domenica 11 gennaio 2009

Gaza, Obama: "Impegno per la pace" - Frenata sulla chiusura di Guantanamo

Barack Obama va in tv e spiega che non tutte le promesse fatte in campagna elettorale saranno mantenute, o almeno non potranno diventare realtà con i tempi ipotizzati prima del 4 novembre, giorno della vittoria del candidato democratico su John McCain.Guantanamo, la crisi in Medio Oriente, l’Iran, la presidenza Bush, la situazione economica degli Stati Uniti e le vie per uscire dalla recessione. Il presidente eletto ha parlato a 360 gradi nel corso della lunga intervista rilasciata durante la trasmissione domenicale «This Week» in onda sull’emittente televisiva Abc.L’economia rimane il tema su cui il presidente eletto non lesina parole, ma dopo avere per settimane ribadito che gli Stati Uniti hanno un solo presidente per volta, evitando così di sbilanciarsi su questioni di politica internazionale, Obama con George Stephanopoulos si è mostrato un poco più disponibile a parlare. Sulla crisi in Medio Oriente, per esempio, ha sottolineato che «è un principio fondamentale di ogni Stato il dovere di proteggere i propri cittadini », promettendo il massimo impegno già dal 20 gennaio, il giorno in cui presterà giuramento e si insedierà alla Casa Bianca. Lavoreremo «con tutti gli attori», per permettere «a israeliani e palestinesi di conseguire le proprie aspirazioni», ha spiegato Obama.
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http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200901articoli/39948girata.asp

Guantanamo: anniversario apertura prigione, proteste a Londra e Madrid

LONDRA - Manifestazioni di protesta a Londra e Madrid oggi nel settimo anniversario dell'apertura della prigione americana di Guantanamo a Cuba. Decine di persone si sono radunate davanti all'ambasciata Usa nella capitale britannica, analoghe scene nella capitale spagnola. Al momento sono 250 i prigionieri che si trovano ancora nel carcere militare che il presidente Usa eletto Barack Obama ha promesso di chiudere. La prigione per sospetti terroristi venne aperta dall'amministrazione Bush dopo gli attacchi dell'11 settembre ed e' da sempre oggetto di forti critiche per le condizioni in cui si trovano i detenuti, i cui diritti sarebbero stati sistematicamente violati. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={7E5B0253-B675-4395-86B2-54F37EF72419}

Gaza: esercito Israele invia riservisti nella Striscia

GERUSALEMME - L'esercito israeliano ha inviato i riservisti nella Striscia di Gaza. Lo ha annunciato un portavoce militare senza specificare il numero dei soldati mobilitati e la loro missione. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={82499ACE-1B28-4E95-BEDF-0015910E211E}

Libano: sospetto esplosivo trovato davanti a base contingente italiano

TIBNIN (Libano) - Una modesta quantita' di materiale, che sembra esplosivo plastico, e' stato trovato stamattina in un camion che stava per entrare nella base del contingente italiano dell'Unifil, a Tibnin, nel sud del Libano. Lo ha riferito il portavoce del contingente, Roberto Vitale. Il ritrovamento durante uno dei controlli di routine, effettuato da personale specializzato. Il materiale sequestrato, ma anche il conducente del camion e l'operaio che era con lui sono stati consegnati alle forze di sicurezza libanesi. Sulla vicenda e' stata avviata un'indagine. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={DDDA9D72-54FC-40D6-AC6F-FF3311DCAF32}

Gaza: catena umana a Roma

Una catena umana che ha unito luoghi simbolo nella capitale (ANSA) - ROMA, 11 GEN - Si sono tenuti per mano da piazza San Marco fino a piazza di Porta Capena, in oltre mille. per chiedere 'pace subito' in Medio Oriente. E' la catena umana di Roma contro 'il dramma che si sta consumando nella Striscia di Gaza'. Con bandiere arcobaleno, il cordone umano ha sfiorato la sede Onu, della delegazione palestinese e il ghetto ebraico per ricongiungerli simbolicamente. 'Abbiamo sentito la necessita' di mobilitarci di fronte ad una situazione drammatica' spiegano gli organizzatori.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-11_111324412.html

