venerdì 1 gennaio 2010

FACILE

paesi con la Y.......

A Milano ...

Maltempo, esonda il Tevere - Migliora la situazione sul Lago Massaciuccoli

Roma, 1 gennaio 2010 - L’Aniene ha di nuovo rotto gli argini oggi pomeriggio a Trevi nel Lazio (Frosinone) inondando i campi circostanti e travolgendo le colture invernali. Il fiume è straripato a Ponte Alani, nella zona delle Molette sotto l’abitato di Trevi e a Comunacque, dove aveva già tracimato nei giorni scorsi rientrando poi negli argini. Le forti piogge delle ultime ore hanno portato a un repentino aumento del livello dell’acqua che ha superato gli argini. Inondati i campi circostanti e travolte le colture: si temono danni all’agricoltura. E, a causa del vento che spira da sud ovest, anche il fiume Tevere è esondato in alcuni brevi tratti nel pomeriggio quasi alla foce all’altezza dell’idroscalo di Ostia. Sul posto fin da ieri, dopo un pre-allerta, al quale è seguito in mattinata un allerta quando il livello ha cominciato a salire, le squadre della protezione civile capitolina. Proprio queste ultime vigileranno per evitare altre esondazioni. Continua ... http://quotidianonet.ilsole24ore.com/cronaca/2010/01/01/276159-maltempo_cauto_ottimismo.shtml

C'è la class action Codacons contro le super-banche

Da oggi è in vigore la legge sulla class action che consente l'azione legale collettiva per la tutela dei diritti, introdotta per la prima volta nel 2008 dal Governo Prodi e finora rinviata. Il Codacons, tra le principali associazioni di tutela dei consumatori, ha fatto sapere che ha già presentato in tribunale due citazioni contro altrettanti istituti di credito: Unicredit e Intesa Sanpaolo, per denunciare l'introduzione di nuove e più onerose commissioni a carico degli utenti, fino a 15 volte più care delle precedenti, come il "massimo scoperto", ora eliminato. Saranno possibili le cause collettive anche contro la Pubblica Amministrazione. http://www.lastampa.it/multimedia/multimedia.asp?p=1&IDmsezione=9&IDalbum=23187&tipo=#mpos

L'Aquila, crollo in casa dichiarata agibile feriti marito e moglie nel loro letto

PRATOLA PELIGNA (L'Aquila) - La loro casa era stata dichiarata agibile dopo il terremoto che ha colpito L'Aquila lo scorso sei aprile, ma ieri sono rimasti feriti per il crollo del soffitto della camera da letto. La brutta avventura è capitata a due giovani sposi di Pratola Peligna, in provincia dell'Aquila. Una storia per certi versi collegabile alla protesta di molti aquilani che vengono sfrattati dalle nuove case antisismiche per tornare nelle loro precedenti abitazioni giudicate agibili nonostante alcune perplessità. Il fatto è avvenuto alle 7,30 dell'ultimo dell'anno quando la coppia stava per alzarsi per andare a lavoro. "Ci avevano detto che era tutto a posto - afferma il giovane rimasto ferito - nonostante fossero evidenti numerose lesioni sia sul soffitto che sulle pareti". Solo qualche graffio per la donna, mentre il marito, colpito in pieno dai calcinacci, ha riportato ferite al volto e su tutto il corpo con una prognosi di 20 giorni. L'abitazione era stata lesionata dal sisma, ma nel mese di maggio era stata dichiarata agibile dopo la verifica eseguita dagli addetti della Protezione civile. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Sulmona (L'Aquila) che hanno stilato un rapporto sull'accaduto e sulle possibili cause che avrebbero provocato il distacco dell'intonaco dal soffitto. http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/terremoto-abruzzo/casa-agibile/casa-agibile.html

Antimafia, Fabio Granata: "Alfano chiarisca su Graviano"

ROMA - Sulla revoca dell'isolamento diurno a Giuseppe Graviano, il boss palermitano in carcere ad Opera, interviene il vicepresidente della commissione Antimafia, Fabio Granata. "Bisogna accertare la legittimita' delle procedure - ha detto -, anche per dare una risposta trasparente da parte dello Stato alla sacrosanta indignazione dei parenti delle vittime delle stragi". (RCD) http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Antimafia-Fabio-Granata-Alfano-chiarisca-Graviano/01-01-2010/1-A_000072017.shtml

