venerdì 10 luglio 2009

Scuola;Precari chiedono dimissioni Gelmini:Non poteva far peggio

Roma, 10 lug. (Apcom) - I precari della scuola tornano sul piede di guerra per dire no ai decreti sui tagli agli organici ed ai progetti di riforma dell'istruzione: il 15 scenderanno in piazza Montecitorio per una manifestazione nazionale, che giorno dopo giorno sta raccogliendo sempre più consensi; oggi i Comitati italiani precari anticipando i temi della protesta hanno chiesto le dimissioni del ministro Gelmini. L'attacco al responsabile del Ministero dell'istruzione è trecentosessanta gradi: per i Cip la gestione del Dicastero di viale Trastevere è "un fallimento totale. In un anno - sostiene l'associazione precari - non si poteva far peggio. Dal piano programmatico ai regolamenti, dalla chiusura delle scuole nei piccoli centri alla determinazione del numero degli alunni per classe, dalla circolare sulle iscrizioni a quella sui libri di testo, dal sistema di valutazione alla quantificazione degli organici, dal voto in condotta a quello di ammissione agli esami di stato, abbiamo assistito ad una lunga di serie di provvedimenti raffazzonati, velleitari, demagogici, scoordinati tra loro e disarticolati dalla realtà".
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http://www.apcom.net/newscronaca/20090710_210000_2e107eb_65969.shtml

Estate: da domenica grande caldo

Protezione civile, mercoledi' e giovedi' fino a 36 gradi con afa (ANSA)- ROMA, 10 LUG - Caldo in arrivo da domenica. Secondo la Protezione civile, cielo sereno e temperature in aumento caratterizzeranno il tempo sulla Penisola. A partire dalla giornata di domenica 12 luglio, per tutta la settimana ''il graduale instaurarsi di un campo di alta pressione sul Mediterraneo centrale - spiega la Protezione civile - determinera' una fase di tempo prettamente estivo, con temperature in graduale rialzo e generalmente sopra la media stagionale per gran parte della settimana''.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-07-10_110400274.html

Mosca: chiude mercato Cerkizovski

Era il piu' grande d'Europa: 100mila restano senza lavoro (ANSA) - MOSCA, 10 LUG - Oltre 100 mila persone sono rimaste prive di lavoro dopo la chiusura per varie violazioni sanitarie del mercato Cerkizovski a Mosca. Il mercato, dove erano occupati molti immigrati, era considerato il piu' grande d'Europa. Il presidente della federazione degli immigrati in Russia, Majumder Mohammed Amine, ha ammonito che la situazione rischia di alimentare la criminalita'. Per fronteggiare la situazione, da oggi verra' distribuita ogni giorno una zuppa, ha annunciato Radio Eco di Mosca.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-07-10_110398021.html

Gb: vasto incendio a Londra

In fiamme palazzo di uffici di quattro piani a Soho (ANSA) - LONDRA, 10 LUG - Un vasto incendio e' scoppiato all'ora di pranzo in un palazzo di quattro piani nel quartiere londinese di Soho. L'edificio, che ospita principalmente uffici, si trova in Dean Street, una strada molto popolare anche tra i turisti. Il responsabile dei vigili del fuoco ha spiegato che 50 persone sono state evacuate. Non si registrano vittime e che due vigili del fuoco sono rimasti leggermente feriti. I vigili del fuoco hanno posto l'incendio sotto controllo.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-07-10_110398399.html

Ronaldo: era sieropositivo il trans dello scandalo

RIO DE JANEIRO - Era sieropositivo il trans protagonista dello scandalo che coinvolse Ronaldo nell'aprile dell'anno scorso. Andrea Albertini e' deceduto a Rio De Janeiro per meningte e altre complicazioni dovute alla sieropositivita'. Il transessuale divenne celebre quando denuncio' il Fenomeno, accusandolo di non aver pagato le sue prestazioni e quelle di altri due travestiti. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={A6E8EC4C-EA9E-43F5-B3C5-8E319014E712}&sezione=notizie

G8: protestano gli accompagnatori, retribuzione non rispettata

L'AQUILA - Protestano gli accompagnatori e le accompagnatrici assoldati per il G8. Circa 250 tra stuard e hostess avevano avuto dall'agenzia Ega di Roma la promessa di una retribuzione giornaliera di 150 euro, dal 5 al 10 luglio. Oggi, invece, e' stato consegnato loro un contratto retrodatato al 3 luglio e con il pagamento di 5 euro al giorno. Molti di loro si sono rifiutati di firmare il contratto, annunciando l'intenzione di adire a vie legali. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={E80E92F2-87E2-462E-9F8A-3889DC873A90}&sezione=notizie

CINA: XINJIANG, LEADER UIGURA DENUNCIA MIGLIAIA DI MORTI IN VIOLENZE

Washington, 10 lug. - (Adnkronos/ Aki) - Migliaia di persone potrebbero essere morte nelle violenze scoppiate domenica scorsa nel Xinjiang, regione della Cina nordoccidentale, tra Han e uiguri e represse dagli agenti delle forze militari e paramilitari cinesi.
A sostenerlo e' Rebiya Kadeer, portavoce nel mondo della causa uigura. "Stando a notizie non confermate che abbiamo raccolto sul campo, il numero delle vittime e' superiore al migliaio, alcuni dicono tremila", ha detto la Kadeer, leader del Congresso mondiale uiguro, durante una conferenza stampa a Washington.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3529904223

Corri G8, Corri. Passa veloce, sommergi il sommerso, distrai i distratti, glorifica i glorificati. E che Dio ce la mandi buona.

