mercoledì 23 gennaio 2008

Marte, fotografata figura "aliena"

L'immagine trasmessa alla Nasa da robot Uno dei due robot, che si trovano su Marte per esplorarne la superficie alla ricerca di tracce di vita, ha trasmesso alla Nasa l'immagine di quello che ha tutta l'aria di essere un alieno. Una strana figura che ora sarà analizzata in ogni dettaglio e che farà la gioia degli ufologi. Si tratta del primo possibile essere vivente fotografato in quattro anni di missione da una delle due sonde Spirit e Opportunity. E' una pietra? Un gioco di luce? O e' Osama bin Laden che saluta, dal suo brullo nascondiglio, distante 300 milioni di miglia dal pianeta terra? Gli scienziati della Nasa si stanno scervellando nel tentare di decifrare un'immagine che ricorda da vicino... un alieno. L'immagine e' stata catturata e rimandata sulla terra da uno dei due robot-semoventi che stanno esplorando la superficie di Marte, a caccia di tracce di vita. L'immagine fara' la gioia degli 'ufologi', finora delusi dal fatto che le due sonde gemelle (Spirit e Opportunity), in quattro anni di missione, non hanno fotografato neanche un piccolo omino verde sul Pianeta Rosso. La strana sagoma è stata immortalata all'estrema sinistra di un'immagine panoramica scattata da uno dei due rover, dal sommo di un basso altipiano. I due robot-gemelli sono incaricati di compiere studi geologici sulla superficie di Marte, per analizzarla e capirne la formazione e la storia. http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo397379.shtml

Campobello di Mazara, scoperta bisca clandestina

Una bisca clandestina è stata scoperta dai carabinieri a Campobello di Mazara, in via Roma Una bisca clandestina è stata scoperta dai carabinieri a Campobello di Mazara, in via Roma. Quando hanno fatto irruzione i militari hanno scoperto 12 persone che stavano giocando a carte con varie banconote. Oltre ai mazzi di carte i militari hanno sequestrato anche 36o euro in contanti. Il locale è stato sottoposto a sequestro preventivo. http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3087

Marsala, attesa per la nomina del nuovo procuratore

Gli uffici giudiziari di Marsala sono in attesa delle nomine del nuovo procuratore e del presidente del Tribunale al posto degli uscenti Sciuto e De Simone Gli Uffici giudiziari di Marsala attendono ancora di conoscere chi sarà chiamato a guidarli in sostituzione del Procuratore Antonino Silvio e del Presidente del Tribunale Roberto de Simone. Il Consiglio superiore della magistratura cui compete la nomina non ha ancora proceduto a nessuna scelta o , se ciò è già avvenuto, nessuna indiscrezione al riguardo è trapelata. Come solitamente avviene in questi casi non mancano naturalemnete, le voci ed i si dice, anzi questi si rincorrono e si intrecciano in una serie di supposizioni e di congetture all'interno delle quali potrà anche esserci quella buona. Il nome maggiormente accreditato a prendere il posto di Sciuto sembra quello di Alfredo Morvillo, in atto afggiunto della Direzione distreyttuale antimafia di palermo . A fargli concorrenza il collega Roberto Scarpinato. Più nutrita la fila dei Magistrati pronti a rilevare il Presidente De Simone. I nomi che farebbero parte della lista, sono quelli del Presidente della Corte di Appello di Palermo Alfredo Laurino, di Gioacchino Scaduti, altro Presidente di sezione di Corte d'Appello e quindi di Maurizio G enco e Mario D'Angelo, rispettivamente Presidenti dei Tribunali di Gela e Trapani. Rocco Giacomazzi http://www.telesud3.com/news/show_news.php?uid=3086

PARCHI NATURALI: GIUNTA REGIONALE AVVIA CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE

PALERMO (ITALPRESS) - La Giunta regionale siciliana ha approvato la proposta di conflitto di attribuzione per illegittimita' costituzionale, dinanzi alla Consulta, della norma che istituisce i parchi nazionali delle Egadi e del litorale trapanese, delle Eolie, dell'Isola di Pantelleria e del Parco degli Iblei. "La Regione siciliana - spiega una nota -, fin dal 1981, ha previsto organicamente norme per l'istituzione nel territorio regionale di parchi e riserve naturali, perche' ricomprese nelle materie attribuite come competenza esclusiva dagli articoli 14 e 17 dello Statuto speciale". Inoltre la costituzione di tali parchi - secondo l'Ufficio legislativo e legale -, si sovrapporrebbe ad aree del territorio regionale gia' tutelate come riserve dalla Regione. Nel corso della riunione di stamani - presieduta dal vicepresidente Lino Leanza - la Giunta ha anche dato parere favorevole alla proposta di declaratoria per danni in agricoltura per le piogge alluvionali del 25 ottobre scorso in provincia di Messina e approvata la costituzione di parte civile nel procedimento penale "Messina Gerlandino +1". (ITALPRESS). 23-Gen-08 15:52 NNNN http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=107922&Itemid=2

