sabato 19 gennaio 2008

Cdl con Cuffaro, l'Unione si mobilita Piero Grasso: "Legami con la mafia"

Il procuratore antimafia: «Ha favorito personaggi di Cosa Nostra». Il presidente della Regione Sicilia: «Falso» PALERMO La Cdl è compatta con Cuffaro condannato ieri in primo grado a 5 anni di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Ma l’Unione insiste: Cuffaro deve dimettersi. Nella sostanza la condanna, assai pesante, è arrivata, ma nella forma la sentenza, che esclude il favoreggiamento alla mafia, lascia in sella il governatore della Sicilia, Salvatore Cuffaro. Per lui cinque anni di reclusione per favoreggiamento semplice e rivelazione di segreto d’ufficio e interdizione perpetua dai pubblici uffici che, però, non diventerà efficace prima dell’eventuale conferma della condanna in via definitiva. Piero Grasso: «Resta l'aggravante di aver favorito la mafia»«Nella sentenza l’unica cosa esclusa è stata l’aggravante di avere agevolato tutta Cosa Nostra. Rimane però il fatto, tecnicamente, con la contestazione del secondo comma dell’articolo 378 l’aggravante di avere favorito singoli personaggi associati alla mafia». Lo ha detto il procuratore nazionale Antimafia Piero Grasso, commentando la condanna a 5 anni del presidente della Regione Siciliana, Salvatore Cuffaro, nel processo per le talpe alla Dda (Direzione distrettuale antimafia). Per Grasso «sono acclarate le responsabilità in ordine all’avere diffuso notizie su indagini in corso a tutta una serie di soggetti e quindi di avere favorito non solo Guttadauro ma anche Aiello condannato per associazione mafiosa a 14 anni». Continua ... http://lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200801articoli/29408girata.asp

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