mercoledì 6 aprile 2011

CARBURANTI: SCATTANO GLI AUMENTI PER IL FUS. E LE PROTESTE (OUTLINE)

(ASCA) - Roma, 6 apr - Sono scattati oggi gli aumenti dei carburantidecisi dal governo per finanziare il Fondo Unico per lo Spettacolo mentre sindacati e opposizione ribadiscono il loro 'no' alla soluzione trovata per reintegrare i finanziamenti alla cultura.
Da questa mattina, infatti, sono entrate in vigore le nuove accise sui carburanti con la pubblicazione da parte dell'Agenzia delle dogane della determinazione che stabilisce i nuovi importi. L'aumento e' pari a 0,73 centesimi al litro (0,9 centesimi compresa l'Iva) sia sulla benzina che sul gasolio.
Critico il segretario della Uil, Luigi Angeletti, che nel corso di un'iniziativa sul contenimento dei costi della politica, tenuta a Firenze, si e' detto ''contrario all'aumento delle accise sui carburanti anche se finalizzate al sostegno dei beni culturali e dei teatri: anche in questo caso bisogna trovare i soldi riducendo i costi della politica''.
Per il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, ''il governo aveva promesso di tagliare le accise qualora il petrolio fosse arrivato sopra i 70 dollari al barile.
Invece le tasse stanno aumentando ed ogni volta che aumenta la benzina lo stato incassa di piu' senza colpo ferire. Per questo la Cisl raccogliera' ora 500 mila firme: il Parlamento dovra' ascoltarci e liberalizzare davvero questo settore''.
Continua ...

Libia, Gheddafi a Obama: stop ai raid Nato L'Alleanza: civili usati come scudi umani

(Xinhua)
Bruxelles, 6 apr. - (Adnkronos/Ign) - Il leader libico Muhammar Gheddafi ha scritto una lettera al Presidente americano, Barack Obama, chiedendogli di porre fine ai raid della Nato in Libia. La conferma arriva dalla CNN che cita fonti autorevoli dell'Amministrazione americana.

Nel pomeriggio la Nato aveva replicato agli insorti, che l'accusavano di aver ridotto il numero attacchi contro le forze di Muammar Gheddafi. "Il ritmo delle operazioni della Nato continua con la stessa identita'", ha chiarito una fonte dell'Alleanza, ricordando che da quando la Nato ha assunto il comando di "Unified Protector", il 31 marzo scorso, ci sono state "oltre 330" missioni aeree di combattimento. La vice portavoce dell'Alleanza, Carmen Romero, ha spiegato che se ci sono difficoltà è perché "la situazione sul terreno sta costantemente evolvendo: le forze di Gheddafi stanno cambiando tattica, usano veicoli civili, nascondono i carri armati nelle citta' come Misurata e usano scudi umani".

Il contrammiraglio Russ Harding, vice comandante dell'operazione Unified Protector, in una conferenza stampa tenuta oggi nella base Nato di Napoli-Bagnoli, ha spiegato che un numero imprecisato di veicoli pesanti e carri armati delle forze governative libiche sono stati distrutti da velivoli Nato a Misurata e nelle vicinanze. I carri armati "rappresentavano una minaccia per la popolazione civile", ha spiegato Harding, che ha sottolineato le difficolta' incontrate dagli aerei Nato qualora "vengano usati civili come scudi. Intraprenderemo azioni al meglio delle nostre possibilita', lavorando in maniera chirurgica a Misurata e nelle altre zone in cui la popolazione civile e' messa in pericolo. Esiste un limite fisico a quello che possiamo fare in caso vengano usati i civili come scudi, ma cio' non significa che non abbiamo l'intenzione, la potenza e la volonta' di agire".

"Crediamo di aver ridotto del 30% la capacita' militare libica che e' stata mobilitata per azioni di aggressione" ha dichiarato Harding. "Abbiamo messo fuori uso le loro forze aeree e seriamente danneggiato le loro difese aeree".

"Negli ultimi giorni - ha spiegato Harding - le forze governative libiche sono progressivamente passate all'uso di tattiche non convenzionali, mescolandosi al traffico stradale e usando civili come scudo per la loro avanzata, muovendosi in direzione della citta' di Ajdabiya per poi puntare verso Bengasi. In risposta a cio', la Nato ha effettuato bombardamenti chirurgici per recidere il percorso principale tra Ajdibaya e Misurata".

