domenica 27 marzo 2011

Libia, da “Odyssey Dawn” a “Unfield Protector”. La missione cambia nome

Con la guida Nato va in soffitta l’”Odissea all’alba”

Cambia nome l’operazione militare della comunita’ internazionale in Libia: daOdyssey Dawn (Odissea all’alba) aUnified Protector (Protezioneunificata).

NUOVO NOME, PERCHE’ – Con il passaggio del comando delle operazioni dalla coalizione dei volenterosi (di cui facevano parte una decina di paesi) allaNato, cambia il format della missione e anche il nome si adegua. “Unified protector” è meno evocativo di “Odissea all’alba”, ma forse è stato scelto perché chiarisce subito che lo strumento di protezione (della popolazione civile) è unico e unito. Proprio come l’ombrello della Nato, sotto il cui comando politico e militare si condurranno a partire dalle prossime ore tutte le operazioni militari in Libia.

(Ansa)

Terremoto: L'Aquila, otto indagati

(ANSA) - L'AQUILA - Dopo i crolli piu' gravi per il terremoto dell'Aquila, la procura cittadina sta concentrando l'attenzione sulle abitazioni gravemente danneggiate dove per fortuna il 6 aprile 2009 non ci sono state vittime. I pm hanno iscritto sul registro degli indagati otto persone che avrebbero a vario titolo responsabilita' nei crolli di due edifici in via Milonia, nel quartiere di Pettino. La zona e' stata fortemente danneggiata dal sisma,che ha coinvolto abitazioni di recente costruzione.

Giappone: Fukushima, alta radioattivita' pone rischi per pompaggio acqua

Tokio, 27 mar. (Adnkronos) - L'altissimo livello di radioattivita' riscontrato nell'acqua all'interno degli edifici dei reattori degli impianti di Fukushima pone gravissimi rischi per la necessaria rimozione dell'acqua stessa, scrive l'agenzia stampa Kyodo. L'esposizione a questo livello di radiazioni per quattro ore aumenta il rischio di morte entro 30 giorni, ha avvertito Hidehiko Nishiyama, portavoce dell'agenzia del governo giapponese per la sicurezza industriale e nucleare. Tuttavia, ha aggiunto il portavoce, le autorita' devono trovare il modo di pompare via l'acqua radioattiva senza far avvicinare troppo gli addetti.

LIBIA: RIPRENDONO ATTACCHI FORZE GHEDDAFI A MISURATA

(AGI) Misurata - Sono ripresi gli attacchi a Misurata da parte delle forze fedeli a Muammar Gheddafi: "La citta' e il porto sono sotto attacco, non sappiamo se sono colpi di artiglieria o di mortaio", ha spiegato un residente alla Reuters.
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Veneto, barzelletta spinta e battaglia navale in Consiglio Regionale

Gli allievi di un liceo, dopo una visita guidata in Aula, raccontano i comportamenti poco onorevoli dei politici: “Uno di loro sbadigliava e faceva barchette di carta”

Raccontare barzellette spinte, giocare abattaglia navale, fare barchette di carta, inviare sms: sono tutti gesti severamente vietati in qualsiasi aula scolastica. Alle elementari quanto alle superiori. Per questa ragione sono rimasti di stucco gli alunni di un liceo trevigiano, di Montebelluna, che in visita a due consigli comunali, al consiglio provinciale di Treviso e a quello regioanle veneto, hanno scoperto che ad assumere quei comportamenti erano i politici eletti che hanno incontrato in quelle sedi istituzionali.