IRCAC: FINANZIAMENTI PER 2.7 MILIONI DI EURO

PALERMO (ITALPRESS) - Cinque cooperative siciliane hanno ricevuto dall'Ircac finanziamenti per un ammontare complessivo di oltre 2 milioni e 700 mila euro. Il Cda, presieduto da Antonio Carullo, ha approvato anche crediti di esercizio per tre coop. Tutti i mutui sono stati concessi al tasso di interesse dell'1,60%. Il Consiglio di amministrazione ha dato il via libera, inoltre, agli adempimenti propedeutici all'approvazione del bilancio 2007 e ha preso atto del rinnovo del collegio dei revisori: alla presidenza e' stato confermato il presidente uscente Domenico Guzzi, magistrato contabile, indicato dalla Corte dei Conti; i revisori effettivi sono Nicolo' Calderone, designato dall'assessore regionale al Bilancio, e Letterio Arena, designato dall'assessore alla cooperazione. Sono stati nominati anche i revisori supplenti: si tratta di Francesco Monterosso, designato dall'assessore al Bilancio, e di Cinzia Tilocca, designata dall'assessore alla Cooperazione. (ITALPRESS). 23-Gen-08 17:11 NNNN http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=107924&Itemid=2

Bossi: subito al voto o rivoluzione armata

Il Governo Prodi ormai è "alla fine". A questo punto "si va al voto oppure facciamo la rivoluzione, facciamo la lotta di liberazione". Così il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, a margine di una conferenza stampa a Milano. "Ci mancano un po' di armi - ha aggiunto - ma le troviamo.Ai giornalisti che gli chiedevano che cosa accadrebbe se non si andasse al voto, Umberto Bossi ha risposto con una risata e una battuta: "Se non si va al voto facciamo la rivoluzione... - ha detto tirando una boccata del suo sigaro e aprendosi in una risata - vuol dire che mettiamo in piedi la polizia del Veneto, della Lombardia, del Piemonte... Certo ci mancano un po' di armi, ma prima o poi quelle le troviamo", ha concluso ridendo nuovamente. Continua ... http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=77901

L’Ars discute la sfiducia a Cuffaro

Il documento presentato dai trentatre deputati delel opposizion idi centrosinistra chiede le dimissioni del governatore siciliano e di lasciare un governo provvisorio che voti il bilancio prima di andare a nuove elezioni. Per Rita Borsellino "al di là di quello che sarà il voto dell'aula, la Sicilia ha bisogno di ricevere messaggi chiari dalla politica. C'é un problema etico"La mozione di sfiducia presentata dai deputati del centro sinistra nei confronti del presidente della Regione Cuffaro verrà discussa domani mattina a Palazzo dei Normanni. Tutta l’assemblea regionale si interrogherà sull’opportunità che il presidente regionale conservi il suo ruolo dopo la sentenza di condanna a cinque anni per favoreggiamento e l'interdizione dai pubblici uffici. A conti fatti, i 33 voti dell'opposizione su 90 complessivi non basteranno a sfiduciare il governo Cuffaro che si dice "tranquillo". "La mozione di sfiducia può contare soltanto sui 33 voti dei deputati dell'opposizione. Non credo che nessuno deputato della maggioranza la voti. Anzi con i tempi che corrono è probabile che qualche voto dell'opposizione sia dato contro il documento", ha detto il governatore. Intanto nell’aula di Palazzo dei Normanni continua l’esame della legge di Bilancio. Il deputato regionale Nino Oddo, del partito Socialista giudica "surreale il clima politico all'Ars con il governo che ritiene di poter avviare l'esame delle norme finanziarie e di bilancio, non tenendo conto di una situazione politica incandescente, conseguenza della condanna del presidente Cuffaro”. Rita Borsellino prima firmataria della mozione di sfiducia ha aggiunto: "al di là di quello che sarà il voto dell'aula, la Sicilia ha bisogno di ricevere messaggi chiari dalla politica. C'é un problema etico". Continua ... http://www.ateneonline-aol.it/080123mald.php

