martedì 16 giugno 2009

Tubercolosi: omissione di soccorso

Medici Senza Frontiere: «L'Italia investe poco e male nella ricerca sulle malattie dimenticate e sulla tbc»
ROMA - L’Italia investe poco e male nella ricerca sulle malattie dimenticate e sulla tubercolosi. È quanto emerge dal rapporto «Tubercolosi: omissione di soccorso - L'impegno per gli investimenti italiani nella ricerca e lo sviluppo di nuove terapie contro una malattia globale», curato da Medici Senza Frontiere (MSF) in collaborazione con il Centro di Ricerche sulla Gestione dell’Assistenza Sanitaria Sociale (Cergas) dell'Università Luigi Bocconi, con la prefazione di Silvio Garattini, Direttore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche «Mario Negri» e l’introduzione a cura di Pietro Marcenaro, presidente della Commissione del Senato per i diritti umani. Il rapporto esamina le diverse fonti di finanziamento della ricerca sanitaria in Italia e analizza in particolare il sistema di finanziamento della ricerca e sviluppo di nuovi farmaci o strumenti diagnostici per la tubercolosi (TBC), la malaria e le altre malattie tropicali dimenticate. Continua ... http://www.corriere.it/salute/09_giugno_16/medici_senza_frontiere_tubercolosi_22a70588-5a82-11de-8451-00144f02aabc.shtml

Iran: Obama, "Poca differenza tra Ahmadinejad e Moussavi"

WASHINGTON - Barack Obama torna a parlare delle contestate elezioni in Iran. "Penso che sia importante capire che, nonostante lo straordinario fermento in Iran, la differenza tra le politiche concrete di Ahmadinejad e di Moussavi non e' tanto grande come appare'', ha detto Obama in un'intervista alla Cnbc. "In entrambi i casi siamo di fronte a un regime ostile agli Stati Uniti" ha spiegato il presidente americano. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={38CDF982-DA97-48C5-9BEF-03A8784C8628}&sezione=notizie

Pellet: sequestrato combustibile radioattivo nel pavese

PAVIA - I Carabinieri hanno sequestrato duecentocinquanta quintali di pellet con tracce di radioattivita' in un magazzino di legname di Varzi, nell'Oltrepo pavese. Il carico proveniva dall'est Europa. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={7FAC7B12-A246-43A5-9836-0038DB267887}&sezione=notizie

Gb: debutta macchina a idrogeno

La Riversimple Urban Car sara' in vendita dal 2013
(ANSA) - LONDRA, 16 GIU - E' stata presentata oggi a Londra la prima macchina completamente a idrogeno che potrebbe essere sul mercato gia' dal 2013. La macchina si chiama Riversimple Urban Car, ha due posti a sedere, pesa 350 kg e raggiunge una velocita' di 80 km/h. Ha 4 motori elettrici collegati a ciascuna ruota. Secondo gli esperti, la Riversimple riesce a percorrere circa 380 km senza fare rifornimento e dovrebbe essere in grado di funzionare per circa 20 anni.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-06-16_116399250.html

SENATO: SCHIFANI, AMAREGGIATO DA OFFESA A DOMICILIO DI GRILLO

Roma, 16 giu. - (Adnkronos) - "Beppe Grillo e' il primo firmatario di una legge di iniziativa popolare e la commissione Affari costituzionali del Senato lo ha audito nel rispetto di un suo preciso diritto. Ho preso le distanze e condannato le sue dichiarazioni, e certamente questa sua 'offesa a domicilio' mi ha amareggiato". Lo ha affermato il presidente del Senato Renato Schifani, ospite di 'Porta a porta', rispondendo a Bruno Vespa circa la recente audizione del comico genovese che ha sollevato molte polemiche e condanne a causa delle offese pronunciate durante l'audizione stessa.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3435778645

LAVORO NERO

Intercettazioni, l'appello di Repubblica - supera le duecentomila firme

ROMA - Sono oltre duecentomila le adesioni all'appello lanciato da Repubblica contro le nuove norme messe a punto dal governo sulle intercettazioni : "I giornali hanno il dovere di informare - I lettori hanno il diritto di sapere", è il titolo dell'iniziativa. Duecentomila persone preoccupate da un provvedimento che appare incostituzionale, che vanifica il lavoro delle forze dell'ordine e dei magistrati, e che riduce drasticamente la libertà di informazione e di stampa. E tra questi nomi alcuni molto noti - a cominciare da Roberto Saviano: i filosofi Salvatore Veca e Remo Bodei, gli editori Giuseppe e Alessandro Laterza e Carlo e Inge Feltrinelli, il giurista Alessandro Pace, l'avvocato Carlo Federico Grosso, i premi Nobel Dario Fo e Renato Dulbecco, gli scrittori Giorgio Faletti, Antonio Scurati, Aldo Nove, Andrea Zanzotto, il poeta Valerio Magrelli, il direttore d'orchestra Maurizio Pollini, i musicisti Andrea Mingardi, Modena City Ramblers, Skiantos e Africa Unite. E ancora Stefano Rodotà, Jury Chechi, Virginio Rognoni, Beppino Englaro.
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/ddl-sicurezza-6/duecentomila-firme/duecentomila-firme.html

British Airways ai dipendenti: «Preparatevi a lavorare gratis»

Una email ai 40mila lavoratori: «Lottiamo per la sopravvivenza». Si rischiano 4mila licenziamenti
LONDRA (GRAN BRETAGNA) - Lavorare gratis, lavorare tutti. Potrebbe essere questo il nuovo slogan della British Airways, l'aviolinea di bandiera britannica, che ha scritto una lettera ai suoi 40mila dipendenti in cui chiede loro di lavorare gratis da una settimana a un mese l'anno. «Stiamo lottando per la sopravvivenza», dice Willie Walsh, l'amministratore delegato, nella lettera inviata per e-mail ai suoi dipendenti. Che ha deciso di dare il buon esempio rinunciando allo stipendio di luglio - ben 61mila sterline.
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http://www.corriere.it/economia/09_giugno_16/british_airways_lavorare_gratis_9c055868-5a81-11de-8451-00144f02aabc.shtml

Gli sfollati si prendono la città: «Il governo non ci prenda in giro»

