stati Uniti d’America, che è la potenza egemonica in guerra permanente- una guerra spietata sui fronti militari, economici e diplomatici - per la propria sopravvivenza come tale. Che è un Paese dove un centrosinistra, o persino qualcosa di vagamente tale, non esiste. Gli Stati Uniti di oggi sono retti al vertice dall’alternanza fra due forze di destra conservatrice, che si differenziano per dettagli minori di politica interna, e per dettagli evanescenti in politica estera. La retorica dei proclami sui palchi è una cosa, la realtà di governo di una simile macchina nel contesto del mondo moderno è un’altra. Obama è un nero, d’accordo, ma coi neri d’America, col loro colore, stile di vita, linguaggio, e condizione sociale ha ben poco in comune. Innegabile il primato di un nero alla Casa Bianca, ma guardiamo oltre, per favore. E la prima cosa che si osserva è che un’attenta lettura del programma di Barak Obama lascia una sorta di vuoto mentale e nessuna idea precisa. Dalla Sanità alla politica estera, dall’economia alla scuola, veniamo trascinati attraverso una serie di proclami talmente generici da produrre un unico possibile interrogativo: ma che significano in pratica? Soprattutto, a voler essere un poco più precisi, dove sono le risposte del senatore Obama ai temi più cruciali della politica americana, ovvero ai temi più vergognosi della sua politica estera? E cioè: lo strapotere delle lobby economiche e di quella ebraica nelle stanze che contano a Washington, che il suo programma solo vagamente tratta; la politica scellerata oltre che immorale sul Medioriente, all’insegna di un incredibile sistema di due pesi e due misure nei rapporti con Israele/Emirati/ArabiaSaudita e a sfavore di chiunque altro; il sostegno americano alla repressione in Colombia, che nel nome della lotta alla droga sta assassinando la società civile attiva di quel Paese, e la rapina storica che le multinazionali statunitensi pretenderebbero di perpetrare ancora su milioni di campesinos in miseria, per giungere alla continua interferenza americana negli affari interni di tutta l’America Latina; la vergogna dell’embargo economico contro Cuba; il dramma dell’abbandono sanitario di 44 milioni di cittadini statunitensi che invocano (assieme a milioni di altri) un sistema sanitario nazionale gratuito basato sulla tassazione pubblica, e non mezze misure dove al centro stanno comunque le solite compagnie assicurative; il problema degli accordi di libero scambio commerciale che stanno uccidendo masse di posti di lavoro negli USA mentre creano posti di lavoro da schiavi nei Paesi aderenti (sempre Terzo Mondo); la fine del balletto vergognoso del rispetto selettivo delle regole internazionali che Washington adotta come politica standard da 50 anni, e cito le regole del WTO, del NPT, della Biological Weapons Convention ecc., e il rispetto delle sentenze delle corti internazionali come la Corte Internazionale di Giustizia, o il Tribunale Criminale Internazionale, o ancora il rispetto delle Convenzioni di Ginevra e dell’Habeas Corpus; il ritiro della presenza militare americana dall’Iraq intesa come ‘ritiro’, e non la farsa del ritiro di truppe spicciole che lasciano però sul terreno le più sofisticate basi militari americane al mondo; la Guerra al Terrorismo, come mezzo per la disseminazione di quelle basi in posti chiave per le risorse necessarie all’America;
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http://www.disinformazione.it/obama_presidente.htm

Haiti: 92 morti in crollo scuola, arrestato proprietario

PORT-AU-PRINCE (Haiti) - Sale a 92 il bilancio delle vittime nel crollo di una scuola di Nerettes, quartiere della baraccopoli di Petion-Ville, vicino a Port-au-Prince, avvenuto venerdi' mentre oltre 700 ragazzi seguivano le lezioni. Al momento i feriti sono 150. Arrestato il pastore protestante Fortin Augustin, proprietario della scuola evangelica crollata. Le indagini hanno accertato che l'imputato stava costruendo personalmente il rialzamento dell'edificio che ha causato il crollo. Davanti ai giudici Augustin ha sostenuto che non aveva bisogno di un ingegnere data la sua esperienza nel settore delle costruzioni. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={908B562A-05B4-45F1-9680-AC82A7557641}

Caserta: Truffa a Societa' Autostrade, 250 automezzi sequestrati

S. MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - Pagavano pedaggi per tratti autostradali molto piu' brevi rispetto a quelli realmente percorsi. Per questa truffa ai danni dello Stato e della Societa' Autostrade quattro anni fa erano finite in carcere alcune persone. Oggi, sempre per la stessa indagine, la polizia sta sequestrando in tutta Italia oltre 250 automezzi. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={78A5A090-0CAC-4844-AE61-7A42EA2A45D8}

Afghanistan: morti 37 civili in bombardamento Usa

KABUL - Sono 37 i civili morti nell'attacco aereo delle forze statunitensi su un villaggio nel sud dell'Afghanistan. Sono state le stesse autorita' americane a confermarlo oggi in un comunicato. Dopo questa strage il presidente Hamid Karzai aveva definito la questione delle vittime civili la piu' grossa fonte di tensione con gli Stati Uniti ed aveva chiesto al neopresidente americano Barack Obama di mettere questo tema tra le sue priorita'. Solo quest'anno sono stati circa 1.300 i civili morti in Afghanistan tra combattimenti e bombardamenti. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={20B58A51-16B9-43CA-9BBA-695A9B169345}

