giovedì 25 giugno 2009

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Il Nixon segreto, perfido e razzista - Rese pubbliche per la prima volta 150 ore di conversazioni riservate

L’aborto per i casi di gravidanza interrazziali, Ted Kennedy pedinato, l’avallo di Reagan per azzerare l’inchiesta sul Watergate, l’intolleranza per il tennis di Spiro Agnew e il disprezzo verso gli ebrei, senza contare la determinazione ad avere «belle donne» nelle liste elettorali ed a «decapitare Van Thieu» se avesse rifiutato l’accordo-suicida per il Vietnam del Sud: è questo il Richard Nixon che esce da 150 ore di nastri a 30 mila pagine di documenti inediti declassificati dalla Biblioteca presidenziale di Yorba Linda, in California, con una decisione destinata ad arricchire di dettagli il controverso profilo del «comandante in capo» meno amato dagli americani. Il 23 gennaio 1973 è il giorno nel quale la Corte Suprema emette la sentenza sul caso «Roe contro Wade» contro le leggi che criminalizzano l’interruzione della gravidanza.
Nixon è nello Studio Ovale quando lo viene a sapere, decide di non rilasciare dichiarazioni ma i commenti personali ne svelano il pensiero: ritiene che «più aborti» porteranno a «eccessi di permissività» e a «danni per la famiglia» ma riesce comunque a vedere un aspetto positivo nella sentenza «perché in alcuni casi è necessario» come «quando c’è una gravidanza frutto dell’unione fra bianchi e neri o quando c’è una violenza carnale». L’equiparazione fra figli birazziali e stupri svela un’intolleranza verso gli afroamericani che sembra archeologia nella nazione che ha eletto Barack Obama alla Casa Bianca ma i documenti aggiungono dettagli anche sull’intolleranza di Nixon nei confronti di un’altra minoranza: gli ebrei. Nel febbraio 1973 il presidente parla al telefono con Billy Graham, il leader più carismatico degli evangelici che si lamenta per l’«opposizione degli ebrei alla crociata della fede dei campus». Commenta Nixon: «C’è molto antisemitismo e questo continuerà a rafforzarlo». Graham annuisce e Nixon aggiunge: «Gli ebrei desiderano la morte, è un problema che hanno da secoli».
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La mia solidarietà a Maurizio Crozza - "l'Infedele"

Non posso far finta di niente solo perchè ieri non ho partecipato alla conferenza stampa sul nuovo palinsesto de La7, che vedrà L’Infedele regolarmente in onda da fine settembre. Il ridimensionamento della presenza di Maurizio Crozza, uno dei nostri collaboratori di maggior successo, tutt’altro che logoro dal punto di vista artistico e d’impatto sul pubblico, è un segnale negativo.So bene quanto sia diffficile il contesto politico e di mercato in cui si trova a lavorare il management de La7, piccola televisione che fa parte di un grande gruppo telefonico, Telecom, per il quale è al tempo stesso fisiologico e essenziale mantenere un rapporto sereno e collaborativo con il governo in carica, qualunque esso sia.So anche che la satira di Maurizio Crozza, proprio per la sua bravura, ha disturbato potenti sia di destra che di sinistra, producendo le solite proteste di chi conta. Sacrificare il suo spazio pare a me un cedimento -non so valutare quanto “obbligato”- di cui mi rammarico.Tanto più in un momento di tale stretta governativa su Rai e Mediaset da far risaltare il pluralismo interno e la varietà dell’offerta di La7 non solo come una nicchia (in cui sono felice di lavorare da nove anni) ma come una tv destinata a valorizzare la propria diversità.

Usa: morta attrice Farrah Fawcett

A 62 anni dopo una lunga battaglia contro il cancro.
(ANSA) - WASHINGTON, 25 GIU - L'attrice Farrah Fawcett e' morta dopo una lunga battaglia contro il cancro.La morte dell'attrice e' stata confermata da un portavoce.La Fawcett aveva 62 anni e da tempo era malata di cancro anale. E' morta in un ospedale di Los Angeles. Era diventata famosa con la serie tv 'Charlie's Angels'. La malttia ha segnato tutta la seconda parte della sua esistenza vedendola in prima linea, con coraggio e impegno civile, impegnata nelle attivita' di sostegno alla ricerca scientifica.

EMERGENZA MORALE

SENZA PAROLE ...

G8 SUMMIT CAR PARK

UTILIZZATORE FINALE

http://www.controcorrentesatirica.com/

D'Alema querela Il giornale

Azione legale per diffamazione contro notizie pubblicate oggi (ANSA) - ROMA, 25 GIU - Il presidente della Fondazione Italianieuropei D'Alema ha dato mandato ai propri legali di querelare per diffamazione 'Il Giornale'. L'azione riguarda quanto pubblicato oggi dal quotidiano. In prima pagina il giornale edito da Mondadori titola ''Tutte le escort del clan D'Alema''. Nel sommario richiama un'indagine del 1999 nella quale sarebbero stati coinvolti ''i fedelissimi dell'allora premier'' per ''rapporti con prostitute a Montecitorio in cambio di favori''.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-25_125345665.html

King over the water

Mervyn King is hardly the only central bank governor of a high-deficit country to be facing off against his government. Many of his European counterparts are showing equal restiveness. In Spain, also ruled by a weak centre-left government, Miguel Angel Fernández Ordóñez has used strikingly similar language in ruling out further fiscal stimulus and in urging a return to budgetary sanity. Meanwhile, in Italy, where patience with prime minister Silvio Berlusconi is wearing thin, rumours abound that Mario Draghi, governor of the Bank of Italy, might be prevailed upon to head up a government of national unity. But Mr King’s differences with the Treasury and Financial Services Authority, the other two arms of the UK’s tripartite system of financial regulation, are of far greater importance. In testimony to a parliamentary committee on Wednesday, Mr King revealed the extent to which one of the world’s great financial centres has yet to recover its poise a full two years after the onset of the worst banking crisis in seven decades. Mr King’s claim that he has not even been consulted on the government’s forthcoming White Paper on reform of financial regulation and knows nothing of its contents does little for the credibility of the UK’s regulatory framework.
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http://www.ft.com/cms/s/2/dcea0574-615f-11de-9e03-00144feabdc0.html

Indispensable ally tests patience of US and EU

Silvio Berlusconi has been badly damaged by the spate of stories over his alleged links with models and starlets. But for western governments, the critical question is not what the Italian prime minister does in his private life but whether he can help solve the pressing problems facing the US and European Union. For Barack Obama's administration in the US, Mr Berlusconi is a leader with whom business has to be done. Italy, unlike some states in the Nato alliance, firmly supports the mission in Afghanistan and has no intention of withdrawing its 2,350 troops. Mr Berlusconi was also one of the first EU leaders to say his country would take inmates from the Guantánamo Bay detention centre. http://www.ft.com/cms/s/bf39fc94-6120-11de-aa12-00144feabdc0,Authorised=false.html?_i_location=http%3A%2F%2Fwww.ft.com%2Fcms%2Fs%2F0%2Fbf39fc94-6120-11de-aa12-00144feabdc0.html&_i_referer=http%3A%2F%2Fsearch.ft.com%2Fsearch%3FsortBy%3Dgadatearticle%26queryText%3DBERLUSCONI%26y%3D17%26x%3D35

