venerdì 21 marzo 2008

Eurispes, con l'abolizione delle Province 10,6 mld di euro di risparmio

Roma, 21 mar. - (Adnkronos/Ign) - Nel solo 2006 è stata riscontrata una spesa complessiva delle Province italiane pari a 13 miliardi di euro, contro gli 11 ed i 2 miliardi di euro, rispettivamente, di flussi finanziari in entrata e di indebitamento. Di questi 13 miliardi di euro, il 18,3% sono costituiti da spese sostenute per i redditi da lavoro dipendente, contro il 28,4% dei consumi intermedi, il 22,3% di investimenti fissi lordi ed il 31% di tutte le altre voci di spesa. E' quanto rileva uno studio dell'Eurispes. Nell'ipotesi in cui il personale delle Province (pari a 62.778 tra dirigenti e impiegati), venisse re-impiegato in altre Amministrazioni o Istituzioni locali, secondo l'Eurispes l'abolizione delle Province consentirebbe un risparmio complessivo pari a 10,6 miliardi di euro nel solo 2006, dal momento che verrebbero meno tutte le altre voci di spesa attuali.Nel corso degli ultimi venti anni, rimarca l'istituto di studi politici, economici e socialii diretto da Gian Maria Fara, i conti economici delle Amministrazioni pubbliche hanno mostrato un incremento sensibile delle spese, generando un fabbisogno finanziario solo in parte coperto dalle maggiori entrate. L'ammontare complessivo di quest'ultime è, infatti, passato dai 185 miliardi di euro del 1986 ai 680 miliardi di euro del 2006, con un tasso di crescita medio annuo del 13,4%. Continua ... http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=1.0.1996719839

Nessun commento:

Posta un commento