LA BARZELLETTA SPINTANe parla Il Gazzettino. Accompagnati dall’insegnante di storia, Paola Faccin, gli allievi avevano visto in quelle visite guidate l’opportunità di accrescere il loro bagaglio culturale ed il loro senso civico. Si sono ritrovati ad assistere ad atteggiamenti poco consoni al ruolo ricoperto dai protagonisti: i rappresentanti del popolo. Un “museo degli orrori”, dice il giornale, riportando al testimonianza dei ragazzi:

“Nel consiglio regionale, un relatore ha esordito raccontando una barzelletta di dubbia moralità -spiega un ragazzo di seconda superiore -. Lo ha fatto nonostante sapesse che noi eravamo tra il pubblico”. Verosimile che a scandalizzare i 16enni non siano stati tanto i contenuti spinti della barzelletta, quanto l’opportunità di raccontarla in un contesto formale come quello. “Io – aggiunge la sua compagna di banco – ne ho visto uno giocare a battaglia navale col suo vicino. Si facevano i sorrisetti e si passavano il foglietto”. A scandalizzare i ragazzi è stata fondamentalmente la mancanza di rispetto dei politici verso l’istituzione che rappresentano: del resto la filza dei comportamenti censurati dai ragazzi è lunghissima, e non manca davvero nulla.

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http://www.giornalettismo.com/archives/119357/veneto-consiglio-regionale-barzellette-battaglia-navale/

Siria: Tremonti, non c'e' petrolio, voglia intervento piu' modesta

Roma, 27 mar. - (Adnkronos) - ''Non essendo in Siria il petrolio penso che voglia di intervenire sia piu' modesta che altrove''. Cosi' il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, a 'In Mezz'Ora'.

Libia: oggi riunione ambasciatori Nato su comando missione

Bruxelles, 27 mar. - (Adnkronos/Xin) - La Nato pronta a prendere il pieno comando della missione in Libia. La decisione dovrebbe arrivare questa sera a conclusione del vertice degli ambasciatori dell'Alleanza Atlantica oggi a Bruxelles.

Libia: si intensifica attivita' in aeroporti militari Cagliari e Decimomannu

Cagliari, 27 mar. - (Adnkronos) - Diventa sempre piu' intensa l'attivita' dell'aeroporto militare di Decomomannu, a pochi chilometri da Cagliari, nell'operazione 'Odissey down'. Dopo l'arrivo degli 6i "Fighting Falcon" F-16 AM dell'aeronautoica reale olandese, che ieri si sono levati in volo per ''prendere confidenza con le procedure'', e dei 4 F18 spagnoli, supportati da un tanker, ieri e' arrivato in Sardegna il primo jet dell'aeronautica degli Emirati Arabi Uniti, un gigantesco Antonov AN 124, che secondo quanto si apprende, trasporta materiali avionici e personale addetto alla manutenzione. L'aereo pero' non e' atterrato a Decimomannu, ma all'aeroporto militare di Cagliari-Elmas. E' evidente comunque che l'attivita' si sta intensificando, anche se le autorita' militari non confermano e non smentiscono nessuna indiscrezione. Sono dunque schierati al 'Giovanni Farina' di Decimomannu, sei F16 olandesi, quattro F18 e un tanker spagnoli e sono attesi, visto l'arrivo dell'Antonov, i Mirage e gli F16 degli Emirati arabi uniti, che dovrebbero essere una decina. Nei giorni scorsi, lunedi', sono atterrati per scalo tecnico anche sei aeromobili F16 dell'aeronautica norvegese e un tanker canadese, che avevano come scalo finale, Creta.

Siria, sospesa dopo 48 anni legge marziale Dodici morti negli scontri a Latakia

Damasco, 27 mar. - (Adnkronos/Dpa/Ign) - Sospesa dopo 48 anni la legge marziale in Siria. Ad annunciarlo il consiglere presidenziale Buthaina Shaaban. Lo riferiscono i siti web locali. La decisione è stata presa dopo le violente manifestazioni di questi giorni, nelle quali hanno perso la vita, secondo fonti ufficiali, 50 persone. L'iniziativa di oggi mira a placare le proteste della popolazione che chiede più libertà, rilascio dei prigionieri politici e lotta alla corruzione.

Oggi gli attivisti siriani per la democrazia hanno lanciato appelli allo sciopero generale dai siti di social network del Web dopo che ieri l'opposizione ha denunciato la morte di sette manifestanti a Latakia, che sarebbero stati uccisi da cecchini appostati sui tetti. Secondo fonti governative citate dai media di Stato i morti negli scontri di ieri a Latakia sono stati 12. Il governo nega che a sparare siano state forze di sicurezza e parla di "gruppi armati" che hanno attaccato stazioni di polizia e rubato le armi, obbligando la polizia a reagire.

