lunedì 7 settembre 2009

Berlusconi, Vita (Pd): Esternazioni disperate di 're' in declino

Roma, 7 set. (Apcom) - "Le affermazioni di Silvio Berlusconi sulla libertà di stampa che non sarebbe a rischio nell'Italia da lui governata sono la più evidente dimostrazione che ormai è proprio il principio di libertà ad essere messo sotto attacco". Lo afferma Vincenzo Vita, senatore del Pd e membro della commissione Vigilanza Rai secondo il quale "è tipico, infatti, dei regimi autoritari controllare e manipolare le fonti della comunicazione e poi dare la colpa a qualche minoranza". "In verità proprio gli ultimi episodi, dalle querele a l'Unità e a La Repubblica, agli attacchi al direttore dell'Avvenire, sono lì a testimoniare il carattere intimidatorio delle iniziative del premier - osserva Vita -. Il caso italiano è ormai oggetto di studio in tutto il mondo, a causa del plateale conflitto d'interessi che rende possibile il controllo della stragrande parte del sistema televisivo, che sulla base dell'ultimo rapporto del CENSIS, rimane l'elemento essenziale per la costruzione dell'opinione pubblica. Le ultime esternazioni di Berlusconi sono disperate e tipiche di un 're' in declino. La storia e la letteratura sono piene di queste drammaturgie. Il problema che a pagare sono i cittadini di un paese che ormai merita davvero di superare l'anomalia berlusconiana", conclude l'esponente del Pd. Red/Gal
http://www.apcom.net/newspolitica/20090907_142134_1006db1_70200.shtml

Nessun commento:

Posta un commento