Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 8 febbraio 2009
Eluana: Englaro risponde a Palazzo Chigi, "Mi risposero Ciampi e il Senato"
UDINE - "Ho inviato diverse copie del mio appello, tra gli altri, al presidente della Repubblica, a quello del Senato, al presidente del Consiglio e al ministro della Salute: mi risposero solo Ciampi e il presidente del Senato''. Beppino Englaro risponde a Palazzo Chigi, che aveva negato di aver ricevuto una lettera da parte sua. ''Feci diverse raccomandate con ricevuta di ritorno e ho tutta la documentazione - ha raccontato il padre di Eluana - mi arrivo' la risposta di Ciampi che esprimeva la sua vicinanza, aggiungendo pero' che non poteva fare altro che interessare del caso gli organismi competenti''. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={B60F45AD-81DC-4657-BE28-A6611A13EAE9}
Maltempo: isolate le Eolie
Allarme per i rifiuti sul molo trascinati in mare dalle onde
(ANSA) - ISOLE EOLIE (MESSINA), 8 FEB - Ancora disagi nelle isole Eolie per le cattive condizioni meteo. Isolate Stromboli e Ginostra, Panarea, Alicudi e Filicudi. Le onde di ponente hanno trascinato in mare oltre 150 sacchi di immondizia depositati nel molo di Ginostra creando un notevole danno ambientale e pericolo per la navigazione. Sulla vicenda sono intervenuti gli ambientalisti di Marevivo e Fare Verde. Problemi a causa del moto ondoso anche a Lipari nella frazione di Canneto.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-08_108318409.html
Svizzera: referendum, vincono i si'
Il 59, 6% vota per la libera circolazione dei lavoratori in Ue
(ANSA) - GINEVRA, 8 FEB - Netto 'si'' degli Svizzeri alla proroga dell'Accordo sulla libera circolazione dei lavoratori con l'Ue, estesa a Romania e Bulgaria. I voti favorevoli sono stati il 59,6 % secondo i dati definitivi resi noti a Berna. Solo quattro dei 26 cantoni o semicantoni - tra cui il Ticino - hanno votato contro l'accordo. Non e' ancora nota la percentuale della partecipazione allo scrutinio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-08_108316694.html
Arrestato l'autore dei poster elettorali di Obama
Washington, 8 feb. (Adnkronos) - E' stato arrestato negli Stati Uniti l'artista di strada di Los Angeles che aveva disegnato il poster con l'immagine di Barack Obama su sfondo bianco, rosso e blu e con la scritta 'Hope' (speranza), una delle idee vincenti della campagna elettorale. Secondo quanto rende noto il Los Angeles Times, Shepard Fairey è stato fermato venerdì sera a Boston mentre si stava recando all'Institute of Contemporary Art della città per l'inaugurazione della sua prima mostra personale, 'Supply and Demand'. Contro di lui sono stati spiccati due mandati lo scorso 24 gennaio per le sue attività di 'graffitaro' in altrettanti siti in cui ha disegnato il suo personaggio Andre il gigante e la parola 'Obey' (obbedisci).
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2994983180
AUSTRALIA: SALE A 96 MORTI BILANCIO MORTI INCENDIO FORESTA
Sydney, 8 feb. - (Adnkronos/Dpa) - ''E' l'inferno sulla terra laggiu'. Le dimensioni della tragedia sfidano ogni forma di comprensione'', dice in una nota ufficiale il premier dello stato australiano di Victoria, John Brumby. Almeno 96 persone sono rimaste uccise dalle fiamme alte come un edificio di quattro piani, alimentate dai forti venti e dalle temperature elevate, che da tre giorni stanno divorando la foresta sudorientale australiana, la catastrofe piu' grave che abbia mai colpito il Paese. Anche se il vento sta calando, i vigili del fuoco temono di non riuscire a spegnere le fiamme fino a che non piovera' mentre la polizia punta il dito contro chi ha appiccato il fuoco perche' l'incendio non puo' essersi sviluppato per cause naturali.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2995665810
ELUANA: ENGLARO, NEL 2004 SCRISSI A BERLUSCONI, NON RISPOSE
ROMA - Quando Berlusconi era presidente del Consiglio, ''nel 2004, gli scrissi una lettera chiedendogli aiuto. Non rispose. Dal momento che la politica non fece nulla e nemmeno il governo, mi rivolsi ai giudici.