Mafia a Palermo, pene ridotte per 4 boss

PALERMO - Condanne ridotte per 4 imputati e la conferma delle pene inflitte in primo grado agli altri 19: è l'esito della camera di consiglio dei giudici della II sezione della corte d'appello di Palermo, presieduta da Claudio Dall'Acqua, che ha deciso il processo di secondo grado a 23 tra capimafia ed estortori delle cosche palermitane. L'accusa era sostenuta dal pg Giovanni Ilarda. Le pene sono state ridotte ai boss Cosimo Vernengo (dai 12 anni e 8 mesi del primo grado a 12 anni, 6 mesi e 20 giorni) e Giancarlo Ciaramitaro (dai 10 anni e 6 mesi del primo grado a 10 anni, 5 mesi e 10 giorni). La riforma parziale del verdetto deriva dall'assoluzione di entrambi per alcuni episodi di taglieggiamento. "Sconti" anche a Matteo Binario (4 anni contro 5 anni in primo grado) e Luigi Calascibetta (4 anni e 6 mesi contro i 5 anni e 6 mesi del primo grado). Confermate le condanne per Benedetto Graviano, capomafia di Brancaccio, Pietro Tagliavia, Gregorio Bertolino, Vincenzo Cascino, Giuseppe Contorno, Giuseppe Di Pace, Giuseppe Galati, Benedetto Lo Verde, Gaetano Messina, Pietro Pilo, Antonino Rotolo, Pietro Mendola, Tommaso Lo Presti, Marcello Cusimano, Antonino Anello, Angelo Ingrao, Antonino Glorioso, Antonino Stancanelli e Cesare Lupo. Gli imputati dovranno risarcire le parti civili costituite: Cna Sicilia (Confederazione Nazionale Artigiani), Legacoop Sicilia, Confesercenti, Assindustria, S.O.S. Impresa e Confcommercio. http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=938&template=lasiciliaweb

"L'Italia sull'orlo della recessione"

Crescita economica, tensionifinanziarie, rischi di recessione e ambiente al centro dell'attenzione DAVOSRischio recessione per gli Usa ma soprattutto effetti a catena nei paesi europei: Italia in primis. Lo scenario che esce dagli economisti riuniti in Davos per il World Economic Summit che si apre oggi non è dei più rosei. Ma soprattutto pienao di critiche soprattutto verso la Fed che «non potrà ora evitare la recessione» ha detto l’economista Nouriel Roubini partecipando alla sessione di apertura dei lavori di Davos sull’economia mondiale. «Non stiamo parlando di soft o hard landing - ha detto l’economista ma stiamo ora andando verso una recessione che durera quattro trimestri». Continua ... http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/economia/200801articoli/29522girata.asp

La crisi italiana vista dalla stampa estera

I media europei hanno riservato, come si poteva immaginare, ampio spazio alla situazione politica in Italia. E tutti disegnano un Paese in agonia guidato da un Governo che si gioca la sopravvivenza. GERMANIAIl quotidiano berlinese di centrosinistra ‘Der Tagesspiegel’ titola il suo editoriale ‘Così fan tutti: l’Italia sprofonda nella palude’ . Ci offre così, un’analisi completa della situazione del Bel Paese che comprende non solo la crisi, ma spazia dall’emergenza rifiuti, alla piaga della mafia, passando per la corruzione e le dimissioni di Mastella. Tutte notizie, secondo la testata, che si sono accumulate nel giro di pochi giorni: “Un fatto che non solo è inquietante, ma è anche un cattivo presagio. Ecco un Paese in declino. O, ancora peggio, che sta andando in rovina”. Continua ... http://www.noipress.it/attualita/DettaglioNews.asp?ID_News=6380

Catania: accoltella uomo e donna, ricercato ex marito

CATANIA - Una lite e' finita a coltellate a Nicolosi, nel catanese. Un uomo e una donna sono stati colpiti piu' volte. Lui si trova attulmente in sala operatoria per un intervento chirurgico, mentre lei non e' in gravi condizioni. L'autore del duplice tentato omicidio sarebbe l'ex marito della donna, ora ricercato dalla polizia. Si ipotizza il movente passionale. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={016BADF7-87D8-426E-B058-DBA18DA3F16F}