Presidi e sit in a Motecitorio, girotondi a Piazza Venezia dei terremotati: accuse a Berlusconi e al Parlamento.
ROMA - Una gigantesca catena umana a Piazza Venezia, a pochi metri da Palazzo Grazioli, la residenza di Berlusconi: sono i terremotati abruzzesi che, al grido di
«Gli sfollati vi aspettano al G8»,
«Buffoni - buffoni»,
«Vergogna - vergogna»,
hanno portato la protesta nel cuore.
Caschi gialli in testa, ctrelli sarcastici («Yes we camp»), le tende, simobolo della precarietà in cuil a gente d'Abruzzo vive dalla notte del 6 aprile scorso. Iniziata con un corteo a via del Corso e poi un lungo presidio sotto Montecitorio, poi nuovi cortei e sit-in in direzione del Quirinale, l'inizativa organizzata da comitati di cittadini, studenti e amministratori, si rivolge contro le politiche del governo per la ricostruzione dei territori colpiti dal sisma, dopo le voci che davano per approvato il decreto del governo sull'Abruzzo. Dopo il presidio a Montecitorio i manifestanti hanno attraversato via del Corso bloccando il traffico e si sono diretti a Piazza Venezia sotto il controllo della polizia. La mobilitazione «non è che un primo momento di una lunga mobilitazione», dice Stefano di Epicentro solidale, uno dei comitati di cittadini che ha organizzato la manifestazione di oggi. «Nonostante ci impediscano di fare le assemblee nelle tendopoli e perfino di distribuire volantini - ha detto - pian piano sta crescendo la consapevolezza degli aquilani su quello che non sta facendo questo governo. Quello di oggi è già un primo risultato positivo». Un applauso ha concluso la catena umana, gli abruzzesi si sono dati appuntamento il 27 giugno prossimo a L'Aquila per un corteo che partirà dalla sede della guardia di finanza «senza bandiere o colori politici». Come del resto accaduto oggi durante la lunga mobilitazione dove a sventolare erano soltanto gli striscioni dei comitati dei cittadini.
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http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_16/protesta_terremotati_abruzzo_montecitorio_8c892a56-5a75-11de-8451-00144f02aabc.shtml

Busta con proiettile alla Granbassi - «Ho il cuore in gola»

«Quando l’ho saputo mi è salito il cuore in gola e ho avu­to paura. Si pensa sempre che certe cose possano capitare agli altri, non credevo proprio di poter essere destinataria di proiettili e minacce». Marghe­rita Granbassi,fiorettista trie­stina e campionessa olimpica, ieri sera, alla fine del suo alle­namento era un po’ più solle­vata. Anche lei è finita nel mi­rino del Pot, la sedicente Pri­ma organizzazione triestina e del suo leader, Geraldo Dega­nutti, 52 anni «presumibil­mente unico membro dell'as­sociazione » spiega la Digos. E non certo per la sua attività di atleta, ma per il lavoro ad «An­nozero » con Michele Santoro, per il quale nell’ottobre 2008 ha lasciato l’Arma.
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http://www.corriere.it/cronache/09_giugno_16/granbassi_marrone_ff2d4772-5a3e-11de-8451-00144f02aabc.shtml

Fiorello: «Mai più a Mediaset»

L'incontro con Berlusconi a Palazzo Grazioli: «L’ho messa sul ridere e me la sono data a gambe»
ROMA - Fiorello festeggia i 20 anni di carriera con un doppio bilancio positivo: quello familiare e quello professione. «Mai mi sarei immaginato di riuscire a campare facendo solo cose che mi divertono. E di comprarmi una casa intera, tutta mia. E di avere una famiglia meravigliosa», ha dichiarato al settimanale «Vanity Fair» che dedica allo showman la copertina del numero in edicola. In merito al «Fiorello Show» sono stati tre mesi di tutto esaurito quelli che si chiuderanno il 19 giugno al Teatro Tenda di Piazzale Clodio a Roma.
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Rai, la Mori approda a X Factor

MILANO - Claudia Mori sostituirà Simona Ventura a X Factor «È fatta al 90 per cento, manca solo da definire la parte economica» ha detto Antonio Marano, vicedirettore e direttore pro tempore di Raidue. «L'ho sentita anche poco fa - ha detto Marano arrivando agli studi Rai di Via Mecenate, dove martedì sera vengono presentati i palinsesti autunnali della Rai - mi è sembrata molto entusiasta, con una grande voglia di accettare questa sfida e di mettersi in gioco». «Io le ho detto che per lei sarà una esperienza bellissima, sarà felicissima di avere accettato - ha raccontato ancora Marano - e che quel programma la farà tornare indietro negli anni, la farà ringiovanire». «Sono contenta per lei. Claudia Mori non si discute» è stata la benedizione di Super-Simo, che non nasconde il desiderio di condurre la possima stagione un programma in seconda serata. «Mi piacerebbe molto», ammette.
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http://www.corriere.it/spettacoli/09_giugno_16/rai_mori_celentano_f201feae-5a9c-11de-8451-00144f02aabc.shtml

Mastella e la calunnia in diretta dai salotti di Porta a Porta. Genchi annuncia querela.

Mastella durante l'ultima puntata di Porta a Porta afferma, riferendosi a Genchi, queste parole: "un consulente strano che ha messo sotto intercettazione la metà degli italiani".Il Mastellone mente sapendo di mentire e Gioacchino Genchi ha deciso infatti di querelarlo.
  • Genchi non ha intercettato nessuno ma ha incrociato dati e tabulati per precisa disposizione di un magistrato di Catanzaro (de Magistris)
  • Le utenze controllate sono solo 743 e non "metà degli italiani".
  • La procura di Roma ha dimostrato che le intercettazioni fatte verso Mastella non sono state affatto illegali ordinando il dissequestro del materiale di Genchi, e altri magistrati.
Ecco il video, mentre lo guardate chiedetevi perché Vespa lascia scorrere tutte queste calunnie.

Voli Stato: Pd, guardiamo lato morale

Codacons annuncia ricorso. Capezzone: pugno di mosche (ANSA) - MILANO, 16 GIU - 'A noi non e' mai interessata la parte penale di questa vicenda, ma il dato morale', dice Franceschini dell'inchiesta sui voli di Stato. Il segretario del Pd commenta cosi' la richiesta di archivio per Berlusconi. E mentre il Codacons annuncia che presentera' opposizione al Tribunale dei Ministri contro l'archiviazione, monta la polemica politico. 'Ancora una volta il Pd e Repubblica restano con un pugno di mosche in mano', afferma tra gli altri il portavoce del Pdl, Daniele Capezzone.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-16_116397165.html

Frode a Stato: ordinanze, sequestri

Truffa per 50 milioni di euro, 4 arresti e 28 indagati a Nocera (ANSA) - SALERNO, 16 GIU - Una truffa da 50 milioni di euro ai danni dello Stato e' stata scoperta dalla Guardia di Finanza a Nocera Inferiore (Salerno). Le indagini hanno portato a 4 arresti e al sequestro di 9 stabilimenti nell'area industriale di Fosso Imperatore.Sono 28 le persone indagate. Sequestrate quote sociali anche a Pistoia, Milano e altre citta'.Alcune imprese, dagli ultimi 10 anni nell'area industriale di Nocera, avevano ottenuto illecitamente 'finanziamenti pubblici. 300 le mancate assunzioni.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-16_116398063.html

Afghanistan: altri 200 carabinieri

La Russa: si studia piu' protezione per i nostri militari (ANSA) - DJAKOVICA (KOSOVO), 16 GIU - Ci sara' un aumento fino a 200 unita' del numero di Carabinieri con funzioni di addestratori in Afghanistan. Lo ha annunciato il ministro della Difesa La Russa, che ne ha parlato con Berlusconi. 'Il premier -ha detto- mi ha confermato che non vi e' stato alcun impegno ulteriore sul numero dei soldati da inviare'. Il ministro ha poi aggiunto che sono allo studio maggiori misure di protezione per i militari italiani che stanno sulla torretta dei blindati 'Lince'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-06-16_116396688.html

