domenica 6 settembre 2009

E' ancora giallo sul sequestro dell'Arctic Sea. "A bordo missili antiaereo per l'Iran"

Londra, 6 set. (Adnkronos) - Continuano il giallo dell'Arctic Sea, la nave finlandese con equipaggio russo scomparsa il 24 luglio scorso mentre era in navigazione nel Baltico e rintracciata il 17 agosto al largo di Capoverde. Secondo quanto scrive oggi il 'Sunday Times', che cita fonti russe e israeliane, la nave - ufficialmente carica di legname - aveva a bordo missili russi antiaereo S-300 destinati all'Iran caricati durante una serie di lavori di riparazione nel porto di Kaliningrad. Secondo il Mossad, il servizio segreto israeliano, che ha seguito la nave e poi informato le autorità di Mosca, il carico era stato venduto da ex ufficiali militari con collegamenti con la rete clandestina di trafficanti di armi. A quel punto, ricostruisce il domenicale britannico, il Cremlino - che ha sempre negato che a bordo della nave ci fosse un carico segreto, sostenendo la versione secondo la quale a dirottare l'Arctic Sea fossero stati criminali comuni che avevano chiesto un riscatto di un milione di dollari - ha ordinato la missione di recupero dell'imbarcazione. "Qualsiasi prova che il Cremlino aveva permesso che armi sofisticate finissero nelle mani di criminali o dell'Iran sarebbe stata molto imbarazzante" per la Russia, scrive il 'Sunday Times', per questo sarebbe stata inventata "una storia di facciata".
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3739397197

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