US and EU focus on Italian premier's performance on the political stage

Silvio Berlusconi's image will have been badly damaged by the spate of stories over his alleged links with models and starlets, writes James Blitz in London . But for western governments, the critical question is not what the Italian prime minister does in his private life but whether he can help solve the pressing problems facing the US and European Union. For the Obama administration in the US, Mr Berlusconi is a leader with whom some business has to be done. Italy, unlike some states in the Nato alliance, firmly supports the international mission in Afghanistan and has no intention of withdrawing its 2,350 troops. Mr Berlusconi has also became one of the first EU leaders to pledge his country will take inmates from the Guantánamo Bay detention centre. But president Barack Obama is clearly far less keen on Mr Berlusconi than George W. Bush, his predecessor, was. Mr Berlusconi's declining influence is not entirely his fault. "The fundamental shift in Europe in the last two years is that France and Germany now have very pro-US governments," says one western diplomat. "That means Italy matters less to the White House."
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http://www.ft.com/cms/s/0/098dc160-611f-11de-aa12-00144feabdc0.html

Berlusconi whispers grow louder

Silvio Berlusconi's close supporters deny there will be any fuggi fuggi - rush to the exit - in the wake of highly-publicised scandals surrounding his private life, but senior allies in Italy's centre-right coalition are already contemplating a political future without their long-time leader. Well-placed government sources, speaking on condition of anonymity, stress that they do not see the 72-year-old media tycoon and three-time prime minister resigning soon. Yet key ministers are starting to position themselves in the event that more damaging revelations might lead him to step down. "This is a completely new scenario. The sands are shifting," one official said, looking back at the past two months since news broke about Mr Berlusconi's friendship with an 18-year-old would-be model and the subsequent declaration by his wife, Veronica Lario, that she wanted to divorce the man who "frequents minors". An aide to Mr Berlusconi - maintaining the official position that the "scandals" are a fabrication and conspiracy involving opposition parties, newspapers and politically-motivated magistrates - said the cabinet fears prosecutors would time the announcement of an official investigation into the prime minister just as he is hosting world leaders at the Group of Eight summit next month.
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http://www.ft.com/cms/s/0/d0170a52-6120-11de-aa12-00144feabdc0.html

Ecco come si formano i ricordi il momento fermato da una foto

FOTOGRAFARE i ricordi, immortalare con un'immagine il meccanismo neuronale che si ripete tutte le volte che il nostro cervello immagazzina un dato e lo mette nel database della memoria: ci sono riusciti gli scienziati del Montreal Neurological Institute and Hospital in tandem con i colleghi della McGill University e della University of California di Los Angeles. Hanno catturato il momento in cui si compie il meccanismo di traslazione della proteina responsabile della formazione della memoria a lungo termine. Si tratta del primo esperimento del genere realizzato con successo, e rappresenta la prova visibile del fatto che tutte le volte che si forma un ricordo vengono prodotte nuove proteine nella sinapsi, la struttura che consente la comunicazione tra le cellule neuronali. Questo meccanismo incrementa la potenza della connessione sinaptica e rinforza la memoria. Lo studio, pubblicato sulla rivista Science, è fondamentale per capire come si creano i tracciati di memoria e la possibilità di monitorarli in tempo reale permetterà di comprendere in modo preciso come nascono i ricordi. Secondo gli scienziati le caratteristiche alla base della memoria umana sono due: stabilità e flessibilità. La prima è fondamentale per mantenere le informazioni nel tempo e la seconda permette al cervello di apprendere e adattarsi alla realtà. E' per questo che la ricerca si è concentrata sulle sinapsi, sede principale di scambio e archiviazione di dati nel cervello. Queste strutture formano una rete di connessioni molto ampia e in continuo movimento: la capacità del nostro sistema nervoso di modificare l'efficienza di funzionamento di queste connessioni tra neuroni ed instaurarne di nuove eliminandone altre è detta appunto plasticità sinaptica. Questa proprietà permette al sistema di modificare funzionalità e struttura in modo duraturo e dipendente dagli eventi che lo influenzano, come, ovviamente, l'esperienza. Per questa ragione la plasticità sinaptica è la proprietà neurobiologica che sta alla base del fenomeno della memoria e dell'apprendimento.
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http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/scienze/cervello/foto-ricordi/foto-ricordi.html

Bari, bruciata l'auto della modella che fece le foto a casa del premier

ROMA - Un rogo sospetto. Stanotte, l'auto di Barbara Montereale, una delle ragazze che hanno accompagnato Patrizia D'Addario a Palazzo Grazioli la sera del 4 novembre scorso, è stata data alla fiamme. Dalle prime indagine la natura dolosa del rogo sembra accertata. Nei giorni scorsi la ragazza era stata interrogata dalla Finanza sia sul viaggio a Roma e sull'incontro con Berlusconi che sul giro di feste organizzate dai fratelli Tarantini al centro dell'inchiesta nella qualle 19 ragazze hanno parlato di festini a base di sesso e cocaina. Barbara ha anche raccontato dei giorni trascorsi in Sardegna a Villa Certosa. E proprio il ruolo dei Tarantini è al centro dell'inchiesta sulla sanità pugliese (per la quale l'ex assessore Regionale alle Politiche della Salute Alberto Tedesco si era dimesso nei mesi scorsi) che ha dato le mosse alla vicenda delle feste a villa Certosa. Nei prossimi giorni il presidente della regione Puglia, Nichi Vendola, dovrà presentari dal sostituto procuratore di Bari, Desiree Digeronimo. Nel frattempo il governatore, chiamato come persona informata sui fatti, ha avviato un'indagine interna che è stata trasformata in un dossier consegnato in Procura.
http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-9/auto-vendola/auto-vendola.html

La perdición de Berlusconi

Lo que muchos políticos, magistrados, periodistas e intelectuales no han conseguido en 15 años lo puede lograr ahora una rubia de 42 años, ojos verdes y formas sinuosas: acabar con Silvio Berlusconi.
Se llama Patrizia D'Addario, es una prostituta de lujo de la localidad de Bari (en el sur de Italia) y desde hace 10 días tiene contra las cuerdas al primer ministro italiano. Hasta la semana pasada era una perfecta desconocida. La típica chica de provincias que se marchó de casa con 14 años, enamorada de un rufián y soñando con alcanzar la fama, y que acabó metida en el mundo de la prostitución. Primero obligada, luego por decisión propia. Una existencia, la suya, repleta de dificultades: madre soltera, con un hermano muerto de sobredosis, un padre que cometió suicido, un novio al que denunció por malos tratos y por obligarla a vender su cuerpo, una amiga salvajemente asesinada en 2007. De lo que más orgullosa se sentía era del cutre calendario erótico para el que había posado y de las esporádicas intervenciones que había protagonizado en alguna triste televisión local. Pero la vida de Patrizia D' Addario dio un giro radical el 15 de octubre pasado, cuando, a través de un empresario de Bari llamado Gianpaolo Tarantini -que ahora está siendo investigado por un posible delito de inducción a la prostitución- conoció a Silvio Berlusconi.
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http://www.elmundo.es/elmundo/2009/06/25/internacional/1245912481.html

"Gli alleati di Berlusconi pensano a un futuro senza di lui"