G8: appello Procura per Bolzaneto

Mese prossimo scatta prescrizione per reati commessi 7 anni fa (ANSA) - GENOVA, 11 GEN - La Procura di Genova ha presentato appello alla sentenza sui fatti della caserma di Bolzaneto durante il G8. Il processo di primo grado si e' chiuso la scorsa estate con la condanna di 15 dei 45 imputati, tra funzionari di polizia, agenti, guardie carcerarie,medici. I pm hanno presentato appello ieri nonostante il mese prossimo scatti la prescrizione per reati commessi oltre 7 anni fa.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-11_111324637.html

Gas: stop Mosca a attuazione accordo

(ANSA) - MOSCA, 11 GEN - Mosca ha bloccato l'attuazione del protocollo sul monitoraggio del gas russo per l'Europa via Ucraina. Lo ha deciso il presidente Medvedev. La Russia vuole siano chiarite alcune presunte contraddizioni nel documento: 'Siamo costretti a considerare il documento firmato non valido...e non sara' attuato finche' queste condizioni non saranno rimosse o revocate dalla parte ucraina'. Medvedev sostiene che al documento sono state aggiunte a Kiev alcune postille non concordate con la parte russa.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-01-11_111327157.html

Terrorismo, ''possibili attacchi biologici attraverso insetti''

Londra, 11 gen. (Adnkronos/Aki) - Niente armi chimiche o antrace: la prossima minaccia per la sicurezza dell'Occidente potrebbe arrivare dagli insetti, come le zanzare, utilizzati per 'bio-attacchi' dalle conseguenze devastanti. E' la tesi avanzata da un professore di entomologia, Jeffrey Lockwood, nel saggio 'Six-legged Soldiers: Using Insects as Weapons of War' (Soldati a sei zampe: come usare gli insetti come strumenti bellici) appena pubblicato negli Stati Uniti. Nel libro, Lockwood ipotizza che i terroristi possano diffondere malattie mortali nei Paesi occidentali semplicemente diffondendo insetti 'contaminati'. L'idea non è nuova: fra i precedenti di questo tipo di guerra biologica, quelli compiuti dai militari giapponesi durante la Seconda Guerra mondiale. Secondo documenti appena declassificati dal governo di Tokyo, infatti, aerei del Sol Levante avrebbero diffuso sul territorio cinese zanzare contagiate dal virus della peste: il risultato sarebbe di oltre 500mila vittime. In tempi più lontani, Annibale avrebbe sconfitto il re Eumene in una battaglia navale, lanciando contro le imbarcazioni nemiche ceste piene di serpenti velenosi. Fra gli esempi portati dall'autore, la possibilità di diffondere il virus della febbre della Rift Valley, un contagio trasmesso attraverso le zanzare e con un rapidissimo tempo di incubazione.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2896619279

Tank avanzano a Gaza. Olmert: ''Vicini agli obiettivi''

Tel Aviv, 11 gen. (Adnkronos/Ign) - L'aeronautica israeliana ha colpito 60 obiettivi nella Striscia di Gaza la notte scorsa. Tra questi, la casa di un comandante dell'ala militare di Hamas, Ahmed Jabri, dieci depositi di armi del movimento islamico, nove tunnel sotterranei che attraversano il confine tra Gaza e l'Egitto e vengono usati per contrabbandare armi e unità di militanti armati.Si intensifica inoltre l'offensiva di terra, che ha fatto parlare di inizio della 'fase tre'. Oggi i soldati israeliani sono avanzati in un sobborgo della città di Gaza City, uccidendo 12 militanti palestinesi negli scontri scoppiati nel corso dell'incursione. Stando a quanto riferito da testimoni, i tank israeliani e i veicoli blindati sono entrati per circa due chilometri nella parte meridionale della città: gli scontri sono scoppiati nel quartiere di Sheikh Ajleen, da dove i militari israeliani si sono poi ritirati in direzione dell'ex insediamento di Netzarim, a sud di Gaza City."Israele è prossimo a raggiungere gli obiettivi che si era dato, ma serve un altro sforzo, e determinazione, al fine di modificare la realtà della sicurezza nel sud e garantire sicurezza ai cittadini", ha detto questa mattina il premier israeliano uscente, Ehud Olmert, nel corso dei lavori della riunione settimanale del governo a Gerusalemme.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2895910016

Pakistan: manifestazione anti-Israele, lanci di pietre contro consolato Usa

KARACHI - Lanci di pietre e mattoni contro il consolato americano durante una manifestazione anti-Israele a Karachi, nel Sud del Pakistan. Lo ha reso noto la polizia pachistana, che ha riferito di essere intervenuta con gas lacrimogeni e manganelli per disperdere la folla. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={DB9C0EA1-D51F-48CC-B461-9CF55F6CE070}