Mafia, Di Pietro: "Inquietanti le notizie su Graviano"

ROMA - "Mala tempora currunt. La revoca dell'isolamento diurno al mafioso Graviano e' un segnale inquietante che non aiuta certo la credibilita' della giustizia". Questo il commento del leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro. "Tutto avviene pochi giorni dopo il silenzio omertoso del boss - ha aggiunto l'ex pm di 'Mani pulite', al di la' delle intenzioni, rischia di apparire come una ricompensa". (RCD) http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Politica/Mafia-Pietro-Inquietanti-notizie-Graviano/01-01-2010/1-A_000072024.shtml

Mafia, tolto l'isolamento diurno al boss Giuseppe Graviano

PALERMO - Il boss mafioso Giuseppe Graviano, che sta scontando l'ergastolo nel carcere di Opera, ha ottenuto la revoca dell'isolamento diurno. Graviano continua, comunque, a essere sottoposto al regime carcerario del 41 bis. La decisione è della terza sezione della Corte d'assise d'appello di Palermo ed è motivata con il superamento del tetto massimo dei tre anni previsto dalla legge, dato che il boss è in cella dal 27 gennaio del 1994 e che l'isolamento gli è stato dato più volte durante la sua reclusione. «I magistrati - dice l'avvocato Gaetamo Giacobbe - hanno applicato la norma che stabilisce un tetto massimo per il carcere duro. Cumulati i periodi di detenzione diurna trascorsi al 41 bis, si è arrivati al tetto di tre anni previsto dalla legge». Graviano continua ad essere regolarmente sottoposto al regime di carcere duro del 41 bis (tra le imposizioni ai capi di Cosa Nostra il vetro blindato per parlare con i parenti, l'impossibilità di toccare i figli minorenni, la limitazione nelle visite e nei colloqui anche con gli avvocati, la censura sulla posta e limiti anche nei pacchi da e verso l'esterno), ma potrà avere contatti con altri detenuti durante il giorno. Il 41 bis è tra l'altro illimitato e non sottoposto al tetto massimo dei tre anni. Continua ... http://www.corriere.it/cronache/10_gennaio_01/mafia_giuseppe_graviano_41_bis_c3581010-f6d8-11de-8c4c-00144f02aabe.shtml

Brasile: 21 morti per il maltempo

RIO DE JANEIRO - Drammatica ondata di maltempo in Brasile. Una serie di frane causate dalle piogge torrenziali di questi giorni hanno travolto un hotel di lusso e alcune ville nella ricca localita' balneare di Angra dos Reis uccidendo ventuno persone. Il bilancio potrebbe non essere definitivo. Sotto il fango e le macerie potrebbero esserci altri cadaveri. (RCD) http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Brasile-morti-maltempo/01-01-2010/1-A_000072048.shtml

Pakistan: bilancio attentato sale a 88 vittime

PESHAWAR - Sale a 88 vittime il bilancio dell'attentato dinamitardo in Pakistan dove un kamikaze a bordo di un pick-up imbottito di esplosivo si e' scagliato contro un campo di pallavolo mentre era in corso una partita. Almeno 37 i feriti. (RCD) http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Pakistan-bilancio-attentato-sale-vittime/01-01-2010/1-A_000072072.shtml