Corri G8, che non si sappia delle fraterne amicizie di Silvio Berlusconi. Annebbia l'inchiesta sul papà di Noemi Letizia, intimissimo di nostro Papi: qualcuno lo accosta troppo insistentemente alla Camorra Napoletana, qualcuno scrive "Berlusconi nei Guai: ore contate". Perché Elio Letizia è stato coinvolto in 24 episodi di Concussione, tangenti che pesano quanto mezzo miliardo di lire. Ssshhh, perché parlarne, la scure della Prescrizione lo ha già salvato. Troppi 16 anni di attesa per un'Udienza.Corri G8, prima che escano foto orgiastiche, corri, e che non si parli delle intercettazioni di Giampaolo Tarantini. Cada l'ombra sulle telefonate del Procacciatore dei "Grandi Quantitativi" di materiale femminile da scaricare nei lussuosi Mattatoi Berlusconiani. Tanta Coca, "Andiamo da Giampaolo a sniffare", senza mezzi termini [leggi tutto]. Che gli italiani non associno mai più il nome di Tarantini a quello di Papi, si scindano "Utilizzatore Iniziale" e "Finale" ora e per sempre. Alla faccia della Cnn e delle più autorevoli testate del Mondo, che continuano ad intervistare le Prostitute passate per Villa Certosa. Corri G8, che tanto il Ddl Intercettazioni è quasi pronto.Corri G8, che Berlusconi "ho fatto un Miracolo", e niente al mondo dovrà mettere in dubbio questo successo Globale. No, neanche le stronzate sparate con il suo Cagnolino. Silenzio su Porto Torres e le inchieste di Action Aid. E poi che importa se i Cronisti Usa sono stati forniti di pagine e pagine di biografie su ogni Leader Presente al Summit, da Papa Benedetto all'Anonimo Canadese, mentre sul Cavaliere solo "7 righe di numero", in stile Post-it? [Spinoza: "Ora sappiamo quanto si può parlare del Premier senza menzionare i suoi Processi"]. Chi se ne fotte del rigurgito del francese Express, "Inchiesta su Berlusconi, il Buffone d'Europa", delle malizie di Guardian, Wall Street Journal e New York Times, dei "Microfonini" by Financial. Pazienza per l'Opinione dei Giornalisti provenienti da tutto il mondo, parole tanto Democraticamente Spietate in Italia, quanto Banali in qualsiasi Paese Occidentale si Rispetti. Pazienza per loro, tanto non avranno la possibilità di fare Domande (le scuse del Segugio Bonaiuti).
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http://nonleggerlo.blogspot.com/

Da Dario Fo appello a Obama - "Ascolti la gente di Vicenza"

Appello al popolarissimo presidente Obama da un premio Nobel. "Sì, mi rivolgo a lui, come i ragazzi, le donne, gli anziani del No dal Molin. Anch'io lo prego di intervenire sulla decisione di ampliare la base Nato a Vicenza e di rispondere all'appello dei cittadini, di difendere la pace non la militarizzazione di un territorio. Mr.Obama, lei non è come Bush, ci risponda , perché il nostro governo continua a scantonare sul problema della vivibilità senza basi militari in quella regione, e coltiva rapporti con le grandi industrie che producono armamenti". Dario Fo è ancora una volta lì, accanto al "No dal Molin". Con i ragazzi che hanno scritto al presidente Obama, fiduciosi nel cambio della guardia alla guida degli Usa, una lettera per ricordargli le tante contraddizioni della vicenda del raddoppio della caserma Ederle a Vicenza: "Se non ci risponderà, è già pronto un charter per andare a protestare davanti alla casa Bianca" ha scritto in un comunicato il movimento No dal Molin. Fanno bene, insiste Dario Fo che con Franca Rame ha già fatto molto per il No Dal Molin: sono scesi in piazza, si sono schierati, hanno fatto petizioni. "Obama da subito ha voluto tagliare con tutta la politica di Bush, uno che credeva di essere il poliziotto del mondo, il capo dello Stato controllore del mondo. Obama ci ha fatto capire che non la pensa così".
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http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/esteri/g8-vertice-6/dario-fo-dal-molin/dario-fo-dal-molin.html

Roma, un fermo per gli stupri - Incastrato dal Dna: è un impiegato

ROMA - Trentadue anni, laureando in Legge, contabile in una ditta della capitale. Sarebbe lui lo stupratore seriale che ha colpito almeno tre volte alla periferia di Roma. E' stato fermato stamane nell'ufficio in cui lavora nella zona di Cinecittà. Il suo Dna è compatibile con quello rilevato dalle tracce organiche che avevano macchiato gli abiti delle ultime tre vittime. Si tratta di un impiegato e nel corso di una perquisizione in casa sua sarebbe stato trovato il coltello col quale avrebbe minacciato le vittime. Gli agenti hanno trovato nell'appartamento anche molto materiale pornografico. L'uomo ha un precedente per violenza sessuale. La polizia è risalita a lui risentendo le vittime di aggressioni avvenute con le stesse modalità degli ultimi tre stupri. I risultati delle analisi di laboratorio avevano confermato che il violentare di una studentessa il 3 luglio a Tor Carbone, quello di una giornalista alla Bufalotta un mese dopo, e all'Ardeatina il 5 aprile scorso, è lo stesso uomo. Sulla base dei ricordi delle vittime, gli agenti avevano stilato un approssimativo identikit dell'aggressore: italiano, tra i 30 e i 40 anni, alto un metro e 75, con accento romano.
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Il nemico della stampa - di Umberto Eco

Il premier vuole imbavagliare l'informazione. E nella nostra società malata la maggioranza degli italiani sembra pronta ad accettare anche questo strappo. Ma il famoso intellettuale dice: 'Io non ci sto'. Sarà il pessimismo della tarda età, sarà la lucidità che l'età porta con sé, ma provo una certa esitazione, frammista a scetticismo, a intervenire, su invito della redazione, in difesa della libertà di stampa. Voglio dire: quando qualcuno deve intervenire a difesa della libertà di stampa vuole dire che la società, e con essa gran parte della stampa, è già malata. Nelle democrazie che definiremo 'robuste' non c'è bisogno di difendere la libertà di stampa, perché a nessuno viene in mente di limitarla.Questa la prima ragione del mio scetticismo, da cui discende un corollario. Il problema italiano non è Silvio Berlusconi. La storia (vorrei dire da Catilina in avanti) è stata ricca di uomini avventurosi, non privi di carisma, con scarso senso dello Stato ma senso altissimo dei propri interessi, che hanno desiderato instaurare un potere personale, scavalcando parlamenti, magistrature e costituzioni, distribuendo favori ai propri cortigiani e (talora) alle proprie cortigiane, identificando il proprio piacere con l'interesse della comunità. È che non sempre questi uomini hanno conquistato il potere a cui aspiravano, perché la società non glielo ha permesso. Quando la società glielo ha permesso, perché prendersela con questi uomini e non con la società che li ha lasciati fare?
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http://www.antimafiaduemila.com/content/view/17728/78/

CINA: GIORNALISTA OLANDESE ARRESTATO A URUMQI

(ASCA-AFP) - L'Aia, 10 lug - Un giornalista olandese e' stato arrestato oggi a Urumqi, capitale della regione nord-occidentale cinese dello Xinjiang, teatro delle violenze etniche esplose tra cinesi han e uiguri.Remko Tanis, corrispondente dell'agenzia olandese GPD a Shanghai, ''e' attualmente in stato d'arresto'' in un commisariato di Urumqi, ha spiegato all'AFP Marcel van Lingen, direttore del GPD contattato da Tanis.''Ufficialmente, e' stato arrestato perche' non avrebbe rispettato il coprifuoco, ma e' accreditato e ha rispettato tutte le condizioni'' di lavoro imposte dalle autorita' cinesi, ha aggiunto Lingen.''Ci sembra dall'inizio che si tratta di un errore e che le autorita' cinesi lo rilasceranno'' presto, ha sottolineato.
http://www.asca.it/news-CINA__GIORNALISTA_OLANDESE_ARRESTATO_A_URUMQI-845182-ATT-.html