In risposta ad alcuni media che hanno dichiarato che la Nato ha preso le parti dei ribelli, Harding ha ribadito che "l'Alleanza attacchera' qualunque forza intenda colpire i civili. Ricordo che e' stato il colonnello Gheddafi a dichiarare che non avra' nessuna pieta' per il suo stesso popolo, e che i suoi militari hanno bombardato civili e citta', e continuano a minacciare innocenti". Quanto alle accuse dei ribelli alla Nato, Harding ha sottolineato che "sono state intraprese azioni importanti nella zona di Misurata e nelle mille miglia di lunghezza della costa libica siamo noi a dominare. Se in un paio di aree non ci hanno ancora visto, questo puo' aver causato una mancanza di fiducia nei nostri confronti, ma teniamo d'occhio cosa succede in Libia ogni minuto, ogni giorno".

Ruby ...

Primo occhio in provetta da staminali

(ANSA) - ROMA - E' stato ottenuto il primo occhio in provetta: e' di topo ed e' nato da cellule staminali che si sono organizzate spontaneamente una volta immerse in un cocktail di sostanze che le nutrono e ne favoriscono la crescita. Il risultato, al quale Nature dedica la copertina, apre la via ai trapianti di retina, anche se ci vorranno anni di lavoro. L'occhio in provetta e' stato ottenuto in uno dei piu' grandi centri di ricerca giapponesi, l'istituto Riken, a Kobe.

Fukushima, chiusa falla acqua radioattiva ma la Tepco continua a versarla in mare

l rischio di contaminazione dell'ambiente marino non è escluso India, blocco totale sulle importazioni di cibo giapponese.

Una vista dall'alto della centrale di Fukushima

TOKYO - La perdita d'acqua altamente radioattiva che scorre nel mare di fronte alla centrale di Fukushima, è stato fermata oggi, ma i versamenti volontari nell'oceano di acqua contaminata stanno continuando, aumentando il rischio di contaminazione della catena alimentare marina. Questa dello stop alla falla è la prima buona notizia da quasi quattro settimane per la Tokyo Electric Power (Tepco), il gestore e proprietario della centrale nucleare di Fukushima Daiichi, gravemente danneggiata dal terremoto e dallo tsunami dell'11 marzo.
La Tepco sta pensando di iniettare azoto in forma gassosa in alcuni dei reattori dell'impianto per evitare nuove esplosioni di idrogeno. Lo scrive il quotidiano economico Nikkei. In giornata potrebbe iniziare l'iniezione di 6mila metri cubi di gas di azoto nel guscio di contenimento del reattore numero uno. Successivamente l'operazione potrebbe essere ripetuta per i reattori numero 2 e 3.
Il rischio di contaminazione dell'ambiente marino non è ancora escluso, dicono gli esperti. Gli studiosi temono che la catena alimentare marina sia contaminata a monte, attraverso il plancton che è mangiato dai pesci.
L'India ha dichiarato ieri un blocco totale sulle importazioni di cibo giapponese, per un periodo di tre mesi che può essere rinnovato. È il primo Paese ad attuare una tale decisione, mentre Cina, Taiwan, Singapore, Russia e Stati Uniti hanno limitato i loro divieti ai prodotti provenienti da alcune regioni del Giappone.

Da domani entra in vigore la cedolare secca sugli affitti

Roma, 6 apr. (TMNews) - Entra in vigore a partire da giovedì 7 aprile la cedolare secca sugli affitti. A 15 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale diventa operativa la norma del decreto legislativo sul federalismo municipale che introduce l'imposta sostitutiva sui redditi da locazione.
La cedolare secca riguarderà gli immobili affittati a uso abitativo e potrà sostituire l'attuale tassazione Irpef e l'imposta di registro, con un prelievo fisso del 21% per i canoni liberi e del 19% per quelli concordati. Le modalità di attuazione saranno definite da un provvedimento che l'Agenzia delle Entrate dovrebbe emanare entro 90 giorni dall'entrata in vigore del decreto attuativo.
Per la Cgil si tratta di un provvedimento "sbagliato e iniquo che si conferma a favore esclusivamente per i proprietari più ricchi, con una perdita immediata di gettito che supera 1 miliardo di euro, e di sicuro non produrrà una diminuzione dei canoni tale da calmierare un mercato oggi insostenibile per un numero sempre crescente di famiglie".
Il sindacato ha ricordato come "negli ultimi 5 anni sono stati emessi 250mila provvedimenti di sfratto, circa 200mila per morosità, 125mila sono state le esecuzioni di provvedimenti emessi anche in periodi precedenti, 100mila per morosità: si stima che circa 150mila provvedimenti già emessi potrebbero essere eseguiti nel prossimo periodo, ai quali potrebbero aggiungersi altri 150mila che, seguendo il trend dell'ultimo periodo, saranno emessi nel prossimo triennio".