Annega l'architetto Ugo Sasso, 'padre' della bioarchitettura

Milano, 11 gen. - (Adnkronos) - L'architetto Ugo Sasso ha perso la vita venerdì scorso in Venezuela, travolto dalla corrente marina, annegando mentre faceva il bagno nell'isola di Margarita durante una breve tappa naturalistica del viaggio verso Berkley, dove lo aspettava lo scienziato Fritjof Capra, da sempre punto di riferimento della sua opera.Ugo Sasso era stato tra i precursori della bioarchitettura, nel significato del termine che lui stesso aveva contribuito a definire, fondando nel 1991 a Bolzano l'Istituto nazionale di bioarchitettura. Allora in Italia la parola ''ecologia'' era quasi sconosciuta dall'opinione pubblica ma già da qualche anno lui trascinava un pugno di architetti nel Nord dell'Europa a vedere come bisognava costruire per rispettare l'uomo e l'ambiente.Nato ad Asmara nel 1947, cresciuto in Veneto, laureatosi nel 1971 con Carlo Scarpa, Sasso ha collaborato con i grandi della progettazione ecologica (Kroll, Krusche, Kier), direttore scientifico della ''Rivista di bioarchitettura'', ha tenuto corsi e master in numerose università italiane, ha realizzato a Bolzano nel 1994 il primo condominio ecologico italiano finanziato con soldi pubblici.
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http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=3.0.2896260529

M.O.: AL ARABIYA, FERITI TRA FORZE SICUREZZA EGIZIANE

Il Cairo, 11 gen. - (Adnkronos/Dpa) - Alcuni militari delle forze di sicurezza egiziane sarebbero rimasti feriti nei bombardamenti israeliani nei pressi del confine tra Egitto e Gaza. A sostenerlo e' l'emittente 'Al Arabiya', senza fornire altri dettagli.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2896841941

ALITALIA: DI PIETRO, LA CONCLUSIONE E' CORNUTI E MAZZIATI...

Roma, 11 gen.- (Adnkronos) - ''La vicenda Alitalia si avvicina a conclusione. La conclusione e' una e una sola: cornuti e mazziati, gli italiani, i lavoratori di Alitalia, i lavoratori degli aeroporti di Milano e di Roma, e tutte le persone che ci rimettono un sacco di soldi e di servizi. Ma non ci rimettono tutti: quindici persone, amiche del nostro presidente del Consiglio, ci guadagnano tantissimo''. Lo afferma sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
http://www.adnkronos.com/IGN/Economia/?id=3.0.2896802639

Indonesia, affonda un traghetto

GIACARTA - Sono più di 250 i dispersi nell'affondamento di un traghetto indonesiano al largo dell'isola di Sulawesi. La nave si è capovolta nel mare in tempesta nelle prime ore di domenica. Lo hanno riferito fonti ufficiali, anche se, stando ai media locali, a bordo si trovavano non più di 200 persone. Il traghetto si è capovolto tra Pare-pare, sull'isola di Sulawesi e Samarinda, nel Kalimantan orientale.
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/indonesia-traghetto/indonesia-traghetto/indonesia-traghetto.html

L'uomo che ridà la vista ai poveri - Un ottico britannico vuole far avere a un miliardo di persone i suoi occhiali «auto-regolabili»

WASHINGTON (USA) - Joshua Silver ricorda perfettamente la prima volta che ha ridato la vista a un uomo. Si chiamava Henry Adjei-Mensah, era un sarto del Ghana. Aveva solo 35 anni, ma stava per ritirarsi. Non ci vedeva più, ed era troppo povero per permettersi la visita da un ottico. È stato a quel punto che Joshua gli ha dato gli occhiali che lui aveva inventato. È stato a quel punto che Henry ha sorriso, e ha detto: «Ora leggo anche quelle lettere lì, quelle piccole». E ha ripreso a lavorare. Da allora il dottor Silver, 62enne ex docente di Ottica all’università di Oxford, ha distribuito 30mila dei suoi occhiali in 15 Paesi del mondo. Ma i suoi piani sono molto più ambiziosi: far tornare a vedere un milione di indiani entro la fine dell’anno. E un miliardo di poveri entro la fine del prossimo decennio.
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http://www.corriere.it/cronache/09_gennaio_10/occhiali_per_poveri_davide_casati_9ef8d63a-df3e-11dd-bb3a-00144f02aabc.shtml

