La notizia è sconcertante: mamma Rai non garantisce più ai giornalisti di Report la copertura legale. Che storia è questa?! Roba da paralizzare anche i professionisti più coraggiosi! Significa che gli inviati di Milena Gabanelli, da sempre attivi nel denunciare le illegalità e i soprusi che ci circondano, dovranno provvedere di tasca propria alle spese legali cui, da bravi inchiestisti, vanno continuamente incontro.Sabrina Giannini, Sigfrido Ranucci, Stefania Rimini e gli altri giornalisti di Report dedicano i 3/4 della propria esistenza a ricerche scrupolose: viaggiano in lungo e in largo per arrivare alla verità e rivelarla al pubblico a casa. Scoprono traffici loschi e furti che spesso avvengono sotto i nostri occhi. Smascherano impostori, sfruttatori e tutto questo per offrire un servizio alla gente. Fare del bene, si potrebbe dire, ma non facciamo retorica inutile: non si può ignorare che la squadra di Report svolge un compito importante, che dovrebbe essere tra le mission del servizio pubblico. La Rai, invece, se ne lava le mani, rivelando un atteggiamento assai pericoloso. La terza rete non ha ancora un direttore; l'inizio di AnnoZero viene rimandato di settimana in settimana perchè i contratti per la redazione del programma non sono pronti; il Tg1 di Minzolini viene continuamente accusato di strizzare l'occhio alla maggioranza, nascondendo gli scandali che hanno travolto il Premier.E' questo il servizio pubblico che ci meritiamo? Non voglio crederlo. Soprattutto, mi rifiuto di pensare che la tv di Stato sia per le forze politiche - tutte - solo un esercizio di potere. Per i nostri rappresentanti non conta offrire prodotti di qualità, che rendano effettivamente un servizio al pubblico, ma, ancora una volta, accaparrarsi il maggior numero di poltrone. Che brutta televisione!
Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 6 settembre 2009
Il Time: "Un assurdo la pretesa di Berlusconi di essere la vittima numero uno dei media"
LONDRA - Noemi Letizia che del divorzio di Berlusconi dice: "Non è colpa mia" e capovolge le sue precedenti dichiarazioni, sostenendo che lo chiama "papi" perché andava a trovarlo con il proprio padre fin da quando era piccola. L'avvocato Niccolò Ghedini che annuncia a un quotidiano inglese: "Berlusconi è pronto ad andare in tribunale per spiegare che non è impotente". E Umberto Eco che, in un articolo sul Daily Telegraph, spiega perché prende la parola contro Berlusconi e in difesa della libertà di stampa, nonostante il fatto che la maggioranza degli italiani abbiano accettato il premier con tutto il suo bagaglio di conflitti d'interesse, impero mediatico e relazioni extraconiugali. La stampa britannica segue in questo modo stamani gli ultimi sviluppi di una storia che continua ad attiare l'attenzione dei media internazionali da più di tre mesi. E mentre il Daily Mail fa un paginone sull'intervista a Noemi, una pagina intera al caso Berlusconi la dedica anche il Sunday Telegraph, con due servizi. Il primo è una corrispondenza da Roma di Nick Squires, in cui Niccolò Ghedini, deputato del Pdl e avvocato del premier, dichiara a proposito della causa per diffamazione all'Unità: "Berlusconi è pronto ad andare in tribunale per spiegare non solo che non è un libidinoso, ma anche che non è impotente. L'Unità non può scrivere che qualcuno è impotente o libidinoso senza aspettarsi che quella persona reagisca. Perché mai a Berlusconi non dovrebbe essere consentito di spiegare a 20 milioni di italiani, i suoi fedeli elettori, che egli funziona perfettamente bene?"