LONDRA - "Non siamo ancora al fuggi fuggi, ma importanti alleati di Silvio Berlusconi nella coalizione di governo stanno già contemplando un futuro senza di lui". E' uno scoop che in Italia varrebbe la prima pagina, quello che il Financial Times pubblica stamane, dedicando una pagina intera (la nona) al tema "il futuro di Berlusconi". Parlando con "alte fonti governative" a Roma, il quotidiano finanziario londinese raccoglie un messaggio che a quanto pare qualcuno, dall'interno del centro destra, ha deciso sia tempo di far diventare pubblico, scegliendo come megafono il giornale universalmente riconosciuto come il più autorevole e imparziale d'Europa. "Sussurri spaventano la coalizione italiana", s'intitola la news analysis di Guy Dinmore. "Fedeli sostenitori di Silvio Berlusconi negano che si sarà un "fuggi fuggi" (in italiano nel testo originale) come conseguenza degli scandali che circondano la sua vita privata, ma importanti alleati nella coalizione di centro destra italiana stanno già contemplando un futuro politico senza il loro leader". Parlando con il Ft a condizione di mantenere l'anonimato, queste "alte fonti di governo" premettono di non credere che il 72enne presidente del Consiglio si dimetterà "presto". Eppure "ministri chiave" stanno iniziando a "posizionarsi" per l'eventualità che rivelazioni più dannose lo inducano a dimettersi. "Questo è uno scenario completamente nuovo, il panorama sta mutando", dice al quotidiano della City una delle fonti governative. Un'altra fonte, definita "un collaboratore" di Berlusconi, dice che il governo teme che i magistrati annunceranno l'apertura di un'indagine giudiziaria formale nei confronti del premier proprio mentre egli ospiterà in Italia i leader mondiali per il summit del G8 del mese prossimo. "Paralleli vengono tracciati", osserva il FT, con il 1994, quando un tribunale inoltrò una comunicazione giudiziaria per corruzione a Berlusconi mentre il premier, all'epoca nel suo primo mandato, ospitava una conferenza internazionale sulla lotta alla criminalità: "il suo governo", ricorda il giornale, "cadde un mese più tardi, quando la Lega Nord uscì dalla coalizione".
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-10/rassegna-25/rassegna-25.html

«Così organizzavamo le feste in Costa Smeralda»

I ricevimenti raccontati dall’ex collaboratore dell’indagato.
BARI — «Eravamo sempre insie­me, come i tre moschettieri: io, Gianpy e Max» ricorda Alessandro Mannarini detto «Papi» dagli amici; perché assomiglia al presentatore te­levisivo Enrico Papi, niente a che ve­dere con l’appellativo riservato a Sil­vio Berlusconi dalla giovane Noemi Letizia e altre ragazze. Ironia dei so­prannomi. Perché comunque Man­narini ha qualcosa a che fare con il premier, visto che era tra gli ospiti di Villa Certosa nell’agosto 2008, e che per quattro mesi è stato il più stretto collaboratore di «Gianpy» Ta­rantini, l’imprenditore barese ora in­quisito per aver accompagnato ra­gazze a pagamento a casa del presi­dente del Consiglio. Induzione alla prostituzione è il reato ipotizzato a suo carico, ma quando l’avrebbe commesso Mannarini-Papi non era più al fianco di Tarantini. «Per fortu­na » dice oggi. A inizio settembre 2008 infatti, chiusa la casa di Porto Cervo in Sardegna, i due si sono se­parati: «Mi ha proposto di trasferir­mi a Roma e Milano, per seguirlo nel­la sua nuova avventura imprendito­riale, ma a me non interessava». Avventura che aveva la sua «ragio­ne sociale» nell’amicizia tra Taranti­ni e Berlusconi, nata proprio nell’or­mai famosa cena in Costa Smeralda. E il pranzo che seguì due o tre giorni dopo. «In quell’occasione dal presi­dente andarono solo Tarantini e la moglie — racconta Mannarini — e da quel momento Gianpaolo assun­se un atteggiamento di superiorità che non mi piaceva». Anche per que­sto a settembre il suo collaboratore divenne ex, mentre Max — al secolo Massimiliano Verdoscia — continuò a lavorare con l’imprenditore bare­se. «Nei mesi scorsi gli ho chiesto di questo legame tra Tarantini e Berlu­sconi. Mi ha risposto che c’era, ma che non lo portava mai dal pre­mier ». Nell’inchiesta della Procura di Bari Mannarini è indagato per de­tenzione e spaccio di stupefacenti; reato commesso, secondo gli inqui­renti, tra Puglia e Sardegna da fine luglio a fine agosto 2008. Assistito dall’avvocato Marco Vignola — altro quarantenne abbronzato, frequenta­tore della Sardegna e di Villa Certosa — nell’interrogatorio ha respinto ogni accusa: «Confidiamo che tutto si chiarisca in fretta, perché il pubbli­co ministero Scelsi è magistrato pre­parato e corretto». Gli indizi sulla droga derivano da intercettazioni sulla linea telefonica di Tarantini, quando i due parlavano delle cose da trasportare da Bari alla Costa Sme­ralda: mozzarelle, vestiti, bottiglie, candelabri e molto altro.
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http://www.corriere.it/politica/09_giugno_25/costa_smeralda_bianconi_5414211c-614b-11de-80bb-00144f02aabc.shtml

Nuova Censura. La guerra contro la Rete si fa seria: Vietato Ricordare.

"decorso un lasso temporale, variabile a seconda della gravità del reato, e salvo che risulti il consenso scritto dell'interessato, non possano più essere diffusi o mantenuti immagini o dati, anche giudiziari, che consentano, direttamente o indirettamente, l'identificazione della persona già indagata o imputata, sulle pagine Internet liberamente accessibili dagli utenti oppure attraverso i motori di ricerca esterni al sito web sorgente". Sono queste le parole del primo comma dell'art 1 di un nuovo disegno di legge che mira a censurare internet. La Rete ha la memoria troppo lunga per questi vecchi cialtroni seduti in Parlamento e infatti non si sa se ridere o piangere quando si legge l'argomento trattato da questo DDL: "diritto all'oblio su internet".
Ma sono pazzi? Ora stiamo davvero esagerando.L'art. 2 di questa buffonata riconosce invece all'interessato il diritto di richiedere la rimozione delle immagini e dei dati di cui all'art. 1 dapprima direttamente "ai siti Internet ed ai motori di ricerca" e, quindi, al Garante per il trattamento dei dati personali e la riservatezza, prevedendo, altresì, che l'eventuale inadempimento da parte del destinatario della richiesta al provvedimento del Garante può costare a quest'ultimo una sanzione da 5.000 a 100.000 euro.
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http://www.byteliberi.com/2009/06/nuova-censura-la-guerra-ad-internet-si.html

Corte Conti, evasione 100mld l'anno

Il procuratore, sono 7 punti di pil ma recupero evasione duro (ANSA) - ROMA, 25 GIU -L'evasione fiscale e' 100 mld di euro l'anno, 7 punti di pil. E' quanto ha ricordato il procuratore della Corte dei Conti Furio Pasqualucci.D'altra parte, ha fatto notare, lo stesso ministero dell'economia valutava il valore aggiunto dell'economia sommersa a quasi il 18% del pil. Pasqualucci non nasconde ''scetticismo quantomeno sulla rapidita' su cui sara' possibile recuperare l'area evasiva''.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-25_125346396.html

