Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 27 settembre 2009
Puliamo il mondo: 700mila cittadini all'iniziativa di Legambiente
ROMA - "Puliamo il Mondo", l'iniziativa di Legambiente ormai diventata storica, ha avuto successo anche quest'anno. 4.500 localita', 1700 comuni coinvolti e oltre 100 mila kit sono stati distribuiti ai 700 mila cittadini che hanno partecipato alla sedicesima edizione dell'iniziativa, da venerdi' ad oggi. Le scuole sono state come sempre in prima linea: 258 hanno risposto all'invito ad armarsi di guanti e rastrelli per ripulire dai rifiuti abbandonati un'area pubblica o rendere piu' puliti ed accoglienti gli edifici che li ospitano ogni giorno. Anche quest'anno e' proseguita infine la collaborazione fra Legambiente e la Societa' speleologica italiana, che nell'arco del week-end ha dato vita a "Puliamo il buio", iniziative di pulizia in alcune grotte italiane. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Puliamo-mondo-700mila-cittadini-all-iniziativa-Legambiente/27-09-2009/1-A_000049855.shtml
Annozero: Codacons ricorre a Tar Lazio su istruttoria governo
ROMA - Il Codacons ha annunciato oggi un ricorso al Tar del Lazio contro la decisione del ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, di aprire un'istruttoria governativa su Annozero. ''Siamo contro qualsiasi faziosita' sia a favore di Berlusconi che contro Berlusconi - precisa il presidente Carlo Rienzi - ma riteniamo che l'intervento del ministro sia del tutto fuori luogo e molto probabilmente illegittimo". "La Rai - aggiunge Rienzi - e' un servizio pubblico sottoposto al controllo del Parlamento attraverso l'apposita commissione di Vigilanza, motivo per cui una inchiesta governativa e' del tutto inaccettabile considerata soprattutto la separazione dei poteri''. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Annozero-Codacons-ricorre-Tar-Lazio-istruttoria-governo/27-09-2009/1-A_000049921.shtml
Dall'abolizione della legge Biagi alla class action, ecco il programma economico di Grillo
Roma, 27 set.- (Adnkronos) - ''L'economia sociale è ancora solo una parola che va riempita di contenuti. La produzione di beni che distrugge l'ambiente non e' economia. Non lo è una distribuzione diseguale dei beni. Un amministratore delegato non può guadagnare cento, duecento volte piu' di un dipendente della stessa società. Se nulla si crea e nulla si distrugge in natura, cosi' dovrebbe essere anche per la ricchezza. Non si puo' inventare come e' successo per i derivati e i future. La crisi attuale non è stata creata dagli operai, dai lavoratori, ma dalle multinazionali fuori controllo, dalle banche, dalle finanziarie, dai pescecani delle Borse. Vanno messi sotto tutela dalla politica che non puo' essere la cameriera delle banche e di un libero mercato incontrollato''.
E' quanto scrive Beppe Grillo sul suo blog, anticipando uno dei capitoli del programma del Movimento che lancerà il 4 ottobre, l'economia. Tra i punti programmatici spicca, mentre imperversa la bufera sul caso Annozero, l'abolizione dei monopoli e, tra le varie società di Mediaset. ''Oggi - scrive Grillo - bancarottieri e politici sfilano a Cernobbio a braccetto ogni anno a pasteggiare a gamberoni. Bisogna introdurre i concetti di utilita' sociale e danno sociale associati alla produzione. Incentivi per chi e' utile, disincentivi per chi danneggia. La produzione locale e le cooperative vanno incentivate. Le societa' no profit, senza fini di lucro, che solo in Italia sono decine di migliaia, devono essere sostenute''.
''Il 4 ottobre 2009 nascerà un Movimento di persone, in cui ogni persona avrà un peso, senza capibastone, mandamenti, sezioni, strutture provinciali, regionali, tessere, correnti. Sarà presentato il programma del Movimento in 7 punti: Energia, Salute,Trasporti, Economia, Informazione, Istruzione e Stato e cittadini. Oggi pubblico la proposta per l'Economia per ricevere i vostri contributi''.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Dallabolizione-della-legge-Biagi-alla-class-action-ecco-il-programma-economico-di-Grillo_3818027710.html
Voto agli immigrati, altolà della Lega: ''E' attentato a democrazia''
Milano, 27 set. (Adnkronos) - Dare il voto agli immigrati "è un attentato alla democrazia, un esproprio della volontà popolare". A pensarla così è il ministro per la Semplificazione normativa e Coordinatore della Lega Nord, Roberto Calderoli che entra così, con una nota, nel dibattito sulla cittadinanza agli immigrati, con i conseguenti diritti civili, aperto dal presidente della Camera Gianfranco Fini.
"Chi ha responsabilità di Governo ha l'obbligo di garantire i diritti ai propri cittadini e richiederne i doveri, ma siamo certi - domanda Calderoli - prima di pensare alla cittadinanza e al conseguente diritto al voto degli ultimi venuti, di aver garantito compiutamente il diritto al lavoro, alla famiglia, allo studio, alla casa ecc ecc nei confronti di chi, fino ad oggi, si è sentito richiedere più doveri che visto offrire più diritti"? Questo Governo, prosegue l'esponente del Carrocio, "ha fatto tanto, ma ancora tanto c'e' da fare, soprattutto in un Paese in crisi, ed e' per me prioritario pensare ai nostri giovani, ai nostri anziani e alle nostre famiglie, e l'ultima emergenza che vedo in questo momento è quella di discutere in tema di cittadinanza e di conseguente diritto al voto per gli ultimi arrivati, che non serve ad altro che a distogliere dai problemi reali".