Napoli: scontri polizia - disoccupati, tre feriti

NAPOLI - E' di tre agenti feriti il bilancio della fitta sassaiola tra disoccupati e polizia oggi pomeriggio alla stazione centrale di Napoli. I manifestanti hanno occupato un binario, gli agenti hanno risposto con il lancio di tre lacrimogeni. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={32E4635F-0287-4BCC-AD97-D34FE155C1CD}

Governo: D'Alema, "Complotti? Chiedete a Berlusconi"

CROTONE - Massimo D'Alema torna sulle polemiche innescate dalle sue parole sulle "scosse interne alla maggioranza". ''Sulla base di quello che ha detto il Presidente del Consiglio e' strano che venga rivolta a me questa domanda e nessuno chieda al Presidente del Consiglio in cosa consista il complotto internazionale contro di lui e che lui ha denunciato", ha detto l'ex ministro degli Esteri. Poi l'esponente Pd ha spiegato: "Io ho detto che una affermazione di questo tipo rivela chiaramente tensioni e timori". (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={3731FF95-736C-4AEB-B2EA-0DC89C2D9770}&sezione=notizie

Csm: Anm apprezza parole Napolitano

ROMA - "Apprezzamento" per le parole del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lo ha espresso l'Anm, l'Associazione nazionale magistrati, per bocca di Luca Palamara. "Le parole con cui il Capo dello Stato ha riconosciuto il rinnovamento in atto nel Csm sono motivo di riflessione profonda che la magistratura accoglie", ha sottolineato Palamara. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={EC86F664-3A43-4D2C-8199-50C2AF4CA29A}&sezione=notizie

TERREMOTO: PEZZOPANE, VOTO CAMERA E' STATO UN TRADIMENTO

(AGI) - Roma, 16 giu. - "Il governo e la maggioranza parlamentare hanno davvero tradito tutte le aspettative del nostro territorio".
Lo ha affermato il Presidente della provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane. "Mentre una delegazione era ricevuta dal Presidente della Camera Gianfranco Fini, che ci forniva assicurazioni sullo svolgimento di una discussione trasparente in Aula- prosegue Pezzopane- ,senza il ricorso al voto di fiducia sul decreto, abbiamo appreso in diretta della pesante bocciatura degli emendamenti che avrebbero consentito di tradurre in legge quanto ci era stato promesso dal presidente del Consiglio Berlusconi.
Gli emendamenti bocciati per una piccola manciata di voti - secondo Pezzopane - avrebbero consentito la ricostruzione delle case per i non residenti. E' la prima volta che in un decreto per la ricostruzione post terremoto si assume come principio la distinzione tra diritti dei residenti e non. Un vero schiaffo al territorio, un'offesa insanabile per tutti gli aquilani. Una doccia fredda per chi oggi ha manifestato con coraggio, passione e perseveranza per difendere - conclude - le prerogative del nostro territorio".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200906161910-cro-rom1139-terremoto_pezzopane_voto_camera_e_stato_un_tradimento

FUCILATE CONTRO AUTO CONSIGLIERE COMUNALE NEL REGGINO

(AGI) - Reggio Calabria, 16 giu. - Due colpi di fucile caricato a pallettoni sono stati esplosi la scorsa notte a Bianco contro l'autovettura di un consulente finanziario, eletto lo scorso 7 maggio consigliere comunale del comune ionico. L'auto presa di mira, una BMW modello 320, e' di proprieta' di Mario Carone, 36 anni, il quale nelle ultime consultazioni amministrative e' stato eletto consigliere comunale di Bianco nella lista civica "Primavera per Bianco". Sull'episodio indagano i carabinieri della locale compagnia.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200906161931-cro-rom1146-fucilate_contro_auto_consigliere_comunale_nel_reggino

IRAN, SFIDA IN PIAZZA A TEHERAN

(AGI) - Teheran (Iran), 16 giu. - Non si placa la tensione in Iran. Il giorno dopo l'imponete manifestazione anti-Ahmadinejad che ha provocato almeno sette morti centinaia di sostenitori di Mir Hossein Moussavi, il candidato conservatore moderato sconfitto da Mahmoud Ahmdinejad, stanno marciando verso la sede della tv di Stato nella zona nord di Teheran. Annullato invece il raduno nella centralissima piazza Vali Asr dove contemporaneamente migliaia di sostenitori del presidente Mahmud Ahmadinejad si sono radunati per inneggiare alla riconferma del loro leader.
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http://www.agi.it/estero/notizie/200906160837-est-rt11009-iran_almeno_7_morti_nella_sfida_ad_ahmadinejad

TERREMOTO: MANIFESTAZIONE 'SFIORA' PALAZZO GRAZIOLI, VIA DEL PLEBISCITO CHIUSA AL TRAFFICO

Roma, 16 giu. - (Adnkronos) - Il corteo degli sfollati del terremoto passa davanti via del Plebiscito e le forze dell'ordine evitano che la protesta degli abruzzesi arrivi proprio sotto palazzo Grazioli, residenza romana del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Per circa mezz'ora due mezzi, uno della polizia l'altro dei carabinieri, chiudono l'accesso alla strada. Poi, una volta che la manifestazione si e' allontanata, il traffico riprende normalmente.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3435410599

FEBBRE SUINA: 5 NUOVI CASI IN ITALIA, SALGONO A 72

Roma, 16 giu. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Sono stati confermati oggi pomeriggio altri 5 casi di positivita' alla nuova influenza umana A/H1N1 in Italia. Ne da' notizia il ministero del Welfare, precisando in una nota che il bilancio totale, per il nostro Paese, e' ora a quota 72 casi.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3435509026

Napolitano respinge le dimissioni dei consiglieri del Csm e avverte: ''No a ingiuste delegittimazioni''

Roma, 16 mag. (Adnkronos/Ign) - Il presidente della Repubblica rinnova la fiducia all'organo di autogoverno della magistratura. Il capo dello Stato, che è anche il presidente del Csm, ha respinto le dimissioni dei tre consiglieri che si erano dimessi in seguito alle affermazioni del ministro della Giustizia, Angelino Alfano. Ricevendo la delegazione del comitato di presidenza di Palazzo dei Maresciali al Quirinale, Napolitano ha esortato a un confronto costruttivo sui temi della giustizia e ha rinnovato al vicepresidente Nicola Mancino la fiducia al Csm, invitando tuttavia a non interferire con il Parlamento. http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3435002290

Moby Prince: pm, indizi in fondo mare

Dopo due processi senza colpevoli, procura prosegue indagini (ANSA)- LIVORNO, 16 GIU- Ricerche al largo della Terrazza Mascagani di Livorno per il cacciamine della Marina nell'ambito dell'inchiesta bis sul Moby Prince. A bordo del quale morirono 140 persone dopo la collisione con la petroliera Agip Abruzzo, avvenuta la sera del 10 aprile 1991 nella rada del porto livornese. Dopo anni di indagini e due processi, il piu' grave disastro della marinerai italiana si chiuse di fatto senza colpevoli. Da oltre due anni pero' la procura livornese ha riaperto l'inchiesta.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-16_116394050.html

