Kabul, 30 mag. - (Adnkronos/Aki) - Un attacco è stato sferrato dagli insorti attivi in Afghanistan vicino al Provincial Reconstruction Team (Prt) a guida italiana di Herat.
Cinque i militari italiani rimasti feriti. Uno di loro è stato colpito "in maniera seria" all'addome ed è in prognosi riservata, mentre per gli altri quattro le notizie sono "incoraggianti". Risulta sotto choc un civile in servizio al ministero degli Esteri. A rendere noti i dati il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, nel corso di una conferenza stampa. Il sottosegretario alla Difesa, Guido Crosetto, ha fatto sapere che ''l'attacco è stato in varie parti della città, anche al palazzo del governatore, e si sta concludendo''.
Quattro soldati della Nato invece sarebbero rimasti uccisi secondo l'emittente satellitare al-Jazeera che parla di due kamikaze e un'autobomba entrati in azione.
Barakatullah Mohammadi, medico dell'ospedale principale di Herat, ha riferito a Xinhua di almeno quattro morti e 27 feriti, tra agenti della polizia afghana e civili: ''Al momento abbiamo ricevuto i corpi senza vita di quattro persone e stiamo assistendo 27 feriti, tra agenti di polizia e civili''.
Intanto, elicotteri della Nato, precisa la Xinhua, stanno sorvolando la zona dell'attacco. Secondo la ricostruzione fornita dall'agenzia, tutto è iniziato quando un gruppo di insorti ha occupato uno dei tanti edifici vicini alla base del Prt e ha iniziato ad attaccare il compound. Poi, stando alla Xinhua, è esplosa un'autobomba vicino all'ingresso della base e successivamente gli insorti hanno ''preso d'assalto'' il Prt.
''Diversi combattenti Talebani sono coinvolti nell'attacco in città, ma non posso dare ulteriori dettagli'', ha detto una fonte della sicurezza coperta da anonimato.
Continua ...
Nessun commento:
Posta un commento