Obama al Papa: Ci aspettiamo di avere una relazione molto forte

Città del Vaticano, 10 lug. (Apcom) - "Ci aspettiamo di avere una relazione molto forte tra i nostri due Paesi": con questo auspicio il presidente Usa, Barack Obama, ha salutato il Papa, al termine dell'udienza privata in Vaticano, durata in tutto poco più di un'ora.
http://www.apcom.net/newspolitica/20090710_174801_3680f34_65950.shtml

Non prevista udienza Papa- premier

Padre Lombardi, agenda Pontefice piena fino a vacanze (ANSA) - ROMA, 10 LUG - Non e' prevista per ora, a seguito del G8, un'udienza del papa al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Lo ha detto padre Lombardi. Il portavoce vaticano e' stato interpellato dopo che organi di stampa italiani e esteri ipotizzavano, citando fonti vicine a P.Chigi, un incontro in cui il premier avrebbe riferito al pontefice i risultati del summit dell'Aquila, ma l'agenda di Ratzinger risulta piena fino a domenica e lunedi' il pontefice si trasferira' in Val D'Aosta.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-07-10_110395160.html

Sequestri al Policlinico di Bari

A rischio trapianti, azione dei Nas su reagenti chimici scaduti (ANSA) BARI - 10 LUG - I carabinieri del Nas di Bari hanno sequestrato il laboratorio di analisi di gastroenterologia universitaria del Policlinico di Bari. Nel corso di controlli, sono stati trovati reagenti chimici scaduti. I reagenti sarebbero stati utilizzati nei giorni scorsi per la ricerca di immunosoppressori, generando con cio' il rischio - secondo gli investigatori - di aver prodotto esami non sicuri per i pazienti destinati al trapianto di organi.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-07-10_110395823.html

G8 condanna Corea Nord per missili

Invito a riprendere il negoziato a 6 (ANSA) - L'AQUILA, 10 LUG - '' I leader del G8 hanno fermamente condannato i recenti test nucleari e i lanci di missili da parte della Corea del Nord''. E' quanto si legge nella bozza di dichiarazione finale nel vertice del G8 dell'Aquila nella quale si invita con urgenza la Repubblica Democratica Popolare di Corea a trattenersi da ulteriori provocazioni e a riprendere prontamente il negoziato a 6''.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-07-10_110395503.html

G8: Obama, "su Iran non aspetteremo all'infinito"

L'AQUILA - "Non aspetteremo all'infinito". Cosi' Barack Obama sull'Iran al termine del G8 dell'Aquila, riferendosi alla possibilita' che Teheran sviluppi armi nucleari. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={48B1919C-3017-436A-BBB1-047CB20562E1}&sezione=notizie

G8: ONG, VERTICE FALLITO SU AFRICA E LOTTA CONTRO FAME

(AGI) - L'Aquila, 10 lug. - L'Africa non sara' realmente aiutata dal G8 dell'Aquila, le decisioni prese sono insufficienti. E' il giudizio delle ong della Coalizione globale contro la poverta' alla chiusura dei lavori del summit. "I Grandi della Terra hanno solo ribadito le promesse di Glenaegles e, anche se hanno raggiunto un accordo sui 20 miliardi di dollari destinati alla sicurezza alimentare, rimane ancora da vedere se si tratta di nuovi fondi o dei finanziamenti annunciati cinque anni fa", ha commentato Kumi Naidoo, portavoce della Coalizione globale contro la poverta'. E Sergio Marelli della Coalizione italiana aggiunge: "Siamo fermi al 2008, gli Otto non hanno tenuto conto dello Tsunami economico finanziario che si e' abbattuto in questo anno sui nostri paesi e che sta arrivando a dare effetti negativi solo ora sulle economie piu' povere". Le dichiarazioni fatte sulla sicurezza alimentare non convincono le ong "soprattutto per la scelta di affidare alla Banca Mondiale la gestione dei gia' insufficienti 20 miliardi da distribuire in tre anni", conclude Marelli, "gli aiuti per la lotta contro la poverta' sono stabiliti senza un calendario preciso e attendibile, e riproporre per l'Africa gli impegni del 2005 di Gleneagles significa che questo G8 italiano ha fallito".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200907101447-cro-rom1065-g8_ong_vertice_fallito_su_africa_e_lotta_contro_fame

No Global all'Aquila: tensione e 4 fermi, ma poi torna la calma

L'Aquila, 10 lug. (Adnkronos/Ign) - 'Compagni manteniamo la calma, non cadiamo nelle provocazioni di questi servi' è il messaggio che arriva dai megafoni dei camion mentre un consistente gruppo di persone ha raggiunto lo sbarramento di corso Vittorio Emanuele, che conduce al centro storico interdetto alla circolazione e presidiato dalle forze di polizia. Dopo un corteo pacifico dei circa 10mila manifestanti anti-G8 c'è stato qualche momento di tensione quando un gruppo di persone ha tentato di forzare il blocco della polizia.I manifestanti urlano slogan come 'L'Aquila libera' ed 'assassini' all'indirizzo degli agenti in assetto antisommossa schierati a presidio del varco. Una delegazione degli organizzatori del corteo da Paganica all'Aquila contro il G8 si recherà presso gli uffici di polizia del capoluogo abruzzese per chiedere il rilascio di quattro attivisti fermati oggi ad Avezzano dalle forze dell'ordine in servizio di vigilanza, e trattenuti per accertamento. L'annuncio, rivolto con il megafono dagli organizzatori, ha avuto l'effetto di stemperare la tensione che era andata creandosi nella Villa Comunale dell'Aquila, meta finale del corteo. All'incrocio con Corso Vittorio resta un consistente presidio di poliziotti in assetto antisommossa a vigilare uno dei varchi per il centro storico interdetti alla circolazione. In piazza Luigi Rendina restano ora alcune migliaia di manifestanti che continuano ad assieparsi in prossimità dello sbarramento. In precedenza ci sono stati attimi di tensione con un gruppo di manifestanti che sembrava voler sfondare il varco presidiato. Sono volate alcune bottiglie di plastica all'indirizzo dei poliziotti di vigilanza, ma in qualche minuto è tornata a regnare la calma. Passando per Bazzano dove sta sorgendo la New Town voluta dal governo a Bazzano, i manifestanti avevano invece applaudito agli operai impegnati nel cantiere lanciando un invito: 'Venite a marciare con noi'. Solo qualche coro di contestazione alle scelte del governo per la ricostruzione ritmato a gran voce al passaggio dei manifestanti. Tutta l'area del cantiere era presidiata da un nutrito cordone di agenti e carabinieri in assetto antisommossa, e l'entrata della new town in costruzione era sbarrata da cancelli e macchine per il movimento terra.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3526485975

