domenica 28 agosto 2011

Foreste artificiali per divorare CO2 "Un clone degli alberi salverà la Terra"

Assorbono ogni giorno la quantità di anidride carbonica che un albero elimina in un anno. Per l'Associazione degli ingegneri britannici la strada migliore contro l'effetto serradi ELENA DUSI

ROMA - Se il respiro degli alberi non basta a depurare il pianeta, l'uomo prova a intervenire costruendo foreste artificiali. Mimando il meccanismo con cui le piante assorbono anidride carbonica, questi impianti non troppo diversi nell'aspetto da un pannello solare sfruttano una reazione chimica per risucchiare la CO2 dall'aria. Se un castagno con le sue foglie larghe impiega un anno ad assorbire una tonnellata del gas serra, l'albero artificiale è in grado di raggiungere questo obiettivo in un giorno. Secondo l'Associazione degli ingegneri britannici, gli alberi artificiali rappresentano la strada migliore per arginare il cambiamento climatico. "I governi e le aziende - si legge in una nota del gruppo che raccoglie 35mila professionisti - dovrebbero concentrare i finanziamenti su questa tecnologia, affinché si diffonda rapidamente e raggiunga una scala sufficientemente ampia da dare risultati concreti". Gli alberi artificiali sono studiati attualmente dalla Columbia University e prodotti a livello di prototipo dall'azienda Global Research Technologies di Tucson in Arizona. Per il 24 ottobre Klaus Lackner, il ricercatore della Columbia che più se ne occupa, ha organizzato una dimostrazione pratica del loro funzionamento a Londra nel corso della "Air capture week". Il rapporto tecnico dell'Associazione degli ingegneri fa notare che questi impianti sono semplici da costruire e possono essere installati ovunque, per esempio ai bordi delle strade o laddove già esistono delle pale eoliche. Sono pannelli di dimensioni variabili, da uno a dieci metri quadri, che contengono idrossido di sodio. Quando questa sostanza entra in contatto con l'anidride carbonica, scatta una reazione chimica che cancella il gas serra e produce carbonato di sodio.
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