Ragusa: operaio muore sotto lastra di cemento

RAGUSA - Travolto da una pesante lastra di cemento. E' morto cosi' un operaio di cui non si conoscono le generalita'. L'uomo lavorava per la ditta Tidona prefabbricati. Si trovava, al momento dell'incidente, nell'area esterna alla sede dell'azienda. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={4E2D39FB-5AFA-40CA-A5C6-3EABD1179FD4}

Mastella: conclusi interrogatori, atti a Napoli

CASERTA - Passa alla procura di Napoli la "patata bollente" dell'inchiesta che vede coinvolti i coniugi Mastella e molti altri esponenti dell'Udeur campano. Il Gip del Tribunale di S.Maria Capua Vetere, Francesco Chiaromonte e i pubblici ministeri, Alessandro Cimmino e Maurizio Giordano, hanno concluso questa sera gli interrogatori delle 23 persone destinatarie di ordinanze di custodia in carcere e agli arresti domiciliari, emesse nell'ambito dell'inchiesta su di un presunto giro di favori, richieste di assunzioni, gare e concorsi truccati. L'unico indagato non ancora interrogato dai magistrati e' Carlo Camilleri, consuocero di Mastella, indicato dagli investigatori come il capo esecutivo del ''partito degli affari e delle lottizzazioni''. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={2E574C78-C37D-415A-8A59-344E9CD43546}

Trapani: incidente sul lavoro, morto un operaio 33enne

23 gen 20:28 Cronache CUSTONACI (Trapani) - Schiacciato da un pesante masso. E' morto cosi' in serata un operaio di 33 anni. L'incidente e' avvenuto in una cava di marmo di Custonaci. Ferito un suo 25enne. Sull'episodio indagano i carabinieri. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={0DC58008-28A5-41D9-991A-E62875A97689} INCIDENTI LAVORO: UN MORTO E UN FERITO NEL TRAPANESE TRAPANI (ITALPRESS) - Un morto e un ferito: e' il bilancio di un tragico infortunio sul lavoro verificatosi in una cava di marmo di Custonaci, a circa venti chilometri da Trapani. L'operaio deceduto e' stato schiacciato da un pesante masso sul quale stava lavorando, insieme ad un collega. A perdere la vita un giovane di 33 anni. La vittima si chiamava Antonino Scalia ed era residente a Custonaci. Non ha avuto scampo. Il decesso e' stato istantaneo. Volontario della Protezione civile, lascia la moglie e due gemelli di tre anni. Guarira', invece, in trenta giorni l'altro operaio rimasto coinvolto nell'incidente. Si tratta di Salvatore Scaduto di 25 anni, anche lui di Custonaci. Il giovane si trova ricoverato all'ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Indagano i carabinieri. (ITALPRESS). 23-Gen-08 20:07 NNNN http://www.siciliaonline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=107928&Itemid=2

RAI: CAPPON, CON CDA UNANIME AZIENDA TORNA A CORRERE

Roma, 23 gen. (Adnkronos) - "Una giornata estremamente positiva. Personalmente sono molto soddisfatto del lavoro fatto: il Piano editoriale e' una rivoluzione grazie all'innovazione e alla possibilita' di rivedere i palinsesti senza essere necessariamente vincolati al passato". Il direttore generale della Rai, Claudio Cappon, risponde cosi' al cronista dell'ADNKRONOS che lo interpella - all'uscita del palazzo di Viale Mazzini - sui due importanti voti all'unanimita' incassati oggi in Cda. http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1803733806

Gaza: 350 mila palestinesi in Egitto

Mubarak ha autorizzato il passaggio per motivi umanitari (ANSA) - RAFAH, 23 GEN - Oltre 350 mila palestinesi sono passati oggi dalla striscia di Gaza in territorio egiziano dopo la demolizione del muro di confine. Nella striscia di Gaza vive complessivamente quasi un milione e mezzo di palestinesi. L'Egitto ha consentito l'afflusso pacifico e temporaneo dei palestinesi sul suo territorio. Il presidente, Hosni Mubarak, ha detto che le forze di sicurezza egiziane hanno 'accompagnato' i palestinesi di Gaza 'che subiscono una carestia a causa del blocco israeliano...'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-23_123164969.html

