martedì 22 luglio 2008

I denti che si riparano da soli - Li stanno «inventando» in Inghilterra. Insieme al colluttorio che «uccide» la placca

LONDRA – Ancora qualche anno e potremo dire addio al trapano del dentista e allo spazzolino. Al Dental Institute di Leeds, in Inghilterra, sono riusciti a mettere a punto una proteina che imita il modo in cui il corpo umano forma i denti e che permetterà di curare le carie naturalmente senza usare le otturazioni. La sostanza, rivela il Daily Telegraph, dovrebbe essere inserita nella carie quando è ancora piccola ed è in grado di attirare i minerali che permettono di riparare lo smalto. La tecnica dovrebbe essere pronta entro cinque anni. Si spera di poter cominciare esperimenti pilota già all’inizio del 2009. «Siamo sicuri – ha detto la direttrice dell’Istituto Jennifer Kirkham - che questo rappresenterà una vera rivoluzione per il futuro». COLLUTTORIO ANTIPLACCA - I ricercatori hanno anche messo a punto un colluttorio che uccide la placca batterica non appena una luce illumina la bocca. Il prodotto, che dovrebbe essere molto economico, contiene una molecola che viene già usata nell’industria alimentare e che, se ingerita, non è dannosa alla salute. «E’ ancora presto per dire se rimpiazzerà lo spazzolino da denti – ha detto Kirkham -, prima dobbiamo cominciare la sperimentazione. Sicuramente sarà un’alternativa valida, soprattutto per chi non può usare il metodo tradizionale come le persone disabili». La tecnica si chiama terapia fotodinamica e deriva da un trattamento per combattere il cancro. Potrebbe essere usata anche per combattere le malattie delle gengive come la piorrea che sono una delle principali cause della perdita dei denti.

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