Chiesi loro aiuto ed essi fecero il loro dovere''. E' quanto dice Beppino Englaro in un'intervista al Pais pubblicata oggi sul sito online del giornale spagnolo.''La Chiesa non ha nulla a che vedere con questa questione. Non mi puo' imporre i suoi valori'' afferma Englaro. ''Della Chiesa non parlo, sento un grande rispetto verso di lei e spero lo stesso per me da parte della Chiesa. Spero che sappiano quello che dicono e che fanno, ma non polemizzo con loro'', aggiunge Englaro.
CONTINUA ...
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_876769583.html
Dietro lo scontro: i perché di un affondo
Non si tratta più soltanto di uno scontro istituzionale, ma è diventata un'offensiva in piena regola
Non è più un conflitto istituzionale, ma un'offensiva in piena regola. Silvio Berlusconi non si ferma. Anzi, avanza e alza il tiro. Continua a bersagliare Giorgio Napolitano, e intanto punta sulla Costituzione «approvata con i filo-sovietici»: quel Pci di cui il capo dello Stato è un figlio.
I toni lasciano capire che lo scontro con il Quirinale si incattivirà. Nella scia del «caso Eluana» Napolitano si limita a replicare che nessuno ha «un monopolio» della vicinanza ai malati e che comunque lui «confida nei cittadini». Sembra una risposta al premier e alle critiche del Vaticano. Ma appare sulla difensiva; e con lui le sinistre e i radicali che lodano il suo «no» al decreto del governo. Il «caso Englaro» si sta rivelando l'occasione scelta da Berlusconi per riequilibrare a proprio favore i poteri fra Palazzo Chigi e presidenza della Repubblica. Importa relativamente la virulenza con la quale tende a delegittimare la Carta fondamentale. È più interessante chiedersi perché lo faccia; perché abbia deciso l'affondo contro il presidente della Repubblica.
CONTINUA ...
http://www.corriere.it/politica/09_febbraio_08/analisi_dietro_allo_scontro_massimo_franco_48cb10ac-f5b9-11dd-9877-00144f02aabc.shtml
Svizzera: proiezioni referendum circolazione Ue, vincono i si'
BERNA (Svizzera) - Svizzera piu' vicina all'Europa, stando alle prime proiezioni diffuse poco fa sull'esito del referendum sulla libera circolazione delle persone tra il territorio elvetico e l'Unione europea. Secondo i dati diffusi dalla Radiotelevisione svizzera, i si' sarebbero tra il 55 ed il 60%. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={2BCA97DB-86DA-4485-8688-11E37F8446D6}
Obama a Veltroni, collaborazione
Nostri Paesi possono lavorare insieme in spirito pace e amicizia
(ANSA) - ROMA, 8 FEB - 'Sara' per me di fondamentale importanza la nostra collaborazione'. E' parte del messaggio di Obama inviato a Veltroni. Il presidente ha ringraziato il segretario del Pd per la lettera di felicitazioni inviatagli da Veltroni dopo l'elezione alla Casa Bianca. 'Grazie per le tue congratulazioni' ha scritto Obama, 'sono fiducioso che gli Stati Uniti e l'Italia possano lavorare insieme in uno spirito di pace e di amicizia per costruire un mondo piu' sicuro nei prossimi 4 anni'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-08_108314733.html
NAPOLITANO: PD IN PIAZZA MARTEDI' IN DIFESA COSTITUZIONE
(AGI) - Roma, 8 feb. - Il Pd scende in piazza in difesa della Costituzione. Dopo gli attacchi del presidente del Consiglio alla Carta costituzionale e di fronte al tentativo di aprire un conflitto istituzionale nei confronti del presidente della Repubblica, si legge in una nota, il partito democratico ha deciso di promuovere una manifestazione "In difesa della Costituzione e in solidarieta' con il capo dello Stato". La manifestazione si terra' martedi' 10 febbraio alle ore 18 in piazza Santissimi Apostoli a Roma. Unico a prendere la parola sara' il senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro, presidente emerito della Repubblica.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200902081243-pol-rom1037-art.html
ALLARME VALANGHE IN LOMBARDIA: 118, STATE A CASA
(AGI) - Milano, 8 feb. - E' elevatissimo in queste ore il pericolo valanghe in Lombardia. Tanto che l'azienda regionale emergenza e urgenza (118) e il soccorso alpino sconsigliano fortemente di recarsi in montagna nei prossimi giorni. L'ultima valanga si e' staccata questa mattina a Grignone, nel lecchese. Quattro persone sono rimaste travolte e sono riuscite a liberarsi. Il pericolo di valanghe e' fortissimo in tutta la Lombardia e in particolare nell'alta Valle Seriana e in Val Brembana.