G8: BONO, FELICI PER SORPRESA DI 20 MLD PER SICUREZZA ALIMENTARE

L'Aquila, 10 lug. (Adnkronos) - "Felici per il goal a sorpresa dei 20 miliardi di dollari per i contadini e gli affamati nel mondo". Cosi' Bono esprime la soddisfazione di "One" per l'approvazione dell'Aquila Food security initiative che doveva essere di 15 miliardi di dollari ma "con un comunicato dell'ultimo minuto e' salita a 20 miliardi".
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3528898641

Catturato lo stupratore seriale autore delle aggressioni a Roma

Roma, 10 lug. (Ign) - A quanto si apprende è stato catturato lo stupratore seriale autore delle aggressioni a Roma.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3528457481

G8: capi di stato consumano pasto da 5 portate prima di parlare di fame nel mondo

L'AQUILA- I leaders mondiali presenti al G8 hanno consumato un pasto di 5 portate all'inizio delle discussioni sul come affrontare il problema della penuria alimentare nel mondo. Secondo la rete satellitare PressTv lo rivela il menu rilasciato da una fonte del vertice. Inoltre, il menu della prima serata dei 8 capi di stato che secondo le agenzie di stampa sarebbero duramente al lavoro per risolvere i problemi come la fame nel mondo è stato questo: antipasto con tortino di melanzane alla parmigiana con punte di basilico fresco e scaglie di caciocavallo; primo risotto con zucca gialla e pistilli di zafferano; secondo filetto di vitello, formaggi abruzzesi; per finire gelato, lingue di gatto e torroncini al cioccolato.
Per le partners dei capi di stato, inoltre, Nico Romito, chef emergente, ''stella Michelin'' abruzzese, ha preparato come aperitivo un gelato di ''roveie'' (legume selvatico quasi estinto della provincia dell'Aquila) con guanciale di Paganica croccante; poi baccala' macerato in olio extra vergine d'oliva con granita di patate e assoluto di peperone arrosto; tortello liquido di piselli tardivi con pomodoro fresco basilico e pecorino. Infine, vitello glassato con orapi (spinaci selvatici) croccati e macedonia tiepida di patate. Per finire, dolce di cioccolato e finocchio.
Organizzazioni non-governative tra cui l'Oxfam, hanno denunciato l'indifferenza del G8 nei confronti del peggioramento della situazione delle popolazioni povere del mondo e l'aumento delle morti per la fame tra di loro. "Le famiglie povere mangiano di meno, ricorda Oxfam, e sono costrette a mandare a lavoro i bambini invece che a scuola". http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7036&Itemid=22

Iran: Israele infuriato da posizioni G8

TELAVIV- Dure critiche alle posizioni del G8 per quanto riguarda l'Iran sono state avanzate da Israele che ritiene "troppo morbide" queste posizioni. Secondo l'agenzia Irna sul sito del ministero degli Esteri sionista pochi minuti dopo la diffusione del comunicato del G8 sull'Iran è stato possibile leggere queste parole: "Comunicati simili anche se usano toni molto duri non servono a sostituire azioni pratiche contro Teheran". È degno di nota che per "azioni pratiche" il regime di TelAviv intende "sanzioni" e "un'aggressione militare contro l'Iran". Nella nota la critica più dura è riservata a Cina e Russia considerate le maggiori colpevoli per la mancata realizzazione della volontà di Israele per quanto riguardo le "azioni pratiche" contro l'Iran. http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7038&Itemid=22

Iran: le università Sharif, Amir Kabir e Teheran condannano assassinio Al Sherbini

TEHERAN- Continua a lacerare i cuori la drammatica storia di Marwa Al-Sherbini ed in queste ore si moltiplicano le iniziative della società civile iraniana in ricordo della donna martire del velo. Dopo le dichiarazioni ai massimi livelli politici, tra cui quelle del portavoce del ministero degli esteri e del presidente della commissione esteri del parlamento, ieri gli studenti delle tre università più prestigiose della capitale iraniana, e cioè quelle di Sharif, Amir Kabir e Teheran hanno firmato un documento nella quale viene condannata la violazione dei diritti umani e delle libertà religiose in Germania. Nel comunicato, riferisce l'agenzia Irna, gli studenti chiedono al governo tedesco e agli altri governi occidentali di fermare immediatamente i crimini ed i soprusi ai danni dei cittadini e delle persone di religione islamica e di assicurare alla giustizia i responsabili della tragica morte di Marwa Al-Sherbini. Sul caso intanto non sono positivi gli aggiornamenti; il marito mandato in coma dalle pallottole sparate dalle guardie tedesche mentre cercava di impedire l'assassinio della moglie, si trova ancora in ospedale ed è sotto cura. Il bambino di 3 anni di Marwa è sotto shock dopo aver assistito alla scena straziante della morte della madre e del grave ferimento del padre e gli psicologi stanno cercando di farlo uscire da questo stato. http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7040

G8: da Iran condanna per l'Italia, "No uso forza contro manifestanti"

TEHERAN - Dura presa di posizione dell'Iran che "condanna l'uso della forza da parte della polizia italiana per reprimere le manifestazioni degli oppositori" al summit del G8 di L'Aquila, invitando il Governo italiano a rispettare gli impegni internazionali.
La notizia e' stata riferita dall'agenzia iraniana Fars che riporta anche la convocazione dell'ambasciatore italiano Alberto Bradanini al ministero degli Esteri di Teheran. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={2F1274CD-8B96-47E9-A543-7622DFB2F8AE}&sezione=notizie

Febbre suina: ministro sanita' Grecia, "Siamo in pandemia"

ATENE - In Grecia il virus della febbre suina e' entrato in una fase di "pandemia". Lo ha annunciato il ministro della sanita', Dimitri Avramopoulos, rivelando che fino al 33% della popolazione, in base agli attuali calcoli statistici, potrebbe essere colpito dal virus nei prossimi 12-24 mesi. ''Adesso e' il momento per nervi saldi, prudenza e niente panico'' ha aggiunto Avramopoulos. In Grecia sono 201 i casi registrati di persone che hanno contratto il virus della febbre suina. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={26428031-F901-4FC1-0946-A7F6EDA33F25}&sezione=notizie

