Reggio Calabria, 17 set. (Apcom) - Maxi operazione tra l'Italia e gli Stati Uniti che ha portato a 200 arresti. Sedici gli italiani finiti in manette nell'ambito dell'operazione condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria in collaborazione con la Dea, l'agenzia americana antidroga e l'Fbi, che ha visto complessivamente finire in manette oltre duecento persone. L'accusa per tutti e di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L'organizzazione gestiva il traffico internazionale di sostanze stupefacenti, che dal Sud America arriva prima al nord America, tramite il "cartello del golfo" dei messicani che lo cedevano per l'esportazione in Calabria ed in Europa alla cosca Coluccio -Acquino di Gioisa Jonica, che a New Yok si appoggiavano alla famiglia Schirripa di Gioiosa Jonica. Le spedizioni avvenivano tramite aereo e mezzi navali, con container che poi arrivavano puntualmente nel porto di Gioia Tauro, da dove la consorteria mafiosa di riferimento dei Coluccio provvedeva a smistarla nel mercato europeo.
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http://www.apcom.net/newscronaca/20080917_163301_b102a9_46872.shtml
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