martedì 8 dicembre 2009

Navi dei veleni, c'è un nuovo pentito "Parlò degli affondamenti già nel 2004"

ROMA - C'è un nuovo pentito disposto a rivelare la sua verità sulle navi dei veleni. L'avvocato Claudia Conidi, legale di Francesco Fonti, il primo che ha raccontato la storia degli affondamenti programmati delle navi cariche di sostanze tossiche, ha segnalato nei giorni scorsi alla commissione parlamentare sul ciclo dei rifiuti la testimonianza di Emilio Di Giovine, ex boss della 'ndrangheta di Reggio Calabria: "Ho incontrato Di Giovine in occasione di un processo - racconta Conidi - e mi ha spiegato di aver raccontato la storia degli affondamenti durante un interrogatorio nel 2004. Ho ritenuto utile chiedere alla commissione di ascoltare la sua testimonianza". L'avvocato Conidi riferisce anche una inquietante coincidenza: "Proprio il giorno in cui ho chiesto l'audizione in Commissione rifiuti - dice il legale - Di Giovine è stato investito da un'auto ed è scampato per miracolo all'incidente. E' stato ricoverato in ospedale da dove verrà prossimamente dimesso".
Continua ... http://www.repubblica.it/2009/12/sezioni/cronaca/nave-veleni-2/nave-veleni-2/nave-veleni-2.html

L’uomo ha sempre maldestramente barattato la felicità con la sicurezza.

Sigmund Freud

Amsterdam: sindaco propone produzione di cannabis da parte dello Stato

AMSTERDAM - Coltivare cannabis sotto la supervisione dello Stato. E' la proposta del sindaco di Amsterdam Job Cohen che ha chiesto al Governo olandese di legalizzare la coltivazione della cannabis, seppur sotto controllo delle istituzioni. "Potrebbe far crollare gli affari del crimine organizzato" ha spiegato Cohen. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Amsterdam-sindaco-propone-produzione-cannabis-parte-Stato/08-12-2009/1-A_000066372.shtml

MALTEMPO: PROTEZIONE CIVILE, VENTI FORTI E PRECIPITAZIONI AL CENTRO-SUD

Roma, 8 dic. (Adnkronos) - I prossimi giorni saranno caratterizzati da deboli precipitazioni al centro-sud, per il passaggio di una perturbazione proveniente dall'Europa settentrionale, gia' attiva sulle regioni italiane nord orientali e centrali. Da domani saranno soprattutto i venti il fenomeno piu' diffuso e soffieranno con particolare intensita' sulle regioni centro meridionali, specialmente sul settore adriatico, e sulla Sicilia.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/MALTEMPO-PROTEZIONE-CIVILE-VENTI-FORTI-E-PRECIPITAZIONI-AL-CENTRO-SUD_4084503264.html

I don't Knox

Iran, scontri a Teheran fra polizia e studenti Arrestate le madri delle vittime della rivolta

Teheran - Torna alta la tensione a Teheran. In una della piazze della capitale iraniana, la polizia si è scontrata con i dimostranti. Lo ha riferito un testimone, secondo cui gli agenti hanno utilizzato i manganelli per disperdere l’assembramento e i manifestanti scandivano slogan anti-governo. La polizia iraniana ha lanciato gas lacrimogeni contro i dimostranti, come riferito testimoni locali: «Gli agenti hanno lanciato gas lacrimogeni contro gruppi di manifestanti che scandivano slogan anti Ahmadinejad», ha detto la fonte. Poco prima, un altro testimone aveva riferito di scontri tra dimostranti e agenti. Oggi in Iran si celebra la Giornata degli Studenti, per commemorare l’uccisione di tre giovani nel 1953 da parte dei servizi segreti (Savak) dello Shah; ed erano state preannunciate manifestazioni studentesche, tanto che dalle prime luci del giorno agenti in assetto anti-sommossa avevano circondato l’università di Teheran. Proprio per staccare la spina sull’opposizione, le autorità di Teheran sabato avevano sospeso gli accrediti ai corrispondenti stranieri.
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http://quotidianonet.ilsole24ore.com/esteri/2009/12/07/268651-iran_scontri_teheran_polizia_studenti.shtml

Arriva un processo breve anche per mafia e terrorismo

ROMA -Il processo breve anche per la mafia e per il terrorismo. Esteso a tutti i reati, da quelli minori ai più gravi. Una grande e unica tagliola. Con la scusa di rendere costituzionale e rispettosa del principio di uguaglianza e del diritto a un identico trattamento una legge che, così com'è oggi, ha incassato più zeri in pagella di qualsiasi altra delle 19 leggi ad personam prodotte per il capo del governo e i suoi amici. Al punto che se ne sono resi conto perfino gli autori, gli avvocati del premier Niccolò Ghedini e Piero Longo, che giusto in queste ore, ufficialmente per correre ai ripari, stanno ideando un meccanismo che costringerà i giudici a far di conto per ogni tipo di reato. I due studiano e riscrivono il ddl da capo a piedi prima della discussione al Senato. E dal restyling salta fuori la novità più clamorosa: anche per i processi sulla mafia e sul terrorismo i giudici dovranno rispettare una scadenza per ogni fase dibattimentale. Quanti anni per primo grado, appello, Cassazione? Cinque o sei come ipotizza qualcuno nel Pdl, oppure un tempo più ristretto, tra i tre e i quattro anni? È la scelta più difficile che al momento è ancora in bilico perché è legata alla scansione temporale da fissare per tutti i reati.
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Nucleare/ Nuove centrali saranno costruite nei vecchi siti (Mf)