E dal Pdl il coordinatore nazionale Ignazio La Russa dà ragione al ministro della Semplificazione: "Penso che abbia ragione Calderoli, il voto va dato a chi è cittadino italiano. Poi si tratta di decidere chi è cittadino italiano". Su questo punto infatti era tornato La Russa dicendosi "assolutamente d'accordo con Fini circa la necessità di una riforma della legge sulla cittadinanza. Penso - aveva chiarito però La Russa - che di questo si debba dibattere nelle sedi di partito".
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Voto-agli-immigrati-altola-della-Lega-E-attentato-a-democrazia_3817729960.html
ANNOZERO: APPELLO DI ARTICOLO 21, SCAJOLA SI DIMETTA
(AGI) - Roma, 27 set. - L'associazione Articolo21 ha pubblicato sul suo sito un appello per chiedere le dimissioni del ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola, dopo l'apertura di un'istruttoria su Annozero. "I sottoscritti cittadini non solo hanno visto Annozero ma vogliono continuare a vedere anche le trasmissioni che non piacciono al presidente del Consiglio e non hanno intenzione alcuna di rinunciare alla liberta' di scelta e all'Art.21 della Costituzione", si legge nel documento sottoscritto da diversi lettori. "Per queste ragioni ritengono gravissima e illegittima la decisione del ministro Scajola di aprire un'istruttoria per intimidire giornalisti e autori", prosegue il documento, "si tratta di un atto che ci offende. E per questo riteniamo indispensabile reclamare le dimissioni di un ministro piu' attento alle ragioni del conflitto di interesse che non all'interesse generale". Tra i primi firmatari: Giuseppe Giulietti, Vincenzo Vita, Federico Orlando e la redazione del giornale on line www.articolo21.info.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909271554-pol-rom1047-annozero_appello_di_articolo21_scajola_si_dimetta
NDRANGHETA: BOSS DAMIANO VALLELUNGA UCCISO NEL REGGINO
(AGI) - Vibo Valentia, 27 set. - Damiano Vallelunga, 52 anni, boss dell'omonima cosca di Serra San Bruno, nel vibonese, detti i viperari, e' stato ucciso a colpi di arma da fuoco, verosimilmente lupara, dinnanzi al duomo di Riace, provincia di Reggio Calabria. L'omicidio e' avvenuto poco dopo le 12 di oggi. Nella sparatoria e' stato ferito per sbaglio anche un extracomunitario. Sul luogo i carabinieri di Reggio Calabria. Accertamenti per stabilire come il boss Damiano Vallelunga, che risiede nel centro montano delle Serre vibonese, si trovasse nel luogo in cui e' stato freddato.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909271623-cro-rom1054-ndrangheta_boss_damiano_vallelunga_ucciso_nel_reggino
FILIPPINE: MANILA SEPOLTA DALL'ACQUA, 80 MORTI NELL'ISOLA DI LUZON
Manila, 27 set. (Adnkronos) - Si fa sempre piu' pesante il bilancio della terribile alluvione provocata nelle Filippine dalla tempesta tropicale Ketsana: almeno 80 persone sono rimaste uccise nell'isola di Luzon, dove si trova la capitale Manila che e' coperta all'80 per cento dell'acqua dopo la piu' violenta tempesta degli ultimi 40 anni.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/FILIPPINE-MANILA-SEPOLTA-DALLACQUA-80-MORTI-NELLISOLA-DI-LUZON_3818093520.html
Pensionato trova per strada schedina vincente del Superenalotto e la restituisce
Cagliari, 27 set. (Ign) - Trova una schedina del Superenalotto vincente (circa 15mila euro) e la restituisce al proprietario. È quanto accaduto a Sinnai, un centro a pochi chilometri da Cagliari, dove un pensionato di 70 anni ha trovato una schedina del Superenelotto restituendola al proprietario, un operaio di 36.
