venerdì 3 aprile 2009

G20: SVIZZERA E LUSSEMBURGO CRITICANO OCSE. FRANCIA VUOLE SANZIONI

(ASCA) - Praga, 3 apr - Svizzera e Lussemburgo criticano l'Ocse per aver incluso i due Paesi nella lista grigia sui paradisi fiscali, presentata ieri al G20 senza aver neanche preso contatti con i rispettivi governi. La Francia e l'Italia chiedono invece di passare in tempi brevi alle misure concrete nei confronti dei Paesi della lista nera, Filippine, Malesia, Costa Rica e Uruguay.Il presidente della Confederazione svizzera e ministro delle finanze, Hans-Rudolf Merz ha definito ''deplorevoli'' i criteri utilizzati dall'Osce per redigere la lista. ''La Svizzera non e' un paradiso fiscale - ha affermato il governo di Berna in una nota -, rispetta gli impegni ed e' pronta al dialogo''. Nel comunicato si ricorda inoltre che la Svizzera e' un membro fondatore dell'Ocse. La Svizzera il 13 marzo scorso ha annunciato un allentamento del segreto bancario.''Ci adopereremo affinche' altri Paesi - conclude il comunicato - aumentino la trasparenza dei propri mercati, soprattutto in riferimento agli strumenti che non sono stati presi in considerazione dall'Ocse per l'elaborazione della lista''.
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