Teheran: manifestanti verso tv di stato

TEHERAN - Tensione altissima a Teheran. Centinaia di sostenitori dell'ex candidato moderato alle presidenziali, Mir Hossein Mussavi, si sono radunati questo pomeriggio nel Nord di Teheran e starebbero marciando verso la sede della televisione di Stato. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={A0BC5F11-985D-4DAE-BE6F-F31DB92A2F68}&sezione=notizie

CODACONS: SU ARCHIVIAZIONE FAREMO OPPOSIZIONE

(AGI) - Roma, 16 giu. - Il Codacons, presentera' domani opposizione al Tribunale dei Ministri relativamente alla richiesta di archiviazione degli atti sui voli di Stato per Silvio Berlusconi formulata dalla Procura di Roma. "Domani stesso - spiega il presidente Codacons, Carlo Rienzi - depositeremo al Tribunale dei Ministri una memoria per dimostrare come vi siano comunque costi per l'erario determinati dalla presenza di soggetti estranei alle delegazioni sui voli di Stato. Costi legati sia alla necessita' di scegliere aerei di dimensioni maggiori, sia all'esigenza di un'assicurazione obbligatoria per i trasportati". "Queste circostanze - prosegue Rienzi - non sono mai state prese in considerazione dalla giurisprudenza passata la quale, quindi, puo' essere modificata".
http://www.agi.it/news/notizie/200906161623-cro-rt11248-codacons_su_archiviazione_faremo_opposizione

VOLI DI STATO: PM ROMA, NON C'E' STATO ABUSO

(AGI) - Roma, 16 giu. - Il reato di abuso d'ufficio, attribuito a Silvio Berlusconi in relazione alla vicenda sui voli di Stato, non sussiste perche' sul punto "non vi e' alcuna disposizione di legge o di regolamento ma solo direttive della presidenza del consiglio dei ministri che ne disciplinano l'utilizzo". Questo e' uno dei motivi che hanno spinto la procura di Roma a trasmettere gli atti sul premier al tribunale dei ministri con richiesta di archiviazione. All'attenzione dei magistrati della procura sono finiti cinque voli di Stato effettuati tra l'aeroporto di Roma e quello di Olbia: quattro, avvenuti il 24, 25 e 31 maggio e 1 giugno 2008, fanno riferimento al soggiorno a Villa Certosa dell'ex primo ministro della Repubblica Ceca Mirek Topolanek. Un altro, effettuato il 17 agosto dello stesso anno, riguardava Berlusconi e altre persone in sua compagnia. La procura, che aveva avviato gli accertamenti sulla base delle notizie di stampa, dell'esposto del Codacons (che ricostruiva la vicenda amministrativa dei voli di Stato) e della denuncia presentata dall'avvocato Niccolo' Ghedini, ha accertato che i "manifesti passeggeri" ossia le persone identificate a bordo dei velivoli, attraverso le foto scattate dal reporter sardo Antonello Zappadu, ma anche dai documenti forniti dalla difesa di Berlusconi, hanno sempre viaggiato con il premier. Nel provvedimento di tre pagine, la procura, oltre a essersi soffermata sull'insussistenza dell'accusa di abuso d'ufficio, si e' pronunciata sull'analoga insussistenza dell'ipotesi di reato di peculato.
Continua ...
http://www.agi.it/politica/notizie/200906161614-pol-rt11237-voli_di_stato_pm_roma_non_c_e_stato_abuso

TERREMOTO: 1000 ABRUZZESI A ROMA PROTESTANO CONTRO DDL RICOSTRUZIONE

Roma, 16 giu. - (Adnkronos) - Sono circa un migliaio i cittadini abruzzesi, provenienti in gran parte dalla zona dell'aquilano, che stanno protestando di fronte alla Camera, dove e' da poco ripresa la discussione del ddl che dispone le risorse per gli interventi di ricostruzione dei danni causati dal sisma del 6 aprile. I cittadini accompagnati da molti amministratori locali dell'area dell'epicentro, contestano in primo luogo la centralizzazione delle procedure di sostegno alla ricostruzione. Sindaci e amministratori locali chiedono il decentramento delle misure per rendere la macchina degli aiuti piu' snella ed efficace.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3433979780

IRAN: AHMADINEJAD, SISTEMA MONDIALE DOMINATO DA USA NON E' PIU' AMMISSIBILE

Mosca, 16 giu. - (Adnkronos/Aki) - Ha attaccato gli Stati Uniti, il rieletto presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad, nel primo discorso pronunciato all'estero dopo le elezioni di venerdi'. Da Yekaterinburg, in Russia, dove si e' recato per partecipare al vertice Sco (Shanghai Cooperation Organization) in qualita' di osservatore, Ahmadinejad ha dichiarato che i conflitti regionali e la crisi economica globale provano che il sistema mondiale "unipolare" dominato dagli Usa non e' piu' ammissibile. "L'Iraq continua a essere occupato, il caos continua a crescere in Afghanistan, il problema palestinese resta irrisolto, il mondo e' colpito dalla crisi economica mondiale e non c'e' da sperare in una via d'uscita", ha dichiarato il presidente, citato dall'agenzia russa 'Ria Novosti'.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3434364677

L'Italie accueillera trois détenus de Guantanamo

L'Italie a accepté d'accueillir trois des détenus de la prison de Guantanamo à Cuba, a annoncé lundi le président américain Barack Obama en recevant le chef du gouvernement italien, Silvio Berlusconi. "J'ai remercié le premier ministre pour son soutien à notre politique de fermeture de Guantanamo", a déclaré M. Obama à l'issue d'un entretien avec M. Berlusconi à la Maison Blanche. "Ce ne sont pas que des mots : l'Italie a accepté de recueillir trois détenus spécifiques", a ajouté le président américain. L'identité de ces détenus n'a pas été rendue publique.
M. Obama rencontrait M. Berlusconi alors que l'Union européenne a entériné lundi une déclaration négociée avec Washington précisant les conditions de transfert d'ex-détenus de Guantanamo vers l'Europe. Dans ce texte, Européens et Américains soulignent que "la responsabilité première pour la fermeture de Guantanamo et pour trouver un lieu de résidence pour les ex-détenus revient aux Etats-Unis", et que la décision d'accueillir des détenus revient individuellement aux gouvernements européens. La semaine dernière, M. Obama a accéléré le processus de transfert de détenus du centre de détention, avec le départ de neuf d'entre eux vers le Tchad, l'Irak ou encore les Bermudes. L'inquiétude d'une partie de la classe politique américaine, démocrate ou républicaine, devant l'éventualité que des suspects de terrorisme détenus à Guantanamo se retrouvent dans des prisons américaines ou libres sur le sol des Etats-Unis est une source de complication majeure pour M. Obama dans ses projets pour fermer le camp d'ici à janvier 2010. Il espère convaincre d'autres pays d'accueillir les quelque cinquante détenus libérables de Guantanamo.
http://www.lemonde.fr/archives/article/2009/06/16/l-italie-accueillera-trois-detenus-de-guantanamo_1207238_0.html