Sardegna: sciopero generale, la rabbia del petrolchimico

CAGLIARI - Almeno 15mila lavoratori in corteo oggi a Cagliari per lo sciopero generale di 8 ore dell'industria e dei servizi proclamato da Cgil, Cisl e Uil. Il corteo e' aperto dai lavoratori del petrolchimico di Porto Torres, che protestano per la decisione dell'Eni di fermare gli stabilimenti per due mesi. Gli stessi lavoratori ieri avevano bloccato a Cagliari la banchina del porto commerciale impedendo l'uscita dei turisti. (Agr) http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={27816A01-BC4C-41F5-88CB-3A832EB1FA20}&sezione=notizie

Arrivano i No Global, la new town di Bazzano a rischio 'black bloc'

L'Aquila, 10 lug. (Adnkronos/Ign) - E' il giorno della manifestazione anti-G8 dei No Global. Si parla di circa 8-10mila manifestanti pacifici che proprio nella giornata conclusiva del vertice degli Otto Grandi, in corso della Scuola della Guardia di Finanza di Coppito, sfileranno dalla stazione ferroviaria di Paganica fino al centro storico dell'Aquila. L'itinerario del corteo indetto da comitati cittadini, associazioni del movimento no global e sindacati di base si snoderà lungo la statale 17, passera' davanti ad Onna, uno dei centri maggiormente colpiti dalla furia del terremoto del 6 aprile, e sfiorera' anche uno dei siti tra Bazzano e Sant'Elia su cui sorgerà una delle new town previste dal governo per la ricostruzione delle zone terremotate. Continua ... http://www.adnkronos.com/IGN/News/Cronaca/?id=3.0.3526485975

Intercettata la lobby Tarantini - "Puntiamo alla Protezione civile"

BARI - Il business della Protezione civile finisce nell'indagine della procura di Bari su Gianpaolo Tarantini. In alcune delle conversazioni intercettate al telefono, oppure registrate dalle cimici in alcuni dei posti abitualmente frequentati da Tarantini, l'imprenditore vanta sponde politiche. E promette ad alcuni suoi amici imprenditori grandi affari nel settore appunto della Protezione civile. In particolare Tarantini fa in più occasioni espliciti riferimenti alla ricostruzione post-terremoto e all'organizzazione del G8 alla Maddalena. I dettagli stanno emergendo dalla trascrizione delle intercettazioni, registrate da ottobre a maggio.
Dettagli che danno corpo ad un'ipotesi investigativa: l'imprenditore barese, amico del premier Silvio Berlusconi e di alcuni esponenti pugliesi del Pd, dopo aver assunto una posizione di monopolio nel settore delle protesi ospedaliere, ora cercava di sfruttare l'amicizia con il premier puntando agli appalti della Protezione civile. Gli uomini della Guardia di Finanza, coordinati dal sostituto procuratore Giuseppe Scelsi, in questi giorni hanno ascoltato parte delle conversazioni, registrate nel corso dell'inchiesta. Tarantini parlava spesso al telefono. Altre volte chiamava a raccolta amici e conoscenti nelle salette riservate di due hotel romani. Ad alcuni imprenditori, raccontano le intercettazioni, il giovane uomo d'affari avrebbe parlato delle sue future ambizioni e soprattutto avrebbe cercato di coinvolgerli. Diceva che sarebbe stato in grado di entrare con alcune società (sue o comunque a lui vicine, visto che nell'ultimo tempo aveva cominciato a fare attività di lobby) nella lista delle aziende di riferimento della Protezione civile e spiegava loro di tenersi pronti per eventuali sub-appalti. Ora la Guardia di Finanza vuole accertare se Tarantini millantasse il potere di fare affari o se davvero fosse riuscito ad inserirsi nel business. In questo senso da Guido Bertolaso è già arrivato un chiarimento: "Nessuna azienda riconducibile all'imprenditore barese ha mai ricevuto un appalto dalla Protezione civile né è nella lista di quelle che ci lavorano abitualmente" ha detto il capo della Protezione civile. Continua ... http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-12/intercetta-10lug/intercetta-10lug.html

Di Pietro compra pagina sull'Herald Tribune: «Democrazia in pericolo»

«Appello alla comunità internazionale. La democrazia in Italia è in pericolo»: è il titolo che campeggia a caratteri cubitali della pagina pubblicitaria sull'International Herald Tribune acquistata dal leader dell'Idv, Antonio Di Pietro. A destra della pagina c'è una foto gigante di Di Pietro, che sovrasta il simbolo dell'Italia dei Valori. Il testo è tutto puntato sul lodo Alfano, il cui meccanismo viene brevemente spiegato in inglese nei contenuti. Dopo le denunce di incostituzionalità sul testo da parte di «più di 100 costituzionalisti», viene ricordato che il 6 ottobre la Corte costituzionale dovrà pronunciarsi sullo "scudo" per le alte cariche, e raccontata la cena nella casa del giudice dela Consulta, Mazzella, cui presero parte anche Berlusconi ed il ministro della Giustizia Alfano. «Faccio appello - si conclude il messaggio di Di Pietro - alla comunità internazionale perché faccia circolare queste informazioni ed eserciti la pressione necessaria per assicurare i principi di libertà democratica e di indipendenza della Consulta, così da scongiurare che la nostra democrazia in Italia venga trasformata in una dittatura di fatto». http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/07/Di_Pietro-Herald_tribune.shtml?uuid=da346d66-6c76-11de-a42f-0ae3d5ec691e&DocRulesView=Libero

Dal nucleare alla class action - Tutte le novità del ddl sviluppo

Il ritorno del nucleare in Italia, l'arrivo della class action, la liberalizzazione delle ferrovie: sono questi i punti qualificanti del disegno di legge sullo sviluppo (leggi l'abc dettagliato), uno dei collegati alla finanziaria, che è stato definitivamente approvato dal Senato con 154 voti a favore, un solo voto contrario e un solo astenuto. Ha votato a favore anche l'Udc mentre Pd e Idv hanno annunciato il no, scegliendo però di abbandonare l'Aula al momento del voto nel tentativo di far mancare il numero legale viste le assenze nei banchi della maggioranza. Ecco le misure principali di un ddl che ha avuto un iter tormentato: approvato dalla Camera il 4 novembre 2008, modificato dal Senato il 14 maggio, nuovamente modificato dalla Camera il primo luglio e ora approvato senza modifiche dal Senato. Leggi tutto: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2009/07/ddl-sviluppo-approvato.shtml?uuid=6fd194e6-6c65-11de-a42f-0ae3d5ec691e&DocRulesView=Libero