Il regime siriano ha dispiegato truppe a Latakia, 350 chilometri a nord est da Damasco, e l'intervento dei soldati, giunti a bordo di convogli di camion, ha messo per il momento fine alle manifestazioni. La televisione di Stato non ha mandato in onda le immagini delle proteste, ma solo quelle di persone che inneggiavano al presidente Bashar al Assad.
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Germania: exit poll, sconfitta elettorale per la Merkel

Berlino, 27 mar. (Adnkronos/dpa) - Sconfitta elettorale per la coalizione di centro destra del cancelliere tedesco Angela Merkel alle elezioni in due importanti land della Repubblica Federale. Secondo gli exit poll, le forze di governo hanno perso il controllo dell'importante land del Baden Wuerttemberg, dove la Cdu della Merkel ha ottenuto solo il 38% e i liberali del ministro degli Esteri Guido Westerwelle hanno a malapena superato la soglia di sbarramento del 5%. Grande successo per i Verdi arrivati al 25% che potrebbero formare un'alleanza di governo con i socialdemocratici al 23%.

Frattini, asse Italia-Germania, per esilio Gheddafi

Frattini, asse Italia-Germania, per esilio Gheddafi

Il regime di Gheddafi chiede il cessate il fuoco.

Roma - I ribelli libici, sostenuti dagli attacchi aerei della coalizione hanno riconquistato le città di Agedabia e Brega, e nelle prossime ore anche la piccola cittadina di Bisher, dovrebbe essere liberata. Il regime di Muammar Gheddafi, ha chiesto la fine degli attacchi aerei della coalizione internazionale e ha lanciato un nuovo appello per una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell'Onu. L'appello è giunto dopo gli intensi bombardamenti degli alleati lungo la strada che collega Ajbadiya, la strategica città orientale riconquistata ieri dagli insorti, e Sirte, la città natale del colonnello. Un portavoce del regime, Ibrahim, ha definito l'offensiva "sanguinaria, immorale e illegale" e ha nuovamente parlato di "numerose vittime tra i militari ma anche tra i civili". Il Ministro degli Esteri intervistato da ''La Repubblica'', ha detto che l'Italia non cederà l'iniziativa a Sarkozy e Cameron, ma lavorerà insieme alla Germania, per una soluzione diplomatica alla crisi libica. Questa collaborazione tra Italia e Germania dovrebbe portare all'esilio del colonello Gheddafi: "In questi giorni difficili l'Europa forse ha perso dei pezzi, noi non vogliamo perdere la Germania e un'evoluzione verso il cessate il fuoco ne renderà più facile il rientro. Noi lavoriamo per percorrere insieme con loro l'ultimo tratto di strada, cerchiamo di tenere insieme l'Europa".

Fukushima, l’orrore a un passo: danni al reattore 2, radioattività impazzita

L’agenzia evacua i tecnici al lavoro. L’emergenza contaminazione sale

La radioattivita’ dell’acqua al reattore n.2 della centrale di Fukushima e’ estremamente elevata ed e’ pari a 10 milioni di volte i livelli normali. Lo riferisce l’Agenzia per la sicurezza nucleare, secondo cui si e’ resa necessaria l’evacuazione immediata dei tecnici al lavoro.

Il livello di iodio-131 presente nel reattore n.2 e’ estremamente alto, al punto da far ipotizzare all’Agenzia che l’acqua possa essere legata in qualche modo al nocciolo, visto che la radioattivita’ registrata e’ di 1.000 millisievert/ora. L’emergenza contaminazione sale mentre i tentativi di messa in sicurezza sono frenati dalla minaccia radiazioni: proprio oggi era il programma il passaggio dalle autobotti dei pompieri alle pompe elettriche per iniettare acqua nei reattori, per accelerare i tempie ed evitare cosi’ ulteriori ritardi. Le fonti di perdita di materiale nocivo restano ancora da individuare quando lo iodio e’ salito a 1.850 volte i limiti legali nelle acque immediatamente vicine all’impianto di Fukushima.

