Il Cairo, 8 giu. (Adnkronos/Dpa) - Il parlamento egiziano ha approvato nuove leggi che proibiscono le mutilazioni femminili e fissano a 18 anni l'eta' minima di maschi e femmine per potersi sposare. Le nuove norme approvate sabato prevedono dai tre mesi ai 2 anni di carcere o una multa di 190-940 dollari per chi esegue la circoncisione femminile, riferisce in particolare il quotidiano 'al-Ahram'. La norma sul divieto delle mutilazioni femminili, inserita nel testo che riguarda i diritti del bambino, e' stata fortemente osteggiata dal movimento dei Fratelli Musulmani' i cui esponenti sono classificati come indipendenti in parlamento.
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