E adesso Barack giocherà la carta-Silvio al Congresso - Il presidente ora può spingere per il rientro negli Usa dei prigionieri

Più dei rinforzi in Afghanistan e dell’agenda del G8 contano i detenuti di Guantanamo: Barack Obama vede nell’Italia l’alleato che può rompere il ghiaccio fra Usa e Europa sull’evacuazione del carcere costruito da George W. Bush. Le ore della vigilia dell’incontro, al Dipartimento di Stato come alla Casa Bianca, sono state segnate dall’attesa per l’annuncio con il quale Silvio Berlusconi ha poi fatto sapere che Roma accetta di ospitare 3 detenuti in uscita dal carcere militare nella base sull’isola di Cuba. Sebbene il numero sia ridotto rispetto alle attese americane - il ministro degli Esteri Franco Frattini in primavera aveva parlato di almeno 12 - la formula del gesto unilaterale al quale potrebbe seguirne un altro nella cornice dell’accordo Usa-Ue siglato proprio ieri va incontro alle attese americane perché apre la strada al viaggio che Dan Fried, titolare del portafoglio-Guantanamo al Dipartimento di Stato, farà in Spagna, Portogallo e Ungheria sperando di raccogliere ulteriori assensi.Obama ha voluto il «sì» del premier su Guantanamo, come prova iniziale di un’alleanza politica capace di esorcizzare il fantasma dell’amicizia Berlusconi-Bush, per tre differenti motivi. Il primo riguarda i valori: per Barack la chiusura di Guantanamo significa «restaurare i veri principi dell’America» dimenticati dal predecessore Bush e dunque aiutare tale processo implica da parte di un premier straniero dimostrare di aderire ad un’idea comune di stato di Diritto che rigetta l’uso della tortura.
CONTINUA ...
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=43&ID_articolo=1318&ID_sezione=58&sezione=

Contrada: legali chiedono revisione

'Nessuna prova a carico dell'imputato', pentiti 'inattendibili' (ANSA) - CATANIA, 16 GIU - Depositata a Catania la memoria difensiva dall'avvocato di Bruno Contrada che chiede la revisione della sentenza di condanna a 10 anni. Contrada e' stato riconosciuto colpevole di concorso esterno all'associazione mafiosa. 'Nessuna prova a carico dell'imputato, inattendibilita' dei collaboratori di giustizia che parlano di fatti di'cui non sono a direttamente a conoscenza, ma soltanto per sentito dire, le linee guida della memoria.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-16_116388183.html

Calabria, trovata discarica eternit

C'erano 19 tonnellate di rifiuti tossici e speciali (ANSA) - VIBO VALENTIA, 16 GIU - La GdF ha sequestrato a Mileto un'area agricola di 21 mila mq e una strada comunale di 2 km adibite a discarica abusiva di eternit. Erano assieme a nove arnie per la produzione di miele biologico. Nella discarica erano depositate 19 tonnellate di rifiuti tossici e speciali, di cui 5 di eternit,sistemate a poche centinaia di metri dalle arnie.La GdF ha chiesto l'intervento del Dipartimento di prevenzione di Vibo Valentia per verificare l'eventuale avvelenamento di api e miele prodotto.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-16_116389501.html

La videodipendenza ‘’malattia’’ ad alto rischio di passività intellettuale e fisica. Come difenderci?

La televisione (dal greco τῆλε, "a distanza", e dal latino video, "vedere") oggi, è uno dei mezzi di comunicazione di massa tra i più diffusi, apprezzati e discussi. In Italia le trasmissioni partirono ufficialmente il 3 Gennaio 1954. Fino al 1974 essae è stata gestita dallo stato in regime di monopolio, successivamente a questa data nascono centinaia di emittenti televisive locali, tra cui quelle del gruppo Fininvest, trasformandosi da piccole TV locali in realtà nazionali. La televisione nasce ‘’generalista’’, cioè offre contenuti vari, dal film al documentario, dal telegiornale alla rubrica culturale, dall’evento sportivo al talk show, ma in seguito alla nascita di molte emittenti locali, prende corpo l’idea di offrire contenuti specifici per assicurarsi un proprio bacino di utenti. Con l’arrivo poi della pay TV, avviene la definitiva affermazione della televisione ‘’tematica’’. Purtroppo questo fantastico strumento di comunicazione, ha portato ad una serie di problemi, tra i quali la passività mentale e fisica. Quello che ci viene proposto quotidianamente molto spesso è distorto rispetto alla realtà. La gran parte dei programmi non stimola la mente (come potrebbe fare un libro), ne tantomeno tonifica il fisico. Anzi, molto spesso davanti alla TV si mangia e si ingrassa. Violenze gratuite vengono proposte con una leggerezza spaventosa a tutti gli orari, ma la cosa che più mi spaventa sono le fiction ed i reality, programmi che puntano ad avere sempre un numero maggiore di spettatori ‘’fedeli’’. Là le persone vengono ‘’rapite’’, perchè ‘’devono’’ assolutamente vedere come va a finire. Queste trasmissioni producono una dipendenza a chi le guarda, come può essere il tabagismo o l’alcool. La videodipendenza si può combattere con semplici regole di buon senso: limitare il tempo davanti alla TV ad un’ora o due al giorno, coltivare hobbies, lasciare spazio ad attività fisiche, (come ad esempio correre, andare in bici, nuotare) o creative (disegnare, costruire, fare bricolage,dipingere). Durante la settimana si dovrebbero mantenere attivi i contatti sociali e cercare occasione di scambio di idee, magari chiacchierando semplicemente a tavola con amici. Sarebbe inoltre utile confrontare le notizie televisive con altre fonti, ad esempio quotidiani, libri e web.
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Corrispondente francese: "Dare del comunista ai giornalisti stranieri è da mafiosi!"

Una questione culturale. Una tradizione fortemente radicata. Qualsiasi tentativo giornalistico di spiegare un fatto politico è per forza di cose un atto militante. Non può esservi neutralità nella stampa. "Mettiamo che io (dico “io” in senso impersonale) formuli un’idea, ponga una domanda, chieda delucidazioni, interpelli qualcuno. Non avrei risposta, perchè nessuno - così come uno scambio di due punti di vista differenti richiederebbe - argomenterebbe a viso aperto. Al contrario arriverebbero colpi alle spalle, falsità sul mio conto, sulla mia vita privata. Si direbbe di miei intrighi, mi verrebbero attribuite relazioni professionali equivoche: io sono un partigiano - o un meschino sobillatore.Si tratta un po’ del metodo mafioso. La mafia non uccide più, oggi. Essa infanga chi le sta troppo appresso: lo distrugge psicologicamente e socialmente."Traduzione integrale qui
http://www.agoravox.it/Corrispondente-francese-Dare-del.html