Da Camera ok a fiducia per Prodi

Hanno votato in 601: 326 voti a favore, 275 i contrari (ANSA) - ROMA, 23 GEN - La Camera ha confermato la fiducia al governo Prodi. I voti a favore della mozione della maggioranza sono stati 326, 275 quelli contrari. La maggioranza richiesta era di 301 voti, hanno votato 601 deputati. Intanto Gianfranco Fini, sul diffondersi della voce di una trattativa in corso tra Palazzo Chigi e Clemente Mastella, ha chiamato l'ex guardasigilli il quale al telefono gli ha assicurato che l'Udeur in Senato ci sara' e che votera' 'no' alla fiducia. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-23_123169401.html

Di Pietro: Prodi sospenda Cuffaro

'Dignita' e rispetto istituzioni imponevano dimissioni' (ANSA) - ROMA, 23 GEN - Antonio Di Pietro ha chiesto, con una lettera a Prodi, l'intervento del governo per sospendere il Governatore della Sicilia Cuffaro. 'Come ministro e soprattutto come cittadino -scrive Di Pietro- sono sconcertato dalla reazione che ha caratterizzato il comportamento del Presidente della Regione Sicilia rispetto alla sentenza che lo ha condannato e che, a chiunque abbia dignita' e rispetto verso le istituzioni, avrebbe dovuto suggerire soltanto di prendere la decisione di dimettersi'. http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/topnews/news/2008-01-23_123171400.html

Governo, Mastella: "Nessuna confluenza da nessuna parte"

ROMA (Reuters) - Il leader dell'Udeur Clemente Mastella esclude una "confluenza" del suo partito con il centrodestra, smentendo la convinzione del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. "Nessuna confluenza da nessuna parte", ha affermato l'ex Guardasigilli in una nota. Berlusconi ha detto oggi che "da quello che mi risulta, stasera l'Udeur annuncerà la sua confluenza nel centrodestra". "Al momento penso soltanto a quello che è accaduto e potrebbe accadere a tutti gli italiani. Occorre ritrovare un corretto rapporto tra politica e magistratura. Le nostre scelte sono e saranno sempre di centro", ha aggiunto l'ex ministro nel comunicato. Il leader dell'opposizione ha detto oggi che di dovrebbe andare alle elezioni già dopo il voto di fiducia di oggi a Montecitorio, senza aspettare quello del Senato dato che, senza l'Udeur, non esiste più una maggioranza politica. http://it.reuters.com/article/topNews/idITCIA34349720080123

LIQUIDAZIONE DELLE AZIENDE AUTONOME PROVINCIALI PER L’INCREMENTO TURISTICO – INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE ALDO MARCHINGIGLIO

Trapani, 22 Gennaio 2008 - Facendo seguito a quanto preannunciato nel corso di una recente riunione del Consiglio Provinciale di Trapani, il Consigliere Aldo Marchingiglio (RC) ha oggi presentato una interrogazione, diretta al Presidente della Provincia, all’Assessore al Turismo e Sport nonché Commissario APT, al Presidente del Consiglio Provinciale ed al Segretario Generale dell’Ente Provincia, affinché venga fatta chiarezza sulla gestione liquidatoria delle Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo e delle Aziende Provinciali di Incremento Turistico alla data del 31 dicembre 2007.In particolare, il Consigliere Marchingiglio chiede di sapere, tramite risposta sia scritta che orale, se sono stati predisposti gli atti relativi alla cessazione della gestione liquidatoria; se, con riferimento a quanto previsto al punto 2 dell’art. 5 della L.R. 10/2005, che assegna alle Province le competenze già proprie delle AAPIT nonché la vigilanza sulle imprese turistiche operanti nel territorio, l’Amministrazione Provinciale di Trapani ha già elaborato un piano programmatico per assolvere ai compiti demandati e se intende coinvolgere il Consiglio Provinciale nella condivisione dello stesso; se l’Amministrazione Provinciale ha già predisposto l’istituzione della Conferenza provinciale del Turismo così come previsto al punto 3 dell’art. 5 della richiamata legge regionale; se e quanti dipendenti dell’ex AAPIT hanno fatto richiesta e/o sono già transitati nei ruoli della Regione Siciliana e se, alla data odierna, esistono pendenze economiche, a qualunque titolo dovute, riconducibili alla gestione liquidatoria giusta quanto indicato dalla circolare n.71880 del 17 maggio 2007; se, infine, sono stati predisposti tutti gli atti necessari al recupero delle somme anticipate ed a quanto ammonta il credito vantato nei confronti della Regione Siciliana. http://www.provincia.trapani.it/