Roma: crolla palazzina, si cercano superstiti

ROMA - Una palazzina di due piani e' crollata a Vermicino, in provincia di Roma. Sul posto ambulanze e vigili del fuoco che stanno cercando sotto le macerie due o tre persone. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={A4B04517-30B5-4BEB-9D3D-C830CA932366}

Obama nomina Emanuel capo dello staff, un "israeliano" alla Casa Bianca di Samuel Genah

Comincia a prendere forma la squadra di governo del neo presidente americano Barack Obama. Fra le tante voci una nomina è ufficiale: il capo di gabinetto della Casa Bianca sarà Rahm Emanuel. Quarantotto anni, di Chicago, amico di lunga data del presidente, strenuo difensore dei diritti delle minoranze. Proviene da una famiglia ebraica, ma non solo: il padre, pediatra, è nato a Gerusalemme, ha passaporto israeliano ed ha militato in gioventù in una organizzazione ebraica ultranazionalista prima di emigrare negli Stati Uniti. La notizia ha fatto scalpore sulla maggiore stampa israeliana. Il quotidiano Maariv ha titolato: "Il nostro uomo alla Casa Bianca". Haaretz ha addirittura riportato che Rahm Emanuel avrebbe prestato servizio nel 1997, seppur per un breve periodo, nell'esercito di Tel Aviv. Infine la versione on-line di Yedioth Ahronot riporta che fonti vicine ad Emanuel hanno riferito che il neo capo di gabinetto americano è convinto che Obama sia "filo-israeliano" altrimenti "non avrebbe mai preso in considerazione l'incarico". Emanuel è considerato il numero 4 del partito democratico ed era in predicato di diventare speaker della Camera prima di questa nomina. Era già stato consigliere di Clinton nel periodo 1993-98 e viene considerato l'artefice, quale presidente del comitato elettorale dei democratici, della grande vittoria, due anni fa, del suo partito alla Camera quando ottenne la maggioranza.
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http://www.clarissa.it/esteri_int.php?id=1037

Camorra: arrestato Domenico Quarto

Caserta. Un altro arresto della Squadra Mobile di Caserta nell'ambito delle indagini sulla fazione stragista dei Casalesi, capeggiata da Giuseppe Setola, latitante inserito tra i più pericolosi d'Italia ed accusato di omicidi, tra cui la strage di Castelvolturno ...
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/10678/48/

Israele: anniversario morte Rabin

Un messaggio da Obama e un avvertimento dallo Shin Bet (ANSA) - TEL AVIV 8 NOV - Nel 13/o anniversario dell'uccisione di Rabin i pacifisti israeliani sono tornati a darsi appuntamento a Tel Aviv in piazza del Municipio. Da un lato, la speranza: per l'occasione e' giunto in Israele James Hoffa, presidente di un importante sindacato Usa che si e' schierato con Obama. Il presidente eletto ha voluto con la sua presenza rincuorare le 'colombe' israeliane. D'altra parte, la preoccupazione: giorni fa il capo dello Shin Bet ha avvertito che un nuovo delitto politico e' possibile.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-11-09_109282052.html

Chiaiano: concluso corteo protesta

Strada che porta alla cava resta presidiata da forze ordine (ANSA) - NAPOLI, 8 NOV - Si e' concluso il corteo di protesta che oggi pomeriggio ha attraversato le strade di Marano per dire no alla discarica di Chiaiano. I manifestanti, che hanno deciso di rincontrarsi lunedi' sera per mettere a punto le prossime iniziative di protesta, chiederanno alla magistratura di intervenire perche' si dicono molto preoccupati per il ritrovamento di amianto a ridosso dell'area che ospitera' lo sversatoio. Intanto, la strada che porta alla cava resta presidiata dalle forze dell'ordine.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2008-11-08_108288843.html

Islanda: in migliaia contro governo

Manifestazioni per il quarto sabato consecutivo (ANSA) - REYKJAVIK, 8 NOV - Alcune migliaia di persone hanno manifestato a Reykjavik chiedendo le dimissioni del governo e dei responsabili della Banca centrale. I manifestanti chiedono anche piu' informazioni sulla crisi finanziaria che ha portato l'Islanda sull'orlo della bancarotta. E' il quarto sabato consecutivo che si tengono manifestazioni di protesta e ogni volta il numero dei partecipanti aumenta. Le tre maggiori banche sono state nazionalizzate e il governo ha dovuto chiedere un aiuto internazionale.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2008-11-08_108289080.html

RUSSIA: INCIDENTE SOMMERGIBILE ATOMICO, OLTRE 20 MORTI

ROMA - Il sottomarino nucleare russo a bordo del quale sono morte oltre 20 persone è il Nerpa (di classe Shuka-B o Akula, secondo la classificazione Nato) ed effettuava test nel mare del Giappone. Lo afferma una fonte del cantiere navale in cui è stato fabbricato, citata dall'agenzia Ria Novosti. Il Nerpa (K-152, progetto 971), un sottomarino d'attacco a propulsione nucleare costruito nei cantieri navali dell'Amur, nell'estremo oriente russo, aveva a bordo ingegneri ed operai dei cantieri, ha precisato la stessa fonte. I test, che avevano avuto ampia eco sulla stampa, erano cominciati a fine ottobre e il Nerpa all'inizio di novembre aveva effettuato la sua prima immersione. Equipaggiato con un propulsore nucleare, lo Shuka-B può raggiungere la velocità di 30 nodi in immersione, con una autonomia di 100 giorni, e può scendere fino a 600 metri di profondità. Il suo equipaggio è composto di norma da 73 persone.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_815966899.html