Sanita' Puglia: Vendola convocato in procura

BARI - Convocazione in procura per Nichi Vendola. Il presidente della Regione Puglia sara' sentito quale persona informata sui fatti, nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti nella sanita' alla Regione. Ne ha dato conferma lo stesso leader di Sinistra e liberta'. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={F978A108-115E-4748-BFC1-587B77F59413}&sezione=notizie

Farfalle: invasione di Vanessa dal Nordafrica all'Italia

MILANO - Dal Nordafrica sta arrivando in questi giorni in Italia una vera e propria invasione di farfalle migratrici. Il fenomeno accade tutti gli anni ma, a quanto pare, quest'anno ha delle proporzioni molto piu' grandi. Si tratta di farfalle Vanessa con un'ampiezza alare di 4 centimetri e colori sgargianti. "La Cynthia cardui e' una delle poche farfalle europee che migrano. Probabilmente a causa del clima piu' caldo quest'anno sta migrando in massa. Ci sono vere e proprie nuvole di Cynthia cardui che stanno volando sopra l'Abruzzo e sulle regioni centrali. - dice Gian Umberto Accinelli, entomologo all'Universita' di Bologna - Speriamo si di buon auspicio perche' le farfalle italiane e europee stanno scomparendo. Infatti la moderna agricoltura considera le piante preferite dalle farfalle come delle infestanti e le elimina". (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={33FBAE33-C677-4154-AF8A-0022D2107FA5}&sezione=notizie

Ex prefetto Livorno condannato per uso improrio di "auto blu"

L’auto blu, con l’autista, veniva utilizzata dalla moglie per essere accompagnata alle Terme di Montecatini: per questo l’ex prefetto di Livorno, Vincenzo Gallitto, è stato condannato dalla Cassazione a 4 mesi di reclusione per abuso d’ufficio. Senza successo Gallitto ha sostenuto di non saper nulla (!?) del fatto che la moglie utilizzava la sua auto blu e il personale di servizio. Ma la Cassazione non ha dato ascolto a questa "tesi" rilevando che l’ex prefetto per il ruolo che rivestiva era al corrente dei «movimenti delle autovetture disponibili» ed inoltre ci sono «attestazioni di espliciti ordini, da lui dati, di accompagnare la consorte con l’autovettura di servizio». Così i viaggi della signora, da Livorno alle Terme di Montecatini, avvenuti tra il gennaio 2002 e il settembre 2003, hanno portato alla condanna penale dell’ex prefetto (sentenza 25537).
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http://www.agoravox.it/Condannato-ex-prefetto-di-Livorno.html

La questione indigena in Perú

Un’approfondimento su quanto accaduto in questi ultimi giorni nell’Amazzonia peruviana. I nostri giornali hanno parlato di vittoria storica del movimento indigeno con la revoca di due dei Decreti Legislativi contestati. Ma si tratta veramente di una vittoria? La questione indigena in Perú – una vecchia storia Il giornalista peruviano Ismael León Arías, in un articolo scritto proprio nei primi giorni di giugno, durante la dura repressione contro le legittime proteste del movimento indigeno che ha causato in Perù circa 50 morti fra nativi (ma che secondo alcune fonti, come vedremo, sarebbero molti di più) ed effettivi di polizia, ricorda ai suoi lettori un episodio avvenuto agli inizi degli anni ‘20 nel suo paese. Accadde nella zona de La Chorrera, nel Caquetà, allora territorio peruviano oggi appartenente alla Colombia. Julio César Arana, proprietario della Peruvian Amazon Comp. Limited, che si occupava della lavorazione del caucciù, dette ordine ai suoi uomini di far prigionieri venti indigeni che lavoravano nella sua impresa, di chiuderli dentro sacchi di iuta e di bruciarli vivi, come monito e avvertimento per tutti gli altri loro compagni che stavano protestando per le misere e indegne condizioni di vita e di lavoro. Allora era presidente del paese Augusto Leguía, il quale, appoggiando la campagna per l’elezione a senatore della Repubblica di Julio César Arana, dichiarò alla stampa: “la foresta amazzonica è molto importante ma ha bisogno di essere civilizzata a qualsiasi costo e questo è quello che farò durante il mio governo”. Suona familiare? Si chiede Ismael León Arías.
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http://www.agoravox.it/La-questione-indigena-in-Peru.html

UE: EUROSTAT, ITALIA SOLO TREDICESIMA PER PIL PRO-CAPITE

(AGI) - Bruxelles, 25 giu. - L'Italia e' solo tredicesima in Europa, dietro a paesi come la Gran Bretagna, la Germania, la Francia e la Spagna, per il pil pro-capite. Lo rivela Eurostat, che ha diffuso oggi la sua classifica del pil pro-capite espressa in standard di potere d'acquisto rispetto alla media dei paesi dell'Unione europea a 27 paesi. Nella classifica l'Italia e' tredicesima con un potere d'acquisto 100, pari a quello della media dei paesi Ue27. In testa e' il Lussemburgo con un pil pro-capite pari al 253% della media dei paesi Ue e cioe' oltre due volte e mezzo quello medio europeo. Segue l'Irlanda (140), l'Olanda (135), l'Austria (123), la Svezia (121), la Danimarca (119), la Gran Bretagna (117), la Finlandia e la Germania (entrambe a 116), il Belgio (115), la Francia (107), la Spagna (104), l'Italia e l'Ue a 27 (100), la Grecia e Cipro (95), la Slovenia (90), ultima la Bulgaria, che al 40% della media Ue.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200906251513-eco-rom1060-ue_eurostat_italia_solo_tredicesima_per_pil_pro_capite

Financial Times: Berlusconi alleato difficile per Usa e Ue

Silvio Berlusconi è diventato un alleato «difficile» per i partner Usa e Ue: lo scrive James Blitz sul Financial Times, che in un articolo da Londra prende di mira non la vita privata ma la performance politica del premier italiano.
Sotto tiro, in particolare, l'accordo con la Russia per il gasdotto South Stream e le recenti aperture all'Iran.
«L'immagine di Berlusconi – si legge sul Ft - sarà stata gravemente danneggiata dalla valanga di storie sui suoi presunti legami con modelle e starlette. Ma per i governi occidentali la questione cruciale non è cosa il Primo ministro italiano fa nella sua vita privata ma se può contribuire a risolvere i pressanti problemi che hanno di fronte gli Usa e l'Unione europea». L'articolo ha titoli eloquenti sul sito del Financial Times: «Usa e Ue si concentrano sulla perfomance del premier italiano sulla scena politica», «Alleato indispensabile mette alla prova la pazienza di Usa e Ue».
Per l'amministrazione Obama, continua Blitz, Berlusconi è un leader con cui bisogna avere a che fare: l'Italia, a differenza di altri Paesi Nato, appoggia la missione internazionale in Afghanistan e non ha nessuna intenzione di ritirare le truppe italiane. Berlusconi è diventato uno dei primi leader Ue a promettere di accogliere detenuti di Guantanamo.
Ma Obama è meno entusiasta di Berlusconi di quanto non lo fosse il suo predecessore, George W. Bush.
«Il declino dell'influenza di Berlusconi non è tutta per colpa sua», concede il commentatore. I governi di Francia e Germania ora sono pro-Usa e l'Italia conta di meno per la Casa Bianca.
Tuttavia, alcune delle azioni di Berlusconi «lo hanno reso un alleato difficile».
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http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2009/06/visti-da-lontano-berlusconi-alleato-difficile-250609.shtml?uuid=1c3ca8b0-615d-11de-9575-32a4fea0782f&DocRulesView=Libero

