domenica 28 giugno 2009

Eravamo in duemila e cinquecento. La questura ha dichiarato ottocento, ma noi, in fila uno per uno, ci siamo contati.E lo abbiamo fatto davanti a loro

100% Purtroppo ho problemi di connessione che spero di risolvere al più presto. Usufruisco della linea in casa di amici ed ho poco tempo. Oggi c'è stata a L'Aquila la manifestazione per il 100% della ricostruzione di tutte le case, della partecipazione della popolazione e della trasparenza nella gestione di fondi ed appalti. Eravamo in duemila e cinquecento. La questura ha dichiarato ottocento, ma noi, in fila uno per uno, ci siamo contati.E lo abbiamo fatto davanti a loro. Eravamo tanti, sotto la pioggia e nonostante il boicottaggio dei media. Il giornale Il Centro, giornalaccio abruzzese di pettegolezzo e di giornalisti che conoscono poco la sintassi e le virgole, e che, con il terremoto ha visto moltiplicate le vendite, essendo l'unico che parla ancora di noi,ci ha giocato un tiro mancino. Questa mattina è uscito con un articolo in cui annunciava che la manifestazione del pomeriggio avrebbe visto l'appoggio e la presenza dei no global, accanto ai cittadini. Immaginate quanto questa notizia abbia potuto costituire un deterrente per molti partecipanti. Il giornalaccio ha fatto pervenire le scuse per l'errore a corteo terminato. Nei prossimi giorni scriverò una mail al quotidiano e pregherò anche voi di fare altrettanto. Insomma, a mio avviso, è stata una vittoria: il numero di persone sensibili al problema sta crescendo. I media non sono con noi, ma useremo il passa parola: sensibilizzare al 100%. Ora abbiamo il macigno del G8. Ma parleremo di questo non appena avrò una connessione decente.A presto.
http://miskappa.blogspot.com/

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