lunedì 7 settembre 2009

FURBI ET ORBI!

Libertà di stampa, Fnsi al premier - "C'è poco da ridere, il 19 in piazza"

ROMA - L'affondo contro "comunisti e cattocomunisti" lanciato da Silvio Berlusconi provoca reazioni polemiche. Così come l'aver definito "una barzelletta" l'allarme per gli attacchi alla libertà di stampa nel nostro Paese. "C'è poco da ridere in Italia - replica la Federazione nazionale della stampa che ha organizzato una manifestazione per il 19 settembre - dove si allunga a dismisura la lista dei giornali e dei soggetti sociali colpiti da questo assetto chiuso del sistema dell'informazione". Immediata la replica del presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri: "Libertà di informare non può essere libertà di menzogna e di calunnia". E dopo il caso Boffo torna a farsi sentire la stampa cattolica. "Criticare sui giornali gli atti di un governo è e resta un carattere irrinunciabile della democrazia" è quanto si legge in un editoriale di "Famiglia Cristiana" di questa settimana, che torna, ancora una volta, sul caso del direttore dell'Avvenire, definito "un brutale attacco alla libertà di critica". Chi non nasconde il fastidio dopo le parole di Berlusconi contro "i comunisti" è il segretario di Rifondazione, Paolo Ferrero: "Prima di parlarne a vanvera, Berlusconi dovrebbe sciacquarsi la bocca". Per Piero Fassino il premier offende "i grandi partiti che hanno fatto la storia della Repubblica Italiana". Queste espressioni, aggiunge il coordinatore della mozione Franceschini "offendono milioni di donne e uomini che si sono riconosciuti nei valori della democrazia, della libertà e della solidarietà. Donne e uomini che spesso hanno pagato con la vita perché questo Paese fosse libero, e perché anche Berlusconi potesse essere libero". Lapidario Pino Sgobio del Pdci: "Da Berlusconi-Pinocchio arriva un vero distillato di prepotenza, ipocrisia e falsità. Berlusconi la smetta di prendere in giro gli italiani". Ma anche l'Idv fa sentire la sua voce. "La sola idea di un'informazione controllata da comunisti e cattocomunisti al novanta per cento è evidentemente ridicola e neanche Berlusconi ci crede". Quelle stesse parole, però, da domani "saranno verità per milioni di italiani perché saranno ripetute e amplificate da tutti i media controllati da Berlusconi. Non si tratta di parole prive di senso, ma di una vera e pericolosa strategia".
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-26/reazioni-informazione/reazioni-informazione.html

Afghanistan: organizzazione svedese accusa soldati Usa, "Violato ospedale"

KABUL - Avrebbero saccheggiato un ospedale afgano, provocando danni e ostacolando il lavoro del personale. Ad accusare gli uomini della decima divisione dell'esercito americano in Afghanistan e' un'organizzazione benefica svedese, secondo cui i militari avrebbero fatto irruzione nell'ospedale, nella provincia di Wardak, senza alcuna autorizzazione, sfondando le porte a calci, e avrebbero immobilizzato quattro dipendenti e due parenti di due pazienti. Il comando militare Usa ha annunciato l'apertura di un'inchiesta. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Afghanistan-organizzazione-svedese-accusa-soldati-Usa-Violato-ospedale/07-09-2009/1-A_000045253.shtml

Crisi: Salerno, 5 operai della Acatel-Lucent minacciano di darsi fuoco

SALERNO - Protesta alla Acatel-Lucent di Battipaglia. Cinque operai si sono barricati alle 6 di questa mattina all'interno dello stabilimento e minacciano di darsi fuoco. La protesta e' scattata dopo l'ennesimo incontro sindacale senza frutto. L'azienda potrebbe essere ceduta oppure chiusa facendo perdere il lavoro a oltre 1000 persone, tra dipendenti diretti e dell'indotto. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Crisi-Salerno-operai-della-Acatel-Lucent-minacciano-darsi-fuoco/07-09-2009/1-A_000045265.shtml