Prostituzione, la legge slitta a ottobre - Sicurezza e intercettazioni, ingorgo al Senato

Tentato colpo di spugna sulla concussione Ue. Li Gotti: "Quale eurodeputato state cercando di graziare?"L'Osce: "Il ddl sugli ascolti non rispetta gli standard internazionali sulla libertà di stampa".
ROMA - Rinviato a dopo l'estate. Doveva essere uno dei fiori all'occhiello del governo Berlusconi, sicuramente del ministro per le Pari opportunità Mara Carfagna, che in questi mesi ne ha chiesto a gran voce una celere approvazione. Ma ora il ddl sulla prostituzione, che prevede il carcere per il cliente che va con una lucciola in luoghi pubblici, è divenuto fonte di profondo imbarazzo per la maggioranza, al punto da dovergli staccare l'etichetta "urgente" e sostituirla con un bel rinvio. Tutta colpa dell'ormai famosa (e infelice) definizione di Niccolò Ghedini su Berlusconi "utilizzatore finale" delle escort baresi. Dunque un cliente anche lui, seppure in luoghi chiusi, quindi non punibile. Ma come si fa a discutere di un simile tema giusto in questi giorni? E mentre l'ex pm, e ora esponente Pd Felice Cassonm, preannuncia emendamenti sull'utilizzatore? Alla commissione Giustizia del Senato pure il presidente Filippo Berselli, che un anno fa voleva introdurre il foglio di via obbligatorio per le squillo, deve soprassedere. Mentre tra i banchi si svolge un ameno siparietto. Un senatore Pdl, con un sorriso sornione, dice a uno dell'opposizione: "Ma ti pare che adesso possiamo discutere delle norme della Carfagna?". Ufficialmente è colpa dell'ingorgo in commissione dove si ritrovano assieme ddl prostituzione, ddl sicurezza, ddl intercettazioni, ddl processo penale. A Berselli il presidente del Senato Schifani ed emissari del governo hanno chiesto di dare corsia preferenziale a sicurezza e ascolti, in coda il resto, a partire dalle norme anti-utilizzatori.
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http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/politica/dl-sicurezza-4/ddl-prostituzione/ddl-prostituzione.html

Droghe, la svolta dell'Onu - "La repressione ha fallito"

Un secolo di repressione non è bastato: a cent'anni dalle prime misure contro l'uso di stupefacenti è arrivato il momento di ragionare sulle possibili alternative. Lo chiede in modo aperto l'Ufficio dell'Onu su droga e crimine, ponendo l'accento, per la prima volta da quando è stato fondato, sulla necessità di modificare l'approccio al problema. Serve "meno impegno della polizia con gli utenti, più sforzo con i trafficanti", si legge nella prefazione firmata dal direttore Antonio Maria Costa. Con le inevitabili prudenze del suo ruolo, l'agenzia "apre" all'ipotesi di politiche diverse dal carcere per i tossicodipendenti. "La droga continua a essere una minaccia per la salute", si legge nelle prime righe del rapporto 2009 Unodc, e viene ribadito che "legalizzare le droghe sarebbe un errore storico". Ma è come se lo studio mettesse le mani avanti, per poi avanzare riflessioni più "rivoluzionarie", tanto che l'Huffington Post arriva a titolare con entusiasmo: "L'Onu sostiene la depenalizzazione". L'agenzia ammette persino che per la pubblica opinione "il controllo delle droghe non sta funzionando". Esaminando con un'inedita apertura le ragioni portate dagli antiproibizionisti, l'Unodc rivendica a sé l'allarme per i grandi incassi che i divieti portano alla criminalità organizzata e sottolinea: "Questi sono argomenti validi".
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http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/esteri/onu-droghe/onu-droghe/onu-droghe.html

Inchiesta su squillo, politici e droga - Bruciata l'auto di Barbara Montereale

Misterioso incendio questa notte sotto l'abitazione di Barbara Montereale (foto), una delle ragazze che hanno accompagnato Patrizia D'Addario a Palazzo Grazioli la sera del 4 novembre scorso. La macchina è andata distrutta.Ignoti hanno appiccato il fuoco all'auto della giovane parcheggiata sotto la casa di Modugno, alle porte di Bari. Nel giorni scorsi la ragazza era stata interrogata dalla Finanza sia sul viaggio a Roma e sull'incontro con Berlusconi che sul giro di feste organizzate dai fratelli Tarantini al centro dell'inchiesta nella qualle 19 ragazze hanno parlato di festini a base di sesso e cocaina. http://bari.repubblica.it/dettaglio/inchiesta-su-squillo-politici-e-droga-bruciata-lauto-di-barbara-montereale/1660605

Genchi: pg, confermare dissequestro

Procura Roma contraria: accesso abusivo a sistema informatico (ANSA) - ROMA, 25 GIU - La Procura della Cassazione ha chiesto la conferma del dissequestro della copia dell'archivio di Gioacchino Genchi. In serata o domani la Cassazione decidera' se accogliere il ricorso della Procura di Roma contro il dissequestro dell'archivio dell'ex consulente dell'ex pm Luigi De Magistris deciso dal tribunale del Riesame l'8 aprile. La procura di Roma era contro il dissequestro, sostenendo l'accusa di accesso abusivo al sistema informatico dell'Agenzia delle Entrate.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/italia/news/2009-06-25_125342778.html

Febbre suina: in Argentina morti salgono a 21, 4 i nuovi casi

BUENOS AIRES - Salgono a 21 i morti di febbre suina in Argentina. Quattro i nuovi casi resi noti dalle autorita' sanitarie del paese. Il totale dei contagi accertati sale intanto a 1391, mentre su altri 967 casi sospetti sono in corso accertamenti. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={689CFBC6-94CE-44EC-98E9-30348374B822}&sezione=notizie

Rifiuti: blitz Noe Ancona, denunce e sequestri in 5 regioni

ANCONA - Cibavano i bovini con i rifiuti speciali e smaltivano abusivamente i fanghi industriali. In corso in diverse regioni italiane sequestri e perquisizioni contro un'organizzazione dedita al traffico e allo smaltimento illecito dei rifiuti. Undici le persone denunciate, nell'ambito dell'operazione condotta dal Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Ancora. Tra i reati ipotizzati a loro carico la malversazione ai danni dello stato, il traffico illecito di rifiuti e la discarica abusiva. Le regioni coinvolte sono Campania Lazio, Marche, Abruzzo, Toscana ed Emilia Romagna. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={9F8B9B1A-FC0C-4CF2-9714-0CBC755256F7}&sezione=notizie

Filippine: tornado uccide otto persone

MANILA - Otto persone sono rimaste uccise e 11 sono disperse in seguito a un tornado che si e' abbattuto sulle Filippine. Lo rendono noto fonti ufficiali. Scuole chiuse oggi a Manila e Cavite e nelle province di Bataan e Batangas. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={1F3B3935-A4B6-4763-A017-473083A5997C}&sezione=notizie