Pdl via da Vigilanza con Villari

'Situazione in un vicolo cieco, Commissione paralizzata' (ANSA) - ROMA, 11 GEN - I capigruppo Pdl di Camera e Senato annunciano la possibilita' di lasciare la Vigilanza Rai se non verra' risolto il nodo Villari. 'La situazione e' giunta a un vicolo cieco. Senza il concorso dell'opposizione, la Commissione di vigilanza non puo' procedere ne' all'elezione del nuovo Cda, ne' a quella del presidente della Rai',scrivono Fabrizio Cicchitto, Maurizio Gasparri, Italo Bocchino e Gaetano Quagliariello, lanciando un appello a Villari e all'opposizione.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2009-01-11_111320970.html

Strage di Gaza: Chavez, Israele è il braccio assassino di Washington

CARACAS, 11 GEN - Il presidente venezuelano, Hugo Chavez, è tornato a condannare i crimini sionisti nella Striscia di Gaza, definendo il regime di Tel Aviv il braccio assassino degli Stati Uniti nella regione mediorientale, perchè Tel Aviv esegue gli ordini che le arrivano dalla Casa Bianca. Riferendosi all'espulsione dell'ambasciatore israeliano, Chavez ha sottolineato che si devono adottare misure più serie per porre fine al genocidio dei palestinesi. Dello stesso avviso il suo collega ecuadoregno Rafael Correa. Secondo quanto riferisce la FARS, in visita in Cuba Correa ha tenuto un discorso all'università di Havana ed ha espresso massima preoccupazione per la situazione umanitaria a Gaza. Il presidente ecuadoregno ricordano che i crimini sionisti sono gli stessi dei nazisti ha chiesto alla comunità internazionale di premere su Israele affinchè cessi il massacro dei civili palestinesi.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5459&Itemid=47

Gaza: messaggio di Ahmadinejad a omologo algerino

ALGERI, 11 GEN - La diplomazia iraniana continua a trattare con i Paesi arabo islamici per porre fine al massacro degli abitanti di Gaza. Ieri è arrivato ad Algeri il vicepresidente iraniano, Hossein Dehghan, per consegnare al presidente algerino il messaggio del presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad. Secondo quanto riferisce l'IRIB, il vicepresidente iraniano ha detto ai cronisti che tutti i Paesi arabo islamici hanno il dovere di unirsi contro il nemico terrorista sionista. È degno di nota che il presidente iraniano Mahmoud Ahmadi Nejad, citato dall'agenzia Mehr News, in merito alla complicità del governo egiziano con il regime sionista contro gli abitanti di Gaza ha chiesto al governo del Cairo di precisare da parte di chi stia. "Io credo che nella situazione attuale e con i crimini che sta compiendo, il regime sionista stia cercando un partner con cui condividerli. Per questa ragione chiedo ai dirigenti egiziani di chiarire pubblicamente, al più presto possibile, la loro posizione sulla nazione palestinese, specialmente a riguardo degli abitanti della striscia di Gaza e i crimini del regime sionista", ha affermato il presidente.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5462&Itemid=22

Strage di Gaza: sale a 854 numero martiri palestinesi, allarme CRI

GAZA, 11 GEN - Sono 854 i martiri palestinesi (270 bambini e 98 donne) dall'inizio delle operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, il 27 dicembre scorso: il nuovo bilancio - che comprende anche circa 3.490 feriti - è stato fornito dal responsabile dei servizi di soccorso della Striscia, Mouawiya Hassanein. Secondo quanto riferisce l'agenzia iraniana FARS, ieri al 15esimo giornata dell'offensiva sionista sono caduti martire 31 palestinesi.Intanto la Croce Rossa lancia un nuovo allarme sul fatto che la situazione a Gaza è sempre più pesante, soprattutto per chi, intrappolato in aree dove infuriano combattimenti, non riesce più da giorni ad approvvigionarsi. L'organizzazione, che ha ridotto le operazioni a Gaza per ragioni di sicurezza, ha detto di aver ricevuto decine di telefonate da persone che si trovano in zone irraggiungibili e che hanno crescenti difficoltà a mantenere contatti con il mondo esterno.Secondo le ultime notizie, testimoni palestinesi riferiscono che le forze sioniste hanno utilizzato bombe al fosforo su Khouza, un villaggio vicino al confine della Striscia, causando alte fiamme in un edificio. Fonti ospedaliere dicono che una donna è morta e altre 50 persone sono ferite, la maggior parte lamenta ustioni e avvelenamento da gas.
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=5465