Il Telegraph riporta poi il dissidio che si è aperto tra la Chiesa e Berlusconi dopo le dimissioni del direttore dell'Avvenire per gli attacchi rivoltigli dal Giornale, "che hanno infuriato l'establishment della Chiesa e gravemente messo in crisi le relazioni" tra il Vaticano e il premier, al punto che "perfino il Papa" ha espresso sostegno ai vescovi, che avevano difeso il direttore dell'Avvenire Dino Boffo. Il giornale londinese interpella in proposito Franco Pavoncello, docente di scienze politiche alla John Cabot University di Roma, che afferma: "Berlusconi si sente minacciato e risponde in modo molto duro. Sospetto che ne vedremo ancora di più brutte". Il Telegraph rammenta anche che la campagna lanciata da "Repubblica" in difesa della libertà di stampa e contro la causa per diffamazione intentata da Berlusconi ha raccolto oltre 220 mila firme, tra cui quelle del premio Nobel Dario Fo e "del filosofo e autore de 'Il nome della rosa' Umberto Eco". Proprio Eco, in un articolo a parte, spiega il motivo per cui ha firmato l'appello e si batte contro Berlusconi. Lo fa con "esitazione e scetticismo", ammette, "perché se un tale passo è necessario, vuol dire che la libertà di stampa è già malata, nelle solide democrazie non c'è bisogno di difenderla poiché nessuno penserebbe mai a minacciarla". Lo scrittore nota poi che la storia italiana abbonda di uomini con molto carisma e un istinto per difendere i propri interessi che cercano di conquistare il potere, ma non sono sempre riuscito a conquistarlo perché in passato la società glielo ha impedito o glielo ha tolto. "Se la società lo ha permesso a Berlusconi, perché prendersela con lui, piuttosto che con la società?" chiede Eco. "La maggioranza degli italiani ha accettato il conflitto d'interessi, i gruppi di vigilantes, le leggi che gli danno l'immunità. Avrebbe accettato anche la censura della stampa, se non fosse intervenuto il presidente della Repubblica, e le avventure di Berlusconi con le donne, se non fosse intervenuta la Chiesa. Dunque perché protestare contro tutto questo, tenuto conto che comunque gli italiani ne sanno assai poco, perché i media, controllati da Berlusconi, poco raccontano?" La risposta a questi interrogativi, conclude Umberto Eco, "è semplice.
Nel 1931 Mussolini costrinse tutti i 1200 professori di università italiani a giurare fedeltà al fascismo. Soltanto 12 rifiutarono, e furono quei 12 a salvare l'onore delle loro università, e del loro paese".
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http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-25/rassegna-6-settembre/rassegna-6-settembre.html
Aerei: sciopero Air One City Liner a Fiumicino
ROMA - E' iniziato alle 10 di questa mattina lo sciopero nazionale di quattro ore del personale navigante di Air One City Liner, compagnia regionale del gruppo Alitalia Cai, indetto dalla Fit Cisl a cui ha aderito anche la Filt Cgil. All'origine della protesta ''la mancata stipula del contratto collettivo e la situazione interna all'azienda nel processo di integrazione con Alitalia''. Sono stati cancellati al momento 10 voli. (RCD)
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache/Aerei-sciopero-Air-One-City-Liner-Fiumicino/06-09-2009/1-A_000045107.shtml
Letta, con Vaticano rapporti saldi - Sottosegretario, no preoccupazione ma bisogna sempre lavorare
(ANSA) - VITERBO, 6 SET - Tra Italia e Santa Sede i rapporti 'sono saldi e il clima e' sereno'. Lo ha detto a Viterbo Gianni Letta. Il sottoseretario alla presidenza del Consiglio ha incontrato il Papa al termine della messa. Dopo il brevissimo colloquio gli e' stato chiesto di commentare le preoccupazioni espresse ieri dal card.Ruini sui rapporti tra Stato e Chiesa: 'Il clima e' sereno. Non sono preoccupato, anche se bisogna sempre lavorare affinche' questi rapporti siano rafforzati'.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-06_106390750.html