Centinaia di mercenari bielorussi aiutano regime Gheddafi

Mosca, 6 apr. (TMNews) - Centinaia di mercenari bielorussi aiutano il regime di Muammar Gheddafi nel fare fronte agli attacchi della Nato. Lo scrive oggi il quotidiano popolare russo "Komsomolskaia Pravda" sottolineando che questi militari, la gran parte proveniente dalla 334ma unità delle forze d'elite bielorusse, hanno concluso contratti individuali e sono pagati dal regime libico. Tra di loro ci sono istruttori incaricati di formare le truppe libiche, consiglieri e rappresentanti dei servizi militari bielorussi, secondo la stessa fonte.
La maggior parte del materiale libico è di fabbricazione russa e sovietica e i militari bielorussi conoscono perfettamente il loro funzionamento.
Uno dei mercenari, raggiunto per telefono, ha riferito che la sua paga è di 3.000 dollari al mese e ha confermato la presenza di centinaia di militari bielorussi in Libia, che però non prendono parte ai combattimenti, ma sono presenti sulla linea del fronte.

INDIA: IL GURU SAI BABA IN FIN DI VITA, FOLLE IN PREGHIERA

(ASCA-AFP) - Puttaparthi (India), 6 apr - Folle di fedelissimi in preghiera si sono riunite anche oggi a Puttaparthi, in India, citta' natale del guru Sai Baba che versa in fin di vita in ospedale. L'85enne leader spirituale, che conta su oltre dieci milioni di seguaci in tutto il mondo, si trova in condizioni critiche, dovute a problemi cardiaci e polmonari e all'Institute of Higher Medical Sciences sono ben 27 i medici che si stanno occupando di lui.
I prossimi giorni saranno decisivi, informano i sanitari, mentre in citta' negozi e commerci sono chiusi da giorni in segno di rispetto. Personaggio controverso, Sai Baba, il cui vero nome e' Sathya Narayana Raju Ratnakaram, e' diventato celebre negli anni sessanta per aver ispirato i Beatles. I suoi seguaci lo considerano un dio vivente e gli accreditano poteri sovrannaturali, ma i suoi ''miracoli'' sono stati spesso contestati da chi sostiene che non sarebbero altro che trucchi e illusioni.
Il guru e' convinto di essere la reincarnazione di Sai Baba di Shirdi, morto nel 1918 e considerato una figura sacra nella religione hindu. La sua organizzazione raccoglie fondi per finanziare progetti educativi e sanitari in India, ma la sua reputazione e' stata piu' volte macchiata da accuse di abusi sessuali e pedofilia.
Continua ...

LIBIA: NATO, GHEDDAFI USA CIVILI COME SCUDI UMANI

(ASCA-AFP) - Napoli, 6 apr - Le forze di Muammar Gheddafi utilizzano i civili come scudi umani e si mischiano al normale traffico civile per cercare di avanzare verso le citta' della Libia nelle mani dei ribelli.
L'accusa e' dell'ammiraglio britannico Russ Harding, comandante aggiunto dell'operazione ''Unified Protector'', secondo il quale negli ultimi giorni le truppe del rais hanno utilizzato ''tattiche non convenzionali, mischiandosi al traffico stradale comune e utilizzando i civili come scudi umani per proteggere la loro avanzata. Di conseguenza - ha proseguito l'ufficiale parlando alla base della Nato di Napoli - le forze di governo stanno avanzando verso Ajdabiya'', e ''rappresentano una minaccia anche per Bengasi''.
Per fare fronte a questa situazione, ''la Nato ha effttuato attacchi diretti sulle forze che avanzano, oltre che sulla loro catena di approvvigionamento logistico e di munizioni''.