Padova: falsi poveri con ville e auto di lusso, frode al fisco da 2mln euro

PADOVA - Falsi poveri con case popolari e fuoriserie da centinaia di migliaia di euro denunciati nel padovano dalle Fiamme Gialle. Sei in totale i contribuenti identificati, che grazie a dichiarazioni dei redditi alterate avevano frodato il fisco per oltre 2 milioni di euro. Tra loro un imprenditore che, insieme ad auto di lusso, risultava anche proprietario di una villa in citta' e una casa in Sardegna. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={94A9D0C4-1ECB-4C93-A6B3-09D3F69FEDDC}&sezione=notizie

Russia: Politkovskaia, Corte suprema annulla assoluzioni

MOSCA - Annullata dalla Corte suprema russa la sentenza di assoluzione per i presunti assassini di Anna Politkovskaia, la giornalista della Novaja Gazeta assassinata a Mosca il 7 ottobre del 2006. Ordinato dalla corte un nuovo processo, per identificare autori e mandanti dell'omicidio. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={7FA23F34-AB47-4340-918D-99C4DCE06FBC}&sezione=notizie

Napolitano. Idv, Di Pietro e capigruppo ricevuti al Quirinale

ROMA - Giorgio Napolitano ha ricevuto in mattinata al Quirinale Antonio Di Pietro. Insieme al leader dell'Italia dei Valori, c'erano anche i capigruppo dell'Idv alla Camera e al Senato, Massimo Donadi e Felice Belisario. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={C4985D9F-222C-4B82-98F7-0A5E014E92F3}&sezione=notizie

AHMADINEJAD A OBAMA, "INTERFERISCI COME BUSH"

(AGI) - Teheran, 25 giu. - Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha chiesto a Barack Obama di smetterla di interferire negli affari interni della repubblica islamica, dopo che il presidente americano si era detto "inorridito e scandalizzato" dalla repressione violenta delle proteste. "Il signor Obama ha commesso un errore a dire quelle cose, la nostra domanda e' perche' sia caduto in questa trappola e abbia detto le cose che in precedenza diceva George W. Bush", ha dichiarato Ahmadinejad all'inaugurazione di un impianto petrolchimico a Assaluyeh, secondo quanto riferito dall'agenzia Fars. "Userai questo tono anche nel futuro dialogo con l'Iran?", ha chiesto il presidente della repubblica islamica, dichiarato vincitore delle contestate elezioni del 12 giugno. "Se questa e' la tua posizione, non ci sara' piu' nulla di cui parlare. Pensi che questa posizione ti risolvera' i problemi? Non otterrai alcun risultato se non quello che la gente ti considerera' simile a Bush". "Mi auguro", ha concluso, "che tu smetta di interferire negli affari interni iraniani e che tu esprima il tuo rammarico in modo che la nazione iraniana ne sia informata".
http://www.agi.it/estero/notizie/200906251110-est-rt11047-ahmadinejad_a_obama_interferisci_come_bush#

CORTE DEI CONTI: ALLARME CORRUZIONE

(AGI) - Roma, 25 giu.- La Corte dei Conti lancia l'allarme corruzione nelle pubbliche amministrazioni nel suo Giudizio sul Rendiconto generale dello Stato. "Il fenomeno della corruzione all'interno della P.a. - si legge nella memoria del procuratore generale della magistratura contabile - e' talmente rilevante e gravido di conseguenze in tempi di crisi come quelli attuali, da far piu' che ragionevolmente temere che il suo impatto sociale possa incidere sullo sviluppo economico del Paese anche oltre le stime effettuate dal Saet (Servizio Anticorruzione e Trasparenza del ministero della Pubblica amministrazione e dell'Innovazione) nella misura prossima a 50/60 miliardi di euro all'anno, costituenti una vera e propria 'tassa immorale e occulta pagata con i soldi prelevati dalle tasche dei cittadini'". Secondo la Corte, "altre e maggiori conseguenze vengono prodotte dalla corruzione serpeggiante nella P.a. sul piano della sua immagine, della moralita' e della fiducia che costituiscono un ulteriore costo non monetizzabile per la collettivita', che rischia di ostacolare (soprattutto in Italia meridionale) gli investimenti esteri , di distruggere la fiducia nelle istituzioni e di togliere la speranza nel futuro alle generazioni di giovani, di cittadini e di imprese". La magistratura contabile sollecita quindi, "data la vastita' del fenomeno corruttivo", "una decisa azione di contrasto affidata in primo luogo al legislatore perche' assicuri un'idonea legislazione sull'organizzazione della P.a a tutela del principio costituzionale del buon andamento della P.a". La Corte evidenzia pero' "l'insufficienza dell'azione repressiva in quanto, prendendo sostanzialmente atto di danni gia' verificati, costituisce un mero deterrente contro la corruzione 'scoperta', mentre e' sul piano organizzativo che occorre insistere agendo sui comportamenti, sulle procedure, sulla trasparenza dell'attivita' amministrativa al fine di prevenire e/o limitare la probabilita' che si realizzino gli eventi corruttivi descritti".
http://www.agi.it/economia/notizie/200906251134-eco-rt11058-corte_dei_conti_allarme_corruzione

L'inchiesta di Bari, nuovo outing di Patrizia: io al rogo come Giovanna d'Arco

Bari, 25 giu. (Ign) – Nuovo outing della donna che ha avviato l’inchiesta barese. Dalle pagine de ‘La Stampa’ e de ‘la Repubblica’, Patriza d’Addario spiega la 'sua verità' sulla notte a Palazzo Grazioli. ‘’Una volta che non ho potuto partecipare alla manifestazione elettorale con Berlusconi – dice a ‘la Stampa’ - io che ero candidata al consiglio comunale, un fotografo ha iniziato a farmi domande. Mi è montata la rabbia, mi sono sentita umiliata e ho realizzato che potevo raccontare tutto su un settimanale. Ma il mio avvocato mi ha bloccata. Poi è arrivata la convocazione del magistrato. E oggi sono diventata Giovanna d’Arco. Al rogo...”.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3466847439

Travaglio lascia l'Unità, al suo posto arriva Paolo Villaggio: ''E' un genio''

Roma, 25 giu. (Adnkronos) - L'ultimo appuntamento per 'Zorro', la rubrica quotidiana di Marco Travaglio sull'Unità, andrà in pagina il 30 giugno. Poi, le strade del giornalista e del quotidiano fondato da Antonio Gramsci si divideranno. ‘’Confermo che dopo sette anni 'Zorro' va in pensione. Sono stati anni bellissimi, di cui porterò sempre un ricordo profondo. Ora spero di continuare la mia attività con il 'Fatto'. Auguro a tutti i giornalisti dell'Unità, al direttore e alla testata ogni fortuna", dice Marco Travaglio confermando il suo 'addio' alla testata guidata da Concita De Gregorio e dove collaborerà Paolo Villaggio, definito ''un genio' dal giornalista.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Economia/?id=3.0.3466847690