Fukushima, i tecnici: “Fusione parziale del nocciolo”

L’Autorità giapponese fornisce i dati del reattore 2

I dati resi noti oggi dall’Autorita’ giapponese per la sicurezza nucleare industriale (Nisa) confermano che nel reattore numero 2 della centrale di Fukushima 1 e’ avvenuta la parziale fusione del nocciolo.

Le misure, fornite per la prima volta dalla Nisa, si riferiscono all’acqua confinata nel circuitointerno di raffreddamento del reattore, isolata percio’ dall’ambiente esterno. Esperti italiani in contatto con la Nisa spiegano che in condizioni normali i livelli di radioattivita’ dell’acqua diraffreddamento di un reattore nucleare sono molto piu’ bassi e contengono azoto radioattivo e trizio. In questo caso i valori sono piu’ elevati per la presenza di altri radionuclidi, che confermano ulteriormente la parziale fusione del nocciolo, gia’ rilevata nei giorni scorsi.

Per eseguire le misure e’ stato necessario ‘estrarre’ un campione di acqua dal circuito interno di raffreddamento del reattore. Il personale che ha svolto questa operazione e’ stato fatto evacuare immediatamente, come prevedono le regole per la sicurezza, per ridurre al minimo i tempi di esposizione e quindi l’accumulo di radiazioni nell’organismo. (ANSA)

Lampedusa, 1.200 arrivi in ultime 24 ore

(ANSA) - LAMPEDUSA - Ancora sbarchi a Lampedusa, dove sono approdati 1.200 migranti nelle ultime 24 ore: un barcone con 72 persone e' giunto in porto mentre attraccava il traghetto Palladio che aveva imbarcato a Linosa i 282 profughi partiti dalla Libia e che saranno trasferiti con la stessa nave a Porto Empedocle. Un altro barcone con 200 persone a bordo e' in avaria a circa 60 miglia da Lampedusa e sta per essere soccorso. Nell'isola ci sono oltre 5 mila migranti, un numero superiore ai suoi abitanti.

Libia, non si ferma la controffensiva dei ribelli, conquistato il porto di al-Burayqa

Il Cairo, 27 mar. (Adnkronos/dpa) - I ribelli che combattono contro il regime libico di Muammar Gheddafi affermano di aver preso il controllo del porto petrolifero di al-Burayqa. Lo riferisce il sito dell'insurrezione Libya al Youm. In città, si legge, l'elettricità è stata tagliata da giorni e scarseggia il cibo.

Mentre continuano i raid della coalizione contro le forze di Gheddafi, i ribelli continuano ad avanzare verso ovest dopo aver conquistato ieri la città chiave di Ajdabiya. L'obiettivo è raggiungere Misurata, terza città del paese assediata dalle forze di Gheddafi fin dal 19 febbraio, considerata la porta per raggiungere Tripoli.

Gran confusione nei cieli d'Europa di EUGENIO SCALFARI

GIORNALI di tutto il mondo, i nostri compresi, scrivono da giorni che c'è grande confusione. Lo dicono anche i governi, gli stati maggiori delle varie forze armate, i politici e le persone interrogate per strada.
C'è grande confusione sulla guerra di Libia, sulle sollevazioni africane e mediorientali (alle quali proprio in queste ore si sono aggiunte la Siria e la Giordania), sull'uso del nucleare, sui debiti sovrani, sugli schieramenti internazionali, sui flussi migratori. I grandi paesi emergenti, Cina India Brasile Russia Sudafrica, cominciano ad elaborare una posizione politica comune che sia alternativa a quella dell'occidente, cioè del Nord- America. L'Europa, come sempre, è divisa in due, forse in tre se non addirittura in quattro pezzi. Divisa su tutto: sul caso Gheddafi, sull'immigrazione, sull'energia atomica, sull'economia.
Ma c'è grande confusione anche sui concetti che sembravano chiari, sul significato di parole che sembravano univoche, su valori che sembravano condivisi: il fondamento della morale, il pacifismo, la democrazia, la dignità della donna. Perfino la libertà. Perfino l'eguaglianza. Perfino i diritti e i doveri.
Si direbbe che, quasi d'improvviso, il gomitolo della storia non riesca più a svolgersi, i fili si sono imbrogliati inestricabilmente, i nodi sono arrivati al pettine tutti insieme, la cruna dell'ago è ostruita. Babele trionfa e trionfano la ferocia l'astuzia la Suburra.
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Ruby negli alberghi di lusso tra le escort per clienti vip

