BRUXELLES - E' l'inizio di una nuova Europa: c'è l'accordo tra 26 Paesi, su 27 membri dell'Unione Europea, per un'unione fiscale con regole più stringenti. Tre nuovi Paesi membri della Ue si sono aggiunti questa mattina ai 23 che avevano già manifestato l'intenzione di procedere con un nuovo accordo intergovernativo, da affiancare al trattato Ue, per un'unione di bilancio. I tre Paesi, Repubblica Ceca, Svezia ed Ungheria, devono però attendere il si dei propri parlamenti. Dall'accordo firmato, a questo punto, da 26 dei 27 paesi Ue resterebbe fuori solo la Gran Bretagna.Il "no" di Londra non è piaciuto al presidente francese Nicolas Sarkozy che, al termine dell'incontro, si è rifiutato di stringere la mano al Primo ministro britannico David Cameron. Il vertice europeo era infatti ripreso venerdì mattina a Bruxelles dopo una notte di discussioni in cui Cameron, per concedere il suo via libera alla riforma del Trattato Ue (per cui era necessaria l'unanimità) ha continuato a chiedere 'compensazioni' giudicate inaccettabili dai Paesi membri, in particolare riguardo alla legislazione sul mercato dei servizi finanziari. Cameron aveva presentato una lista di otto punti per i quali chiedeva degli opt-out o la possibilità di invocare gli 'interessi vitali nazionali' britannici per bloccare le decisioni, prese a maggioranza qualificata in Consiglio Ue. L'intesa si è raggiunta quindi tra 26 Paesi membri. In un comunicato ufficiale del vertice Ue viene sottolineato come "i capi di Stato e di governo della Bulgaria, della Danimarca, dell'Ungheria, della Repubblica Ceca, della Lettonia, della Lituania, della Polonia, della Romania e della Svezia (ovvero tutti i Paesi fuori dall'Eurozona, eccetto la Gran Bretagna, ndr) hanno indicato la possibilità di unirsi a questo processo (l'accordo intergovernativo per l'unione di bilancio, ndr), dopo consultazione, se necessario, del loro Parlamento". Venerdì mattina, in una versione precedente dello stesso comunicato, l'Ungheria non era citata (come la Gran Bretagna), e si faceva una differenza fra le posizioni dei leader di Repubblica Ceca e Svezia, che dichiaravano di dover consultare i propri parlamenti prima di decidere, e quella dei capi di Stato e di governo dei restanti paesi fuori dall'Eurozona, che dichiaravano l'intenzione di aderire all'accordo.
Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
venerdì 9 dicembre 2011
Processo Mori,citato ex ministro Scotti
(ANSA) - ROMA - Su richiesta della Procura i giudici della quarta sezione del tribunale di Palermo hanno citato l'ex ministro dell'Interno Vincenzo Scotti a deporre nel processo per favoreggiamento alla mafia in cui sono imputati l'ex generale dei carabinieri Mario Mori e il colonnello dell'arma Mauro Obinu. Scotti sara' sentito sull'allarme che lancio', pochi giorni dopo l'omicidio di Salvo Lima, su un piano di destabilizzazione ordito dai clan; allarme 'snobbato' da altri esponenti istituzionali.
I Coldplay a Torino il 24 maggio
Allo stadio Olimpico l'unica tappa italiana. I biglietti saranno in vendita dal 14 dicembre
EMANUELA MINUCCI
Niente San Siro a giugno ma Torino a maggio. Il tour 2012 dei Coldplay toccherà l’Italia il 24 maggio allo Stadio Olimpico come unica data prevista nel nostro paese. Ufficiali le date europee del gruppo di Chris Martin, un tour degli stadi Europei che toccherà diversi paesi tra giugno e luglio 2012.
La notizia del concerto, ufficiale, è riportata dal sito della band inglese (clicca qui per tutte le date) che ha annunciato tutte le date europee della prossima estate. I biglietti per il concerto dei Coldplay a Torino sono in vendita a partire dalle 10.00 del 14 dicembre.
La notizia del concerto, ufficiale, è riportata dal sito della band inglese (clicca qui per tutte le date) che ha annunciato tutte le date europee della prossima estate. I biglietti per il concerto dei Coldplay a Torino sono in vendita a partire dalle 10.00 del 14 dicembre.