Il popolo di Berlusconi

Le fortune politiche del premier e la grandezza del suo impero, non nascono con la comparsa di Forza Italia nel 1994, ma hanno radici più lontane. Il berlusconiano ha cominciato la sua gestazione già nel 1978, quando Berlusconi ha rilevato Telemilano, che diventerà Canale 5 e, più tardi, Italia 1 e Rete 4. Non va dimenticato in questo parto la grossa mano di Bettino Craxi che, con decreto legge, legalizzò la situazione di Fininvest, dopo che alcuni pretori avevano oscurato le reti di Berlusconi per violazione della legge che proibiva alle reti private di trasmettere su scala nazionale. La successiva legge Mammì nel 1990, stabilizzò le situazione rendendo definitivamente legale la diffusione a livello nazionale di programmi radiotelevisivi privati. E’ con le sue emittenti TV che Silvio ha allevato il suo popolo di elettori. Grazie alle sue capacità imprenditoriali egli è riuscito a costruire un impero dell’informazione, dell’opinione e dell’intrattenimento, che comprende giornali, riviste, aziende di produzione cinematografica e soprattutto le più importanti reti della televisione privata. Come conseguenza, decenni di becera televisione, imitata anche dalla TV pubblica, di erronei modelli proposti quotidianamente, di programmi di “pacchi” e soldi facili, processi infiniti di “porta a porta”, X factor e via così, hanno confezionato il nuovo italiano medio che vota, di conseguenza, svuotato di ogni ideologia.
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Chi vuole far cadere Berlusconi si troverà davanti un popolo a difenderlo

Poteri forti, burocrazie inefficienti e costose, casta di sindacalari e fannulloni, funzionari infedeli, banchieri prodiani, nemici interni e mediatici, tutto un mondo complotta nell’ombra contro Berlusconi.Questa volta però a differenza di altre troveranno un grande popolo a difesa della sovranità popolare e del cambiamento... Niente copie sbiadite vogliamo tenerci l’originale!!! L’aria intorno a Silvio Berlusconi si é fatta putrida, molti conservatori dello status quo tramano nell’ombra per ribaltare ciò che il popolo ha deciso col voto. Alcune figure scontente e presuntuose tramano invece dall’interno: c’è un mondo di poteri più meno forti allergico al cambiamento che cerca sponde eversive, sogna governi tecnici di mediazione, magari in mano a banchieri fallimentari. Non devono passare. E non passerano perché si troveranno di fronte una forte e consapevole sovranità popolare: un popolo enorme che vuole che questo governo vada avanti e faccia le riforme che servono per liberalizzare e modernizzare questo paese. C’è un grande popolo in Italia che ride delle fregole moralistiche di sacrestani della parrocchietta bianco-rossa: son riusciti a sollevare il mondo intero per tenere sulla graticola mediatica Berlusconi, allo scopo di impedirgli di perseguire gli obiettivi del governo. Noi vogliamo il cambiamento, loro mantenere lo status quo. Loro sono sempre meno numerosi ma non ancora in numero tale da non doversene più occupare, purtroppo: hanno avuto qualche salutare trauma ma non sono sconfitti anzi trovano i loro interessi ben curati dalla sinistra che li rappresenta . A costoro in realtà non frega niente se Berlusconi balla con 40 ragazze a Capodanno o se porta Apicella in aereo, vorrebbero essere al suo posto ma fan finta di biasimarlo. Vogliono solo che caschi un governo che vuole togliere potere agli inefficienti, alle caste sindacali e fannullone che pesano come zavorre e frenano la crescita di un grande paese come l’Italia. Solo per questo si agitano e tiran su ’sto baillame. Per garantire futuro ai loro privilegi. Il popolo delle libertà ride con disprezzo delle stronzate etico – gossipare da pruriginosi sepolcri imbiancati , da impotenti invidiosi . E’ un popolo adulto ed é libero e pretende di giudicare il proprio premier per le cose che fà per l’Italia, non per cosa combina sua moglie o come passa il suo tempo libero.
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Iran: dimissioni in massa docenti universita'

TEHERAN - In segno di protesta contro la repressione della polizia sui manifestanti pro Mussavi avvenuta nei giorni passati, numerosi docenti universitari avrebbero presentato 'dimissioni in massa'. Secondo fonti all'interno delle universita', l'atto di protesta ha riguardato soprattutto i due atenei di Teheran. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={50EDE5C7-2B7C-46E3-8BF3-AAA34B138FF0}&sezione=notizie

Milano: scontro tra tram, 6 feriti lievi

MILANO - Sei feriti lievi a Milano in seguito a un urto laterale tra due tram avvenuto verso le 10 in piazza Cinque Giornate. Secondo le prime informazioni, un tram della linea 29/30 e' parzialmente deragliato nel fare una curva andando a strisciare contro un altro tram della stessa linea, che sopraggiungeva dal senso inverso. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={FD7D2C28-655C-415A-BEBD-96B2CEE23B73}&sezione=notizie

La dictadura pasiva de Berlusconi

El entusiasmo europeísta de las primeras elecciones al Parlamento de Estrasburgo se ha diluido con el paso de los años. Tal y como vimos en los comicios del 7 de junio, el auge de los euroescépticos y la derecha ha tenido lugar en las elecciones europeas con el menor índice de participación. Esta tendencia no me parece sorprendente, aunque no estaría de más preguntarse los porqués.
Lo que sí me resulta extraño son los resultados italianos. ¿Cómo un país sometido por Il Cavaliere puede -después de numerosos escándalos sexuales y judiciales- continuar creyendo fervientemente en él? Acaso la mano negra de Berlusconi ha censurado las polémicas imágenes en su monopolizado mundo de los medios de comunicación? Supongo que, al igual que en el affaire Mills y muchos otros, el primer ministro italiano ha hecho acopio de su gran poder, y los italianos están mal informados. Mientras que en todos los países de la Unión Europea se hablaba del caso Noemi y su cariñoso apelativo a Berlusconi, me imagino a las televisiones italianas inundadas con la mejor programación telebasura, para poder así desviar la atención de la sociedad. Si esto es así, estamos ante una dictadura pasiva y silenciosa, pero no por ello menos peligrosa. El hecho de que un personaje oscuro como Il Cavaliere tenga el poder absoluto de los medios de comunicación de su país debería ser objeto de debate en la Europa democrática y libre que nos están vendiendo los políticos.
http://www.elpais.com/articulo/opinion/dictadura/pasiva/Berlusconi/elpepiopi/20090616elpepiopi_42/Tes

Italia acogerá a tres presos de Guantánamo

Italia acogerá a tres de las personas actualmente detenidas en la cárcel de Guantánamo, según reveló este lunes ante la prensa el presidente de Estados Unidos, Barack Obama, tras mantener un encuentro en la Casa Blanca con el primer ministro italiano, Silvio Berlusconi. El anuncio se produjo horas después de que la UE y EE UU ratificaran un acuerdo para que los países que así lo deseen acojan a presos sobre los que no pesen cargos y no puedan ser devueltos a su país por temor a represalias.
El de ayer fue el primer encuentro importante entre Obama y Berlusconi, que se reunieron brevemente durante la cumbre del G-20 en Londres en abril y que han hablado por teléfono en varias ocasiones. "Nuestras relaciones bilaterales son de las más estrechas en el mundo y estoy seguro de que seguirán siéndolo mientras los dos sigamos ocupando nuestras posiciones", dijo el mandatario estadounidense, mientras el italiano, que fue recibido con alfombra roja en Washington durante los años de George W. Bush, aseguró querer colaborar tanto con la Casa Blanca de Obama como lo hizo con la del anterior mandatario.
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ITALIA-USA: OBAMA, ''BERLUSCONI, AMICO MIO''. SINTONIA TRA I DUE LEADER