La polizia: era un giro pilotato da Raffaella Zardo. Il periodo in cui sono collocati gli incontri è lo stesso in cui Karima frequentò Arcore
La soubrette di Rete4 condusse la serata nella quale Fede incontrò la ragazza minorenne
di PAOLO BERIZZIMILANO - Strane coincidenze temporali e, soprattutto, un'informativa della polizia. Due indagini che si intrecciano - entrambe riguardano giri di sesso a pagamento tra giovani donne e clienti facoltosi - e due nomi che ritornano. Uno è quello di Karima el Marough, detta Ruby. L'altro è quello di Raffaella Zardo, bionda soubrette di Rete 4 già finita agli arresti domiciliari nel '96 (nell'inchiesta a luci rosse che coinvolse Valerio Merola e Gigi Sabani) con l'accusa di aver indotto alla prostituzione tre giovani vallette (fu prosciolta dopo due anni di indagini). È un nuovo retroscena del caso Ruby. Parte da una relazione di servizio del 9 luglio 2010 (all'epoca la giovane marocchina, ancora minorenne, aveva già frequentato assiduamente villa San Martino ad Arcore). Secondo la questura di Milano c'è un gruppo di escort che, grazie anche alle "dritte" di alcuni receptionist di due lussuosi hotel del centro, adescano clienti facoltosi durante convegni, congressi e incontri di lavoro. Le ragazze, sostiene la polizia, fanno tutte capo a Raffaella Zardo. È lei, l'ex meteorina di Emilio Fede e attuale conduttrice di Sipario, sempre su Rete 4, la donna che viene "informata periodicamente dell'attività di meretricio sessuale delle stesse ragazze e anche di altre". Chi sono queste escort?Leggi tutto......http://www.repubblica.it/politica/2011/03/27/news/ruby_negli_alberghi_di_lusso_tra_le_escort_per_clienti_vip-14143479/

Giappone: operai evacuati a Fukushima

(ANSA) - TOKYO - La radioattivita' dell'acqua al reattore n.2 della centrale di Fukushima e' estremamente elevata, pari a 10 milioni di volte la norma: è stata ordinata l'evacuazione immediata dei tecnici al lavoro. Sale anche il livello di iodo-131 in mare davanti al sito nucleare: di 1.850 volte superiore ai livelli normali, secondo le ultime misurazioni disponibili.

Raid Israele, morti 2 palestinesi a Gaza

(ANSA) - TEL AVIV - Due palestinesi sono rimasti uccisi oggi in un raid israeliano nel nord della striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia di stampa palestinese Maan. In Israele ancora non c'e' conferma. Ieri una abitazione era stata centrata e danneggiata da un razzo palestinese sparato contro un villaggio israeliano, a breve distanza dalla striscia di Gaza.

Tripoli chiede stop ai raid

(ANSA) - TRIPOLI - Il regime di Muammar Gheddafi ha chiesto la fine degli attacchi aerei della coalizione internazionale e ha lanciato un nuovo appello per una riunione urgente del Consiglio di sicurezza dell'Onu. L'appello e' giunto dopo una notte di intensi bombardamenti della coalizione. Un portavoce del regime ha definito l'offensiva ''sanguinaria, immorale e illegale''. ''Chiediamo il blocco immediato dei raid aerei - ha aggiunto - e una riunione urgente del Consiglio di sicurezza'' dell'Onu.