L’Aquila, lo show è finito: i ministri disertano nell’anniversario del terremoto

A due anni esatti dal sisma la ricostruzione è incompiuta. Soprattutto nei piccoli comuni

6 aprile 1009, 6 aprile 2011. Sono passati due anni esatti dal terremotoin Abruzzo che causò la morte di oltre 300 persone. E all’Aquila oggi si commemora, si ricorda, si prova a mantenere alta l’attenzione su una storia che oltre al dolore per la perdita di vite umane ha portato con sè anche il malessere per lepromesse irrealizzate della politica. Troppi slogan e progetti incompiuti, tra le macerie. La ricostruzione non è affatto conclusa, nonostante i ripetuti annunci del governo. E al danno, a 24 mesi dalle scosse che piegarono il centro Italia, si aggiunge la beffa.

NESSUN MINISTRO – Nel giorno della memoria mancano i ministri dell’esecutivo di SilvioBerlusconi. Alla messa c’è il capo dello Stato. Ma nessuno dei soci del Cavaliere nell’esecutivo che guida il paese. Gli abitanti dell’Aquila “non devono aver paura di essere dimenticati”, dice saggiamente Giorgio Napolitano. Non lo sono stati nel lungo via vai di rappresentanti delle istituzioni che in Abruzzo si sono recati per mostrare la loro solidarietà nelle prime settemane post-tragedia. Il premier era stato tra i primi a farsi vivo. Anche quando c’era da sbandierare in diretta tv l’innaugurazione delle prime case consegnate dal governo. Non a caso l’opposizione incalza. “Quest’anno il premier sciacallo e’ rimasto lontano dall’Abruzzo perche’ sarebbe stato cacciato a furor di popolo. Dopo due anni dal terribile sisma che ha devastato L’Aquila, infatti, delle mille false promesse di Berlusconi sono rimaste solo le macerie”, ha fatto sapere in una nota il portavoce dell’Idv Leoluca Orlando. “Dov’è ora quel presidente del Consiglio - chiede la minoranza parlamentare - che faceva spot elettorali sulle macerie, che prometteva mari e monti ai poveri aquilani? Il suo indegno e vigliacco silenzio di questi giorni è la più grossa ammissione della sua incapacità umana e politica”.

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/120529/laquila-lo-show-e-finito-i-ministri-disertano-nellanniversario-del-terremoto/

Calderoli usa l’aereo di Stato come un taxi. Ma non era Roma a essere ladrona?

Il ministro ha solo semplificato: che differenza c’è tra privato e pubblico? In fondo è il suo lavoro

Il titolo di Gilioli, che sicuramente è in malafede in quanto comunista, è stupendo, per quanto comunista: Vola leghista vola. Andatevi a leggere il contenuto del post. Il nostro RobertoCalderoli, Ministro della Semplificazione(concetto che è tutto un programma), pare abbia utilizzato un volo di Stato, cosa che non si sa per quale motivo sinistroide non si dovrebbe fare, per fare cose non collegate alla sua funzione pubblica. Ma che cattivi! Comunisti e cattivi.

BACCHETTONE - Noi non vogliamo assolutamente pensare che un ministro leghista si approfitti della sua carica per farsi i cavoli suoi, e non lo facciamo. Ci mancherebbe altro. Preferiamo invece rassicurare il consigliere Fabrizio Biolé, che denunciò il fatto e che è ovviamente il solito bacchettone di sinistra addirittura in forza al Beppe Grillo, sul fatto che il Ministro Calderoli aveva un bisogno imprescindibile di utilizzare quel volo di Stato per andare inPiemonte. Perché?

SCORTA EQUINA - Perché non ci sono ancora gli eserciti regionali, accidenti, e quindi Robynon ha potuto usufruire dell’opportuna e auspicabile scorta a cavallo che altrimenti sarebbe stata fornita con entusiasmo dalla Legione Lumbarda oppure alternativamente dalla Legione Piemunta. Insomma, bisogna proprio spiegarvi tutto, a voi. Il Biolé, siccome è in malafede, disse che detto volo costò ventimila euro, gentilmente forniti dalla saccoccia degli italiani. E allora? Siete proprio dei miseri, voi ancorati a terra, incapaci di volare sulle ali del Carroccio.