Italease, cinque arresti in manette anche l'ex ad Faenza

MILANO - La magistratura di Milano ha emesso 5 ordinanze di custodia cautelare in carcere per la vicenda Italease. Sono stati arrestati l'ex ad di Italease Massimo Faenza, e gli ex dirigenti Massimo Sarandrea e Roberto Fabbri. Agli arresti sono finiti anche due mediatori: Claudio Calza e Luca Di Filippo. Le accuse sono, a vario titolo, di associazione a delinquere, appropriazione indebita, ostacolo agli organismi di vigilanza. Le misure di custodia cautelare sono state richieste dal pm Roberto Pellicano, che dall'estate scorsa ha avviato un'indagine sui prodotti derivati legati alla Banca e sono stati firmati dal gip Cesare Tacconi. (23 gennaio 2008) http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/economia/italease/italease/italease.html

Legge Mastella, valzer di procuratori Via anche i cacciatori di Provenzano

Gli aggiunti Paolo Giudici, Sergio Lari e Guido Lo Forte tornano 'sotituti'. Anche altri aggiunti come Giuseppe Pignatone e Alfredo Morvillo, saranno coinvolti dagli effetti della riforma Mastella. Lo Forte e Lari si contendono la procura di Caltanissetta. Renato Di Natale verso la Procura di Catania mentre potrebbe tornare, da aggiunto, a Palermo Ignazio De Francisci. In scadenza anche i sostituti Maurizio De Lucia, Michele Prestipino e Domenico GozzoDeclassati. I procuratori aggiunti alla Dda di Palermo Sergio Lari, Guido Lo Forte (nella foto) e Paolo Giudici sono stati "retrocessi" al grado di sostituti procuratori. Si tratta degli effetti della legge di riforma della giustizia firmata dall'allora Guardasigilli, Clemente Mastella. La legge dice che i dirigenti degli uffici, nonché i procuratori capo o aggiunti e i presidenti di sezione del Tribunale e della Corte d'appello, lascino il proprio incarico dopo averlo occupato per sei anni. I tre aggiunti, dunque, torneranno a gestire l'ordinario in attesa di un eventuale trasferimento, "ma in ogni caso - dichiara il procuratore capo, Francesco Messineo, al Giornale di Sicilia - i colleghi sono i più anziani in servizio e rimarranno come coordinatori dei gruppi di lavoro".Paolo Giudici è il più anziano dei tre e si occupa dei reati della pubblica amministrazione, anche di quelli legati a Cosa nostra. Sergio Lari (nella foto), 59 anni, ex consigliere del Csm, si occupa delle indagini di mafia sulle Madonie e nell'Agrigentino, per lui si prospetta il trasferimento alla procura di Caltanissetta come procuratore capo. Un posto conteso anche da Guido Lo Forte, in Dda dal 1993, che si è occupata delle indagini antimafia in gran parte dei manadamenti della città di Palermo.La commissione Incarichi direttivi del Csm ha già dato parere favorevole a Sergio Lari con destinazione Caltanissetta. Per lui sono stati 5 i voti contro 1 a favore di Lo Forte. L'accordo fra Magistratura Democratica, Verdi e Magistratura indipendente deve, però, reggere al plenum del Csm. Nello stesso accordo rientra il trasferimento di Renato Di Natale, procuratore capo a Caltanissetta, con destinazione Catania, dove il posto di 'capo' è ancora vuoto. Al momento la linea di Unicost (Lo Forte a Marsala, Vincenzo D'Agata a Catania) è minoritaria. I tre posti di aggiunti a Palermo sono già stati messi a concorso dal Csm. Mentre stanno per liberarsi anche i posti di aggiunto ricoperti da Alfredo Morvillo e Giuseppe Pignatone. Per quest'ultimo di parla del trasferimento alla procura di Reggio Calabria. Continua ... http://www.ateneonline-aol.it/080123anco1.php