http://www.agi.it/cronaca/notizie/200902081126-cro-rt11014-art.html
"IL 76% DEGLI ARTIGIANI EVADE IL FISCO"
(AGI) - Roma, 8 feb. - Muratori, tappezzieri, falegnami, fabbri, elettricisti e idraulici: niente fattura in 3 casi su 4. "In Italia il 76% degli artigiani non rilascia la ricevuta fiscale", denuncia Vittorio Carlomagno presidente di Contribuenti.it Associazione Contribuenti Italiani nel corso del convegno "Evasione fiscale e lavoro autonomo", tenutosi oggi a Sorrento. La classifica vede al primo posto gli artigiani di Venezia con il 79%, seguita da Genova con il 77&, Verona con il 76%, Udine con il 76%, Roma con il 76%, Napoli con il 75%, Milano con il 74%, Palermo con il 72%, Torino con il 71% e Bari con il 70%. Complessivamente la classifica della illegalita' fiscale - relativa sia a coloro che non hanno emesso fattura, sia a coloro che, emettendola, hanno maggiorato del 20% il compenso pattuito - stilata da Lo Sportello del Contribuente vede al primo posto i muratori/pittori, con l'81,3% degli evasori, seguiti dai tappezzieri (80,9), dai falegnami (78,4), dai fabbri (76,3), dagli elettricisti (74,2) e dagli idraulici (71,7). "L'evasione fiscale e' diventato lo sport piu' praticato dagli italiani - continua Carlomagno. - Nelle discussioni di tutti i giorni, supera finanche il calcio. Per combattere l'evasione fiscale bisogna puntare sulla formazione dei contribuenti. Sono troppi quelli che non conoscono le norme fiscali e le sanzioni". Secondo i dati diffusi oggi da Lo Sportello del Contribuente, 9 italiani su 10 chiedono piu' rigore nella lotta all'evasione fiscale: l'89% del campione giudica ancora insufficiente l'impegno del Governo nella lotta all'evasione fiscale, definendolo 'poco' (46%) o 'per niente efficace' (43%), a fronte dell'11% di opinione contraria; un'azione inefficace e' segnalata piu' diffusamente tra gli uomini (87% rispetto al 83% tra le donne), tra gli anziani (84%), e nel campione del Nord (91% rispetto al 78% nel Centro e all'86% del Sud).
http://www.agi.it/economia/notizie/200902081226-eco-rt11015-art.html
AFGHANISTAN: ATTENTATO A HELMAND, 4 MORTI FRA CUI DUE CONTRACTOR USA
Kabul, 8 feb. (Adnkronos/Xinhua) - Due contractor americani, il loro interprete afghano e un agente della polizia afghana, sono rimasti uccisi nell'esplosione di una bomba azionata a distanza nel distretto di Nadalid, nella provincia afghana di Helmand, nel sud del Paese.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2994811853
L'Australia brucia, almeno 84 morti. In fiamme la foresta del Sudest
Sydney, 8 feb. (Adnkronos/Ign) - ''E' l'inferno sulla terra laggiù. Le dimensioni della tragedia sfidano ogni forma di comprensione'' dice in una nota ufficiale il premier dello stato australiano di Victoria, John Brumby. Almeno 84 persone sono rimaste uccise dalle fiamme alte come un edificio di quattro piani, alimentate dai forti venti e dalle temperature elevate, che stanno divorando la foresta sudorientale australiana. Ma il bilancio delle vittime è destinato a salire, con decine di persone ricoverate con gravissime ustioni e numerosi dispersi. Oltre 750 abitazioni sono ridotte in cenere, 200mila ettari di foresta bruciata e la città di Kinglake rasa al suolo, con 55 dei suoi abitanti morti.''Ci sono auto abbandonate lungo la strada (che attraversa la foresta, ndr). Temo che troveremo molte altre persone che non riusciranno a sopravvivere'', ha spiegato il traumatologo dell'ospedale Alfred di Melbourne, John Coleridge. ''Ci vorrà molto tempo per riuscire a identificare le vittime, per riuscire a indicare anche solo il sesso, l'età di alcune altre'', ha affermato il vice capo della polizia, Kieran Walshe. Il premier australiano, Kevin Rudd, ha ordinato all'esercito di intervenire per aiutare i vigili del fuoco, sono 30mila i pompieri intervenuti con il sostegno di 37 aerei cisterna, soprattutto per spostare tronchi d'albero che ostacolano la strada e non lasciano passare le autoambulanze.