Quasi due ore di colloquio, quindi piu' del previsto, e un'accoglienza particolarmente amichevole e calorosa alla Casa Bianca hanno smentito le voci della vigilia che prevedevano freddezza e formalita' nel colloquio tra Barack Obama e Silvio Berlusconi a causa di un presunto ammaccamento dell'immagine internazionale dell'inquilino di Palazzo Chigi e di un suo eccesso di informalita' (il presidente del Consiglio aveva definito ''abbronzato'' il nuovo presidente americano all'indomani della sua elezione).''E' bello vederti, amico mio'' ed entrambe le mani poste sulle spalle del premier italiano sono stati la frase e il gesto amichevole che hanno segnato l'avvio del confronto. In quasi due ore, Berlusconi e Obama hanno discusso, nello studio ovale della Casa Bianca, dell'agenda del prossimo G8 che si terra' a L'Aquila a luglio, del problema dei detenuti del carcere di Guantanamo e del rinnovo dell'impegno internazionale in Afghanistan e Pakistan.Berlusconi ha espresso la disponibilita' dell'Italia ad accogliere nelle proprie carceri tre detenuti di Guantanamo (una scelta che in Italia non piace alla Lega), come richiesto dagli Stati Uniti, e di accrescere la presenza di truppe italiane in Afghanistan. Due decisioni molto apprezzate da Obama. Quanto al G8, c'e' stato l'impegno a proporre regole comuni del mercato internazionale per fronteggiare la crisi economica. La conferenza stampa dei due leader ha confermato l'impressione della cordialita' e dell'accordo che hanno contraddistinto l'avvio del colloquio, il primo a Washington da quando Obama e' stato eletto presidente degli Stati Uniti.Quest'ultimo, che ha iniziato l'incontro con i giornalisti usando un ''buonasera'' in italiano e l'ha concluso con un ''grazie'' ancora in italiano, ha sottolineato che Berlusconi ''ha dimostrato di essere un grande amico degli Stati Uniti''.
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http://www.asca.it/copertina-ITALIA-USA__OBAMA____BERLUSCONI__AMICO_MIO_____SINTONIA_TRA_IDUE_LEADER-1468.html

I timori del premier blindato in hotel - "Ma cosa voleva dire D'Alema?"

ROMA - Chiuso per un giorno intero nella suite dell'hotel St. Regis di Washington, a preparare l'incontro chiave con Obama, Silvio Berlusconi non ha smesso di tenere gli occhi puntati sull'Italia. Specie dopo l'uscita di Massimo D'Alema, che è stata analizzata al microscopio dagli uomini del Cavaliere. E così, ancora ieri, nelle sue telefonate con Roma e nei discorsi con lo staff, il presidente del Consiglio ha continuato ad arrovellarsi su quella frase sibillina di D'Alema su una possibile "scossa" che colpirà Palazzo Chigi: "Ma che voleva dire? Avrà in mente qualcosa?". Il timore di un riflesso delle vicende italiane sull'incontro alla Casa Bianca ha tenuto banco fino all'ultimo. Anche se Nicolò Ghedini - nonostante dal Pdl sia ripartito il coro di accuse contro "l'offensiva del superpartito di Repubblica" - ha provato a smorzare quell'allarme golpista lanciato dal Cavaliere davanti agli industriali: "Credo che il presidente del Consiglio - ha spiegato l'avvocato di Berlusconi - abbia individuato in uno schema giornalistico-mediatico quantomeno la fase terminale di questa vicenda, ovvero ritiene che l'amplificazione di eventi, che di per sé sarebbero neutri, facendoli diventare oggetto di campagna politica sia qualcosa che vada al di fuori della normalità. Ed è per questo che parla in maniera atecnica di eversione". Una precisazione forse dovuta, visto che l'allarme "eversione", lanciato da un presidente del Consiglio, dovrebbe far scattare adeguate contromisure da parte degli apparati dello Stato contro la presunta "centrale" golpista.
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/esteri/berlusconi-usa-1/berlusconi-i-timori/berlusconi-i-timori.html

Zappadu: "Mai violata la privacy Così tentarono di incastrarmi"

ROMA - Accompagnato da uno dei suoi avvocati, il fotografo sardo Antonello Zappadu arriva a Roma per difendersi, tornare a definire il perimetro della partita che lo oppone al presidente del Consiglio, rispondere alla domanda che da venerdì fibrilla i palazzi della politica: a quando nuove foto di Villa Certosa? Zappadu sembra tutt'altro che a disagio, né mostra di volersi sottrarre. Si muove sul filo. Rimane per due ore abbondanti negli uffici di Francesco Pizzetti, Garante per la privacy. E, una volta fuori, riprende il suo racconto, seduto ai tavolini di un bar alle spalle di piazza Colonna. "Me lo ha chiesto il Garante e non ho difficoltà a ripeterlo - dice - Io posso dire che, personalmente, quelle foto non le farò uscire. Ma ho ceduto tutto il mio archivio fotografico alla Eco Prensa, agenzia colombiana con sede a Bogotà. Dunque, non sono io che decido se, quando e a chi quelle foto verranno vendute". E del resto - aggiunge - per convincere il Garante, "per rompere un po' la tensione", ha pensato che valesse la pena anche improvvisare una gag. "Ho messo su la faccia da monello e ho fatto come quei bambini presi con le mani nella marmellata. "Prometto che non lo farò più"". Ride di cuore, Zappadu. Perché sa che quell'archivio colombiano, su cui ha comunque l'ultima parola, è al riparo dalla giurisdizione italiana. "Perché - dice il suo avvocato Cristian Mazzetto - sfido qualunque magistrato a dar corso a una richiesta di sequestro generica, e per giunta all'estero, che riguardi l'attività di un fotoreporter". Perché da quando questa storia è cominciata la notorietà ha portato qualche buona notizia, come "la richiesta di un importante editore di scrivere un libro sul mio lavoro, e dunque anche sui miei giorni fuori da Villa Certosa". Perché - a sentire lui - esistono "buoni argomenti" per ridurre gli effetti del contenzioso giudiziario che lo oppone a Berlusconi. "Sapete come è finita in sede civile la causa per le mie foto pubblicate da Oggi nel 2007? L'agenzia fotografica che le aveva acquistate è stata condannata a un risarcimento di diecimila euro".
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-7/parla-zappadu/parla-zappadu.html

Parlamento, la classifica dei fannulloni "I più inefficienti sono sui banchi della destra"