Disabili fuori dai Giochi? Il parlamento dice no

Risoluzione bipartisan in commissione Cultura. Un documento bocciato dal ministero

Mai più disabili esclusi dai giochi studenteschi. Il Parlamento ha vinto la sua battaglia: oggi in commissione Cultura alla Camera e’ passata la risoluzione bipartisan, promossa dal Pd e dalla deputata Manuela Ghizzoni, che obbliga il governo ad evitare quanto accaduto quest’anno con le finali di corsa campestre che si sono tenute in Friuli il 20 marzo.

L’ESCLUSIONE – I diversamente abili non hanno potuto partecipare: non sono stati calcolati in fase di iscrizioni. Il Pd ha sollevato il caso, l’Idv ha appoggiato la denuncia e anche la maggioranza, viste le carte, si e’ accodata. Di qui la risoluzione che oggi ha avuto l’ok, ma “non senza problemi” denuncia Ghizzoni. Il ministero dell’Istruzione, infatti, per bocca del sottosegretario Giuseppe Pizza, ha bocciato il documento all’inizio. Anche con parole pesanti: “Nei momenti in cui, attraverso fasi selettive- ha spiegato Pizza- la pratica sportiva, di carattere prevalentemente educativo, assume connotazioni di carattere piu’ decisamente agonistico” si entra in uno spazio, prosegue l’intervento, “in cui l’obiettivo e’ quello di individuare e coltivare eccellenze che possano dare lustro al paese”. Disabili esclusi?

Continua ...

http://www.giornalettismo.com/archives/120563/disabili-fuori-dai-giochi-il-parlamento-dice-no/

Oms: allarme su resistenza antibiotici

(ANSA) - ROMA - La resistenza agli antibiotici sta raggiungendo 'livelli senza precedenti' e nuovi antibiotici non sono ancora stati realizzati per far fronte ai batteri resistenti. In pratica si e' arrivati 'a un punto critico' e c'e' il rischio di tornare indietro nel tempo, 'in un'epoca pre-antibiotica, dove anche le infezioni piu' semplici non rispondono ai trattamenti'. E' l'allarme lanciato dall'Oms per l'Europa, alla vigilia della Giornata Mondiale della Salute 2011 che si celebra domani.

Costa d'Avorio: Cpi,indagini su massacri

(ANSA) - BRUXELLES - Il procuratore della Corte penale internazionale, Luis Moreno Ocampo, intende avviare un'indagine sui massacri compiuti di recente in Costa d'Avorio. Lo dice la stessa Corte. La procura della Cpi ha gia' condotto un esame preliminare. Ora il procuratore chiedera' un'autorizzazione ad avviare una vera e propria indagine. La Costa d'Avorio, ricorda la Cpi, non ha aderito al trattato di Roma, ma sia il presidente uscente Gbagbo che quello eletto Outtara ne hanno riconosciuto la giurisdizione.

Al via sgomberi campi nomadi a Roma

(ANSA) - ROMA - 'Oggi sono cominciati alcuni sgomberi importanti di campi nomadi con trasferimenti al Cara per donne e bambini. E'importante farlo adesso perche' se arrivano i clandestini in fuga dal sud non devono trovare un tessuto di campi abusivi incontrollati'. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno in merito allo sgombero di questa mattina di un accampamento abusivo nella zona di Centocelle.

Costa d'Avorio: da Ue sanzioni a Gbagbo

(ANSA) - BRUXELLES - L'Unione europea ha deciso di imporre nuove sanzioni contro il governo 'illegittimo' di Laurent Gbagbo a causa della 'gravita' della situazione' in Costa d'avorio. La Ue ha deciso di interdire l'acquisto di obbligazioni e di titoli e anche la possibilita' di concedere prestiti al governo di Gbagbo. L'Unione europea aveva gia' assunto misure restrittive contro Gbagbo e 84 dei suoi piu' stretti collaboratori, decidendo il congelamento dei beni e l'abolizione dei visti.