CONTINUA ...
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2994786659
Iran: Larijani, “egemonia e terrorismo sono le due faccie della stessa medaglia”
TEHRAN, 7 FEB. - "Egemonia e terrorismo sono le due faccie della stessa medaglia", a dichiararlo è stato il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani in un suo intervento alla 45ima Conferenza di Sicurezza di Monaco. Secondo l'agenzia iraniana Mehrnews, Larijani accennando alla estrema necessità del disarmo di super potenze nucleari del mondo ha parlato di quattro cambiamenti strategici- in veste di suggerimento - per la politica degli Stati Uniti. Secondo il corrispondente dell'agenzia Mehr da Germania Larijani in reazione alle dichiarzioni dell'ex Segretario di Stato repubblicano Henry Kissinger, ha proseguito: "Per quanto riguarda il discorso sul nucleare va ricordato che Stati Uniti bombardando le città Hiroshima e Nakazaki è stato l'unico paese del mondo ad usare le bombe atomiche contro una popolazione. Tutti noi in questi ultimi anni siamo testimoni ad una totale indifferenza da parte di USA dinnanzi al programma nucleare israeliano che è un forte potenziale di minaccia per la comunità internazionale. Quindi risulta non credibile la pretesa dell'impegno statunitense per il disarmo nucleare". Il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani ricordando la politica di due pesi e due misure di Washington ha ribadito: "Gli americani non hanno sanzionato nè India nè Pakistan per i loro esperimentazioni nucleari. Nonostante Iran abbia degli ottimi rapporti con entrambi paesi ma questo comportamento politico da parte di USA suscita delle serie preoccupazioni". Larijano ha concluso chiedendo un ripensamento più ampio sul caso nucleare da parte della comunità internazionale e le autorità governative del mondo.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5747
La Terza Repubblica eversiva - di Giulietto Chiesa
Berlusconi sta cercando di fondare la Terza Repubblica: la sua.L'«operazione Eluana» è un atto apertamente eversivo dell'ordine costituzionale ancora, nonostante tutto, esistente.Il capo del governo italiano, che ha giurato fedeltà alla Costituzione, annuncia - rispondendo al Capo dello Stato, che, in nome della Costituzione, non firma un decreto illegale - di avere intenzione di «modificare la Costituzione».
Non c'è dunque il minimo equivoco circa quello che sta accadendo: si tratta di un tentativo di colpo di stato, di un atto eversivo che il capo del potere esecutivo annuncia contro entrambi gli altri poteri dello stato di diritto, il Parlamento e l'Ordine Giudiziario.
E contro il garante della divisione dei poteri, cioè il Presidente della Repubblica. Ammette dunque, il fellone, di star facendo una cosa illegale. Ma la fa ugualmente. Non sappiamo se già, a questo punto della disputa, si possa parlare di reati del rango dell’alto tradimento e dell’attentato alla Costituzione. Ma sospettiamo che siamo già molto vicini a questa soglia. Sicuramente ci stiamo avviando all'uscita dal terreno della disputa democratica e all'ingresso sul terreno degli atti di forza.Prepariamoci a resistere, in tutte le forme lecite, incluse quelle legali, certamente chiamando a raccolta tutte le forze disponibili.Resta solo una notazione a margine: questo è il punto terminale di uno scivolamento durato 19 anni. Con questo figuro, eversore e piduista fin dai suoi primi vagiti politici, la sinistra ha dialogato, accreditandolo come un interlocutore. Adesso dovrebbe essere chiaro che si è introdotto nel corpo democratico del paese un cavallo di Troia che con la nostra democrazia non aveva intenzione di convivere.Vorremo sperare che questa prova decisiva aiuti tutti a capire che chiunque dialoghi con l'eversione diventa complice di essa.
http://www.megachip.info/
Roma, colpito da fulmine precipita aereo due morti: erano in missione per un trapianto
ROMA - Stavano compiendo un volo per salvare delle vite umane, ma un fulmine ha colpito il loro aereo, uccidendoli. Il velivolo sanitario, decollato dall'aeroporto di Ciampino di Roma alle 6 del mattino e diretto a Bologna e poi a Cagliari, è precipitato nei pressi di Trigoria, dietro al centro sportivo della Roma calcio, una zona alla periferia sud della capitale. L'aereo è esploso in volo, disintegrandosi. I rottami sono sparsi per un raggio di circa 500 metri e non è ancora stato trovato il punto di impatto a terra. L'aereo era diretto a Bologna dove avrebbe dovuto imbarcare una équipe medica. Le vittime erano entrambe romane: Alfredo Lanza, 51 anni, direttore operazioni volo di Air One Executive, titolare dell'aereo, e il pilota Valerio Simeone, 35 anni, professionista con molte ore di volo all'attivo.