Iran, pugno duro degli ayatollah. Venti morti negli scontri a Teheran

Teheran, 25 giu. - (Adnkronos/Aki) - Venti persone, tra le quali otto volontari delle milizie Basij, sono stati uccise durante gli scontri scoppiati a Teheran dopo le elezioni presidenziali del 12 giugno scorso. E' l'ultimo bilancio fornito dalle autorità iraniane, secondo quanto riferisce il sito web dell'emittente televisiva iraniana 'Press Tv'. "Tutti i membri dei Basij sono stati uccisi da colpi d'arma da fuoco e ciò dimostra che c'erano uomini armati a fomentare i disordini tra i manifestanti", si legge sul sito web, che cita fonti ufficiali iraniane. Secondo la versione delle autorità, i volontari delle milizie Basij sono stati i principali obiettivi dei "rivoltosi" durante i recenti scontri. 'Press Tv' riferisce anche dell'arresto di un "rivoltoso" che aveva attaccato un membro "disarmato" delle milizie Basij.
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http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3467109570

Bari, spunta il terzo uomo: arruolò lui Patrizia

BARI (25 giugno) - Per gli investigatori è uno ”snodo” fondamentale dell’inchiesta; per Patrizia D’Addario, la donna che ha registrato la sue cene a Palazzo Grazioli, era uno dei pochi di cui fidarsi. Si chiama Massimiliano Verdoscia, ha 39 anni e ieri mattina la sua splendida villa con piscina nel centro residenziale di Parchitello, alle porte di Bari, era deserta. Perchè dopo aver capito di essere finito al centro delle indagini che vedono Giampaolo Tarantini indagato per induzione alla prostituzione, Max Verdoscia preferisce restare defilato. E’ lui che ha portato Patrizia D’Addario da Tarantini, proiettando fin dentro i saloni di Palazzo Grazioli quella che fino a due mesi fa era una escort della Bari ”da bere”, come vezzosamente la chiamano i protagonisti della vita notturna cittadina.Il sospetto degli investigatori, fondato su alcuni elementi oggettivi, è che Massimiliano Verdoscia fosse un arruolatore di ragazze; e anche il punto di contatto tra Giampaolo Tarantini, frequentatore da un paio di anni dei salotti più aristrocratici della città, con il mondo luccicante dei locali notturni e delle feste più glamour. Che però è sempre stato tenuto a distanza dagli stessi esponenti della Bari che conta. In altre parole, secondo gli inquirenti, Giampaolo Tarantini si muoveva su due piani diversi: insieme alla moglie, esponente di una famiglia blasonata di Bari, era invitato nelle case iù altolocate della città. Poi, anche grazie a Massimiliano Verdoscia e Alessandro Mannarini, organizzava feste e incontri con politici locali e amministratori di aziende pubbliche per favorire i suoi affari.
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http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=63411&sez=HOME_INITALIA

Patrizia D’Addario: Silvio Berlusconi cannot deny our encounters

The escort girl at the centre of the scandal engulfing Silvio Berlusconi has hit back at the Italian Prime Minister’s claims that she was part of an organised “mission” to discredit him. Patrizia D’Addario, 42, claims to have spent the night with the 72-year-old billionaire at his residence in Rome the night Barack Obama was elected President of the United States. Yesterday she rejected comments by Mr Berlusconi that “someone sent her with a very precise aim”, repeating her allegations that she stayed overnight at Palazzo Grazioli in exchange for help with a personal building project. “I knew that I would be accused of the worst kind of wickedness but I cannot be attacked because I have always told the truth, and indeed Berlusconi cannot deny the circumstances that I have revealed,” she told the newspaper Corriere Della Sera.
Prosecutors in Bari, southern Italy, are investigating audio recordings, said to have been taped secretly by Ms D’Addario in Mr Berlusconi’s bedroom, that she insists will prove their alleged encounters. They have already questioned three other hostesses who were also invited to dinner at Mr Berlusconi’s private home in Rome on November 4, the night of the American presidential election. The next morning, as America celebrated the election of its first black president, one of the women, Barbara Montereale, 23, claimed that Ms D’Addario finally returned to the hotel room that they were meant to be sharing and confided that she had had sex with the Italian leader. Addressing the scandal for the first time this week, Mr Berlusconi said in an interview with the gossip magazine Chi that he had been the victim of a set-up and that he would never pay for sex.
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http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6572283.ece

Silvio Berlusconi’s media empire plays down call girl claims

If Silvio Berlusconi were to resign as Italian Prime Minister tomorrow the majority of Italians who get their news solely from television would have little or no idea why. Mr Berlusconi owns Italy’s three main commercial TV channels and they have played down or ignored the recent scandals surrounding his private life. Even this week’s claims that Patrizia D’Addario, an escort girl, spent the US election night with him at his Rome residence in November has gone almost unmentioned. More surprising perhaps is the behaviour of RAI, the state broadcaster. When Ms D’Addario told Corriere della Sera last week that she had had given prosecutors audio and video evidence of her night with the Prime Minister, RAI reported Mr Berlusconi’s attack on “rubbish and falsehoods”, but made only the vaguest of references to “parties involving girls”. TG1, the main RAI news service, has since either ignored the daily torrent of revelations or placed them low in the running order, emphasising the denials by Mr Berlusconi and Giampaolo Tarantini, the Bari businessman under investigation for allegedly “abetting prostitution”. As a result, Paolo Garimberti, the head of RAI, is now at loggerheads with Augusto Minzolini, the TGI news editor. Garimberti has criticised his own service for failing to give viewers the “complete and transparent information” required of a publicly owned broadcaster and has been twice rebuked by Minzolini, who went in front of the cameras this week saying that RAI would not give prominence to stories that “lack evidence.” Minzolini, 51, a former reporter on Panorama magazine (which Mr Berlusconi also owns), told viewers that TG1 had taken a prudent position on the gossip over the private homes of Mr Berlusconi because “in this story full of allusions, more or less reliable witnesses and personal rancour, there is still no sure news, nor any evidence that a crime has been committed involving the premier or his aides”.
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/europe/article6572261.ece

Los escándalos arruinan el sueño de Berlusconi de llegar al Quirinal

Si las menores napolitanas, las prostitutas de Bari, los vuelos de Estado con invitados privados y los reclutadores de velinas no le aportan cosas peores, una cosa está clara para Silvio Berlusconi: su viejo sueño de alcanzar la presidencia de la República se ha esfumado bajo el torrente de escándalos erótico-festivos.
El propio primer ministro verbalizó el martes esa idea -avanzada hace días por el diario de la patronal, Il sole 24 Ore- al proclamar lo siguiente: "Para el Quirinal tenemos a Gianni". Se refería a Gianni Letta, su vicepresidente. Tejedor en la sombra, hombre silencioso y católico abnegado, Letta, que estaba en ese momento sentado a la derecha de Berlusconi, echó balones fuera y dijo: "Hablemos de otra cosa, Silvio". La imagen se completa con la entrevista de Berlusconi a Chi, revista del corazón de su propiedad. En ella, además de decir que no sabía que Patrizia D'Addario fuera una prostituta, y de calificar al reclutador de jóvenes Gianpaolo Tarantini como "amigo estimado y empresario serio cuya presunción de inocencia debe ser respetada", Il Cavaliere responde a una pregunta sobre su sucesión y afirma: "No soy un monarca, no designaré sucesor. Será alguien que elija el pueblo". Así, a través de una revista de cotilleo, la derecha italiana ve abierta la hipótesis del mareante futuro sin Berlusconi. Como ha dicho António di Pietro, la agonía del Cavaliere no puede durar hasta 2013, y los coroneles de su partido, el Pueblo de la Libertad, toman posiciones y afilan las armas. El mejor colocado parece Giulio Tremonti, ministro de Economía de la oligarquía milanesa. Otro sería Letta, como conductor de un Gobierno técnico. Mario Draghi, presidente del Banco de Italia, que mantiene pésimas relaciones con Berlusconi, ha sido señalado como conspirador. Gianfranco Fini se limitaría a esperar ver pasar cadáveres de enemigos. Su gran objetivo es el Quirinal, un lugar donde un laico de izquierdas converso como él estaría más cómodo que al frente de un partido que le odia.
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http://www.elpais.com/articulo/internacional/escandalos/arruinan/sueno/Berlusconi/llegar/Quirinal/elpepiint/20090625elpepiint_10/Tes