L'anziano stava facendo una passeggiata - riporta 'L'Unione Sarda' - quando ha trovato il portafoglio con all'interno una schedina della popolare lotteria, alcune immagini di Padre Pio, Santa Rita e della Madonna con la scritta 'Ovunque proteggimi' e la ricevuta di una ricarica telefonica. Grazie a questa, dove era riportato il numero di telefono, è riuscito a rintracciare il suo proprietario. Poi, una telefonata e un appuntamento in un bar per la riconsegna. ''Non era mia, la dovevo restituire'' ha detto il pensionato.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Pensionato-trova-per-strada-schedina-vincente-del-Superenalotto-e-la-restituisce_3818074093.html
'Ndrangheta: arrestato boss Giuseppe Accorinti
VIBO VALENTIA - I carabinieri hanno arrestato questa notte un elemento di spicco della 'ndrangheta. Si tratta di Giuseppe Antonio Accorinti, 50 anni, condannato a 21 anni di carcere per associazione a delinquere e boss della cosiddetta "mafia rurale"che prende di mira le imprese agricole. E' stato arrestato a Zungri, centro agricolo nel vibonese. I carabinieri hanno fatto irruzione nella sua abitazione mentre stava cenando con amici: l'uomo ha tentato di offrire un bicchiere ai militari, ha chiesto di poter salutare la moglie e li ha seguiti in caserma. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Ndrangheta-arrestato-boss-Giuseppe-Accorinti/27-09-2009/1-A_000049896.shtml
Catania: donna in coma dopo aggressione
MASCALUCIA (Catania) - E' stata trovata dal figlio per terra, dopo l'aggressione. Una donna di 73 anni e' stata sorpresa in casa da rapinatori che hanno portato via 4.000 euro prelevati il giorno prima dal figlio e quindi nascosti in un armadio. L'anziana e' stata ricoverata in coma, con prognosi riservata, all'ospedale Cannizzaro di Catania. Sul fatto indagano i carabinieri. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Catania-donna-coma-aggressione/27-09-2009/1-A_000049898.shtml
Rai/ Giulietti: Da Scajola un colpo di stato mediatico
Roma, 27 set. (Apcom) - "Se qualcuno avesse avuto ancora dei dubbi sulla natura dell'intervento del governo contro la trasmissione Annozero, bisogna ringraziare il ministro Scajola che, nella sua intervista al Giornale, ha contribuito a fugare ogni dubbio". Lo afferma in una nota Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21. "Il governo - prosegue - commettendo un evidente abuso di potere intende non solo chiudere Annozero, ma anche procedere ad intimidire e successivamente ad oscurare tutte quelle trasmissioni che, non piacciono al presidente del consiglio editore. Per avere l'elenco completo basterà riguardare la puntata di Porta a Porta nella quale Berlusconi indica con chiarezza gli obiettivi e i giornalisti da colpire. Per queste ragioni non si tratta solo e soltanto di una minaccia rivolta ad una trasmissione o ad un gruppo di giornalisti ma di una vera e propria aggressione sferrata nei confronti di milioni e milioni di cittadini ai quali si vorrebbe negare persino il diritto a poter scegliere quei pochissimi programmi non omologati ancora sopravvissuti". "Per queste ragioni - conclude Giulietti - l'associazione Artioclo21 promuoverà una grande raccolta di firme per chiedere le dimissioni del ministro Scajola e per invitare le autorità istituzionali e di garanzia a compiere sino in fondo il proprio dovere prima che vada a compimento quello che si configura come un vero e proprio 'colpo di stato mediatico'". Red/Luc
http://www.apcom.net/newspolitica/20090927_132930_5db21b5_71660.shtml
Calabroni contro ciclisti, 15 feriti - Gli sportivi a raduno vicino Prato, attaccati in zona boschiva
(ANSA), PRATO, 27 SET - Aggrediti da uno sciame di calabroni, 15 partecipanti a un raduno cicloturistico organizzato a Montemurlo (Prato) sono finiti in ospedale. Uno di loro, punto piu' volte, e' in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. L'attacco dei calabroni e' avvenuto verso le 10 di stamani sulla strada che attraversa una zona boschiva in localita' Albiano. Sono stati gli stessi sportivi a chiedere l' intervento del 118 che ha inviato diverse ambulanze da Montemurlo, Prato e altri centri della provincia.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-27_127411437.html
India: 50 morti per crollo ciminiera - Mandato cattura per operai cinesi fuggiti per paura rappresaglie
(ANSA) - NEW DELHI, 27 SET - E' di 50 morti il bilancio del crollo della ciminiera della Balco in India, ma si cercano ancora superstiti e si recuperano corpi. La tv indiana riferisce che e' fuggito tutto il personale cinese che sovrintendeva alla costruzione,per timore di rappresaglie: 89 ingegneri e operai erano dipendenti della Shandong Electrical Power Corporation che per l'indiana Balco stava costruendo a Korba la ciminiera di 270 metri che e' crollata. Per loro il governo ha chiesto un mandato di cattura.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-27_127411418.html
AFGHANISTAN: HERAT, MINISTRO ENERGIA SFUGGE AD ATTENTATO, 4 MORTI
Herat, 27 set. - (Adnkronos) - Attentato contro il convoglio del ministro dell'energia afghano ad Herat. Ismail Khan e' sopravvissuto all'esplosione che ha ucciso almeno quattro persone ed il ferimento di altre 17. Tra i feriti anche quattro delle guardie del corpo del ministro. A provocare l'esplosione un kamikaze a bordo di un'auto imbottita d'esplosivo secondo alcune versioni, un ordigno piazzato sul ciglio della strada che conduce all'aeroporto della citta'.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/AFGHANISTAN-HERAT-MINISTRO-ENERGIA-SFUGGE-AD-ATTENTATO-4-MORTI_3817565997.html
AFGHANISTAN: UCCISI 3 MILITARI FRANCESI IN UN INCIDENTE
Parigi, 27 set. (Adnkronos) - Tre militari francesi sono rimasti uccisi "in un incidente avvenuto durante un'operazione che si e' svolta nella notta" nel nord est dell'Afghanistan. Lo ha reso noto oggi l'Eliseo con un comunicato con cui si esprimono le condoglianze del presidente Nicolas Sarkozy alle famiglie dei militari caduti e si ribadisce "impegno" al servizio "della pace e della sicurezza del popolo afghano".
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/AFGHANISTAN-UCCISI-3-MILITARI-FRANCESI-IN-UN-INCIDENTE_3817566397.html
UE: DE MAGISTRIS (IDV), NON CONDIVIDO INVITO NAPOLITANO
Roma, 27 set. (Adnkronos) - ''Un'esortazione che non condivido assolutamente. Non tanto per il fatto che puo' essere letta come un'interferenza della presidenza della Repubblica sul libero mandato del deputato europeo il quale deve rispondere alla sua coscienza ed al suo elettorato; quanto piuttosto perche' si tratta di un invito privo di fondamento sul piano politico-istituzionale ed in contrasto con gli atti fondanti dell'Unione Europea: dal Trattato alla Carta dei Diritti fondamentali''.