Arrestato a Catania sicario della mafia L'uomo lavorava per la cosca Mazzei

Nicola Tucci, 41 anni, ricercato per associazione mafiosa e omicidio dal luglio dello scorso anno é stato arrestato dalla Polizia a Catania. L'uomo ritenuto uno dei sicari della cosca Mazzei è stato condannato all'ergastolo perché ritenuto l'esecutore materiale per l'uccisione di Domenico Zuccaro, esponente di spicco della famiglia Santapaola nell'ambito di una guerra di mafia tra i due clan. L'omicidio avvenne nel marzo del 1998 a Catania. Per quel delitto, Tucci era stato arrestato ma nel luglio dello scorso anno era stato scarcerato per decorrenza dei termini detentivi. Dieci giorni dopo è arrivata la sentenza che lo ha condannato all'ergastolo, ma si era già reso latitante. Agenti della Squadra Mobile della Questura di Catania all'alba di oggi hanno fatto irruzione in un casolare di Misterbianco dove ritenevano si nascondesse e lo hanno catturato. A conclusione dell'operazione gli investigatori hanno anche arrestato una donna di 36 anni che era con lui, per favoreggiamento.red (23 gen 2008) http://www.ateneonline-aol.it/080123red_amer.php

Migliaia di palestinesi rompono l'isolamento di Gaza e entrano in Egitto. Israele: nuove case a Gerusalemme est

Migliaia di palestinesi della Striscia di Gaza sono penetrati questa mattina in territorio egiziano, dopo aver aperto diverse brecce nella barriera che divide Gaza dall'Egitto per acquistare cibo, carburante e altri beni essenziali che scarseggiano da giorni nella Striscia per il blocco deciso da Israele. Le guardie egiziane non sono intervenute quando i palestinesi hanno attraversato il confine. Ieri, dopo cinque giorni di chiusura dei valichi di frontiera della Striscia di Gaza, Israele ha consegnato ai palestinesi 700mila litri di carburante, che consentono alla centrale elettrica della Striscia di funzionare per due giorni, cibo e medicine. Israele ha imposto il blocco la scorsa settimana, in risposta ai continui attacchi con razzi Qassam contro le città nei pressi del confine con la Striscia. Poco prima dell'alba, uomini armati palestinesi hanno fatto esplodere alcuni ordigni contro la barriera alla frontiera con l'Egitto, aprendo diverse brecce. Le forze di sicurezza di Hamas le hanno poi richiuse, fatta eccezione per due. Dopo essere penetrati in territorio egiziano, i palestinesi sono rientrati a Gaza con latte, sigarette e bottiglie taniche di benzina. Continua ... http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=77885

Taurianova, sotto sequestro un intero centro commerciale

Almeno un milione di euro già spesi, altri due non ancora arrivati. Sono i fondi erogati in base alla legge 448/92 , che consente alle imprese di ottenere contributi in conto capitale per programmi di investimento nelle zone svantaggiate del Paese ad aver attirato l'attenzione della Guardia di Finanza, che oggi ha sequestrato a Taurianova, nel reggino, un centro commerciale del valore di quasi 6 milioni di euro I finanzieri, che hanno denunciato sette persone, ipotizzano il reato di malversazione ai danni dello Stato, che si verifica quando i beni materiali o immateriali la cui realizzazione od acquisizione è stata oggetto dell'agevolazione vengono distratti per altri scopi. Insomma, i locali del centro commerciale, erano occupati arbitrariamente da aziende che non avevano niente a che fare con il progetto finanziato con denaro pubblico. Secondo gli inquirenti i locali del supermarket erano gestiti da un'altra società dello stesso gruppo imprenditoriale senza aver alcun titolo, mentre alcuni negozi "non food" erano stati dati in locazione ad altre imprese estranee dall'impresa che aveva realizzato la struttura con i soldidella legge 488/92. Continua ... http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsID=77893

Napoli: 6 arresti per traffico illecito rifiuti

ROMA - Sei arresti in provincia di Napoli per traffico illecito di rifiuti e smaltimento di scorie pericolose sui suoli a destinazione agricola nell'hinterland napoletano. I Carabinieri per la Tutela dell'Ambiente hanno anche sequestro quattro ditte, che risultano coinvolte. (Agr) http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={CC95E14F-A072-42CB-8F4D-00A3328CEC1D}

