Kabul, 18 mar. (Apcom) - Ventinove presunti insorti sono stati uccisi nel corso di tre giorni di operazioni nella provincia afgana di Kapisa, a nord-est di Kabul, durante i quali è morto anche un soldato francese. Lo si apprende da fonti vicine alla forza Nato in Afghanistan. "L'esercito nazionale afgano, sostenuto dell'International Security Assistance Force (Isaf), ha affrontato dei gruppi d'insorti nella provincia di Kapisa dal 14 marzo", ha riferito l'Isaf in un comunicato. Le forze afgane e della Nato (400 militari francesi, ndr) stavano mettendo in sicurezza dei punti chiave della valle di Alasay, eliminando gradualmente ogni resistenza lungo la strada, con l'aiuto dell'artiglieria e di un sostegno aereo. "Il 16 marzo, la Forza stima che 29 nemici sono stati uccisi. Anche un soldato dell'Isaf è rimasto ucciso nel corso dell'operazione", ha precisato la forza Nato. Sono circa 700 i soldati francesi dispiegati nella provincia montagnosa di Kapisa. Sul suolo afgano la Francia conta circa 2.800, dispiegati in seno all'Isaf.
http://www.apcom.net/newsesteri/20090318_072800_12e4da6_58368.shtml
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