Lo scrive su L'unita' di oggi, nella sua rubrica L'Agenda rossa, Luigi de Magistris commentando le dichiarazioni pronunciate da Napolitano in occasione dell'incontro di venerdi' con i parlamentari europei.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/UE-DE-MAGISTRIS-IDV-NON-CONDIVIDO-INVITO-NAPOLITANO_3817786818.html
Annozero, Pd: intimidazione dal premier. Giornale e Libero: sciopero del canone Rai
Roma, 27 set. (Adnkronos/Ign) - L'intervento del governo su 'Annozero' è ''un atto anomalo'' e ''palesemente un altro pezzo della strategia di intimidazione contro la stampa libera''. Lo dice Dario Franceschini su SkyTg24. Il segretario del Pd ascrive direttamente al premier (''perché quelli che gli stanno intorno non hanno margini di manovra'') l'annuncio di un'istruttoria sulla trasmissione di Michele Santoro. ''L'idea del presidente del Consiglio è: siccome ho vinto le elezioni non è che devo governare per 5 anni, ma sono padrone dello Stato. E siccome sono il padrone, mi dà fastidio la stampa libera, i magistrati, il Parlamento e gli organi di garanzia''.
Franceschini ribadisce che è stato ''un errore gravissimo'' non aver fatto una legge sul conflitto di interessi'' e auspica che ''alla manifestazione per la libertà di stampa ci sia molta gente e di molti colori politici''.
A stretto giro la replica di Paolo Bonaiuti. "Invece di strillare, Franceschini e i suoi dovrebbero chiedersi cosa è il servizio pubblico, quali sono i suoi limiti e quali le regole. Tutto il resto - rimarca il sottosegretario alla presidenza del Consiglio - sono chiacchiere vuote e futili".
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Annozero-Pd-intimidazione-dal-premier-Giornale-e-Libero-sciopero-del-canone-Rai_3817293778.html
Pakistan: missile Usa su casa, 12 morti
ISLAM ABAD - Almeno 12 persone sono rimaste uccise in un attacco lanciato da un aereo senza pilota Usa in Pakistan. Lo hanno reso noto ufficiali della sicurezza pachistana citata dall'Ansa. L'identita' dei morti non e' stata resa nota. Il missile ha colpito una casa vicino a una scuola religiosa diretta da un comandante talebano afghano, Jalaluddin Haqqani, nella regione del Nord Waziristan, sul confine afghano. Intorno alla mezzanotte locale due missili hanno colpito il villaggio di Dandy Darpa Khel, presso la città di Mir Ali, una delle roccaforti talebane in cui si nasconderebbero anche militanti di Al Qaeda. Il complesso oggetto dell'attacco era utilizzato come campo di addestramento dagli insorti guidati dal leader talebano Jalaluddin Haqqani. Gli aerei senza pilota a controllo remoto (Uav) americani colpiscono spesso in quest'area, considerata una delle più pericolose basi da cui vengono lanciati attacchi terroristici oltre frontiera.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7963&Itemid=47
Salute: elisir di lunga vita? Mangiare piante e fiori
(ANSA) - VIAREGGIO - L'elisir di lunga vita? Mangiare fiori e piante spontanee. E il segreto di Libereso Guglielmi, botanico che ispiro' Italo Calvino. Il glicine, l'acacia e il sambuco sono perfetti fritti o nell'insalata. Il tulipano o l'ibisco sono ottimi imbottiti con del formaggio morbido. L'ortica e' per la diuresi. 'Esiste una varieta' incredibile di piante commestibili che non conosciamo e che dovrebbero entrare a far parte della nostra dieta', ha detto Guglielmi, 84 anni, al Festival della Salute.
http://it.notizie.yahoo.com/10/20090926/tod-salute-elisir-di-lunga-vita-mangiare-5946e98.html
Il Fisco va a caccia di evasori, il Senato a caccia di norme per premiarli
Chapeau, ragazzi. Il governo sa che pesci pigliare in qualsiasi circostanza, e quella che ha affrontato è la prova del nove nel campo del e-government o comunicazione pubblica.
Mentre la Nlp (la Nuova Lavanderia Paradiso) sta per trasformare in persone per bene con tanti soldi ed un futuro roseo gli evasori fiscali, che hanno portato off shore i loro soldi – compresi i malandrini, i mafiosi e i truffatori –, nei media arriva la campagna contro l’evasione fiscale della Guardia di Finanza, che fa il suo lavoro bene come al solito.
L’operazione è semplice: metti in campo una decina di grossi nomi, fra i più celebri, appartenenti al mondo dello sport e dello spettacolo preferibilmente, dandoli in pasto ai cittadini tartassati alla fonte ed assetati di vendetta, ed approfitta della copertura mediatica che questa operazione consente. E’ una tecnica che nei campi di battaglia è nota. Si spara sul mucchio perché si possa uscire da un luogo poco protetto e raggiungere un rifugio sicuro.
Qualcuno preme il grilletto e qualche altro scappa.
In questa circostanza a sfuggire alla legge e tornare lindi e immacolati sono alcune migliaia di italiani che hanno depositato i loro quattrini nei paradisi fiscali e possono approfittare della manna caduta dal cielo grazie ad una norma passata in commissione finanza del Senato.
Questi galantuomini dovrebbero portare a casa circa cinque miliardi. La cifra non è affatto significativa, sempre che le previsioni siano rispettate; tuttavia è diventata una specie di faro da seguire, un obiettivo da raggiungere ad ogni costo, rinunciando a prseguire i riciclatori che sono intruppati fra gli evasori. Un sacrificio, dunque, che si tradurrà in un incoraggiamento a continuare sulla strada dell’evasione, perché di sanatoria in sanatoria nessuno ci crede più allo Stato che punisce gli evasori, ed in un colpo di spugna dei reati penali commessi.