Parte il progetto "Genoma 1000" via alla mappa di tutte le malattie

ROMA - Mille persone - tra cui anche un gruppo di volontari toscani - scriveranno un nuovo capitolo nella storia del genoma umano con dettagli assolutamente senza precedenti. L'obiettivo è quello comporre la prima completa mappa dei geni delle malattie, rare e meno rare. Costo 30-50 milioni di dollari, è "1000 Genomes Project", un nuovo progetto genoma 'moltiplicato 1000', dalla potenza maggiore rispetto a quello già realizzato, perché con nuove tecnologie di sequenziamento del Dna si scoveranno, tra i genomi dei 1000 volontari, anche le più piccole differenze. E' proprio in queste differenze, infatti, che si annidano i segreti di moltissime malattie umane, visto che il Dna umano è identico al 99 per cento. Lanciato da un consorzio internazionale di ricercatori, sarà diretto dal Wellcome Trust Sanger Institute di Hinxton (GB), dall'Istituto di Genomica di Pechino, e dal National Human Genome Research Institute (NHGRI), parte dei National Institutes of Health (NIH) in Usa. Nella prima parte del progetto, che durerà un anno, si scalderanno i motori sequenziando il Dna di due famiglie e 180 individui. Nella fase successiva, per la durata di due anni, gli scienziati analizzeranno qualcosa come 8,2 miliardi di lettere di Dna al giorno (basi), l'equivalente di oltre due interi genomi umani ogni 24 ore. Il progetto, che prende le mosse dal precedente 'Hap Map' in cui sono state isolate le prime variazioni genetiche legate a malattie si propone di analizzare una mole di dati senza precedenti e potrà farlo perché le tecnologie al servizio della genetica sono aumentate e contemporaneamente i costi diminuiti. "Basti pensare - spiega Giuseppe Novelli, genetista dell'Università di Roma- Tor Vergata - che se nel 2001 ci voleva, diciamo così, un euro a gene, ora il costo è di un centesimo; inoltre che in soli sei mesi, da aprile a settembre 2007, sono più che raddoppiati i geni legati a malattie scoperti". "Il progetto esaminerà il genoma umano in un dettaglio mai tentato prima" ha dichiarato Gil McVean, dell'Università di Oxford e co-presidente del consorzio, "una scala immensa; con sei milioni di miliardi di basi genererà in tre anni una mole di dati 60 volte maggiore di quanti ne siano stati depositati in tutti i database genetici negli ultimi 25 anni". E potrebbe permettere finalmente per la prima volta di calcolare in modo clinicamente significativo il rischio genetico di contrarre alcune malattie. http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/scienza_e_tecnologia/dna-malattie/dna-malattie/dna-malattie.html

Mafia, si pente Gaspare Pulizzi colonnello del boss Lo Piccolo

PALERMO - Si pente uno dei colonnelli di Salvatore Lo Piccolo: Gaspare Pulizzi, arrestato il 5 novembre a Giardinello, in provincia di Palermo assieme al capomafia Natale di Tommaso e al figlio, ha iniziato a collaborare con i magistrati antimafia. La notizia è stata confermata in ambienti giudiziari. Pulizzi è il terzo boss del gruppo Lo Piccolo a collaborare con la giustizia, dopo Francesco Franzese, che fece catturare i capimafia, e Antonino Nuccio. I familiari di Pulizzi sono stati allontanati via da Carini, paese in cui il pentito risiedeva. La polizia ha dovuto usare maniere decise per evitare che i parenti del boss, che si sono platealmente dissociati, impedissero agli agenti di prelevare la moglie e i bambini dell'uomo. Pulizzi è capomafia della famiglia di Carini. Da settimane il neo pentito riempie pagine di verbale davanti ai magistrati della Dda di Palermo. Sta svelando agli inquirenti retroscena e soprattutto omicidi: ha parlato, secondo quanto riferisce Sky Tg24, dell'omicidio del boss Nicola Ingarao, freddato il 13 giugno scorso dopo avere firmato il registro dei sorvegliati speciali al commissariato Zisa. A decidere e ad eseguire il delitto è stato Sandro Lo Piccolo, figlio di Salvatore, utilizzando due pistole, una per mano. Tra le sue rivelazioni anche i retroscena della sparizione del boss di Sferracavallo, Bartolomeo Spatola, scomparso con il metodo della lupara bianca. Prima della sua sparizione, i killer mandati da Lo Piccolo uccisero un uomo per sbaglio, un fruttivendolo incensurato, colpevole solo di somigliare al boss nel mirino. http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/mafia-2/nuovo-pentito/nuovo-pentito.html