Un no deciso alla possibilita' che nasca un partito di ispirazione mussulmana e la richiesta che il Centro islamico milanese di viale Jenner sia chiuso definitivamente. E' la posizione di Marco Rondini, deputato della Lega Nord e segretario provinciale della Martesana, che in una nota commenta le affermazioni del presidente del Centro di viale Jenner Abdel Hamid Shaari, pubblicate sul quotidiano 'Libero', circa la possibilita', ventilata in un'intervista, che possa nascere una formazione politica di mussulmani.'Il nostro movimento - afferma Rondini - da anni denuncia il progetto insito in alcune associazioni di immigrati di voler ottenere il diritto di voto per poi dare vita a partiti politici etnici capaci di sovvertire il nostro sistema, prima a livello locale e poi a livello nazionale'.'Premesso che un partito come quello immaginato da Shaari - prosegue - soprattutto se fosse basato sul Corano, sarebbe contrario alla Costituzione e quindi illegale, le parole usate dal leader musulmano, se sono state riportate correttamente, appaiono comunque di una violenza e di una gravita' inaudita e suonano come un attacco diretto alla nostra comunita''.'Dopo aver appreso delle finalita' dei vertici islamici milanesi - conclude l'esponente del Carroccio - ribadiamo la nostra opinione sul fatto che il Centro di viale Jenner vada chiuso definitivamente'.
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