Due o tre cose su premier e stampa

Se c’era bisogno di una prova dell’incapacità del presidente del Consiglio di gestire i conflitti, anche di natura personale, in cui si trova coinvolto egli l’ha data con la querela ai giornali nei giorni scorsi. Gestire i conflitti, intendo, nell’unico modo in cui un uomo politico può e deve farlo: vale a dire politicamente. L'espressione «gestire politicamente» può significare tante cose: dal cercare di venire in qualche modo a patti con l’avversario, al pagare il prezzo che c’è da pagare, al rilanciare su altri piani con una forte iniziativa che imponga all’agenda politica di girare decisamente pagina, fi­no al fare finta di nulla. E invece, di fronte agli attac­chi personali che gli stan­no piovendo addosso da mesi, Berlusconi non ha fatto niente di tutto ciò. Anzi, con la querela alla Repubblica e all ’Unità ha aggiunto benzina al fuoco della polemica. Perché? Perché egli non capisce l’importanza della suddetta gestione politica e/o non sa met­terla in opera, si può ri­spondere. Ma forse c’è una ragione più semplice (e in certo senso più so­stanziale): perché non è nel suo carattere, e Berlu­sconi sa bene che è pro­prio nel suo carattere, nel suo spontaneo modo di muoversi, di parlare, di re­agire, che sta la ragione principale del suo succes­so come politico outsider. Un temperamento legge­ro e insieme pugnacissi­mo; e poi ottimista, sicu­ro e innamorato di sé co­me pochi e naturalmente disposto all’improntitudi­ne guascona, all’iniziativa audace e fuori del consue­to: questo è l’uomo Berlu­sconi, e questa ne è l’im­magine che ha conquista­to lo straordinario consen­so elettorale che sappia­mo. Perché mai un uomo così dovrebbe preoccupar­si di trovare una soluzio­ne politica ai conflitti che riguardano la sua perso­na?
Continua ... http://www.corriere.it/editoriali/09_settembre_07/dellaloggia_8246af0e-9b6c-11de-88f0-00144f02aabc.shtml

Somalia: oltre un milione e mezzo di profughi

NAIROBI - Sono ormai oltre 1,5 milioni i profughi somali che hanno cercato salvezza in zone del Paese piu' sicure. E' quanto rende noto oggi a Nairobi l'Unhcr, l'organizzazione Onu che si occupa di profughi e rifugiati. La maggior parte si trova a vivere una situazione disperata, senza accesso alle esigenze di base quali acqua, cibo, cure sanitarie ed educazione. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Somalia-oltre-milione-mezzo-profughi/07-09-2009/1-A_000045338.shtml

Bari: universita', 20 indagati per test facili a Odontoiatria

BARI - Ci sarebbero una ventina di persone indagate a Bari nell'ambito della presunta 'centrale' di esperti che avrebbe dovuto fornire in tempo reale ai candidati le risposte ai quiz per i test di ammissione ad Odontoiatria, scoperta il 4 settembre scorso in un appartamento di Altamura (Bari). I reati ipotizzati dai pm Francesca Pirrelli e Renato Nitti sono di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e alla rivelazione del segreto d'ufficio. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Bari-universita-indagati-test-facili-Odontoiatria/07-09-2009/1-A_000045344.shtml

Berlusconi, Vita (Pd): Esternazioni disperate di 're' in declino

Roma, 7 set. (Apcom) - "Le affermazioni di Silvio Berlusconi sulla libertà di stampa che non sarebbe a rischio nell'Italia da lui governata sono la più evidente dimostrazione che ormai è proprio il principio di libertà ad essere messo sotto attacco". Lo afferma Vincenzo Vita, senatore del Pd e membro della commissione Vigilanza Rai secondo il quale "è tipico, infatti, dei regimi autoritari controllare e manipolare le fonti della comunicazione e poi dare la colpa a qualche minoranza". "In verità proprio gli ultimi episodi, dalle querele a l'Unità e a La Repubblica, agli attacchi al direttore dell'Avvenire, sono lì a testimoniare il carattere intimidatorio delle iniziative del premier - osserva Vita -. Il caso italiano è ormai oggetto di studio in tutto il mondo, a causa del plateale conflitto d'interessi che rende possibile il controllo della stragrande parte del sistema televisivo, che sulla base dell'ultimo rapporto del CENSIS, rimane l'elemento essenziale per la costruzione dell'opinione pubblica. Le ultime esternazioni di Berlusconi sono disperate e tipiche di un 're' in declino. La storia e la letteratura sono piene di queste drammaturgie. Il problema che a pagare sono i cittadini di un paese che ormai merita davvero di superare l'anomalia berlusconiana", conclude l'esponente del Pd. Red/Gal
http://www.apcom.net/newspolitica/20090907_142134_1006db1_70200.shtml