Raid aereo Sudan, Israele: nulla da dire

(ANSA) - GERUSALEMME - 'Non abbiamo nulla da dire':questa la reazione del portavoce del ministero degli esteri israeliano alle accuse del Sudan che oggi ha incolpato Israele del misterioso raid aereo della scorsa notte in cui due persone sono state uccise nella distruzione di un'automobile in una località vicina al Mar Rosso.Nessun commento anche del portavoce militare.Le notizie sul raid stamane hanno ampio rilievo sulle prime pagine della stampa israeliana che attribuisce l'attacco all'aviazione israeliana.

Libia: foto corpi torturati a Zawiyah

(ANSA) - ROMA - Foto di cadaveri con segni di torture sono state trovate da un inviato del New York Times in una stazione di polizia data alle fiamme a Zawiyah, citta' conquistata dagli insorti e ripresa poi dalle forze governative. Lo scrive lo stesso inviato, David D. Kirkpatrick, sul giornale. ''Le facce dei morti hanno espressioni di terrore'', spiega Kirkpatrick, che ha scoperto le foto durante un viaggio organizzato dal governo di Tripoli nella citta', devastata dai combattimenti.

Depressione colpisce di piu' in citta'

(ANSA) - MILANO - La depressione colpisce di piu' chi vive nelle grandi citta'. Proprio le metropoli, infatti, fanno ammalare il 4% degli uomini e il 9% delle donne, con un rischio piu' elevato per ''chi abita nei quartieri periferici e in case degradate'', ma anche per chi deve convivere con ''il senso di insicurezza, la criminalita' e la poverta', senza dimenticare anche la maggiore presenza di minoranze etniche''. A dirlo sono gli esperti, che domani si incontreranno a Milano per un incontro sul tema.

Rifiuti:Napoli, situazione resta critica

(ANSA) - NAPOLI - Sono 1900 circa le tonnellate di rifiuti che ancora giacciono per le strade di Napoli nonostante, nella notte trascorsa, siano state raccolte e conferite 1289 tonnellate di immondizia. E' quanto fa sapere Paolo Giacomelli, assessore all'Igiene del Comune di Napoli, il quale sottolinea che 'la situazione resta critica'. E' ancora la periferia a soffrire di piu': Ponticelli, San Giovanni, Barra. Va male anche per i quartieri di Fuorigrotta, Bagnoli, Soccavo e Pianura.

«Villa di Lampedusa a Berlusconi? È una bugia, conosco il proprietario»

Paolo Mieli a "Ballarò" e il caso della dimora sull'isola che il premier sostiene di avere acquistato.

ROMA - «Conosco il proprietario di quella villa che è una delle più belle di Lampedusa e so per certo che non è stata acquistata da Berlusconi, è una bugia»: lo ha affermato Paolo Mieli a Ballarò. Walter Veltroni ha subito preso la parola per dire che «se non è vero quello che ha detto il presidente del consiglio di fronte a tante persone che soffrono», Berlusconi «dovrebbe fare quello che si fa in un paese civile, ossia un passo indietro». «Se è vero che ha ingannato i cittadini - ha aggiunto l'esponente Pd - dovrebbe risponderne». Il ministro Raffaele Fitto ha protestato accusando la sinistra di «avere una fissazione», quella anti-berlusconiana. «Ma è stato lui a parlare della villa mica Mieli...», gli ha ribattuto Veltroni.

LA REPLICA - Ma arriva la smentita di Niccolò Ghedini: «La dichiarazione del dottor Paolo Mieli che l'acquisto da parte del Presidente Berlusconi di una casa a Lampedusa si tratterebbe di una "bugia", è destituita di ogni fondamento e palesemente erronea». «Già la settimana scorsa - dice il deputato e avvocato del premier - si è raggiunto un accordo con la proprietà, che afferma di non aver mai parlato con il dottor Mieli, per l'acquisto fissando definitivamente il prezzo. Ovviamente l'acquisto è stato subordinato ai consueti accertamenti burocratici che obbligatoriamente debbono svolgersi prima dell'acquisto di qualsiasi immobile. Tra i legali delle parti e il notaio già incaricato per il rogito, sono intercorsi in questi giorni continui contatti con numerosi scambi di mail e documenti, facilmente riscontrabili, che comprovano la totale inconsistenza della grave accusa del dottor Mieli, guarda caso subito fatta propria dall'on. Veltroni». «È ovvio quindi che il passaggio di proprietà si perfezionerà all'esito, certamente breve, delle verifiche di legge ma la volontà delle parti è assolutamente chiara ed univoca», conclude Ghedini.