Filippine: 88 dispersi nel naufragio - Finora sono tre le vittime accertate
(ANSA) - MANILA, 6 SET - Si aggrava il bilancio del naufragio del traghetto al sud delle Filippine: tre persone sono morte mentre altre 88 risultano disperse. Il 'Superferry 9', con 968 persone a bordo tra passeggeri e membri dell'equipaggio, e' affondato nella notte a 70 miglia dal porto di Zamboanga, nell'isola meridionale di Mindanao, a causa di una tempesta tropicale. Secondo una prima ricostruzione la nave si e' inclinata su un fianco; diversi passeggeri in preda al panico si sono gettati in acqua.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-06_106389926.html
Gabon: centinaia in fuga per scontri - Continuano le violenze dopo annuncio vittoria Ali Bombo
(ANSA) - PORT-GENTIL (GABON), 6 SET - Diverse centinaia di persone sono in fuga da Port-Gentil, nel Gabon occidentale, dopo nuovi scontri avvenuti nella notte. Per Port-Gentil e' stata la terza notte consecutiva di violenza, nonostante il coprifuoco. Gli scontri sono iniziati il 3 settembre, dopo l'annuncio della vittoria alle elezioni presidenziali attribuita ad Ali Bombo. La citta' e' ora accessibile solo via mare, perche' non ci sono strade e le compagnie aeree hanno interrotto i voli.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-06_106389981.html
Yemen: scontri esercito- ribelli - Ripresi violenti combattimenti nella provincia di Saada
(ANSA) - SANAA, 6 SET - All'alba sono scoppiati violenti combattimenti fra l'esercito yemenita e i ribelli sciiti zaiditi a Saada, 240 km a nord di Sanaa. Gli scontri nel nord dello Yemen tra ribelli e soldati governativi, con decine di morti e di feriti, erano ripresi ieri nonostante una tregua dichiarata poche ore prima. L'offensiva dell'esercito contro i ribelli della provincia di Saada e' stata lanciata l'11 agosto. Per il governo yemenita i ribelli sciiti sono sostenuti dall'Iran.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-06_106390324.html
E' ancora giallo sul sequestro dell'Arctic Sea. "A bordo missili antiaereo per l'Iran"
Londra, 6 set. (Adnkronos) - Continuano il giallo dell'Arctic Sea, la nave finlandese con equipaggio russo scomparsa il 24 luglio scorso mentre era in navigazione nel Baltico e rintracciata il 17 agosto al largo di Capoverde. Secondo quanto scrive oggi il 'Sunday Times', che cita fonti russe e israeliane, la nave - ufficialmente carica di legname - aveva a bordo missili russi antiaereo S-300 destinati all'Iran caricati durante una serie di lavori di riparazione nel porto di Kaliningrad.
Secondo il Mossad, il servizio segreto israeliano, che ha seguito la nave e poi informato le autorità di Mosca, il carico era stato venduto da ex ufficiali militari con collegamenti con la rete clandestina di trafficanti di armi. A quel punto, ricostruisce il domenicale britannico, il Cremlino - che ha sempre negato che a bordo della nave ci fosse un carico segreto, sostenendo la versione secondo la quale a dirottare l'Arctic Sea fossero stati criminali comuni che avevano chiesto un riscatto di un milione di dollari - ha ordinato la missione di recupero dell'imbarcazione. "Qualsiasi prova che il Cremlino aveva permesso che armi sofisticate finissero nelle mani di criminali o dell'Iran sarebbe stata molto imbarazzante" per la Russia, scrive il 'Sunday Times', per questo sarebbe stata inventata "una storia di facciata".