Traghetto Palermo fermo a Genova - Notte a bordo per i passeggeri. Guasto ha bloccato l'Excellent

(ANSA) - GENOVA, 7 SET - Da ieri sera i passeggeri del traghetto 'Excellent' di Grandi Navi Veloci sono nel porto di Genova in attesa di partire per Palermo. Ieri si e' verificato un problema tecnico che ha costretto i passeggeri a trascorrere a bordo la notte.L''Excellent' sarebbe dovuto partire alle 21. Grandi Navi Veloci ha fatto sapere che ai passeggeri e' stato offerto il rimborso del biglietto, oppure la possibilita' di partire questa sera con un altro traghetto.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-07_107398676.html

Foggia, medici denunciati per truffa - Gdf, risultavano presenti contemporaneamente in piu' strutture

(ANSA) - FOGGIA, 7 SET - La GdF di Foggia ha denunciato 11 medici all'autorita' giudiziaria per truffa ai danni del Servizio sanitario nazionale. Secondo quanto accertato, i medici, tutti autorizzati a svolgere attivita' professionale in regime di intramoenia, sarebbero risultati presenti contemporaneamente in piu' strutture (pubbliche e private convenzionate) negli stessi giorni e negli stessi orari.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-07_107401003.html

La libera stampa può dire tutto, tranne la verità

Apprendo che il “New York Times”, a proposito dell’impero editoriale berlusconiano, ha scritto: “i giornalisti italiani si dividono in due categorie, quelli che lavorano per Berlusconi e quelli che lo faranno”. Certo fa un po’ impressione sentire le recenti uscite del cavaliere contro la stampa, visto che ne possiede il 90% e sta brigando per prendersi La7 e mettere Minoli (uomo di Craxi) a Rai3. Comunque anche gli americani non sono così ben messi. Il Pentagono alza la voce perché non gradisce che il popolo americano veda e sappia ciò che accade veramente in Afghanistan, e chiede che non sia più pubblicata la foto di un “marine” agonizzante, mostrata da qualche giornale e che ha destato molta impressione. Quanto è libera una stampa che accetta ordini dal “ministero delle guerre eterne americane”, quel Pentagono che dalla fine della 2° guerra mondiale ad oggi manda a morire la meglio gioventù Usa per ragioni innominabili? Quando mai le associazioni dei giornalisti americani hanno protestato per essere esclusi dalla presenza nei luoghi dei combattimenti e le sole notizie che circolano sono quelle confezionate dagli addetti stampa militari che dicono solo ciò che gli fa comodo? Come mai negli Usa è vietato anche filmare e far vedere in TV la sconvolgente verità di migliaia di bare che sbarcano dagli aerei militari? E così per tutto il resto, il sistema informativo è tutto in mani private, molto sensibili alle decisioni della politica e del Pentagono, da cui vengono affari, appalti, concessioni, in un intreccio inscindibile che rende impossibile una qualsiasi libertà di stampa di un certo peso. Esattamente come è la situazione oggi in Italia, soltanto che la parte del Pentagono la fa Berlusconi.
http://www.agoravox.it/la-libera-stampa-puo-dire-tutto.html

FS: MORETTI, 2 MLD PER NUOVI TRENI PENDOLARI

(AGI) - Roma, 7 set. - Gli oltre 2 miliardi di euro di investimenti per 840 tra nuovi locomotori, carrozze e convogli e 2.550 carrozze ristrutturate e ammodernate, rappresentano una svolta per il gruppo Fs: dopo 3 anni di risanamento riparte la fase degli investimenti. E' quanto ha detto ai giornalisti l'amministratore delegato del gruppo Fs, Mauro Moretti, nell'ambito della giornata del trasporto ferroviario regionale. "Stiamo facendo - sono parole del top manager - un'operazione di rinnovo del materiale rotabile, quindi treni nuovi che permetteranno di essere manutenuti in maniera piu' semplice. E soprattutto e' una svolta perche' dopo 3 anni di risanamento delle Fs passiamo alla fase degli investimenti, con il contributo delle Regioni anche grazie al grande Apporto che lo Stato ci ha dato - e in particolare il ministro per le Infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli - sia per il conto economico che nella parte investimenti ci sono 480 milioni piu' altri 500 per gli investimenti. E quindi - ha proseguito - una fase nuova con un'impresa risanata che cerca di poter fare un servizio nuovo, soprattutto nelle grandi citta' per i pendolari che nelle ore di punta dei giorni feriali vanno a lavorare".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909071303-eco-rom1064-fs_moretti_2_mld_per_nuovi_treni_pendolari