Dal canone Rai al gas, ecco gli aumenti che scattano da oggi

Roma, 1 gen. - (Adnkronos) - Canone Rai, bolletta del gas, autostrade, tariffe aeroportuali: con il nuovo anno arriva anche una raffica di aumenti che secondo le associazioni dei consumatori Federconsumatori e Adusbef peserà sulle famiglie italiane per oltre 590 euro su base annua. Unica voce in controtendenza quella dell'elettricità che registra un calo. Autostrade: dal primo gennaio il pedaggio sulle tratte di Autostrade per l'Italia, che gestisce il 53% della viabilita' nazionale, aumentera' del 2,4%, esattamente come lo scorso anno. Quello di Ativa (Autostrada Torino Ivrea Valle d'Aosta) crescera' del 6,23%, quello di Autostrada del Brennero dell'1,6%, della Brescia-Padova adel 6,56%, quello del Centropadane dello 0,74%; quello della Cisa dell'1,76%; della Fiori dell'1,15%; della Milano Serravalle Milano Tangenziali dell'1,41%; della Tangenziale di Napoli del 2,17%; della Rav dello 0,94%; della Salt dell'1,50%; quello della Sat del 2,11%; quello di Autostrade Meridionali (Sam) dell'1,43%; quello della Satap Tronco A4 per la Novara Est-Milano del 15,83% e per la Torino-Novara Est del 15,29%; quello della Satap Tronco A21 del 9,7%; quello della Sav per l'Autostrada dell'1,36% e per il raccordo Gran S. Bernardo dell'1,04%. Continua ... http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/Dal-canone-Rai-al-gas-ecco-gli-aumenti-che-scattano-da-oggi_4157303718.html

Cosenza, capisce a soli due anni di essere in Calabria: le ingessano braccio sbagliato

E' stata aperta un'inchiesta interna all'Ospedale dell'Annunziata di Cosenza per quanto accaduto ieri, quando ad una piccola di due anni e mezzo e' stato ingessato il braccio sbagliato. Il fatto pare sia accaduto solo per una banale distrazione degli operatori sanitari, che hanno praticato l'ingessatura al braccio sinistro a fronte di un referto che certificava una frattura al braccio destro. La bimba era caduta dal divano di casa nella sera di martedi'. I genitori, visto che continuava a piangere, l'hanno portata ieri al pronto soccorso del nosocomio cosentino. Immediato il riscontro della frattura, per la quale si era resa necessaria l'ingessatura, poi effettuata pero' al braccio sano. I genitori si sono allarmati perche' la bimba, anche dopo l'ingessatura, continuava a piangere. Un medico ha esaminato il referto, scoprendo l'errore. In quel momento pero' la sala gessi era chiusa e si e' dovuto attendere, anche parecchio, secondo quanto hanno dichiarato i genitori, perche' arrivasse un infermiere. Levato il gesso al braccio sinistro, si e' deciso poi di steccare e fasciare soltanto quello destro, affetto dalla frattura. La piccola non avrebbe comnunque subito danni al braccio sano. I genitori hanno annunciato che adiranno le vie legali contro la struttura ospedaliera. http://www.strill.it/index.php?option=com_content&task=view&id=57477&Itemid=88

USA/Russia: botta e risposta su scudo missilistico, minaccia di nuove armi

MOSCA - Preoccupante il botta e risposta di ieri tra la Federazione russa e gli Stati Uniti sul disarmo nucleare e lo scudo anti-missile. Dal Cremlino ha aperto le danze il premier Vladimir Putin che ha minacciato piani per la messa a punto di nuove armi da parte del suo paese, visto che gli Stati Uniti non hanno intenzione di rinunciare al piano dello scudo anti-missile; Putin ha pure ricordato che lo scudo americano, manderà all’aria anche gli sforzi per la ratifica di un nuovo accordo di riduzione delle armi nucleari che sostituisca lo Start I, firmato durante la guerra fredda e rimasto in vigore fino allo scorso 5 Dicembre. "Il problema è che i nostri partner americani stanno realizzando un sistema di difesa antimissile, e noi no" ha affermato Putin, sottolineando come "il problema della difesa antimissile e quello delle armi offensive siano strettamente collegati tra loro". Il premier si è quindi riferito al negoziato russo-americano per la messa a punto del nuovo Trattato Start 2 per la riduzione degli arsenali nucleari strategici, proponendo uno scambio di informazioni: "Se vogliamo scambiarci informazioni, allora Washington ci fornisca dati sul programma di difesa antimissile, e noi da parte nostra saremo pronti a dare informazioni sulle nostre armi offensive".
Continua ...
http://italian.irib.ir/index.php/articoli/9929-usarussia-botta-e-risposta-su-scudo-missilistico-minaccia-di-nuove-armi.html

Federazione Internazionale Giornalisti: il 2009 l’anno più micidiale, morti 133 giornalisti