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3739397197
Trieste: fatture false per 15mln - Operazione delle Fiamme Gialle, 5 denunce
(ANSA) - TRIESTE, 6 SET - La Gdf di Trieste ha scoperto fatture false per 15 mln euro, Iva non versata per 4 mln, ricavi occultati al fisco per altri 10 mln. L'evasione veniva perpetrata attraverso un sistema di frode finalizzato all'evasione delle imposte sui redditi e dell'Iva attraverso l'emissione e l'utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, che aveva come fulcro una societa' triestina che opera nei settori dell'edilizia pubblica e residenziale privata. Cinque persone sono state denunciate.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-06_106388502.html
Liguria: rogo in pineta di Lavagna - Minacciati un ristorante, un campeggio e alcune villette
(ANSA) - GENOVA, 6 SET - Un incendio si e' sviluppato la note scorsa nella pineta sulla strada che da Lavagna porta a Sestri Levante (Genova). Le fiamme, alimentate dal forte vento, hanno minacciato un ristorante nel quale si teneva un banchetto nuziale, un campeggio e diverse villette nelle quali c'erano alcune persone. Uomini dei vigili del fuoco, coadiuvati da Cc, Forestale e volontari sono impegnati nelle operazioni di spegnimento. L'incendio si sta spostando verso il mare.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-09-06_106389450.html
Israele: svastiche su muri sinagoga - Indignazione a Tel Aviv, anche scritte inneggianti a Hitler
(ANSA) - TEL AVIV, 6 SET - Reazioni indignate a Petach Tikwa (Tel Aviv) dopo la scoperta di graffiti inneggianti a Hitler in una sinagoga cittadina.Svastiche e scritte, tracciate con vernice nera sulle pareti interne ed esterne, sono state notate ieri dai fedeli giunti per partecipare alle preghiere del sabato. Gia' in passato a Petach Tikwa furono arrestati alcuni giovani di origine russa, sedicenti ''neo-nazisti'', che avevano profanato un'altra sinagoga disegnando svastiche al suo ingresso.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-06_106389517.html
Usa: si dimette consulente Obama - Era stato affiliato a gruppo che accuso' governo su 11/9
(ANSA) - WASHINGTON, 6 SET - Un consulente di Obama si e' dimesso dopo le polemiche sulla sua passata affiliazione a un gruppo che accuso' il governo sull'11/9. Van Jones, consulente ambientale specializzato in ''lavori verdi'', si era scusato dopo la rivelazione che in passato aveva firmato una petizione che ipotizzava il coinvolgimento del governo negli attacchi dell'11 settembre e dopo la diffusione di un video in cui usava un epiteto molto crudo contro i repubblicani.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-06_106389457.html
VITERBO, IL PAPA NELLA CITTA' DEI PAPI
VITERBO - Benedetto XVI è sceso dall'elicottero alla stadio Rocchi di Viterbo dove è stato accolto e salutato dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta con un inchino e un baciamano. Il papa ha risposto con un sorriso e con un gesto di assenso.Il papa ha raggiunto in papamobile la Loggia dei Papi, antistante il palazzo che ospitò nel tredicesimo secolo cinque pontefici, visibilmente infreddolito dal vento pungente che soffia questa mattina a Viterbo, nonostante indossasse una mantellina bianca. Il pontefice ha ascoltato seduto sulla Loggia i discorsi del sindaco, Giulio Marini, e del vescovo di Viterbo, mons.Lorenzo Chiarinelli. Accanto a lui il medico personale Patrizio Polisca e il segretario Georg Gaenswein. Subito dietro, a circa un metro di distanza ma al di là della transenna, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta ha assistito ai discorsi, seguito da uno scambio di doni. Il pontefice non ha tenuto alcun discorso ma ha benedetto le nuove porte di bronzo della vicina Cattedrale, realizzate da un'artista locale e ha poi rapidamente visitato, accompagnato dal vescovo, l'interno del Palazzo dei Papi, soffermandosi a osservare dall'alto la vallata sottostante.
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http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_1650023605.html
Università aperta a tutti o solo per i Baroni?
Quella sporca legge sul numero chiuso per entrare nell’ateneo sognato.