La Nuova Lavanderia paradiso pone a carico degli evasori un cinque per cento da lasciare allo Stato, una specie di mancia, e in cambio dell’atto di buona volontà, il rientro dei soldi, regala l’anonimato e la cancellazione di ogni reato. Un affarone.
La “chicca” è costituita dall’anonimato. Non sapremo mai chi sono gli evasori fiscali, i signori al di sopra di ogni sospetto che si sono portati i soldi all’estero sia per non pagare le tasse sia per non dare spiegazione sui guadagni ottenuti.
L’anonimato evita che la richiesta del governo italiano, inoltrata ad alcuni paesi compiacenti, della lista dei titolari dei depositi segreti, si trasformi in una catastrofe per i potenti che, ormai allo scoperto, sarebbero costretti a dare conto e ragione dei loro guadagni.
Queste ragioni hanno irritato la magistratura, in particolare quelle procure che, servendosi della Guardia di finanza, cercano di dare un nome ai riciclatori di denaro sporco e agli evasori fiscali. internazionali.
Ove le indagini non fossero iniziate formalmente, sarebbe inutile proseguirle, perché la norma della Nuova Lavanderia Paradiso non lo consente. Venendo meno la sanzione e il reato, cade la ragione dell’inchiesta.
La determinazione oltre che le modalità scelte per varare la norma hanno suggerito le interpretazioni più disparate. C’è chi è andato alla caccia dei principali fruitori e chi ha già “scoperto” le ragioni del blitz al Senato.
Ma si tratta di voci, null’altro.
Non sarà possibile, se la norma passasse così com’è, avere notizia di coloro che guadagnano l’amnistia senza pagare le tasse.
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/65439/caccia-fisco-quattro-mentre-regala-anonimato-condono-agli-evasori-malandrini.htm
Fini rompe col premier anche su Santoro
Sarebbe stato ingenuo pensare che l’incontro di lunedì tra Fini e Berlusconi avrebbe appianato ogni dissidio interno al Pdl. La verità è che col passare dei giorni si aprono invece nuove linee di frattura. E’ di ieri l’uscita del finiano Granata che si dichiara «preoccupato» e «perplesso» su alcuni aspetti dello scudo fiscale appena licenziato da Tremonti. E’ di ieri la battuta di Fini sulla crisi economica: «Attenzione a dire che il peggio è passato». E’ di ieri l’edizione del ‘Secolo d’Italia’, giornale iperfiniano, che, nel pieno della polemica tra il governo e Santoro, mette in prima pagina un articolo di controinformazione sulla contestata puntata di ‘Annozero’. Si legge: «non si è limitata al solito gossip», ha «garantito il contraddittorio», ha rappresentato un utile «approfondimento». Se ne ricava quantomeno che Fini, a differenza di Berlusconi, non ha intenzione di trasformare Santoro in un martire. Il resto è noto: la polemica, in chiave antiberlusconiana, sulla democrazia interna al Pdl; i contrasti, in chiave antileghista, sull’immigrazione; il braccio di ferro, in chiave anticlericale, sul testamento biologico; le manovre alla regione Sicilia tra i finiani e il berlusconiano critico Miccichè... Nulla è stato appianato dall’incontro con Berlusconi, perché, come ha scritto giorni fa il ‘Secolo’, i due hanno «visioni della politica» opposte. E ieri Fini ha con orgoglio rivendicato la propria. L’ha fatto alla festa del Pdl di Milano, al termine di un diplomatico ma netto confronto con Tremonti: l’altro potenziale leader del centrodestra nell’era post-berlusconiana.
http://club.quotidianonet.ilsole24ore.com/cangini/fini_rompe_col_premier_anche_su_santoro
Iran rilancia test missilistici - Netanyahu agli Usa: "E' ora di agire"
Si tratta di missili Tondar e Fateh 110 a corta gittata, da domani lancio di quelli a lunga e media. Nuovo scontro dopo la rivelazione della costruzione da parte di Teheran di un secondo centro per l’arricchimento dell’uranio.
Teheran, 27 settembre 2009- L’Iran ha lanciato due missili a corta gittata questa mattina all’inizio delle esercitazioni militari. Lo ha riportato la televisione di Stato in lingua araba, Al Alam. Secondo l’emittente, si tratta di missili Tondar e Fateh 110. I Guardiani della rivoluzione avevano annunciato ieri che avrebbero effettuato da oggi delle manovre che implicavano dei lanci di missili al fine di “migliorare” le capacità di dissuasione delle forze armate iraniane. (con fonte Afp) Ihr
Queste esercitazioni, che l’Iran effettua regolarmente nelle acque del Golfo, giungono in un momento di tensioni con l’Occidente sul controverso programma nucleare della Repubblica islamica, dopo la rivelazione della costruzione da parte di Teheran di un secondo centro per l’arricchimento dell’uranio.
Continua ...
Ghedini mi rovini
È l'avvocato artefice delle leggi ad personam, l'architetto del Lodo. E anche il protagonista di smentite e gaffes che hanno messo in crisi la credibilità del premier. Ecco la sua carriera dai nuclei neofascisti al Palazzo.