BRUXELLES - Il 2009 è stato uno degli anni più micidiali per i giornalisti e ben 133 di loro hanno perso la vita in tutto il mondo. Lo ha dichiarato Jim Boumelha, il presidente dell’International Federation of Journalists (IFJ) che ha aggiunto: “In totale sono morti 133 giornalisti; 109 di loro sono stati uccisi proprio per via della loro professione mentre 24 sono morti accidentalmente”. Secondo il direttore dell’organizzazione che ha sede a Bruxelles, le Filippine, il Messico, la Somalia, il Pakistan, la Russia e l’Iraq sono rispettivamente i paesi più pericolosi per i giornalisti del mondo. Il paese più pericoloso in assoluto le Filippine dove nel 2009 sono morti 39 giornalisti.
http://italian.irib.ir/index.php/notizie/politica/9941-federazione-internazionale-giornalisti-il-2009-lanno-piu-micidiale-morti-133-giornalisti.html

Malaysia: ex premier Mahathir Mohammad, gli Stati Uniti attaccheranno l’Iran

KUALA LUMPUR - L’ex primo ministro della Malaysia Mahathir Mohammad ha messo in guardia la comunità internazionale spiegando che gli Stati Uniti starebbero preparando un folle attacco militare ai danni dell’Iran con l’aiuto di Israele. “Obama sta preparando un’offensiva contro l’Iran con l’aiuto del suo alleato, il regime israeliano”, scrive nel suo blog Mahathir Mohammad, architetto della moderna Malaysia. Secondo l’agenzia IRNA, l’ex premier ricorda che Obama, a cui è stato assegnato il Nobel per la pace, non ha mantenuto le promesse fatte sul ritiro da Iraq e Afghanistan e sulla chiusura della prigione Guantanamo. “Obama, scrive Mahathir, non ha mantenuto una parola delle sue promesse”. Secondo Mahathir, gli Stati Uniti, come fecero per l’Iraq, presenteranno documenti e prove false per cercare di convincere il mondo sul fatto che l’Iran starebbe costruendo una bomba atomica per poi lanciare l’aggressione. http://italian.irib.ir/index.php/notizie/politica/9969-malaysia-ex-premier-mahathir-mohammad-gli-stati-uniti-attaccheranno-liran.html

Venezuela: Chavez, l’Occidente cerca di creare una crisi in Iran

CARACAS - Il governo del Venezuela ha condannato gli sforzi profusi dall’Occidente e soprattutto dagli Stati Uniti per la creazione di una crisi interna in Iran. Secondo l’IRIB, nel comunicato diffuso giovedi al termine dell’ultimo Consiglio dei Ministri del 2009 si legge: “Il governo della Repubblica bolivariana del Venezuela dichiara la propria opposizione agli sforzi dell’Occidente, guidato dagli Stati Uniti, per destabilizzare l’Iran e proclama di credere che l’Occidente, calpestando le leggi internazionali, usando gli strumenti di propaganda e sostenendo i facinorosi, è alla ricerca di una crisi interna in Iran”. http://italian.irib.ir/index.php/notizie/politica/9972-venezuela-chavez-loccidente-cerca-di-creare-una-crisi-in-iran.html

Afghanistan: per Iran e Turchia non esiste soluzione militare

TEHERAN - Secondo il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e il suo pari turco Abdullah Gul, non esiste una soluzione militare per la crisi in Afghanistan. Secondo l’agenzia IRNA, ierisera i due capi di stato, durante una conversazione telefonica, hanno parlato degli ultimi sviluppi nella regione e soprattutto dell’Afghanistan, dove secondo Ahmadinejad e Gul, la gente invece di armi e bombe, ha bisogno di assistenza umanitaria e supporto urgente per poter ricominciare una vita serena. “L’esperienza dimostra che le opzioni militari non funzionano in Afghanistan”, ha ricordato Ahmadinejad. Gul ha ribadito che Iran e Turchia dividono la stessa posizione sul tema dell’Afghanistan. http://italian.irib.ir/index.php/notizie/politica/9975.html

Afghanistan, attacchi talebani - Rapiti due reporter francesi - Morta giornalista canadese

