sabato 22 agosto 2009

"E' troppo cicciona, paga doppio" - Bloccata dagli addetti al chek-in

Attenti al peso, non solo dei bagagli. All'aeroporto di Bari a una signora romana è stata accolta dall' impiegata addetta al check-in della compagnia aerea Easyjet con la sgradevole osservazione: "Mi spiace ma lei è troppo voluminosa, se vuole viaggiare con noi deve pagare due biglietti". La donna, che stava rientrando a Roma dopo una settimana passata in Puglia, è rimasta tanto sbigottita quanto irritata: "Come si permette di darmi della cicciona? Pensi alle hostess anoressiche". Ma dopo alcuni minuti di discussione è stata invitata a pesarsi come fosse una valigia davanti agli altri viaggiatori. Poi ha deciso di lasciar perdere e di rientrare nella Capitale in auto. Una resa solo apparente visto che la umiliata signora - 55 anni, statura piuttosto bassa e peso intorno al quintale - ha deciso di denunciare la compagnia aerea per danni morali e materiali.L'episodio è stata raccontato oggi dal legale al quale si è rivolta la donna determinata ad andare fino in fondo a questa storia. Un problema, quello dei passeggeri oversize, sempre più aperto: Ryanair si è posta il problema da tempo e lo scorso maggio, dopo attenta riflessione, ha deciso di non applicare una ipotizzata "fat tax" - perchè non c'è modo di incassarla senza sconvolgere il "turnaround degli aerei di 25 minuti e il check-in on line" - nonostante i risultati di un sondaggio condotto via web avessero rivelato che quasi uno su due degli interpellati era invece favorevole a far pagare un tot a tacca dopo i 130 kg per gli uomini e i 100 per le donne. Ma non tutti i vettori hanno rinunciato a tassare gli extralarge: l'americana United, ad esempio, ha annunciato la scorsa primavera che comincerà a far pagare di più gli obesi se non entrano nei normali sedili di classe economica.
http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/aerei-extralarge/aerei-extralarge/aerei-extralarge.html

Nessun commento:

Posta un commento