Continua ...
http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/precipita-aero-turismo/precipita-aero-turismo/precipita-aero-turismo.html
Sexy scandalo a Wall Street squillo pagate dalle banche
ROMA - Contro il logorio della vita moderna, non c'era niente di meglio che spassarsela un'ora con prostitute vestite da capi italiani, colte e soprattutto stellari, nel fisico. E che importa se il tariffario di queste imperdibili accompagnatrici segnava fino a 2.000 dollari per sessanta minuti di perdizione. Super manager, banchieri e avvocati scaricavano sulle loro aziende - dice ora una "diretta testimone" - il costo dell'avventura come per un qualsiasi altro benefit. Pagavano, insomma, con la carta di credito aziendale. La notizia, già di per sé gustosa, ha fatto il giro del mondo ieri sera perché clienti affezionati di queste squillo erano manager della Lehman Brothers, banca d'affari stramazzata al suolo nell'America della desertificazione finanziaria. Una "diretta testimone", dunque. Lei si chiama Kristin Davis ed era la regista di questi incontri appassionati. In una intervista alla tv Abc, rilanciata in Italia dal Tg1, Kristin giura di aver messo insieme una lista di 9.800 clienti abituali, tra cui molti nomi noti della finanza. La Abc precisa di non avere prove che i pagamenti avvenissero davvero con le "corporate cards". Insomma: bisogna essere dei polli per usare una carta di credito aziendale in simili occasioni. Ma Kristin ribatte che il gioco si reggeva su fatture mascherate. I manager pagavano finte consulenze informatiche o riparazioni ai tetti un magazzino. Poi chiedevano all'azienda il rimborso dei soldi che intanto finivano a questa organizzazione del piacere. E che soldi, alla fine: un banchiere sarebbe arrivato a spendere 41.600 dollari scegliendo a turno le più belle ragazze in una "scuderia" di cento.
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http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/economia/sexy-scandalo/sexy-scandalo/sexy-scandalo.html
Dell'Utri e i guai del ping pong atleti senza paga, parte la causa
"DOBBIAMO coinvolgere i giovani nel ping pong: è un gioco entusiasmante che insegna ai ragazzi a non mollare mai". Marcello Dell'Utri lo ha spiegato lanciando un paio d'anni fa i suoi Circoli del buon governo alla conquista del piccolo mondo del ping pong. Il tennis da tavolo come metafora della vita e della lotta politica: "Anche se sei sotto, basta un punto, la pallina che gira e cambia tutto". I circoli hanno colonizzato il ping pong italiano, che sonnecchiava nel dilettantismo amatoriale. Ma ora i campioni d'Italia, "il Circolo Roma", sono sprofondati in una crisi nerissima e i giocatori, senza paga da mesi, hanno deciso di fare causa. Un passo indietro. Tanto ha fatto "il Senatore" (citando Nixon, Mao e la "diplomazia del ping pong") che non solo le sue squadre hanno scalato via via i vertici di tutte le categorie, ma una di queste "il Circolo Roma", lo scorso anno - grazie all'ingaggio di star internazionali e al generoso sostegno degli sponsor - ha vinto il campionato d'Italia nella serie A 1 maschile. Evviva. Il fatto è che i circoli ormai hanno assolto al loro compito e si scioglieranno nel Pdl, le elezioni Berlusconi le ha vinte e, insomma... questi circoli non si sa bene attorno a cosa ancora debbano circolare. Così anche sull'impero pongistico di Dell'Utri, che dei Circoli è stato il prolungamento ludico-politico - come le polisportive "Libertas" per la Dc - sta tristemente tramontando il sole.