Roma, 8 dic. (Apcom) - Le nuove centrali nucleari italiane "potranno sorgere in gran parte nelle immediate vicinanze dei siti che ospitano gli impianti chiusi dopo il referendum del 1987: Trino Vercellese, Caorso (Piacenza), Latina, e Garigliano di Sessa Aurunca (Caserta)". Lo scrive 'Mf', secondo cui "nella nuova lista rientra anche Montalto di Castro (Viterbo), già candidata a ospitare una centrale nucleare prima che l'Italia dicesse addio all'energia dell'atomo". "La nuova geografia dell'atomo - secondo il quotidiano finanziario, che cita fonti governative vicine al dossier - ricalcherà quasi fedelmente la vecchia, con qualche new entry che tiene conto delle esigenze dei reattori di allora e di quelli di nuova tecnologia che l'Enel realizzerà grazie agli accordi con Edf, ovvero l'Epr che predilige le aree costiere o vicino ai grandi fiumi, purchè scarsamente popolate e lontane da insediamenti industriali". "A queste cinque aree d'elezione - precisa Mf - se ne aggiungono altre, come Monfalcone (Gorizia), Termoli (Campobasso), Palma (Agrigento) e Oristano". Tuttavia, "l'elenco dei siti papabili supera di gran lunga il numero di Epr previsti dall'accordo Enel-Edf. Gli impianti italo-francesi, infatti, saranno quattro, ma tre siti sarebbero già sufficienti perchè due reattori potrebbero sorgere affiancati".
http://www.apcom.net/newseconomia/20091208_092200_338a879_78018.shtml

Afghanistan/ Forze Nato accusate di aver ucciso civili

Kabul, 8 dic. (Ap) - Il governo afgano ha accusato le forze della Nato di aver ucciso diversi civili nel corso di un'offensiva contro gli insorti nell'est del Paese. Ma l'Alleanza atlantica ha risposto che nel raid sono stati uccisi solo miliziani. Secondo il portavoce del ministero degli Interni, Zemeri Bashary, diversi civili sono stati uccisi durante un'operazione della Nato contro un responsabile dei talebani che operano nella provincia di Laghman. Responsabili locali hanno affermato che durante l'offensiva, lanciata all'alba, sono stati uccisi 12 afgani, tra cui alcuni civili. In un comunicato, la Nato ha affermato di aver ucciso sette insorti, mentre altri quattro sono stati arrestati dopo il raid che aveva come obiettivo un capo talebano responsabile di numerosi attentati suicidi. Diverse centinaia di abitanti sono scesi nelle strade per protestare contro questo attacco della Nato. E' stata aperta un'inchiesta.
http://www.apcom.net/newsesteri/20091208_101900_3212cc6_78022.shtml

Strage in Iraq, 101 morti e 182 feriti nell'esplosione di cinque autobombe nel cuore di Baghdad

Baghdad, 8 dic (Ign) - Sangue a Baghdad. Almeno 101 persone sono morte e altre 182 sono rimaste ferite nell’esplosione di cinque autobombe nella capitale irachena. La città è stata colpita alle 10.25 ora locale (le 8.25 in Italia) da cinque esplosioni. Tutto è avvenuto nell'arco di cinque minuti. La prima esplosione, spiegano fonti del ministero degli Interni iracheno è opera di un kamikaze, che ha colpito a Dora, all'ingresso sud di Baghdad. Poco dopo, sono avvenute le altre deflagrazioni: un'autobomba è esplosa nella zona di Nahda, davanti ad un un edificio dove sono ospitati uffici del ministero degli interni, un'altra nei pressi di un ufficio giudiziario davanti alla moschea al Nidaa, un'altra ancora nei pressi dell'università al Mustansiriya, poco distante dall'ingresso del ministero del lavoro e degli affari sociali. La quinta nei pressi della piazza al Rusafi, nel centro della capitale. Il bilancio delle vittime, è destinato a crescere. Gli attentati colpiscono la capitale irachena dopo l'approvazione, domenica scorsa, da parte dell'Assemblea nazionale della legge elettorale che spiana la strada allo svolgimento delle seconde elezioni politiche dalla caduta del regime di Saddam Hussein nel 2003.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/Strage-in-Iraq-101-morti-nellesplosione-di-cinque-autobombe-nel-cuore-di-Baghdad_4083232992.html