ST.PAUL - New Orleans è lontana, ma l'uragano Gustav sta creando uno stato d'emergenza anche a St.Paul, in Minnesota. In questo caso, si tratta però di un'emergenza politica: come salvare una convention che si trova di fronte all'insolito rischio di venir spazzata via da una catastrofe naturale in arrivo dall'altra parte dell'America. Riunioni su riunioni si succedono a St.Paul, dove lunedì dovrebbe aprire la quattro-giorni repubblicana che deve incoronare John McCain come candidato alla Casa Bianca. L'evento rischia un consistente ridimensionamento, ed ha già perso un gran numero di protagonisti. Primi tra tutti, il presidente George W.Bush e il vice Dick Cheney, che erano attesi lunedì. Non ci saranno neppure tre 'stelle' del partito, i governatori della California Arnold Schwarzenegger, della Louisiana Bobby Jindal e del Texas Rick Perry. Molti delegati provenienti dagli stati del Golfo hanno a loro volta cancellato il viaggio. Le voci si rincorrono a St.Paul su cosa potrebbe accadere.
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