http://www.corriere.it/politica/11_aprile_06/villa-lampedusa-berlusconi-mieli-ballaro_5b30607e-6035-11e0-b08f-b6a500053cfc.shtml

Giappone: iniezione azoto in reattore 1

(ANSA) - TOKYO - La Tepco, il gestore della centrale nucleare di Fukushima, ha iniziato l'iniezione di azoto nel reattore n.1, allo scopo di neutralizzare le ipotesi di esplosione di idrogeno. Lo ha annunciato la compagnia aggiungendo che l'operazione 'non comporta un rialzo significativo della perdita di radioattivita''. Hidehiko Nishiyama, portavoce dell'Agenzia per la sicurezza nucleare (Nisa), ha detto che 'la decisione non era sta ancora presa' e che si era nella fase di 'valutazione degli ultimi elementi'.

Caso Ruby: Fede annuncia querela a Giovanni Floris e Concita De Gregorio

Roma, 6 apr. - (Adnkronos) - Emilio Fede ha dato mandato ai propri legali di sporgere querela per diffamazione, aggravata dall'uso di mezzi televisivi, nei confronti del conduttore Giovanni Floris e del direttore de 'L'unita'' Concita De Gregorio, "per la ricostruzione durante la trasmissione Ballaro' della serata 'Un volto per il cinema' alla quale partecipo' la signorina Ruby". "La ricostruzione - si sottolinea in una nota - che non risponde alla verita', offende gravemente il direttore dal punto di vista umano e professionale".

Processo breve, Csm: ''E' amnistia''. Anm: sit-in sotto i Tribunali alimentano tensione

(Adnkronos)
Roma, 6 apr. - (Adnkronos/Ign) - La norma sulla prescrizione breve, contenuta nel provvedimento all'esame di Montecitorio, è una ''sostanziale amnistia'' sui processi in corso e desta ''preoccupazione'' soprattutto per gli ''effetti negativi'' sui reati di corruzione. E' la netta denuncia contenuta nel documento redatto dal consigliere togato del Csm Aniello Nappi, su cui questo pomeriggio ilplenum del Consiglio esprimerà un parere.

Il testo sostituisce quello già all'ordine del giorno della seduta del plenum e presentato dallo stesso Nappi a conclusione di una riunione dell'assemblea lo scorso 23 marzo. Il testo sottolinea poi "la preoccupazione per gli effetti negativi, a regime, sul sistema penale indotti da una ulteriore riduzione dei termini di prescrizione inseriti per tutti i processi futuri, a causa della prevedibile inefficacia dell'azione penale per numerosi reati".

L'emendamento presentato da Nappi richiama poi il possibile conflitto delle norme sulla prescrizione breve con "fonti sovranazionali". "Ci si riferisce, in particolare -si legge nel testo - alla convenzione dell'Organizzazione delle Nazioni unite contro la corruzione", che "raccomanda il rafforzamento da parte degli Stati firmatari delle misure sostanziali e processuali volte a prevenire e combattere la corruzione in modo sempre più efficace".

"La previsione della estinzione anticipata del reato -prosegue il testo dell'emendamento-, che ben può riguardare anche i delitti di corruzione, quale effetto autonomatico derivante dal decorso di predeterminati brevi limiti temporali, sembra allora porsi in netto contrasto con i principi sanciti dalla richiamata Convenzione contro la corruzione, ai quali l'azione degli Stati firmatari dovrebbe ispirarsi".

Il testo del consigliere Nappi fa poi riferimento ad un rapporto redatto da un gruppo di Stati nell'ambito del Consiglio d'Europa che sottolinea "il fatto che in Italia i processi per corruzione sovente non arrivano ad una decisione di merito in considerazione del maturare del termine di prescrizione del reato, prima di una pronuncia definitiva" e dunque "l'intervento normativo in esame, riducendo ancora la prescrizione per molti reati, non potrebbe che determinare un ulteriore aumento delle prescrizioni dichiarate (attualmente circa 150 mila all'anno)".
Continua ...