Volevo fare il medico da grande - racconta Michele 19 anni di Roma. Per motivi di sicurezza e di tutela nei confronti del ragazzo non diremo il suo vero nome, ma basta farsi un giro nelle università in questi giorni e interrogare uno qualunque dei tantissimi ragazzi che tentano di iscriversi per capire che tira una brutta aria e che le storie ’’ sporche ’ abbondano. Si parla anche di test a pagamento per poter cercare di diventare, da grande, un medico, circa 2500 euro. Senza raccomandazioni o dietro ’’ lubrificanti ’’ pagamenti solo una matricola su 15 entra e il numero dei candidati per medicina a Roma raggiunge il tetto dei 12 mila. Il giornale ’’Il Tempo’’ scrive: - "Parenti e amici pronti ad aiutarti gratis, gli stratagemmi per superare il muro delle selezioni, finiscono per diventare business, con un finto candidato che darà la soluzione giusta alle 80 maledettissime domande a risposta multipla dietro compenso. Ma lo studente navigato di 24 anni di Menfi, Agrigento, e l’aspirante matricola di 18, sono stati smascherati e denunciati dagli agenti del commissariato Università La Sapienza diretti da Ornella De Santis. Tutto comincia con la falsificazione del documento d’identità del diciottenne. Per far sostenere la prova d’ammissione a chi su quei banchi ci era già passato e il test l’aveva superato. Con la ricompensa di 3 mila euro. Ma la commissione se n’è accorta e ha chiamato la polizia. Le indagini, con verifiche anagrafiche al Comune di Menfi che ha rilasciato il documento d’identità all’aspirante studente, hanno permesso di accertare l’alterazione del documento, il cui timbro a secco era stato apposto con un chiodo, visto che la foto sul documento presentato alla commissione era diversa da quella apposta in calce al documento genuino rilasciato dal Comune".
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http://www.agoravox.it/Universita-aperta-a-tutti-o-solo.html
AFGHANISTAN: NATO, 125 I MORTI DEL RAID A KUNDUZ
Kabul, 6 set. - (Adnkronos) - Sono 125 le vittime del raid aereo della Nato di venerdi' mattina a Kunduz, nel nord dell'Afghanistan. E' quanto risulta da una prima indagine interna condotta dall'Alleanza atlantica e di cui riferisce il "Washington Post", ricordando che il comando tedesco dispiegato nell'area ha parlato finora di 56 morti. Secondo la Nato, delle 125 vittime provocate dal bombardamento di due autocisterna che erano state dirottate dai Talebani almeno 25 non erano insorti.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3739351892
Milano, ovunque poster su Silvio l'«Intoccabile»
Decine di manifesti raffiguranti Silvio Berlusconi nella posa di Robert De Niro nel film Gli intoccabili di Brian De Palma è comparsa sui muri degli edifici in tre diverse zone di Milano, soprattutto il quella di San Siro. Si tratta della locandina modificata che pubblicizza il film sulla vicenda del boss Al Capone.
Da Berlusconi a Wall Street tutto il Michael Moore-show
VENEZIA - Non risparmia niente e nessuno, Michael Moore: dai vertici di General Motors a Silvio Berlusconi, dal reaganismo a Wall Street, il regista di documentari più celebre e più amato del Pianeta ne ha per tutti. E così, anche se la presentazione ufficiale del suo "Capitalism: a love story" è prevista solo per domani, lui si prende la ribalta festivaliera già oggi. In un incontro coi giornalisti che avviene nello spazio Cinecittà, organizzato dal magazine Variety. Uno show, quello di Moore, che tocca temi importanti. A partire da uno di quelli di cui in Italia si discute di più: la libertà di stampa. Ma ci sono anche momenti in cui mostra un lato "tenero" abbastanza inedito: come quando parla del suo amore per il cinema, o di Obama "che adesso va sostenuto perché riesca a compiere le riforme". Ecco il meglio del Michael-pensiero.
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http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/spettacoli_e_cultura/cinema/venezia/moore-show/moore-show/moore-show.html
Inchiesta sanità pugliese, nuovi elementi da un'intercettazione ambientale
«Se lo sa la procura qui vi arresta tutti...». Missione milanese per il pm Digeronimo. Interrogato per un'ora Tarantini .