L'unica volta che Niccolò Ghedini si sedette dall'altra parte della barricata era un giovane avvocato di belle speranze chiamato a rispondere su certe sue pericolose frequentazioni di adolescente. Il processo era quello per la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 (85 morti, oltre 200 feriti). Rimase per sei minuti sulla sedia del testimone davanti al presidente della Corte Mario Antonacci. (ASCOLTA L'AUDIO) Confermò quanto aveva dichiarato il 27 settembre 1980 quando fu interrogato in questura. Gli inquirenti si erano concentrati, nelle indagini, su un gruppo di neofascisti padovani, la sua città, che avevano come punto di riferimento il quartiere Arcella. Ghedini li conosceva per una sua precocissima attività politica nel Fronte della Gioventù (l'organizzazione giovanile del Msi). Tracciò il profilo di Roberto Rinani, detto "l'Ammiraglio", imputato di concorso in strage, poi assolto: "Per la mia valutazione personale, mi dava l'idea che tra quei ragazzi, che conoscevo, fosse il personaggio di spicco".
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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/ghedini-mi-rovini/2110414&ref=hpsp
Gheddafi cancella sosta Canada, Cbc Per forti proteste dopo suo benvenuto a stragista di Lockerbie
(ANSA) - TORONTO, 27 SET -Il leader libico Gheddafi ha cancellato la sosta in Canada martedi', prevista per rifornire di carburante il suo aereo e sostare una notte. Sarebbe stato infatti accolto da sdegno e forti proteste per aver dato un caloroso benvenuto al terrorista condannato per la strage di Lockerbie nel 1988 (270 morti), riferisce il sito della Cbc. Il premier Harper aveva incaricato il suo ministro degli Esteri Cannon di andare a protestare ufficialmente all'atterraggio di Gheddafi a St. John's.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-27_127410791.html
Afghanistan: scoppio a Herat, 3 morti e 16 feriti, forse attacco a un ministro ma Kabul non commenta
(ANSA) - HERAT (AFGHANISTAN), 27 SET - In un'esplosione vicino a una scuola a Herat,in Afghanistan, sono rimaste uccise tre persone e altre 16 sono state ferite. Lo hanno riferito i residenti e un medico della zona, ma non e' ancora chiara la dinamica dello scoppio. Una tv privata afferma che e' stato provocato da un attentatore suicida mentre il ministro dell'energia Ismail Khan percorreva la strada verso l'aeroporto della citta', aggiungendo che il politico sarebbe sopravvissuto all'attentato. No comment da Kabul.
I blogger per la libertà di stampa - "In piazza per una Rete senza lacci"
ROMA - I blogger alzano la voce per la libertà di stampa. Sul blog Diritto alla Rete continuano ad aumentare sia le firme per la tutela della libertà della Rete, sia le adesioni in vista della manifestazione di sabato 3 ottobre. Sono tanti coloro che hanno firmato: tra loro anche Ignazio Marino, candidato alla segreteria del Pd. I blogger denunciano "lo scarso impegno della politica nella diffusione della banda larga sul territorio e nell'alfabetizzazione informatica della popolazione", puntano il dito contro "l'inarrestabile susseguirsi di iniziative legislative volte a scoraggiare l'utilizzo della Rete" e vedono una volontà "di non consentire che la Rete giochi il ruolo che le è proprio: primo vero mezzo di comunicazione di massa ed esercizio della libertà di manifestazione del pensiero nella storia dell'umanità". I blogger citano una serie di provvedimenti legislativi nel mirino: dal ddl Alfano attraverso il quale "si vorrebbero applicare all'intera blogosfera le disposizioni in tema di obbligo di rettifica nate per la sola carta stampata", al ddl Pecorella-Costa, con il quale ci si vuole "trasformare l'intera Rete in un immenso quotidiano e trattare tutti i suoi utenti da giornalisti, direttori o editori di giornali".
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Napoli: scoperta discarica di rifiuti speciali
NAPOLI - Sequestrata un'area di 2mila metri quadrati fra Quarto e Bacoli, nel napoletano. La zona era stata adibita a discarica di rifiuti speciali. La guardia forestale ha anche scoperto una serie di scoli illegali di acque nere nel lago Fusaro. Denunciata una persona per custodia di materiali pericolosi per la salute pubblica. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Napoli-scoperta-discarica-rifiuti-speciali/26-09-2009/1-A_000049773.shtml
Annozero, nuovo editto bulgaro in arrivo?
La reazione del Governo contro l‘indigesta trasmissione di Santoro prende forma attraverso il Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola, il quale in una nota ufficiale dichiara:
«Alla luce di quanto accaduto nel corso della trasmissione Annozero che ha provocato reazioni indignate da parte di moltissimi cittadini, si ritiene di dover aprire una fase istruttoria ai sensi dell’art. 39 del Contratto di Servizio, in base al quale il Ministero ha l’obbligo di curare la corretta attuazione del contratto stesso». (fonte)
Sarebbe bello capire come il Ministro Scajola abbia riscontrato l’indignazione di questi presunti moltissimi cittadini, visto che la trasmissione ha raggiunto livelli d’ascolto record che riempiranno di tanti verdoni la cassaforte di mamma Rai.
