lunedì 15 giugno 2009

Iran, spari sul corteo vietato pro Moussavi. "C'è un morto"

Teheran, 15 giu. (Adnkronos/Aki/Ign) - Nonostante i divieti imposti dalle autorità, migliaia di sostenitori del candidato riformista Mir Hossein Moussavi, sconfitto alle presidenziali del 12 giugno, hanno attraversato le vie del centro di Teheran per protestare contro presunti brogli elettorali. In piazza anche i sostenitori del presidente rieletto Mahmoud Ahmadinejad, pare armati di bastoni. La tensione è alta e si sarebbero già verificati scontri tra le due fazioni. Lo stesso Moussavi avrebbe preso parte alla manifestazione, definita ''illegale'' dal ministero dell'Interno. Con lui, l'ex presidente del Parlamento e candidato moderato Mehdi Karroubi e l'ex presidente della Repubblica Islamica, Mohammad Khatami. I tre hanno deciso di scendere in piazza per invitare la popolazione alla calma e per evitare i possibili scontri con la polizia. Moussavi ha anche tenuto un discorso nel quale ha chiesto nuove elezioni tra i suoi sostenitori che gridavano: "Moussavi, riprenditi i tuoi voti". "Il voto della gente è più importante di Moussavi o di qualsiasi altra persona", ha detto l'ex premier iraniano, mentre la moglie Zahra Rahnavard, che è stata una figura chiave della sua campagna elettorale, ha fatto sapere che le proteste contro la vittoria di Ahmadinejad, che sarebbe stata viziata da brogli, continueranno. "Resisteremo fino alla fine", ha affermato.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3427249292

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