L'incredibile esito della vicenda Alitalia - Il gioco dell’oca di Silvio - di Gianni Barbacetto

Se in questo Paese esistesse una stampa libera (e se l'opposizione non fosse impegnata a difendere gli inquisiti, a registrare colloqui imbarazzanti e a discutere se è meglio Grand Hotel, Luxuria o Fagioli), Berlusconi e il suo governo sarebbero inchiodati ai pessimi risultati con cui s'affacciano all'anno nuovo. La crisi economica avanza, la cassa integrazione cresce del 500 per cento (!), la corruzione (bipartisan) imperversa. A dispetto della propaganda, le città non sono affatto più sicure, gli stupri e le aggressioni continuano, gli sbarchi di clandestini sono aumentati.La vicenda Alitalia, poi, è finita nel modo più ridicolo (o drammatico, dipende dall'umore e dai punti di vista). Alitalia sarà di Air France. Dopo un lungo, faticoso e costosissimo gioco dell'oca, è tornata alla casella di partenza. Ad Air France, come era stato deciso dal governo Prodi e smontato da Berlusconi per poterci fare la campagna elettorale in nome dell'italianità della compagnia di bandiera. Solo che allora Alitalia sarebbe stata comprata (e pagata) da Air France, adesso a pagare siamo noi. Il gioco dell'oca ci è costato 3 miliardi di euro, che pagheremo in tasse, e 5 mila esuberi in più. Un bel risultato, non c'è che dire, una bella cifra per finanziare la campagna tricolore di Berlusconi (e di Tremonti: «Mi commuovo quando all'estero vedo i colori italiani sulla fusoliera dei nostri aerei»). L'italianità svanirà al primo aumento di capitale, in compenso dovremo sborsare 3 miliardi per salvare non Alitalia, che ormai è ridotta all'osso, ma l'Air One di Carlo Toto che stava precipitando a causa dei debiti. E per fare un favore alla Banca Intesa di Corrado Passera, che aveva prestato i soldi a Toto. Complimenti, bel risultato, a spese dei cittadini. Se in questo Paese esistessero una stampa libera e un'opposizione...
http://temi.repubblica.it/micromega-online/il-gioco-delloca-di-silvio/

Sicurezza Bluff - di Gianluca di Feo

In aumento stupri, rapine ai negozi e sbarchi di clandestini. La tanto sbandierata lotta al crimine del governo Berlusconi non ha cambiato la situazione. Ma nessuno lo dice.
In edicola da venerdì.
Potevano stupirci con giochi di luce ed effetti speciali, con i soldati nelle strade e retate spettacolari. Ma alla fine le cose non cambiano: il primo bilancio della sicurezza nell'era Berlusconi è un bluff. La situazione migliora, certo. Ma i reati diminuiscono nell'identica maniera in cui stavano calando negli ultimi mesi del governo Prodi. Sì, perché i record annunciati in pompa magna da prefetti e questori sono tali solo grazie al confronto con il 2007, l'anno nero segnato dal boom dei crimini per effetto dell'indulto. La contabilità reale dell'Italia a mano armata non cambia. Anzi, in certi settori peggiora. C'è un picco di rapine contro i negozi. C'è un aumento in diverse città di quelle violenze sessuali che soltanto un anno fa avevano contribuito a far dilaniare il senso di insicurezza. E c'è un peggioramento drammatico dell'immigrazione 'clandestina' dall'Africa: 36.800 persone sbarcate nel 2008, la cifra più alta negli ultimi dieci anni. Insomma, una débâcle proprio su quel tema cavalcato dal centrodestra nell'ultima campagna elettorale.
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http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Sicurezza-Bluff/2055915&ref=hpsp