Berlusconi riorganizza le sue ville

È un piccolo riassetto, ma aggiunge un nuovo pezzo della Costa Smeralda (e una nuova società) all'impero immobiliare di Silvio Berlusconi che, a dispetto di voci e indiscrezioni, sembra voler rafforzare la sua presenza immobiliare in Sardegna. L'operazione, perfezionata qualche giorno fa, ha sancito il passaggio effettivo di Villa Barbagli – che fa capo all'omonimo gruppo di emittenti locali – alle società del premier, come anticipato dal Corriere della Sera. Si tratta di circa 400 metri quadri sopra Porto Rotondo, con piccolo parco annesso, a pochi metri dalla storica residenza Villa Certosa. Dietro questa compravendita c'è però anche una riorganizzazione societaria. Tutto ruota intorno a Immobiliare Idra, scrigno delle residenze della famiglia Berlusconi, Villa Certosa inclusa. Proprio la Idra ha rilevato le quote detenute da Alessandra Barbagli, 27 anni, e Davide Barbagli, 33, in una società denominata Il Nuraghe. La transazione è avvenuta a un prezzo di 1,2 milioni di euro. Con capitale sociale di 12 mila euro, il veicolo a cui fa capo Villa Barbagli (ancora in fase di ristrutturazione) evidenziava al momento della compravendita immobili in costruzione per 643,3 mila euro, finanziamento soci per 549 mila euro e una perdita da conto economico per 52 mila euro. La scelta è stata così quella di rilevare l'intera Nuraghe, e non solo l'immobile, per poi procedere alla fusione per incorporazione di quest'ultima in Immobiliare Idra. Per farlo la finanziaria di Berlusconi non ha proceduto però ad alcun aumento di capitale perché già azionista del 100% di Nuraghe. Continua ... http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/07/premier-riorganizza-sue-ville.shtml?uuid=34301998-6c75-11de-a42f-0ae3d5ec691e&DocRulesView=Libero

Birmania: riprende il processo a Suu Kyi

BANGKOK - Riprende in Birmania il processo contro la leader dell'opposizione Aung San Suu Kyi, ad una settimana del permesso non concesso per visitarla al segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon. Suu Kyi e' accusata di aver violato i termini degli arresti domiciliari, permettendo ad un cittadino americano di entrare nella sua abitazione. Chiamato a testimoniare il legale Khin Moe, membro della Lega nazionale per la democrazia, che sara' al processo nel carcere di massima sicurezza di Insein. (Agr) http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={5FC71238-60D9-47A9-B122-E548A0531B9F}&sezione=notizie

Cina: dopo gli incidenti chiuse le moschee a Urumqui

PECHINO - Per prevenire ulteriori disordini le moschee piu' importanti di Urumqi saranno chiuse. La decisione delle autorita' locali e' arrivata dopo gli incidenti e le violenze avvenute proprio nella capitale della regione nord-occidentale cinese dello Xinjiang. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={6DFC3DE8-1555-4199-891A-064DD2799C52}&sezione=notizie

Francia: rivolta nelle banlieue, terza notte di disordini a Lione

LIONE - Accusano la polizia di essere responsabile della morte di un ragazzo di 21 anni, che si sarebbe suicidato in carcere. Per questo da tre giorni, circa 200 persone a Firminy, nella banlieue di Saint-Etienne, vicino a Lione, stanno manifestando: sono stati organizzati sit-in davanti alla prigione, ma anche proteste in cui alcuni ragazzi hanno spaccato le vetrine dei negozi e dato fuoco ad auto nel centro cittadino. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={288043C4-0790-49A5-9E5F-A991B89584EA}&sezione=notizie

G8-ambiente, è già fallito

Mentre le televisioni cercano di convincerci della stima dei leader mondiali per Berlusconi, anche se Obama elogia solo Napolitano come esempio di moralità (qualcosa vorrà dire?), si apprende dalla stampa estera che il G8 è già fallito per la parte che riguarda gli accordi per combattere il cambiamento climatico. Forse da noi ne parleranno tra qualche giorno, quando i giornalisti avranno finito di occuparsi dei menù italiani, delle bellezze italiane, dei prodotti italiani e mai delle escort italiane, che pure vanno alla grande. Il fallimento è facilmente riassumibile nel solito disaccordo tra paesi in via di sviluppo e quelli con economie già mature. I primi non credono alle promesse dei secondi e non accettano di dover fare più sacrifici dei paesi che hanno inquinato per due secoli senza darsi alcun limite. I secondi continuano a sostenere che non vogliono maggiori costi che darebbero un vantaggio ingiusto ai primi. Resta il fatto che la cessione di tecnologie "verdi" promesse a Cina e India nel 2007 non l’ha vista nessuno ed è anche per questo che i paesi in via di sviluppo non si fidano delle promesse del primo mondo, che ancora deve dimostrare di essere capace di mantenerne una. Non aiuta di certo che a presiedere il vertice sia un campione delle promesse a vanvera. Dagli aiuti ai paesi poveri, passando per il "Piano Marshall per la Palestina", fino agli aiuti per lo Tsunami, i governi che ha presieduto Berlusconi si sono distinti per le ciniche prese per i fondelli ai danni dei disperati della terra, promesse iperboliche e alla fine nemmeno l’elemosina. http://www.agoravox.it/G8-ambiente-e-gia-fallito.html

Sarah Brown and Michelle Obama visit earthquake damage in L’Aquila

It was the day when the wives of the world’s most powerful leaders went from rubble to truffles. Their tour of the earthquake damage in L’Aquila was certain to be a conversation at a banquet last night where they had veal in pastry with truffles. Carla Bruni did not join the wives for the tour of L’Aquila, where 300 were killed and 60,000 are homeless. Michelle Obama was heard asking how many children had died and said she that was worried about the “psychological state” of the children who survived. She shook her head in disbelief as she took in the damage to churches and other treasures. Mrs Obama also met firefighters who are clearing the wreckage. “I and my husband have been very struck by what we’re seeing and we’ll try to do everything possible to support you,” she said. Continue ...
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6677444.ece

Modestos resultados - La cumbre del G-8 mantiene viva la cooperación y confirma el nuevo liderazgo de Estados Unidos

La cumbre del G-8 en L'Aquila ha superado en parte los malos augurios que precedieron a su celebración. A la distancia entre las diversas posiciones de partida se sumaban los problemas internos del anfitrión, Silvio Berlusconi, y las dificultades añadidas por el hecho de convocarse en una región devastada por un reciente terremoto. De ahí que se acogiera con cierta sorpresa el que, finalmente, los dirigentes de las mayores economías del mundo pudieran acordar una reducción del 80% antes de 2050 en las emisiones que provocan el efecto invernadero, invitando al resto de los países a hacerlo en un 50% durante el mismo periodo. El secretario general de Naciones Unidas, Ban Ki-moon, ha considerado insuficiente el compromiso. Tiene razón si únicamente se atiende a las cifras; el aspecto positivo reside en que la nueva Administración norteamericana no sólo ha asumido el principio de la lucha contra el cambio climático, sino que ha aceptado cuantificar sus primeros compromisos. Continua ... http://www.elpais.com/articulo/opinion/Modestos/resultados/elpepiopi/20090710elpepiopi_1/Tes