ROMA - «Se lo sa la procura qui vi arresta tutti...». È lo stralcio di intercettazione, incrociato con una serie di elementi documentali emersi nelle ultime ore, che avrebbe permesso ai carabinieri di raccogliere nuovi elementi sui presunti abusi nella gestione politico-amministrativa dell'assessorato regionale alla Sanità della Regione Puglia. L'intercettazione è dei mesi scorsi. Parla un dirigente dell'assessorato, intercettato da una microspia piazzata dai carabinieri. Non si sa a cosa faccia riferimento, ma voci parlano di un atto amministrativo allo studio in assessorato per favorire - secondo l'accusa - persone ritenute vicine all'allora assessore alla sanità Alberto Tedesco (Pd), dimessosi il 6 febbraio scorso dopo aver appreso di essere indagato e poi ripescato al Senato al posto di Paolo De Castro, eletto all'Europarlamento. A quell'atto i carabinieri sarebbero arrivati nelle ultime ore. Ma c'è di più. Il primo settembre il capitano dei carabinieri Michele Cataneo e il pm della Dda Desirè Digeronimo sono stati in missione a Milano, dove hanno ascoltato un testimone che avrebbe offerto un contributo rilevante per far comprendere meglio il modo in cui sono stati gestiti gli appalti nella sanità pugliese e sul ruolo determinate che avrebbero avuto i politici del centrosinistra nella gestione del business. Su questo interrogatorio non si sa null'altro.
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http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=72109&sez=HOME_INITALIA
Grillo e l'intervista del premier: «Apertura di cuore verso gli immigrati»
Sul blog del comico il video dell'intervento di Berlusconi sulla rete tunisina Nessma tv.
MILANO - «Noi italiani abbiamo il dovere di guardare a quanti vogliono venire in Italia con una apertura totale di cuore. E di donare a coloro che vengono in Italia la possibilità di un lavoro, una casa, di una scuola per i figli». È la parte di un'intervista concessa dal premier Silvio Berlusconi alla rete tunisina Nessma tv, andata in onda il 23 agosto, qualche giorno dopo la visita del presidente del Consiglio nel paese maghrebino. L'intervista, che precede di pochi giorni la visita di Berlusconi in Libia, dove il premier difese la politica dei respingimenti, è stata ora rilanciata da Beppe Grillo sul suo blog. Il comico pubblica sulla sua home page due link per chi desidera vederne una sintesi sottotitolata su YouTube o l’originale tutto in francese dal sito www.nessma.tv.
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http://www.corriere.it/politica/09_settembre_05/grillo_immigrazione_video_berlusconi_2121167e-9a40-11de-80e2-00144f02aabc.shtml
TERREMOTO: RICOSTRUZIONE, REVOCATI DUE CERTIFICATI ANTIMAFIA (IL PUNTO)
(ASCA) - L'Aquila - Com'era prevedibile, la criminalita' organizzata sta tentando di mettere le mani sui lavori di ricostruzione post terremoto. A cinque mesi dal sisma, il prefetto dell'Aquila, Franco Gabrielli, ha assunto il primo provvedimento di contrasto alle infiltrazioni mafiose. Lo ha fatto revocando il certificato antimafia a due ditte impegnate nei cantieri aperti nell'Aquilano. Lo stop e' arrivato per l'impresa ''Di Marco Srl'', con sede a Carsoli, occupata in questi giorni, in subappalto, nei lavori di scavo a Bazzano e Cese di Preturo. Stessa sorte per una ditta campana. ''La decisione e' stata presa sulla scorta di elementi fornitici dalle forze dell'ordine che stanno verificando la regolarita' dei lavori nei cantieri - ha spiegato il prefetto Gabrielli - E' stata notificata alla stazione appaltante, la Protezione civile, e comunicata alla Procura della Repubblica per le iniziative del caso''.Sentori di infiltrazioni malavitose nella ricostruzione c'erano state gia' mesi qua e fu il quotidiano la Repubblica a sollevare il caso. Il titolare di una delle imprese estromesse, Dante Di Marco, secondo quanto riferito dal prefetto Gabrielli, sarebbe gia' finito sotto i riflettori per un'inchiesta riguardante la realizzazione di una struttura ricettiva a Tagliacozzo. Complessi i rapporti. Di Marco, incensurato, e' tra l'altro anche il fondatore della ''Marsica Plastica srl'', tra i cui soci figurava anche Achille Ricci, arrestato per aver occultato e riciclato parte del tesoro di Vito Ciancimino proprio nel villaggio turistico di Tagliacozzo. Inoltre, della societa' avrebbe fatto parte anche la moglie del commercialista Gianni Lapis, da sempre curatore degli interessi economici dell'ex sindaco di Palermo condannato per mafia e scomparso qualche anno fa. Al Progetto Case la ditta Di Marco partecipa in un appalto con un raggruppamento di imprese per un importo di 128 milioni di euro; e ad un subappalto di 400 mila euro. E' uscita momentaneamente pulita dai controlli una terza ditta nel mirino degli investigatori, la Igc di Caltanisetta, per la quale non e' stato possibile interrompere il contratto.