E' negli enzimi spazzini il segreto della lunga vita

MANGIA poco e vivi cent'anni. Funziona per topi, ratti e vermi. E, probabilmente, anche per l'uomo. La regola è nota da molti anni, ma la scoperta dei ricercatori del Salk Institute for Biological Studies, in California, ci porta un passo più in là: beneficiare della diminuzione di calorie senza dover stare a dieta. Gli effetti salutari di un'alimentazione ipocalorica, infatti, determinano un'allungamento della vita grazie all'azione di una catena di enzimi. I due enzimi in coda alla catena attivano i recettori che promuovono la longevità. E se si riuscisse ad attivare i recettori "dall'esterno", l'aumento dell'aspettativa di vita ci sarebbe anche senza dieta. Gli esperimenti che hanno portato alla scoperta sono stati condotti sui nematodi (vermi cilindrici), una specie molto sfruttata in biologia per la semplicità di studio del suo genoma. Grazie a questi vermi si era già scoperto quale gene lega la restrizione calorica alla maggiore aspettativa di vita, e sempre loro sono stati fondamentali per l'individuazione degli enzimi. Infatti i vermi che mangiano poco, ma a cui manca almeno uno dei due "enzimi della longevità", non ricevono alcun beneficio dalla dieta stretta.
Continua ... http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/scienze/enzimi-lunga-vita/enzimi-lunga-vita/enzimi-lunga-vita.html

Iran: Cnn, "Sangue ovunque"

WASHINGTON - "Sangue ovunque": cosi' la Cnn americana nei suoi notiziari della sera ha riferito degli scontri avvenuti a Teheran tra dimostranti e forze dell'ordine. La Cnn non da' notizia di morti, ma riferisce che molti dimostranti "sono stati picchiati come animali". (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={77CB74E8-BF52-4BBA-94DC-6F734F8D7589}&sezione=notizie

'Ndrangheta: estorsioni nel catanzarese, in corso operazione carabinieri

CATANZARO - Operazione contro la 'ndrangheta in corso in Calabria. Dieci le ordinanze di custodia cautelare, che stanno eseguendo i Carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro. Estorsioni e danneggiamenti i reati contestati ai destinatari. 100 i militari impegnati, insieme a un elicottero e alle unita' cinofile. Gli arresti seguono a un'indagine iniziata nel 2004. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={C7A16763-F934-4FC5-8CBC-FD6A641FF8B8}&sezione=notizie

Iraq: bomba in mercato, morti salgono a 72

BAGDAD - In Iraq salgono a 72 le vittime dell'attentato avvenuto ieri in un mercato di Sadr City, quartiere sciita di Bagdad. Tra loro ci sarebbero molte donne e bambini. 127 i feriti fino a questo momento. Dalla Casa Bianca intanto la conferma che l'escalation della violenza non incidera' sul ritiro delle truppe statunitensi. I primi scaglioni di militari lasceranno l'Iraq il prossimo 30 giugno. (Agr)
http://agr.corriere.it/ultimora/agrnews.jsp?id={BDF7120A-D61C-4BE8-9115-04C65B565356}&sezione=notizie

GERMANIA: TROVATO UN FLAUTO PREISTORICO DI 35. 000 ANNI

(AGI) - Parigi, 24 giu. - La Germania si sta rivelando una miniera di reperti preistorici. Un flauto risalente a 35.000 anni fa e' stato ritrovato vicino Ulm nella valle di Ach, nel Sud del Paese nello stesso sito dove e' stata rinvenuta la cosiddetta 'Venere di Hohle Fels' una statuina di avorio raffigurante una donna appena abbozzata. La scoperta' e' frutto del lavoro di un'equipe di archeologi guidati da Nicholas Conard. Secondo quanto riferisce Nature il flauto, realizzato con un osso di avvoltoio ha cinque buchi, e' lungo 22 centimetri e si puo' suonare come uno strumento attuale.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200906242311-cro-rom1148-germania_trovato_un_flauto_preistorico_di_35_000_anni

INFLUENZA 'A': SI CERCA A ROMA AMERICANA POSITIVA

(AGI) - Roma, 24 giu. - Si cercano due americane, madre e figlia, la piu' giovane e' risultata positiva al test dell'influenza 'A'. La ragazza ha lasciato l'ospedale del capoluogo veneto dopo la firma di dimissioni volontarie da parte della madre. Le due donne sarebbero in viaggio da Venezia a Roma, forse a bordo di un treno, tanto che la Polfer in serata ha gia' provveduto a fermare e controllare due Eurostar, l'uno a Prato e l'altro a Orte. Ma i controlli a bordo non hanno dato esito. Secondo informazioni in possesso della Polfer, le due avrebbero prenotato un albergo a Roma e, se cosi' fosse, la polizia spera in questo modo di poterle subito rintracciare, visto anche che ne conosce l'identita'. L'allarme e' scattato nel tardo pomeriggio, con una segnalazione arrivata dalle autorita' sanitarie veneziane, che parlavano appunto di ragazza positiva all'influenza 'A' e pero' andata via volontariamente dall'ospedale grazie alla firma della madre. Le stesse autorita' sanitarie hanno riferito che le due erano appunto intenzionate a raggiungere Roma in treno. Di qui i controlli immediati sugli Eurostar partiti alle 16,46 e 18,36 da Venezia per la capitale. Il primo convoglio e' stato fermato a Orte, il controllo a bordo e' durato circa un'ora, ad opera di Polfer e personale medico arrivato sul posto con un'autoambulanza, e qualche minuto in meno e' durata invece la sosta dell'altro a Prato, anche li' con controlli Polfer e sanitari. Alle 22,40 e' ripartito l'Eurostar 9481 che era stato fermato a Orte e alle 22,48 l'Eurostar 9485 fermato a Prato. Ora le ricerche sono concentrate su Roma.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200906250058-cro-rom1152-influenza_a_si_cerca_a_roma_americana_positiva

GIUSTIZIA: DE MAGISTRIS (IDV), GOVERNO DIFENDE I CRIMINALI

Roma, 24 giu. (Adnkronos) - ''L'emendamento presentato dal governo da parte del sottosegretario alla Giustizia, il magistrato Giacomo Caliendo, dimostra che l'esecutivo sta impegnando in queste ore il Parlamento, come dimostra anche l'indegna legge che impedisce di fatto l'utilizzo delle intercettazioni, per annullare le indagini nei confronti dei criminali, con particolare riferimento alla criminalita' dei colletti bianchi". Lo ha affermato l'eurodeputato dell'Italia dei Valori, Luigi de Magistris, commentando l'emendamento, presentato dal governo al Senato, che sopprime il reato di concussione per tutta una serie di categorie tra cui i parlamentari europei.
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Politica/?id=3.0.3464885623