Ma il libero mercato qui non c’entra nulla. Il prodotto mediatico più venduto non è quello di cui essere orgogliosi ma è quello da attaccare senza scrupoli per due motivi principali:
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Spagna/ L'Eta in un comunicato riafferma la lotta armata
Roma, 27 set. (Apcom) - L'organizzazione indipendentista basca Eta, in un comunicato inviato al quotidiano "Gara" con data di oggi, ha annunciato la fine "del periodo di riflessione interna", aperto la scorsa primavera, ribadendo la sua strategia di "lotta armata". "Riaffermiamo l'impegno di continuare con le armi in pugno fino a che i nemici di Euskal Herria scommetteranno sulla repressione e la negazione. Ma allo stesso tempo - si legge nel comunicato - diciamo che la volontà dell'Eta è sempre stata quella di cercare una via d'uscita politica al conflitto politico". Il comunicato è stato divulgato oggi, in coincidenza con la ricorrenza del "Gudari Eguna", ovvero, "la giornata del soldato basco".
http://www.apcom.net/newsesteri/20090927_060501_1e3f5a8_71635.shtml
In Campania pronte ronde ambientali - Si cerca cosi' di scongiurare rischio nuova emergenza rifiuti
(ANSA) - NAPOLI, 26 SET - Contro il rischio di una nuova emergenza rifiuti a Napoli e in Campania stanno per scendere in strada le 'ronde dell'ambiente'.Promotori della 'vigilanza ambientale', con volontari al lavoro, Francesco Emilio Borrelli, ex assessore provinciale dei Verdi, e Tommaso Pellegrino, ex deputato del Pd, assieme ad alcune associazioni. La proposta, operativa dalla prossima settimana, nasce a 'sostegno del commissariato sui rifiuti e dell'Asia' (azienda che gestisce la raccolta rifiuti).
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-26_126403215.html
IRAN: NETANYAHU A NANCY PELOSI, "E' ORA DI AGIRE"
(AGI) - Gerusalemme, 26 set. - "E' giunto il momento di agire" per fermare il programma nucleare iraniano. E' quanto ha auspicato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu parlando al telefono al presidente della Camera dei rappresentanti statunitense, Nancy Pelosi, e a una serie di membri del Congresso americano all'indomani della scoperta di un secondo impianto iraniano per l'arricchimento dell'uranio a Qom, fino ad ieri tenuto segreto. Secondo quanto riferito dal sito web di Haaretz Netanyahu ha posto alla Pelosi la domanda retorica: "Se non (agiamo) ora, quando?". Non e' al momento chiaro a quale tipo di azione Netanyahu si riferisse: un intervento militare (piu' probabile viste i ripetuti via libera ad un attacco preventivo chiesti da Israele e negati da Washington, sia da Bush che da Obama) o un inasprimento delle sanzioni al Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909270010-cro-rom1130-iran_netanyahu_a_nancy_pelosi_e_ora_di_agire
GUANTANAMO: OBAMA NON POTRA' CHIUDERLO ENTRO GENNAIO 2010
(AGI) - Washington, 26 set. - Una cosa erano le promesse elettorali, un'altra la dura realta' una volta alla Casa Bianca. Barack Obama non riuscira' a mantenere la promessa di chiudere Guantanamo entro il 21 gennaio 2010. Era stato il primo impegno assunto dal presidente americano con il mondo, appena aveva messo piede alla Casa Bianca. Ma ora, a pochi mesi da quella data, per la prima volta, l'amministrazione ammette che sara' difficile rispettare la scadenza. Fonti anonime dello staff presidenziale, citate dal Washington Post, hanno rivelato che "e' altamente improbabile" che per gennaio "tutti i detenuti abbiano lasciato Guantanamo". All'origine del rinvio obbligato e a malincuore, sottolineano alla Casa Bianca, i tanti problemi di natura tecnico-giudiziaria esaminando uno per uno i casi giudiziari dei 235 sospetti terroristi ancora detenuti con oscuri diritti di difesa nel campo di prigionia nell'enclave cubana. Guantanamo, come Abu Ghraib gia chiusa dalla precedente amministrazione, e' l'icona di una stagione politica che Obama voleva cancellare per sempre.
Continua ...
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909270028-cro-rom1131-guantanamo_obama_non_potra_chiuderlo_entro_gennaio_2010
PONTE MESSINA: MATTEOLI, LAVORI A TERRA PARTIRANNO ENTRO GENNAIO
Palermo, 26 set. - (Adnkronos) - "Contiamo di fare partire i lavori a terra, propedeutici alla realizzazione del ponte a dicembre o al massimo a gennaio. Stiamo affrontando tutti i problemi che esistono sul territorio". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, a Taormina, nel messinese, per partecipare ad un convegno sul trasporto aereo, organizzato dall'Enac.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/PONTE-MESSINA-MATTEOLI-LAVORI-A-TERRA-PARTIRANNO-ENTRO-GENNAIO_3815587011.html
RAI: GENTILONI (PD), ISTRUTTORIA GOVERNO E' ABUSO DI POTERE
Roma, 26 set. - (Adnkronos) - ''Il governo non ha alcun potere di intervento o di istruttoria su singoli programmi della Rai. In quindici anni di vigenza dei contratti di servizio non si e' mai visto un intervento del genere. Si tratta di un abuso di potere e di un'invasione delle competenze di Agcom e commissione di Vigilanza ribadite proprio dall'articolo 39 del contratto di servizio, che esclude quelle competenze dall'ambito di verifica attribuito al governo''. Lo dichiara Paolo Gentiloni, responsabile Comunicazione del Pd.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/RAI-GENTILONI-PD-ISTRUTTORIA-GOVERNO-E-ABUSO-DI-POTERE_3815587207.html
Da Travaglio a Di Pietro, a Roma il grido di 'Agenda rossa': ''Fuori la mafia dallo Stato''
Roma, 26 set. (Adnkronos) - "Fuori Mancino dal Csm! Fuori Dell'Utri dallo Stato!'. Sono alcuni degli slogan pronunciati dai circa 1.500 manifestanti che in nome dell''Agenda rossa' di Paolo Borsellino hanno sfilato per le vie della Capitale per raggiungere poi Piazza Navona dove la manifestazione promossa da Salvatore Borsellino culmina con gli interventi, tra gli altri, del leader dell'Idv Antonio Di Pietro e di Marco Travaglio.