Ecco l'archivio di Giulio Andreotti nel caveau blindato dello Sturzo

ROMA - E' una leggenda politica. Un mito archivistico. Il "grande armadio" della Prima repubblica. Per ora è ancora chiuso, tranne particolari autorizzazioni, alla consultazione pubblica e ci vorrà ancora del tempo anche perché Giulio Andreotti continua ad "alimentarlo" quotidianamente e a consultarlo per i suoi libri, interventi, discorsi. Eccolo l'archivio più temuto e ambito della Repubblica depositato nel caveau blindato dell'Istituto Don Sturzo dove tutti i principali esponenti della Dc hanno lasciato le loro carte. L'ANSA ha avuto la possibilità di visitarlo e, per la prima volta, di fotografarlo. Ci sono voluti due mesi per trasferirlo in via delle Coppelle 35 nell'antico Palazzo Baldassini (opera dell'architetto Sangallo il giovane) da via Borgognona 47 dove in un appartamento era custodito l'Archivio per antonomasia. Sono 3.500 grandi faldoni - "buste" secondo la denominazione archivistica - conservati in due grandi archivi a scomparti mobili che hanno occupato due stanze dei sotterranei dell'Istituto che già accoglie le 1.400 buste di Luigi Sturzo, l'intero archivio della Dc, quello di Flaminio Piccoli, le trecento "buste"Giovanni Gronchi e le 350 di Mario Scelba.
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http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/andreotti-novantanni/archivio-segreto/archivio-segreto.html

Povero Indro

Non so se avete notato di cosa parla Il Giornale questi giorni. Credo di no, visto che non penso che leggiate quella specie di carta igienica. Comunque sono giorni che questo pezzo di carta presenta in prima pagina una notizia fondamentale per la vita del nostro Paese: le case di Antonio Di Pietro. Sappiamo che Silviuccio è ossessionato dalla figura dell'ex magistrato, ma avviare una lunga campagna anti-dipietro su un giornale che, ok, è di partito, ma non è un foglio di appunti dove sfogare tutta la tensione di 15 anni di politica, è leggermente eccessivo.Se andate a comprare Il Giornale troverete prima questa importantissima notizia (con quale documento probatorio?), poi, in fondo alla pagina, altre notizie molto meno rilevanti, come un piccolo conflitto a Gaza. Niente di particolare, si stanno divertendo con qualche petardo.Credo ci sia abbastanza differenza tra un giornale di partito ed un giornale anti-partito. Tra un giornale pro-Berlusconi ed un giornale anti-Di Pietro.Provate a cercare su internet il sito de Il Giornale: sotto troverete scritto "Versione online del giornale fondato da Indro Montanelli e di proprietà della famiglia Berlusconi". Ecco, l'unica cosa certa è che Indro in questo momento si sta rivoltando nella tomba. http://ilpopolosovrano.splinder.com/post/19541834/Povero+Indro

Gaza: delegazione Ue bloccata alla frontiera con Egitto

IL CAIRO - Bloccata in territorio egiziano la delegazione del parlamento europeo, guidata dalla vice presidente Luisa Morgantini, diretta alla Striscia di Gaza. Il Governo israeliano non autorizza l'agenzia Onu per i palestinesi (Unrwa) ad inviare auto per rilevare i deputati al confine di Rafah, per ragioni di sicurezza. La delegazione sta comunque raggiungendo la frontiera per avere contatti con gli abitanti della parte egiziana di Rafah. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={3CD8C3FC-B9DE-4879-901F-A95A7898BFDB}

Usa: freddo nel nord-est, cancellati voli a Cleveland e Chicago

CLEVELAND (Stati Uniti) - Le regioni nord-orientali americane sotto la morsa del gelo. Una violenta tempesta di neve e ghiaccio sta colpendo infatti questa zona e il Midwest americano, con temperature polari, causando gravi problemi di circolazione. Piu' della meta' dei voli inoltre sono stati cancellati all'aeroporto internazionale di Cleveland e di Chicago. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={E6806F8E-6037-45CE-905E-0C6AD1FA598D}