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http://www.asca.it/news-TERREMOTO__RICOSTRUZIONE__REVOCATI_DUE_CERTIFICATI_ANTIMAFIA_(IL_PUNTO)-857022-ATT-.html
Scuola, la protesta si allarga:da domani i sindacati in piazza
Roma, 6 set. (Apcom) - La protesta dei precari della scuola è destinata ad allargarsi ad altre 'figure che operano nel mondo dell'istruzione: a partire dalla prossima settimana le contestazioni, contro i tagli agli organici, che dal prossimo anno scolastico si ridurranno di 42mila docenti e 15mila Ata, attuate da una decina di giorni presso gli Usp verranno condotte anche dai sindacati e dagli studenti. Ad iniziare il ciclo di manifestazioni e sit-in sindacali sarà la Uil Scuola, che per lunedì prossimo, 7 settembre, ha organizzato una manifestazione nazionale "che si svolgerà, in contemporanea, in tutte le città Italia, nella quale - spiega il segretario Massimo Di Menna - verranno affrontate, dando voce direttamente ai lavoratori, tutte le tematiche connesse all'avvio dell'anno scolastico". Giovedì 10 sarà la volta della Flc-Cgil: è in programma un presidio davanti il Miur di viale Trastevere. Tutti i componenti del consiglio direttivo nazionale del sindacato guidato da Mimmo Pantaleo e quelli delle strutture di comparto presenti, insieme al centro nazionale e ad una significativa presenza di lavoratori precari, hanno annunciato che si incateneranno ai cancelli del ministero dell'Istruzione.
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http://www.apcom.net/newscronaca/20090906_050944_4a750f4_70111.shtml
Filippine, due morti in naufragio nave con 900 a bordo
Manila, 6 set. (Ap) - La guardia costiera delle Filippine ha confermato che due passeggeri, un bambino e un uomo, sono annegati nelle operazioni di salvataggio dei 900 che erano a bordo del traghetto "Superferry 9", che si è pericolosamente inclinato su un fianco mentre navigava al largo delle coste della provincia di Zamboanga, facendo scattare le operazioni di soccorso. Il responsabile della guardia costiera, l'ammiraglio Wilfredo Tamayo, ha detto che la maggior parte degli 847 passeggeri e i 117 membri dell'equipaggio sono stati trasferiti su due navi commerciali cinque ore dopo il lancio del primo Sos. Non è acora chiara la causa del naufragio. Il capitano della nave ha subito ordinato alle persone di mettersi in salvo sulle scialuppe di salvataggio, secondo quanto ha riferito Jess Supan, vicepresidente della società armatrice, la Aboitiz Transport System. Un passeggero ha raccontato al telefono che la nave si è inclinata su un fianco probabilmente a causa di uno spostamento del carico.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090906_054400_3b0be16_70117.shtml
Usa: scagionato da dna, e' milionario - Detenuto ingiustamente per 24 anni ricevera' 2 milioni dollari
(ANSA) - NEW YORK, 5 SET - Stephen Phillips, ex carcerato, sta per incassare quasi 2 milioni di dollari per esser stato imprigionato ingiustamente per circa 24 anni. Una legge del Texas dice che per ogni anno ingiustamente dietro le sbarre l'ex detenuto sia ricompensato con 80 mila dlr. Il risarcimento include anche una pensione compresa tra i 40 e i 50 mila dlr all'anno per tutto il resto della vita da libero. Phillips e' stato scagionato l'anno scorso grazie al test del Dna da accuse di stupro e rapine mai commesse.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-05_105406702.html