Las potencias prometen cerrar la Ronda de Doha para 2010

El empeño del primer ministro italiano, Silvio Berlusconi, de reactivar el G-8 mediante el tosco método de añadir países como capas de cebolla a la cita del club de los más ricos, multiplica los gestos huecos, tan habituales en estas cumbres. Pero la reunión en L’Aquila de líderes de las economías avanzadas y emergentes obligaba al menos a revisar un asunto pendiente, cada vez más difícil de eludir: la reapertura de las negociaciones para eliminar barreras al comercio internacional. Un envite que los dirigentes salvaron por la mínima, con el compromiso de cerrar un acuerdo en 2010. La Ronda de Doha, como se bautizaron las negociaciones que lanzó en 2001 la Organización Mundial de Comercio (OMC) para liberalizar más los intercambios de mercancías y servicios, simboliza también uno de los fracasos más sonoros del inédito esfuerzo de países avanzados y emergentes por afrontar de forma conjunta la crisis económica. Continua ... http://www.elpais.com/articulo/internacional/potencias/prometen/cerrar/Ronda/Doha/2010/elpepiint/20090710elpepiint_3/Tes

Italia: con una buena siesta se pasa todo

Cualquiera que ame Italia y disfrute del singular privilegio de no estar involucrado directamente en uno de sus mil juegos de poder, se ve obligado a asistir a una enfermedad gravísima. Es la democracia misma, la más hermosa expresión de Italia desde la unidad del país, la que va siendo mellada mientras repetidas infiltraciones de cortisona inhiben la visibilidad de la devastación de sus rasgos. La carcoma que está corroyendo Italia es el berlusconismo. ................................. Es esa corrupción de la permisividad total que desde la esfera pública anega la esfera privada, permitiendo que cónyuges infieles se toleren sin que se llegue nunca a clarificación alguna, y haya tantos hijos desorientados sin que nadie se pregunte nunca por las razones de su insatisfacción. Es esa corrupción que se difunde con la impaciencia ante las reglas; con la violación constante de los límites de velocidad y de los derechos de los peatones, vistos definitivamente como meros bolos que derribar; que admite el aparcamiento en doble fila o sobre las aceras. Es esa corrupción que niega a los tutores y a los docentes la autoridad del Estado porque las instituciones universitarias y hospitalarias exhiben en sus nombramientos un clientelismo más allá de toda decencia. Es esa corrupción que se complace en la evasión fiscal y vende su propio voto electoral; que construye abusivamente confiando en una condonación que antes o después llegará. ¡Si aprueban el escudo fiscal para los ricos, cómo no van a aprobar la condonación para dos ladrillitos en la playa! De mentira en mentira, las patrañas de Estado se extienden en cualquier frente, sin consideración alguna hacia todo lo que no sea el poder como fin en sí mismo y el propio interés. El rechazo de los africanos tiene lugar sin una mínima selección de quien pueda optar al derecho de asilo, suscitando la alarma internacional: ¿qué más da? Hay elecciones y la Liga Norte debe reivindicar su propia banderita sobre la piel de los más pobres del mundo. Y, en su estela, el Cavaliere se queja de que Milán se ha vuelto una ciudad africana. Después, al día siguiente, va a estrechar la mano a Obama. ¿Qué podía esperarse más allá de un café? La corrupción de las costumbres vuelve desde la esfera privada a la pública y apenas da tiempo a que se atenúe la presión de la prensa sobre el Noemigate cuando otros escándalos se proponen a la atención pública. Berlusconi ha sido acusado de haber pagado el falso testimonio del abogado inglés David Mills en un proceso sobre dinero negro que parece conducir a quien fue elegido por tercera vez como presidente del Gobierno en abril de 2008. Lo primero que hace el Parlamento de los designados por los partidos (no de los elegidos por el pueblo) es votar con fulminante rapidez una ley que deja indemne el presidente del Gobierno ante procesos penales en curso: la ley pasa a la historia come Laudo Alfano por el nombre del ministro de justicia que la ha propuesto. El proceso Mills se divide en dos ramas: la que atañe a Mills ha concluido hace poco con la condena del abogado; la que atañe a Berlusconi se interrumpe con la remisión del Laudo Alfano al Tribunal Constitucional, que ya anuló un procedimiento análogo, el Lodo Schifani, hace pocos años. La Corte establece la discusión de la constitucionalidad del Lodo Alfano para el próximo mes de octubre. Entretanto, dos de los 15 jueces de la Corte se reúnen para cenar a mediados de mayo con el ministro Alfano y el presidente Berlusconi en casa de uno de esos magistrados. Estalla el escándalo debido a la inoportunidad de que quien es juzgado se siente a la mesa con su juez, pero este último, con toda razón, evoca la misma justificación esgrimida por Berlusconi sobre sus fiestas: "En mi casa yo hago lo que quiero". Casi como si la dignidad institucional fuera un uniforme de trabajo. Continua ... http://www.elpais.com/articulo/opinion/Italia/buena/siesta/pasa/todo/elpepiopi/20090710elpepiopi_4/Tes

G8: vertice senza risultati, Italia promossa

L'AQUILA - Come era prevedibile, l'accordo sul clima non c'è. Non ci sta la Cina, non ci sta il Brasile, non è d'accordo l'India. L'approvazione ieri di un'intesa tra gli Otto che prevede la riduzione del 50% delle emissioni entro il 2050, appare al secondo giorno di summit, un puro esercizio di disponibilità ad uso delle rispettive opinioni pubbliche. Oltretutto l'obiettivo del 2050, senza verifiche e tappe intermedie - fissato nel protocollo d'intesa sul clima tra gli americani e gli europei che punta a contenere non oltre i due gradi centigradi il riscaldamento del pianeta e a ridurre drasticamente le emissioni di CO2 - ha il sapore di un impegno di pulcinella visto che i paesi dell'occidente industrializzato e democratico non hanno il coraggio di farlo proprio a prescidere dalle scelte che faranno i paesi del Bric (Brasile, Russia, India e Cina).Le resistenze di India e Cina erano note da tempo, così come quelle della nuova amministrazione americana alle prese con una crisi economica e finanziaria senza precedenti. Nel lungo elenco di accordi virtuali, che poco o niente incideranno sulla vita di tutti i giorni dei consumatori e dei risparmiatori, c'è posto anche l'accordo sulle nuove regole globali dei mercati. E' da tempo che si narra di un'intesa sulle nuove regole dei mercati tese a offrire maggiore trasparenza ai cittadini investitori che in americana come in Europa sono rimasti scottati da tragici fallimenti.Il G8 dell'Aquila non è andato però oltre l'auspicio di un codice etico o deontologico che i raider di Wall Street e gli operatori della borsa londinese sapranno utilizzare al meglio. E' vero che l'amministrazione americana aveva chiesto a Berlusconi di non affrontare il tema in maniera conclusiva in vista del vertice di settembre a Pittsburgh, ma in questi due giorni di vertice non è stato fatto nessun passo avanti mentre il tonfo del greggio fa temere l'arrivo di una nuova ondata al ribasso di tutti gli indici finanziari ed economici.
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http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=65163&sez=HOME_NELMONDO