Usa: ex senatore, Congresso spende 200 milioni di dollari all’anno in azioni di sabotaggio in Iran
Iran: Pasdaran, nuovi dettagli su drone spia Usa+ video
Guarda il video:
http://italian.irib.ir/notizie/iran-news/item/100297-iran-pasdaran-nuovi-dettagli-su-drone-spia-usa%20-video
Drone spia: Iran denuncia gli Usa all’Onu, portavoce Ban Ki Moon, ‘gli Usa rispondano delle loro azioni’
Iran chiede all'Onu di condannare l'intrusione del drone americano
TEHERAN - la RII ha chiesto all'Onu di condannare l'intrusione di un velivolo spia americano nello spazio aereo iraniano. La lettera indirizzata alle Nazioni Unite afferma che il drone catturato dalla difesa aerea iraniana il 4 dicembre scorso volava a 250 chilometri all'interno del territorio nazionale, quindi non è sostenibile che fosse penetrato casualmente nello spazio aereo iraniano. La Repubblica islamica ha lanciato un severo monito affinché "tali atti" di disprezzo della legalità internazionale non si ripetano.
India, i pochi ricchi sempre più ricchi E 700 milioni con 1 dollaro al giorno
Il 42% della popolazione vive sotto la soglia della povertà: 1,25 dollari al giorno. Centinaia di milioni di persone non posseggono letteralmente nulla. Tutto questo in stridente contrasto con una crescita economica che galoppa al 9% annuo. Le cause: la corruzione, la cattiva amministrazione, lavoratori sotto pagati. Il governo minimizza
di VALERIA FRASCHETTI700 milioni di nullatenenti. Il 42 per cento degli indiani vive sotto la soglia di povertà stabilita a livello internazionale, ovvero con meno di 1,25 dollari al giorno. Il che fa del Subcontinente asiatico il Paese con più poveri al mondo. Più di 700 milioni di nullatenenti o quasi, per i quali, per di più, i frutti dello sviluppo appaiono sempre più lontani. Secondo le stime dell'Ocse, infatti, lo stipendio medio del 10 per cento della popolazione più ricca è 12 volte superiore di quello del 10 per cento della popolazione più povera. Venti anni fa la differenza era "solo" di sei volte. Una crescita nel divario tra "paperoni" e indigenti allarmante, soprattutto perché avvenuta in corrispondenza delle liberalizzazioni economiche, avviate da Nuova Delhi a partire dall'inizio degli anni Novanta, che hanno permesso al Paese di avere spumeggianti tassi di crescita.
"Shining", ma solo per pochi. In altre parole, la crescita economica non si è affatto tradotta in mobilità sociale. E l'"India shining" - com'è stata descritta dagli ottimisti - è davvero scintillante per pochissimi. Il rapporto dell'Ocse fa in parte eco a recenti dichiarazioni della Banca Mondiale, che a maggio scorso aveva sostenuto come gli sforzi del governo indiano per far fronte alla povertà non stavano funzionando. Le cause? La corruzione, la cattiva amministrazione, i lavoratori sottopagati.
Continua ...
http://www.repubblica.it/solidarieta/cooperazione/2011/12/09/news/india_i_ricchi_sono_sempre_pi_ricchi_e_poveri_in_drammatico_aumento-26352888/
La Digos a caccia di 400 No Tav
La Polizia: “Non erano manifestanti pacifici”
Sarebbero circa 400 i manifestanti protagonisti degli atti di guerriglia svoltisi ieri intorno alle reti del cantiere di Chiomonte in Valle di Susa alla manifestazione No Tav. La stima e’ diffusa oggi dalla Digos della Questura di Torino, che ha analizzato una serie di filmati realizzati ieri sul posto dell’ordine.
NESSUN GIUDIZIO – “Lavoriamo su circa 400 persone che non intendo definire violenti o disturbatori, perché giudicare non spetta a noi, ma sono persone che hanno sferrato un attacco a volto coperto e che si trovavano attorno al cantiere con tutto un armamentario che poco ha a che vedere con una manifestazione pacifica”, ha spiegato oggi a Torino, Giuseppe Petronzi della Digos della Questura del capoluogo di Torino.
ABUSIVA – Secondo la Digos un quarto delle persone piu’ violente non sono provenienti dalla Valle di Susa, ma da diverse parti d’Italia o dall’estero, “attrezzati per una vera e propria guerriglia”. Maschere antigas, bulloni, bastoni, e scudi, sono solo alcuni degli oggetti rinvenuti nei boschi della Maddalena e di Giaglione “oggetti che non lasciano dubbi sulle reali intenzioni dei manifestanti”. Altri sono stati rinvenuti dentro la baita della Valle Clarea “che voglio precisare è abusiva”, ha concluso Petronzi.