Gaza: continuano attacchi israeliani da cielo, mare e terra

GAZA - Continua l'operazione israeliana 'Piombo fuso' nella striscia di Gaza: nella notte bombardamenti da mare, cielo e terra contro le postazioni palestinesi. Esplosioni e fiamme hanno illuminato il cielo sopra Gaza durante la notte, mentre numerosi carri armati si sono avvicinati alla Striscia, a segnalare l'allargamento delle operazioni militari. Secondo le testimonianze di medici palestinesi, gli israeliani avrebbero lanciato nella notte delle bombe al fosforo contro numerose abitazioni a Khouza, nel sud. Una donna sarebbe stata uccisa e almeno cento persone ferite, per lo piu' ustionate o intossicate. Il portavoce dell'esercito palestinese, pero', il capitano Guy Spigelman, ha categoricamente smentito l'uso di armi al fosforo bianco. (Agr)
http://www.corriere.it/ultima_ora/notizie.jsp?id={5241B686-6453-414D-96C1-21E0725CCEDB}
La prima auto volante si prepara al decollo.
Roma, 11 gen. (Apcom) - Dovrebbe spiccare il volo il prossimo mese, la prima attesissima automobile-aereo. Secondo il Sunday Times, se passerà il test finale la Terrafugia Transition dovrebbe atterrare negli showroom fra circa 18 mesi, come scrive il Sunday Times. L'azienda costruttrice, la Terrafugia (Massachusetts), assicura che il mezzo è di facilissima gestione, visto che funziona con regolare benzina senza piombo ed entra in ogni normale garage. Carl Dietrich, patron di Terrafugia, spiega che si tratta del "primo design realmente integrato che permette alle ali di ripiegarsi automaticamente, con tutte le parti nello stesso veicolo". L'auto pesa 600 chilogrammi, ha un'autonomia di 800 km con un pieno, in volo raggiunge i 185 km/h e 140 a terra. Le prove in aria del prototipo sono state incoraggianti con consumi adeguati, 18 litri per un'ora di volo. Tanto che Dietrich racconta di avere già ricevuto 40 ordini, nonostante il prezzo decisamente non modico di 200mila dollari, circa 225mila euro.
http://www.apcom.net/newscronaca/20090111_074701_29d6574_53953.shtml

Iran; Israele stava per bombardare reattore, fu fermato da Bush

Roma, 11 gen. (Apcom) - Il presidente George W. Bush negò ad Israele il suo assenso quando lo stato ebraico gli chiese delle bombe supertecnologiche per colpire il complesso nucleare iraniano di Natanz. Lo rivela oggi il quotidiano statunitense The New York Times. In quell'occasione la Casa Bianca disse ad Israele di aver autorizzato una nuova operazione dei servizi segreti volta a sabotare il tentativo iraniano di dotarsi di armi nucleari. Le autorità americane, scrive il Nyt, non possono affermare con certezza che Israele fosse pronto ad attaccare l'Iran prima delle proteste della Casa Bianca, oppure se il premier Ehud Olmert volesse con quella richiesta coinvolgere gli Stati uniti in un'azione più incisiva prima della fine del mandato di Bush. Ma l'amministrazione americana fu particolarmente allarmata dall'intenzione israeliana di volare sopra il complesso nucleare di Natanz, dove si trova il complesso per l'arricchimento dell'uranio. Il netto rifiuto della Casa Bianca fece sì che gli israeliani rinunciarano, almento temporaneamente, all'operazione. Ma la tensione con Israele indusse gli Stati uniti a rafforzare la collaborazione tra le intelligence dei due Paesi e a riferire degli sforzi americani per sabotare le infrastrutture nucleari iraniane, un piano segretissimo che il presidente uscente trasmetterà a giorni al suo successore Barack Obama. http://www.apcom.net/newsesteri/20090111_084000_2a9234e_53955.shtml

Gas; Stampa russa: Mosca e Kiev hanno perso la faccia con l'Ue

Mosca, 11 gen. (Apcom) - Nel loro braccio di ferro sul gas, Mosca e Kiev hanno perso la faccia con l'Unione europea, che d'ora in avanti farà il possibile per rifornirsi altrove, sottolineano oggi i giornali russi. "L'Ucraina si ritrova senza gas, la Russia senza transito e tutti e due perdono rapidamente la faccia davanti a un'Europa gelata" sottolinea il foglio economico Vedomosti in edicola oggi, con la sua prima edizione dall'avvio della crisi del gas per via della pausa di Capodanno che in Russia dura fino al 10 gennaio. Nonostante l'accordo - raggiunto grazie alla mediazione della presidenza ceca dell'Unione Europea - per il monitoraggio del transito del metano russo attraverso il territorio ucraino da parte di osservatori delle tre parti, l'aver trattenuto in ostaggio l'Europa non può restare senza conseguenze per la Russia e l'Ucraina, sottolinea la stampa. "E' più probabile che l'Ue acceleri la ricerca di nuove fonti di energia che non siano legate né alla Russia né all'Ucraina" prosegue Vedomosti, stampato ieri sera prima della firma dell'accordo sul monitoraggio del transito di gas diretto all'Europa. Un altro importante quotidiano, il Kommersant rileva che il conflitto sul gas si è trasformato in una guerra di "propaganda" che permetterà di unificare l'Europa intorno a un punto: disfarsi della sua dipendenza energetica dalla Russia.
Continua ...
http://www.apcom.net/newsesteri/20090111_091000_28bc8ae_53956.shtml