Influenza A: Francia, terza vittima - E' un uomo 64enne che presentava molteplici fattori di rischio
(ANSA)- MARSIGLIA, 5 SET -Un 64enne e' morto in conseguenza del contagio del virus H1N1 dell'influenza A nel sud della Francia, portando a 3 il numero delle vittime. Lo annuncia l'istituto di vigilanza sanitaria dipartimentale (Invs), che precisa che il paziente 'e' stato ricoverato con sintomi di insufficienza respiratoria' e che 'presentava molteplici fattori di rischio'. Le vittime diventano 15 se si considerano anche i territori d'oltremare: 2 i morti sull'isola di Reunion, 7 in Nuova Caledonia e 3 nella Polinesia.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-05_105409631.html
Messico: ucciso Esperon con famiglia - Moglie e 2 figli, l'uomo era candidato alle prossime elezioni
(ANSA) - CITTA' DEL MESSICO, 5 SET - Jose' Fuentes Esperon, e' stato ucciso insieme alla moglie e ai 2 figli nella sua casa a Villahermosa, nello stato di Tabasco. Esperon, candidato alle prossime elezioni municipali in Messico, e' stato sgozzato, mentre la moglie e' stata finita con un colpo d'arma da fuoco alla testa e i due figli asfissiati. Il politico aveva iniziato ieri la propria campagna elettorale e prima di dedicarsi alla politica era stato rettore dell'Universita' tecnologica di Tabasco.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-05_105409946.html
Influenza A: Messico, 207 i morti - Paese e' stato focolaio dell'infezione, 22. 556 i contagiati
(ANSA) - CITTA' DEL MESSICO, 5 SET - Il numero di morti a causa del virus H1N1 dell'influenza A nel Messico ha superato quota 200, raggiungendo la cifra di 207. Il numero dei contagiati nel Paese, secondo il ministero della Sanita', e' arrivato a 22.556, quasi mille in piu' dell'ultimo bilancio comunicato martedi' scorso. Il Messico la scorsa primavera e' stato il focolaio mondiale dell'infezione, che finora ha fatto 2.873 vittime in 177 Paesi. Le persone infettate nel mondo sono 250.000.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-09-05_105409963.html
M. O.: JPOST, BILDT CANCELLA VISITA IN ISRAELE
(AGI) - Gerusalemme, 5 set. - Carl Bildt non andra' in Israele. Lo hanno riferito fonti diplomatiche dello Stato ebraico al 'Jerusalem Post', secondo le quali il ministro degli Esteri svedese ha cancellato "definitivamente" la visita nello Stato ebraico in programma per l'11 settembre. La Svezia detiene attualmente la presidenza di turno dell'Unione europea. I rapporti tra Stoccolma e Israele si erano incrinati dopo la pubblicazione di un articolo sul quotidiano 'Aftonbladet' in cui si accusavano i soldati israeliani di rubare gli organi ai bambini palestinesi. Nonostante le pressanti richieste di scuse dello Stato ebraico, che aveva accusato il giornale di "antisemitismo", il governo svedese si era rifiutato di condannare l'articolo per non intaccare la liberta' di stampa.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200909052321-pol-rom1118-m_o_jpost_bildt_cancella_visita_in_israele
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