L'area della Piazza romana è stata occupata al grido di ''fuori la mafia dallo Stato'' e si è colorata del rosso delle agende che tutti i manifestanti hanno in mano, in ricordo della 'agenda rossa' del magistrato scomparsa dopo l'attentato del 1992 a Palermo. Altri slogan, scanditi a più riprese lungo il corteo, dicevano: 'Berlusconi fatti processare! Il Lodo Alfano serve solo al nano!'.
In prima fila gli europarlamentari dell'Idv Luigi De Magistris e Sonia Alfano e Salvatore Borsellino, fratello del magistrato ucciso dalla mafia, promotore della manifestazione. Nell'immaginario sloganistico dei manifestanti ce n'è anche per Clemente Mastella, al quale è stato chiesto, senza molte cortesie, 'Fuori dall'Europa!'.
"La mafia è finita dentro le istituzioni", sostiene Di Pietro da piazza Navona. "Lo Stato - rilancia il leader dell'Idv - è stato troppe volte omertoso e silenzioso, non lo Stato genericamente, ma funzionari dello Stato che nell'esercizio delle loro funzioni intrattenevano rapporti con i poteri e con persone mafiose e si accordavano su chi doveva finire in manette e chi alle stelle".
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Da-Travaglio-a-Di-Pietro-a-Roma-il-grido-di-Agenda-rossa-Fuori-la-mafia-dallo-Stato_3814040478.html
FILIPPINE: MANILA SENZA ELETTRICITA', SALE BILANCIO VITTIME ALLUVIONE
Manila, 26 set. (Adnkronos) - Continua a salitre il drammatico bilancio dell'alluvione che ha colpito Manila ed altre parti delle Filippine flagellate da una tempesta tropicale che ha fatto cadere in sei ore l'equivalente di un mese di piogge. Almeno 50 persone sono rimaste uccise, e migliaia sono state costrette a lasciare le proprie case, mentre in molte parti della capitale e' stata interrotta l'elettricita' e centinaia di persone sono bloccate sui tetti delle case inondante.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/FILIPPINE-MANILA-SENZA-ELETTRICITA-SALE-BILANCIO-VITTIME-ALLUVIONE_3815665587.html
USA: PRECIPITA ELICOTTERO PER TRASPORTO MEDICO, 3 MORTI
Washington, 26 set. (Adnkronos) - Un elicottero usato per il trasporto di malati e' precipitato in Carolina del Sud, provocando la morte delle tre persone, il pilota, un infermiere ed un paramedico, che si trovavano a bordo. E' stata la compagnia proprietaria del velivolo a dare la notizia dell'incidente avvenuto la notte scorsa, poco dopo che l'elicottero era ripartito da Charleston dove aveva trasportato un paziente. L'incidente, ha reso noto una portavoce della Federal Aviation Administration, e' avvenuto alle 11,30 circa ora locale.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/USA-PRECIPITA-ELICOTTERO-PER-TRASPORTO-MEDICO-3-MORTI_3815911785.html
Immigrati, Fini rilancia: ''Cinque anni in Italia per la cittadinanza''.
Milano, 26 set. (Adnkronos/Ign) - Le posizioni di Gianfranco Fini in tema di immigrati continuano ad animare il dibattito all'interno della maggioranza.
"Sono diventato di sinistra e ho forse perso la testa a pensare che non solo chi nasce in Italia possa diventare cittadino italiano prima dei 18?" domanda il presidente della Camera nel corso del suo intervento alla festa del Pdl a Milano. Un'osservazione che ha suscitato qualche dissenso da parte del pubblico ma che non ha scoraggiato il presidente della Camera nel portare avanti il proprio pensiero anche perche', ha sottolineato: "Non mi considero un eretico e discutere non ha mai fatto male a nessuno".
"Di chi e' l'Italia? Degli italiani", ha osservato Fini che pero' ha invitato la gente a pensare sul fatto che l'Italia sia si' "di tutti coloro che vi sono nati ma anche di colore che, pur non italiani la amano, la sentono la loro patria. Non credo -ha aggiunto Fini- che la cittadinanza italiana possa essere garantita solo quando c'e' un documento ma che sia piu' giusto far diventare italiani coloro che dimostrano di amare questo paese e non solo perche' hanno fatto la domanda".
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/Immigrati-Fini-rilancia-Cinque-anni-in-Italia-per-la-cittadinanza_3813633687.html
Febbre suina, metà degli alunni infettati in una scuola dell'aretino. Ma le lezioni vanno avanti
Arezzo, 26 set. - (Adnkronos) - La piccola scuola conta 44 alunni e di questi 23 non sono in classe a causa della nuova influenza. Succede a Ortignano Raggiolo, un piccolo paesino di 800 abitanti nell'aretino. Ne dà notizia la stampa locale. La scuola elementare è comunque aperta nonostante la presenza di un focolaio di febbre suina.
Durante le lezioni, che proseguono regolarmente, gli otto maestri fanno il tempo pieno e i genitori non sono allarmati dalla nuova influenza. Anzi, gli insegnanti applicano le regole di igiene come un gioco.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/Febbre-suina-meta-degli-alunni-infettati-in-una-scuola-dellaretino-Ma-le-lezioni-vanno-avanti_3816021908.html
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