Berlusconi: protesta universitari

Il premier: ecco perche' questi altri non devono prevalere (ANSA) - CAGLIARI, 10 GEN - Una trentina di studenti universitari e precari della ricerca hanno protestando all'arrivo di Berlusconi alla Fiera di Cagliari. La protesta ha reso necessario un imponente schieramento delle forze dell'ordine, anche con qualche momento di tensione. Il premier, piu' volte interrotto mentre presentava il candidato del Pdl alle regionali Cappellacci, ha replicato: 'Avete visto cosa e' successo. E' per questo che questi altri non debbono prevalere mai'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-10_110320950.html

Apicella valuta ricorso Cassazione

Contro la ricusazione respinta della sezione disciplinare (ANSA) - ROMA, 10 GEN - Apicella, sta valutando il ricorso in Cassazione contro il Csm oggi ha respinto la richiesta di ricusazione della sezione disciplinare. Il procuratore di Salerno e i suoi difensori oggi hanno anche presentato una eccezione sulla mancata pubblicita' della seduta della commissione che si e' riunita in camera di consiglio e a porte chiuse. Apicella e il suo difensore Racheli non hanno commentato la decisione del Csm e il rinvio della seduta al 17 gennaio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-01-10_110321079.html

GAS: PACE TRA MOSCA E KIEV, RIPRENDONO FORNITURE A UE

MOSCA - La 'guerra del gas' tra Mosca e Kiev é praticamente finita, almeno per quel che riguarda la Ue: dopo il protocollo firmato ieri a Mosca per il monitoraggio internazionale del proprio metano, in nottata anche l'Ucraina ha sottoscritto l'intesa e già da oggi il flusso potrebbe riprendere. Martin Riman, ministro ceco dell'industria e del commercio, ha detto all'agenzia Afp che "le forniture potrebbero riprendere già nella giornata di domenica" dopo l'annuncio dell'accordo dato ai giornalist dal premier ucraino Iulia Timoshenko. A tessera la tela della difficile mediazione è stato il presidente di turno della Ue, il premier ceco Mirek Topolanev, che dopo un incontro di cinque ore a Mosca con il premier Vladimir Putin, ieri sera è tornato nella capitale ucraina per incontrare nuovamente la collega Timoshenko. Quando erano ormai quasi le 03:00 del mattino, la signora Timoshenko si è presentata ai giornalisti in attesa e ha detto: "Abbiamo firmato".
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M.O.: AHMADINEJAD ATTACCA L'ONU, DECISIONI PARZIALI E DISUMANE

Teheran, 10 gen. (Adnkronos/Dpa) - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad punta il dito contro le Nazioni Unite per la situazione a Gaza: "Dopo piu' di due settimane, il Consiglio di Sicurezza ha finalmente messo a punto una risoluzione, che tuttavia resta vaga dall'inizio alla fine. Chi volete ingannare?" ha chiesto il capo dello stato iraniano intervenendo nel corso di una cerimonia religiosa a Teheran, riferendosi alla risoluzione che chiede un cessate il fuoco immediato."Queste decisioni parziali e disumane non trovano ascolto ormai tra le nazioni e questo sistema del consiglio di sicurezza andrebbe cambiato una volta per tutte ed in modo sostanziale", ha affermato.
http://www.adnkronos.com/IGN/Esteri/?id=3.0.2895162318

Giustizia, Berlusconi: "Riforma pronta, intercettazioni ridotte"

Roma, 10 gen. (Adnkronos/Ign) - Il premier Silvio Berlusconi ha annunciato a Cagliari che il 23 gennaio la riforma della giustizia verrà portata all'esame del consiglio dei Ministri. Parlando di intercettazioni telefoniche, Berlusconi ha aggiunto che "saranno drasticamente ridotte". In particolare, verranno utilizzate solo per i reati contro la corruzione nella pubblica amministrazione, terrorismo e mafia. Gli fa eco il ministro della Giustizia, Angelino Alfano che annuncia "entro il mese di febbraio pensiamo di portare a compimento" il percorso "della riforma costituzionale" e poi "seguiremo in Parlamento" l'iter di questi provvedimenti". Quest'anno, assicura il Guardasigilli, sarà quello della riforma della giustizia. Per quanto riguarda invece il dialogo, precisa Alfano, "va bene se possibile, ma poi la maggioranza decide".
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