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http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/politica/dell-utri-ping-pong/dell-utri-ping-pong/dell-utri-ping-pong.html
Gran Bretagna: banche, Tesoro lancia inchiesta sui bonus manager
LONDRA - Il Tesoro britannico lancera' un'inchiesta sui bonus che le banche versano ai propri manager e indaghera' sui rischi eccessivi intrapresi dagli istituti. E' quanto ha annunciato il ministro britannico delle Finanze Alistair Darlingin al tabloid Sunday Telegraph. A finire nel mirino, in particolare e' la Royal Bank of Scotland, una delle principali banche britanniche salvate dalla crisi con 20 miliardi stanziati dal governo. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={57882844-5F69-45D9-934D-08C3651A7CB8}
Madagascar: scontri tra soldati e manifestanti, almeno 23 morti e 212 feriti
ANTANANARIVO (Madacascar) - Sono morte almeno 23 persone e altre 212 sono rimaste ferite ad Antananarivo in Madacascar, dopo che soldati della guardia presidenziale hanno aperto il fuoco contro sostenitori del sindaco destituito della capitale, Andry Rajoelina. Il politico era stato coinvolto in un braccio di ferro con il presidente Marc Ravalomanana. Lo riferisce un bilancio della gendarmeria. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={AD3FA741-E5AE-4657-BBE5-57275813F616}
iraq: domani italiano espulso
Giornalista free lance, 32 anni, di Como
(ANSA) - ROMA, 7 FEB - Sara' espulso domani dalle autorita' irachene il freelance italiano, Luca Marchio', fermato oggi a Falluja. Lo si apprende alla Farnesina. Il giornalista, entrato in Iraq con un visto turistico, viene trattenuto a Baghdad dal ministero dell'Interno iracheno che domattina lo imbarchera' su un volo diretto ad Amman in Giordania, da dove poi dovrebbe rientrare in Italia. Giornalista free lance, 32 anni, di Como, da tempo in giro per il mondo, era partito pochi giorni fa alla volta dell'Iraq.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-07_107328383.html
Scoppio chiesa: un grosso petardo
E' esploso davanti e non dentro. Forse una ragazzata
(ANSA) - TORINO, 8 FEB - Una bomba carta o un grosso petardo. E' cio' che e' esploso ieri sera davanti (e non all'interno) alla chiesa di Gesu' Operaio. Lo ha reso noto la polizia precisando che sul posto non sono stati trovati volantini, scritte sui muri o altri segni che lascino pensare a una qualche forma di rivendicazione. La polizia ritiene che ad agire sia stato un gruppo di ragazzi che, in seguito, si e' allontanato di corsa. Lo scoppio ha mandato in frantumi alcune vetrate.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-02-08_108313811.html
Australia: incendi, almeno 65 morti
Numero destinato probabilmente ad aumentare
(ANSA) - SYDNEY, 8 FEB - E' arrivato a 65 morti il bilancio provvisorio degli incendi fuori controllo che accompagnano l'ondata di caldo in Australia. Lo rendono noto fonti della polizia, precisando che in villaggi e fattorie a Nord di Melbourne i soccorritori continuano a trovare cadaveri carbonizzati e che con ogni probabilita' questo numero aumentera' ancora.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-08_108313655.html
Svizzera: referendum su persone Ue
E' stato lanciato da ambienti di destra nazional- conservatrice
(ANSA) - GINEVRA, 8 DIC - Svizzeri oggi alle urne per rinnovare l'accordo sulla libera circolazione delle persone tra Svizzera e Ue comprese Romania e Bulgaria. L'esito del voto appare incerto. In gioco e' l'impianto degli accordi bilaterali faticosamente raggiunti tra Berna e Bruxelles. Governo, maggioranza dei partiti e mondo economico hanno fatto campagna per il si'. Il referendum e' stato lanciato da ambienti della destra nazional-conservatrice. Gli elettori sono 5 milioni. Urne chiuse alle 12.00.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-08_108313830.html
Maltempo: 24 morti in Marocco
Fiumi straripati e abitazioni crollate. Evacuate 2. 000 persone
(ANSA) - RABAT, 8 FEB - Almeno 24 persone sono morte dal 31 gennaio in Marocco a causa delle forti piogge che hanno investito il nord e il centro del paese. Le vittime sono state provocate dallo straripamento di fiumi o dal crollo di abitazioni. Il maltempo ha provocato anche gravi danni materiali con pesanti ricadute sull'agricoltura. Nella provincia di Gharb, a nord della capitale Rabat, 80 mila ettari di terre coltivate sono state invase dalle acque. Per precauzione, 2 mila persone sono state fatte evacuare.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-02-08_108313854.html
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