G8; Oggi marcia di otto chilometri del movimento dei no global

L'Aquila, 10 lug. (Apcom) - Dal tardo pomeriggio di ieri sono arrivate all'Aquila delegazioni dei movimenti no global soprattutto dall'estero. Sono in particolare francesi, olandesi e tedeschi che hanno come punto di riferimento l'area verde del parco Unicef, gestita dai comitati cittadini per la ricostruzione sociale del capoluogo. Il grosso dei no global, però, è atteso per stamane, quando avrà inizio la marcia per L'Aquila organizzata dai movimenti e dai comitati di base. L'appuntamento - raggiungeranno L'Aquila con pullman e mezzi propri - è previsto per le 12 alla stazione di Paganica. Il corteo si dovrebbe mettere in marcia intorno alle 14.
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http://www.apcom.net/newssport/20090710_051001_361b63c_65893.shtml

Nuova influenza: Spagna, seconda vittima

MADRID - Seconda vittima in Spagna per la nuova influenza. Lo ha riferito il ministero della sanita' di Madrid. Si tratta di un 41enne di Las Palmas, nelle Canarie. Il 30 giugno era morta a Madrid una donna marocchina di 20 anni. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={48F35829-AA2B-4EC3-861D-23A71E4183D4}&sezione=notizie

Terremoti: sisma in Cina, un morto e 328 feriti

PECHINO - E' di un morto e 328 feriti il bilancio provvisorio del sisma di magnitudo 5.7 che ieri ha colpito in Cina la provincia dello Yunnan, nella zona sud-ovest del Paese. Il bilancio delle vittime e dei feriti e' stato comunicato da un centro locale di soccorso. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={6FFBBABA-5750-4A9C-A03A-001B63FF1CEC}&sezione=notizie

'Ndrangheta: Cosenza, arrestato il latitante Michele Bruni

GRISOLIA (Cosenza) - Nel cosentino, a Grisolia, e' stato arrestato il presunto boss della 'ndrangheta Michele Bruni, latitante e capo dell'omonima cosca. Bruni, 36 anni, era stato inserito nell'elenco dei cento latitanti piu' pericolosi diramato dal ministero dell'Interno: il suo arresto e' stato eseguito dalla Squadra mobile di Cosenza. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={BB487C6F-13F6-4A1F-898B-0AB86B4611B9}&sezione=notizie

Truffe: Ferrara, frode al fisco da 22mln. Gdf denuncia 48 persone

FERRARA - 48 persone denunciate, sei delle quali per associazione a delinquere: per la Guardia di Finanza di Ferrara avevano progettato una maxi truffa fiscale nel settore del commercio delle auto. Le persone indagate sono ritenute responsabili di aver sottratto al Fisco 22 milioni di iva, per un giro d'affari di oltre 100 milioni, attraverso triangolazioni artificiose con San Marino e altri paesi comunitari. Nell'operazione i finanzieri del Comando provinciale di Ferrara hanno anche accertato una truffa di 300.000 euro per l'indebita percezione del 'bonus metano'. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={21E90143-73A5-4808-099B-5F3D7D8AAA1D}&sezione=notizie

Roma: operazione contro microcriminalita', 41 persone arrestate

ROMA - Operazione contro la microcriminalita' a Roma e in provincia nelle ultime 24 ore. I carabinieri del Comando Provinciale hanno arrestato 41 persone, 15 sono straniere. In manette sono finiti rapinatori, spacciatori, ladri di automobili e altri piccoli criminali di strada. Recuperata parecchia refurtiva, restituita ai legittimi proprietari. Sequestrate anche centinaia di dosi di marijuana, hashish e cocaina. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={46F6C29C-FAF6-4E01-AC3A-7A20A197E87B}&sezione=notizie

CALCIOPOLI: CASSAZIONE, NO ESCLUSIONE PARTI CIVILI

(AGI) - Roma, 9 lug. - Si' della Cassazione alla costituzione di parti civili nel processo su Calciopoli in corso a Napoli a carico di 24 imputati per frode sportiva, tra cui l'ex dg della Juventus Luciano Moggi. La terza sezione penale della Suprema Corte ha infatti accolto i ricorsi presentati dai ministeri dell'Economia e delle Politiche giovanili, dai club calcistici Brescia, Atalanta e Bologna, nonche' dalla Rai, e annullato l'ordinanza con cui il tribunale di Napoli, il 24 marzo scorso, non aveva ammesso parti civili nel procedimento: i giudici del capoluogo campano avevano sostenuto che non fossero ravvisabili danni diretti e immediati causati dalla condotta degli imputati. Il pg di Cassazione Angelo Di Popolo, nella sua requisitoria, aveva invece sollecitato l'inammissibilita' dei ricorsi.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200907092236-cro-rom1156-calciopoli_cassazione_no_esclusione_parti_civili

RAI: ROMANI, ALLO STUDIO PROVVEDIMENTI EVASIONE CANONE

(AGI) - Roma, 9 lug. - "Stiamo studiando la possibilita' con alcuni ddl e proposte del governo di mettere in campo iniziative per combattere l'evasione del canone Rai, che ammonta a quasi il 30 per cento. Per far questo dobbiamo fare in modo che il servizio pubblico venga riconosciuto come servizio pubblico. Sul nuovo contratto di servizio si possono istituire dei parametri in base ai quali far capire ai cittadini qual e' il perimetro del servizio pubblico". Lo ha detto il vice ministro Paolo Romani nel corso della trasmissione 'Telecamere'. Il problema e' stato sottolineato anche dal direttore generale della Rai, Mauro Masi, che ha ricordato come "recuperare l'evasione spetta alle istituzioni, al governo e al Parlamento. E' uno sforzo normativo - ha detto - di primo livello che spetta al Parlamento e all'esecutivo".
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200907092347-cro-rom1167-rai_romani_allo_studio_provvedimenti_evasione_canone