martedì 11 agosto 2009

Iran non accetta pressioni su tempi negoziato nucleare

TEHERAN - L'Iran non accetterà pressioni internazionali su date limite per discutere con le potenze internazionali del suo programma nucleare, accusato di avere scopi bellici. "Non siamo contro i negoziati, ma non permetteremo alle potenze mondiali di farci pressioni con date limite", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri Hassan Qashqavi. I cinque membri permanenti del Consiglio di Sicurezza (Stati Uniti, Russia, Cina, Francia, Gran Bretagna) più la Germania, il cosiddetto gruppo 5+1, hanno fissato settembre come termine ultimo per l'apertura di negoziati sulla questione nucleare. "Abbiamo detto più volte che le armi nucleari non hanno posto nella dottrina militare", ha aggiunto Qashqavi, ribadendo la posizione ufficiale iraniana sul carattere pacifico del proprio programma nuclere. In un chiaro riferimento alla richiesta internazionale di cessazione delle operazioni di arricchimento dell'uranio, il portavoce ha anche sottolineato che Teheran non intende accettare "richieste illogiche".
http://italian.irib.ir/index.php?option=com_content&task=view&id=7446

Nessun commento:

Posta un commento