Iran, Ahmadinejad: ''Sono pronto a un dibattito pubblico con Obama''

Teheran, 7 set. (Adnkronos/Aki) - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad si dice pronto a un dibattito pubblico con Barack Obama quando si recherà all'Assemblea generale dell'Onu. "Come ho già detto in precedenza -ha affermato Ahmadinejad in conferenza stampa - sono pronto a un dibattito alle Nazioni Unite per discutere dei problemi globali e anche per ascoltare i punti di vista altrui". L'Iran non è disposto a negoziare sul diritto "ovvio" a dotarsi di energia nucleare, ma nello stesso tempo è pronto a riprendere negoziati "giusti" con i cinque Paesi del Consiglio di Sicurezza dell'Onu (Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Cina e Russia), più la Germania, ha detto il presidente iraniano, secondo quanto ha riportato l'emittente 'Press Tv'. "Dal nostro punto di vista la questione nucleare è terminata, ma continueremo a lavorare in base alle regole globali e in stretta collaborazione con l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica", Aiea, ha spiegato Ahmadienjad. Da mesi gli Usa lanciano avvertimenti a Teheran chiedendo la ripresa dei negoziati con il gruppo di contatto '5+1' entro fine settembre per non incorrere in nuove sanzioni economiche. Il presidente iraniano, che nei giorni scorsi ha presentato la sua nuova squadra di governo, ha infine confermato che Teheran "intende cooperare" per eliminare ogni dubbio "sull'uso pacifico del suo programma nucleare". Alcuni Paesi occidentali, tuttavia, sospettano che l'Iran stia portando avanti in segreto dei programmi militari per dotarsi della bomba atomica.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3742025111

IRAQ: AUTOBOMBA A RAMADI, 8 MORTI E 16 FERITI

Baghdad, 7 set. - (Adnkronos/Aki) - Un'autobomba e' esplosa questa mattina nella citta' irachena di Ramadi uccidendo otto persone e ferendone sedici. Secondo quanto riferisce la tv satellitare 'al-Arabiya', l'autobomba ha preso di mira un posto di blocco della polizia alla periferia della citta' sunnita. Tra le vittime si contano almeno tre agenti della polizia locale.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3742815917

GB: militanti di estrema destra provocano scontri a Birmingham

Sono tornati in piazza ancora all’insegna della violenza a Birmingham, in Gran Bretagna, i militanti di estrema destra del gruppo denominato “English Defense League”. Ad attenderli una contro-manifestazione organizzata della sinistra. Ne è seguita immediatamente una battaglia a colpi di bottiglie e pietre che ha coinvolto circa duecento persone. A quel punto la polizia ha caricato i manifestanti, arrestandone almeno una trentina. Il gruppo di estrema destra dice di protestare contro l’attivismo islamico nel Regno Unito. Non sembra essere legato con altre organizzazioni politiche, nemmeno al British National Party. Un mese fa nel corso dell’ultima manifestazione degli estremisti sempre a Birmingham erano scoppiati incidenti simili.
http://it.euronews.net/2009/09/06/gb-militanti-di-estrema-destra-provocano-scontri-a-birmingham/

Incendi a Napoli, Ischia e Maiori

Roghi segnalati anche a Nocera e sulla costa cilentana (ANSA) - NAPOLI, 6 SET - Diversi incendi, alimentati anche da un forte vento, stanno mettendo a dura prova, in Campania, i vigili del fuoco in ben tre province. A Napoli in via Galeoncello sono intervenute tre squadre di pompieri per l'incendio di due capannoni. Il fuoco e' divampato a Ischia in due comuni nella zona di Punta Imperatore. Nel Salernitano i vigili del fuoco sono stati allertati nella zona di Maiori per un incendio. Roghi sono segnalati in tutta la provincia, anche a Nocera e sulla costa cilentana.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-06_106396110.html