ABUSIVA – Secondo la Digos un quarto delle persone piu’ violente non sono provenienti dalla Valle di Susa, ma da diverse parti d’Italia o dall’estero, “attrezzati per una vera e propria guerriglia”. Maschere antigas, bulloni, bastoni, e scudi, sono solo alcuni degli oggetti rinvenuti nei boschi della Maddalena e di Giaglione “oggetti che non lasciano dubbi sulle reali intenzioni dei manifestanti”. Altri sono stati rinvenuti dentro la baita della Valle Clarea “che voglio precisare è abusiva”, ha concluso Petronzi.
Idv,il 12 in piazza con lavoratori
(ANSA) - ROMA - 'Il 12 dicembre l'Italia dei Valori sara' al fianco dei lavoratori che scenderanno in piazza contro la manovra varata dal governo Monti''. Lo annunciano in una nota congiunta il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il responsabile lavoro e welfare del partito, Maurizio Zipponi. ''L'IdV ha votato la fiducia al governo senza firmare - sottolineano - nessuna cambiale in bianco. Per questo, l'attuale esecutivo deve dimostrare di essere in discontinuita' con quello precedente''.
Hit parade, Tiziano Ferro subito al top
10 dicembre, Giornata del caffè 'sospeso': quando una tazzina può essere solidale
La 'Rete del Caffè Sospeso' (http://caffesospeso.wordpress.com/) è nata a Napoli il 14 novembre 2010 da 7 festival italiani che hanno deciso di unire le forze e fare rete scambiandosi idee, progetti e prodotti culturali per sopravvivere o addirittura crescere in tempi di crisi.
Russia: falsi tweet pro-Putin per oscurare messaggi di protesta
Mosca, 9 dic. (Adnkronos) - Molti dei messaggi a sostegno del Cremlino postati su Twitter mentre erano in corso le proteste post elettorali sarebbero falsi. I tweet pro-Putin sarebbero stati generati da un programma automatico, per oscurare quelli di protesta che venivano postati in rete. A dirlo e' Maxim Goncharov, ricercatore ed esperto di sicurezza informatica della Trend Micro, che ha ipotizzato, secondo quanto riferisce la Bbc, che un virus sia stato introdotto nei computer di migliaia di ingnari utenti, creando cosi' una rete di Pc controllata da un'unica entita' (Botnet).
Ici, non solo la Chiesa: dal sociale alle ambasciate ecco chi è esente
E si scopre cosi' che esenti Ici sono, ad esempio, tutti quegli edifici di proprieta' di Stati esteri e di organizzazioni internazionali. Fondazioni culturali e liriche, Camere di commercio, e anche ospedali, universita', scuole. Le norme sono diverse e si si prestano a diverse intepretazioni secondo gli ambiti di applicazione.
Crisi: Le Monde, Londra non ha mai creduto a integrazione europea
Parigi, 9 dic. (Adnkronos) - E' "logico" che la Gran Bretagna abbia deciso di rimanere fuori dal patto fiscale raggiunto a Bruxelles. E dal'altra parte gli altri paesi europei hanno fatto bene a dire "no" alle richieste di Londra. I britannici, commenta oggi le Monde, "non credono all'idea europea", in fondo loro "sono interessati ad una sola cosa: il mercato unico. Il resto del progetto europeo gli e' indifferente o gli provoca ostilita'".
Esplode la rivolta nel carcere di Ancona, detenuti appiccano incendi nelle celle
Pacco bomba a Equitalia, ferito il direttore dell'agenzia. Cancellieri: "Attacco vile"
India: incendio in ospedale a Calcutta, sale a 89 numero morti
Nuova Delhi, 9 dic. - (Adnkronos/Dpa) - E' salito ad 89 il numero dei morti nell'incendio che e' divampato nell'ospedale privato di Calcutta, citta' dell'India orientale. Secondo quanto riferito dalla polizia la maggior parte delle vittime, impossibilitate a muoversi a causa delle proprie condizioni di salute, sarebbero morte soffocate dal fumo.
Cameron: "Abbiamo preso decisione difficile ma buona"
"E' ora molto importante mettere in atto rapidamente" le decisioni prese dai leader Ue dice dal canto suo il presidente della Commissione UeJosè Manuel Barroso, che ha sottolineato ugualmente "l'importanza che gli stati membri dell'eurozona abbiano deciso di avere un nuovo patto di disciplina di bilancio che è molto più ambizioso di quello avuto finora". Il vertice Ue, ha ribadito poi, ha riconosciuto gli "sforzi importanti" compiuti dall'Italia.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Cameron-Abbiamo-preso-decisione-difficile-ma-buona_312730087283.html
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