domenica 24 maggio 2009

Pd all'attacco, lettere a Udc e Idv. Di Pietro: mozione di sfiducia

«Sto veramente pensando a un ddl di iniziativa popolare per portare i deputati a 300 e i senatori a 150. Perchè un testo di iniziativa popolare? Perché voglio vedere il Parlamento non votare positivamente una legge presentata con il sostegno di milioni di elettori». Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi in una intervista a Rtl 102.5. E poi ha aggiunto: «Ho garantito più volte che non mi ritirerò dalla politica se non quando sarà diventata legge dello Stato la separazione degli ordini» tra «il giudice che giudica e l'avvocato che accusa». C'è un progetto: «Lo stiamo preparando e immagino sarà fatto nel prossimo anno».«L'obiettivo del Pdl è molto di più del 40 per cento. i sondaggi ci danno al 45 per cento e io al nostro congresso ho indicato come obiettivo il 51 per cento».Altra emittente, Radio Montecarlo, altre frasi in libertà: «L'opposizione non è necessaria, non è indispensabile per fare le riforme: c'è da riformare i regolamenti parlamentari, da fare la riforma della giustizia penale per separare gli ordini». Franceschini? «E' il commissario liquidatore del Pd». La sentenza Mills? «Un boomerang che rafforzerà la mia parte politica e indebolirà la sinistra e i suoi giudici». Noemi? «Il comportamento di molti giornali è veramente indegno, ignobile e direi sconcio. Riferire in Parlamento sui miei rapporti con Noemi Letizia? Ci sto pensando».
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http://www.unita.it/news/84990/pd_allattacco_lettere_a_udc_e_idv_di_pietro_mozione_di_sfiducia

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