lunedì 15 agosto 2011

"Il contributo solidarietà lo pagheranno i calciatori"


Galliani prende posizione sulla nuova tassa decisa dal governo Berlusconi: "Guadagnano milioni di euro, non ci sono dubbi che debbano contribuire come tutti i cittadini italiani. Su questo punto non si transige, se non sono d'accordo facciano pure sciopero"


"Il contributo solidarietà lo pagheranno i calciatori"
ROMA - L'ad del Milan, Adriano Galliani non ha dubbi su come la società rossonera risolverà la questione legata al contributo di solidarietà. "Noi al Milan abbiamo già deciso: la tassa di solidarietà, se sarà confermata, la pagheranno i calciatori come tutti gli altri lavoratori italiani. Su questo punto - ha detto Galliani a Skysport 24-  non c'è trattativa e se non sono d'accordo facciano pure sciopero. Io e tanti altri presidenti, che ho già interpellato, non faremo passi indietro. Nei prossimi giorni ho paura che questo sarà un tema caldissimo".

Il problema si pone perchè i calciatori trattano le loro retribuzioni con le società al netto delle tasse e nei contratti depositati in Lega è evidenziata anche la cifra netta percepita dall'atleta. La nuova tassa costerebbe alle società di serie A circa 40 milioni di euro. Un salasso insostenibile per Galliani: "Non mi pongo neanche il problema. I calciatori guadagnano milioni di euro l'anno, non vedo come potrebbero tirarsi indietro di fronte ad un contributo straordinario di solidarietà che si è reso necessario in un momento di grave crisi. Come lo spiegherebbero ai tifosi? Loro sono abituati a non preoccuparsi delle tasse ma questa volta è diverso e spero che se ne renda conto anche Tommasi, il presidente dell'Aic. Se così non fosse, facciano pure sciopero, ma vi assicuro che non otterranno nulla".

"IBRA STA BENE" - 
Dalle 
tasse al campionato. Galliani non è preoccupato dall'infortunio alla caviglia di Ibarhimovic. "Ho ricevuto un lungo sms dal medico che ha visitato Ibra. Non credo sia nulla di grave. Al campionato mancano una quindicina di giorni, non so dire molto di più ma spero che ce la faccia". Zlatan Ibrahimovic è uscito ieri, dopo 60 minuti giocati nell'amichevole contro il Malmoe nella sua Svezia, per un problema alla caviglia.

 

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