ROMA - Pochi stakanovisti e un esercito di "fannulloni", direbbe Brunetta. Che stanno soprattutto a destra. Per non dire che con le pagelle scolastiche reintrodotte dalla Gelmini (da 0 a 10), solo il 2,6% dei parlamentari (16 deputati e 8 senatori per la precisione) sarebbero promossi al secondo anno di legislatura. Il primo anno si archivia così, con insufficienze a go-go: poco presenti, poco attivi, poco propositivi. Con gli onorevoli di opposizione a salvare la faccia. Le donne, come sempre, meglio degli uomini. E col dato più avvilente a fare da sfondo: un Parlamento ormai in ginocchio, ridotto a ratificare decisioni già adottate a Palazzo Chigi: in un anno, 61 ddl presentati dall'esecutivo trasformati in legge (90%), a fronte dei soli 7 di iniziativa parlamentare (10%). La fotografia dei primi dodici mesi di vita delle Camere l'ha scattata l'"Osservatorio" composto da Cittadinanzattiva (movimento che dal '78 promuove i diritti dei cittadini e dei consumatori), Controllo cittadino e Openpolis. Le 32 pagine del rapporto 2008-2009 sulle attività parlamentari - che sarà presentato oggi - misurano con grafici e classifiche l'efficienza di gruppi e singoli. Un "indice di attività" elaborato in base a una serie di parametri: quante volte ogni parlamentare è stato primo firmatario o cofirmatario di un atto legislativo o ispettivo, quante volte relatore di un progetto di legge, quante volte è intervenuto in aula o in commissione, quante volte presente alle votazioni. Cosa si scopre? "Emerge molto chiaramente che i deputati dell'Italia dei valori sono i più attivi tra tutti i gruppi presenti alla Camera", su una scala da 0 a 10, la loro media di attività si attesterebbe attorno al 3,57. Sotto la sufficienza, ma meglio degli altri. Seguiti dal gruppo della Lega (2,67) e dal Pd (2,65).
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/presenze-parlamentari/presenze-parlamentari/presenze-parlamentari.html

Berlusconi in sober mood for White House meeting with Obama

A defiant Silvio Berlusconi held White House talks with President Obama yesterday, seeking to restore some of his international lustre as scandals and talk of a coup to overthrow him continued to swirl at home. With world media attention riveted by lurid details of his private life, the Italian Prime Minister did his best to present himself in sober and statesmanlike pose at the meeting with Mr Obama. They discussed the crisis in Iran, the Middle East peace process, troop commitments in Afghanistan and next month’s G8 summit, which Italy will host in the earthquake-ravaged town of L’Aquila. Mr Berlusconi said that Italy would take three detainees from Guantánamo Bay, which the US wants to close by January next year. It was all a long way from the furore over allegations about Mr Berlusconi’s relationship with Noemi Letizia — an 18-year-old aspiring model — and photographs of scantily clad individuals at his villa in Sardinia. Mr Berlusconi was quoted in Italy by La Repubblica yesterday as vowing to step down and call an early election if his opponents continued with an alleged plot to bring him down. “My Government will go ahead calmly, but if it does not then we shall have to return to the polls,” he was reported to have said. However, the Prime Minister’s spokesman dismissed the remark last night as fantasy.
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http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6506541.ece

Silvio Berlusconi fuels conspiracy rumours over alleged plot

No sooner had Silvio Berlusconi made his claim on Sunday that there was a plot to install “a non-elected person” in his place than the bars, corridors and newsrooms of Rome were buzzing with names. Did the Prime Minister mean a technical “caretaker” government headed by Mario Draghi, the Governor of the Bank of Italy? Did he mean an emergency government of national unity? The cast was duly assembled — the plot involved Massimo D’Alema, the former Prime Minister; Giulio Tremonti, the Economy Minister; Gianfranco Fini, the co-leader of the ruling People of Liberty party; and Pierferdinando Casini, the leader of the Christian Democrats. Never mind that there was not a single hard fact: no e-mail, not even an overheard whisper. “There is no plot,” Mr D’Alema said — promptly feeding the frenzy by warning of “shocks” to come in which the opposition would have to “assume its responsibilities”. The name for this phenomenon is dietrologia — “the desire to find at all costs a hidden explanation for everything”, according to one dictionary. Italians admit to a love of conspiracy theories, which derives in part from Italy’s history of intrigue, from the Romans to the Borgias, to the Mafia.But just because you’re paranoid doesn’t mean they’re not out to get you. Italians remember only too well the real plots to destablise the country in the 1970s and 1980s, when left-wing terrorism combined with extreme-right plots in what became known as a “strategy of tension”, with murders and bombings by both sides. They remember, too, that within the past 20 years Italy has had to fall back twice on “technical” governments in times of emergency — both involving the Bank of Italy as the one institution the country could rely on. Continue ...
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6506542.ece

President Brown?

Brussels blog (Tony Barber): José Manuel Barroso is all but certain to be reappointed as European Commission president. But who will get the other plum European Union jobs that will soon be up for grabs? The most startling suggestion I have heard in recent days - and it came from a high-ranking EU diplomat - is that the EU's first ever full-time president could be none other than Prime Minister Gordon Brown of the UK. The thinking here is that, because the job will require its holder to represent the EU on the world stage, it would suit Mr Brown well. He has oodles of experience and excellent connections at the highest level, starting with President Barack Obama. Of course, Mr Brown may have other career plans, such as winning the next British general election and stabilising the British economy. But if for some unimaginable reason these plans did not work out, might there be life after political death for him in Brussels? It has always been accepted that the EU's first president - who will serve a two-and-a-half-year term, renewable once - must be a sitting or former prime minister. But beyond that, the EU's Lisbon treaty fails to say a great deal about what qualities he or she ought to have. The president will prepare and chair the EU's regular summits of national leaders, a role that indicates he or she will have to be a conciliator and an honest broker, not a temperamental or divisive figure. He or she will also need to have a good working relationship with Mr Barroso. But the president must not be an obscure, low-profile politico, because then leaders such as Vladimir Putin of Russia will make mincemeat of him or her. The Lisbon treaty says nothing about whether the president must come from a eurozone country, rather than a non-euro area state such as the UK. Tony Blair's name has been mentioned numerous times in connection with the EU presidency job. But there has always been the nagging feeling in Brussels that his candidacy would be blocked by a country nursing a grudge against him (such as Belgium). At the same time, quite a few policymakers recognise that the scale of the security and economic challenges facing the EU is such that the first president needs to be a person of true international stature. Angela Merkel or Nicolas Sarkozy, German chancellor and French president, would fit the bill, but neither is remotely interested.
It would be nice to think of an Italian in the job, but something tells me that the EU is not about to entrust its fate to Silvio Berlusconi.
That leaves the UK - and the clergyman's son from Glasgow.
http://www.ft.com/cms/s/0/d9f32cd2-5a0d-11de-b687-00144feabdc0.html?nclick_check=1

IRAN: ASSALTO A POSTAZIONE MILITARE A TEHERAN, 7 MORTI

Teheran, 16 giu. - (Adnkronos/Dpa) - Ancora sangue e morti in Iran. Secondo quanto reso noto dalla radio statale, sette persone sono rimaste uccise ieri sera negli scontri seguiti a un "tentativo di assaltare una postazione militare" a Teheran. Nessun altro dettaglio e' stato riferito dall'emittente, all'indomani dell'imponente manifestazione di piazza dei sostenitori del candidato sconfitto alle presidenziali Mirhossein Moussavi.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3432249674