Washington, 31 dicembre 2009 - Indossano l’uniforme militare, ma hanno un progetto di morte. E’ la nuova frontiera dei talebani in Afghanistan: i militari per colpire i militari, reclute del nuovo esercito afgano corrotte per fare strage delle forze straniere. Una strategia che gli ‘studenti del Corano’ hanno provato a mettere in pratica anche ieri, quando un uomo in uniforme si è fatto saltare in aria all’interno della base militare ‘Chapman’ nella provincia di Khost. Otto gli americani uccisi: secondo il' Washington Post' erano tutti agenti della Cia. Il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha riferito oggi che l’attentato è stato compiuto, nella palestra della base, da “un valoroso membro dell’esercito” locale, per conto dei talebani. L’uomo è stato identificato con il nome di Samiullah. Una conferma indipendente di questa informazione è tuttavia al momento impossibile. Il generale Mohammad Zahir Azimi, portavoce dell’Ana, ha detto che nessun soldato afgano si trovava alla base al momento dell’attentato. Una fonte locale ha però precisato che circa 200 afgani collaborano con gli americani nella difesa della stessa base. Continua ... http://quotidianonet.ilsole24ore.com/esteri/2009/12/31/276120-afghanistan_kamikaze.shtml

Cause collettive in tribunale, oggi debutta la "class action"

Disciplina non è retroattiva, esclusi crack Cirio e Parmalat. Prende il via la "class action". L’azione legale collettiva, introdotta per la prima volta con la Finanziaria 2008 del governo Prodi e più volte rinviata, oggi entra finalmente in vigore anche in Italia: i consumatori potranno fare causa comune in Tribunale per ottenere il risarcimento per illeciti avvenuti a partire dal 16 agosto 2009. Restano però fuori le vittime dei più clamorosi crack finanziari del passato, Cirio e Parmalat. La nuova disciplina esclude, infatti, la retroattività. Contemporaneamente debutta, fra le critiche dei consumatori, anche la "class action" contro la Pubblica amministrazione. Continua ... http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201001articoli/50850girata.asp

Mussavi: non ho paura di morire per la mia gente

TEHERAN - ''Non ho paura di morire per la mia gente''. Lo ha detto uno dei leader dell'opposizione in Iran, Mir Hossein Mussavi, in un appello per l'immediata liberazione di quanti sono stati arrestati nelle proteste cominciate subito dopo le elezioni del 12 giugno scorso e pubblicato dal sito di opposizione Jaras. ''L'Iran è in seria crisi'' ha dichiarato Mussavi. ''Arrestare o uccidere Mussavi o Karrubi non calmera' la situazione - ha aggiunto - Non ho paura di morire per quello che chiede la mia gente. La legge elettorale deve essere modificata. I prigionieri politici vanno rilasciati''. Ieri, intanto, ancora scontri fra dimostranti e forze di sicurezza nel centro di Teheran, secondo notizie pubblicate da blog iraniani ma che non possono essere verificate. Testimoni hanno riferito che centinaia di persone si sono radunate sulla piazza Haft-e Tir e nelle vie adiacenti, teatro di numerose manifestazioni nei giorni scorsi, scandendo slogan contro il regime. Le forze anti-sommossa, con mezzi blindati, hanno caricato i dimostranti. Numerose persone sarebbero rimaste ferite e una ventina sarebbero state arrestate, sempre secondo i blog. Continua ... http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2009/12/26/visualizza_new.html_1649096399.html

Capodanno bagnato nelle piazze d'Italia

ROMA - Un capodanno bagnato quello festeggiato stanotte nelle maggiori piazze italiane. Ma nonostante la pioggia, o come a Venezia l'acqua alta, in migliaia si sono riversati in piazza per dare il benvenuto al 2010. A Roma oltre 20mila persone hanno assistito al concerto gratuito di Venditti e degli Zero Assoluto ai Fori Imperiali. Nelle piazze di Firenze e Bologna enorme affluenza per il primo capodanno gemellato tra le due citta'. A piazza San Marco a Venezia circa 25mila persone hanno festeggiato con l'acqua quasi alle ginocchia. Nel milanese un uomo di 40 anni ha perso tre dita della mano per l'esplosione di un petardo. Feriti lievi segnalati anche in altre citta'.
Continua ...
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/12/31/visualizza_new.html_1650707832.html