ALZHEIMER: SCOPERTI TRE NUOVI GENI CHIAVE PER CURA

(AGI) - Londra, 6 set. - Un gruppo di ricercatori franco-britannici hanno scoperto tre geni associati all'Alzheimer che potrebbero "ridurre del 20% le persone affette dalla malattia". Battezzati 'Clu', 'Picalm' e 'Cr1' potrebbero aprire la strada a nuove cure per la malattia. Sono importanti perche' insieme al gia' noto APOE4 mettono in evidenza i meccanismi che innescano l'Alzheimer, di cui soffrono ad oggi 26 milioni di persone nel mondo ma che nel 2050 avranno raggiunto quota 100 milioni. Il risultato, annunciato sulla rivista Nature Genetics, si deve a un gruppo di ricerca guidato da Julie Williams professore di Genetica neuropsicologica dell'universita' di Cardiff, nel Regno Unito e da Philippe Amouyel dell'Istituto Pasteur di Lille in Francia. L'importanza della scoperta e' data dal limite delle attuali cure che finora riuscivano solo a rallentare lo sviluppo della demenza. La ricerca britannica si e' basata sulla completa mappatura genetica di 16.000 volontari in otto Paesi europei, grazie ai quali sono stati identificati la Clu e Picalm.
Continua ...
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909062104-cro-rom1069-alzheimer_scoperti_tre_nuovi_geni_chiave_per_cura

ISRAELE: VIA LIBERA AD 500 ALTRE CASE IN CISGIORDANIA

(AGI) - Gerusalemme, 6 set. - Prima di impegnarsi con gli Usa a congelare gli insediamenti in Cisgiordnia il governo israeliano ha autorizzato la costruzione di 500 nuovi alloggi per i coloni. Queste nuova case, ha spiegato il ministro della difesa israeliano Ehud Barak, si andranno ad aggiungere alle 2.500 gia' in costruzione. Il primo ministro Benjamin Netanyahu punta ad ottenere il nuovo pacchetto di alloggi prima dell'incontro che avra' a fine settimana con l'inviato Usa George Mitchell. Discorso a parte resta per il premier la costruzione di nuovi edifici a Gerusalemme est, che mentre il resto del mondo considera territorio occupato per gli israeliani e' parte' integrante dello Stato ebraico. Il congelamento totale della espansione delle colonie oltre ad essere stato chiesto ripetutamente con forza da Washington e dall'Unione europea e' stato posto dal presidente palestinese Abu Mazen come precondizione per la ripresa di trattative con Israele.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909062138-cro-rom1071-israele_via_libera_ad_500_altre_case_in_cisgiordania

IRAN: CHAVEZ,DA VENEZUELA 20MILA BARILI AL GIORNO BENZINA

(AGI) - Teheran, 6 set. - Hugo Chavez e Mahmoud Ahmdinejad giocano d'anticipo per depotenziare l'effetto delle eventuali nuove sanzioni Onu contro il controverso programma nucleare iraniano. Il Venezuela esportera' a partire da ottobre 20.000 barili al giorno di benzina in Iran in cambio di 800 milioni di dollari l'anno. Teheran, infatti, malgrado sia il quinto maggior produttore di petrolio al mondo e' costretto ad importare il 40% dei carburanti per la mancanza o l'arretratezza di moderni impianti di raffinazione. Gli Usa e i partner occidentali stanno proprio pensando di concentrare - sempre che si superi il veto russo-cinese - la quarta tornata di sanzioni sull'export di benzina e altri carburanti per la Repubblica islamica. Teheran riceve prodotti raffinati dalla svizzere Vitol, Glencore e Trafigura (in parte olandese) dalla francese Total, e dalla britannica British Petroleum oltre che dall'indiana Reliance. Chavez, che non specificato la durata dell'accordo, ha spiegato che "il denaro sara' depositato in un fondo stabilito in Iran e sara' usato per finanziare l'acquisto di macchinari e tecnologie iraniane". Il presidente venezuelano ha anche chiarito che "entrambe le parti entro i prossimi 30 giorni verseranno 100 milioni di dollari in una banca iraniana-venezuelana" di nuova costituzione.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909062342-cro-rom1078-iran_chavez_da_venezuela_20mila_barili_al_giorno_benzina